Padre Stefano Maria Manelli nasce a Fiume, in Istria, il 1° maggio 1933: sesto di ventuno figli (sì, ventuno).
Dei suoi genitori, figli spirituali di padre Pio, è attualmente in corso il processo di beatificazione (sì, di entrambi).
Padre Manelli riceve la Prima Comunione nel 1938 (sì, all'età di cinque anni), da padre Pio (sì, da san Pio da Pietrelcina).
Entra nei Frati Minori Conventuali l'8 dicembre 1945 (sì, all'età di dodici anni).
Completerà il percorso di formazione con la professione definitiva dei voti a maggio 1954 (sì, appena compiuti i ventun anni).
Viene ordinato sacerdote nel 1955 (sì, a ventidue anni).
Biografia completa
Qui il video dell`intervento di Padre Cavalcoli al secondo convegno sul Summorum Pontificum.
RispondiEliminaAscoltate anche le parole di presentazione di Padre Nuara, riferendosi a Mons. Gherardini e Padre Manelli parla della grazia di ascoltare quelle figure meravigliose in confronto alle quali si sentiva piccolo, descrive in seguito quel che ha percepito nella comunità dei FFI con l`apporto del Summorum Pontificum.
http://www.youtube.com/watch?v=pLTVKHWtjtM
Scusate, mi correggo, si tratta evidentemente dell`intervento di Padre Manelli!
RispondiEliminaSegnalo a EP che Fiume, all' epoca della nascita di P. Manelli, era Italia, non Croazia, stato che all' epoca NON esisteva, essendovi allora il Regno di Iugoslavia, del quale Fiume NON faceva parte.
RispondiEliminaCio' in onore e memoria degli Italiani uccisi dai comunisti titini mentre difendevano quelle terre e di coloro infoibati SOLO perche' Italiani.
Conoscendo molto bene il carattere ed il modo di pensare dei Fiumani, penso che lo stesso P. Manelli, pur tra tutto i suoi pensieri, non apprezzerebbe il (Croazia).
Rosa
Nsce a Fiume,Italia nel 1933!
RispondiEliminaUna sola correzione: Fiume ora è in Croazia.
RispondiEliminaSì, sì, lo so: "de minimis...". Però attribuire Fiume alla Croazia è, purtroppo, vero oggi, ma non nel 1933, quando nacque p. Manelli. Fiume era gloriosamente, gioiosamente e orgogliosamente italiana. Non credo che le centinaia di migliaia di profughi giuliano-dalmati, scampati alle foibe rosse, e tra questi, evidentemente, p. Manelli, siano contenti di questa attribuzione geo-politica.
RispondiEliminaD'accordo, non era perfettamente cattolico, ma ci siamo già dimenticati dell' "impresa fiumana" di D'Annunzio?
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RispondiEliminaLaudetur Iesus Christus ! Semper laudetur !
Carissimi Amici, carissimi Ascoltatori di Radio Vobiscum,
Vendendo il percorso spirituale di quel uomo e dei suoi genitori, si puo ben capire perchè Satana se la prende con il suo operato e specialmente quel ordine francescano fondato da Lui.
A mani giunte ! Preghiamo l'Immacolata.
Radio Vobiscum - [Germania}
http://radio-vobiscum.tumblr.com/
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Buona fine....d'anno, anno tristissimo
RispondiEliminahttp://opportuneimportune.blogspot.it/2013/12/aggiornamento-sui-ffi.html?m=1
La richiesta presentata da 230 (su 350) Frati Francescani dell'Immacolata alla Pontificia Commissione Ecclesia Dei per riconoscere l'Ordine come istituto regolato dal Motu proprioSummorum Pontificum è stata respinta.
RispondiElimina(Via card.......baronio)
Si può verificare la notizia?
RispondiEliminaa mic (che non pubblica) faccio presente che qualla frase "È stato l’errore dell’età confessionale ..." é un' esplicita condanna di tutto il Concilio di Trento, in blocco.
RispondiEliminaA "Brutte notizie" ore 21:40
RispondiEliminanotizia infondata.
Attenti alla disinformazione che semina disfattismo psicologico. Sono giochi sottili.
Hpoirot, non ho pubblicato perché non é un discorso da affrontare qui.
RispondiEliminaMa ho salvato il commento.
Ne riparleremo.
La notizia nuda e cruda delle 21:40 manca delle motivazioni oltre che di una fonte certa.
RispondiEliminaLa vita di padre Manelli contraddice le Strategie Pastorali attualmente in vigore.
RispondiEliminaPrima Comunione a cinque anni. Erano tempi in cui si seguiva il consiglio di san Pio X: se sanno distinguere tra pane e Pane, allora sono pronti per la Comunione. Immaginatevi i tuoni e fulmini qualora un parroco oggi trovi dei casi in cui è giusto concedere la Prima Comunione ai sei o sette anni di età...
Non parliamo dell'età minima per entrare in un ordine religioso o in seminario, fra tempi propedeutici, anni previ, prepostulandati, anni pastorali e quantaltro...
L'ordinazione sacerdotale oggi si fa non prima dei 25 anni compiuti. Con sei mesi di anticipo a discrezione del vescovo e altri sei mesi a discrezione della Santa Sede: minimo 24 compiuti, dunque. Altri tempi, quando si ordinava ancohe a 22-23 anni, sia per evidente maturità, sia per problemi di salute.
Il beato Schuster ordinava in anticipo i candidati con seri problemi di salute ("se sta per rendere l'anima al Creatore, gliela renda da sacerdote"). I vescovi oggi in caso di problemi di salute del candidato, rinviano l'ordinazione ("non sia mai che gli muore un prete appena ordinato!").
RispondiEliminaSì, sì, lo so: "de minimis...". Però attribuire Fiume alla Croazia è, purtroppo, vero oggi, ma non nel 1933, quando nacque p. Manelli. Fiume era gloriosamente, gioiosamente e orgogliosamente italiana.
SI può risolvere salomonicamente il dilemma scrivendo semplicemente FIUME in ISTRIA.
FInalmente qualcuno che parla chiaro. Era ora!!!
RispondiEliminahttp://www.radicatinellafede.blogspot.it
http://it.gloria.tv/?media=27749
RispondiEliminaqui al min 12:10 è possibile ascoltare p. Manelli e poi p. Pellettieri.
Così parlano i santi...
Che strano, dicono che tutto, la loro storia..., è nato dal concilio e poi in nome del concilio li disperdono...
Mah!
Padre Stefano è personaggio di estrema levatura e il suo carisma è decisamente indigesto all'attuale "establishement" del Vaticano, a cominciare dal suo Capo supremo. Lui rappresenta il vero Cattolicesimo, quello dei tantissimi Santi che onorano la Santa Chiesa, e che ora si vuole stravolgere. Basta ascoltare attentamente le parole del Papa nell'omelia odierna, almeno per quanto ho sentito nello stralcio del TG2 delle 18.30
RispondiEliminaIl tempo di Caino è arrivato ... (profezie di Teresa Neumann)
Silvano