Ne avevamo parlato solo nei commenti. Ora un lettore invia il suo contributo che val la pena proporre a tutti e inserisco di seguito. È mosso dall'ultima performace di Enzo Bianchi, il sedicente "Priore" di Bose.
E lo facciamo proprio oggi, che si celebra La Vergine Addolorata. Riprendo quel che scrive Maddalena Capobianco su Fb: «Maria soffre per Gesù, ma soffre anche con lui e la passione di Cristo è partecipazione a tutto il dolore dell'uomo. La liturgia ci fa leggere nella lettera agli Ebrei i sentimenti del Signore nella sua passione: "Egli nei giorni della sua vita terrena offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte". La passione di Gesù si è impressa nel cuore della madre, queste forti grida e lacrime l'hanno fatta soffrire, il desiderio che egli fosse salvato da morte doveva essere in lei ancora più forte che non in Gesù, perché una madre desidera più del figlio che egli sia salvo. Ma nello stesso tempo Maria si è unita alla pietà di Gesù, è stata come lui sottomessa alla volontà del Padre. Per questo la compassione di Maria è vera: perché ha veramente preso su di sé il dolore del Figlio ed ha accettato con lui la volontà del Padre, in una obbedienza che dà la vera vittoria sulla sofferenza».
E, colgo l'occasione per ricordare alcuni testi di grande spessore spirituale da tenere ben presenti:
- p. Settimio M. Manelli. I fondamenti biblici della Consacrazione alla Vergine Maria;
- p. Stefano M Manelli, FI. Il “Voto Mariano” di Consacrazione all'Immacolata;
- alcune note su Mons. Gherardini e Maria Corredentrice.
E lo facciamo proprio oggi, che si celebra La Vergine Addolorata. Riprendo quel che scrive Maddalena Capobianco su Fb: «Maria soffre per Gesù, ma soffre anche con lui e la passione di Cristo è partecipazione a tutto il dolore dell'uomo. La liturgia ci fa leggere nella lettera agli Ebrei i sentimenti del Signore nella sua passione: "Egli nei giorni della sua vita terrena offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte". La passione di Gesù si è impressa nel cuore della madre, queste forti grida e lacrime l'hanno fatta soffrire, il desiderio che egli fosse salvato da morte doveva essere in lei ancora più forte che non in Gesù, perché una madre desidera più del figlio che egli sia salvo. Ma nello stesso tempo Maria si è unita alla pietà di Gesù, è stata come lui sottomessa alla volontà del Padre. Per questo la compassione di Maria è vera: perché ha veramente preso su di sé il dolore del Figlio ed ha accettato con lui la volontà del Padre, in una obbedienza che dà la vera vittoria sulla sofferenza».
E, colgo l'occasione per ricordare alcuni testi di grande spessore spirituale da tenere ben presenti:
- p. Settimio M. Manelli. I fondamenti biblici della Consacrazione alla Vergine Maria;
- p. Stefano M Manelli, FI. Il “Voto Mariano” di Consacrazione all'Immacolata;
- alcune note su Mons. Gherardini e Maria Corredentrice.
Che "meraviglia" leggere certe parole: la chiesa del futuro secondo Bianchi su Repubblica... Finalmente lo riconosciamo per quello che è... Invitato in tutti i seminari ad istruire i futuri sacerdoti, in tutte le diocesi a istruire i laici... Sentite che bell'idea di Maria (la Madonna, quella che schiaccerà il capo al serpente):
... Nella chiesa c'è buona volontà ma poi della donna si hanno immagini irreali: il modello di Maria, vergine e madre, che non può essere il riferimento per una promozione della donna nella chiesa; l'idea, insinuata per moda, che la Madonna sia più importante di San Pietro, idea insipiente come dire che la ruota in un carro è più importante del volano... Non siamo ancora capaci di prendere sul serio l'uguaglianza indubbia tra uomini e donne».E meno male che prima di lui erano stati chiari... Per sua buona memoria e di chi fosse abituato ad ascoltarlo:
Giovanni Paolo II, dalla «Lettera del Papa alle donne», 29 giugno 1995:
«La Chiesa vede in Maria la massima espressione del “genio femminile” e trova in Lei una fonte di incessante ispirazione. Maria si è definita “serva del Signore” (Lc 1, 38). È per obbedienza alla Parola di Dio che Ella ha accolto la sua vocazione privilegiata, ma tutt'altro che facile, di sposa e di madre della famiglia di Nazaret. Mettendosi a servizio di Dio, Ella si è posta anche a servizio degli uomini: un servizio di amore. Proprio questo servizio le ha permesso di realizzare nella sua vita l'esperienza di un misterioso, ma autentico “regnare“.
Non a caso è invocata come “Regina del cielo e della terra”. La invoca così l'intera comunità dei credenti, l'invocano “Regina” molte nazioni e popoli. Il suo “regnare” è servire! Il suo servire è “regnare”!».
Paolo VI, dall’esortazione apostolica «Signum magnum. Sulla necessità di venerare e imitare la Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa ed esempio di tutte le virtù», 13 maggio 1967:
«Ciò che deve ancor più stimolare i fedeli a seguire gli esempi della Vergine santissima, è il fatto che Gesù stesso, donandoci lei per Madre, l'ha tacitamente additata come modello da seguire; è, infatti, cosa naturale che i figli abbiano i medesimi sentimenti delle madri loro e ne rispecchino pregi e virtù. Pertanto, come ognuno idi noi può ripetere con san Paolo: Il Figlio di Dio mi ha amato e ha dato se stesso per me, così con tutta fiducia può credere che il Salvatore divino abbia lasciato anche a lui in eredità spirituale la Madre sua, con tutti i tesori di grazia e di virtù, di cui l'aveva ricolmata, affinché li riversasse su di noi con l'influsso della sua possente intercessione e la nostra volenterosa imitazione».
La chiesa bergogliana non è soltanto una istituzione diversa della Cattolica, come le denominazioni protestanti e evangeliche (non neopentecostali), ma è l'antichiesa, fatta per distruggere la vera Chiesa. Questo ridicolo "priore" del bergoglismo ci fa l'immenso favore di renderlo più chiaro del sole.
RispondiEliminaNell'intervista di ieri ai portoghesi, Bergoglio da come fondamento scritturale del suo pontificato l'inversione di una frase di Cristo. Il resto del pontificato è solo lo svolgimento metodico di questa ermeneutica.
Bianchi è un eretico bestemmiatore, che una volta invece di andare a rovinare anime nei seminari sarebbe salito al patibolo in pubblica piazza. Davanti alla prospettiva del patibolo forse anche Bianchi si sarebbe convertito, invece se va avanti così finisce in eterno all'inferno ridendo e scherzando. Il pacifismo fa più vittime della guerra.
RispondiEliminaL'anima vale ben più del corpo. Perchè sti ipocriti, non lasciano in pace le donne? Non sono bastate le femminisce a rovinare le nostre vite? Che Dio ce ne liberi e scampi! Si credono più misericordiosi di Dio, credono pertanto ingiusta la legge di Dio e sbagliato il ruolo che Dio ha dato ad ognuno di noi. Questi ipocriti credono di essere più umili dell'umile Maria e di Gesù, tanto da credere e far credere che la Chiesa istituita da Gesù sia troppo poco umile a credersi unica portatrice della Verità, che orgoglio credersi più buoni di Dio!
Probabilmente ora s'e vergognato di quelle parole. Infatti sul suo sito non c'è più traccia dell'articolo del quale avevo segnalato il link.
RispondiEliminahttp://www.monasterodibose.it/priore/articoli/articoli-su-quotidiani/9801-la-chiesa-del-futuro
e ancora leggibile qui:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/09/09/la-chiesadel-futuro36.html?ref=search
Riguardo agli "ammanicamenti" di Bianchi
qui la presentazione di Avvenire:
http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/enzo-bianchi-lo-scandalo-della-misericordia.aspx
e qui i telegrammi di molte eminenze
http://ilsismografo.blogspot.it/2015_09_09_archive.html
Qui quanto pubblicato dall'Osservatore Romano sotto il titolo:
Messaggio pontificio per il convegno ecumenico della comunità di Bose. Quella luce che porta il perdono
http://ilsismografo.blogspot.it/2015/09/italia-messaggio-pontificio-per-il.html
cui seguono:
Stralci degli interventi del cardinale Walter Kasper, presidente emerito del P0ntificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, e di Kallistos Ware, metropolita ortodosso di Diokleia
Bella l'ultima espressione: "credersi più buoni di Dio". Capita spesso anche a me di pronunciarla.
RispondiEliminaVi lascio scoprire la lista dei partecipanti al Sinodo:
RispondiEliminahttp://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2015/09/15/0676/01469.html
Lutero in effigie è meno mefistofelico di Bianchi. Go figure!
RispondiEliminaRr
Di B. Gherardini sulla figura di Maria e varie implicazioni, cfr. anche
RispondiElimina_"La madre. Maria in una sintesi storico-teologica"
2007, Ed. Centre Leonard Boyle
_"La corredentrice nel mistero di Cristo e della Chiesa" 1998, Ed. VivereIn
molto differente, ma un classico
_"Le Glorie di Maria" S. Alfonso Maria de' Liguori
https://it.wikipedia.org/wiki/Le_glorie_di_Maria
di B. Gherardini c'è anche
RispondiElimina_"Sta la regina alla tua destra." Saggio storico-teologico sulla Regalità di Maria
2002, Ed. VivereIn
non so se l'avete citato, ma solo ieri Mons. Livi smonta una volta ancora l'ultima lista di corbellerie del "padre priore":
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-enzo-bianchilumanista-ateo-getta-la-maschera-13816.htm
Ancora per intendere quanto certa "modernità" si sia distanziata dal Credo cattolico, un'occhiata anche generica a
RispondiEliminaLuigi Maria Grignion de Montfort
https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Maria_Grignion_de_Montfort
di cui ci restano anche:
_Trattato della vera devozione alla Santa Vergine.
http://louisgrignion.pl/download/trattato_della_vera_devozione_a_maria.pdf
_L'amore dell'Eterna Sapienza.
http://www.decanati.it/doc/montfort.S.%20Luigi%20Maria%20Grignon%20di%20Montfort%20L'amore%20dell'eterna%20sapienza.doc.
_Il segreto ammirabile del Santo Rosario.
_Preghiera infuocata.
altre note su Chiesa e P.
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/04/omnia-mea-mecum-porto-luigi-grignion-de.html
Nuove nomine nel sinodo: Kasper, Chaput, Maradriaga e tanti altri. Francesco vuole distruggere la Chiesa!
RispondiElimina@ Bernardo: non sono mai stati bergogliano ma ti segnalo anche che ci sono Sgreccia e Caffarra ed anche Bassetti che, stando ad un articolo di Magister (fonte che scrive con la sua testa, non come altri vaticanisti) di un anno e più fa, in tema di matrimonio non e' certo un para protestante come Bergoglio e i suoi sodali.
RispondiEliminahttp://www.libertaepersona.org/wordpress/2015/09/intorno-allarticolo-di-antonio-socci-sul-divorzio-cattolico/
RispondiEliminaL'articolo di Libertà e persona non fa altro che alimentare la confusione.
RispondiEliminaIl discorso sulla "mancanza di fede" è ben sviluppato da Paolo Pasqualucci qui:
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/09/chi-ha-detto-che-nel-recente-motu.html
Il Cardinale Burke non parteciparà del Sinodo?
RispondiEliminaNo, Gederson, Burke non ci sarà. C' era l' anno scorso perché capo del Tribunale della S. Sede, e gli spettava di diritto. Ora, essendone stato cacciato, sia pure in modo eelgante, non può esserci.
RispondiEliminaUno in meno che sa di dottrina e di diritto, del quale, a quanto pare, altri sono molto a digiuno.
Rr
Il titolo di questo post e' azzeccatissimo. Davvero un cattivo maestro.
RispondiEliminaResta il fatto che il priore in questione ha la piena investitura ufficiale della Chiesa Cattolica ed è acclamato come uno dei suoi più alti rappresentati godendo della massima considerazione di larghissima parte del clero. Inoltre ogni sua dichiarazione, mai contestata, ha il pieno avallo della suddetta Chiesa Cattolica.
RispondiEliminaNon facciamoci illusioni: quelli ad essere stati buttati fuori e bollati come "non cristiani" siamo noi quattro gatti impresentabili o messi al gabbio come i poveri Francescani dell'Immacolata.
Miles
Lutero in effigie è meno mefistofelico di Bianchi. Go figure!
RispondiEliminaA me richiama alla memoria Memo Benassi nel ruolo di Shylock in uno sceneggiato TV degli anni '50.
Cesare
Maledetto l'uomo che confida nell'uomo.....Avranno anche tanti grandi nomi ,tutti i giornali che contano e le televisioni ma cosa raccontano ai fedeli? Strafalcioni ed eresie tali e così gravi che rimandarli a dottrina sarebbe il minimo. No caro Miles nessun gabbio per noi ma un futuro molto incerto per questi che vogliono cambiare la chiesa.bobo
RispondiEliminaRr, grazie per la risposta. Purtroppo, senza la presenza del cardinale Burke, sarà più facile per Francesco/Kasper fare quello che vogliono.
RispondiEliminaPenso che l'unico modo di frenare il sinodo, sarebbe se qualcuno cardinale o vescovi pronunciasse l'anatema contro Kasper. È difficile aspettare questo di qualcuno nel sinodo, ma è uttile diventare pubblica la domanda:
Almeno in ipotese, il cardinale Kasper potrebbe soffrire l'anatema di qualcuno o solo del Papa nel sinodo? Sarebbe possibile un'anatema?
Me sembra che solo così Francesco mostrerà da quale parte sta, sarebbe una svolta di 360 gradi...
S.Cirilo ha pronunciato l'anatema contro Nestorio...
San Cirillo, Gederson, erano altri tempi, tempi di spade, cicute, impiccagioni, crocifissioni, barbari alle porte...Ora siamo nei tempi del "volemose bene", W la medicina della misericordia (che, come il medico pietoso, fa la piaga gangrenosa).
RispondiEliminaSarà molto, ma molto difficile, pronunciarsi anche senza anatemi contro i favoriti di Bergoglio. Anche perchè alcuni che avrebbero potuto parlare, v. Burke, non ci sono.
Il VdR andrà in USA, dove NON parlerà dello scandalo Planned Parenthood, dove alla Casa Bianca sarà accolto da transgender e vescovi episcopali, senza "naturalmente" che la Segreteria di Stato ne sappia qualcosa (cfr crocefisso comunista), mentre a Philadelphia, pare, incontrerà coppie omo con figli.
Sarà un successo mediatico perchè così dichiareranno il NYT, il Post e naturalmente tutti i giornali e TV di casa, ormai pappagalli che ripetono, nello stesso modo, quasi con le stesse parole, le "veline" che arrivano da Washinton, Wall Street, la City e Bruxelles.
Sarà perciò molto, molto difficile, ma non impossibile, che qualcuno si opponga "coram populo". Anche perchè la stampa sarà praticamente assente dal Sinodo, quest'anno, ancor più occultato che l'anno precedente.
RR
Cesare,
RispondiEliminabeh tra Lutero e Shylock ci sono molti punti di contatto...
Riprendo da Fb:
RispondiEliminaDunque il signor Bianchi ha davvero esagerato e, come si diceva, si è reso conto: lui ed il suo entourage. Come prima conseguenza l’articolo è scomparso dai siti internet di Repubblica e della “comunità di Bose”. E questo fa pensare. (comunque l’articolo intervista, almeno per ora, è qui: http://www.unachiesaapiuvoci.it/notizia.php?Id_sezione=1&Id_notizia=847 ).
Molti siti e blog cattolici non sono rimasti indifferenti, anzi. La reazione c’è stata, eccome. Ed anche forte. Verrebbe persino da pensare che in un ipotetico gioco delle parti l’intervista scandalo sia stata concordata: la pubblicazione è di poche ore successiva a quella dei due “Motu Proprio” che hanno sfaldato alla base la indissolubilità del Matrimonio. Chissà, forse è solo una coincidenza ed un nostro cattivo pensiero.
Non mi meraviglio delle affermazioni di Bianchi. Non poteva che finire così circa la Madonna. Sappiate che quando entrate nella chiesa (consacrata?) di Bose, la Madonna e' posta (o almeno lo era una decina di anni fa) nell'entrata a sinistra di modo che chi entra deve girare il collo di 90/110 gradi per poterla vedere. Allora non c'era neppure l'acquasantiera. Che cosa ci aspettiamo di buono da uno che ha fatto collocare la Madonna in un angolino?
RispondiElimina@ Mic. No, non è un cattivo pensiero. La liason fra Repubblica e Bianchi sta durando da molti anni. Figurati se è stata una casualità. Tutto programmato da Repubblica, il Soccorso rosso si è' mosso in aiuto del vdr
RispondiEliminaIl Soccorso rosso...bellissimo, Alessandro.
RispondiEliminaRr
Tutto programmato da Repubblica, il Soccorso rosso si è' mosso in aiuto del vdr
RispondiEliminaVerrà il giorno... del redde rationem.
Cesare
Stavolta il dr. Enzo Bianchi, commercialista in Torino (così lo definisce l'arcivescovo Eleuterio Favella, l'ha fatta fuori dal vasino ed è stato colto con le mani nella marmellata.
RispondiElimina