Nell'anniversario della sua ordinazione sacerdotale, 29 giugno, festa dei Santi Pietro e Paolo, Catholic Action For Faith And Family ci invita a unirci a loro per presentare a Sua eminenza il Cardinale Raymond Burke un bouquet spirituale, ringraziandolo per la sua fedeltà alla Santa Madre Chiesa.
Attraverso queste nostre preghiere, chiediamo al Signore e alla Sua e nostra Madre Benedetta che continuino ad ispirarlo in modo speciale nella sua vocazione sacerdotale e gli concedano la grazia sufficiente per continuare ad essere un fedele difensore della fede cattolica, un intrepido custode della verità, un pastore devoto e un'amorevole guida delle anime sulla via della salvezza. Chi è interessato può cliccare qui.
Direi che un bouquet spirituale sarebbe stato accolto dal cardinale e non respinta o preso in giro, come qualcun altro ha fatto ...
RispondiEliminaO Santa Madre del Redentore, porta dei cieli, stella del mare,
RispondiEliminasoccorri il tuo popolo che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell'angelo, nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.
....quello che lascia interdetti è il diffuso silenzio colpevole degli attuali “successori degli Apostoli”, che fa il pari con l’acquiescenza praticata dai loro predecessori nell’assise conciliare, quando divennero quasi tutti sostenitori dei novatori franco-tedeschi che volevano ed ottennero una “nuova teologia” per una “Chiesa innovata”, come oggi loro sono i sostenitori del nuovo divo sudamericano che fa il paio con l’onnipresente tedesco.
RispondiEliminaNon è bastato più il Reno che si è gettato nel Tevere, per travolgere ulteriormente le rive di Roma oggi si è fatto ricorso al Rio de la Plata, di ben più corposa portata e quindi in grado di meglio erodere e demolire i millenari argini del Tevere.
Delegittimazione. Decentramento.
RispondiElimina.... Da quando la “salutare decentralizzazione” - intesa come maggiore autonomia dei vescovi e delle chiese locali su una varietà sempre più ampia di questioni - è entrata nel vivo, nei palazzi romani d'Oltretevere è cominciata una sorta di lenta decadenza. Il porporato di Curia è come smarrito, non sa più bene cosa fare, che pesci prendere nel profluvio di interviste papali, omelie di Santa Marta, motu prorpio sempre di Francesco...
Del bouquet proposto io ho scelto le Litanie al Sacro Cuore di Gesù.
RispondiEliminaOggi è il 41mo anniversario dell'ordinazione di padre Tomas Tyn.
RispondiEliminaRicordandolo, preghiamo che interceda per noi e per la Chiesa.
Grazie, caro Anonimo 22:50, le sue parole riscaldano il cuore e consolano l'anima in questi tempi bui e tenebrosi, nei quali anche i pastori sono passati dalla parte del principe delle tenebre. Ma non prevarranno, lo sanno anche loro, per questo si scatenano ogni giorno di più, consapevoli che il tempo a loro disposizione per spingere le anime verso l'abisso si riduce velocemente e che il loro nuovo padrone (Belzebù) non vuole collaboratori inoperosi e pigri.
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RispondiElimina@ Divennero tutti sostenitori del nuovo corso neomodernista in Concilio...
La divennero, (quasi) tutti sostenitori del nuovo corso ereticale che si stava imponendo in Concilio, quando capirono che il Papa regnante appoggiava il nuovo corso, prima con Roncalli poi con Montini. Questa precisazione si omette sempre di farla, forse perche' troppo scomoda o per un male inteso (in questo caso) rispetto per il Papato. A. P.
OT
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/2016/06/29/vaticaninsider/ita/vaticano/i-lefebviani-non-vogliono-laccordo-9zdwvGwKpV32vlSQOvSTBK/pagina.html
Non è la FSSPX che "non vuole l'accordo".
RispondiEliminaOggi doveva essere il giorno della ratifica. Ma le recenti dichiarazioni (il papa a la Croix e Muller in Germania) invece di rimanere al dichiarato "senza condizioni" hanno ritirato in ballo il concilio. Ovvio che non poter mettere in discussione nulla del concilio (come sembrava invece possibile) cambia le carte in tavola. E, anche alla luce delle recenti uscite su Lutero et alia, la situazione si va facendo vieppiù ingravescente.
Ovvio, purtroppo, il comunicato di Fellay.
Oggi: Migranti, naufragio nel canale di Sicilia...ancora un po' e si potrà andare in Africa a piedi camminando sui ponti formati dai cadaveri sottostanti.Uno dei tanti, multiformi, risvolti positivi di questa indotta migrazione, lucrosa.
RispondiEliminaNessuno dimentichi l'ira di Dio, Uno e Trino. Terribile.
Irina,
RispondiEliminanon vorrei sembrarti cinica, ma sec.me da un po' i "naufragi" sono finti. Mi spiego: partono notte tempo con barconi molto più nuovi e attrezzati, poi giunti in prossimità delle nostre acque, li trasbordano su carrette fatiscenti, avvisano le nostre navi, e nel frattempo li affondano. Tre piccioni con una fava: i piloti veri sono già rientrati in Libia, una parte dei clandestini che ha pagato o non è sottostata alle voglie di chi comanda o non è economicamente utile (ricordate gli schiavi che venivano selezionati) finisce in mare, l'opinione pubblica europea si commuove un po', e chiude tutte due gli occhi sulla nuova tratta di esseri umani.
Non sempre succederà così, ma, guarda caso, succede sempre dopo un evento anti-immigrazione (in questo caso il Brexit).
Visto quello che ci costano, tanto varrebbe essere meno ipocriti (mi riferisco alle Marine europee ed all'UE), ed organizzare traghetti per e dalla Libia. Visto che non si ha il coraggio di bombardare i porti da dove partono, e che tutti conoscono (ho sentito il nome di uno stamane in radio, ennesima trasmissione strappalacrime e lavacervello agli ascoltatori italiani).
Comento incompleto:
RispondiEliminaVisto che.......li si vada almeno a prendere con imbarcazioni piu idonee a tenere il mare e che non si rovesciano facilmemte di sotto, quando il carico vien fatto bruscamemte spostare tutto da una parte.
RR
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso questa pena. Avevo scritto un commento ulteriore che ho cancellato, era bile pura.
Prego, Irina.
RispondiEliminaQuelli di oggi erano pakistani e bengalesi, che potrebbero arrivare per Ia via di terra, in modo senz'altro meno pericoloso. Mi meraviglio inoltre che vogliano venire da noi, e non vadano in Inghilterra.
Ma poi siamo sicuri che siano pakistani e bengalesi? Arrivano quasi tutti senza documenti, a parte il fatto che in quei paesi è già un problema avere documenti, quelli falsificati si vendono come niente, e spesso glieli sequestrano all'imbarco in Libia.
Tabligh Eddawa: "Abbiamo conquistato Roma: ecco il vero islam"
RispondiEliminaGiuseppe De Lorenzo Mar, 21/06/2016
I Tabligh Eddawa sono un movimento islamico radicale diffuso in Italia. Abbiamo vissuto con loro tre giorni. "L'islam - dicono - è uno solo. E Roma è già musulmana"
http://www.ilgiornale.it/video/cronache/tabligh-eddawa-abbiamo-conquistato-roma-ecco-vero-islam-1274020.html