Oggi il disprezzo viene taroccato con la parola amore. I promotori dell'eutanasia dicono che vogliono liberare il malato dalla sofferenza, una scelta dettata solo dall'amore per il sofferente. In realtà l'eutanasia viene legalizzata per alleggerire le spese dello Stato, per farci un business milionario attraverso le cliniche della cosiddetta dolce morte e per i motivi che dirò più avanti. E dato che il progetto amorevole finirà come l'aborto, dobbiamo perlomeno porci delle domande. Sappiamo come sono finiti i buoni propositi dei fautori dell'aborto, che ingannavano sapendo di ingannare. Le effettive percentuali degli aborti clandestini venivano moltiplicate per 10mila, il vittimismo mediatico ha fatto il resto. Era per amore della donna che si legalizzava l'omicidio dei figli. Le lesbiche politicizzate erano sempre pronte a manifestare per i diritti delle femmine. Le donne, quelle vere, hanno abboccato all'insensatezza, hanno votato gli aguzzini ed hanno suicidato la propria natura di madre.
Grazie alla libertà e alla dignità restituita alla donna negli anni '70, oggi le cliniche vendono i feti che vengono utilizzati per produrre cosmetici di bellezza, mentre gli organi del bambino, se non finiscono nella spazzatura o nel tritatutto, vengono venduti al miglior offerente, come accade, per esempio, nella più potente clinica del mondo, la Health Center Planned Parenthood. Da notare il nome evanescente e deviante della clinica: Centro di Salute per la Pianificazione Familiare. In realtà, è una macelleria dove squartano i bambini non nati, anche al nono mese.
Bene, dopo questa brevissima esposizione di cause ed effetti, vediamo cosa succede con l'eutanasia. Anche se ad occhio e croce dovremmo averlo già intuito.
Non stiamo a ripercorrere la storia dell'eutanasia, diciamo solo che Adolf Hitler non fu l'unico, ma addirittura arrivò per ultimo alla sua legalizzazione. Prima dell'avvento del nazismo i presidenti degli Stati Uniti e i governi nord europei erano già all'avanguardia nell'eliminare i malformati, i dementi, anche bambini e ragazzi, e chissà quanti altri tipi di sfortunati.
In questi anni le cronache ci informano che in paesi come il Belgio e l'Olanda, dove l'eutanasia è legale dal 2002, oltre gli ammalati terminali e anziani stanchi di vivere, vengono eliminati i bambini malformati, i dementi e i depressi di tutte le età. In Belgio non manca la pratica eutanasica per espiantare organi freschi, come polmoni, cuore e fegato. Nei Paesi Bassi una donna di 80 anni affetta da Alzheimer è stata eutanasizzata nonostante rifiutasse di morire. I quotidiani riferiscono che le ultime notti dormiva poco, perché sospettava già che i medici volevano fare i furbi. Aveva ragione, si è svegliata durante il procedimento che l'uccideva. Troppo tardi. Quando sei in un ospedale braccato dagli infermieri, le porte sigillate dai numeri digitali segreti, tra droghe e cibi conditi all'uopo, sei segnato.
In questi giorni in Francia due genitori stanno lottando contro i medici che vogliono dare la morte alla figlioletta Marwa di poco più di 20 mesi. Una infezione virale le ha causato danni cerebrali, e la creatura viene nutrita con un sondino e respira con un tubicino, ma dà segni di vita e riconosce la madre. Per i medici questo è sufficiente per eliminarla. I genitori, ovviamente, non ne vogliono sentire, facendo ricorso in tribunale. Come finirà non lo sappiamo, ma possiamo dedurre che una volta legalizzata, l'eutanasia non sarà più decisa dai genitori o dai diretti interessati, ma dalle autorità.
Evidenziando la tragedia umana in cui ci trascina l'eutanasia, non vogliamo mettere in dubbio che certi malati gravi vivono esperienze a volte insostenibili. Il problema è il piano inclinato. Gli addetti ai lavori sanno benissimo cosa sia, ma milioni di persone, quelle che danno peso al voto, molto probabilmente non conoscono la metafora. Ecco qui. Se mettiamo una pallina su un piano inclinato la pallina comincia a scendere, e per quanto impercettibile sia l’inclinazione, inizia a correre sempre più velocemente, fino a quando fermarla è impossibile. Ma gli uomini non sono palline, dirà qualcuno. Beh, i fatti sopra citati dovrebbero farci capire che gli uomini sono peggio delle palline. Se la cosa non vi convince, pensate al piccolo squarcio in una diga. Col tempo si allarga fino a spaccarsi completamente e a riversare in valle milioni di ettolitri di acqua devastando tutto ciò che trova. Nel nostro caso non si tratta di una cattiva manutenzione della diga, ma di uno tsunami sociale meticolosamente pianificato.
Il dramma degli ammalati gravi si può alleviare con l'affetto e l'attenzione. I ricchi si suicidano per un crack bancario, gli altri per mancanza d'amore. Chi non ha mai avuto successo o ne ha assaporato qualche fetta, resta convinto che mangiando tutta la torta sarà totalmente appagato. Solo quando arriva l'agognato successo si rende conto che senza amore (quello vero) la sua esistenza non vale un fico secco. Non è un caso se i ricchissimi personaggi dello star system si drogano, sono spesso depressi, arrivando anche al suicidio.
Ma non tutti si drogano, soprattutto nel mondo dei tycoon. Torniamo così al tema principale di questo articolo. Tra i super miliardari e i personaggi dello star system baciati dal successo abbiamo anche personaggi che, insoddisfatti dei traguardi ottenuti, si sentono i nuovi profeti in grado di cambiare il mondo a propria immagine.
Warren Buffett, uno degli uomini più ricchi del pianeta, ha destinato oltre un miliardo di dollari all’industria dell’aborto. Nella lista dei sovvenzionatori abbiamo George Soros, Michael Bloomberg, Ted Turner, Bill Gates, i signori Packard, quelli della Hewlett-Packard, il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, la famiglia Rockefeller, seguiti da una lista lunghissima. Molti politici, giudici, magistrati e giornalisti sono nel libro paga di questi signori. In pratica i governi che tengono in mano le istituzioni, invece di servire i propri concittadini, combuttano con i loro aguzzini. Senza questi politici non avremmo oltre 44 milioni di bambini uccisi ogni anno nel mondo, non avremmo l'eutanasia, l'eugenetica, i corsi gay nelle scuole, l'invasione musulmana in occidente. Sembra che gli unici miliardari pro-life si contano sulle dita di una mano.
Donald Trump, David e Charles Koch proprietari della seconda più grande azienda degli USA, co-fondatori del Tea Party, e il cattolico Thomas Monaghan, un ex pizzaiolo che ha creato un impero mondiale con la Domino’s Pizza.
La manipolazione del linguaggio utilizzata dall'élite è talmente perfida da impestare il pianeta con le loro ONG, contrabbandate come fondazioni caritative. Infatti, sono tutto tranne che caritative. George Soros sovvenziona a suon di milioni l'immigrazione musulmana in Europa, mentre le sue fondazioni provocano colpi di stato, primavere e movimenti arancioni contro governi democraticamente eletti ma non allineati con i loro progetti. Abbiamo anche i samaritani come Bono Vox e il fondatore della Microsoft. Se il primo sembra ingenuo, il secondo certamente non lo è. Come non lo sono i personaggi dello star system che servono con ferocia - ricordiamo l'odio riservato a Trump - i programmi dei multimiliardari. Guardando la nostra Tv e leggendo i maggiori quotidiani, abbiamo la certezza che anche in Italia gran parte dei giornalisti e personaggi dello star system sono portaborse dei nostri aguzzini. Noi li arricchiamo, loro ci svendono insieme ai nostri figli.
Come abbiamo detto, Bill e Melinda Gates posseggono fondazioni caritative, ma gli aiuti vengono negati a quei paesi che non legalizzano l'aborto. La cosa mi ricorda Alfonso Gabriele Capone, al secolo Al Capone che, per farsi amare e rispettare dal popolo, con una mano elargiva congrue somme ai bisognosi, mentre con l'altra si macchiava di omicidi. Certo, le differenze tra il gangster italo-americano e il fondatore della Microsoft non mancano. Al Capone non uccideva i bambini, ma i gangster rivali; non voleva cambiare il mondo a sua immagine, perché era consapevole dei suoi limiti culturali e umani; non dava lezioni di etica, poiché sapeva perfettamente di vivere fuori dalla legge. Ma soprattutto, Al Capone non si sentiva un dio come invece si sentono i Gates e Co.
Qualcuno dirà che l'aborto è legale, mentre Al Capone viveva di illegalità. Ma non è come sembra. Se un domani dovessero legalizzare il cannibalismo, non significa che l'antropofago non commette omicidio. Nel dizionario Zanichelli troviamo: “Omicida - che dà o ha dato la morte”. Nello stesso dizionario, troviamo: “Aborto - interruzione della gestazione ed espulsione del prodotto del concepimento prima che il feto sia vitale”. La creatura che si sviluppa è un prodotto? Interruzione prima che il feto sia vitale? In realtà, come dovremmo sapere, per la scienza il feto è una persona viva fin dal concepimento. Abbiamo, dunque, capito cos'è la manipolazione del linguaggio? Nemmeno la scienza è in grado di contrastare l'ideologia. Se un giorno sarà legittimato il cannibalismo, sul dizionario potremmo trovare: “Cannibalismo – antropofagia - assimilazione nutritiva”. E magari, considerando le definizione sull'aborto sopra citato, potrebbero aggiungere, “di prodotti proteici privi di grassi animali”.
Perché, dunque, i potenti si sono fissati con la destrutturazione della coscienza umana, facendo credere che l'illegale è legale, che il disprezzo è amore, il brutto è bello, l'animalesco è dignità?
Il numero della popolazione mondiale deve essere ridotto drasticamente. Le cassandre multimiliardarie dicono che la riduzione del numero degli umani potrà evitare un inquinamento irreversibile ed evitare le carestie per mancanza di cibo. Ma è un bluff. Se è vero che gli abitanti di molte città asiatiche vivono dentro una coltre di veleni, è altrettanto vero che il cosiddetto surriscaldamento creato dagli umani è una bufala. E loro lo sanno benissimo, perché fior di scienziati li hanno smentiti coi numeri e i fatti. La realtà è un'altra. Hanno il terrore che la sovrappopolazione possa minacciare la sopravvivenza dell'élite. Sono talmente spaventati che alcuni hanno comprato terre e isole lontane da zone dove possono scoppiare conflitti o a rischio sovrappopolazione, ovvero nelle isole sperdute del Pacifico. I miliardari di Silicon Valley, per esempio, sono così certi che la loro tecnologia creerà un numero insostenibile di disoccupati (più robot, meno braccia lavorative), che sarà inevitabile una rivolta popolare (populismo). Il timore di essere eliminati dalla furia di milioni di diseredati, li ha spinti a farsi costruire bunker super protetti, equipaggiati del necessario per vivere una vita decente. Non sappiamo se prenderli sul serio, ma è incontestabile che la paura dell'élite fa novanta. Sono consapevoli che il loro disprezzo per l'umanità potrebbe causargli qualche problema di natura fisica.
Dunque, i motivi per cui nostri politici promuovomo leggi ammazza umani e ammazza famiglia, fino all'islamizzazione dell'occidente per cancellare i diritti umani fondati dal cristianesimo, non sono, come dicono, per creare una società multiculturale, per i diritti dei gay, del malato che si vuole eutanasizzare, o per pagare le nostre pensioni con gli immigrati perché gli occidentali non figliano. I governi che fino ad oggi sono stati eletti, o imposti, vogliono distruggere il proprio popolo per servire l'élite, creando un lento e inesorabile suicidio sociale o alimentando una guerra nucleare provocando la Russia e la Cina. Come difatti sta accadendo.
Se i difensori della vita continueranno ad appellarsi all'etica, alla costituzione e alla scienza, limitandosi a rispondere colpo su colpo, abbiamo già perso. Per fermare una deriva che catapulterà l'umanità nella più feroce barbarie della storia è necessario tagliare gli artigli dell'élite. Fermare i loro portaborse, i portavoce e i portavoti che operano in politica e sui media. Chi sono l'abbiamo già scritto altre volte ed è facile scovarli. Parlano ossessivamente di corruzione, di salari e di economia, e ostracizzano chi si oppongono all'eutanasia, all'eugenetica, all'aborto, al programma omosessista e all'invasione musulmana. E dato che la Chiesa latita, o peggio, collabora con l'élite, significa che siamo prossimi al punto di non ritorno. Se il mondo laico cattolico e le persone di buon senso non agiscono ora, sarà troppo tardi.
Agostino Nobile - Autore di: “Quello che i cattolici devono sapere – Almeno per evitare una fine ridicola” e “Anticristo Superstar” (Edizioni Segno). [vedi]
RispondiEliminaLa polizia del pensiero unico bollerà questo articolo come una fake news, e ci sarà chi ammaestrato lo crederà, l`autore verrà accusato di mentire, di complottismo, di islamo-fascismo, di omotranbifobia, di razzismo, ecc., ma che soluzione abbiamo?
Non guardare più la televisione non leggere più i giornali , spegnere la radio, evitare i film compresi quelli di Walt Disney, il sistema mediatico e il cosiddetto mondo della cultura allineato e diffusore del pensiero unico, in particolare quello lgbtqiecc friendly, isolarci su un`isola deserta rinchiusi in un bunker?
Sommersi come siamo, come sono i giovani, da questo sistema che ha in mano le redini del pensiero unico e dirige la caravana del mondo occidentale con tutti i canali di diffusione al suo servizio, che dall`alto del suo osservatorio-tribunale decide quali sono le fake news, e quali quelle "vere ", che cosa possiamo fare?
Sembra quasi il serpente che si morde la coda ma la sola soluzione è quella di formare le coscienze della gente ( e la responsabilità dei genitori nell`essere quel contrappeso è pesante ma grande) dando loro i mezzi, la possibilità, le conoscenze, la voglia la curiosità di andare a verificare il pane quotidiano che è servito loro dal sistema elitario mediatico - "culturale", per forgiarsi la propria opinione e entrare in resistenza, almeno fino a quando l`élite al potere non sopprimerà anche quella libertà.
Sembra una battaglia persa in partenza tanto le forze sono ineguali, la nostra società occidentale sta marcendo dalla sua testa-élite, non so come, non so quando, non so attraverso quale evento, non so se mi sarà dato di assistervi, ma ci sarà una fine a questa decadenza.
In memoria di Mario Palmaro, un interessantissimo articolo sulla "filosofia del diritto". Vi si trovano le risposte ai perché siamo arrivati a questo punto in cui le decisioni sono dell'uomo-che-vuole, invece che dell'uomo-che-conosce, ancora capace di coniugare gli inscindibili ius fas mos ...
RispondiEliminahttp://vigiliaealexandrinae.blogspot.it/2016/03/su-un-portone-di-via-santa-maddalena.html
RispondiElimina-"E Paglia andò in cielo con trans e gay"
di Riccardo Cascioli
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-e-paglia-ando-in-cielo-con-trans-e-gay-19178.htm
-"Addio maggiordomo, l'assassino ora è il pro family"
di Andrea Zambrano
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-addio-maggiordomo-l-assassino-ora-e-il-pro-family-19171.htm
Brave , la soluzione e' risvegliare le coscienze , stimolare l'approfondimento e ,tanto per essere in argomento , a me piacerebbe sapere chi c'e' "dietro"S.Egidio .
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-soros-segidio-mare-nostrum-i-taxi-per-l-italia-19181.htm
La grande marcia della distruzione mentale proseguirà.
RispondiEliminaTutto verrà negato.
Tutto diventerà un credo.
È un atteggiamento ragionevole
negare l'esistenza delle pietre sulla strada;
sarà un dogma religioso affermarla.
È una tesi razionale pensare di vivere tutti in un sogno;
sarà un esempio di saggezza mistica affermare che siamo tutti svegli. Accenderemo fuochi per testimoniare che due più due fa quattro. Sguaineremo spade per dimostrare che le foglie sono verdi in estate. Non ci resterà quindi che difendere non solo le incredibili virtù e saggezze della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile: questo immenso,
impossibile universo che ci guarda dritto negli occhi.
Combatteremo per i prodigi visibili come se fossero invisibili. Guarderemo l'erba e i cieli impossibili con uno strano coraggio. Saremo tra coloro che hanno visto eppure hanno creduto.
Chesterton G.K.
RispondiEliminaIn un passato ormai lontano, i mercanti finanziavano la costruzione di palazzi, opere pie e grandi edifici di culto, per esempio il famoso complesso monumentale di Pisa, conosciuto in tutto il mondo. Erano cristiani, questa è la differenza.
Nel Novecento è apparsa la figura del mecenate sportivo, che spesso si rovinava finanziando le squadre di calcio, un pozzo senza fondo. E magari soldi per qualche opera pia o in onore del Santo locale, ancora ne dava.
Oggi siamo al rovesciamento completo: finanziano le opere del Demonio, è appunto la borghesia diventata atea e materialista, anche (e forse soprattutto) nelle donne, diventate in gran numero libertine, abortiste, omosessualiste, senza fede e senza pudore.
Firmo e controfirmo quanto espresso nelle 6 righe e 1/2 delle ore 10:19 .
RispondiEliminaDal momento che siamo lì lì per la denuncia dei redditi , come si fa ad aiutare Aiuto alla Chiesa che soffre ?
Avete coordinate bancarie ?
N°2
"anche (e forse soprattutto) nelle donne, diventate in gran numero libertine, abortiste, omosessualiste, senza fede e senza pudore."
RispondiEliminaUna volta si tendeva a migliorarsi reciprocamente, oggi a peggiorarsi. Simulando l'amore ne conseguono tutte le menzogne in pensieri, parole, opere ed anche omissioni nelle quali viviamo. L'inferno è qui.
L'ultima provocazione dell'islam: "La Madonna sposa di Maometto" [in cielo]
RispondiEliminaLa citazione sarebbe nei detti detti raccolti da Ibn Kathir, accreditati dall'ex viceministro egiziano delle Fondazioni religiose e della predicazione, Salem Abdul Galili
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/lultima-provocazione-dellislam-madonna-sposa-maometto-1373143.html
A quanto ho potuto vedere, la fonte è: A leading Egyptian cleric irked his Christian compatriots when he said on television that the Islamic figure Muhammed would marry the Virgin Mary in heaven, nel sito
http://www.breitbart.com/jerusalem/2017/01/26/prophet-mohammed-will-marry-virgin-mary-islamic-cleric-says-raising-christians-ire/
Il sito https://www.rt.com/news/375361-mary-mohammed-egyptian-scholar/ mette anche il link alla trasmissione (in arabo), ma certo dobbiamo fidarci del loro riassunto.
Antonio Volpato.
Rigettando il dolore, rimane solo la parvenza dell'amore. Moine. Caricature. Masochismi.Sadismi.Alteri rifiuti del semplice dolore del vivere. Volontà di onnipotenza, che si infligge ed infligge dolore per raggiungere, nella mente, vette di potere che sono baratri dell'essere.
RispondiEliminaOT uscirà a breve l'intervista rilasciata dal vdr a Die Zeit lo scorso febbraio, stralci su Eponymous flower.......no comment.
RispondiEliminaPer Anonimo delle 11.10
RispondiEliminaSul sito di 'Aiuto alla Chiesa che soffre' (ACS-italia.org) ci sono tutti i dati necessari per effettuare donazioni e/o devolvere il proprio 5x1000.
"’Unione Europea si sta sgretolando per motivi non tecnici bensì prettamente politici e prima ancora filosofici: perché non ha né anima né la legittimazione democratica. Se la si vuol salvare, e ne può valere la pena, occorre però rifondarla dalle radici. "
RispondiEliminaAggiungo : avanti con la Preghiera a S.Michele Arcangelo
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-l-ue-si-sgretola-ma-la-sua-elite-non-ha-capitoil-perche-19184.htm
Nicolosi, un vero psicologo cattolico
RispondiEliminadi Roberto Marchesini
È morto ieri sera all'età di 70 anni Joseph Nicolosi, psicologo controcorrente, pioniere della ricerca e delle terapie sull'omosessualità. I suoi libri e le sue conferenze sono un punto di riferimento per coloro che non intendono cedere alle istanze del movimento gay.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-nicolosi-un-vero-psicologo-cattolico-19201.htm