Patronaggio ci riprova. Difendere i confini dall'immigrazione di massa per il solerte magistrato siciliano merita una bella inchiesta giudiziaria, che preluda a un bel processo e una condanna. Una magnifica dimostrazione di come si possa usare la magistratura per fare politica immigrazionista. Salvini chiede polemicamente a questi magistrati ideologizzati di lasciare la toga e presentarsi alle elezioni. È ingenuo. Perché mai dovrebbero lasciare la toga, se la possono usare per fare politica in maniera molto più efficace?
E qui torniamo al punto decisivo. La sinistra (ora nella sua metamorfosi più odiosa, mondialista e post-sessantottina) ha l'egemonia culturale. E quindi ha occupato anche la magistratura, come la scuola, i media, l'università e il mondo dello spettacolo. Occorre elaborare la controegemonia. (Mora Martino)
Sono perfettamente d'accordo con la conclusione; ma occorre trovare il come, con chi e con quali mezzi. Sul caso di specie osservo che, invece, per l'ONG tenuta a bagnomaria una decina di giorni perché c'erano le elezioni in Umbria, nessuna accusa per sequestro di persona al nuovo ministro Lamorgese! E aggiungo il seguito, che vi invito a considerare con attenzione.
Ma non finisce qui! [ne abbiamo già parlato; precedenti qui - qui - qui - qui ].
C'e in ballo e incombe la questione ben più grave del MES. E, mentre Salvini, Meloni, Borghi e Bagnai non mancano di lanciare strali contro il presidente del consiglio, responsabile dell'ultimo tradimento, i cittadini che non perdono tempo dietro a sardine gattini e pinguini si chiedono allarmati se ci sia una soluzione e quale. E se, Dio non voglia, la situazione fosse imbrigliata dalle modifiche costituzionali che hanno permesso di arrivare a questo punto (passate sulla nostra testa e per le quali occorrerebbe perseguire tutti i responsabili) lorsignori sanno benissimo che tuonare dagli scranni mediatici è solo vuota propaganda da parte loro mentre resta illusorio sfogo personale da parte nostra. E allora? Ci vogliamo rassegnare a diventare ancor più colonia della Francia e della Germania (con l'avallo USA che già ha fatto dell'Italia la sua portaerei nel Mediterraneo) e a fare la fine della Grecia? Per la quale tra l'altro ancora mi ripugna che nessuno abbia mosso un dito... mentre sappiamo bene che i miliardi versati da noi sono serviti a salvare non i greci ma le banche francesi e tedesche!
E nel frattempo i grillini, per quanto morituri ma ancora capaci di far molti danni, tramano con la Cina...
Salvini-Meloni, sveglia! E smettetela di tuonare dai social e, insieme ai vostri Soloni, trovate una soluzione concreta ed efficace!
Alla resa dei conti, il premier va da Moscovici! |
Salvini-Meloni, sveglia! E smettetela di tuonare dai social e, insieme ai vostri Soloni, trovate una soluzione concreta ed efficace!
Ora leggo questo articolo a firma Becchi-Palma secondo il quale il Presidente del Consiglio Conte mente quando dice che Salvini sapeva della riforma del MES.
L'indirizzo politico delle Camere fu chiaro: NO ad una riforma peggiorativa!
Conte ha violato l'art. 5 della Legge n. 234/2012.
Ma non posso far altro che chiedermi: la legge penale in Italia vale solo a senso unico, a seconda dei casi?
Intanto, col suo ennesimo intervento, Grillo fa da stampella al suo vero partito di riferimento che è il PD, calpesta i fondamentali (evidentemente usati ad arte) che hanno fatto nascere i 5 stelle. Di Maio annuisce, vira ancor più a sinistra e mantiene incollate le poltrone al sedere dei pentastellati e del sinistro governo, mentre rimanda l'inevitabile giudizio del popolo italiano.
Sono tanti i diversivi che servono a narcotizzare le coscienze, in parte impaurite e in parte addormentate, le altre censurate. Il fine è quello di spingere ancor più avanti l’agenda del vero potere, che ora diventa sempre più incombente. All’analisi (e alla sintesi) geopolitica, da non sottovalutare, occorre aggiungere quella spirituale... (Maria Guarini)
Sono tanti i diversivi che servono a narcotizzare le coscienze, in parte impaurite e in parte addormentate, le altre censurate. Il fine è quello di spingere ancor più avanti l’agenda del vero potere, che ora diventa sempre più incombente. All’analisi (e alla sintesi) geopolitica, da non sottovalutare, occorre aggiungere quella spirituale... (Maria Guarini)
Ma non posso far altro che chiedermi: la legge penale in Italia vale solo a senso unico, a seconda dei casi?
RispondiEliminaConcordo anche nelle virgole !
Possibile che non ci sia un magistrato - UNO - che sia veramente super partes ?
Possibile che non ci sia un magistrato - UNO - che eserciti veramente come il re Salomone ?
Possibile che la lotta fra magistrati ( vuoi per la gloria , vuoi per il potere , vuoi per quello che vuoi ) abbia ammuffito tutti i neuroni ?
Catechesi i "Novissimi"
https://www.youtube.com/watch?v=4Jvtn2yB_q8&feature=youtu.be
Quanto a Salvini e altri leghisti , Meloni e altri FI : Caspiterina , copiate Marco ! Incatenatevi a Montecitorio ! Fate lo sciopero della fame !
P.s. Forse Meloni e' meglio di no e' mamma e deve pensare alla bambina .
Mi sembra che sia la Lega che FdI stiano cercando una possibilità di salvare il nostro Paese da questa situazione che definire pericolosa ed orrenda è quasi un eufemismo. Il problema è che, oltre al tradimento del Presidente del Consiglio e di Tria, ora c'è da fare i conti con quello del M5S, che mentre a giugno i membri del precedente Governo di quel Movimento/Partito che sta giocando con la nostra ( e loro) testa, erano contrari al MES ora invece sono allineati a finire di consumare anche il loro, di tradimento.L'ex Ministra con cagnolino annesso ne è l'esemplificazione perfetta.Il 22, venerdì, Claudio Borghi ha spiegato a Radio Radio TV (you tube), in qualità di Presidente della Commissione Bilancio alle Camere dei Deputati a che punto siamo, e come ci siamo arrivati. Siamo in una situazione tale che, francamente, solo un miracolo può tirarci fuori. Per quanto bravi i responsabili economici di Lega e FdI siano non sono capaci di fare miracoli. Questo è uno di quei momenti in cui, veramente, urge pregare, e sperare che il Signore sia d'accordo con le nostre preghiere. Non è un peccato, mi pare.
RispondiEliminaL'Italia per il 90% deve il suo pane quotidiano alla sinistra, di generazione in generazione; ricordo perfettamente che uno dei cavalli di battaglia all'Università fu l'occupazione dello Stato, ai giovani nullafacenti furono dati sesso e droga come carotina, nel mentre i figli dei sinistri che sapevano muoversi nella rete che conta sostituivano i baroni sulle poltrone, occupando con il tempo tutti gli snodi della dirigenza statale e non. Per fare tutto ciò è stata necessaria la corruzione dei costumi, senza darlo a vedere, mascherandola con i diritti al vizio piano piano legiferati. Metà dell'Italia oggi è con lo straniero, siamo dimezzati e la stessa metà più sana non è coesa. Manca qui come nella Chiesa la guida. Come ho già scritto se vogliamo aiutare tutti gli Italiani e tutti gli Europei dobbiamo liberarci quanto prima delle piaghe religiose. Credo che un solo gruppo cattolico avrebbe la forza di affrontare la defenestrazione di Praga, senza salti nel vuoto, con mano ferma, rispettosa e senza tante storie mass/mediatiche. Ma questo è solo un consiglio del mattino maturato chissà come nella notte.
RispondiEliminaConcordo con quanto detto dal Card. Zen a Hong Kong: situazione gravissima (e non parlo solo dell'economia): solo un miracolo ci può aiutare.
RispondiEliminaCristo Re dell'universo è stato buttato fuori dalla nostra società.
Ieri, recandomi a cercare dei pezzi da utilizzare per il presepe, in due grossi centri commerciali del mio circondario, in cui già si "respira l'aria del natale" proponendo di tutto come regali, luci e buoni sentimenti, in mezzo a babbi natale, renne, luminarie, palle colorate, ghirlande, pupazzi di neve, stelle, pupazzi di neve e ogni sorta di personaggio fantasioso, NON C'ERA UN SIMBOLO CRISTIANO!
Se cerchi una sacra famiglia per addobbare un condominio o un negozio, niente.
Sono cliente abituale di questi posti, ma una cosa così triste come quest'anno non l'avevo mai osservata.
Abbiamo tolto di mezzo Giuseppe, Maria e Gesù. Sono rimasti il vuoto pneumatico dei nostri "buoni sentimenti", equo-solidali, etici e così tanto buonisti...
Al di là della pachamama l'idolatria galoppa in queste cose.
Oggi è la festa del Re dell'Universo. Amiamolo di più e che Dio ci perdoni!
Il MESSAGGERO DI ROMA di ieri ha pubblicato un interessante e veritiero editoriale, a firma di Luca RICOLFI, dal titolo "Non si cerca l'anima lontano dal popolo "! Il soggetto in cerca della propria anima è il PD e la sinistra in generale, e Luca RICOLFI, in pratica, nell'articolo ricalca le stesse orme dei ragionamenti fatti da altri illuminati di sinistra, che si chiedono, da tempo, il perché la attuale sinistra pensi al mondo intero ma dimentica completamente il proprio popolo a cui poi chiede il voto!
RispondiEliminaRicolfi esprime tutto il proprio stupore per la ennesima uscita di Zingaretti che, in una Italia immiserita, in pieno declino, pone come urgenza massima l'approvazione dello IUS SOLI e lo smantellamento del decreto sicurezza di Salvini, e cioè l'esatto contrario di ciò che avrebbe fatto il vecchio PCI che era per ordine e sicurezza, oltre che per la tutela del proprio popolo, cosa che oggi fa la lega, tanto è vero che il popolo la vota in massa!
Ricolfi si pone le stesse domande di altri illuminati intellettuali di sinistra, come lo stesso Rampini, ma alla fine non sa darsi una risposta, e si limita a prevedere, per l'Italia, una progressiva "argentinizzazione " se non si cambia direzione!
È un editoriale duro, ma intellettualmente onesto, e fa onore a chi lo ha scritto! Anche perché arriva a concludere che la sinistra,oramai da tempo, risponde ad altri referenti ed ad altre logiche, ed il popolo non fa parte di nessuna dei due suddetti punti di riferimento!
Ricolfi, con questo editoriale da persona intellettualmente onesta vuole rivolgere al popolo italiano un appello, riprendere in mano il nostro destino, non dare più fiducia a QUESTA sinistra PD e 5stelle che continua a perseverare, in una schizofrenico distacco dalla realtà, continua con oscene trattative per salvare non il popolo italiano, ma il SISTEMA di potere, a cui si è aggiunto chi è nato per abbatterlo, alias 5stelle, diventato oggi il pilastro su cui si regge tutto il sistema!
Ed ecco che dobbiamo assistere alle immonde trattative tra PD e 5stelle, se tu 5stelle mi dai una mano in Emilia Romagna io PD "ti cedo la Calabria ", fanno come i feudatari del medio evo, scambi di potere, ed il popolo italiano? Semplicemente non esiste!
Mai visto prima un simile disprezzo verso coloro che dovrebbero essere i soli ad essere tutelati e rispettati! Ma tutela e, soprattutto rispetto bisogna guadagnarseli con il proprio comportamento, se si vota chi non ti rispetta più non meriti nulla!
La conclusione è che, questa volta, bisogna seguire l'invito di RICOLFI, Rampini ed altri intellettuali di sinistra perché se anche per loro in fondo alla strada che indica il governo pentapidiota c'è l'Argentina, vuol dire che siamo davvero alla frutta! Non lasciatevi sfuggire l'occasione Emilia Romagna, mandate il segnale,chiaro e forte, per cui il popolo italiano chiede tutela e rispetto, e vota solo chi mostra di voler dargli tutela e rispetto!
È l'ultima occasione, sapete chi votare per non finire in Argentina, non ce ne saranno altre!
Domenico Napolitano
L'unica via d'uscita sarebbe l'Italexit, gente capace la dx ne ha, a cominciare da Savona poi in seconda battuta Tremonti non sarebbe male, anche se di altra sponda, ma la vedo dura, la Germania per non crollare peggio del muro ci trascinerà tra le rovine, più che Argentina Grecia......
RispondiElimina“DIETRO ALLE SARDINE.
RispondiEliminaCome segnala la giornalista ricercatrice Francesca Totolo, “Le sardine non sono un “movimento apartitico".
Ecco da chi è amministrata la pagina dei "pescetti" di Milano:
- Fabio Cavallo, esponente della Rete nazionale antifascista, che ha raccolto donazioni per Carola Rackete e Sea Watch;
- Emiliano Leone, esponente del partito "Volt", che è stato finanziato da George Soros;
- Andrea Rossi, nella squadra della deputata Pd, Patrizia Prestipino;
- Maria Teresa Maccarrone, militante del Partito Democratico;
- Filippo Rossi, giornalista, fondatore di "Caffeina" e ex consigliere di Viterbo, amministratore anche del gruppo di Milano;
- Stephen Ogongo, fondatore del movimento politico dei migranti "Cara Italia".
Apriamo gli occhi.”
Elisabetta Urzì Mosciaro
IL PALAZZO ENTUSIASTA: VIVA LE SARDINE! MA COSA SONO LE SARDINE®?
RispondiEliminaBIBBIANO È UN “BRUTTO RAFFREDDORE”?
Ogni movimento sociale, per quanto possa essere leggero e fluido, ha la sua ideologia. Cioè un insieme di idee e valori sui quali poggia. Si potrebbe anche parlare di sub ideologia quando queste idee e valori fanno riferimento a un filone ideologico più “importante”. Ebbene, qual è l’ideologia, o meglio la sub ideologia, dell’appena nato movimento delle sardine? Non ci vuole grande analisi sociologica, basta rifarsi alle dichiarazioni dei protagonisti e al come questo movimento sia considerato dal “quarto potere”, per capire che l’orizzonte ideologico di riferimento del sardinismo è quello progressista. Dico progressista, non sinistra, perché penso sia tempo di chiuderla con questa falsa dicotomia che porta in un maledetto maelstrom, in un gorgo infinito.
Si poteva ancora parlare di sinistra e destra fino agli anni Ottanta del secolo scorso, quando ognuno di questi due corni rappresentava una propria idea di società. In soldoni: la prima sosteneva che la politica dovesse governare il mercato, la seconda che il mercato dovesse governare la politica. Socialdemocrazia riformista (economicamente keynesiana) contro liberismo mercatista (quello della “mano invisibile” smithiana). (Come già detto tante volte, il comunismo non era di sinistra, in quanto si prefiggeva di abbattere il sistema per instaurare il socialismo… e poi il comunismo). Poi le cose cominciano a cambiare, la sinistra (non più socialdemocratica) diventa la migliore paladina del mercato, con Prodi in Italia a pilotare la privatizzazione del patrimonio pubblico.
La “sinistra” diventa quindi una forza politica e culturale liberista, per cui è l’economia che deve governare la politica e non viceversa (non a caso si comincia a parlare di “governance”), quella che a ogni piè sospinto ammonisce “ce lo dicono i mercati!”; e quella della difesa dei diritti individuali, del tutto funzionali a un capitalismo globalista che vuole avere a disposizione un individuo de-socializzato che si nutra dell’idea di essere “lui” il centro del mondo. Sul piano internazionale, questa sinistra si propone come la più strenua difenditrice dei bombardamenti umanitari, naturalmente per diffondere la democrazia: Iraq, Jugoslavia, Afghanistan, Libia, Siria…
... segue
RispondiEliminaPertanto, gli strati popolari sempre più morsi sempre dalle politiche neoliberiste rimangono senza più un loro referente. Sostanzialmente è questo il motivo per cui nascono i cosiddetti populismi. Movimenti di rivendicazione dei diritti sociali degli strati popolari non più rappresentati dalla sinistra (un esempio per tutti, i Gilet gialli in Francia). Parte della vecchia destra (ma c’è qualcuno anche della vecchia sinistra) si butta sul populismo, nonostante la sua anima liberista e mercatista, lo scenario politico e sociale diventa sempre più incomprensibile per chi si attarda ancora a usare le categorie del passato. E che fa la cosiddetta sinistra? Usa disprezzo verso i populismi, questi sono gretti e nazionalisti, addirittura razzisti, agitati da chi sollecita la “pancia” anziché la testa; grazie a consolidate posizioni di potere nel sistema mediatico, i progressisti lanciano campagne di odio contro il populismo indicato come vera e propria minaccia, della serie “uno spettro si aggira per l’Europa”. Per contrastare i populismi i progressisti agitano la clava dei diritti civili, spostando così il conflitto sociale dal piano verticale (dominanti contro dominati) al piano orizzontale (buoni contro cattivi, accoglienti contro razzisti…); con bella ciao ciao ciao che diventa l’inno identitario di un antifascismo (in totale assenza di fascismo) ormai palesemente diventato un’arma di distrazione di massa.
Ma torniamo alle nostre sardine. Il titolare del marchio Sardina®, rivolgendosi ai populisti, si esprime in questi termini: «Non avete il diritto di avere qualcuno che vi stia ad ascoltare». Affermazione di una gravità assoluta che nei progressisti non desta nessuna inquietudine. Ma il titolare del marchio Sardina® ritiene opportuno dire qualcosa anche sul caso Bibbiano. «Gli slogan su Bibbiano qua non funzionano perché la gente ha un cervello, quindi la pancia può usarla altrove» afferma perentorio dimostrando, caso mai ce ne fosse bisogno, di come l’ideologia sardinista sia del tutto complementare a quella degli gli ambienti politici progressisti che hanno derubricato il caso Bibbiano a un brutto «raffreddore». Non ripercorro qui la vicenda Bibbiano, l’ho fatto altrove, ma qui voglio solo ricordare come l’inchiesta su Bibbiano abbia scoperchiato l’inferno di un sistema di affidi basato sulla piena manipolazione sia dei bambini sia delle assistenti sociali costrette ad avallare le decisioni dei responsabili della Hansel e Gretel.
Ecco da che parte stanno queste sardine. Sono la foglia di fico di forze politiche che non possono scendere in piazza, perché se no sarebbero prese a forconate.
“Il MES rischia di schiantare l’intero Paese, ma tutti a dibattere sull’ittica”
RispondiEliminaLo spiega il segretario del Partito Comunista Marco Rizzo sui social. Un attacco duro al Meccanismo europeo di stabilità, il cosiddetto Fondo salva-Stati, e un chiaro riferimento al movimento delle sardine che sta facendo tanto parlare di sé.
Le pecore di Cristo, ahimè, sono diventate conigli!
RispondiEliminaDopo la gita romana di Pierre Moscovici, ora è Berlino a fare pressioni sull'Italia: il ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz ci fa la lezioncina su «Repubblica». E Sergio Mattarella e Paolo Gentiloni si mettono sull'attenti.
RispondiEliminaLa maggioranza gialloblù era compatta contro l'accordo ma con la scusa del «pacchetto» il premier ha fregato tutti.
Lo speciale de La Verità contiene due articoli
Francesco Neri
RispondiEliminaIl MES è il Meccanismo Europeo di stabilità - (Frode semantica, serve in realtà a infilare nell'instabilità permanente il sistema paese e la stragrande maggioranza delle famiglie).
Nella sua prima fase chiede, ESIGE, dall'Italia 13 miliardi immediati, e una disponibilità a coprire richieste fino a 125 miliardi sempre immediati, entro 5 giorni dalla richiesta.
Senza se e senza ma.
Chi te li può chiedere ?
Un organo direttivo, eletto da nessuno, semi segreto, che non risponde a :
TENETEVI FORTE
Nessun
Tribunale,
legge
polizia
parlamento
di nessuna nazione al mondo.
Sono segreti e non possono esser né perquisiti, né perseguiti, i suoi uffici, i suoi funzionari, i suoi atti.
E per i danneggiamenti che potessero derivare da qualunque loro atto, non sono tenuti a rispondere.
Questa era la fase uno.
Ora vogliono passare alla fase DUE.
Quando uno Stato non paga una rata, o ne viene dichiarata la non adempienza totale al loro "giudizio" di solvibilità, o il rapporto debito /Pil, ecc.ecc.ecc. questo organo terzo, questa autorità, che non è il parlamento italiano, non è il parlamento europeo, neanche la commissione europea, è ancora un'altra cosa ancora, potrà entrar nel merito di cosa noi dobbiamo tagliare, quali capitoli di spesa approvare.
Sanità? tagli.
Scuola ? tagli.
Pensioni ? Tagli. Cioè età più alta e riduzione dell'importo mensile.
Reddito di cittadinanza ? Via.
Quota 100 ? Via.
Come fu imposto e inferto alla Grecia, che perse in due anni il 40% del PIl, il 60% della ricchezza, il 35% delle pensioni, e .....un milione di Greci.... natalità azzerata..mortalità infantile +143%.
Avete capito.....
Non avete capito.....
Non lo so.
Io so solo che di solito vi muovete SOLO quando VOI siete con le spalle al muro.
Vi dico una cosa: allora sarà tardi.
In pratica con il MES 2.0 l'Italia come leggi, Costituzione, possibilità di ripresa e cittadinanza, come nazione, viene abolita.
Da allora sarete cittadini di un cazzo di niente.
Sarete soli.
E loro, sono fortissimi.
E' già un po' così. ma, volendo fare un paragone, l'ILVA è emblematica.
Va male, rimette, licenzia un po'....
Brutto.
Altra cosa se spegne gli altiforni.
Quella è parola definitiva.
La differenza tra esser emaciati, tossicchiare, esser malati...
e ricevere il certificato di morte.
Ecco. E' un po' così..
Francia e Germania hanno fretta.
Una va a fuoco, l'altra scricchiola perché ha impoverito coloro che dovevano comprare le sue esportazioni, Trump gli mette dazi, e Deutsche Bank minaccia di inghiottirla.
Hanno fretta e l'Italia, contrariamente a ogni previsione, resisteva.
Ora non possono più aspettare, sono dei Dracula in astinenza e hanno bisogno del nostro sangue: subito.
Esagero ?
No. Mi informo.
Diamoci da fare.
E persino l'Imam minaccia:
RispondiEliminaAhmed Mohamed Scek Nur, che è il rappresentante islamico dei somali residenti a Padova, minaccia.
“Se Matteo Salvini diventerà presidente, l’Isis arriverà in Italia”, promette.
E un personaggio che profferisce una minaccia del genere non viene sbattuto in galera, anzi espulso?!
EliminaNon credo Salvini-Meloni possano trovare una soluzione concreta ed efficace, se qualcuno pur ben conoscendo la volontà della maggioranza popolare non permette si vada alle elezioni, non credo si possa fare la rivoluzione con l'appoggio delle forze armate.
RispondiEliminaDino Canessa
Mi resta il dubbio se Grillo abbia cambiato idea sul Pd oppure sta concludendo una metamorfosi pianificata per raccogliere i voti di protesta. Comunque, ha fatto fessi parecchi italiani patrioti.
RispondiEliminaAlfonso Aliberti
Don Ermanno Caccia deve lasciare la parrocchia di Mortizzuolo, in provincia di Modena. Il vescovo gli ha imposto di tornare in Veneto entro il primo dicembre. La comunicazione è arrivata al parroco con una lettera per l’appunto da Modena: “Il 30 settembre è scaduta la concessione dell’indulto di esclaustrazione che le era stato concesso il 17 settembre 2018 dal delegato della sede apostolica per la Confederazione dell’Oratorio San Filippo Neri, in accordo con il delegato per la Congregazione di Chioggia, relativamente al permesso di vivere fuori dalla Congregazione per prestare servizio nella Diocesi di Carpi”. […]
RispondiEliminaCome riporta il giornale locale sulpanaro.net, la lettera è arrivata dopo che don Ermanno ha perso la direzione del giornale diocesano Notizie a causa di un suo editoriale in cui faceva un endorsement a Matteo Salvini. Un prete scomodo, insomma, che deve andare il più lontano possibile.
Sì, la sinistra (definizione imprecisa, ma per capirci) ha tutto: la stampa, salvo poche eccezioni, le televisioni, l'Ordine dei Giornalisti, l'Agenzia per le Comunicazioni, la scuola, l'università, le case editrici, i premi letterari, i sindacati, le cooperative (rosse e bianche), la Chiesa conciliare, buona parte della grande industria, le associazioni filosodomite e genderiste. Del miserabile ruolo censorio e indottrinante dei social abbiamo già parlato. Sul territorio, i liberal-comunisti governano spesso avvalendosi di una soffocante mafia rossa fatta dai Comuni caduti nelle loro grinfie, cooperative, associazioni vari di sinistra finanziate dagli enti locali, stampa locale, sindacati, Fondazioni, ARCI e sue emanazioni come Lega Ambiente o Slow Food in un intreccio avviluppante la cui efficacia nel modificare la mentalità collettiva non è percepita del cittadino comune. Paradigmatico è il caso Emilia-Romagna. Ovviamente spero per la destra prevalga alle imminenti elezioni, ma sarà assai difficile vincere contro questa potente mafia rossa che ostracizza chiunque non sia di sinistra, ricatta gli imprenditori attraverso le minacce sindacali e delle cooperative, emana disposizioni liberticide, impedisce alla destra di usufruire degli spazi pubblici, proibisce spesso con la violenza presentazioni di libri e conferenze non allineate, sottraggono bambini a famiglie per bene per darli a coppie di pervertiti (e tutto questo non solo in Emilia-Romagna).
RispondiEliminaPoi, a livello centrale, hanno la potentissima arma penale delle leggi Scelba e Mancino e delle altre leggi contro la libertà di pensiero e di opinione e ogni giorno si inventano nuovi strumenti per impedire l'espressione di questo diritto, come la commissione Segre. E poi le disposizioni liberticide dell'Ordine dei Giornalisti, come la famigerata Carta di Roma (non si può dire "negro" o ""zingaro") e dell'Agenzia delle Comunicazioni.
E se tutto ciò non basta, entrano in azione i bastonatori, virtuali e no: l'ANPI, i comitati antifascisti, gli sprangatori dei centri sociali.
Cosa possiamo fare? Non poco: difendere gli spazi di libertà esistenti, aprirne di nuovi, agire nelle scuole, nelle parrocchie, negli enti locali e poi denunciare, denunciare, denunciare. Iniziare una "lunga marcia" nelle istituzioni e nelle agenzie culturali: RAI, case editrici, stampa, università. Ci fu un momento in cui Berlusconi aveva tutto: potere, soldi, stampa, case editrici, televisioni. Ma non fece nulla, nulla per dare spazio a giornalisti, intellettuali, artisti di destra. La sinistra aveva il potere culturale e lo conservò, anzi, lo aumento. Lo denunciò molto bene Marcello Veneziani. Se la destra dovesse tornare al governo, spero che si ricordi la lezione. Nel frattempo, ad esempio, compriamo libri e giornali di destra, leggiamoli, diffondiamoli, regaliamoli. C'è una bella ripresa dell'editoria di destra, nuova e vecchia: Altaforte, Gog, Oaks, Ritter, Bietti, Settimo Sigillo, Pagine, Historica, Giubilei e Regnani, Eclettica, Solfanelli, AGA, Il Cerchio, citando alla rinfusa alcune case editrici e dimenticandone molte. Per citare ancora Marcello Veneziani:"Le persone di sinistra non leggono libri di destra e quelle di destra...non leggono" Smentiamolo. E poi scriviamo ai giornali, diventiamo attivisti nel nostro ambito familiare e amicale, diffondiamo fotocopie di articoli, libri, libretti, riviste. La Reconquista e la (possibile, lunga, lenta) liberazione dei territori occupati dalla perversione ideologica e morale dei liberal inizia dai nostri comportamenti quotidiani.
Silente
Nino Galloni è per la statonota, moneta interna, che rappresenterebbe la situazione interlocutoria prima di invitarli ad andare altrove; naturalmente senza fare i furbetti. Cioè una bombola di ossigeno che non deve essere usata per i palloncini de noantri. Questo è a mio parere la parte più difficile, impossibile per noi Italians.
RispondiEliminaRicordo che ad un certo punto 1996- 97-... caddero a pioggia sull'Italia euri a valanga per ogni sorta di impresa. Dalla sera alla mattina tutti si svegliarono imprenditori e munsero a piacere. Accadde di tutto, piccole e medie aziende senza operai, senza scopo, anzi con l'unico scopo di mungere.Si tirarono su piccole e medie cattedrali nel deserto che nel deserto rimasero.
Erano anni che la chiesa non insegnava ormai da decenni e la società era ormai imbarbarita e corrotta.
Se la chiesa non ritorna Chiesa tutto sarà inutile anche la sapiente volontà di un Nino Galloni che si sta spendendo senza riserve.
Nel frattempo, come aveva promesso, don Biancalani, (parroco a Vicofano, Pistoia) uno dei preti più attivi nella accoglienza migranti tanto da averne ospitati molti fin dentro la Chiesa, canta Bella ciao dopo la Messa proprio in chiesa insieme a un gruppetto di persone
RispondiEliminaIl video postato qua sotto a questo link da Salvini è eloquente
https://it-it.facebook.com/salviniofficial/videos/423371455231766/
E un articolo su La Nazione
https://www.lanazione.it/pistoia/cronaca/bella-ciao-chiesa-1.4903402
Sarebbe stato meglio dirlo parecchi mesi fa. Ma :
RispondiElimina1) bisogna "combattere" lo statalismo che è il padre (e la madre) del sovietismo e dell' occupazione culturale "politically correct" dell'Italia. Nonché della gran parte del bebito pubblico italiano. (Salvini e Meloni se la sentono di esssere antistatalisti?);
2) se non proponiamo una soluzione per la riduzione del nostro debito pubblico non avremo possibilità di interloquire in Europa con le altre forze "sovraniste" e faremo un grande regalo ai fautori del MES;
3) che alternative serie abbiamo all'essere "la portaerei degli USA" ? È meglio non usare slogan assurdi e fare analisi politiche: in USA hanno eletto Trump ed è per questo (e solo per questo) che in Italia si può almeno ipotizzare di poterci sottrarre al fascismo democratico liberal e che, come cattolici, possiamo sperare nella caduta dei bergogliani.
Cordiali saluti.
Paolo Montagnese
https://voxnews.info/2019/09/25/soldi-ai-nigeriani-per-aprire-negozi-in-italia-per-affitto-e-mobilio/
RispondiEliminaMes, Tremonti: "I tedeschi vogliono i nostri soldi"
RispondiEliminahttp://m.ilgiornale.it/news/politica/mes-tremonti-logica-pacchetto-invocata-conte-idea-kamikaze-1787898.html
RispondiElimina"Il vecchio PCI era per ordine e sicurezza oltre che per la tutela del proprio popolo".
Ma era vero? NO
Così si è espresso il giornalista Ricolfi su Il Messaggero di Roma. Vedi sopra.
Si tratta però di un'immagine edulcorata. Non era così. Il PCI è diventato partito
d'ordine (pubblico) solo quando gli è apparsa sulla sua sinistra l'idra del terrorismo.
Nel 1977 Lama, segret. della CGIL, dopo un comizio all'Università di Roma, Sapienza, fu aggredito dai picchiatori della sinistra extraparl. e salvato a stento dal linciaggio dalla guardia del corpo di operai (dei sindacati) che si era portato appresso.
Per decenni, il PCI ha svolto opera ora aperta ora subdola di dissoluzione dello Stato, dell'esercito, della società, della morale c.d. borghese (contro la famiglia), della religione. L"ha svolta in ambito politico, economico, culturale. Si è mosso in Italia come se fosse un esercito di occupazione, agli ordini della Patria di tutti i lavoratori, la grande Unione Sovietica, che lo finanziava abbondantemente sottobanco, si è alla fine scoperto.
Del popolo italiano al PCI non è mai importato un fico secco, il popolo, nella migliore tradizione rivoluzionaria, è solo "materiale da costruzione" per l'utopia rivoluzionaria, la società senza classi che il partito comunista credeva di avere il compito storico di realizzare. Crollato il comunismo, l'ex PCI, formazione Postcomunista, ha continuato la sua opera di dissoluzione. Caduta la bardatura marxista, sconfitta dalla prassi con l'implosione dell'URSS, è rimasto il nocciolo di origine materialista, libertina, illuminista, ateo e scientista. Al cosmopolitismo di taglio marxista, quello dell'Internazionale dei Lavoratori, funzionale alla politica estera dell'URSS, si è per naturale contrappasso sostituito un cosmopolitismo (sempre antitialiano) che ha adottato la visuale nel democraticismo mondialista imperante con la globalizzazione della finanza e la trasformazione dell'ONU in un'agenzia politica che organizza l'invasione dei paesi ricchi o presunti tali da parti di quelli c.d. poveri e soprattutto musulmani.
Policratico
A due mesi dalle regionali in Emilia Romagna, la Chiesa scende in campo contro Salvini. In arrivo il manifesto anti sovranista dal titolo Odierai il prossimo tuoi
RispondiEliminahttp://m.ilgiornale.it/news/politica/chiesa-gamba-tesa-su-salvini-arriva-manifesto-anti-1789310.html
RispondiEliminaSperiamo che la "discesa in campo" della Gerarchia cattolica attuale
contro Salvini e quindi contro i veri interessi e diritti del popolo
italiano, porti sfiga a chi crede di avvantaggiarsi da questa discesa
in campo, come è successo nel caso delle recenti elezioni in Umbria.
Finora Bergoglio ha portato sfortuna a tutti quelli che ha appoggiato,
speriamo continui, per il bene del Paese.
Cesare Sacchetti:
RispondiEliminaScrive l'Ansa sul MES: "è servito a salvare la Grecia e gli altri Paesi che hanno chiesto aiuti all'Ue." No, cara Ansa. Il MES non è servito a "salvare la Grecia". È servito a salvare le banche franco-tedesche con i soldi degli italiani.
Paolo Montagnese@ in merito al n.3 delle sue argomentazioni, probabilmente è vero che non abbiamo nessuna seria alternativa all' essere la portaerei degli USA. L' alternativa sta in come si gestiscono i ruoli. Mi spiego. Se accetto che il territorio del Paese che rappresento possa essere una portaerei ho almeno due possibilità : 1) Contratto più possibile condizioni favorevoli per il mio Paese. Ad esempio per l' esportazione agro- alimentare,e/o del settore dell' abbigliamento, e/o ecc. Oppure faccio il "piacione" e concordo posizioni di scambio per me, in vista della mia carriera personale...Nel primo caso si è partner, anche se, evidentemente, con "peso politico" diverso. Per quello che riguarda il rapporto con l' EU siamo nell' incredibile posizione, dal 2011-12, che chi ci rappresenta usa la nostra posizione di 7ma potenza mondiale per creare e rafforzare il proprio potere personale all' interno dell' UE, mentendo al Parlamento su cosa è, veramente, il cosiddetto Fondo Salva Stati. Personalmente NON dimenticherò MAI, sin che campo, che durante il Governo Monti l' unico partito che ha votato contro è stata la Lega. E che FdI è nato sul rifiuto del tradimento dell' Italia perpetrato dal Popolo delle Libertà in quell'occasione.Tradimento che era in essere già da anni, e che aveva permesso l' attacco frontale al nostro sistema industriale, sociale ed economico. E anche alla nostra identità più profonda. Ma su questo aspetto il discorso è più complesso, per cui ne accenno solo. Quando ho "visto" cosa è, veramente, la sinistra. Non cosa è diventata, ma cosa è veramente, ovunque e sotto qualsiasi cielo, trasformandosi secondo necessità. Il PD e il sistema Comunista Cinese, o la Sinistra intellettuale americana (globalista) sono diversi per semplice trasformismo, non per ciò che realmente alberga nel loro cuore di tenebra.E, almeno secondo il mio parere, come la sinistra italiana ( globalizzata) è contro a tutto il popolo italiano, così è della sinistra globalista statunitense, che non coincide, né incide, sul popolo americano.Questo, per la nostra storia e la nostra civiltà - ciò che ne rimane ma, come dimostra l' Ungheria, si può ancora "lavorare"- è uno snodo cruciale. Che il Signore e la Vergine Santissima ci aiutino e ci sostengano.
RispondiEliminaUN aspetto della crisi non considerato
RispondiEliminaNegli interventi su questo blog, circa il MES, e la relativa crisi politica, non si è considerato un aspetto importante, interno della crisi.
Il Presidente dell Unione Banche italiane ha detto che anche le Banche sono contrarie a firmare il famoso accordo, del quale non sono state informate. Inoltre, ha minacciato: se passa l'accordo, le Banche italiane potranno non comperare più i Titoli di Stato italiani, per non rischiare poi di rimetterci enormemente, appunto con la famosa "ristrutturazione" del debito.
Un evento del genere sarebbe gravissimo, rimarrebbero montagne di titoli di Stato non acqusitati, si aprirebbe un buco notevole nel bilancio corrente dello Stato.
E' giusto, comunque, cercare perlomeno di non far salire ulteriormente il debito pubblico. Anzi, impellente.
Ma è errato dire che "lo statalismo" è la causa di tutti i mali.
Non bisognava smantellare l'IRI, bisognava organizzarla meglio, mantenere un intervento di Stato oculato nei settori strategici, come acciaio, autostrade, etc. (produzione di beni vitali per l'industria, comunicazioni, telecomunicazione, alcuni settori industriali). E'stata proprio una "privatizzazione" condotta senza una politica industriale di largo respiro, nell'interesse del Paese, guidata per forza dallo Stato, a far sì che il capitale straniero si mangiasse tante nostre valide industrie.
C'è poi il ruolo negativo svolto dalla variabile indipendente rappresentata dall'azione di certa magistratura, come nel caso dell'Ilva, motivata da ideologie che provengono oltre che dalla sinistra anche dall'attuale jargon umanitario-ecologista-terzomondista professato dalla Gerarchia cattolica (variante catto-comunista, una delle più letali per il Paese...).
Le 'narrazioni' strumentali dei sinistri
RispondiEliminaDunque: la sinistra è al governo, ha gramscianamente egemonizzato scuola, università e cultura, influenza con la sua ideologia gran parte della magistratura, occupa i media, gestisce i servizi sociali in modi tutt'altro che limpidi (vedi Forteto e Bibbiano), paventa leggi e commissioni censorie. E secondo il portavoce delle sardine il populismo sarebbe "pensiero unico dominante"? Che faccia di bronzo!
https://it.sputniknews.com/italia/201911248325955-il-portavoce-delle-sardine-mattia-santori-svela-piani-e-progetti/
Il leader di Vox, Santiago Abascal, lo scorso settembre a Roma ha anche parlato a lungo della natura insidiosa dei burocrati globalisti che inspiegabilmente controllano ancora la UE.
RispondiElimina“Le oligarchie politiche, economiche e culturali d’Europa hanno tradito gli europei e stanno portando le nostre nazioni verso una strada senza uscita, ed è per questo che oggi siamo tutti qui.”
“Perché con la loro politica relativiste, stanno attaccando la tradizione europea culturale e religiosa. E con la politica delle frontiere aperte, stanno erodendo la sicurezza e la libertà nelle nostre strade, in particolare delle nostre donne, e stanno distruggendo la nostra cultura e la nostra civiltà.”
“Ci attaccano con una tassazione enorme. Ci governano da luoghi lontano persone che non abbiamo eletto “.
“Ci impongono politiche che non abbiamo votato. Ci stanno derubando della nostra identità culturale, il diritto di proprietà, la famiglia, la nazione. Ci stanno derubando dell’Europa, l’Europa che amiamo.”
A me fa davvero tanta impressione il nostro Capo dello Stato.
RispondiEliminaMora Martino:
RispondiEliminaL'egualitarismo comunista era innanzitutto un egualitarismo quantitativo: nessuno doveva essere ricco e nessuno doveva possedere i mezzi di produzione. L'egualitarismo liberal postmoderno americanoide (quello della IV Rivoluzione) è un egualitarismo qualitativo. Lascia sussistere e anzi incentiva la disuguaglianza del denaro. Poiché ormai conta davvero solo il profitto, il nuovo egualitarismo è il trionfo del grande capitale plutocratico. Vuole fare piazza pulita di tutte le altre disuguaglianze, che sono qualitative: etniche, religiose, culturali, familiari, sessuali. Poiché il denaro, il consumo e la quantità regnino definitivamente sovrane. E gli atomi umani intercambiabili siano sempre più simili e più intercambiabili.
Cosa c'entra l'Iri (o eventuali altri strumenti di politca industriale) con lo statalismo?
RispondiEliminaAd es. Il potere assoluto delle procure è statalismo.
Ad es. la scuola di stato (non pubblica, di stato) è statalismo
Ad es. Il canone Rai in bolletta è statalismo
Ad. es. le tasse "ecologiche" (oltre 10 miliardi annui) per le cosiddette rinnovabi (più dannose che inutili) sono statalismo
Ad es. Il finanziamento di migliaia pseudo attività culturali (in realtà strutture di propaganda elettorale) nonché di mostre, festival etc al servizio del politicamante corretto è statalismo
Ad es. Le migliaia di enti pseudo privati di proprietà degli enti locali (spesso anche con i soli dirigenti e senza attività) sono stalismo.
ad es. I finanziamenti ad una pletora infinita di ONG nazionali e ad enti internazionali sono statalismo
etc etc
Cordiali saluti.
Paolo Montagnese
Dopo le rassicurazioni è il turno delle minacce, più o meno velate. Il commissario europeo (uscente) per gli Affari economici e finanziari, Pierre Moscovici, ieri era a Roma per incontrare Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri. Il piatto forte della rimpatriata era, ovviamente, il Meccanismo europeo di stabilità, lo stesso che in Italia ha acceso una feroce polemica. Già, perché pare che Conte abbia avallato la riforma del trattato senza avvisare il Parlamento, ma soprattutto è stato appurato come il cosiddetto Fondo salva-Stati rappresenti in realtà una mannaia più che un aiuto concreto per quei Paesi in grave difficoltà economica. Da qui nascono sia l’opposizione a spada tratta della Lega a una modifica che “aiuta le banche francesi e tedesche” sia la perplessità del Movimento 5 Stelle, preoccupato dalle dichiarazioni del presidente dell’Abi:
RispondiEliminaSe passa la riforma, le banche non compreranno più titoli di Stato
....
https://it.insideover.com/economia/mes-la-lezioncina-dellue-mette-il-governo-in-riga.html
Non abbiamo un governo che ha l'appoggio degli Italiani, non abbiamo un piano A nè uno B, molti esperti in economia, in finanza, in diritto internazionale sono ossequiosi verso le istituzioni italiane ed europee, quindi da esperti non si muovono. Molti hanno preso la nostra Costituzione e su quella ragionano dicendo che tutto quello che non trova corrispondenza nella Costituzione è incostituzionale, quindi da rigettare senza se e sena ma, inclusi i passaggi in Costituzione operati da governi imposti al Parlamento se non ricordo male. Comunque questo appello alla Costituzione del 1947/48 è uno scudo formidabile se lo si volesse usare coerentemente. Possibile che non si trova neanche il coraggio, la dignità, l'onore di appellarsi alla Costituzione Italiana? Non è mica un reato farsi guidare dalla Costituzione del 1947/48! Più lecito, doveroso e degno di onore di questo cosa si può trovare?
RispondiElimina
RispondiEliminaSullo "statalismo"
Non bisognerebbe farci rientrare cose molto diverse tra loro.
In genere per "statalismo" si intende un intervento della mano
pubblica, soprattutto nell'economia, con tendenza ad eccedere.
Il "potere assoluto" che alcune procure si sarebbero
arrogate, sarebbe in realtà contro lo Stato, contro l'esercizio
costituzionalmente corretto del potere giudiziario - una cosa
che con lo "statalismo" non sembra aver a che fare. La
funzioen giudiziaria non può del resto esser demandata ai privati,
se non si vuol cadere nell'arbitrio e nell'anarchia.
I debordamenti che caratterizzano l'azione di certe procure (di
certi giudici) derivano da una concezione sbagliata del giudice,
visto come colui che può creare la legge invece di limitarsi ad
applicare quella già esistente ad opera degli organi costituzionalmente
competenti. Questa concezione del giudice "creatore del diritto" anche
in un regime a codificazione è assai lontana dallo "statalismo".
Policr.
Le Sardine adottano un sistema ben collaudato di demonizzazione dell'avversario: è il sistema sorosiano. E sappiamo che tra il loro maestro Prodi e Soros ci sono molti collegamenti. Lo fanno con l'obiettivo di far perdere l'avversario sfruttando la pancia (guarda caso!) degli elettori ingenui facendo credere che stanno arrivando i nuovi fascisti. Così come è avvenuto in Francia dove avrebbe potuto vincere Marine Le Pen e invece ha vinto il burattino del banchiere Jacques Attali. Così come è avvenuto alle nostre elezioni del 4 marzo 2018 dove la Lega avrebbe potuto ottenere un maggior risultato di voti anche al centro-sud se Avaaz non avesse fatto questa campagna di denigrazione e diffamazione. Fascisti mascherati da antifascisti, come i media allineati tentano di mascherare le verità scomode da bufale. È il gioco sporco della dittatura del Pensiero Unico: antifascisti che paradossalmente usano metodi fascisti.
RispondiEliminaMah,più che concezione del giudice creatore del diritto a me sembra invece che siamo di fronte ad un tentativo da parte di alcuni magistrati di plasmare la società ,secondo il proprio punto di vista, servendosi dell'azione giudiziaria.In questo modo molti giudici e molti giornalisti si sono praticamente trasformati nel braccio armato del politicamente corretto .Credo che neanche una Chiesa ben più combattiva di quella attuale potrebbe sfuggire a questa tenaglia micidiale fatta di inchieste a senso unico e sentenze creative .Forse per porre un piccolo argine a questo andazzo che rischia di travolgere la società italiana sarebbe cosa doverosa e non più procrastinabile emanare una legge sulla responsabilità penale dei membri di queste due categorie tanto potenti e spesso prepotenti.Urlerebbero al bavaglio ,come hanno sempre fatto in simili casi, ma se un governo di destra vuole sopravvivere quella è l'unica strada.Altrimenti Salvini ,la Meloni o chiunque altro venisse eletto finirebbe col passare più tempo in tribunale che in parlamento.Berlusconi docet.
RispondiEliminaHa detto bene : individui mascherati che hanno buon gioco su cervellini che si accontentano di una ricarica telefonica
RispondiEliminahttps://www.nicolaporro.it/di-chi-e-ostaggio-beppe-grillo/
RispondiEliminaGiuseppe Palma:
RispondiEliminaPer comprendere la dimensione criminale della moderna dittatura è sufficiente pensare alle sardine, prodotto costruito in vitro dalle élite globaliste di casa nostra.
In nessuna democrazia compiuta (NESSUNA!) si scende in piazza contro le opposizioni. Ciò accade solo nelle dittature, talvolta grezze, talvolta raffinate.
Se la Chiesa insiste a fare propaganda contro i sovranisti rimediera' l'ennesima brutta figura, mostrando quanto sia diventata ininfluente nella società italiana: basti ricordare cosa è successo alle elezioni politiche del 2018, alle europee del 2019 e alle recenti elezioni in Umbria. Se avessero un minimo di buon senso i nostri pastori se ne starebbero zitti, ma non credo lo facciano: mi da l'idea che vivano fuori dalla realtà.
RispondiEliminaOrmai spesso sono solo tromboni autoreferenziali. Il mio inframezza la S.Messa con "riflessioni" sue, persino durante la Consacrazione, potete immaginare incentrate su quale ossessivo e monocorde argomento.
EliminaNon è che le sardine abbiano inventato qualcosa,è dai tempi della prima repubblica che questi mascalzoni demonizzano i loro avversari.Con la DC sfruttavano le correnti di quel partito per indebolire i governi.Poi fu la volta di Cossiga con la K e di Berlusconi in tutte le salse ed in tutti i tribunali.Adesso è la volta di Salvini che è da fermare in ogni modo.Va a finire che gli facciamo scegliere il capo della destra così da evitare tutto questo trambusto.Forse un Fini o un Casini sarebbero graditi ……….
RispondiEliminaPer chi avesse qualche dubbio, cito l'articolo estratto dalla gazzetta ufficiale che obbliga Giuseppi a riferire in parlamento, cosa non fatta.
RispondiEliminaArt. 5 della legge 234/2012
Consultazione delle Camere su accordi in materia finanziaria o monetaria
1. Il Governo informa tempestivamente le Camere di ogni iniziativa volta alla conclusione di accordi tra gli Stati membri dell'Unione europea che prevedano l'introduzione o il rafforzamento di regole in materia finanziaria o monetaria o comunque producano conseguenze rilevanti sulla finanza pubblica.
2. Il Governo assicura che la posizione rappresentata dall'Italia nella fase di negoziazione degli accordi di cui al comma 1 tenga conto degli atti di indirizzo adottati dalle Camere. Nel caso in cui il Governo non abbia potuto conformarsi agli atti di indirizzo, il Presidente del Consiglio dei Ministri o un Ministro da lui delegato riferisce tempestivamente alle Camere, fornendo le appropriate
motivazioni della posizione assunta.
3. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche nel caso di accordi conclusi al di fuori delle disposizioni del Trattato sull'Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea nonché in caso di modifica di precedenti accordi.
Cesare Sacchetti:
RispondiEliminaOrban dà un ultimatum al partito popolare europeo: "se il nuovo presidente sarà in grado di arrestare la sua deriva a sinistra, avremo un futuro insieme. Altrimenti, guarderemo altrove." Il regalo di Natale del PPE per i sovranisti si chiama Orban.
Riccardo Molinari:
RispondiEliminaIl capogruppo leghista alla Camera: «Non potevamo più andare avanti con un M5s che rinnega il suo passato. Dietro la tempesta di tasse e la gestione dell'Ilva c'è un disegno di decrescita. E l'Europa continua a ricattarci».
Con le sardine ci stanno aizzando uno contro l'altro e ci stanno facendo dimenticare l'incessante invasione in corso , il criminale Mes , similia et alia.
RispondiEliminaCerto, sono i soliti figuranti della sinistra. Utilissimi in caso di criticità ed emergenze varie.
EliminaQUESTE COSE LA TV NON VE LE FA VEDERE
RispondiEliminaPERCHÉ DOVETE CONOSCERE SOLO GLI ASPETTI POSITIVO DELLA UE
La rappresentante del partito inglese della "brexit" asfalta David Sassoli presidente del Parlamento UE
https://www.facebook.com/massimiliano.scandurra/videos/vb.1466131659/10214597057867921/?type=3&theater
NON HA NEPPURE LA CITTADINANZA ITALIANA E SI PERMETTE DI BACCHETTARE.
RispondiEliminaStiamo regalando l'Italia allo straniero!!!
Ci stanno usurpando Chiesa e Patria!
Youness Warhou: “Sardine sono monito alle tante stragi in mare”
https://www.notizie.it/politica/2019/11/23/sardine-reggio-emilia/
Ricordate quando, in agosto, avevo lanciato questo allarme?
RispondiEliminahttps://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2019/08/oltre-al-danno-la-beffa-da-brividi.html
E non era il primo nè unico...
Conte come il nostro Tsipras... ma già prima avevo lanciato messaggi simili a Salvini-Meloni...
Vabeh che le soluzioni non sono semplici né a portata di mano. Ma non mi rassegno all'ineluttabilità e mi rammarico di non essere più giovane abbastanza. Forse è il mio velleitarismo che ogni tanto riaffiora. Ma, ripeto, pur continuando a pregare, non riesco a rassegnarmi...
Cara Mic, io penso che ci gioverebbe un incontro con Salvini per fargli presente la nostra voce. Chiediamo venga data voce e rispetto a chi é onesto e pulito. Abbiamo tutti qualcosa da raccontare. A me, per esempio, basterebbero cinque minuti d'orologio. Spesso, la gente comune può suggerire un punto di vista, una prospettiva o uno spunto che certo non ti lanciano i consiglieri o gli spin doctors. Il nostro lavoro, la nostra vita quotidiana ci mette ormai a confronto con gli omologati, quelli a cui sta bene che le cose restino così, anzi peggiorino. Ma noi non siamo di quella pasta...facci sapere. Nel frattempo, come sempre prego per l'Italia e per i (pochi) politici che le vogliono bene.
EliminaDa quando governano l’Italia, i grillini hanno stabilito un record assoluto: il danno che hanno prodotto al Paese in così breve arco di tempo non ha precedenti. Forse gli unici contendenti sono i tecnici montiani, che avvilirono e danneggiarono scientificamente l’Italia, con cognizione di causa, a differenza dei grillini che lo bombardano a capocchia con gaia incompetenza e una miscela letale di ignoranza e arroganza.
RispondiEliminahttp://www.marcelloveneziani.com/articoli/il-gaio-fallimento-dei-grillini-al-governo/
https://www.money.it/Chi-e-Mattia-Sartori-ideatore-movimento-Sardine-biografia-CV
RispondiEliminaIl leader delle sardine si chiama Mattia Sartori, ha trent'anni ed è uno dei sette ricercatori del RIE che si occupano di comunicazione sociale.
Il RIE è una società privata di consulenza, fondata da Romano Prodi e Alberto Clo'.
Alberto Clo' - oltre ad essere il padrone di casa della famosa e mai chiarita "seduta spiritica" nella quale fu rivelato a Prodi l'indirizzo della prigione di Aldo Moro - è tutt'oggi membro del CdA della GeDi, cioè della società di De Benedetti e degli Agnelli
che edita quei capolavori di informazione eterodiretta chiamati Espresso, Stampa, Secolo XIX
(Grazie a Josef Jossy Jonas)
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10216502547369022&set=a.10202278472056029&type=3&theater&ifg=1
Ma infatti. Certo Sartori non avrà mai il problema di trovarsi un lavoro, visto i nomi importanti con cui si relaziona. E infatti ostenta un sorriso smagliante. Gli sciocchi sono quelli che lo seguono come poveri tapini incorreggibili, illusi dall'ennesima pulcinellata della "sinistra".
EliminaTra ieri ed oggi un progressivo migliorar del tempo. Cielo nitido, sole e fresco. Rimangono ai giorni trascorsi le piogge, le inondazioni, le valanghe, i morti e le macerie. La mente ritorna alla triste condizione dell'Italia che si vuol piegare e piagare, coloro che l'hanno voluta dritta, sana, vincente sono stati uccisi per motivi diversi in tempi diversi, come sono stati uccisi gli amici non italiani degli italiani. Si parla di guerra non convenzionale in corso; una guerra dello spread, una guerra al risparmio degli italiani, una guerra all'accaparramento della industria italiana, una guerra alle e delle acque italiane non solo pesca ma, anche trivelle in crescendo nel mare nostro, una guerra con sisma continuo, una guerra di assedio con esseri umani deportati ed importati, una guerra forse climatica che batte con la pioggia le città che furono marinare che d'acqua si intendono da sempre ma, dell'acqua marina di un tempo. L'Italia la si vuol piegata, divisa, ridicolizzata, perché? Perché? Perché questo accanimento? Perché questo continuo tradimento? Neanche il comune pericolo riesce a far di noi un popolo unito. Perché? Anche la chiesa divenuta sinistra straniera è in guerra con l'Italia e con gli italiani. Perché?
RispondiEliminaPossibile che tante persone di belle speranze e tanti giovani pieni di energie che compongono il cosiddetto "popolo delle sardine" non comprendano che, col rischio concreto che Conte sia il nostro Tsipras, chi pilota le piazze delle sardine riesce a convogliare le istanze di cambiamento e il dissenso, mentre questo dissenso piuttosto che vontro Salvini andrebbe sanamente speso scendendo in piazza per difendere la sorte dell'Italia e il futuro dei nostri figli?
RispondiEliminaSi parla molto in questi giorni di crepuscolo dei 5 stelle e della sinistra; ma intanto sono loro che ci imporranno il MES e non si vede nessuna via d'uscita da quella che sembra una china ineluttabile.
Non basta tuonare da scranni mediatici, chi siede in Parlamento DEVE trovare una soluzione, altrimenti Conte sarà il nostro Tsipras!
Recenti dichiarazioni di Bagnai e di Borghi mostrano che sapevano tutto avevano capito tutto ma non si riesce a sapere se e cosa si può fare in concreto!
Perché le “sardine” parlano di “mare aperto”?
RispondiEliminaCosa c’è dietro il movimento delle sardine? Romano prodi? Il PD? La Sinistra che non vuole continuare a perdere?
Forse c’è tutto questo, ma sicuramente c’è dell’altro. Cosa? Niente, non c’è niente. Sembrerebbe, questa, una non-risposta e invece è una risposta soda, a tutto tondo.
Dietro le sardine c’è il Nulla. Attenzione: Nulla con la N maiuscola, che non è affatto il nulla-nulla, cioè il nulla in quanto nulla, tutt’altro!
Cos’è questo Nulla? E’ la concretizzazione politica di ciò che culturalmente è dominante oggi, ovvero la liquidità totale, il nichilismo avaloriale, che a sua volta pretende imporsi come valore.
Il nichilimo avaloriale non afferma che sia necessario credere in nulla. Sarebbe troppo ingenuo e anche inevitabilmente perdente. Afferma piuttosto che l’unico valore e l’avalorietà, e che per l’avalorietà vada spesa la propria vita. Ma cos’è questa avalorietà? Il rifiuto di ciò che abbia la pretesa di presentarsi come stabile e perenne.
Il termine valore viene da valeo che significa ciò che permane, cioè tutto ciò che si presenti come stabile, e quindi come ciò che non sia scalfibile né solubile dal divenire, come ciò che sia capace di giudicare il tempo e non come effetto del susseguirsi degli accadimenti......
http://itresentieri.it/perche-le-sardine-parlano-di-mare-aperto/
SARDINE DI SAGRESTIA
RispondiEliminaNel 1968, dopo che il presidente De Gaulle era riuscito a domare la rivolta del Maggio parigino, il prof. Plinio Corrêa de Oliveira commentò: “Vedrete che la rivoluzione sessantottina si rifugerà nelle sagrestie, da dove tenterà la riscossa”.
Oggi, mentre i sondaggi mostrano l’inesorabile avanzo del centro-destra in tutta Italia, sembra che il progressismo stia rivolgendo lo sguardo ad alcune sagrestie in cerca del soffio salvatore. Racconto in merito una mia esperienza di oggi.
Sono andato a confessarmi in una chiesa del centro di Milano (non il Duomo). Il sacerdote, anziano e in talare, ispirava fiducia. Dopo l’assoluzione, egli ha iniziato una conversazione amichevole: “Cosa fa di bello nella vita?” Sono giornalista, ho risposto. “Ah! Giornalista… voi avete una gravissima responsabilità morale di dire la verità”. Certamente, annuì. “Allora dovete assolutamente denunciare quel Salvini!” Scusi, padre? “Sì, Salvini. Egli non può andare in giro presentandosi come cattolico, impugnando il Rosario. Religione e politica non vanno insieme. Qualcuno deve denunciare questo scempio. Egli non è cattolico e non può pretendere il voto dei cattolici. Voi giornalisti avete il compito della verità. Lei deve assolutamente avere il coraggio di denunciare questa situazione!”
A questo punto, con un mezzo sorriso che in realtà era una smorfia, mi sono congedato dall’impetuoso sacerdote. Il confessionale cominciava a puzzare di sardina.
Scherzi a parte, mi domando se il mio caso sia unico. Oppure, se la sinistra in difficoltà non abbia deciso di lanciare le truppe cammellate nella mischia. Difficile smuovere le mie opinioni politiche. Mi domando, però, quanti penitenti, abituati a obbedire ciecamente il proprio padre spirituale, non saranno spinti verso posizioni di sinistra, al riparo del segreto di confessione. (Julio Loredo)
Allora. Sono d'accordo con la testimonianza del dott. Loredo. Io vivo in un'altra grande città italiana, ed è esattamente la stessa solfa, con scene analoghe. Quello che mi sconcerta - e che ben sottolinea il dott. Loredo- é che a questa febbre montante di follia isterica stanno associandosi presbiteri di età veneranda, che dovrebbero essere i più disgustati dall'attuale decadenza. Se non temessi di essere ridicolo, affermerei che sembra che sui sacerdoti di oggi viga il controllo della mente. È un coro unanime, come papere in uno stagno...avvilente, strano e sconcertante.
Elimina
RispondiEliminaSe Salvini fosse rimasto al governo, turandosi il naso,
a votare il MES e ad altre infamie, non saremmo arrivati.
Circa il MES bisogna sperare nelle Banche, ultima spiaggia.
Le Banche sono contrarie.
Almeno si eliminasse la clausola della "ristrutturazione
del debito pubblico".
Ma, clausola o no, a noi, nel caso, i soldi non li
darebbero perché il nostro debito è troppo alto.
Non li darebbero mai senza le opportune "garanzie",
cioè la famosa "ristrutturazione", anche di fatto.
Bisognerebbe perlomeno stabilizzare il debito cioè non
far aumentare ulteriormente la spesa pubblica.
Ecco l' Egemonia della sinistra:
RispondiEliminahttps://www.ravennatoday.it/video/anarchico-incastrato-dal-dna-inviava-pacchi-bomba-alle-aziende-di-rimpatrio-dei-migranti-video.html
https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/arrestato-anarchico-voleva-impedire-rimpatrio-immigrati-bombe-137883/
La schiuma della società si associa ai pro - migranti...
Eliminaeccone un altro:
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/cronache/manifesto-anti-salvini-prete-rosso-1789522.html
Libro antisalvini del vescovo s. egidio di bologna. In vista del 26 gennaio.
https://www.ilsole24ore.com/art/fisco-tasse-59percento-profitti-imprese-AC0L5U1
RispondiEliminaFisco, in tasse il 59% dei profitti delle imprese
Secondo il rapporto ‘Paying Taxes 2020’ il carico sale di 6 punti
di Giuliana Licini
RispondiEliminaQuasi rissa fisica alla Camera sul MES
Clima tesissimo alla Camera, seduta sospesa dopo quasi rissa.
I Dem insultano i Leghisti che reagiscono con violenza.
I giornaloni non riportano tuttavia il motivo gravissimo della
agitazione: il governo ha detto che il trattato sul famoso
MES è stato già firmato (da Conte) e che è immodificabile.
Ciò ha provocato le reazioni più accese da parte del Centrodestra,
le cose più giuste sembra averle dette Meloni, che esige che
Conte venga a riferire in Parlamento.
Ma come è possibile una violezione così palese delle prerogative
del Parlamento? Conte, tuttavia, non aveva sempre detto che
finora non aveva firmato niente? Invece, avrebbe firmato?
Che cosa? Si sa che accordi internazionali devono poi essere
sempre ratificati dal Parlamento in democrazia? E allora?
La situazione appare confusa però il Governo non fa nulla
per chiarirla, a quanto sembra. (Notizie su Il Giornale,
senza i commenti qui riportati)
RispondiEliminaSu Repubblica un articolo a firma Roberto Petrini intitolato
"Il grande abbaglio del popolo StopMes.." che cerca di spiegare
con calma il meccanismo di questo Mes. Cita Savona, il quale
in linea di principio non sarebbe contrario, sia pure con una
certa cautela. Nega che Tria abbia sottoscritto una ristrutturazione
automatica del debito italiano in caso di bisogno nostro di prestiti.
Che il testo sia definitivo sarebbe una opinione personale del ministro
Gualtieri. La funzioen utile di questo MES sarebbe soprattutto quella
di soccorrere le banche europee in difficoltà. Le più esposte sarebbero
al momento le tedesche.
(Il non detto è che un collasso delle banche tedesche non farebbe bene
nemmeno a noi, rischierebbe di far implodere l'intera UE.
Bisognerebbe però verificare bene il sistema di pagamento
che questo MES impone e a quali condizioni.
Opinione personale: la Deutsche Bank si è messa nei guai da quando ha
voluto far la banca all'americana, "di investimento", lanciandosi
nelle Borse.
Ormai una cosa dovrebbe essere chiara: il mercato glbbale finanziario
va fermato, devono intervenire gli Stati con le loro leggi e smantellarlo.
Alle banche dovrebbe esser proibito investire nelle Borse, nei derivati, etc
in tutta la robaccia escogitata dagli sciacalli del mercato finanziario).
Per sapere più dettagliatamente di che morte moriremo:
RispondiEliminahttps://www.lintellettualedissidente.it/cartucce/fondo-salva-stati-mes-rischio-enorme/
Ci sono passaggi chiarificatori. Seguivamo, alcuni amici ed io, le vicende del Mes dal 2011.
RispondiEliminaAncora sul Mes
Se è vero che si tratta di un meccanismo utile soprattutto
alle banche, come mai proprio le banche italiane e anche
la Banca d'Italia non si sono dichiarate favorevoli ad esso?
Le banche minacciano addirittura di non comperare più titoli
di Stato. Vuol dire che in questo Mes c'è qualcosa che
non appare chiaro, che non funziona come dovrebbe.
A sentire Rp sarebbero solo i c.d. populisti a parlare contro
il Mes. E invece no, sono contro anche i più che tecnici
banchieri, a livello molto qualificato.
Comunque, l'Italia dovrebbe stabilizzare il debito pubblico
nel senso di non farlo ulteriormente aumentare. Sarebbe
già importante, Mes o non Mes.