Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 29 agosto 2019

Ripartiamo da qui...

Estraggo ed estrapolo dalla discussione precedente [qui], affollatissima, alcune conclusioni per riprendere il filo del discorso ripartendo con nuovi commenti.

Può darsi che Salvini abbia sbagliato i tempi e i modi della crisi. Ma ha solo anticipato ciò che sarebbe successo inevitabilmente. E sapeva cosa stessero tramando. Di fatto era, ed è, solo contro tutti. Ma ora quel che conta è resistere e affilare le armi. Lo sapeva Salvini, lo sapevano i suoi. Interessante leggere quel che dice Bagnai qui. Certo dovrà correggere il suo stile comunicativo. Questo è quanto avevo scritto ai suoi comunicatori sui social durante la crisi: « Mi permetto di suggerirvi di tenere a cuccia la Bestia [così chiamano la squadra di comunicatori sul web] finché i giochi non sono fatti, altrimenti ci diamo la zappa sui piedi. E, alla ripresa, meno quisquilie. Ricordate il de minimis...? Inoltre più serietà non guasta. Toni più moderati, e più argomenti non potranno che giovare alla causa. Sostanzialmente meno battute soprattutto provocatorie e più approfondimenti, sia pure essenziali... Anche perché la canea dei "tutti contro Salvini" si alimenta delle virgole più eclatanti e sommerge con chiacchiere inutili ma soprattutto dannose le idee vincenti e i fatti convincenti ».
Di fatto Salvini non parla al popolo, che è una realtà indistinta, e non solo 'alla pancia', ma parla anche alla testa e al cuore di ogni persona che sa riconoscerlo. Il suo maggiore impegno dovrà essere quello di far capire che non è un populista tou-court e qual è il sovranismo di cui si fa portatore, per neutralizzare chi alimenta una paura che non ha ragione di esistere e accusa l'odiato di fomentare un'odio che è solo resistenza a situazioni ingovernabili; questo sì che cattura la 'pancia' dei molti che si lasciano massificare... Senza alimentare il culto della personalità, trovo sensato continuare ad appoggiarlo, continuando la nostra buona battaglia anche sul piano civico. Ovvio che un discorso del genere coinvolge anche Giorgia Meloni, peraltro più sensibile di alcune frange della Lega sui temi etici. Al di là di quali saranno gli esiti, la crisi del sistema è un dato di fatto. E noi ci siamo.
E si riparte da qui
Oggi Le Figaro ha centrato il punto: due partiti che si odiano si sono accordati per impedire il ritorno ad elezioni che avrebbero perso e che Salvini invece avrebbe stravinto. Invece le narrazioni dei media italiani al soldo dei sinistri “lo facciamo per il paese” è la solita fuffa per gli allocchi.
Comunque sia in questi momenti una battaglia è anche contro se stessi, per non farsi vincere da sentimenti negativi che bussano prepotentemente alla porta dell'anima, in aggiunta a quelli della quotidianità di ognuno di noi.. Ed è quello che cerchiamo di fare impegnandoci per affinare le chiavi di lettura e imparare dagli eventi ed essere più guardinghi ed incisivi. Vale per noi e varrà per Salvini e i suoi perché, se l'immondo connubio sarà perfezionato com'è prevedibile, la guerra continua, per ora, attraverso un'opposizione seria e incalzante.
Per gli Italiani, che tanto avevano sperato di potersi liberare dalla 'democrazia' totalitaria de sinistra, evidentemente settanta anni di  'democrazia' non son bastati; qualcuno su Fb ha sunteggiato i nostri ultimi 160 anni di storia, anni di infamie. Intrecciata a queste infamie tanta brava gente che ha lavorato a testa bassa, che non ha chiesto mai niente a nessuno, che non si è lasciata ingannare né dai diritti acquisiti, né da altre invenzioni linguistiche che da una parte danno, a parole, per togliere decuplicato nei fatti, dall'altra. Pensando alla povera gente che eravamo ed ancora siamo, malgrado tutti gli -ismi che hanno riversato nelle nostre teste e nei nostri cuori: modernismi, esistenzialismi, americanismi, comunismi, globalismi, mi son chiesta che destino sia questo che non solo ad infamia aggiunge infamia, ma ora volge anche la chiesa contro di noi. La chiesa... che vuol stare al passo dei tempi contro... di noi! Abbiamo tutte le infamie contro! O siamo i peggiori del Creato, o siamo i migliori. I migliori, siamo i migliori, cioè tra noi, non visti, vivono i santi, quelli che vivono solo per amor di Dio e rinunciano a dire parole volgari, rinunciano a sputare negli occhi degli ipocriti, rinunciano a prendere a calci nel sedere i traditori, rinunciano alla gloria del mondo, rinunciano alle illusioni, rinunciano alle tentazioni, rinunciano a farsi prendere per i fondelli, rinunciano alla vendetta, rinunciano alla strage, rinunciano a Satana, alle sue opere, alle sue seduzioni. Dobbiamo così, pur tra tante infamie e tanti infami, il privilegio di essere i migliori all'Amore di Dio, Uno e Trino verso i suoi santi e all'amore totale, senza condizioni, quello dei semplici tra noi per il Signore, nostro Salvatore.

140 commenti:

Anonimo ha detto...

Conte ha accettato con riserva, speriamo che il "salto della quaglia" non gli riesca in Parlamento, anche se si tratta di una speranza ridotta al lumicino.

Anonimo ha detto...

Dice Alberto Bagnai dal link segnalato da mic:

(…chi sa perché è un QED, sa anche che, quindi, non deve preoccuparsi. Lasciate che si preoccupino gli altri. Ai lettori di questo blog la situazione è piuttosto chiara. Non credo siano stupiti del fatto che la coalizione fra un partito profondamente critico e uno profondamente europeista sia andata in crisi! Ieri se n’è accorto perfino Fabbrini (chi?) sul Sole 24 Ore! I miei lettori hanno avuto il privilegio di saperlo sette anni or sono…

Dice: “Ma allora perché ci avete governato insieme?” Io perché sono entrato in politica per obbedire: mi è stato ordinato di tenere in piedi questa strana coalizione, e l’ho fatto con lealtà, ben sapendo che al di là del valore e della dimensione soggettiva dei singoli colleghi, che continuo a stimare, le dinamiche oggettive del movimento in cui erano inseriti restavano quelle qui tante volte descritte, e che alla fine la saldatura fra loro e il PD, qui tante volte evocata, sarebbe comunque avvenuta. So anche che alla fine i migliori di loro verranno con noi. Ma naturalmente l’esperienza di governo ha avuto un significato che trascende la mia esperienza personale, ed è servita a fare tante cose: a cominciare a ridurre le tasse, a sburocratizzare, a difendere quanto restava del credito cooperativo, a mandare in pensione un po’ di persone che se lo meritavano, a porre sul tavolo il tema della governance di Banca d’Italia, che tante soddisfazioni ha dato ai nostri risparmiatori, a tentare di riportare un minimo di legalità e quindi di coinvolgimento del Parlamento nel negoziato con l’Europa – contro il muro di gomma dei ministri “tecnici”, ecc.

Ed è servita, soprattutto, a far capire agli ultimi che avevano qualche margine per capirlo – c’è anche chi non ne ha – che cosa siano PD e 5 Stelle.

Dice: “Ma ora che succede?” Niente. Proveranno a stare un po’ insieme, componendo con sempre maggiore difficoltà le loro contraddizioni interne – il cocktail fra cultura del sospetto grillina e la cultura politica piddina è altamente instabile, prevedo sedute esilaranti – e gestendo con la consueta subalternità quelle esterne. Il padrone gli ha promesso una ciotola di pappa, ma… arriverà!? Francia e Germania hanno già deciso di non rispettare le regole, ma questo non vuol dire che non ne possano imporre il rispetto a un paese che sanno ora in mano a un’élite culturalmente subalterna, a un paese che rappresenta all’esterno le proprie divisioni interne, anziché presentarsi compatto al proprio interlocutore (vedo male un premier lettone chiedere a un premier francese consigli su come comprimere un partner di governo ingombrante…). D’altra parte, la scansione temporale dei fatti è stata piuttosto eloquente. La nostra strategia era stata quella di dichiarare apertura alla von der Leyen affinché i socialisti, presi dal riflesso pavloviano “Salveenee phasheesta”, non la votassero. Tutto documentabile dai nostri interna corporis, come alcuni di voi già sanno. Ma anche chi non ne avesse avuto – o non ne abbia in futuro – l’evidenza documentale, dovrà riconoscere che un minimo di alfabetizzazione politica suggeriva questa strada, che ha funzionato! Ben 75 europarlamentari di maggioranza non hanno votato la von der Leyen, che quindi è passata per soli nove voti. Il Movimento 5 Stelle ha 14 europarlamentari, quindi il suo voto contrario sarebbe stato ampiamente sufficiente ad aprire una seria crisi in Europa: unica strada possibile per un serio ripensamento del progetto.

Ma i nostri leali alleati hanno scelto la continuità, e le cose sono andate come sappiamo.

(vale la pensa leggere anche il seguito)
http://blog.ilgiornale.it/angelini/2019/08/27/alberto-bagnai-da-goofynomics/

Anonimo ha detto...

Non ripartiamo da qui: andiamo avanti. Non ripartiamo perchè non ci siamo mai fermati.

Anonimo ha detto...


Gli ultimi 160 anni d'Italia, "anni di infamie" e basta?

Non capisco come si possa accettare un giudizio così manicheo, palesemente di parte.
Prima dell'unità d'Italia, come era stata la storia d'Italia, dell'Italia postromana?
Di una bellezza appassionante? Tutta pervasa di religiosità, senso della giustizia, virtù civili,onestà etc etc?
Si è affermata tra i c.d. tradizionalisti e non solo una visione mitica della storia d'Italia preunitaria, fanno scuola giudizi palesemente fuori della realtà, come quello di chi sostiene che nei suoi più di mille anni di storia lo Stato dei Papi avrebbe, a ben vedere, garantito ai suoi sudditi "più di mille anni di pace" (A.Pellicciari, Risorgimento da riscrivere etc, Ares, Mi, 1998, p. 107).
Le "infamie" sarebbero cominciate solo con l'unità d'Italia?
Certo, se si glissa elegantemente sui lunghi periodi di sanguinosa anarchia che nell'Alto Medioevo (in particolare dalla metà del IX a tutto il X secolo, quasi 150 anni), nel Medio Evo e ancora nella prima metà del Cinquecento, hanno travagliato e quasi estinto lo Stato della Chiesa. Dovuta spesso, quest'anarchia, alle debolezze e deficienze del sistema di governo dei Papi nel temporale, che non riuscì mai a separare bene il governo della Chiesa universale dal governo dello Stato né a stabilire un rapporto soddisfacente con l'elemento laico, soprattutto romano; governo funestato periodicamente da simonia, nepotismo, incompetenza, incapacità di decidere etc (le stesse magagne, fatte le opportune differenze, che affliggono in varia misura gli Stati secolari). Durante la "Cattività Avignonese"del Papato, i governatori (quasi tutti francesi) dello Stato della Chiesa, con le loro esosità ed arroganza provocarono numerose rivolte e ridussero lo Stato al collasso. Non è vero che i Papi abbiano sempre mal governato, come affermano tanti anticlericali e i nemici della Chiesa. Hanno governato ora bene ora male, come i loro colleghi secolari. Ma qui si cada nell'estremo opposto.
Forse bisognerebbe ristudiarsi le patrie istorie, sia detto senza offesa.
Impostando in modo manicheo l'autocritica (se è un'autocritica che si vuole fare o contribuire a fare) non si va da nessuna parte.
A mio modesto avviso, si capisce. Per quello che vale.
(Ma l'ha capito davvero Salvini di aver commesso una serie di errori? Oppure si affida alla fine al comodo "era già tutto scritto"? Certo, era scritto dall'inzio che i c.d. "poteri forti"l'avrebbero fatto fuori alla prima occasione propizia - ma lui perché è andato ad offrirgliela su un piatto d'argento? In dialetto milanese come si direbbe: che si è comportato da "pirla", cioè, se non sbaglio, da allocco?)
PP

Oltre ogni limite ha detto...

https://scenarieconomici.it/grillo-vuole-un-governo-tecnico-lui-che-attaccava-rigor-montis/

Anonimo ha detto...

Dopo che Trump ha elogiato pubblicamente Giuseppi, ricordo che non io non sono tra coloro che esultarono dopo la sua elezione. Dissi che sicuramente era il male minore rispetto ai democratici, ma ricordai anche che da un protestante non può venire nulla di buono e in ogni caso i poteri occulti non ti fanno andare al potere se prima non ti sottometti a loro. L'ultimo a non sottomettersi è stato John Kennedy, e abbiamo visto com'è finita. In sostanza, la strategia delle forze occulte è ormai chiara: incanalano prima la protesta verso determinati leader (vedi anche M5S) e poi usano costoro. Spero che la Lega non si sia prestata (involontariamente o meno non lo so) a questa dinamica diabolica. Fatto sta che Salvini ha messo su un vassoio d'argento la possibilità di fare il governo che si sta delineando all'orizzonte. I prossimi eventi ci diranno se ha fatto la scelta giusta o meno. Personalmente oscillo tra il si e il no a seconda dei momenti.
Libero Benedettino su Fb

Anonimo ha detto...

Oettinger cioè commissario europeo bilancio già dice che FARANNO DI TUTTO per sostenere questo nuovo governo (infatti lo spread ai livelli minimi già costituisce un primo segna le del loro segnale di via...)

https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13497114/giuseppe-conte-guenther-oettinger-sostegno-ue-nuovo-governo-eurogolpe-contro-matteo-salvini.html

Per chi ha definito Salvini "uno che fa politica in costume da bagno" non è poca cosa come inizio...

Intanto aspettiamoci tentativo di introdurre Ius soli e nuove organizzate invasioni africane...

Anonimo ha detto...

Giusrppe Palma:
Un dato di fatto che emerge dagli esiti di questa Crisi Di Governo è un duro colpo inferto al sovranismo. Negarlo è da stupidi.
Le cause sono da ricercare nelle tifoserie ideologiche, sempre sbagliate.
Per questo, noi scrittori, avevamo seguito la via della divulgazione culturale, seria e attenta. Ma più di qualcuno, nei corpi intermedi, l'ha buttata in tifoseria.
Occorre recuperare lo spirito serio, sincero e determinato dei primi anni.

Anonimo ha detto...

Domenico Napolitano:
"Il Fatto quotidiano": 11 presidenze di commissione sono leghiste, basta applicare il regolamento alla lettera e faranno impazzire il governo" (dei poltronari!) ragazzi sarà divertente dare calci negli stinchi ai tonni che si sono chiusi nella scatoletta!

Anonimo ha detto...

Giuliano Guzzo:
Al Senato 51 eletti del Pd, sommati ai 107 del M5s, danno un totale di 158, 3 in meno della soglia per la maggioranza. Saranno determinanti i 4 parlamentari di Leu. Legittimo finché volete, ma in uno dei due rami del Parlamento il governo - già ripugnante per opportunismo - nasce appeso ad un filo. Nasce, che parola grossa.

Anonimo ha detto...

"PURA FANTASIA PENSARE CHE IO POSSA ANDARE A CERCARE MAGGIORANZE DIVERSE IN PARLAMENTO"

https://m.facebook.com/giorgiameloni.paginaufficiale/photos/a.10151958645677645/10157408858202645/?type=3&theater

Così scriveva Conte tempo fa mentre guida va il governo m5s-lega

Japhet ha detto...

Ammettiamo che Salvini abbia errato, io non credo ma poniamo questa ipotesi. I cinque stelle col loro comportamento cosa hanno provato? Hanno dato la dimostrazione che Salvini aveva ragione, che probabilmente già pensavano alla nuova alleanza benedetta da Ursula e Anghela! Se avessero rifiutato il nuovo governo e chiesto le urne, avrebbero salvato faccia e elettorato dando una lezione a tutti di coerenza e correttezza politica, anche a Salvini.
Invece il richiamo delle poltrone e del sistema è stato più forte delle motivazioni per cui il movimento è nato.
O non sarà che è nato con motivazioni occulte che vengono fuori ora, alla resa dei conti?

mic ha detto...

Uno dei commenti più gettonati nei post di Di Maio su Fb:

"La porti un bacione a Bibbiano!"

Anonimo ha detto...

Salvini avrà sbagliato sì qualcosa, ma a buon rendere. Chi immaginava tanta doppia faccia dei grullini? Con tutti gli improperi contro il PD del passato? Almeno ora tutti i loro elettori hanno capito l'inganno. E Conte ora che farà? Si rimangerà tutto quello che ha detto e firmato nel gialloverde, a partire dalla TAV?
Io sono sicura che si andrà presto al voto.

Anonimo ha detto...

Salvini puo avere sbagliato secondo molti (per me assolitamebte NO) ma è inconfutabile che abbia contribuito in modo decisivo a smascherare definitivamente e in un colpo solo Conte, M5S, e per chi non lo avesse capito prima, pure il PdR (per non parlare ovviamente della dirigenza UE, Cei e Vaticano, e tutti i potentati finanziari europei e non...)

mic ha detto...

Forse mi sbaglio ma Conte incarna un paradosso inedito e tutto italiano:

Dapprima premier di una coalizione, successivamente all'opposizione della precedente coalizione!

...all'opposizione, innanzitutto degli italiani, è lui non chi ha meno scranni parlamentari.

Anonimo ha detto...

Una cosa è certa secondo me: i 5 stelle sono spacciati, sia che inizino con questo Governo che li farà neri, sia che si torni alle elezioni. Di Maio tornerà a vendere bibite e potrà aggiungere anche pop-corn.

Anonimo ha detto...

Si mic, e esattamente come fici tu. E non credo proprio che per questo verrà ricompensato dal consenso del popolo italiano. Si, molti si son fatti buggerare anche per via di quel suo "accattivante" atteggiamento, ma adesso cominciano o cominceranno in tanti a vederci più chiaro. Perché c'e un limite a tutto, anche al più bieco trasformismo

Anonimo ha detto...

Dicono che Salvini cerchi giustificazioni chiamando il neo-governo in dirittura d'arrivo Monti/bis

Però si dà il caso che il governo Conte sia stato classificato in un grafico tedesco come "tecnico", come quello di Monti.
Evidentemente la Germania ha sempre considerato Conte come un tecnocrate europeo...

Anonimo ha detto...

"La borsa italiana festeggia!". E gli italiani? Vabbe via, non facciano tanto gli schizzinosi...un po come i grillini sul Rousseau.

Anonimo ha detto...

Dire che Giuseppe Conte è organico al Pd è dire poco. Ed è questo l'incredibile. Se il Pd strappa anche il vicepremier, è un filotto mai visto: hanno tutto dopo aver perso tutte le elezioni". Lo ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini.

"Con un governo che grida vendetta persino in confronto a quello di Monti. Capisco bene che i dem siano preoccupati dal voto su Rousseau", ha spiegato indignato Salvini al Corriere. "Io al presidente - ha continuato - ho detto che questo governo parte già in minoranza non soltanto nel Paese, ma soprattutto nelle teste di chi lo fa. Questo governo è il meno democratico e rappresentativo di sempre. Come si fa a far partire un esecutivo in cui gli stessi soci fondatori non credono?".

In vista del nuovo incarico a Conte, il leader leghista si sfoga ricordando quanto fatto dal premier dell'esecutivo gialloverde. "Mi chiedo: da quando il nostro governo ha smesso di funzionare? La risposta è: da quando Giuseppe Conte ha avocato tutto a Palazzo Chigi. Ha accentrato i dossier su di sé e tutto si è bloccato: codice degli appalti, autonomia, giustizia, riforma fiscale... Persino il turismo e le adozioni", ha attaccato Salvini. Alla convocazione delle parti sociali al Viminale, ha continuato, "io ero imbarazzato. Gli imprenditori mi dicevano che sul codice degli appalti attendevano novità già a fine 2018, mentre all'inizio di questo mese nulla ancora si era mosso. Viene davvero il dubbio che tutto fosse organizzato".

Salvini pensa quindi ad un piano organizzato ad hoc e non si dice pentito di aver innescato, a inizio agosto, la crisi di governo. "Il giochetto sarebbe venuto a galla con la manovra, in settembre. Così, almeno, abbiamo costretto tutti a gettare la maschera".
....
http://m.ilgiornale.it/news/2019/08/29/ora-salvini-tuona-conte-organico-al-pd-teneva-e-fermava-i-dossier/1744984/

Anonimo ha detto...

Sperare sul voto della piattaforma Rousseau sarebbe una ulteriore illusione perché è basato su domande pilotate... si poteva dubitarne?

Anonimo ha detto...

Pilotate nel senso di calibrate in un certo modo. Ho sentito in tv esempi che ora mi sfuggono...

mic ha detto...

http://m.ilgiornale.it/news/2019/08/28/lira-della-base-buffoni-non-vi-voto-piu/1744446/

mic ha detto...

Ormai lo dicono apertis verbis, e forse è ancor più preoccupante...
Cosa aggiungere alle parole di Giannini, noto giornalista di sinistra? “C’è un governo mondiale e Salvini era un problema”.

Unam Sanctam ha detto...

No, perchè in realtà la coalizione si è spaccata in due. Sul Fatto facevano notare che il gov. Andreotti III vedeva la DC alleata a un partito opposto rispetto all'Andreotti II. Ma lì era diverso: la politica democristiana restò la stessa, e il partito di maggioranza non si fece piegare completamente da nuovo alleato come ora.

irina ha detto...

@ PP
29 agosto 2019 13:18

"...ma lui perché è andato ad offrirgliela su un piatto d'argento?..."

Questo è il punto che sto cercando di comprendere.

Anonimo ha detto...

Forse MS ha sbagliato i tempi, ma il suo destino era segnato, a Berlino non vogliono un'Italia che pensi autonomamente e non sia sempre disposta a mettersi a 90°allorquando lorsignori lo ordinano, il baciamanista elegante forse farà sdilinquire le frauen, ma a me dà sui nervi, un fantoccio di un non governo che sarà peggio di Monti+Letta e colla prospettiva di avere Prodi PdR, ma quale rebubblica, il reservoir dell'Eurodeutsche che siccome sta quasi fallendo spolperà tutti gli altri, ma alla fine nulla resterà, intanto a noi NON RESTA CHE PIANGERE.

Anonimo ha detto...

Che ti aspettavi mic? . Evidentemente non hanno nulla da temere ammettendolo candidameente. Per chi non vive nel mondo dei sogni era cosa palese pure prima.

mic ha detto...

La beffa consiste anche nel fatto che Conte ha avuto da Mattarella una piena responsabilità politica, cioè quei "pieni poteri", ovviamente riferiti alla carica di primo ministro che Salvini sperava di conseguire con le elezioni. Ma anche su queste parole, come su ogni virgola e per giorni, in tutti i dibattiti televisivi, la canea degli oppositori tappava la bocca ai sostenitori di Salvini dando ad esse una valenza di totalitarismo e stroncando così sul nascere ogni loro discorso. Ovviamente col beneplacito dei moderatori, tutto tranne che tali..

Anonimo ha detto...

Salvini ha fatto un errore. Bisogna però riconoscere che tutti erano contro di lui compresi i ministri 5 stelle. Il partito di grillo semplicemente si è venduto alla Merkel e Ursula . Chi pagherà tutto è il popolo italiano. Questo governo potrebbe durare anche 2 o 3 anni. Insomma una catastrofe. Speriamo che qualcosa per i traditori vada storto e che ci facciano votare.

mic ha detto...

C'è qualcuno che ancora dubita che ci fosse un piano ben congegnato altrove?

https://voxnews.info/2019/08/29/ue-commissario-tedesco-ricompenseremo-litalia-per-avere-fatto-fuori-salvini/

Il nuovo incarico conferito a Conte è “uno sviluppo positivo”. Ora ci si aspetta dall’Italia “un governo pro-europeo”.
Così i padroni di Bruxelles che hanno deciso la nascita del nuovo governo abusivo, salutano il ribaltonde in Italia.
Parole agghiaccianti del commissario Ue uscente al bilancio Guenther Oettinger in un’intervista radiofonica all’emittente Swr.
Bruxelles “è pronta a fare qualsiasi cosa per facilitare il lavoro del governo italiano quando entrerà in carica e per ricompensarlo”, ha aggiunto.
Così parlano i padroni dei propri cani da riporto.

Antonio Spinola ha detto...

di Carlo Nordio - Il Messaggero - 29 Agosto 2019

...Risorgendo dalle sue ceneri come la mitica Fenice, Conte subentra a se stesso, assumendo il metafisico ruolo di defunto ed erede, dante ed avente causa, cedente e cessionario ecc. Insomma deve gestire la sua stessa eredità.
Questa eredità è ovviamente dannosa. Non lo è in se stessa, ... lo è per l’intervento sopravvenuto dei nuovi soci. Conte deve gestire un asse ereditario aggredito da esigenti creditori rinnegando i debiti che lui stesso ha contratto con il Paese nella sua carica precedente.
Il punto più cruciale di questa “damnosa hereditas” risiede, ovviamente, nella politica migratoria, di cui Pd e Leu hanno chiesto un’inversione strategica... Perché è stato lui ad avallare i respingimenti delle Ong, a sollevare Salvini dall’inchiesta sulla Diciotti e a firmare tutti i provvedimenti relativi: condotte che, a suo tempo, furono definite dai nuovi alleati come disgustose e criminali...

mic ha detto...

DO YOU REMEMBER BORGHI E BAGNAI? - LA LEGA ALLE CAMERE HA IN MANO 11 COMMISSIONI: BASTA APPLICARE IL REGOLAMENTO IN MODO ''SCORTESE'' CON LA MAGGIORANZA, E I PRESIDENTI LEGHISTI POTRANNO TRASFORMARE OGNI DIFFICOLTÀ POLITICA DEI GIALLOROSÉ (E CE NE SARANNO) IN UNA BATTAGLIA PARLAMENTARE ALL'ULTIMO SANGUE. A COMINCIARE DALLA FINANZIARIA, CHE PASSERÀ PER LE MANI DEI DUE CONSIGLIERI ECONOMICI DI SALVINI...

https://m.dagospia.com/do-you-remember-borghi-e-bagnai-la-lega-alle-camere-ha-in-mano-11-commissioni-212317

pinco ha detto...

" C'è un governo mondiale e Salvini era un problema ".

Prima di Salvini hanno risolto, per lo stesso motivo, il problema della Chiesa Cattolica.

Purtroppo non si è intervenuti per tempo a levargliela di mano, la Chiesa, e così ora possono pure parlare " apertis verbis "

Anonimo ha detto...

Prima di sbraitare di piazze e contropiazze, Salvini e la Meloni dovrebbero calmarsi un attimo e stare a vedere che succede in questo governo. Si può parlare di piazza dopo che Conte ha preso la fiducia in parlamento, non prima.

Anonimo ha detto...

Lettera aperta agli Italiani su “gli anni che verranno”

Cari amici e fratelli italiani,

di fronte alla conclusione di questa fase politica si possono riassumere alcune elementari verità.

1) La grande migrazione che ha subito qualche rallentamento nel corso di questo anno, come da grande regia #finanziario-#globalista, dovrà riprendere accelerando perché l’afroislamizzazione dell’Italia non può attendere. Lo schema logico dell’invasione programmata è anche giuridicamente, oltre che politicamente, chiarissimo:
a) chiunque entri volontariamente in mare con un canotto è per definizione un naufrago; b) i naufraghi vanno obbligatoriamente salvati; c) i salvati che arrivano inesorabilmente nell’unico porto sicuro, la nostra Italia, devono essere mantenuti dagli Italiani eternamente; d) le cooperative rosse e le Caritas vaticane realizzano su questo fatturati da tre miliardi di euro all’anno. Chi potrà arrestare questa valanga?

2) Sull’onda di tutto ciò cresce, come una gigantesca metastasi, il business della mafia nigeriana e delle altre mafie straniere africane, magrebine, cinesi:
a) droghe pesanti ed eroina a basso costo, soprattutto per i minori;
b) sfruttamento della prostituzione anche minorile e traffico d’organi;
c) controllo paramilitare del territorio, come a Castelvolturno, compresi sfruttamento del lavoro nero, traffico di rifiuti tossici e attività mafiose di ogni genere. C’è il rischio di vivere una totale perdita di controllo delle città e delle periferie con stupri, violenze, furti, rapine e aggressioni impunite sia a cittadini che alle forze dell’ordine impossibilitate a difendersi.

3) Siccome le politiche fiscali europee e la sudditanza al NWO Macron e Merkel tolgono ogni sovranità all’Italia, le politiche assistenzialiste, stile reddito di cittadinanza e il pagamento delle conseguenze della migrazione incontrollata, dovranno essere pagate dalle ultime parti produttive del Paese con una crescita selvaggia della #fiscalità diretta e indiretta. E con un ulteriore incremento del controllo burocratico fiscale e giudiziario mascherato da ambientalismo per reprimere le ultime parti produttivamente vitali del nostro Paese. In altre parole se un certo liberismo alla Rotschild-Soros ieri faceva dire a chi cercava ancora di lavorare “se non c’è la fai più è per colpa tua”, oggi si dirà “devi ridurti a questo perché ce lo chiede l’ambiente”. Insomma decrescita felice, anzi infelice, oppressione fiscale in salsa Greta.

4) La piena ripresa di controllo dell’Associazione Nazionale Magistrati da parte di Magistratura Democratica con la sconfitta in un complotto dei nuovi equilibri voluti da Magistratura Indipendente darà un perfetto controllo giudiziario ad uno stato di Polizia mai visto. Con rischi soltanto per gli Italiani e mano libera a chiunque attenti alla sicurezza e all’ordine pubblico se si tratta di migranti o di centri sociali.

Anonimo ha detto...

...segue

5) Casi come quello di Forteto e il metodo Bibbiano perversamente diffuso in tutta Italia non potranno che estendersi e moltiplicarsi, con la pratica di bambini sottratti violentemente alle loro famiglie naturali per essere affidati ad affidatari ed adozioni politicamente corretti, possibilmente omogenitoriali e delle Lgbt che è il massimo del politacally correct in questa ideologia. Per contro la principale politica per la famiglia sarà l’introduzione di una forma strisciante di eutanasia di massa mascherata da legge sul finevita, che potrà soddisfare i desideri della signora Lagard-BCE-FMI quando affermano che i nostri vecchi vivono troppo per i costi del sistema sanitario e previdenziale. Sistema già oppresso da Pronto Soccorso e ospedali saturati spaventosamente da migranti che fruiscono ovviamente di tutto senza avere mai pagato nulla. In un contesto in cui molti pensionati devono grufolare nella spazzatura dei mercati per sopravvivere mentre sui migranti clandestini si investono €40 al giorno. Comunque meno lussuosi per le cooperative che li gestiscono dei fino ai €400 al giorno per le cooperative per minori di amici e amici degli amici di un certo sistema buonista cattocomunista.

6) Anche la casa di proprietà che gli Italiani hanno sempre amato come il risparmio non è gradita a questi poteri forti. Si stanno già predisponendo, insieme ad una Patrimoniale sicura, finanziarie internazionali per assorbire le norme patrimonio familiare-immobiliare e tutto ciò che il risparmio privato degli Italiani ha faticosamente costruito a partire dai nostri genitori e nonni. Neanche i lavoratori dipendenti e salariati potranno stare allegri con un esercito di riserva di migranti diseredati pronti a lavorare a qualunque prezzo e condizione.

7) Nel grande stravolgimento sociale e nella sostituzione etnica degli Italiani devono venire meno anche tradizioni, radici, identità, memorie e la stessa idea di Patria e di sovranità democratica del popolo. Questo rappresenta una minaccia per le élite globaliste che controllano questa fase storica guidati dalle regie NWO di Bildelberg Soros & C.. Forze che hanno già conquistato il Vaticano di Bergoglio, cui i cosiddetti valori non negoziabili dell’umanesimo cristiano di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI e di tutta la tradizione cristiana sono stati sostituiti solo dalla frenesia e ossessione in difesa della grande migrazione afroislamica.

8)Il totale controllo e l’omologazione del Mainstream dell’informazione giornali, televisioni, cinema e un conformismo servile opportunista delle accademie garantisce e garantirà lo status quo. Tutto questo partendo dal mondo della scuola, totalmente controllato da una visione unilaterale del pensiero unico.

Tutto questo sarà vestito da buonismo bergogliano, da europeismo suddito e da un finto giustizialismo pseudomoralista basato sull’oppressione delle libertà e sull’invidia sociale.

Questo è quello che ci attende per i prossimi tre anni fino a che Grillo non avrà portato Prodi al Quirinale e non sarà stato svenduto quel poco che resta del patrimonio industriale e produttivo del Paese. Patrimonio svenduto agli #anglofrancotedesci a partire dalla fine della prima Repubblica e dal panfilo Britannia 1992 su cui galleggiavano insieme alle élite finanziarie che si pappavano l’industria italiana, tra gli altri, anche Grillo e la Bonino.

E finché giunti ad un’elezione politica, con le stesse pezze del culo, ci saranno state legate anche le mani, con lo iussoli e con la grande migrazione e i suoi “ricongiungimenti familiari”.

Povera Italia, Viva l’Italia!

Alessandro Meluzzi

Anonimo ha detto...

Nelle parole di Conte c'è anche la rivendicazione del "Nuovo Umanesimo" che, se non è cristiano (e di certo il suo non lo è), porta solo al nichilismo e all'anomia...
Sembra voler alludere alla inumanità dell'opposizione. In termini schmittiani si attribuisce l'autorizzazione a sterminare politicamente gli inumani con cui ha governato, la Lega.

Huffington post ha detto...

Lucia Annunziata:
....
Chi come me, e molti altri, ha tifato fin qui per il voto invece che per l’accordo, è ancora convinto che le urne sarebbero state un passaggio migliore per creare una svolta in Italia. I partiti avrebbero potuto contare le loro reali forze, e avrebbero soprattutto condiviso con i cittadini italiani il peso di una trasformazione di fase così incerta. E avremmo avuto un premier vero, invece di un Avvocato arrivato al bis senza mai essere stato votato. 

Certo avrebbe forse, o magari sicuramente, vinto Salvini. Ma volete davvero dirmi che con tutto lo schieramento alle spalle oggi del Conte bis, nel cambio di clima europeo, non sarebbe stato possibile fare una opposizione, nuova e più efficace che avrebbe sconfitto il sovranismo ad armi pari, e guardandolo negli occhi? 

Non credere alla propria vittoria in campo aperto, è la malattia degli eserciti nella fase declinante degli Imperi - ci insegna la storia. Lo stesso vale per la politica. 

mic ha detto...

Ottimo Marcello Veneziani, che immagina che il Papa organizzi delle prove generale di giudizio universale. E conclude:
......
Immaginare la fine di tutto è il modo migliore per capire con più saggezza e meno apprensione il mondo, con più stupore e meno attaccamento, perfino con più poesia e meno accanimento. Un test del genere sarebbe approvato anche da laici d’antico pelo come Seneca ed Epitteto, Cicerone e Marcaurelio; perfino Epicuro, nonostante la fama di gaudente che gli hanno ingiustamente affibbiato, sarebbe d’accordo.

Capiremmo che al giudizio universale non si va col proporzionale, ma con l’uninominale secca, ma secca davvero. E non si va con le coalizioni, le liste bloccate, i posti riservati, il partito che ti porta, ma con la nostra faccia, la nostra anima, la nostra vita vissuta, nudi come vermi. Ci assumeremmo finalmente la responsabilità di quel che facciamo, nunc et semper. La verità, vi prego, sulla vita.

Ecco, se solo servisse a questo la Chiesa e la fede, a indire una simulazione globale di giudizio universale, avrebbe già assolto magnificamente al suo magistero: ristabilire una sana gerarchia di valori, una scala di priorità più umane, ci farebbe distinguere il futile dall’essenziale, il passeggero dal permanente, e perfino il buono dal cattivo. Certo, ci sarebbe il rischio che una mobilitazione del genere susciti l’attenzione del terrorismo islamico con l’intento di trasformare la fiction metafisica in crudo neorealismo. Ma il gioco vale la candela. Proviamo, per un giorno la fede su strada: non so se troveremo Dio ma diventeremo un poco migliori e più veri. E non dite che è solo un sogno.

http://www.marcelloveneziani.com/articoli/la-fine-del-mondo/

Anonimo ha detto...

Altra indagine intanto contro Salvini per sequestro di persona (migranti Open arms, porelli).

Chiaro che affidarsi (e soprattutto aver affidato l'Italia, per un politico di primo piano poi...) al Cuore Immacolato di Maria non può e non poteva che costargli carissimo. Cio infatti aver definitivamente fatto scatenare la bestiolaccia di sotto e tutti i suoi accoliti adepti...

Anonimo ha detto...

huffingtonpost.it/entry/lavvocato-del-declino_it_5d6790d2e4b01fcc690f3db8

Sbaglierò, ma da questo e altri articoli e da voci che circolano persino a livello di mainstream e di elites, per non parlare delle classi produttive del Nord, mi pare di avvertire qualche sussulto di disagio e indignazione nazionale persino nei globalisti, quasi la consapevolezza che questa volta, pur di abbattere il nemico connazionale, si sia forse un po' esagerato nell'umiliazione dell'Italia a livello internazionale...
Sara Fumagalli

Anonimo ha detto...

Non siamo più in democrazia, ma in una partitocrazia gestita da burattinai nascosti oltralpe.

Anonimo ha detto...

Mica tanto nascosti...anzi ormai si permettono pure il lusso di umiliare il popolo italiano apertamente, senza più tanti giri di parole, mi sembra. O no?

Anonimo ha detto...

Forse qualcuno nelle èlites italiane sta iniziando soltanto ora ad intuire che, dopo aver ucciso la classe media, la cessione agli stranieri degli ultimi residui di sovranità e di patrimonio nazionali, significherà morte per tutti, anche per loro...
Sara Fumagalli

Anonimo ha detto...

È la fine che sta facendo la Grecia!

mic ha detto...

Mesi fa avevo scritto a Salvini, non ricordo sull'onda di quale notizia: "Non permettere che Conte diventi il nostro Tsipras!".
Ricordate i greci che ballavano felici dopo il loro NO. E l'inesorabile voltafaccia del governo commissariato dai tecnocrati d'Europa?
Ricordo che mi ha fatto molto male e sono rimasta sconcertata per lo strano silenzio, direi indifferenza anche da noi, si è consumata e continua a consumarsi quella tragedia...
E ora siamo inesorabilmente avviati per quella china. 
Ma possibile che siamo così anestetizzati?

Anonimo ha detto...

@Sara Fumagalli
Sono d'accordo che si stanno rendendo conto di averla fatta grossa e di avere esagerato: sto seguendo sky tg 24 da un pò e con stupore devo rilevare che un sacco di ospiti e di conduttori stanno in pratica dando addosso ai 5s e (in misura minore) anche al PD. Se il disagio viene così apertamente espresso, vuol dire che siamo alle battute finali. Credo che comunque il gioco sia quello di fagocitare i 5S da parte del PD. In ogni caso ormai salta tutto, sono tutti chi più chi meno scandalizzati da quanto sta succedendo, cioè il riorno dei dinosauri. L'ultimo colpo di coda di una classe politica marcia che sta morendo? voglio sperarlo, anche se non ne sono del tutto convinto. Al di là di questo, è però evidente che le istituzioni da questa sceneggiata ne escono con le ossa rotte e la faccia non più spendibile.

Anonimo ha detto...

Mic il cittadino medio ha bisogni elementari...lo stadio, un po di tv con qualche partita filmetti e sanremo, una birra, due pizze, Internet e whatsapp, ogni tanto un weekend da passare fuoriporta, e al limite una mezza ideologia da mantenere e continuare a tramandare alle successive generazioni. E se anche accade qualcosa che puzza di sopruso o di scavalcamento di una certa qual volontà popolare, al massimo diciamo che poi alle urne ce ne ricorderemo, senza però ammettere che anche dopo le elezioni in qualche modo riusciranno a comandare sempre i soliti, pur magari (ufficialmente) perdenti che
possano essere.., perché il modo poi lo trovano comunque di restare al potere.
Difficili mic colpi di reni per noi. E lo sanno bene coloro che da decenni ci controllano e azionano le leve del potere, specie da fuori..

Anonimo ha detto...

" Da burattino a burattinaio". La metamorfosi di Conte vista dalla stampa estera

Grande spazio sulla stampa internazionale sull'evoluzione della crisi politica italiana e la possibile formazione del nuovo governo tra chi mette in evidenza che con la nuova alleanza  Salvini "viene estromesso" e chi sottolinea "le molte incertezze" legate all'esecutivo M5s-Pd

Angelo ha detto...

A dx si è incapaci di governare se non grazie ad un politico autorevole e determinato che decide per tutti i borghesacci pantofolai devoti di calcio e popcorn.
Salvini probabilmente era l'uomo giusto ma dai prossimi giorni si tornerà alla pennichella, dimenticandosi del peggior presidente del Consiglio di tutti i tempi che ci ammorba.
Comunque state tranquilli: non durerà molto!

Anonimo ha detto...

E' il programma del pd per questo governo.

"Abbiamo una pagina bianca da scrivere: droghe leggere, omotransfobia, riforma delle adozioni, matrimonio egualitario"
M. Cirinnà

Anonimo ha detto...

Che poi, ogni volta che viene saltata la volontà popolare o impedito di votare o consumato qualche incredibile inciucione, questa storia trita e ritrita de "gli italiani (o noi italiani) vi verranno (vi verremo) a prendere coi forconi", quasi fossimo nella Milano raccontata dal Manzoni con il suo celebre "Ai forni! Ai forni", o in piena rivoluzione francese con le ghigliottine che si abbassavano a iosa come non ci fosse stato un domani..be' una storia appunto trita e ritrita che a mio parere è ridicolo anche solo tirarla fuori, visti gli esiti soliti e scontati di siffatte situazioni. Accadrà ciò che deve accadere pilotato dall'alto potentato multisfaccettato, senza rivoluzioni nè forconi annessi. Come sempre. Come ogni volta.

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=9jcylITys10

Un Governo giallorosso PD M5S sarebbe un obbrobrio, e vi spiego perché - Claudio Messora

Anonimo ha detto...

Questo deve essere quel famoso governo vaticano di contrasto salviniano con cattolici geneticamente modificati. Villa Nazareth, un faro di sintesi golpista.

Anonimo ha detto...




Proprio per impedire ai postcomunisti e affini di poter riscrivere già da ora l'infame "pagina bianca" menzionata dalla Cirinnà, Salvini non doveva ancora rompere.
Doveva tener duro e mettere pubblicamente Conte alle strette, se è vero che Conte stava sabotando tante iniziative, tenendosi i dossier.
Se passa il reato di omofobia o come lo chiamano non si potrà, tra altre cose, più citare la Bibbia senza il rischio di andare in galera. Per tacer del resto.

Le frasi di Conte sul "nuovo umanesimo" sono solo retorica parlamentare della peggior specie.
E' un cavallo di battaglia dei tromboni di sempre.
Sul Giornale c'è un articolo su una agenzia seria di sondaggi, secondo la quale gran parte degli intervistati appaiono in stato di confusione, nel senso che non riescono a capire bene i motivi della crisi di governo. Anche per questo bisogna dire che l'azione di Salvini è stata maldestra.
Resta comunque l'impressione, forse sbagliata, di un qualcosa di non detto, non tanto nel senso del complotto internazionale - quello è un fatto alla luce del sole ormai - quanto nel senso di un calcolo errato fatto da Salvini, sulla base di un convincimento, forse intisllatogli da qualcuno, che il PD non avrebbe comunque appoggiato Conte. Che insomma Salvini sia caduto in una trappola ben preparata ma non all'estero.
Ora il PD chiede a Salvini di far dimettere i suoi dalle Commissioni. Correttezza formale lo imporrebbe. Ma deve prevalere il bene dell'Italia, di fronte alle leggi infami che i PD metteranno subito in cantiere (vedi sopra). La guerra è guerra, dicono i francesi. E siamo in guerra, l'avversario è estremamente spregiudicato, l'ha appena dimostrato ancora una volta. L'unica persona coerente, ideologicamente onesto tra i DEM è stato Calenda.
Z.

Anonimo ha detto...

Monastero San Gallo : Villa Nazareth = Conclave Marzo 2013 : Governo Agosto 2019

Silente ha detto...

Perché ci si dimentica dei motivi che hanno indotto Salvini a chiudere l'esperienza coi 5 stelle? Perché ci si dimentica dei loro continui no a provvedimenti che pure erano negli accordi? No alla flat tax (con Di Maio che ipocritamente chiedeva dove erano le coperture, cosa che non aveva fatto con lo sciagurato reddito di cittadinanza), no alla riforma della giustizia (confermandosi come il partito delle toghe), no alle autonomie regionali (approvate in Lombardia e Veneto da veri plebisciti, non come quelli "risorgimentali"), no alle grandi opere (tutte assolutamente indispensabili, come la Gronda di Genova o la Pedemontana), no alle prospezioni, alla ricerca e alle estrazioni di petrolio e gas. Erano mesi che i 5 stelle sabotavano tutte questi provvedimenti necessari. Poi il voto in Europa alla von der Leyen. La base leghista (ma non solo), i governatori del Veneto e della Lombardia (ma non solo), gli imprenditori del nord-ovest (ma non solo) non ne potevano più. Questi il motivo della rottura. Un errore? L'unico errore di Salvini è stato quello di non aver rotto prima. A fronte di una evidente slealtà grillina, che bloccavano tutto, doveva farlo dopo le Europee. Ma più che un errore, è stata un'ingenuità: continuare a fidarsi dei grillini. La loro malafede è oggi sotto gli occhi di tutti. Con il governo con i comunisti, dimostrano palesemente la loro volontà di poltronismo e di tradimento.
E ora avanti con le invasioni afro-musulmane, le leggi "contro l'omofobia" volute dalla Cirinnà, quelle liberticide antifasciste alla Fiano, la patrimoniale, l'aumento delle tasse, la totale sottomissione a quell'associazione a delinquere che è l'Unione Europea, una rinnovata dittatura giudiziaria, il completamento della distruzione della scuola e dell'università, il bavaglio alle poche testate giornalistiche libere, nuove leggi per appesantire ulteriormente la burocrazia, guerra alla proprietà privata e alla libertà d'impresa e via bolscevizzando.
Silente

Anonimo ha detto...

Comunque anche se questo governo che si sta creando alla maggior parte di noi qua e penso pure degli italiani non piace affatto e lo considerano una iattura, voglio essere ottimistaa una volta tanto e dico che alle elezioni (che a mio avviso si svolgeranno MOLTO presto) Salvini sarà ben oltre il 40%...e così ciò che hanno voluto evitare adesso gli si presenterà nettamente potenziato tra poco. Direi che come visione e lungimiranza politiche non c'è male, sia per i 5S (destinato all'oblio) che per il Pd (destinato a ridimensionarsi e pure a spaccarsi dopo questo accrocco)..

Coraggio, quindi, amici, non tutto il male viene per nuocere.

Anonimo ha detto...

Farage all’attacco di Conte: «Non fa gli interessi dell’Italia ma di Bruxelles»

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si prende i rimbrotti persino da Nigel Farage. “Sono molto sorpreso dal comportamento del primo ministro italiano. Ho la sensazione che il premier Giuseppe Conte abbia un approccio molto diverso rispetto a quello dei due partiti che formano la sua coalizione di governo, il Movimento 5 Stelle e la Lega. Conte sembra essere incredibilmente il primo ministro più pro-Unione europea di tutti e non sembra nella maniera più assoluta essere euro-scettico. La mia forte impressione è che quasi sempre il primo ministro italiano non faccia nulla per difendere gli interessi nazionali del suo Paese e faccia solo quello che gli dicono a Bruxelles”. Il leader della Brexit lo dice in una intervista al quotidiano on line Affaritaliani.it.
secoloditalia.it/2019/07/farage-allattacco-di-conte-non-fa-gli-interessi-dellitalia-ma-di-bruxelles/

Marisa ha detto...

Alessandro Di Battista:
"Ecco la piovra del PD!" (Video)

https://www.youtube.com/watch?v=Y1ISJrhTX68

Anonimo ha detto...

https://loccidentale.it/se-il-governo-conte-bis-calpesta-la-storia-della-democrazia-parlamentare-italiana/

"Si tratta di un’operazione politicamente ingiustificabile agli occhi degli elettori di entrambi i partiti della nuova coalizione, e soprattutto a quelli del movimento 5 Stelle, costretti ad assistere impotenti ad una svolta funambolica della sua dirigenza che porterà i suoi rappresentanti nel governo a un cambio radicale di linea su molte questioni fondamentali."

mic ha detto...

Governo : Salvini e Meloni disertano domani le consultazioni con Conte

ilgiornale.it/news/politica/lultimo-sgarbo-salvini-conte-domani-non-andr-consultazioni-1745189.html

mic ha detto...

"Un Ordine Mondiale esiste, c'è".
"Tutto quello che rappresenta una minaccia alll'Ordine Costituito viene guardato dalle Cancellerie e dalle Tecnostrutture con qualche preoccupazione, Salvini era una Minaccia a questo Ordine Costituito"

Massimo Giannini (Repubblica)
In Onda - La7 - 27/08/2019

youtube.com/watch?v=8l7dgpaf-AI&feature=youtu.be

Anonimo ha detto...

Cor ingrédiens duas vias non habébit succéssus, et pravus corde in illis scandalizábitur.

Un cuore che tiene due strade, non avrà successi, e il perverso di cuore vi troverà sua rovina.
Mario Proietti

Alessandro Mirabelli ha detto...

Andiamoci piano con mortadella pdr nel 2022. In quell'anno compirà 83 anni. E poi il vero padrone del pd e' ancora Renzi e questi non ama mortadella, tutt'altro.

Anonimo ha detto...

Oettinger, gia commissario bilancio in UE vadrerebvero solo wueste parole, prima e dopo, a comcincere tutti gli italiano a voler vitare prssto e votare Salvini e Melini!colui che disse dopo il 4 marzo, mentre lo spread iniziava a salire, che così "avrebbero insegnato agli italiani a votare bene", oggi dichiara che la commissione FARÀ DI TUTTO per facilitare questo governo, se i toni da Roma saranno diversi da quelli finora usati (quando c'era Salvini)..

Anonimo ha detto...

Ungheria, Orban scrive a Salvini: “Sei un guerriero nella lotta contro l’immigrazione”
Nella lettera inviata al ministro dell'Interno, il premier ungherese aggiunge: "Ti consideriamo un compagno di battaglia nella lotta per preservare le radici cristiane dell’Europa"

Anonimo ha detto...


Autonomie in Lombardia e Veneto approvate con veri plebisciti, non come quelli risorgimentali

Certo, ci vuole del coraggio a definire i plebisciti votati con il cellulare, strumento che si presta a tutte le manipolazioni, dei veri plebisciti.
Quello della Lombardia ha poi avuto una partecipazione molto bassa, nettamente inferiore al
50% e non può quindi considerarsi valida espressione della volontà popolare.
Non si trattava di autonomia, che le regioni già possiedono in abbondanza dopo la riforma del titolo V della Costituzione imposta a suo tempo da Bossi con la complicità del centrosinistra (la Lega fece allora il ribaltone andando a sinistra, per ottenere questa "riforma" antiunitaria), ma di cd "autonomia differenziata", cioè, pare di capire, di un'ulteriore estensione delle autonomie, soprattutto in campo economico. Il concetto resta comunque oscuro.
I plebisciti risorgimentali non furono truccati, non ce n'era bisogno. Erano un riconoscimento del fatto compiuto, della avvenuta conquista-annessione, appoggiata da una parte della popolazione (i liberali e affini). Il voto era pubblico, come quello della plebe romana, appunto, che votata pubblicamente con un sì o un no (licet - non licet). Ci saranno stati anche dei brogli, ma nella media. IL dissenso si esprimeva con il NO e con il non andare a votare, che pure ci fu. Votò tutta la popolazione di sesso maschile. Le donne non erano ammesse e ci furono delle "cittadine patriottiche" che andarono lo stesso a votare esibendo il SI per protesta, pur non essendo il loro voto valido. (Sulla Treccani on line si trova una ben fatta voce sul Plebiscito, basta documentarsi). Ricordo che all'epoca il suffragio universale, solo maschile, non esisteva in pratica da nessuna parte. I collegi elettorali erano praticamente tutti controllati dai notabili, specialmente quelli conservatori, che erano spesso nobili ancora proprietari di vasti feudi.
"Le leggi elettorali austriache erano tali che i grandi proprietari terrieri, direttamente o attraverso la loro influenza sugli elettori nei villaggi avevano la possibilità di dominare le transazioni parlamentari senza considerazione della proporzione dei votanti"(Arthur J. May, La monarchia asburgica. 1867-1914, 1951, tr. it. il Mulino, 1993, p. 223).
Su, alègher, che adesso ci divertiamo davvero con il Salvinone e la Meloni all'opposizione!
PP

Anonimo ha detto...

Bene non andare da Conte ed ancora meglio prendersi qualche giorno di riposo per riordinare le idee. Intanto (Salvini) è indagato dalla magistratura italiana per aver bloccato una nave spagnola che pretendeva ed alla fine ha ottenuto di sbarcare degli africani in Italia.Questo gli italiani lo devono sapere ed è bene fare anche i nomi dei magistrati responsabili di questo avviso di garanzia .

Anonimo ha detto...

Oettinger è del partito della Merkel,in teoria un partito di centro destra ,in pratica indistinguibile dai socialisti e dai verdi. Noi stiamo messi male ma nemmeno i tedeschi se la passano bene.Però peggio di tutti in Europa credo che siano combinati i francesi. Ma tutti questi paesi di fronte ai clandestini che arrivano a frotte continuano a beccarsi come i polli di Renzo.Son capaci di fare il tifo per l'invasione dell'Italia ,come se una volta diventati italiani grazie a delle leggi ad hoc questi clandestini non possano poi girare liberamente in tutta Europa.

Anonimo ha detto...

Insomma alla fine anche tutti gli italiani che odiano Salvini e che lo avrebbero volentieri eliminato anche fisicamente dovrebbero ora ringraziarlo e baciargli i piedi, perché con la crisi da lui innescata è riuscito in pochi giorni ad allontanare ogni incubo politico ed economico, e portare la "pax romana" in tutto l'orbe..... La borsa in salita, lo Spread in picchiata e tutta l'Europa ai nostri piedi: non c'era riuscito mai nessuno a realizzare tutto questo in pochi giorni!!!

irina ha detto...

Si scriveva giorni fa che la magia occidentale è la più potente. Non lo escludo, come non escludo che sia anche la più diffusa. Dunque vagliare gli spiriti, ad ogni locuzione, ad ogni intensificazione del pensiero chiedere, "Chi sei?". Arrivare alla preghiera continua, litanie, giaculatorie, invocazioni del santo nome del Signore...una sola basta, ripetuta sempre meglio, con tutto il cuore.

Auxilium christianorum, ora pro nobis.

Agi.it ha detto...

Resta pervicacemente favorevole alle elezioni il senatore 5S Gianluigi Paragone. E se dovesse scegliere un partner di governo tornerebbe a cercare “uno spiraglio con la Lega, partito che, come il Movimento, si è battuto contro il sistema liberista e finanziario che taglia fuori l’economia reale, le famiglie, le piccole imprese”. E anche contro le banche e a fianco dei risparmiatori truffati dalle medesime dice in un’intervista al Corriere della Sera nell’edizione in edicola.  

E perciò resta anche molto diffidente, il senatore Paragone, sull’andamento e gli esiti della trattativa 5Stelle-Pd, fino ad esplicitare una propria netta riserva anche sul proprio futuro: “Se si fa una maggioranza col Pd nessuno può contare più sulla mia disponibilità. È evidente che non potrei accettare di essere votato dalla Boschi. Anzi il fatto che il Pd voglia mettere la Boschi nella commissione (di inchiesta sulle banche, ndr) è la prova che quel partito non è cambiato”. Quello delle banche e della Commissione d’inchiestaresta un nodo dirimente per Paragone.

Anonimo ha detto...

Enza Pasquali:

Si dice già: dopo le spacconate al Papeete di Salvini, e non solo quelle, forse siamo rientrati nella pace di un governo di equilibrio sociale. Troppo presto per dirlo. Vedremo cosa combineranno..... Salvini a parte, all’Italia manca la pace in Cristo e il ritorno alla fede. Senza questo ci potrebbero essere 1000 Salvini in una nazione ma non ci sarebbe mai pace. Perché è beata quella nazione il cui Dio è il Signore, senza però dimenticarci che questa crisi è mondiale, e tocca a noi metterci sulla strada giusta per salvarci l’anima, perché non ci sarà nessun governo al mondo che ci difenderà davanti a Dio.
Oggi inizia la novena a Maria Bambina

Auguri all’Italia e a tutti gli italiani!

Japhet ha detto...

Neppure Repubblica riesce a fare il tifo per il governo giallorosso di “grullini e pidioti”
.....
Neanche il quotidiano Repubblica riesce a tifare per il governo giallorosso. Lo si evince dalla prima pagina odierna, in cui il commento alla trattativa in corso tra M5S e Pd è affidato a Michele Serra e reca un titolo che è tutto un programma: “Tra grullini e pidioti“.

A proposito del governo che dovrebbe nascere di qui a qualche ora Serra scrive: “Pure se legittimato, come il precedente, da una maggioranza politica in Parlamento, sarà un governo incongruo, illogico e fragile”. Continua quindi osservando che gli elettori del Pd sono messi “a durissima prova” e che sono “usati come stampella di un gruppo politico, i Cinquestelle, che dopo avere fallito clamorosamente un’esperienza di governo con la destra più becera, rimangono in sella grazie al supporto di un partito, il Pd, trattato per anni dai grillini come l’incarnazione perfetta del tradimento degli interessi popolari, la sentina dell’affarismo, la casta politicante per eccellenza. Dopo gli sputi, la stretta di mano”.

Serra conclude osservando che le possibilità che questo governo serva a cambiare davvero qualcosa “sono il 5 per cento. Il rimanente 95 per cento appartiene solo alle scelte obbligate (perché disperate), all’azzardo, al vicolo cieco dal quale provare a uscire arrampicandosi sui muri. Non biasimatemi se faccio il tifo per il 5 per cento”.

Non meno duro l’editoriale di Claudio Tito, il cui titolo – “L’antisalvinismo non basterà” – suona come un avvertimento. Tito ricorda le mozioni di sfiducia contro il governo Conte presentate dal Pd e ricorda anche come il M5S abbia costruito le sue fortune sul fallimento di Renzi. Ora, se due acerimmi avversari fanno un patto, esso va riempito di contenuti e non può basarsi esclusivamente su “paura del voto, preparazione immatura di una scissione, ricerca di un ruolo”. Il governo, avverte ancora Tito, non sarà giudicato dagli italiani “con la lente dell’antisalvinismo” ma per quel che farà.

Anonimo ha detto...

Il piano geniale di Frances Bacon

Ma sarà un caso che il leader della coalizione della Sinistra più estremista e anticristiana mai avuta al governo in Italia,
sia un distinto professionista, alquanto affascinante, serio, assolutamente moderato, credibile, pacato, definentesi "devoto di Padre Pio", degno emulo - in tutti i sensi - di Pierferdinando Casini (ma di gran lunga più credibile e colto), e foriero di un "nuovo umanesimo", che le gerarchie della "neochiesa" hanno subito benedetto, dicendo "basta al clima di odio"?
Sarà un caso che il più grande portatore di odio vero - quello che ora si riverserà nella vita civile degli italiani - sia mascherato da perfetto moderato?
O è, ancora una volta, l'essenza stessa dell'italico meccanismo della sovversione imposta e diluita a decine di milioni di "distratti" e "pseudofurbi" pronti al sacrificio collettivo dell'autodissoluzione?
Non credo sia un caso.
Un impresentabile come Grillo serve a riempire le piazze e internet, a trovare ovvero o voti (Pars costruens).
Un perfetto moderato come Conte serve a dissolvere l'Italia e gli italiani, ma da perfetto gentleman stimato e onorato da tutti i potenti di questo mondo, Vaticano incluso (Pars destruens).
Un piano tanto geniale quanto gnostico e massonico.
Come un certo Francesco Bacone. Eterno ritorno delle identiche cose, come l'uroboro. (MV)

Anonimo ha detto...

....
Adesso è ridicolo pensare che il Pd diventi populista e anti-establishment ed è raccapricciante vedere che il partito più antisistema abbia scelto un democristiano duttile, multitasking e paraculista come Conte a farsi rappresentare e ad allearsi col partito-sistema, il partito-apparato, previo bacio della pantofola all’Unione Europea col voto a Ursula. Penosa l’assenza di contenuti e la fame assoluta di contenitori.

Ma superate queste due riserve contingenti, c’è uno spettacolo di fondo che avvilisce e indigna al tempo stesso. È la riedizione, a un gradino ancora più basso, della storica miseria delle classi di potere in Italia. Non sono classi dirigenti, e non sono neanche classi dominanti come le fustigava Antonio Gramsci: perché i dominatori almeno hanno qualche vaga responsabilità di comando rispetto al popolo. No, queste sono classi sovrastanti, che cioè stanno sopra la gente e non vogliono scendere al piano terra, prescindono dal popolo; e anche quando l’ultimo masaniello arriva, sbucato dal nulla (espressione che oltre Conte evoca Fico, Di Maio, a’ Raggi e compagnia cantante), sono pronti a ogni compromesso pur di restare aggrappati a quel piano. La sinistra è per sua essenza ormai da anni quella delle terrazze e dei piani alti, è al potere e appena qualcuno vuole aprire la porta per farli scendere, si barricano e gridano al nazista di turno, al delinquente in arrivo e al razzismo montante. Ma lo spettacolo è antico e ciclico. E mostra la vigliaccheria, l’egoismo furbetto, la misera morale e intellettuale del ceto sovrastante. Avevo rispetto per la vecchia sinistra comunista, avevo rispetto per chi nutriva ideali e passioni di giustizia sociale, rappresentava la classe operaia e il proletariato. Ma che considerazione si può avere di questa roba qui, dei loro moventi, delle loro scelte, dei loro anatemi e dei loro compromessi? L’unico ideale che riescono a esprimere è in negativo, antinazionale, antifamigliare, antitradizionale. Sono solo un fenomeno dissolutivo, sono il partito del suicidio d’Italia, dell’eutanasia di civiltà cristiana e di chi da fuori e da dentro ne mira la coesione, l’identità, il senso comunitario. L’unico punto in comune che unisce i promessi sposi, ma che non è estraneo nemmeno alla Lega e al centro-destra, è la demeritocrazia trionfante: ovvero gli ultimi saranno i primi, ma in un senso non propriamente evangelico. L’ultimo arrivato fa il premier, gli ultimi scappati di casa, senz’arte né parte, diventano ministri, le scadenti retrovie di quel che era la sinistra diventano i leader e ministri. È questo l’eterno tradimento delle classi di potere in Italia, che spiega i ritardi secolari della nostra unificazione, il servilismo come stile e come sottomissione allo straniero di turno, al potente in alto e al migrante in basso; la massima goldoniana che se la casa brucia non spengo l’incendio ma voglio scaldarmi un po’ anch’io (cioè trarre profitto dallo sfascio); e poi l’antico, pezzente trasformismo per restare a galla, l’astuzia di servire due padroni per barcamenarsi e tirare sul prezzo, la perdita di ogni residua dignità. Questa è la miseria degli ultimi giorni.

Non credo affatto che il nostro popolo sia meglio dei potenti, ma penso che i potenti riescano a essere peggio del loro popolo e a costituire un esempio, un modello di riferimento per la gente a seguire standard morali e civili ancora più scadenti di quelli già in uso. Eccola, l’alleanza dei Quaquaraquà.  Coi gialloverdi era al penultimo stadio, ora siamo allo stadio finale: è la pagliacciocrazia.

Marcello Veneziani, La Verità 29 agosto 2019

Agi.it ha detto...

Chissà se lo sa la Boldrini, la Bonino, i Vescovi accoglioni e Bergoglio: cercere sotto tortura, questo è il vostro futuro donne!!!

"In un commento sul New York Times la sorella di Loujain al-Hatlhoul racconta la sorte di chi in Arabia Saudita si batte per i diritti civili delle donne. Una sorte di prigionia e torture atroci. “Per Khashoggi, che era un mio amico, non possiamo fare nulla per farlo tornare. Allora rivolgiamo la stessa attenzione a quanti sono ancora in vita, come Hathloul e le nove altre donne attiviste detenute"

Anonimo ha detto...

- Per dei cardinali, Mattarella è la stella polare dell'Italia e c'è la preoccupazione dei conti pubblici (Che pure chi ora sarebbe messo all'opposizione aveva).
- Per i cattolici la stella polare è Gesù Cristo e la preoccupazione è il benessere di ogni persona (Dottrina Sociale) possibile unicamente attraverso la giustizia, quella che viene da Lui solo, e la salvezza delle anime (Bibbia & Catechismo)

irina ha detto...

"Chissà se lo sa la Boldrini, la Bonino, i Vescovi accoglioni e Bergoglio: cercere sotto tortura, questo è il vostro futuro donne!!!..."

Pochissime e rare donne, colte, intelligenti, religiose, con spina dorsale dritta, hanno viaggiato fin dall'antichità, alcune lasciando diari del loro viaggio. Queste furonoe accolte da pari tra uomini, dove la separazione tra i sessi fu ed è d'uso, rispettate e trattate con il riguardo con cui si accoglie l'ospite amico, stimato e rispettato.

Ora le persone da lei citate non hanno nessuna delle qualità da me citate, né rientra nel loro panorama esistenziale farle proprie, facile che questa che lei cita potrebbe essere la loro sorte, la sorte che spetta ad ogni uomo o donna senza dignità, che solitamente viene usato e poi messo da parte se non proprio eliminato.

Anonimo ha detto...

https://www.ilsussidiario.net/news/governo-conte-sapelli-in-italia-comanda-macron-ecco-il-piano-per-ridurci-a-colonia/1920733/

mic ha detto...

Se vogliamo prestare un po' di attenzione ai sondaggi:
- La Lega resta in testa al 32% (ma passata la fase di 'riposizionamento' sono sicura che salirà). Per ora è proprio questo il suo problema...
- Meloni a circa 9%

https://tg24.sky.it/politica/photogallery/2019/08/30/crisi-governo-sondaggio-politico.html

Anonimo ha detto...

Salvini dava fastidio al governo mondiale, ora questo governo ombra esiste e detta legge ai burattini di turno, tanto da farli ballare persino come sulla testa della propria base, ignorandola. Burattini? Clown, veramente le affermazioni sfacciate che ci fanno in diretta certe culture di tale potere lasciano basiti: ci considerano deficienti totali, e lo siamo, ci fanno piroettare a destra e sinistra ove vogliono lanciandoci l'esca di pace, ambiente, rispetto per tutti, libertà, uguaglianza, fraternità….e la massa mica capisce che sono solo specchi per allodole...chissà se ora lo capiremo. Comunque un governo ombra se esiste è massoneria, e a capo della massoneria si sa chi ci sta, lo scriveva mons.Benigni a inizio 1900 già. Ora chi dice che non si deve rinviare tutto a ciò come spiega un governo ombra-segreto-mondiale? La lotta è sempre quella: Dio Trinità rivelato in Cristo contro la gnosi delle cabale dell'eden. Ma Gesù ha vinto 2000 anni fa con la più sonora apparente sconfitta.

Anonimo ha detto...

In base a quel che si legge sul web, un governo con il PD (a “gloria” dell’establishment):

- è visto dalla base del M5S come “il fumo negli occhi” (di conseguenza, come apparirebbe ad essa un eventuale responso favorevole della “piattaforma Rousseau”?); di conseguenza, distruggerebbe il fondamento della fiducia da parte della base verso il M5S, [fiducia] già intaccata dalle trattative; in altre parole, renderebbe il M5S un insieme di esponenti privo di base.
- Fanno come se volessero combattere Salvini. Falso! Vogliono tappare la bocca agli italiani!

Onofrio Sperandeo

Anonimo ha detto...

L’avrà capito Salvini – mi scrive Fabrizio Falvo – che degli americani non ci si deve fidare mai? È ben chiaro, a questo punto, che il leader della Lega, all’apice del suo successo, abbia abboccato all’amo di una fregatura altrimenti non si spiegherebbe la tagliata di faccia di Donald Trump che, nel bel mezzo della crisi di Governo, gli fa marameo e dà invece la volata a Giuseppe Conte. Chissà, dunque, se l’avrà capito. Di certo la Madonna l’ha aiutato. S’è comunque evitato un aereo tipo Enrico Mattei, un’Hammamet alla Bettino Craxi o un bacio di Riina all’Andreotti. Perché è sempre così in Italia: corsi e percossi dagli Usa.

https://www.quotidianodelsud.it/laltravocedellitalia/card-buttafuoco/2019/08/29/card-buttafuoco-manina-yankee

mic ha detto...

Però c'è chi dice che Trump neanche si sognava che stesse cadendo il Governo, l'elogio a Conte era riferito all'incontro del 27/Agosto/2019, in cui, nell'assecondarlo sul rientro della Russia nel G7, gli avrebbe detto che sperava di continuare a rimanere in sella (senza specificare con quale maggioranza). 
Per quanto ci riguarda non abbiamo ancora verifiche attendibili su quale sia la bufala...

mic ha detto...

https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2019/08/30/news/juncker-loda-la-metamorfosi-di-conte-e-la-rivendica-e-come-con-tsipras-1.37394484

Da brividi... nessuno ha replicato quando ho parlato di Tsipras...

Anonimo ha detto...

"...a che cosa giova immaginare i pericoli futuri con animo scoraggiato, ed enumerarli tutti come se fossero presenti?
Lasciamo a ciascun giorno il suo affanno, confidiamo in Dio e conserviamo il cuore pieno di fiducia; le ombre sono sempre più grandi del corpo, ed un pericolo considerato da lontano con animo depresso è sempre più pauroso della realtà.

Chi vuole considerare con trepidazione i pericoli di una lunga scala che deve discendere inciampa facilmente, e se la scruta fino all'ultimo gradino può avere le vertigini.
Un atto di fiducia in Dio è come il passo risoluto di chi si accinge a scendere una scala mobile; la scala è lunga, ma quando si è posto il piede sul primo gradino e si sta ben saldi, essa snodandosi da se, a poco a poco, porta all'ultimo gradino senza che uno se ne accorga.
Il pericolo stesso anzi, superato con coraggio, diventa motivo di gioia e di grande soddisfazione.

Bisogna assolutamente finirla con quel pessimismo che ci fa vedere solo guai irreparabili nella vita, perchè questo ce li attira davvero.
Se colpito da una febbre temi che ti venga il tifo, il colera, lo scorbuto, l'accidente, la tua fortezza diminuisce, e tu puoi veramente contrarre un malanno grave, o per lo meno opponi minore resistenza a quello che hai già.

Oh quale tonico mirabile è la fiducia in Dio, ed il riporre nelle sue mani noi e tutte le nostre cose, pensando che Egli, nostro Padre tenerissimo, è infinito Amore !..."

(Servo di Dio Dolindo Ruotolo (1882-1970) - Sacerdotre diocesano napoletano, terziario francescano in Santa Chiara di Napoli).

Anonimo ha detto...

https://www.laverita.info/conte-ora-inizia-a-elemosinare-i-voti-salvini-e-la-meloni-non-si-presentano-2640106076.html

mic ha detto...

Muore il cardinale Achille Silvestrini nel giorno dell'incarico al suo pupillo Giuseppe Conte
L'annuncio della comunità di Villa Nazareth: "È tornato alla casa del padre"

https://www.huffingtonpost.it/entry/e-morto-il-cardinale-silvestrini-era-presidente-della-comunita-di-villa-nazareth_it_5d67d530e4b063c341fbfd68

Di chi era l'equazione?
Mafia San Gallo = 13.3.2013 (Bergoglio)
Villa Nazareth = Giuseppe Conte

mic ha detto...

Vi ricordate Conte ricevuto in pompa magna da Bergoglio, al pari di Macron : baci e abbracci con una tenerezza fin troppo inusuale e sospetta? Nonché dei reiterati attacchi a Salvini e delle disgustose ingerenze in chiave globalista nella politica italiana?

Anonimo ha detto...

http://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2014/12/nasce-la-lega-cattolica-per-la.html

fabrizio giudici ha detto...

La questione del ruolo degli USA sarebbe da approfondire ed è curioso che un certo numero di esperti di trumpismo non si siano sbilanciati più di tanto, a riprova che le cose non sono chiarissime. Io ricordo solo che Trump gode di ampli poteri, ma anche nel loro apparato di governo ci sono infiltrati. Dunque l'ambiguità non necessariamente va fatta risalire a Trump, ma potrebbe essere frutto dello scontro continuo tra trumpisti e deepstatisti. Evitiamo di sparare a zero su forze che, con tutti i loro limiti, possono essere comunque ancora nostre alleate perché è spararsi sui piedi.

fabrizio giudici ha detto...

Detto questo, vorrei cambiare un attimo registro perché da settimane ci concentriamo sull'immanente e bisogna rimettere tutto in prospettiva trascendente.

Qualche anno fa, con Bergoglio già sufficientemente "svelato", su una rubrica accessoria di PapalePapale scambiai alcune battute con un commentatore: si cercava di comprendere se i tempi che stiamo vivendo siano la Grande Apostasia o un momento precursore. All'epoca sostenni che non si poteva dare una risposta, perché per distinguere bisogna vedere quando si tocca il fondo. Sintetizzando in estremo ciò che per me è cambiato in questi pochi anni: all'epoca sembrava che l'obiettivo fosse la protestantizzazione della Chiesa. Ora guardando quello che con grande velocità è accaduto in tempi recentissimi:

1. Ci si prepara ad un Sinodo Amazzonico che va ben oltre la protestantizzazione, aprendo al mondo degli spiriti, ovvero Satana in persona.
2. Contemporaneamente alcuni "psicologi" arrivano a sdoganare il cannibalismo [1], e siccome pedofilia, zoofilia e necrofilia sono in ottimo stato di normalizzazione, quindi direi che il fondo in termini di perversione è ormai vicino.
3. Si moltiplicano i ritrovamenti di sacrifici di bambini in ambito pagano sudamericano, ovvero proprio quello che si vuol magnificare al Sinodo [2]. Notate, oltretutto, che in certi casi si è ricostruito che i bambini furono sacrificati per il clima: che altro segno vogliamo dal Padreterno, che si metta a parlare con il megafono?
4. Le interpretazioni sul secolo di Satana 1917-2017 si sono evidentemente dimostrate errate (se il 2017 avesse rappresentato il momento del rimbalzo, si sarebbe potuto concludere che la crisi era un momento precursore).
5. Si intensificano i movimenti per privare i cittadini dall'uso di moneta liquida (vedasi, a mo' d'esempio, le recenti ipotesi di aumentare l'IVA per le transazioni con i contanti) il che va nella direzione di Ap 13:17 - per non dire che, a guardare l'elenco delle aziende che sponsorizzano i gay pride, già l'arcobaleno potrebbe essere uno di quei "marchi".
6. Sopra tutto, i buoni dentro la Chiesa non sanno andare oltre il ribadire la sana dottrina, ma poi si fermano lì e non sanno procedere.

Con tutta la prudenza del mondo e considerato che io sono un pirla qualiasi, ritengo estremamente probabile che siamo dentro la "vera" Grande Apostasia. Allora dobbiamo essere pronti a vedere un mondo totalmente dominato dalle potenze del male. Considerato che una delle forze anticristiche più forti è l'ONU e il suo programma Agenda 2030, abbiamo anche un riferimento temporale.

Rimangono alcuni governi che si oppongono a questa agenda mondialista, pur non potendo dirsi cristiani. Prepariamoci alla possibilità di vederli cadere a breve. Momenti estremamente significativi per me saranno: l'esito finale della Brexit tra due mesi e delle presidenziali USA tra un anno.

Rimane il dubbio - che non credo sia risolvibile - se il momento peggiore descritto nell'Apocalisse, ovvero il govero dell'Anticristo (sia esso una persona o un sistema), vedrà come "resistenti" solo il piccolo gregge e i suoi predicatori, o se ci saranno, sparse qua e là, anche alcune strutture di governo secolare.

[1] https://www.blitzquotidiano.it/societa/cannibalismo-tabu-eliminare-ricerca-3083593/
[2] https://www.ilsussidiario.net/news/sacrificio-umano-per-il-clima-227-bimbi-video-morti-in-peru-nel-rito-per-el-nino/1920235/

La verita' scoperta dal tempo - divorziati da Dio . ha detto...

https://villanazareth.org/
Favoriamo lo sviluppo dei talenti .


IMMIGRAZIONE, CAPIRE E AGIRE: la testimonianza degli esperti
Il 1 giugno si è tenuta presso Villa Nazareth la conferenza "Diritti umani e immigr…
https://villanazareth.org/immigrazione-capire-e-agire-la-testimonianza-degli-esperti/


È il tema dell’immigrazione ad aprire questo nuovo numero del nostro periodico culturale. La domanda “da che parte stare?” è stata al centro della conferenza tenutasi a Villa Nazareth lo scorso 1 giugno, nel 40°anniversario dell’ordinazione episcopale del cardinale Achille Silvestrini. Un tema che ha suscitato un dibattito importante nella nostra comunità. Ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare la prima uscita della nuova rubrica “Lessico comunitario” alla parola “accoglienza”, con il contributo di mons. Renato Marangoni.
Abbiamo dedicato ampio spazio anche al seminario primaverile “I conti in tasca allo stato”. Tra le pagine del nuovo numero del nostro magazine gli interventi di Carlo Cottarelli; l’incontro con Daniele Franco, Ragioniere generale dello Stato; il workshop con Antonio Iannamorelli, direttore operativo di Reti Public Affairs, Lobbying and Communication e il confronto con Federico Fubini del Corriere della Sera e Stefano Lepri, giornalista della Stampa.
Continua la nostra rubrica “Villa Nazareth OFF“. In questo numero le interviste ai nostri ex studenti Tiziana Zoccheddu e Salvatore Coco.
Infine segnaliamo la “Guida ai lasciti testamentari” allegata alla rivista. Un prezioso strumento per scoprire questa ulteriore modalità di dono nei confronti di Villa Nazareth e dei suoi giovani talenti. Guida che è possibile consultare anche online.
https://villanazareth.org/magazinegiugno/

Valeria Fusetti ha detto...

Nel riassunto iniziale mic segnala, per una corretta documentazione della crisi attuale, della sua ragione e genesi,una interessante intervista a Alberto Bagnai, pubblicata su Profondo Rosso il 27 agosto. Sempre sullo stesso blog Angelini aveva già pubblicato il 25 un altro articolo : " Breve storia della crisi", che mi sembra essere complementare a!l' articolo citato in precedenza. In entrambi, però manca un dato che non mi sembra secondario, ed è la storia della gestione dei rapporti politici internazionali, tenuti da Conte e Di Maio con la Cina, e Giorgetti e Salvini con gli Stati Uniti. Non in modo complementare, o coordinato. Questo argomento lo spiega abbastanza bene, su you tube Francesco Amodeo in un video dal titolo " La verità nascosta sulla Crisi di Governo.Chi l' ha pretesa e come finirà". Mi sembra che tra tutte ne emerga, per quanto possibile, un quadro completo.

Anonimo ha detto...


Spigolature

-- Il cardinale Silvestrini è "tornato alla Casa del Padre". Requiescat in pace.
Oggi la morte di annuncia così: è tornato alla Casa del Padre ossia è in Paradiso.
E noi, come lo sappiamo? Eravamo forse presenti quando l'anima del morto, appena
dopo la morte, è stata giudicata dal Signore e inviata al suo luogo eterno?
Il fatto è che la religione popolare ma anche quella ufficiale,delle dichiarazioni
vaticane, ha eliminato il dogma di fede del giudizio individuale dopo la morte.
E lo ha sostituito con l'idea di una salvezza garantita a tutti, accordata a tutti,
perché, si sa, Dio è misericordioso e non può condannare nessuno all'Inferno e per
sempre. Questa una delle eresie che vengono lasciate circolare oggi e di fatto
insegnate con il diffondere l'idea di una salvezza per tutti che sarebbe anzi
collettiva, in pratica dell'intero genere umano, come sosteneva il gesuita eterodosso Henri
de Lubac - poiché la salvezza (solo) individuale sarebbe "egoistica" (vero, Vostra
Santità Emerita, Joseph Ratzinger?).
Contro gli errori dominanti ribadiamo la fede sempre insegnata, sino all'infausto Vaticano II escluso: appena uno muore la sua anima va al Giudizio di Cristo Nostro Signore. E non sta a noi sostituirci a quel Giudizio, che sanziona ciascuno senza appello con il premio o la pena, in eterno. Cerchiamo invece di farci trovare ogni giorno preparati, alla morte e al Giudizio infallibile del Verbo. Se la salvezza fosse già garantita, perché il Signore ci avrebbe più volte ammonito a farci trovare sempre pronti, a non esser colti dalla morte in stato di peccato mortale?

-- Sul Corriere della Sera di oggi, una notizia importante anche se scontata per le persone di buon senso: una ricerca estremamente seria, pubblicata sulla autorevole rivista Science, ha dimostrato che il gene dell'omosessualità non esiste. Non è stato possibile riscontrarlo sul patrimonio genetico di ben 470.000 persone. Chiaro? L'omosessualità resta pertanto una patologia, che va curata, con la medicina e con la conversione a Cristo.
Sp

Anonimo ha detto...

Il piano Kalergi, dopo il rallentamento sovranista, riparte alla grande con Zingaretti, Fiano, Sassoli e gli utili idioti.

mic ha detto...

Io ricordo solo che Trump gode di ampli poteri, ma anche nel loro apparato di governo ci sono infiltrati. Dunque l'ambiguità non necessariamente va fatta risalire a Trump, ma potrebbe essere frutto dello scontro continuo tra trumpisti e deepstatisti.

Su Trump, dopo qualche esitazione, avevo fatto lo stesso pensiero. Gli stessi Pompeo & C potrebbero essere artefici dei condizionamenti di cui stiamo parlando.

Fael ha detto...

No Conte fin dal 2016 si è accreditato con Bergoglio, i baci e gli abbracci di oggi sono la conseguenza.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/e-papa-incontr-conte-immagini-inedite-1542741.html

Diego ha detto...

Esiste una Linea, io da sempre sapevo che esistesse, una di quelle linee che insieme incutono paura e speranza e che pertanto al contempo vorresti e non vorresti attraversare.
I miei occhi la stanno scorgendo, non è vicinissima ma è ora visibile. La sua vista le conferisce concretezza, semmai ce ne fosse stato bisogno, ed in qualche modo anche il tempo è diverso oltre quella Linea: vi sono nuvole, temporali e sacrificio di molte cose presenti.
Ma non c'è alternativa, i binari portano dritto a quella Linea, inevitabile...
Cominciamo ora a pregare affinché il giorno in cui attraverseremo la Linea (giorno in cui comincerà anche la lotta fisica, la ribellione e una nuova chiamata alle armi) la battaglia non fagociti le nostre anime mentre combattiamo e uccidiamo (proprio così cari fratelli in Cristo, andrà ricostituita una forza militare cristiana, nelle città, nelle campagne così come fanno ora i nigeriani, i camorristi, i mafiosi e i maomettani) apostati ed infedeli casa per casa.
Vorrei che quella Linea non esistesse, ma non l'ho messa io e non posso rimuoverla. Sia lodato Gesù Cristo.

PS: vedete le profezie di San Francesco di Paola in merito

fabrizio giudici ha detto...

https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2019/08/29/news/bruxelles_emmanuel_macron_luigi_di_maio_europa-234670219/

I grillini corteggiano Macron per entrare nel gruppo europarlamentare dei liberali.

Anonimo ha detto...

Comunque, sarò una voce fuori dal coro magari, ma io ancora NON darei per scontato che qussto governo si formi (o che incassi la fiducia). Ancora troppe variabili e molti ostacoli. E tra questi il fattore "incertezza" tra alcuni deputati grillini non entusiasti affatto di fare maggioranza col Pd, sapendo bene tra l'altro che moltissimi, tra la loro base elettorale, stanno protestando con forza.Io aspetterei dunque a afasciarmi la testa, per ora.

fabrizio giudici ha detto...

Sopra vi chiedevate se ci fossero precedenti nella storia repubblicana di un primo ministro che rimane in carica cambiando maggioranza. Non è questo il vero punto senza precedenti, quanto la sfacciataggine nel dire una cosa, anche con toni enfatici e volgari, e poi fare a distanza di pochi giorni o settimane l'esatto contrario.

mic ha detto...

Caro Fabrizio,
il tuo quadro apocalittico è estremamente realistico. Mala tempora currunt sed peiora parantur.
Se i nostri sono, come sembra, i 'mala' e quelli che prefiguri i 'peiora', il degrado ulteriore è inesorabile e non tutti li vedremo. Li subiranno i nostri figli e nipoti (parlo per me e per la mia generazione). Ma l'ineluttabilità non è una buona ragione per astenersi dalla lotta, che, alla fine, inizia dalla personale 'buona battaglia' di ognuno e ha il suo peso nell'economia della Salvezza.
l'unica cosa che possiamo fare, ed essere, in ogni caso, è starci dentro con consapevolezza, con fiducia e impegno, che consiste nel prendere su di noi, nel Signore, il peso e l'agire che ci viene assegnato, come persone e come comunità. Sapendo a che "Tutto possiamo in Colui che ci dà forza", anche se questo 'tutto' può corrispondere ai granellini di una formica, al dorso di un'asina o quant'altro non possiamo sapere...

Anonimo ha detto...

Su La7, un giornalista de "La Verità" rivendica la nobiltà della politica democristiana: sì certo, è stata davvero molto nobile l'attuazione surrettizia dei programmi del P.C.I. e la consegna di vasti plessi dello Stato a dei comunisti di stretta osservanza! Ma quel è mai quella "destra" della quale questo giornalista rappresenterebbe un'espressione?

La delegazione di FdI dopo le consultazioni ha detto...

"Abbiamo incontrato Conte e abbiamo ribadito che saremo nettamente all'opposizione, senza sconti alcuni. Inaccettabile che nasca solo per salvaguardare posizioni di potere e negare il voto ai cittadini. La nostra richiesta ribadita a Conte è quella di tornare al voto. Per questo faremo opposizione in Parlamento e nelle piazze". Lo ha detto il capogruppo di FdI al Senato, Luca Ciriani, dopo aver visto il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte durante le consultazioni. "Siamo convinti che questa è una operazione che ripugna dal punto di vista politico. Su questa iniziativa di piazza abbiamo letto dichiarazioni sconcertanti, ma è solo una legittima protesta", ha aggiunto Tommaso Foti, capogruppo alla Camera.

fabrizio giudici ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/politica/quelle-pressioni-macron-dietro-lendorsement-trump-conte-1745454.html

Affari italiani ha detto...

Governo: appello Lega, stop mercimonio. Far mancare numeri
"Speravamo di poter avere una discussione per capire se si troveranno i voti, noi speriamo non si trovino". Lo ha detto Lucia Borgonzoni della Lega al termine dell'incontro con il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte. "Non siamo riusciti a capire quale sarà l'indirizzo del presidente. Conte ha detto che difenderà i provvedimenti fatti, ma ha aggiunto che si siederà a un tavolo per vagliare modifiche. Un colloquio tutto sul passato e poco sul futuro. Non ha detto che non toccherà quota 100 e autonomia. Non l'ha detto e questo ci dispiace", ha aggiunto Borgonzoni. Di qui l'appello di Claudio Durigon perché "si fermi il mercimonio in atto facendo mancare i numeri" sulla fiducia al Senato.

Anonimo ha detto...


Dei politici americani non bisogna fidarsi, a quanto sembra. Sembra difficile
credere che Trump non fosse stato informato del fatto che era
stato proprio Salvini a provocare la crisi di governo.
E di quelli russi?
Ancor meno.
Non lo dimostra l'oscuro episodio di cui è stato vittima il
rappresentante leghista a Mosca, a Mosca perché evidentemente
l'ambigua registrazione apparsa sulla stampa si è originata a
Mosca, nel cuore del sistema postcomunista.
E non dimentichiamo l'aspetto oscuro della politica estera di PUtin,
cioè l'appoggio a certi regimi sudamericani e alla Corea del Nord.
Tutti regimi comunisti doc, anzi stalinisti ferrei, in Corea.
E senza l'appoggio segreto dei russi la Corea del Nord avrebbe
potuto costruirsi missili e bombe atomiche?

Noi italiani non ci abbiamo amici. Colpa della nostra posizione
geografica, assai malamente difendibile e molto importante per
il controllo strategico del Mediterraneo e parte dell'Europa.
Per tal motivo, tutti gli stranieri e in particolare le grandi
potenze del momento, ci vogliono sempre deboli e divisi, in
modo da poter controllare loro la nostra penisola, in modo diretto
o (ancor meglio) indiretto.
Questo dato di fatto dovrebbe esser chiaro ai nostri politici,
soprattutto a quei pochi che cercano di render in qualche modo
l'Italia indipendente dallo strapotere straniero.
H.

mic ha detto...

Caro Fabrizio,
grazie della segnalazione, ho letto l'articolo. Prendo atto della cronaca ma non sono d'accordo sulla dichiarazione di Lutwak in ordine al canale privilegiato che Salvini avrebbe dovuto aprire. Io credo che questo canale ci fosse perché è impensabile che tutto si sia limitato ad una sua visita a Washington. Secondo me il problema sta tutto nel fatto che, su Trump, ha prevalso il condizionamento conservatore... e, more solito, la stampa e alcuni commentatori hanno buon gioco ad attribuire a Salvini più errori e responsabilità di quante non abbia. Lotta dura, perché l'informazione è TUTTA in mano loro!

fabrizio giudici ha detto...

Dunque... pochi giorni fa Grillo è uscito sul blog 5S dicendo che sarebbe stato opportuno fare ministri "non politici". Qualcuno deve aver pensato ad una sparata (io no), ma oggi l'ha appena ripetuto Mieli (non uno qualsiasi) e il Giornale accrediterebbe che a questo starebbe pensando anche Conte. Praticamente un nuovo governo di tecnici. L'unico dubbio che ho è che mi pare strano tentino questo azzardo, sapendo di avere numeri risicati al Senato.

mic ha detto...

Fabrizio,
ma non è Giorgetti l'uomo che mantiene i rapporti del Carroccio con gli States?

Anonimo ha detto...

In questo anno e mezzo si è arginato il ”male” con il Governo giallo-verde, non un “buon Governo” ma certamente un “Governo di tregua” per i cattolici. Purtroppo i “poteri forti” lo hanno voluto stoppare investendo il camaleontico Conte e assumendolo come sicario. Il “Macron nostrano” pur di rimanere in sella si sottomette e riverisce. Dall’Europa arriverà di tutto. Le peggiori leggi contro la famiglia e contro i valori cristiani. Spiace che importanti ed influenti ambienti vaticani siano comunque concordi e sponsorizzino il nuovo esecutivo. Il popolo sarà chiamato ad un grosso impegno nei prossimi mesi. Si può sfuggire dalle elezioni un mese, un anno, magari anche due ma prima o poi il giudizio del popolo arriverà.

RR ha detto...

Sul tweet diu Trump:
io non ricevo i suoi tweet, perché non sono iscritta a Tweet, ma ricevo i suoi commenti FB, perché siamo "amici" sulla sua pagina ufficiale FB. E li vengono anche ripubblicati i tweet. Alcuni sono chiaramente scritti da lui, che ha un uso dell'American English tutto suo, e che chi lo ha ascoltato alcune volte, riconosce subito.
Bene: non ho ricevuto alcun testo FB ufficiale con quel tweet, perciò ho il vago sospetto che sia stato pubblicato da qualche manina del "deepstate", che non è stata ancora individuata. Ma quando lo sarà, se lo sarà, ne cadrà la testa.
Un'abitudine di Trumo, inoltre, quando i commenti sono proprio suoi, è quella di ripubblicarli tre o anche quattro volte. Qiesto tweet su Conte non è riapparso.
RR

Anonimo ha detto...

Contrariamente a molti nei media che "contano" (i quali, al pari dei soliti potentati nazionali e soprattutto sovranazionali) che gia esultano per un governo gia dato per fatto, alla fine penso che non nascerà: o perché qualcosa si metterà di traverso (leggi "poltrone" di peso combattute tra i due schieramenti e ambizioni personali non soddisfatte appieno) e quindi 5s e pd potrebbero non riuscire a mettersi d'accordo; oppure perché non avrà i numeri sufficienti in Senato per ricevere la fiducia.

Quest'ultima possibilità si può intravedere anche dopo aver ascoltato le parole di Durigon della Lega appena uscito - insieme a Lucia Borgonzoni - dalla consultazione con Conte. Durigon infatti si è appellato ai senatori (evidentemente in special modo ai "dissidenti" tra i 5S) affinché facciano mancare il numero sufficiente durante la discussione sulla fiducia.

Non scordiamoci che il diavolo spessissimo fa molto bene le pentole, ma quando arriva a occuparsi dei coperchi non riesce o "stranamente" se ne scorda...

fabrizio giudici ha detto...

@mic @RR

Ho postato il commento di Luttwak perché è il primo commento articolato di una persona che comunque ha molta competenza. Non lo ritengo però né perfetto, ovviamente, e neanche perfettamente disinteressato. Però il punto che mi ha colpito è questo:

in altri termini scegliersi un rappresentante in loco

Giorgetti non è in loco. Mi sembra che Luttwak enfatizzi che avrebbero dovuto lasciare un uomo fidato là perché potesse raccontare quello che vedeva; come dire che altrimenti rischi che il racconto arrivi da altri, americani, e chissà se sono affidabili?

fabrizio giudici ha detto...

Sui motivi della crisi, Silente due volte negli ultimi giorni ha postato un riassunto delle questioni. Ma ricordiamo questo passaggio di inizio luglio:

https://www.ilmessaggero.it/politica/flat_tax_2019_salvini_di_maio-4592694.html

Conte e Tria che "rassicurano" l'UE sul fatto che sarebbe stato mantenuto il rigore nei conti e niente flat tax. In quella circostanza la Lega deve aver capito la situazione, confermata dall'elezione della von der Leyen due settimane dopo. Era chiaro che ormai non c'era nulla da fare e da quel momento devono avere iniziato a lavorare per far cadere il governo.

Ora, leggo nei commenti precedenti: bisognava smascherare Conte in pubblico. Ma non ha senso. La gente che vuol capire le cose le ha capite, i trinariciuti non le capiranno mai, se si trangugiano le giravolte di questi giorni. L'unica questione che avesse senso era quella tecnica, di trovare il momento per spiazzare gli avversari. Ci hanno provato, non ha funzionato.

Anonimo ha detto...

A Fabrizio Giudici, sto leggendo don Gobbi Stefano e lì Maria Ss parla di grande apostasia e di grande tribolazione già nel 1988-89, dicendoci dentro. Sui 100 anni ricordo anche Teresa Newman che parla dei 18 anni di Caino dal 1999 al 2017. Non escluderei quindi il secolo in mano al demonio come iniziato nel 1917 o prima o dopo , magari anche quando nel 1929 la Sua richiesta. Nel 1981 a Medjugorje Maria affermò che il diavolo stava giò perdendo potere per cui diveniva furioso. Le guerre mondiali penso rientrino nel secolo infatti. Assistiamo ai colpi di coda finali ma direi che il 2017 ha segnato una tappa. Garabandal e non solo parla di un avvertimento, giudizio dei vivi, in vista di un sinodo. Dovrà esserci la purificazione per quelli che si convertiranno in extremis, penso dopo il terzo segreto del segno (Medyugorye). Comunque non ci aspettano tempi rosa, la cainizzazione ha portato frutti e stirpe, dopo quel segreto infatti nessuno si convertirà più, è stato detto. Perfetto bene e perfetto male si stanno separando. In questo senso si può intendere il grande monarca di san Francesco di Paolo, citato sopra, che combatterà il male. Ma non lo si vede ancora.Interessante la separazione di 20 secoli in 3 cicli di 666 anni, in don Gobbi, ed anche qui la fine del terzo va al 1999. L'anticristo secondo me sta in vaticano e non è uno solo, ma una serie di successioni. La Salette lo ha detto che sarebbe arrivato a Roma e Fatima ha parlato di castigo...

Anonimo ha detto...

Roberto Calderoli:

Mi stupisce che dal PD l’onorevole Morani e la senatrice Valente arrivino ad insultare i parlamentari leghisti che ricoprono incarichi di presidenti delle commissioni parlamentari definendoli ‘buffoni’, perché a loro dire dovrebbero dimettersi in conseguenza del cambio di maggioranza politica a sostegno dell’Esecutivo.
Ricordo all’onorevole Morani e alla senatrice Valente, e a chi come loro non sapesse nulla di materia parlamentare, che il rinnovo della presidenze delle commissioni secondo i regolamenti parlamentari avviene dopo i primi due anni dal loro insediamento.
E ricordo che le attività e il funzionamento delle commissioni parlamentari, e dei loro organi di presidenza, sono normate dai regolamenti parlamentari della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica e che l’attività, la composizione, l’organizzazione e il funzionamento delle commissioni parlamentari non hanno alcuna attinenza rispetto al cambiamenti dei Governi e delle relative maggioranze politiche che li sostengono.
Se la Morani e la Valente non conoscono neppure i regolamenti parlamentari mi spiace per loro, perché hanno perso una buona occasione per stare zitte.

fabrizio giudici ha detto...

Orban (luterano) e Mick Mulvaney (cattolico), capo gabinetto di Trump, pochi giorni fa erano a Fatima:

https://fsspx.news/fr/apparition-surprise-de-viktor-orban-fatima-50204

fabrizio giudici ha detto...

Analisi dell'elettore grillino (Bagnai, 2012):

http://goofynomics.blogspot.com/2012/07/ortotteri-e-anatroccoli.html


Mi sono detto: ma se io fossi estremamente astuto e estremamente avido di potere, dove andrei a cercare voti oggi in Italia? E mi sono risposto che in Italia esiste una vena aurifera, una autentica miniera elettorale: quella dei piccoli dottor Livore. Sai quelli che sono convinti di lavorare solo loro, di pagare le tasse solo loro, quelli che stanno sempre a guardare nel piatto o in casa del vicino, sì, i piccoli dottor Livore marci di invidia e di odio sociale (sentimenti montati ad arte dai mezzi di disinformazione), quelli per i quali un insegnante non lavora (lavorano solo loro), quelli per i quali un impiegato pubblico è necessariamente improduttivo (producono solo loro), quelli lì, insomma: i lettori tipici del quotidiano luogocomunista. Sai quelli che sono avvelenati contro lo Stato perché quando sono andati al pronto soccorso con un’unghia incarnita si son visti passare davanti uno con una frattura esposta? Certo, la frattura era grave, ma a loro la loro unghia faceva male... Sai quelli che urlano contro la casta, perché forse questo è il modo più rapido di entrare a farne parte? Sai quelli che berciano tanto contro le escort di Berlusconi, sostanzialmente perché vorrebbero farci un giro loro, poverini, ai quali la legittima consorte magari ha dichiarato serrata anni or sono, stanca, appunto, del loro livore. Ecco, quelli... Loro sono contro lo Stato, perché non vorrebbero pagare le tasse, e se tu dici “debitopubblico”, non importa quanto a vanvera, certo li avrai con te.

Anonimo ha detto...

DI Maio si irrigidisce e dichiara dopo consultazione con Conte che non intende rivedere i due decreti sicurezza (se non guardando alle note di chiarimento chieste dal PdR). Ma a parte questo pare che Di Maio non sia affatto soddisfatto di quel che sta venendo fuori in questa fase di contrattazizone col Pd, tanto è vero che per la prima volta evoca le eventuali URNE, (al più presto possibile, se è il caso, ha aggiunto). Insomma,come avevo scritto stamattina, le cose ancora non sono definite e non tutto è deciso. Vedremo. Ma comunque vada, credo che durerà poco...

Anonimo ha detto...


Perché non avrebbe avuto senso denunciare pubblicamente i tradimenti di Conte?

Chi lo afferma, non coglie un aspetto importante della questione: bisognava motivare
bene la sfiducia agli occhi dell'opinione pubblica per non passare poi dalla parte del
torto (agli occhi della medesima opinione, vedi calo consensi). Questo in politica
è importante. Bisognava evitare che Conte potesse fare un figurone recitando la parte
della dignità offesa da chi apriva la crisi a Ferragosto per bassi motivi elettorali,
per egoismo di partito etc.
Prima di rompere, Conte andava messo pubblicamente con le spalle al muro. Non si
trattava solo di politica economica, anche sul fronte dell'immigrazione aveva cominciato
a tenere un atteggiamento ambiguo.
Dire poi che "ci hanno provato" ad aprire la crisi "sfruttando la questione tecnica" (e quale sarebbe?), è come accusarli di dilettantismo, i leghisti. Non si apre una crisi di quella portata e che avrebbe potuto portare le conseguenze negative tremende che abbiamo visto, se non si è sicuri di farcela e quindi solo "provandoci".
Z.

fabrizio giudici ha detto...

L''irrigidimento di Di Maio, secondo me, è un trucco: un po' di finto rumore, poi arriva una dichiarazione del PD più o meno aperturista sui punti che Di Maio ha elencato e tutto finisce con Rousseau dove comparirà una domanda: "Volete un governo che applichi quei punti?". Risposta ovviamente sì, e per "sillogismo" i vertici 5S concluderanno che la base approva anche la nuova alleanza.

@Z
Non facciamo l'opinione pubblica più furba di quanto non sia. Per dichiarare una guerra ci vuole un casus belli eclatante, e non lo era certamente un documento tecnico firmato come quello citato nell'articolo de Il Messaggero. Se Salvini avesse puntato su quello, sarebbe arrivato il solito concerto di giornalisti ed esperti a "dimostrare" che le cose non stavano così e che Salvini voleva solo la scusa per rompere. Di Maio e Conte ne sarebbero usciti benissimo. Così invece si sono rovinati la reputazione. Ovviamente per chi vuol vedere, gli altri non li convinci in nessun modo.

Anonimo ha detto...

Conte incontra brevemente Bergoglio in Vaticano in occasione del funerale del cardinale suo amico. Strette di mano, qualche parola e cenni di intesa tra i due...

Antonio ha detto...

A proposito del linguaggio Salvini, a parte che lo trovo perfetto, nei limiti del perfettibile umano, ricordiamoci che il personaggio Salvini, cosi' com'e', e' quello che ha portato la Lega dov'e' da dove eravamo e cosi' tutto il centrodestra! Ricordiamo infine che il proctologo e' con i guanti che procede e sappiamo dove va a finire!

fabrizio giudici ha detto...

Secondo Capezzone (su La Verità) Di Maio farebbe sul serio: come Sansone potrebbe far cadere tutto. Mah... mi pare che abbia i capelli troppo corti, comunque stiamo a vedere.

fabrizio giudici ha detto...

Secondo Bannon, intervistato da La Verità, Trump non avrebbe assolutamente intenzione di sostenere il governo giallorosso. Avrebbe equivocato intendendo manifestare il sostegno al governo gialloverde, non comprendendo l'assurdità di un premier che rimane cambiando segno alla maggioranza di governo.

Mi sembra che l'avesse ipotizzato, a caldo, Maria Giovanna Maglie. Non so cosa dire, perché da un lato mi rendo conto che la giravolta che stiamo vedendo sia impensabile in qualsiasi altro paese occidentale, dall'altro mi sembra comunque grossa che Trump non abbia compreso.

mic ha detto...

mi pare che abbia i capelli troppo corti, comunque stiamo a vedere.

Anch'io lo penso. L'unico elemento è che sono stati, perdonatemi il termine, sputtanati. Ma forse non basta...

mic ha detto...

mi sembra comunque grossa che Trump non abbia compreso.

La giravolta è stata troppo rapida e a Biarritz era ancora in itinere.. E forse c'entra anche il "de minimis..." Ma il problema è che si è minimi nella misura in cui non ci si fa valere, pur da vinti e con tutto il realismo di questo mondo. C'è una dignità e una capacità negoziale tutte da costruire se si sa ben cogliere e gestire il mutamento degli scenari... E l'unico che ci abbia provato è Salvini.

fabrizio giudici ha detto...

La riunione prevista per stamani alle 9.30 è stata rimandata alle 12.00.

Anonimo ha detto...

Trump avrà anche equivocato. Ci puo stare. Certo però che dopo diversi giorni dal presunto equivoco, appare assai strano che in qualche modo egli non abbia sentito la necessità di rettificare, considerando poi quanto rumore ha fatto in Italia quel suo totalmente inaspettato tweet di appoggio a Conte. Cosa di cui sicuramente i suoi collaboratori lo avranno informato. Che dici mic, non è strano?

fabrizio giudici ha detto...

@Anonimo delle 10:42

Esatto. Va anche detto che quel "rumore" alla fine è ininfluente, contano più eventuali manovre, in un senso o nell'altro, che non vediamo. A questo punto bisognerà attendere l'esito dei prossimi giorni, fiducia o tutto a monte, e vedere come reagisce Trump.

fabrizio giudici ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
mic ha detto...

Fabrizio, ero in moderazione e, cliccando automaticamente al posto di pubblicare sul tuo commento, purtroppo,l'ho eliminato. Non ho visto qual era il link ma segnalavi che Conte è andato al Quirinale. Inserisco intanto questo

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Conte-al-lavoro-per-costruire-il-nuovo-governo-difficile-mediazione-tra-Pd-e-M5S-bb71b2df-774f-4b89-a35e-5267fc7c9066.html

fabrizio giudici ha detto...

Nessun problema, tanto era una news dell'ultimo momento che ora è già vecchia. S'era diffusa la voce che Conte potesse rinunciare, ora dobbiamo aspettare la conclusione dell'ennesima riunione.

Rr ha detto...

Fabrizio,
Trump ha altro a cui pensare, tra Cina, FED, uragani in arrivò...de minimis non curat praetor. Foguriamoci l’Imperator !