Vi è il Cavaliere dell’Apocalissi, musulmano; il Cavaliere dell’Apocalissi, cinese; il Cavaliere dell’Apocalissi della Degradazione Culturale; ma soprattutto il Cavaliere dell’Apocalissi di un uomo diretto dall’esterno, rin-tracciato, connesso, digitalizzato. Sembra che l’Uomo Indipendente, capace di giudicare in prima persona voglia scomparire o vogliono che scompaia. Come spesso ho scritto, quando ci sono i mezzi, impossibile o improbabile che non siano posti in atto. La tracciabilità dell’uomo, la rintracciabilità dell’uomo, come si può adempiere per controllare la salute a distanza, può controllare il pensiero a distanza, renderlo obbediente a comandi elettronici.
Ci scopriremo in una pseudo società eterodiretta
Ecco l’avventura della Tecnica, l’abbiamo voluta, l’abbiamo ottenuta e sarà quel che sarà. Occorrerebbero uomini degni di questo nome, Salvatori dell’umanità dell’uomo; riottosi alla degradazione in cui ci inoltriamo, perché il peggio non è la catastrofe ma la inavvertenza della catastrofe. Ci stiamo avventurando in un ammasso umano controllato, eterodiretto, di cagnolesco riflesso condizionato: un ammasso del quale si può disporre a volontà da poteri malvagi o semplicemente predatori senza nucleo umanistico. Poteri che rendono l’umanità fanghiglia per degli impasti similuomo. Il pericolo è inabissante per questa impercezione del pericolo. Ci scopriremo in una pseudo società eterodiretta, sotto controllo, aculturale, svuotata di civiltà propri, di individualità soggettiva: (l’individualità dovrebbe essere soggettiva ma se viene eterodiretta sperde la soggettività) , suddivisa in vaccinati, premiati con forme di esistenza associata; ed i non vaccinati, chiusi, espulsi dal lavoro, con una stella nera in fronte.
La vaccinazione obbligatoria
Lo vedremo a mesi, tra qualche mese. L’offensiva contro coloro che osano voler decidere da sé per sé diverrà militaresca, categorica, obbligazionale; e ne verranno tensioni sociali aspre, il male estremo sarebbe illudersi che la soluzione militarizzata della lotta al virus faccia uscire dalla pandemia con un’opinione pubblica a favore della vaccinazione obbligata. La vaccinazione obbligata che tra mesi diverrà la questione dominante è la negazione di ogni valore che l’individuo mantiene per decidere di se stesso. Se l’opinione pubblica la approverà la società sarebbe contro l’individuo, il singolo sparirebbe, ma sparirebbe la società come entità in cui gli individui hanno spazio relazionale. Saremmo ammassi, non società con individui relazionati. La vaccinazione obbligata sarebbe una cesura sulla sopravvivenza dell’individuo. Se un individuo è sano non lo si deve obbligare alla vaccinazione. È come chiudere in manicomio un individuo per l’evenienza che divenga folle! Mettere in galera una brava persona in quanto potrebbe delinquere. Sarebbe questa decisione da manicomio sociale.
Siamo ben al di là della difesa della salute.
All’individuo non vaccinato si controlli la temperatura, si facciano tamponi, giusto, ragionevole. Basta così. Ma stanno preparando la vaccinazione obbligata, e sorgeranno conflitti. L’orrore sarebbe se l’opinione pubblica non comprendesse che non è questo il modo per tutelare la salute: questo è il modo per dominare la gente e renderla massa plasmabile, argilla per pupazzi. È un bene che in ogni società esistano atteggiamenti critici: chi si vuole vaccinare si vaccini, chi non intende vaccinarsi sia obbligato alle regole che sono da tempo predisposte a difesa di sé e degli altri (tamponi, mascherine, temperatura, distanziamento...). Ma non sia obbligato o sanzionato, ne verrebbero urti sociali e soprattutto una società ricattata, impaurita, obbediente per timore non per adesione. Ma credo che sarà difficile evitare l’obbligatorietà o sarà tentata con veemenza. È il primo Cavaliere dell’Apocalisse: sottomettere la società ai farmaci ed al controllo eterodiretto, giacché perverremo all’uomo che viene deciso o coattivamente, dicevo, o per induzione dei mezzi di comunicazione; o con immissioni di particelle sensoriali regolabili dall’esterno. Se gli uomini non avvertono che stiamo ben al di là della difesa della salute, ma siamo all’annientamento dell’individuo, l’individuo sarà annientato.
Antonio Saccà, 12.7.2021 - Fonte
ORA CI TOLGONO ANCHE LA TERRA SOTTO I PIEDI
RispondiEliminahttps://initalia.virgilio.it/borgo-umbro-parrano-asta/le-strette-viuzze-del-paese-49432
Presto sarà possibile acquistare un borgo medievale: l’agenzia Christie & Co ha annunciato di voler mettere all’asta il paesino di Parrano, piccolo centro abitato immerso nella natura rigogliosa dell’Umbria. Della proprietà fanno parte numerose attrazioni, tra cui un bellissimo castello da poco trasformato in albergo e una grande riserva di caccia.
Parrano, il borgo umbro all’asta
Il paesino di Parrano si trova in provincia di Terni, nelle campagne umbre. Riposa adagiato su un’altura di circa 400 metri, dalla quale si gode di un panorama magnifico sulla valle del fiume Chiani. Il borgo verrà messo all’asta il prossimo ottobre 2021, in data ancora da stabilire, al prezzo indicativo di 15 milioni di euro.
La proprietà in vendita include un terreno di oltre 2.700 acri, all’interno del quale si trovano numerose attrazioni. La principale è senza dubbio il Castello di Parrano, che nel 2006 è stato restaurato e adibito ad hotel: vi trovano spazio 26 suite e un centro benessere. Sono compresi anche 4 edifici situati nel borgo medievale e 23 casali sparsi per tutto il villaggio, una riserva di caccia di quasi 750 acri, 12 laghetti e diverse scuderie.
Il lotto d’acquisto vanta anche alcune aree da riqualificare: in particolare, un terreno agricolo di ben 2.500 acri e un poligono di tiro all’aperto. Qui sarà possibile costruire un hotel di 130 camere, un’opportunità unica per i futuri acquirenti, nel cuore verde dell’Umbria.
“La recente pandemia ha portato le persone a privilegiare destinazioni con grandi spazi e offerte all’aperto” – ha spiegato Carine Bonnejean, Managin Director of Hotels di Christie & Co – “Quindi ci aspettiamo un ampio interesse da parte degli investitori per questa opportunità unica, in una posizione così pittoresca e storica”...
Lo show è iniziato. Ridicolo, volgare, caricaturale. Stanno sondando il terreno, tastando gli umori dell'opinione pubblica. Personaggi improbabili twittano, postano su facebook, rilasciano dichiarazioni, affollano gli studi televisivi. Sedicenti uomini di scienza, mezzobusti da telegiornale, opinionisti, influencer, buffi politicanti. Tutti, dicono, sono in linea con il modello francese. Tutti vogliono seguire Macron. Chi non partecipa al rito battesimale, affermano, non è degno di partecipare alla vita della società. Ha disprezzato i suoi salvatori, ha rifiutato la grazia. Chi si fa marchiare, al contrario, merita un pubblico encomio. Deve essere un privilegiato, deve trovarsi in una posizione di vantaggio rispetto ad un misero no vax. La sua buona condotta, il suo atto di fede, devono essere premiati. Altrimenti per quale motivo dovrebbe correre a porgere il braccio per farsi iniettare il siero sperimentale? Cui prodest? Perché dovrebbe essere "responsabile" se poi chi, pesando rischi e benefici per la sua persona, scegliendo di non va**inarsi conduce una vita "tranquilla" senza un intruglio di dubbia efficacia che gli scorre nelle vene?
RispondiEliminaLa verità è che un obbligo, seppur surrettizio, è pur sempre un obbligo. Comprimere con violenza inaudita i diritti di chi non viola nessun tipo di legge è abominevole. Lo è ancor di più col beneplacito di chi, inferocito ed accecato dalla propaganda di regime, avalla ricatti e legittima tale patto scellerato, pretendendo un "riconoscimento" per esser stato un fedele adepto del culto terapeutico. Il "periodo caldo" potrebbe arrivare ancor prima dell'autunno, al di là d'ogni più nefasta previsione. Gli eventi sono stati vorticosamente accellerati, spiazzando anche i più pessimisti tra i resistenti. Serriamo, dunque, i ranghi. Teniamo duro, oggi più che mai. Non abbiamo altra scelta.
" Dalla scuola di guerra della vita. Quello che non mi ammazza, mi rende più forte." ( F. Nietzsche)
https://www.silvanademaricommunity.it/2021/07/16/vaiolo-vaccino-e-altre-catastrofi/
RispondiEliminaIo l'ho sempre detto e lo ripeto: hanno stravinto loro. Riusciranno ad ottenere tutto ciò che vogliono.
RispondiEliminaAlmeno per ora.
È l'unico punto sul quale sono in completo disaccordo con Mons. Viganò, il quale sosteneva che sarebbe crollato tutto quanto e per di più presto presto.
Il Green Pass è un'infame pratica totalitaria indegna di un Paese democratico. Il suo fondamento inammissibile è quello per cui vi tolgono diritti e libertà fondamentali, previsti dalla Costituzione, e ve li restituiscono in parte se e solo se vi piegate docilmente alle pratiche da loro stabilite; pratiche che, in astratto, sono per la salvezza della società e, in concreto, sono per l'interesse del padronato cosmopolitico e per la riorganizzazione autoritaria della nuova società del capitalismo terapeutico a controllo totale e totalitario degli individui ridotti al rango di sudditi senza dignità.
RispondiElimina.... diremo no grazie, va contro il diritto naturale datoci da Dio in primis, secondo contro la costituzione ed altro, terzo contro ue che scrive non potersi discriminare chi non si vuole vaccinare.... ecchè voglion quindi a suon di strombazzamenti televisivi con le tasse tasche nostre?
RispondiEliminaFinché si può evitare, resistiamo, se proprio ti obbligano, NON firmare la liberatoria ed affermare che è stato imposto contro ogni legge, e pretendere di conoscere il nome del vaccinatore, spesso non hanno il cartellino identificatore, è l'ultima spiaggia, ma tant'è, in caso di effetti collaterali l'avvocato avrà qualcosa a cui appellarsi, se firmi puoi anche morire e loro se ne fregano altamente perché non perseguibili.
RispondiEliminaDal punto di vista della storia spirituale dell'umanità i tre momenti davvero decisivi della nostra epoca si chiamano:
RispondiEliminaConcilio vaticano II (1962-1965)
Assisi 1986
Pachahama 2019.
Dopo Pachahama 2019 tutto è possibile: anche che un parlamentare della Repubblica inviti a manipolare la sessualità infantile senza suscitare la minima indignazione; o che un intero Paese (l'Ungheria) sia messo sotto accusa per non volere le drag queen negli asili.
All'interno della storia spirituale dell'umanità, anche la dittatura sanitaria e il vaccinismo sono in relazione con Pachahama. E' una realzione che può sfuggirci razionalmente nei suoi esatti contorni, ma che sicuramente c'è. Non ci può essere desolazione nel Santuario senza esserci anche fuori.
L'idolatria compiuta nel Santuario è qualcosa che reclama, necessariamente, una risposta del Cielo. Che può anche essere quella di permettere alle forze della dissoluzione, per punizione, di realizzare l'inosabile.
Martino Mora
LA UE VUOLE IMPORRE AI POPOLI LA SUA MORALE
RispondiEliminaL’Unione Europea non è l’Europa, è un’unione che nasce al di sopra e al di là dei popoli sui quali si reggono i rispettivi Stati, è un’unione che nasce da un trattato, o meglio da una serie di trattati, insomma è un’unione economica. Ma ciò non vuol dire che non disponga di un’ideologia, necessaria per sostenere e rafforzare la “sua” idea di Europa. L’economia da sola non va da nessuna parte, l’Ue non può reggersi sulla sola Bce, ha bisogno di politica, e quindi di ideologia.
Premessa necessaria per capire perché l’Ue aggredisce Polonia e Ungheria, avviando nei loro confronti procedure di infrazione per il mancato rispetto dei “diritti” (L)gbt (la elle di lesbiche tra parantesi perché sono state cacciate). Due nazioni che osano sottrarsi agli imperativi uniformanti della cultura dominante liberal progressista in tema di “diritti”.
Dovrebbe essere ormai chiaro che il movimento (L)gbt è una corporazione infinitesimamente ridotta nei numeri ma incredibilmente sovradimensionata sul piano mediatico, per il semplice motivo che la sua ideologia in questa fase è considerata dalla frazione egemone della classe dominante pienamente funzionale alla molecolarizzazione della società, alla sua disarticolazione orizzontale, condizione considerata ottimale per il mercato. Perché, come scriveva Ilich, «l’obiettivo è creare individui sciolti da ogni relazione, perfino quella con il loro corpo. Perché questi sono i precari assoluti: non hanno più nemmeno la certezza del corpo. Sono perfettamente funzionali a produzione, consumo… Quello che mi serve, sei.»
La Polonia è aggredita per le sue «zone franche Lgbt» adottate da diverse regioni e comuni polacchi; l’Ungheria per la legge approvata un mese fa, che vieta o limita l’accesso a contenuti che promuovono la pornografia o ritraggono la cosiddetta «divergenza dall’identità personale corrispondente al sesso alla nascita, al cambiamento di sesso o all’omosessualità».
Ora, non è detto che si debbano sostenere a spada tratta le due posizioni, ma ciò che risulta davvero inaccettabile è che un organismo sovranazionale come l’Ue voglia imporre la sua ideologia gender fluid, e che questo debba risultare del tutto normale. «La legge Ue deve avere la primazia sulla legge nazionale, la Commissione non esiterà ad usare i suoi poteri, per garantire la salvaguardia e l’integrità della legge dell’Ue» tuona Eric Mamer, portavoce dell’Esecutivo comunitario.
Per quanto riguarda la legge ungherese, come ho già scritto, ritengo che sia una legge di buon senso. Perché sostanzialmente intende proteggere i minori dalla iper sessualizzazione della sfera psicologica e più in particolare dalla devastante propaganda gender. Perché non mi si venga a dire che sia libertà quella che consente di: bloccare lo sviluppo ormonale di un bambino, con danni che un processo di “detransizione” non può purtroppo annullare; amputare ai bambini peni e seni; rendere libero sul mercato l’utero delle donne per “gestazioni per altri”; sottoporre bambini e adolescenti alla propaganda gender nella scuola; autocertificare il proprio genere per cui ci si definisce a seconda dell’orientamento fantasticato.
Ho letto la legge ungherese, non mi sembra per niente l’obbrobrio che viene sbandierato dai filo-genderisti, né tanto meno una legge oscurantista. La si vada a leggere, prima di censurarla. Eccola:
https://www.laverita.info/ecco-il-testo-in-italiano-della-legge-ungherese-contestata-dall-ue-2653553236.html
https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/27985779/libero-de-rienzo-morto-44-anni-infarto-casa-cinema-italiano-lutto.html : di cosa è morto questo giovane attore-regista?... e di cosa è mprtp il giovane Davide Bristot, di appena 18 anni? https://corrierealpi.gelocal.it/belluno/cronaca/2021/07/16/news/porto-davide-a-feltre-o-belluno-il-bivio-del-destino-in-una-telefonata-1.40504874 https://www.facebook.com/376502337555/posts/10159312781927556/?sfnsn=scwspwa
RispondiEliminaOvviamente "nessuna correlazione con il vaccino Covid", mentre l'anno scorso tutti i decessi ospedalieri erano causati da Covid, è chiaro...
https://gloria.tv/post/C3Ukrh9VZpoy2qCgQ7S3XRCL3 : questa è una vera donna, una combattente degli ultimi tempi, degna di far parte degli Apostoli degli Ultimi Tempi di cui parla San Luigi Maria Grignon de Monfort nel suo "Trattato della vera devozione alla Vergine Maria"
RispondiEliminaNonostante decenni di lessico politicamente corretto, giornate della memoria e pubblicità progresso per il superamento di pregiudizi e discriminazioni, nonostante eventi benefici, campagne di sensibilizzazione contro ogni forma di odio, iniziative a favore di qualsiasi minoranza e produzioni dell’industria culturale nelle quali l’inclusività e il rispetto delle differenze vengono ripetute fino allo sfinimento, le pulsioni più basse della massa non sono state certamente eliminate ma soltanto compresse e represse.
RispondiEliminaNascoste e acquattate nei sotterranei dell’anima e nel privato, sono rimaste in attesa di tornare fuori con un balzo accumulando voracità e intensità.
Il bisogno di un bersaglio da accusare e su cui sfogare le proprie frustrazioni emotive, materiali ed esistenziali, la necessità di individuare un capro espiatorio, il desiderio di sentirsi migliori e superiori a qualcun altro, la brama di godere di privilegi, hanno sempre fatto parte del funzionamento psichico dell'uomo contemporaneo ma non era opportuno esplicitarli pubblicamente se non si voleva incappare nel biasimo collettivo e in varie accuse preconfezionate.
Con le paventate restrizioni mirate esclusivamente ai non benedetti dal magico siero che tutto può, il potere ha finalmente fornito alla neo plebe contemporanea una categoria da poter discriminare, ghettizzare, sbeffeggiare, evitare, disprezzare, perseguitare, criticare, condannare e detestare senza più sensi di colpa o vergogna.
I sentimenti più biechi, tenuti ipocritamente al guinzaglio dalla propaganda buonista e zuccherosa, possono ora essere lasciati correre a briglia sciolta alla luce del sole, addirittura giustificati e incentivati da una patina di nobili intenti solidali e civici.
Il non benedetto, reo di non aderire ciecamente alla nuova parareligione scientista, di dubitare del clero cultural-mediatico e di lesa maestà nei confronti degli esperti titolati, irresponsabile nel suo affidarsi al proprio sistema immunitario e nella sua testarda ostinazione a disporre del proprio corpo, è il feticcio perfetto sventolato dalle élite per scatenare un aperto conflitto orizzontale all'interno delle masse di subordinati.
"Per migliorare i sentimenti degli scettici sui vaccini è importante agire sul Fomo, fear of missing out, ovvero sulla paura di essere tagliati fuori, sia socialmente sia economicamente".
RispondiEliminaE' un passo tratto da un documento appena pubblicato dal Forum di Davos (Wef) quello che riunisce i ricconi della terra, cioè i plutocrati. Coordina gli interessi di banche, multinazionali (Big Pharma compreso) fondi di investimenti. Il documento si intitola: "Tre tattiche per superare l'esitazione del vaccino contro il Covid 19".
Ricordo che il presidente del Forum, l'economista Klaus Schwab, fu il primo ad affermare la necessità di "un grande Reset". Ora c'è il Fomo, "fear of missing out".
Qui non c'è nessun complotto, sia chiaro. La volontà dei signori del denaro è sotto gli occhi di tutti. Scrivono di diffondere "la paura" non in documenti segreti, ma ufficiali. Poi chi vuole intendere, intende. E chi invece non vuole usare il cervello, mai lo userà.
Martino Mora
Come potete notare dal continuo bombardamento di notizie, si sta esattamente andando nella direzione da noi indicata nel tempo. Una vera e propria apartheid, usando la scusa sanitaria.
RispondiEliminaLo sappiamo che è difficile, c'é pressione attorno a voi, amici e parenti vi guardano come alieni e appestati. Di fronte a tali situazioni è facile cedere, è anche più comodo in fin dei conti. D'altronde è solo un intruglio "che mi si succederà mai, lo hanno fatto tutti quelli che conosco e stanno bene".
E qui che vi sbagliate, questa deriva va fermata, non ci interessa nulla dei vaccini, per noi possono pure essere acqua fresca, ma sappiate che una volta introdotte, certe misure non andranno più via, verranno perfezionate ed implementate.
Non cedete ai ricatti se siete dubbiosi, non ne stiamo facendo un discorso sanitario.
Se passano le misure che state leggendo da parte di questi esaltati e frustrati, sappiate che la strada diverrà in discesa.
Potrete salutare definitivamente il mondo che avete conosciuto fino ad oggi.
Noi vi abbiamo avvertito, chi ci segue sa che
denunciamo questa deriva da febbraio 2020 e non abbiamo mai fatto sparate sensazionalistiche. Ciò di cui abbiamo parlato si é sempre palesato.
Ora la palla passa a voi. Volete resistere, rinunciare e tenere duro o cedere oggi per subire per sempre?
Rimanere in piedi tra le rovine é un dovere, costerà fatica, ma un giorno ci verrà chiesto il conto di questi giorni e dovremmo risponderne a testa alta.
"... il rispetto delle differenze vengono ripetute fino allo sfinimento, le pulsioni più basse della massa non sono state certamente eliminate ma soltanto compresse e represse..."
RispondiElimina...il rispetto delle differenze è ideologico, bisogna imparare a distinguere nella realtà della vita il bene dal male, il buono dal cattivo, il bello dal brutto, il vero dal falso,il giusto dall'ingiusto
... e già! forse bisogna capire che ripetere fino allo sfinimento non aiuta. Bisogna mettere le persone in condizione di distinguere, nelle differenze, gli elementi di cui sopra. Non tutte le differenze meritano rispetto, a volte suscitano dolore, disappunto, sconcerto di cui è bene fare tesoro per capirne il motivo reale.
pensare...stanca e...si può sbagliare ma...sbagliando si impara...se si vuole imparare. Se non ci si vuol stancare pensando, qualche altro penserà per noi e ci dirà cosa dobbiamo fare e non fare. Niente di male se questi è onesto, ma grande male se questi è disonesto...oggi è tempo in tutta la scala sociale del prevalere dell'ipocrita, del menzognero, del disonesto...quindi è bene pensare... sbagliare... imparare!
«In un intervento preliminare il valdese Lucio Malan (Forza Italia) ha richiamato l’attenzione sul fatto che, oltre alla Chiesa Cattolica, altre due Chiese hanno sollecitato il Governo italiano a rispettare le intese firmate bilateralmente, con una lettera fatta pervenire al presidente del Consiglio Mario Draghi: sono la Chiesa apostolica (evangelica pentecostale) e quella “di Gesù Cristo e dei Santi degli ultimi giorni” (mormoni)» (G.Rusconi, rossoporpora, 7.7.21)
RispondiEliminaLa Repubblica: caccia ai non vaccinati, sono 17.000.000
RispondiEliminaVACCINAZISMO IN PROGRESS
Guardate il titolo e i toni usati dall'organo ufficiale di stampa del progressismo mondialista in Italia.
Chi non capisce che la questione è politica e non sanitaria manca delle basi fondamentali per esercitare la cittadinanza sovrana in democrazia e contribuisce a spalancare le porte al regime totalitario che sta prendendo forma ogni giorno di più.
Quando vediamo che discutono del nome dei cavi (maschio e femmina), mettono e-moi con un trans donna di aspetto maschile incinta, presentano ogni pomeriggio qualche strano personaggio nei programmi RAI, introducono insegnamenti allucinati nei corsi universitari, possiamo dire senza timore che la ideologia lgbt è una peste che deriva dal nichilismo e, come altre pesti analoghe, è profondamente distruttiva. La nostra società non resisterà indenne a questi colpi destrutturanti.
RispondiEliminaIn Francia due centri vaccinali rasi al suolo.
RispondiEliminaHuffington post: i sovranisti hanno problemi con i vaccini
RispondiEliminaIl fatto che Salvini e Meloni ultimamente si stiano schierando contro i pass e le inoculazioni obbligatorie ci preoccupa molto.
Questo é il paese dove c'é un ampia fetta di popolazione che identifica il centro-destra come il male nel mondo, Berlusconi prima, Salvini/Meloni oggi.
Costoro sono foraggiati da pseudo giornalisti /opinionisti stile Travaglio o Scanzi, gente che per vendere i propri libruncoli si occupa da sempre di beghe di quartiere aggrappandosi come sanguisughe a questo o quel politico per esistere.
Il problema é che tali soggetti hanno parecchio seguito, vengono addirittura considerati "intelligenti" perché fanno dirette facebook blaterando cose a caso mentre ascoltano i Pink Floyd.
Ecco che allora tutto ciò che affermano Salvini o Meloni, giusto o sbagliato che sia, diventa macchiettistico.
Vedrete che ora inizierete a leggere titoli del genere: "Ecco il negazionismo dei sovranisti", "La destra irresponsabile non capisce la gravità della situazione", "Salvini e Meloni pensano di essere virologi" ecc ecc.
Purtoppo in tale clima "culturale", lasciare le battaglie in mano alla "destra" italiana é un pericolosissimo boomerang.
"Per corrompere un individuo basta insegnargli a chiamare diritti i suoi desideri personali e abusi i diritti degli altri" N. G. Dàvila
RispondiEliminaLa Repubblica; "Green-pass per lavorare"
RispondiEliminaSignori e signore (alla faccia del politicamente corretto), questo è il meraviglioso mondo costruito dagli antifascisti.
Coloro che avrebbero combattuto per la libertà, coloro che hanno occupato cultura e istruzione per distruggerle, coloro che hanno parlato di democrazia avendo sempre in cuore il totalitarismo secondo loro, coloro che hanno compresso i diritti sociali vendendo diritti civili.
In una parola è l'inferno dell'individualismo che diventa totalitarismo.
Ora cadono le maschere. E avvenga quello che deve accadere, anche in peggio.
Così si vedrà chi è uomo e chi no.
B. Selis