Già era inconcepibile [qui - qui - qui e qui l'indice sul Sinodo per l'Amazzonia]. Di seguito un inquietante risvolto occultista.
Rileggendo "I profeti dell'illuminismo" dello storico Vincenzo Ferrone (Laterza editore, 2000) scopro a pagina 230 che nel Settecento il culto della Pachamama (e di Pachacamac) era stato introdotto nella massoneria napoletana da Raimondo di Sangro, principe di Sansevero (1710-1771) il più noto esoterista italiano, insieme a Cagliostro, del XVIII secolo, Gran Maestro e massimo rappresentante del Rito Egizio Tradizionale, il rito più magico, occultista e misterico della massoneria.
La Chiesa di Bergoglio ha fatto quindi, apparentemente, una scelta neopagna "amazzonica" terzomondista (cosa già orrenda in sé), ma in realtà ha adorato apertamente entità che nelle più oscure logge massoniche si venerano da quasi tre secoli, come spiegava in tempi non sospetti il Ferrone (il libro è dell'anno 2000), storico laicista che verso la massoneria non ha alcun atteggiamento pregiudiziale.
Bergoglio l'ha fatto impunemente, alla luce del sole.
Bergoglio come il Gran Maestro. Anzi peggio. (Martino Mora)
Bergoglio come il Gran Maestro. Anzi peggio. (Martino Mora)
Statua di Lutero in Vaticano, firma del documento ad Abu Dhabi, la falsificazione del pensiero di san Francesco sulle crociate, il "chi sono io per giudicare", il promuovere l'unione civile degli omosessuali, la Traditiones Custodes, la Pachamama... insomma, se non si vuol capire...
RispondiEliminaQuella di Bergoglio è una personalità, come dice lui stesso, furba e peccatrice. Il "miserando" del suo motto lui l'ha reso come "misericordiando", trascurandone il reale significato: "che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione".
RispondiEliminaLo disse nell'intervista a Spadaro del 2013.
https://www.laciviltacattolica.it/wp-content/uploads/2013/09/SPADARO-INTERVISTA-PAPA-PP.-449-477.pdf
Si definisce FURBO chi è abile nel curare il proprio tornaconto, ottenendo vantaggi perché sa agire con intuito, prontezza e spiccato senso pratico. Così dall'essere lui stesso un miserando si propone come un misericordiante. Si vende per quello che non è.
E infatti è privo di vera misericordia, mentre abbonda la "furbizia".
Da giovane ebbe qualche problema relazionale, i superiori ne riconobbero la tendenza a manipolare le persone. Cioè la furbizia.
In fondo è una vita che il Signore gli tende la mano, attendendo la sua conversione. Lui invece è furbo: sta convertendo la chiesa a sua immagine: amica di Schwab e Gates, che vaccina e adora pachamama.
"Ma è tutto nel segno dell'inclusione. Anche Gesù ne sarebbe felice!"
RispondiElimina(Sto facendo del sarcasmo)
"Ma il Figlio dell'Uomo quando verrà troverà la Fede sulla terra?" Lc. 18,8
RispondiElimina1)l'articolo qui sotto che riecheggia il Prof.Mora
RispondiEliminaBoccacci, Russo: un Testo (Inedito in Italiano) de La Salette sui Nostri Tempi.
https://www.marcotosatti.com/2022/01/29/boccacci-russo-un-testo-inedito-in-italiano-de-la-salette-sui-nostri-tempi/
2)Il giorno della memoria? Sarebbe piu' confacente all'intelligenza di una persona chiamarlo il giorno della (s)memoria visto che nonostante quello che hanno passato i loro avi sono i primi vincitori per inoculazione di un siero sperimentale. Mengele e' stato dimenticato? Oppure si salvo' e riparato altrove continuo' i suoi esperimenti sulle creature?
https://www.facebook.com/photo/?fbid=10226293755560706&set=gm.4462580397179584
Se vuole può aggiornarsi, con un breve corso nella foresta, diventando subito il Gran Sacerdote dei Pachamamensi, ruolo ancora scoperto.
RispondiEliminaA commento del post qui citato, ho visto un breve filmato del vdr che entrava in sala Nervi peraltro molto più che semi vuota, sorretto da due persone, con evidenti segni di difficoltà non solo a camminare, ma a stare in piedi, io non amo gufare, ma le notizie del e sul cancro al colon in fase terminale si rincorrono in molti siti, non penso a questo punto che siano tutte e solo notizie false, circolano anche voci su una grave malattia di cui soffrirebbe il premier, che, cari amici miei, tale resterà, come anche il degno sodale inquilino del Colle, la sceneggiata è finita, cambiare tutto perché tuto resti come prima........gattopardismo a gogo.
RispondiEliminaRIVOLUZIONE CRISTICA O CONTRORIVOLUZIONE CATTOLICA? GUIDO VIGNELLI, MASSIMO VIGLIONE
RispondiEliminaConfederazione Triarii
https://www.youtube.com/watch?v=LCpab7zqZzc
TRIARII TV - SABATO 29 GENNAIO 2022 - 0RE 15:00
RIVOLUZIONE CRISTICA O CONTRORIVOLUZIONE CATTOLICA?
@29 gennaio 2022 10:41
RispondiEliminaSulla considerazione 2 : Forse perche' sodali con i loro correligionari Rotschild e via discorrendo? Perche' pare che siano essi, ed altri quattro, ad avere in mano i denari necessari per mandare l'acqua per l'in su'(come si dice dalle mie parti).
RispondiEliminagattopardismo a go go oppure frammentazione e incapacità ormai cronica dei partiti a fare qualsiasi cosa di importante per il Paese?
Ormai questi non sanno fare altro che paralizzarsi a vicenda.
E quindi, rinviare, procrastinare. All'infinito.
Si rincorrono le notizie su presunte malattie gravi del premier e del papa. Ma anche Berlusconi non sembra tanto in forma.
Possibile che dopo tanti anni e tanti fatti non proprio esaltanti, il centrodestra non abbia altro candidato politico al Quirinale che Berlusconi?
Eh no, amico mio, qui non si tratta di gattopardismo o di incapacità, si tratta di saper obbedire. Credere che il potere finanziario sia dio. Obbedire all'incarnazione di questo potere ("goldman sachs",si scrive così? Ha ordinato...).Combattere la dura battaglia di distruggere popoli e nazioni. Hanno fatto ciò per cui sono lautamente pagati, ma non si tratta solo di vile denaro, per alcuni probabilmente si è aggiunto il ricatto, per altri si tratta di far parte dello stesso mondo ideologico a cui aderiscono con tutto il cuore. Questi sono i più pericolosi, ma ovviamente a loro sono state affidate le cariche chiave per portare a termine gli scellerati progetti. Si apre il periodo difficile, per cui dobbiamo avere sempre più chiaro sotto a quale manto vogliamo trovare rifugio. In cordibus Jesu et Mariae.
EliminaBerlusconi era ed è ancora ingombrante per il cdx. Anzi ora lo ha affossato definitivamente. .
RispondiEliminahttps://www.marcotosatti.com/2022/01/29/se-berlusconi-tradisce-ancora-se-stesso-questa-volta-e-mattarella-si-presta/
RispondiEliminaDe Mari su donazioni del sangue senza Green Pass
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/6WoShx67Pgac4Si6wKWinsqUP
La dott.ssa De Mari dice senza mezzi termini che se non è necessario nemmeno un tampone per donare il sangue allora, per logica, non dovremmo farne più per alcun motivo.
"l’unico effetto di abbattere i consumi"
RispondiEliminaGreen pass dal tabaccaio, il governo fa dietrofront sui controlli
di Claudio RomitiClaudio Romiti
https://www.nicolaporro.it/green-pass-dal-tabaccaio-il-governo-fa-dietrofront-sui-controlli/
https://www.facebook.com/photo/?fbid=5142064692499994&set=gm.4458300350940922
RispondiElimina..in quella terra che il Signore aveva scelto per essere la nuova Gerusalemme, invece NO!
Mons. Don Giovanni D'Ercole
RispondiElimina"Diversi mi chiedono come mai non ho scritto nulla in questo periodo. La risposta è semplice: davanti a tutto ciò che sta avvenendo nella società civile e religiosa con decisioni che fanno molto riflettere preferisco il silenzio della preghiera.
Occorre veramente l’ascolto di Dio per non cadere nell’inutile rischio di finire nella mischia della confusione che mi pare stia prendendo sempre più piede. Ho meditato molto in questi giorni di esercizi spirituali sulla lectio divina di Benedetto XVI del 10 marzo 2011 ai sacerdoti di Roma, su Atti degli Apostoli 20,17-38. Invito a rileggerla perché è luce di coraggiosa speranza.
Cito solo un brevissimo passaggio e vi lascio meditare su tutto il testo che è assai più importante oggi che discutere:
“Il puro sopravvivere biologico - dice San Paolo - non è il primo valore per me, il primo valore per me è l’essere con Cristo. Il vivere con Cristo è la vera vita. Anche se egli perde questa vita biologica , non perde la vera vita. Anche questo mi sembra importante: avere le giuste priorità. Certamente dobbiamo essere attenti alla nostra salute, ma anche sapere che il valore ultimo è stare in comunione con Cristo“
E più sotto aggiunge, commentando l’invito a vegliare sul gregge, che ci fa pensare oggi “la sonnolenza dei buoni“ "vedete Pietro dorme e Giuda è sveglio. Il problema grande del nostro tempo non sono le forze del male, è la sonnolenza dei buoni. Pensiamo che il Signore nell’orto degli ulivi per due volte ha detto ai suoi apostoli “Vegliate”, ed essi dormono . “Vegliate” dice a noi , cerchiamo di non dormire in questo tempo, ma di essere realmente pronti per la volontà di Dio e per la presenza della sua Parola, del suo Regno”
RispondiEliminaNota bene : in queste frasi di Benedetto XVI qui citate non si dice mai che il valore ultimo e fondamentale è la SALVEZZA DELL'ANIMA, la VITA ETERNA, l'evitare la DANNAZIONE ETERNA, perché così è stato rivelato dal Signore in persona.
Questi concetti così semplici e chiari sono sostituiti da circonlocuzioni del tipo :
"il valore ultimo è stare in comunione con Cristo". Frase oscura. Che significa, infatti? In "comunione" spirituale con Cristo ci posso essere già qui sulla terra, in quanto cattolico praticante, ma questo ancora non mi fa vedere il concetto della salvezza eterna.
E i buoni che dormono, dovrebbero essere "pronti per la volontà di Dio e per la presenza della sua Parola, del suo Regno".
Immagine solo apparentemente chiara. Uno è pronto all'azione, in genere, non per una volontà e per una presenza. Che vuol dire? Non avrebbe dovuto dire : essere PRONI alla volontà di Dio ed agire in conseguenza? La "presenza della Parola", come fatto impersonale, resta appunto impersonale e al dunque sterile.
Frasi che sembrano semplici ma sono invece involute, il loro significato non è chiaro, non rimanda con chiarezza alle verità fondamentali della nostra fede.
La conclusione qual'è? Che questi buoni che dormono continuano bellamente a dormire.
Il risveglio, quando verrà, sarà tuttavia tremendo.
T.