Un gruppo di Mamme ha avuto l’iniziativa di un raduno il 5 settembre prossimo a Roma (piazza del Popolo, ore 10), a cui si stanno unendo le più svariate componenti. Queste mamme hanno sollecitato mons. Viganò per un suo intervento. Senza indugi egli ha scritto la seguente Lettera alle Mamme, rivolta ovviamente a tutti, sulle dinamiche perverse di cui la maggior parte della gente sembra non esser consapevole, foraggiata com’è dai media di regime... Una cosa non posso fare a meno di notare, e cioè quanto in questa, come in tutte le altre molteplici occasioni in cui è stato chiamato o si è sentito interpellato a dire la sua, l'Arcivescovo Viganò sia perfettamente entrato nel cuore delle situazioni e non abbia mancato di esercitare il suo mandato di Pastore illuminato e fedele, colmando de facto un drammatico deficit autoritativo oltre che veritativo. La summa dei suoi interventi [consultabili qui] sta acquistando la funzione e il peso di un corpus, simile a quello paolino, in cui le parti dottrinali si intrecciano e si fondono con quelle parenetiche ad edificazione del sensum fidelium di questo nostro tempo così frammentato, confuso e disorientato in una congerie di drammatica e nefasta inversione dei valori fondanti della nostra fede e della nostra civiltà. Ne diamo lode al Signore, uniti nella preghiera. Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio!
Chi fosse interessato a scaricare il testo in pdf, può farlo da qui.
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Lettera alle Mamme
“Salviamo i nostri bambini dalla dittatura sanitaria!
Salviamo l’Italia dalla feroce tirannia globalista!”
Egregi Signori, Carissime Mamme,
ho ricevuto la Vostra cortese email, nella quale mi informate
dell’iniziativa in programma il prossimo 5 Settembre per la tutela della salute
fisica, morale e spirituale dei vostri bambini. Rispondendo a voi, mi rivolgo a
tutte le Mamme d’Italia.
La manifestazione da voi promossa intende raccogliere il dissenso dei
cittadini e in particolare dei genitori dinanzi alle norme che il Governo,
abusando del proprio potere, si appresta ad emanare in vista del nuovo anno
scolastico; norme che avranno gravissime ripercussioni sulla salute e
sull’equilibrio psicofisico degli alunni, come hanno giustamente evidenziato
autorevoli esperti.
Va anzitutto denunciato il tentativo sistematico di demolire la
famiglia, cellula della società, con il moltiplicarsi di attacchi feroci non solo
contro l’unione coniugale che Cristo ha elevato a Sacramento, ma anche la sua
stessa essenza naturale, ossia il fatto che il matrimonio è per sua natura costituito
da un uomo e una donna, in un vincolo indissolubile di fedeltà e assistenza
reciproche. La presenza di un padre e di una madre è fondamentale nella
crescita dei figli, che necessitano di una figura maschile e di una femminile
come riferimento per il loro armonico sviluppo integrale ed armonico; né si può
permettere che i bambini, nella fase delicatissima della loro infanzia e
adolescenza, siano usati per rivendicazioni ideologiche di parte, con grave
danno per il loro equilibrio psicofisico, da parte di chi con il proprio stesso
comportamento ribelle rifiuta la nozione stessa di natura. Potete facilmente
comprendere quale possa essere l’impatto della distruzione della famiglia sul
consorzio civile: abbiamo tutti sotto gli occhi i risultati di decenni di politiche
sciagurate che portano inevitabilmente alla dissoluzione della società.
Queste politiche, ispirate a principi che ripugnano tanto alla Legge di
natura inscritta dal Creatore nell’uomo quanto alla Legge positiva che Dio gli
ha dato nei Comandamenti, giungono a consentire che i figli siano posti alla
mercé del capriccio dei singoli, e che la sacralità della vita e del concepimento
siano addirittura oggetto di commercio, umiliando la maternità e la dignità della
donna. I figli non possono essere commissionati a fattrici dietro compenso,
perché essi sono il frutto di un amore che la Provvidenza ha stabilito debba
rimanere sempre e comunque nell’ordine naturale.
Sui genitori incombe la responsabilità, come diritto primario e
inalienabile, dell’educazione della prole: lo Stato non può arrogarsi questo
diritto, tantomeno per corrompere i figli e indottrinarli ai principi perversi
oggi tanto diffusi. Non dimenticate, care Mamme, che questo è il segno
distintivo dei regimi totalitari, non di una Nazione civile e cristiana. È vostro
dovere levare la voce perché questi tentativi di sottrarvi l’educazione dei vostri
figli siano denunciati e respinti con forza, perché ben poco potrete fare per loro,
quando la vostra Fede, le vostre idee e la vostra cultura saranno giudicate
incompatibili con quelle di uno Stato empio e materialista. E non si tratta solo
di imporre ai vostri bambini e ragazzi un vaccino, ma di corromperli nell’anima
con dottrine perverse, con l’ideologia di genere, con l’accettazione del vizio e la
pratica di comportamenti peccaminosi. Nessuna legge potrà mai legittimamente
rendere reato l’affermazione della verità, perché l’autorità ultima viene da
Dio, che è Verità somma Egli stesso. Alla sopraffazione dei tiranni rispose la
testimonianza eroica dei Martiri e dei Santi: siate oggi anche voi, con coraggio,
testimoni di Cristo contro un mondo che vorrebbe assoggettarci alle forze
scatenate dell’Inferno!
Un altro aspetto cruciale in questa battaglia per la famiglia è la difesa
della vita dal suo concepimento alla morte naturale. Il crimine dell’aborto,
che ha mietuto milioni di vittime innocenti e che grida vendetta al Cielo, è
considerato oggi al pari di una normale prestazione sanitaria, e proprio in questi
giorni il Governo ha autorizzato l’uso più esteso della pillola abortiva,
incentivando un delitto abominevole e tacendo le terribili conseguenze sulla
salute psicofisica della madre. Se pensate che durante il lockdown sono state
sospese tutte le cure ai malati, ma si è continuato a praticare aborti, comprendete
bene quali siano le priorità di chi ci governa: la cultura della morte! Quale
progresso può essere invocato, quando la società uccide i propri figli, quando la
maternità è violata orribilmente in nome di una scelta che non può esser libera,
dal momento che coinvolge una vita innocente e viola un Comandamento di
Dio? Quale prosperità può attendersi la nostra Patria, quali benedizioni da Dio,
se nelle sue cliniche si compiono sacrifici umani come ai tempi della più
sanguinaria barbarie?
L’idea che i figli siano proprietà dello Stato ripugna ad ogni persona
umana. Nell’ordine sociale cristiano, l’autorità civile esercita il proprio potere
per garantire ai cittadini quel benessere naturale che è ordinato al bene
spirituale. Il bene comune perseguito dallo Stato nelle cose temporali ha
quindi un oggetto ben definito che non può e non deve essere in conflitto
con la Legge di Dio, Sommo Legislatore. Ogni volta che lo Stato dovesse
infrangere questa Legge eterna e immutabile, la sua autorità viene meno, e i
cittadini devono rifiutarsi di obbedirgli. Questo vale certamente per l’odiosa
legge sull’aborto, ma si deve applicare anche ad altri casi, in cui l’abuso
dell’autorità riguardasse l’imposizione di vaccini dei quali non si conosce la
pericolosità o che, per la loro stessa composizione, dovessero comportare
problemi etici. Mi riferisco ad esempio al caso in cui un vaccino dovesse
contenere materiale fetale proveniente da bambini abortiti.
Ma vi sono anche altri aspetti inquietanti, oggi prospettati, che riguardano
non solo i contenuti dell’istruzione, ma anche le modalità della partecipazione
alle lezioni: il distanziamento sociale, l’uso di mascherine e altre forme di
presunta prevenzione del contagio nelle aule e negli ambienti scolastici
comportano gravi danni all’equilibrio psicofisico dei bambini e dei ragazzi,
compromettendo le capacità di apprendimento, le relazioni interpersonali tra
allievi e docenti, e riducendoli ad automi ai quali si ordina non solo cosa
pensare, ma anche come muoversi e come respirare. Pare si sia persa la nozione
stessa del buon senso che dovrebbe sovrintendere a scelte gravide di
conseguenze nella vita sociale e sembrano preludere a un mondo disumano in
cui ai genitori sono sottratti i figli qualora ritenuti positivi ad un virus
influenzale, con protocolli di trattamento sanitario obbligatorio applicati nelle
più feroci dittature.
Desta inoltre fortissime perplessità apprendere che alla Presidenza della
Commissione Europea per la Salute e lo Sviluppo l’OMS abbia scelto Mario
Monti, che si è distinto per le misure draconiane a carico dell’Italia, tra le quali
non va dimenticata la drastica riduzione degli stanziamenti pubblici in ambito
ospedaliero. Queste perplessità sono confermate dall’appartenenza di questo
personaggio ad organismi sovranazionali quali la Commissione Trilaterale e il
Bilderberg Club, le cui finalità sono in netta antitesi rispetto ai valori inalienabili
tutelati dalla stessa Costituzione, vincolanti per il Governo. Questa commistione
di interessi privati nella cosa pubblica,ispirati ai dettami del pensiero massonico
e mondialista, deve essere oggetto di una vigorosa denuncia da parte dei
rappresentanti dei cittadini, e di quanti vedono usurpati i propri poteri
legittimi da un’élite che non ha mai fatto mistero dei propri intenti.
Non dobbiamo perdere di vista un elemento fondamentale: al
perseguimento di scopi perversi ideologicamente orientati si accompagna
invariabilmente, come un binario parallelo, un interesse di natura economica.
Si può facilmente concordare sul fatto che nella donazione volontaria del
cordone ombelicale non vi sia alcun lucro, così come non vi è alcun lucro nella
donazione del plasma iperimmune per la cura del Covid; è viceversa
estremamente remunerativo per le cliniche abortive fornire tessuti fetali e per le
case farmaceutiche produrre anticorpi monoclonali o plasma artificiale. Non
stupisce quindi che, in una logica di mero profitto, le soluzioni più ragionevoli
ed eticamente sostenibili siano oggetto di una deliberata campagna di
discredito: abbiamo sentito sedicenti esperti farsi promotori di cure offerte da
aziende delle quali essi stessi – in palese conflitto di interessi – detengono quote
azionarie o di cui sono ben remunerati consulenti.
Fatta questa premessa, occorre comprendere se la soluzione dei vaccini
rappresenti sempre e comunque l’idonea risposta sanitaria ad un virus: nel
caso del Covid, ad esempio, molti esponenti della comunità scientifica
concordano nell’affermare che è più utile sviluppare un’immunità naturale,
piuttosto che inoculare il virus depotenziato. Ma anche in questo caso, come
sappiamo, l’immunità di gregge si realizza senza costi, mentre le campagne
vaccinali implicano investimenti enormi e garantiscono guadagni altrettanto
cospicui per chi li brevetta e li produce. E si dovrebbe altresì verificare – ma in
questo gli esperti potranno certamente esprimersi con maggior competenza – se
sia possibile produrre un vaccino per un virus che non pare esser stato ancora
isolato secondo i protocolli della Science Based Medecine; e quali possano
essere le conseguenze dell’uso di vaccini di nuova generazione geneticamente
modificati.
La Sanità mondiale, con il ruolo pilota dell’OMS, è diventata una
vera e propria multinazionale che ha come scopo il profitto degli azionisti
(case farmaceutiche e fondazioni così dette filantropiche) e come mezzo per
perseguirlo la trasformazione dei cittadini in malati cronici. Ed è evidente:
le case farmaceutiche vogliono guadagnare vendendo farmaci e vaccini; se
eliminare le malattie e produrre farmaci efficaci comporta la riduzione del
numero dei malati e quindi dei profitti, sarà quantomeno logico aspettarsi che i
farmaci siano inefficaci e che i vaccini siano strumento per diffondere le
patologie anziché per debellarle. Ed è infatti quello che succede. Come
possiamo pensare che sia promossa la ricerca di cure e terapie, se chi la finanzia
lucra cifre spropositate proprio dal perdurare di patologie?
Può sembrare difficile persuadersi che chi dovrebbe garantire la salute
voglia invece assicurarsi il perdurare delle malattie: un tale cinismo ripugna – e
giustamente – a chi è estraneo alla mentalità che si è instaurata nella Sanità.
Eppure questo è quanto avviene sotto i nostri occhi, e coinvolge non solo
l’emergenza del Covid e i vaccini – in particolare quelli anti-influenzali,
largamente diffusi nel 2019 proprio in quelle aree in cui il Covid ha mietuto il
più alto numero di vittime – ma tutte le cure e le terapie, il parto, l’assistenza
dei malati. Tale cinismo, che ripugna al codice deontologico, giunge a vedere
in ciascuno di noi una fonte di guadagno, mentre dovrebbe vedere in ogni
paziente il volto di Cristo sofferente. Ci appelliamo quindi ai tanti, tantissimi
medici cattolici e di buona volontà, affinché non tradiscano il giuramento
di Ippocrate e il cuore stesso della loro professione, che è fatto di misericordia
e compassione, di amore per chi soffre, di aiuto disinteressato al più debole,
ricordando le parole di Nostro Signore: “Ogni volta che avete fatto queste cose
a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25, 40).
La Chiesa Cattolica, specialmente negli ultimi decenni, ha saputo
intervenire autorevolmente in questo dibattito, anche grazie alla Pontificia
Accademia per la Vita fondata da Giovanni Paolo II. I suoi membri, sino ad
alcuni anni orsono, hanno dato indicazioni di natura medico-scientifica che non
entrassero in conflitto con i principi morali inviolabili per qualsiasi Cattolico. [Ora la PAV, che non è più quella fondata da Giovanni Paolo II [qui], ha abolito la facoltà di teologia morale: qui - qui e anche qui. Un nuovo documento (qui e qui commento) decisamente in contrasto con il precedente, è stato redatto dalla Pontificia Accademia per la Vita nel luglio del 2017, nel quale viene edulcorato il male dovuto all’azione dell’aborto (v. nota 1). -ndr]
Ma come nella società civile abbiamo assistito ad un progressivo venir
meno della responsabilità dei singoli e dei governanti nei vari ambiti della vita
pubblica, ivi compreso quello sanitario; così nella “chiesa della misericordia”
nata nel 2013 si è preferito adeguare l’impegno dei Dicasteri Pontifici e
dell’Accademia per la Vita ad una visione liquida, direi perversa perché
negatrice della verità, che sposa le istanze dell’ambientalismo, con pesanti
connotazioni di malthusianesimo. La lotta all’aborto, che si oppone alla
denatalità perseguita dal Nuovo Ordine Mondiale, non è più priorità di molti
Pastori. Durante le manifestazioni pro life – come quelle tenutesi a Roma in
questi ultimi anni – il silenzio e l’assenza della Santa Sede e della Gerarchia
sono stati vergognosi!
Ovviamente i principi morali sui quali si fondano le norme da adottare
in campo medico rimangono sempre validi, né potrebbe essere altrimenti. La
Chiesa è custode dell’insegnamento di Cristo e non ha alcuna autorità per
modificarlo né adattarlo a proprio piacimento. Rimane tuttavia lo sconcerto
nell’assistere al silenzio di Roma, che pare aver più a cuore i metodi di raccolta
differenziata – al punto da scriverne un’Enciclica – che non la vita dei nascituri,
la salute dei più deboli, l’assistenza ai malati terminali. Questo è solo un aspetto
di un ben più vasto problema, di una ben più grave crisi, che come ho più volte
detto rimonta al momento in cui la parte deviata della Chiesa, con alla testa
quella che una volta era la Compagnia di Gesù, ha preso il potere e si è resa
schiava della mentalità del mondo.
In considerazione del nuovo orientamento della Pontificia
Accademia per la Vita (la cui presidenza è stata affidata ad un personaggio a
tutti ben noto per aver profuso il meglio di sé quand’era vescovo di Terni), non
potremo aspettarci alcuna condanna nei confronti di chi usa tessuti fetali di
bambini abortiti volontariamente. I suoi membri auspicano infatti la
vaccinazione di massa e la fratellanza universale del Nuovo Ordine Mondiale,
contraddicendo pronunciamenti precedenti della stessa Pontificia Accademia1.
Su quest’onda anomala, si è inserita proprio in questi giorni la Conferenza
episcopale di Inghilterra e Galles2: da una parte essa ha riconosciuto che “la
Chiesa è contraria alla produzione di vaccini che utilizzano tessuti derivati da
feti abortiti, e riconosciamo il disagio che molti cattolici provano di fronte alla
scelta di non vaccinare il loro bambino o di sembrare complici dell’aborto”,
ma ha poi affermato, in gravissima contraddizione con i principi irriformabili
dettati dalla Morale cattolica3, che “la Chiesa insegna che l’importanza
fondamentale della salute di un bambino e di altre persone vulnerabili potrebbe
permettere ai genitori di usare un vaccino che in passato è stato sviluppato
usando queste linee cellulari diploidi”. Questa affermazione è priva di qualsiasi
autorità dottrinale e si allinea piuttosto all’ideologia dominante promossa
dall’OMS, dal suo sponsor principale Bill Gates e dalle case farmaceutiche.
Sotto il profilo morale, per ogni Cattolico che intenda rimanere fedele al
proprio Battesimo, è assolutamente inammissibile accettare una vaccinazione
che nel processo di produzione utilizzi materiali provenienti da feti umani:
lo ha ribadito autorevolmente anche il vescovo americano Joseph E. Strickland
in una sua Lettera Pastorale dello scorso 27 Aprile4
e in un suo tweet del 1º agosto scorso.5
Dobbiamo quindi pregare il Signore affinché dia voce ai Pastori, in
modo da creare un fronte compatto che si opponga allo strapotere dell’élite
globalista che ci vorrebbe soggiogare tutti. E va ricordato che mentre sul
binario del solo interesse economico procedono le case farmaceutiche, su quello
ideologico operano personaggi che, con l’occasione del vaccino, vorrebbero
anche impiantare dispositivi per l’identificazione delle persone; e che queste
nanotecnologie – mi riferisco al progetto ID2020, ai quantum dots e ad altri
analoghi – sono brevettate dagli stessi soggetti che hanno brevettato tanto i virus
quanto il loro vaccino. Inoltre, un progetto di criptovaluta è stato brevettato per
consentire non solo l’identificazione sanitaria, ma anche quella personale e
bancaria, in un delirio d’onnipotenza che fino a ieri poteva esser liquidato come
farneticamento di complottisti, ma che oggi è già stato avviato in alcuni Paesi,
tra cui ad esempio la Svezia e la Germania. Vediamo concretizzarsi, sotto i
nostri occhi, le parole di San Giovanni: “Faceva sì che tutti, piccoli e grandi,
ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla
fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio”
(Ap 13, 16-17).
Data la gravità della situazione, dobbiamo pronunciarci anche in merito
a questi aspetti: non possiamo tacere qualora l’Autorità pubblica dovesse
rendere obbligatori dei vaccini che pongono gravi problemi etici, morali o
che più prosaicamente non diano garanzia di ottenere gli effetti prospettati e si
limitino a promettere benefici che sotto il profilo scientifico sono assolutamente
opinabili. I Pastori della Chiesa levino finalmente alta la voce per difendere,
in questo attacco sistematico contro Dio e contro l’uomo, il gregge loro
affidato!
Non dimenticate, care Mamme, che questa è una battaglia spirituale
– anzi una guerra – in cui poteri che nessuno ha mai eletto e che non hanno
alcuna autorità se non quella della forza e dell’imposizione violenta della
propria volontà, cercano di demolire tutto quello che evoca anche solo
lontanamente la divina Paternità di Dio sui Suoi figli, la Regalità di Cristo
sulle società e la verginale Maternità di Maria Santissima. Per questo odiano
menzionare le parole padre e madre; per questo vogliono una società irreligiosa
e ribelle alla Legge di Dio; per questo promuovono il vizio e detestano la virtù.
Per questo vogliono corrompere i fanciulli e i giovani, assicurandosi schiere di
servi obbedienti per un futuro ormai prossimo in cui sia cancellato il nome di
Dio e bestemmiato il Sacrificio redentore del Suo Figlio sulla Croce; una Croce
che essi vogliono bandire, perché ricorda all’uomo che lo scopo della sua vita è
la gloria di Dio, l’obbedienza ai Suoi Comandamenti e l’esercizio della Carità
fraterna: non il piacere, non l’esaltazione di sé, non l’arrogante sopraffazione
del debole.
L’innocenza dei fanciulli e il loro ricorso fiducioso a Maria Santissima,
la Mamma celeste, può davvero salvare il mondo: per questo il Nemico mira a
corromperli, ad allontanarli dal Signore e ad insinuare in essi il germe del male
e del peccato.
Care Mamme, non venite mai meno al dovere di proteggere i vostri
figli non solo nell’ordine materiale, ma anche in quello spirituale, ben più
importante. Coltivate in essi la vita della Grazia, con la preghiera costante,
specialmente tramite la recita del Santo Rosario; con la penitenza e il digiuno;
con la pratica delle opere di misericordia corporale e spirituale; con la frequenza
assidua e devota dei Sacramenti e della Santa Messa. Nutriteli con il Pane degli
Angeli, vero alimento per la vita eterna e difesa dagli assalti del Maligno. Essi
saranno domani cittadini onesti, genitori responsabili e protagonisti della
restaurazione della società cristiana che il mondo vorrebbe cancellare. E pregate
anche voi, perché la preghiera è un’arma temibile, un vero infallibile
vaccino contro la dittatura perversa che sta per esserci imposta.
L’occasione mi è grata per assicurarvi della mia preghiera e per
impartire la mia Benedizione a Voi tutti: a voi, care Mamme e ai vostri figli, e
a tutti coloro che lottano per salvare i nostri bambini e ciascuno di noi da questa
feroce tirannia globalista che si sta abbattendo sulla nostra amata Italia.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
15 Agosto 2020
Assunzione della Beatissima Vergine Maria
________________________________1. Cfr. Pontificia Accademia per la Vita, Nota circa l’uso dei vaccini, 31 Luglio 2017:
http://www.academyforlife.va/content/pav/it/the-academy/activity-academy/note-vaccini.html
2. Cfr. Conferenza Episcopale dell’Inghilterra e del Galles, The Catholic position on vaccination,
https://www.cbcew.org.uk/wp-content/uploads/sites/3/2020/03/catholic-position-onvaccination-290720.pdf
http://www.vanthuanobservatory.org/ita/vaccini-da-feti-abortiti-e-obiezione-di-coscienza-diamedeo-rossetti/
https://www.corrispondenzaromana.it/chiesa-cattolica-per-i-vescovi-inglesi-i-vaccini-sonomoralmente-obbligatori/
3. Cfr. Pontificia Accademia per la Vita, Riflessioni morali circa i vaccini preparati a partire da cellule provenienti da feti umani abortiti, 5 Giugno 2005:
https://www.amicidilazzaro.it/index.php/riflessioni-morali-circa-i-vaccini-preparati-a-partireda-cellule-provenienti-da-feti-umani-abortiti/
4. Mons. Joseph E. Strickland, Pastoral Letter from Bishop Joseph E. Strickland On the Ethical Development of COVID-19 Vaccine, 23 Aprile 2020: https://stphilipinstitute.org/2020/04/27/pastoral-letter-from-bishop-joseph-e-strickland-on-theethical-development-of-covid-19-vaccine/
5. “I renew my call that we reject any vaccine that is developed using aborted children. Even if it originated decades ago it still means a child’s life was ended before it was born & then their body was used as spare parts. We will never end abortion if we do not END THIS EVIL!”
FINALMENTE UN PAPA
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminaIn tutta sincerità non mi è mai piaciuta la "gestione" di questo pontificato e sono d'accordo con gli ultimi interventi di Viganò e con i quattro cardinali dei dubia. Ma ho smesso di seguire i loro commenti e tutti gli interventi dei cosiddetti tradizionalisti. Ho l'impressione che siano divenuti parte di quella chiesa parolaia, che predica e poi non fa nulla. Che senso ha continuare la querelle, forse nell'attesa di un cambio vertice? Non aumentano nel frattempo i danni alla fede del popolo?
RispondiEliminaSig. Marcello, sono del Suo stesso parere, tante parole vere, buone e belle, ma non si riesce a fare nulla, e nel frattempo aumentano i danni alla fede e alla morale.
EliminaIo invece non sono assolutamente d'accordo, ci vuole un grande coraggio, testimoniare la Fede in faccia ad un'umanità che ha dimenticato Dio è il compito f-o-n-d-a-m-e-n-t-a-l-e oggi ed è cio' che NON FA BERGOGLIO. È in corso la battaglia tra figli della Luce e delle tenebre, abbiamo una guida, grazie a Dio che non arretra, moltiplichiamo le preghiere ed i Rosarii e questa satanica, mondiale impostura verrà fermata. Non lasciamo solo l'Arcivescovo Carlo Maria Viganò, anche se Sant'Atanasio rimase solo contro tutti, e trionfò ugualmente come Confessore della Fede Cattolica. Ava ti tutta, in corde Jesu et Mariae.
EliminaHo avuto l'impressione di essere chiamato a far parte di un esercito spinto a battaglia, e molti altri come me, salvo poi vedere maggiori, colonnelli e generali fermarsi o ritirarsi.
EliminaVescovo denuncia: aborto e ingegneria genetica senza regole in Francia
RispondiEliminahttps://www.provitaefamiglia.it/blog/vescovo-denuncia-aborto-e-ingegneria-genetica-senza-regole-in-francia
Blogger giacomo muraro ha detto...
RispondiEliminaFINALMENTE UN PAPA
L'ho pensato pure io!
La lettera di Mons. Viganò è bellissima e vorrei che fosse ovunque diffusa con ogni mezzo.
RispondiEliminaTemo infatti fortemente che pochissime persone abbiano la possibilità di leggerla.
Per parte mia farò tutto il possibile.
Aiutiamo la Divina Provvidenza!
Che il Cuore Purissimo di Maria venga in nostro aiuto!
In questi tempi di incertezza di fronte alla pandemia del coronavirus, sabato 15 agosto, solennità dell'Assunzione della Beatissima Vergine Maria, alle 11, il vescovo Michel Aupetit ha celebrato la solenne Messa dell'Assunzione nella Basilica del Sacro Cuore.
RispondiEliminaL'Arcivescovo ha poi recitato la preghiera di consacrazione della Città di Parigi ai Sacro Cuori di Gesù e di Maria.
Una bellissima iniziativa per far rifiorire la fede e la speranza nei cuori e per riprendere la santa devozione di rivolgersi con umiltà alla Beata Vergine e al Suo Divin Figlio.
Questa è la preghiera di consacrazione che l'Arcivescovo di Parigi ha innalzato dalla Basilica del Sacro Cuore di Montmartre:
Signore Gesù,
in questo giorno in cui celebriamo l'Assunzione della tua Santissima Madre al Cielo, vogliamo consacrarci al tuo Sacro Cuore da cui è scaturito l'amore di Dio, unito al Cuore Addolorato e Immacolato di tua Madre, la Santissima Vergine Maria. Consacriamo e affidiamo ai vostri Sacri Cuori , le nostre vite, le nostre famiglie, i nostri vivi e i nostri morti e la nostra città di Parigi.
In questo periodo di epidemia e incertezza che minaccia i più isolati e i più fragili, in questo tempo di lotta per il rispetto della vita e della dignità della famiglia,
Ti chiediamo il coraggio della Fede e la forza di carità, per testimoniare in mezzo al mondo il tuo vittorioso amore per il Male.
Per l'intercessione di Maria, Madre della Misericordia e in risposta all'esortazione di Papa San Giovanni Paolo II di quaranta anni fa, Vi chiediamo, da questa basilica del "voto nazionale", di consolidare in Francia la fede affinché si possa 'riscoprire l' alleanza con la sapienza eterna, per il bene di tutti gli uomini e dell'intera creazione che "attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio" e "geme e soffre le doglie del parto" (Rm 8).
Offriamo tutta la nostra vita a Te, che sei "la Via, la Verità e la Vita",
come Maria che si è offerta in risposta all'annuncio dell'Angelo: "Ecco la serva del Signore" (Lc 1, 38) e come Ti sei offerto quando sei venuto nel mondo: "Eccomi, vengo, o Signore, per fare la tua volontà" (Eb 10, 9).
Ti chiediamo per l'intercessione di tua Madre e di San Giuseppe, che è stato proclamato 150 anni fa “Patrono della Chiesa Universale”, di benedire e proteggere la nostra Chiesa per renderla sempre più fervida, missionaria e radiosa di misericordia divina verso tutti.
"Gesù io credo in te".
Per la grazia dell'Assunzione Tu hai associato Tua Madre alla vittoria della risurrezione e l'hai glorificata nel suo corpo e nella sua anima, segno della nostra gloria futura che già risplende in noi.
Benedici tutti noi per l'intercessione di Maria Immacolata, allontana da noi ogni peccato e ogni male, trasfiguraci con la gioia dei figli di Dio, a gloria e lode del nostro Padre.
Amen.
Dalla recente Nota della Pontificia Accademia per la Vita "il concepito è totalmente sparito dal panorama della valutazione etica. [...] Non solo, ma ciò che è più grave è che non si metta minimamente in discussione il paradigma abortista secondo cui una donna può e deve avere potere di vita e di morte sul figlio".
RispondiEliminaFabio Fuiano
https://www.vanthuanobservatory.org/ita/la-pav-e-ancora-in-grado-di-dare-un-giudizio-morale-sullaborto-di-fabio-fuiano/
In una scuola di Lumezzane spunta una circolare inquietante: «Se lo studente ha 37,5° di febbre, i genitori non possono prelevarlo e verrà affidato all'autorità sanitaria». Poi la retromarcia dopo le proteste.
RispondiEliminaA quelli della nostra generazione anni 50/60 i nostri genitori insegnavano a baciare Gesù e la Madonna nelle sue immagini...Ora insegnano altre cose. Ora li accompagnano e ci pagano tanti soldi per sentire giovanissimi rapper pieni di piercing e di droga ad ascoltare quanto sia bello stuprare le ragazzine ed essere animali drogati che distruggono tutto. Tale pianta...tale frutto diceva Gesù di Nazaret!!!
RispondiEliminaBologna, ragazzini spaccano crocifisso. Il video choc
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/video/crocifisso-rotto-1.5421325
Condivisione totale dei contenuti di questa lettera.
RispondiEliminaDavide
A settembre i bambini tornano a scuola. Nei vostri Rosari pregate per loro, lo stato gli ha dichiarato guerra, L'Immacolata li proteggerà.
RispondiEliminaIn trincea !!!
Vedendo adulti che si divertono a fare gli iconoclasti con ogni aspetto della nostra civiltà, hanno preso esempio. Nella loro ignoranza enciclopedica hanno una vaga idea che questa cosa fosse sacra, ma non capiscono cosa voglia dire 'sacro', perché nella loro vita, di sacro non c'è più nulla. Vagano nel vuoto, facendo danni a caso
RispondiEliminaIn una scuola di Lumezzane spunta una circolare inquietante: «Se lo studente ha 37,5° di febbre, i genitori non possono prelevarlo e verrà affidato all'autorità sanitaria». Poi la retromarcia dopo le proteste.
RispondiEliminaDella serie "i figli sono dello stato". E non si può essere sicuri della retromarcia visto che si tratta di una disposizione generale....
Mons. Viganò:
"L’idea che i figli siano proprietà dello Stato ripugna ad ogni persona umana. Nell’ordine sociale cristiano, l’autorità civile esercita il proprio potere per garantire ai cittadini quel benessere naturale che è ordinato al bene spirituale. Il bene comune perseguito dallo Stato nelle cose temporali ha quindi un oggetto ben definito che non può e non deve essere in conflitto con la Legge di Dio, Sommo Legislatore. Ogni volta che lo Stato dovesse infrangere questa Legge eterna e immutabile, la sua autorità viene meno, e i cittadini devono rifiutarsi di obbedirgli."
MONS. PAGLIA, UN VESCOVO CONFUSO CHE DIFENDE UNA LEGGE ABORTISTA.
RispondiEliminaIl buon "Mons." Paglia in una recente surreale intervista rilasciata a Repubblica, parlando di aborto, dopo aver detto che la 194 è un riferimento e non bisogna lasciar sole le donne, afferma che la Chiesa condanna il peccato ma non il peccatore.
Giusto per completezza di informazione avrebbero dovuto chiedergli se all'inferno ci finisce il peccato o anche il peccatore.... io credo anche quest'ultimo, per il semplice fatto che l'aborto è annoverato tra i cosiddetti peccati mortali.
Anche perché, ma forse Paglia si è dimenticato, per chi pratica l'aborto e per chi vi concorre la Chiesa prevede la scomunica latae sententiae.
Caro Paglia, la 194 non è un riferimento, ma una orribile legge che ha mietuto molte vittime.
Il 14settembre io non autorizzo nessun personale della scuola ad isolare mio figlio se dovesse presentare improvvisamente qualche linea di febbre.
RispondiEliminaNessun personale sanitario può prelevare mio figlio da scuola in mia assenza traumatizzandolo. Non firmerò nessun foglio di autorizzazione che prevede questo tipo di trattamento.
Fino alla maggiore età io genitore sono unico tutore di mio figlio.
Modificate queste direttive o i figli ce li teniamo a casa!..........
Anonimo delle 13,15, non le verrà chiesta nessuna autorizzazione, lo faranno e basta, ricorda la Lorenzin? i figli non sono proprietà dei genitori. Bibbiano non le dice niente? se si opporrà e troverà la persona giusta semplicemente le toglieranno la potestà genitoriale.
RispondiEliminaVorrei vedere la Lorenzin se le portano via i due figli se lascia fare..
RispondiEliminaAlla sig. Lorenzini non porteranno via i figli perché le leggi valgono per noi non per loro.
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=uZ_AxqFaJf0
RispondiEliminaTRUMP A RISCHIO ATTENTATO: IL MISTERO DEL DRONE CHE HA QUASI COLPITO L'AIR FORCE ONE - Amodeo
Riti induisti a Napoli.
RispondiEliminaDio Padre Onnipotente, per intercessione di Tuo Figlio Gesù Cristo che è Dio e nello Spirito Santo Dio , Ti preghiamo: salva la Tua Santa Chiesa Cattolica. Amen.
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/napoli-ora-spuntano-i-riti-ind-nella-cattedrale-1884151.html
Ho letto solo adesso la struggente, virile, accorata lettera a noi mamme cattoliche di quel vero pastore che è monsignor Viganò.
RispondiEliminaLa Chiesa c'è.
Cristiana Papini
RispondiEliminabella lettera. Unico neo: l'accenno a Monti.
perché entrare nella politica spicciola?
Viganò dovrebbe volere sempre in alto,
come fa quando nel resto della lettera
collega i problemi del momento con la
dimensione etica e religiosa.
Citando Monti, a mio parere, non entra nella politica spicciola. Entra nella politica globale. Monti non è un caso italiano, è una biografia esemplare del globalismo in divenire. Ieri sera avevo scritto un breve commento, poi cancellato, su Monti e Draghi proprio per evidenziare come vengono usate queste pedine. Ogni popolo, se vuole, può riconoscere i suoi Monti ed i suoi Draghi, dai loro curricula, dalle successione dei loro incarichi, dalla appartenenza a circoli 'particolari'.
RispondiEliminaCome ha potuto Comunione e Liberazione cadere così in basso?
RispondiElimina"Ci vuole una bella faccia tosta a chiamarsi Mario Draghi e a fare – come ha fatto l’ex presidente della BCE al consueto Meeting per l’amicizia fra i popoli di Comunione e Liberazione, in quello che molti hanno interpretato come l’inizio della sua personale campagna elettorale – un discorso tutto incentrato sui giovani".
Draghi, infatti, è "colui che per otto anni ha presieduto la più importante carica istituzionale dell’Unione europea, quella di presidente della Banca centrale europea (BCE), e che in quella veste ha pervicacemente sostenuto le politiche di austerità fiscale che hanno condannato milioni di giovani europei alla disoccupazione, alla precarietà e all’emigrazione forzata, distruggendo le prospettive di un’intera generazione".
Thomas Fazi
https://www.ilparagone.it/interventi/mario-draghi-senza-vergogna-da-architetto-dellausterita-a-salvatore-dei-giovani/
https://www.youtube.com/watch?v=6yW08haceMs
RispondiEliminaRINALDI ► "DRAGHI LO AMMETTE! HANNO RAGIONE I 3 MATTI BAGNAI, BORGHI E RINALDI"
Attenzione con Draghi alla presa per i fondelli!
RispondiEliminaMario Draghi:
RispondiEliminanegli anni novanta diventa alto funzionario del Ministero del tesoro;
dopo un breve passaggio in Goldman Sachs,
nel 2005 viene nominato Governatore della Banca d'Italia,
prendendo il posto di Antonio Fazio
divenendo così membro del Financial Stability Forum (Financial Stability Board dal 2009)
e del Consiglio Direttivo e del Consiglio Generale della Banca centrale europea
nonché membro del Consiglio di amministrazione della Banca dei regolamenti internazionali.
Ha ricoperto inoltre l'incarico di Presidente del Financial Stability Forum e
e del Financial Stability Board.
È stato Direttore esecutivo per l'Italia della Banca Mondiale e
e nella Banca Asiatica di Sviluppo.
È membro del Gruppo dei Trenta.[1]
Nel 2011 succede a Jean-Claude Trichet nella carica di Presidente della Banca centrale europea, fino al 2019.
Il 10 luglio 2020 è stato nominato da papa Francesco membro ordinario della Pontificia accademia delle scienze sociali.
FONTE WIKIPEDIA a cui rimando, con il consiglio di leggere molto attentamente le decisioni da lui prese durante gli incarichi da lui ricoperti.
https://www.youtube.com/watch?v=HLnV2cwlnLY
RispondiEliminaMAMME E NONNE IN MARCIA CONTRO LA DITTATURA SANITARIA – TG #Byoblu24
Il digiuno? Persino il Catechismo di Pio X dice che i bambini, gli anziani e i malati ne sono esentati...
RispondiEliminaMi sembra che in un paese dove una volta a settimana viene commesso un figlicidio ad opera di madri sciagurate, parlare di digiuni e penitenze per i bambini sia sconsiderato e fuorviante. Meglio che digiuni e penitenze le facciano i papà e le mamme, che molto spesso non meritano la lettera maiuscola...
RispondiEliminaQuesta lettera di mons. Viganò mette in guardia dai vaccini che contengono parti di feti abortiti e Bergoglio nell'udienza di ieri, oltre che i soliti temi ecologici, ha invece sostenuto di iniettare il vaccino prima ai poveri. In questo modo non ha nemmeno messo in dubbio il contenuto dei vaccini, anzi li ha subdolamente sponsorizzati.
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