Pagare gli agricoltori per non coltivare.
Sembra assurdo ma è così.
Le loro schifezze avvelenate saranno l’unico alimento per il bestiame e così anch’esso diventerà una porcheria.
Un mostro di società a misura dei mostri che comandano.
Il malcontento si riflette anche in Francia, dove le proteste hanno incluso blocchi stradali e atti di vandalismo. Nei Paesi Bassi e in Belgio, le manifestazioni hanno riguardato l'introduzione di oneri finanziari maggiori per l'uso di fertilizzanti e reflussi zootecnici con azoto. In Olanda, il dissenso agricolo ha persino portato alla nascita di un nuovo partito politico, il Boer Burger Beweging. In Italia, invece, finora non si registrano proteste significative, ma si osserva un crescente interesse verso le azioni dei colleghi europei. (M.G.)* * *
Non solo in Germania, anche in Italia a Vercelli gli agricoltori sono in rivolta - troppo morbida ahimè anche perché vengono prontamente criminalizzati dagli squadristi dell'apparato mediatico - perché una "mano invisibile" che viene da Bruxelles ha stabilito che le storiche coltivazioni di riso della zona, ottima qualità, devono essere distrutte e sostituite con pannelli fotovoltaici.
Lo stesso succede in Germania, e gli agricoltori l'hanno capito: è necessario sottomettere i popoli europei distruggendone completamente l'autonomia alimentare, di modo da dipendere dai papponi sintetici "a credito" di una mezza dozzina di multinazionali americane, peraltro in mano ai soli globo-oligarchi, tra cui Gates.
In tutto questo, i "patrioti" al governo come al solito, impegnati come sono a occuparsi della "futura ricostruzione dell'Ucraina" immaginaria, dove stanno, voi li avete visti? C'era pure un ministro del "made in Italy" - e mai ossimoro fu più eloquente - che però era interessato molto più al made in Ucraina a babbo morto. (Antonio Margheriti)
Lo scopo è quello di impoverire e schiavizzare e lo fanno sempre adducendo motivi umanitari! Sono degli ipocriti satanici!
RispondiEliminaMa è soprattutto una svolta antropologica che vogliono imporre!
RispondiElimina"..con le porcherie che vogliono."
RispondiEliminaCarissimo, mentre si affamera' la popolazione in attesa che crescano i grilli i vermi avranno la meglio sulle persone...
Qualcuno forse ricordera' uno scketh di Montesano che piu' o meno, andando a memoria, illustrava un avaro così:
D:Di chi e'questo?
R: E'mioo!
D.Di chi e' codesto?
R:E' miooo!
D: Di chi e' quello?
R: E' mioooo!
Giusto qualche giorno fa riflettevo su una singolarita' casuale(?):
RispondiEliminain politica troviamo ex comico Grillo; in Religione troviamo insegnamento di Grillo, alimentazione prevista per l'amato popolo: grilli
Condivido per intero l'articolo di Antonio Margheriti.
RispondiElimina... i "patrioti" al governo...
Scusate, ma perché non si esce dall'Unione Europea? Il divorzio dall'Unione Europea non produce conseguenze sull'anima, e' consentito dalla religione cattolica...e anche dai Patti europei firmati a suo tempo (vedasi Gran Bretagna).
RispondiEliminaEppure, a parte il sottoscritto e altri quattro gatti, pare che uscire dall'Unione Europea sia una bestemmia.
Certo, ci saranno scossoni a livello finanziario, ma l'Italia che ha un elevato debito ha anche un'elevata liquidità finanziaria, ben superiore alla media europea.
L'alternativa e' tra la sudditanza e la libertà, ma non quella cara ai libertari.
Vedete cosa succede con la Polonia, che sta imbarcando con il nuovo governo Tusk le peggiori politiche europee filosataniche.
E' un'illusione sperare che la politica europea cambi con una nuova maggioranza di centrodestra (potrà cambiare, sì, ma su aspetti secondari), perché il problema e' che la sovrastruttura europea sta diventando un cappio al collo, simile all'ex Unione Sovietica, cambia solo il linguaggio e la forma. Bisogna destrutturare la torre di Babele che hanno costruito, il nostro compito dovrebbe essere quello di togliere pietra su pietra dell'edificio massonico che si e' edificato a nostre spese. Un tempo (fino agli anni quaranta/cinquanta) avevamo la Chiesa Cattolica al nostro fianco, ora invece questa e' prona al mondo, tranne qualche ramo virtuoso.
Il cattolico deve riscoprire la bellezza della spada, deve far capire che non e' ricattabile e che la Verità non ha prezzo.
Gz
La Gran Bretagna va a meraviglia infatti, ora che è uscita!
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RispondiEliminaComunque il governo di Centro Destra ha difeso la carne italiana, proibendo la carne "fasulla", la carne non carne, per capirci, pronta ad invadere il mercato.
Un merito che su questo blog non gli è mai stato riconosciuto.
Adesso non si oppongono alla distruzione delle risaie nel vercellese?
Bisognerebbe saperne di più.
Non sembra credibile che il CD voglia lasciar abbattere l'industria nazionale del riso, unica in tutto il mondo.
Ho smesso di rincorrere l’attualità e i suoi "guru", veri untori dell'anima, gradassi, manipolatori patologici, in apparenza colti e navigati, ma molto più spesso palloni gonfiati. Questo non vuol dire che l'attualità non m’interessa, anzi, ma non sarò un divoratore seriale di news. La libertà di pensiero reclama spazi di riflessione, distacco, memoria e lo sguardo rivolto all’Infinito… Il tempo può diventare una trappola quando t'inchioda sul presente, l’istantaneo, impedendoti di guardare lontano e di percepire il respiro della storia.
RispondiEliminaFermati e respira...
#Anonimo 21.1 h.22:24
RispondiEliminaHa ragione, infatti il CD rappresenta il male minore, laddove (vedi il caso Bologna di questi giorn) il fondamentalismo radical chic dei "diversamente rossi" denota la più chiara conferma del fatto che l'essere umano può progredire tecnicamente, ma non moralmente.
Però siamo ad un punto di svolta e, tanto per esser chiari, in questa Europa preferisco avere le mani libere e non dover porgere la guancia ai tecnocrati di Bruxelles che fanno gli interessi dei soliti noti. Che poi possiamo avere dei problemi, come cattolici, anche in Italia con personaggi ad es. come Zaia e' pacifico, ma Zaia ne risponderà in sede elettorale, mentre i burocrati europei non ne rispondono.
Quindi, la via controrivoluzionaria deve essere opposta diametralmente a quella rivoluzionaria e in tal senso rispondere al globalismo di cui l'europeismo e' strumento.
Gz
ancora non ho fatto in tempo a sentirlo ma...
RispondiEliminaGates sapete chi è o lo stiamo scoprendo
1 Ultimamente sta adoperandosi per diventare il grande feudatario di USA ed Europa, dove sta comprandosi una marea di ettari di terra tolti all'allevamento e all'agricoltura (i piani di Davos prevedono farina di insetti e carne sintetica per il popolo, farine e bistecche vere solo per una elites di "feudatari com'era nei bei vecchi tempi...".
2 In Germania e quindi in Italia con le buone o le cattive, con incentivi o espropri, con "rotazioni" surreali si stanno spingendo gli agricoltori ad abbandonare la terra, nel solo vercellese le storiche risaie sono state strappate ai loro coltivatori, si spinge i pescatori a "rottamare" i vecchi pescherecci, in cambio di una mancia "europea" che chiamano incentivo: ti diamo dei soldi, tu intanto svendi tutto e smetti di coltivare, pescare, fare imprenditoria. Una volta che l'hai fatto poi perdi pure gli "incentivi" e resti a disposizione dei caporali del cosmo-feudatario.
3 Questo aspirante feudatario mondiale che ci fa qui in Italia proprio adesso che, mentre il governo fa lo gnorri, i media ne tacciono, succede che a Vercelli, in Emilia Romagna, in Puglia, in Sicilia distruggono intere catene di produzione lasciando terre incolte e mari senza pescatori?
Non è che sospetto, sono quasi certo. Lieto di essere smentito da qualcuno: che certamente non esiste.
CHE CI FA DALLA MELONI SECONDO VOI?
Cit Antonio Margheriti
"A BESTIA È FURIOSA: "SA DI AVERE POCO TEMPO"
RispondiEliminaPochi minuti fa, la NATO tramite i suoi ascari ucraini ha fatto strage in un mercato di Donetsk. L'ennesimo episodio di un'escalation che, in questi giorni, sta seminando morte tra Russia e Medio Oriente.
Israele bombarda la Siria, ISIS fa strage a Kermán, USA e UK bombardano lo Yemen, saltano i gasdotti a San Pietroburgo...
Lo scopo è evidente: l'Occidente - meglio, i suoi "superiori incogniti" - vogliono l'escalation. Lo scopo credo sia chiaro: costringere l'Iran a rispondere in maniera devastante (così da avere la scusa finalmente plausibile per usare le armi atomiche contro Teheran) ed esasperare la Russia fino a "costringerla" a rispondere seriamente in Europa (sacrificabile) che la logorerebbe definitivamente.
Per adesso, russi e persiani mantengono nervi d'acciaio: hanno capito il gioco e non vogliono (finché sarà possibile) cadere nella trappola che potrebbe innescare un conflitto senza precedenti. Danno risposte limitate, dimostrative, ma si contengono (una risposta chiara sarebbe, ad esempio, fare saltare linee internet e oleodotti in Europa - sul modello del Nord stream fatto saltare dagli americani) e invece ...attendono.
Lo scopo di certi poteri lo conosciamo: non si tratta solo di scopi economici o geopolitici (pur importanti). Israele deve arrivare a distruggere le moschee di Gerusalemme e a ricostruire il Terzo Tempio: devono farlo ora o sarà difficilissimo in futuro. Per fare questo, va annientato l'Iran e va resa la Russia (unica potenza che potrebbe imporre la pace nella regione) incapace di reagire: solo un vasto conflitto può permettere questo.
l'Europa se necessario è sacrificabile (ormai i capi NATO lo dicono ogni giorno). Ma anche la popolazione d'Israele per loro è sacrificabile (i veri capi dell'Occidente non stanno mica a Tel Aviv).
Se ancora non accade questo e se non accadrà, l'unico merito è di Russia e Iran. Se gli europei possono ancora farsi i loro aperispritz, questo è grazie alla pazienza incredibile di questi popoli di scacchisti.
Tra la furia della Bestia che "ha fretta" e la pazienza orientale chi avrà la meglio? E fino a quando gli scacchisti potranno permettersi di subire?"
"ti diamo dei soldi, tu.."
RispondiElimina..tu pigliatela nel secchio e compraci la carne sintetica
DAVANTI A DIO
RispondiEliminaAlcide De Gaspari, il grande statista italiano ricostruttore dell’Italia del dopoguerra, quando partecipò a Parigi alla grande assemblea dei rappresentanti «alleati vincitori» si adoperò perché la nostra nazione, così martoriata dagli eventi bellici, ottenesse una pace onorevole. Dopo le solenni sedute, amava rifugiarsi in una Chiesa e starsene serenamente in adorazione dell’Eucaristia. A coloro che ritenevano ciò una perdita di tempo rispondeva: «Inginocchiato davanti a Dio per restare ritto di fronte agli uomini!»
Malattia X, Regoli smaschera l’Oms: “Tutto quello che non vi dicono”. Ecco cosa vogliono fare (VIDEO)
RispondiEliminahttps://tinyurl.com/4mpkc667
Ho acquistato i fagiolini surgelati, sulla busta c'e' scritto : XXX ricerca e seleziona i migliori terreni, le migliori varieta'...ci impegniamo a coltivare nel rispetto dei campi, della natura, del lavoro dell'uomo; a ridurre emissioni CO2; Confezioni centopercento riciclabili;aiutiamo i consumatori a compiere scelte consapevoli....
RispondiEliminaE adesso? E' tutto finito?
Che la Gran Bretagna vada a meraviglia non credo proprio, sicuramente alla City gli affari vanno a gonfie vele......per uscire dalla UE all' Italietta di oggi manca un vero statista come lo fu De Gasperi, io non ne vedo all'orizzonte neanche mezzo.
RispondiEliminaMah!!! Se la Gran Bretagna sostiene la guerra per procura in Ucraina e adesso anche nel mar Rosso contro gli Houti i soldi da dove li prende? Se con la Brexit stanno morendo di fame non penso che hanno voglia di fare guerre in giro per il mondo!
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RispondiEliminaComunque Meloni si è tolta dalla "via della seta", dono del governo di sinistra precedente, dopo esser andata a Pechino.
No, non è una barzelletta ma il nuovo folle business della start-up “Arctic Ice” che raccoglie ghiaccio dalla Groenlandia e lo spedisce negli Emirati Arabi Uniti, per venderlo agli esclusivi bar di Dubai. È un ghiaccio speciale perché proviene da ghiacciai naturali vecchi di 100.000 anni, è quindi incontaminato, totalmente privo di bolle e si scioglie più lentamente del ghiaccio normale. La sua acqua è più pura dell’acqua minerale. Mica come i cubetti che congeliamo nel freezer noi straccioni.
RispondiEliminaOvviamente - e questa è certamente la cosa più esilarante - il business è assolutamente green, in linea con la lotta ai cambiamenti climatici, perché il ghiaccio viene raccolto solo da “iceberg che altrimenti si scioglierebbero nell’oceano”, evitando “che contribuiscano all’innalzamento del livello del mare”. Non è tutto così glamour, esclusivo ed eccitante?
Peccato che venga spedito via nave a 9.000 miglia nautiche di distanza dentro non oso manco immaginare quali gigantesche celle frigorifere. Magari alimentate a scorregge di scimpanzé, chissà.
E tutto questo mentre voi sfrecciate a 30 all’ora per andare al lavoro, sorseggiate bibite in cannucce di carta e fate la spesa con buste che si rompono anche solo se ci starnutite dentro. O, e anche se siete poveri in canna, vi ritrovate costretti a cambiare la vostra utilitaria che consuma meno di un SUV a causa della ZTL verde. O a dover fare il mutuo per ristrutturare la casa ereditata dalla nonna perché poco ecosostenibile.
Da un po’ di tempo a sta parte si usa citare una frase emblematica: l’ecologismo senza lotta di classe è giardinaggio Adesso è più chiaro cosa significa? Il gioco è truccato. E se non lo capite così, lo capirete solo quando resterete in mutande. Al freddo.
It. Antonio Margheriti
Secondo il mio parere, disgraziatamente, la Bestia furiosa vincerà. La Russia e l'Iran non reagiscono alle provocazioni della Bestia perché sanno di non poterla contrastare. Un libro bellissimo: Dom Jean de Monleon: Le sens mystique de l'Apocalypse, Nouvelles Éditions Latines.
RispondiEliminaL'auto elettrica - la più grande truffa che il mondo abbia mai visto?
RispondiEliminaQualcuno ci ha pensato?
"Se tutte le auto fossero elettriche... e dovessero restare bloccate in un ingorgo di tre ore nel freddo di una nevicata, le batterie si scaricherebbero tutte, completamente
Perché nell'auto elettrica praticamente non c'è riscaldamento.
Ed essere bloccato in strada tutta la notte, senza batteria, senza riscaldamento, senza tergicristalli, senza radio, senza GPS per la batteria tutta scarica, non deve essere bello.
Puoi provare a chiamare il 911 e proteggere le donne e i bambini, ma non potranno venire ad aiutarti perché tutte le strade sono bloccate e probabilmente tutte le auto della polizia saranno elettriche.
E quando le strade sono bloccate da migliaia di auto scariche, nessuno potrà muoversi. Le batterie come potranno essere ricaricate in loco?
Lo stesso problema durante le vacanze estive con blocchi chilometrici.
Non ci sarebbe in coda la possibilità di tenere accesa l'aria condizionata in un'auto elettrica. Le tue batterie si scaricherebbero in un attimo.
Naturalmente nessun politico o giornalista ne parl, ma è questo che accadrà.
La GB non decide niente, la City gestisce il tutto, a suo vantaggio, ovvio, nessuno ha detto che stanno morendo di fame, ma hanno grossi problemi anche loro, le guerre per conto terzi si fanno per vendere armi e concedere crediti, cioè futuri debiti, e rateo di interessi al limite dello strozzinaggio, e noi lo sappiamo molto bene.....
RispondiEliminaL’Europa comincia ad avvertire i colpi della crisi, le proteste degli agricoltori divampano, e anche l’Italia, finalmente, è interessata. La crescita si è bloccata, l’economia tedesca, “locomotiva d’Europa”, ha frenato l’attività interna ed estera, vede infatti calare i settori industriale (-2%) e manifatturiero (-0,4%), per un pelo non è ufficialmente in recessione, che scatta quando per due semestri consecutivi si registra un calo dell’economia.
RispondiEliminaFacciamo estrema attenzione a quanto accade in Germania. Qui gli umori popolari cominciano a manifestare lo scollamento dai vecchi partiti, la cui classe dirigente si è fatta biecamente cassa di risonanza dell’Ue, a sua volta del tutto subordinata agli Usa. La Germania è la nazione che più sta pagando il conto della politica sanzionatoria e dell’interruzione dei rapporti commerciali con la Russia. Basti pensare a come, indegnamente, abbia fatto silenzio sul sabotaggio americano del Nord Stream nel mar Baltico, il gasdotto attraverso il quale si forniva del vantaggioso gas russo.
Il panorama politico tedesco è in piena fibrillazione. La grande protesta degli agricoltori con i loro trattori sotto la Porta di Brandeburgo a Berlino è emblematica, è chiara in questa lotta la messa sotto accusa della politica eu-ropea di Bruxelles completamente schierata a difesa degli interessi del grande capitale finanziario e delle sue multinazionali che perseguono pervicacemente l’eliminazione di quella che chiamano sprezzantemente agricoltura “tradizionale”… in nome di carne sintetica, farina di insetti, ogm e altre schifezze, naturalmente sempre a difesa dell’ambiente e contro il cosiddetto surriscaldamento (sic!) globale. (Notare come tutto ciò che il globalismo vuole spazzare via subisce la taccia di tradizionale, dalla famiglia alla religione, dall’agricoltura alla sessualità…)
...segue
RispondiEliminaGli ultimi sondaggi ci informano che in Germania l’Alternativa per la Germania (AfD) veleggia verso il superamento dei partiti storici (Cdu, Spd, Verdi…), ma ci informano anche dell’altra sorprendente novità che tende ad assumere una certa rilevanza nel panorama politico tedesco. Stiamo parlando della formazione di Sara Wagenknecht, la quale ha abbandonato “Die Linke” (sinistra radicale) per dar vita a una nuova formazione a carattere sovranista, formazione che si pone come obiettivo la difesa delle classi sociali sempre più in difficoltà. «Ciò che ci spinge» dichiara la Wagenknecht nella lettera di uscita da “Die Linke” [che pubblico nella sezione commenti], «è che non vogliamo più accettare sviluppi politici come le politiche devastanti del semaforo [la coalizione tra Spd, Verdi e Liberali] che stanno costando a gran parte della popolazione reddito e qualità della vita».
La formazione di Sara W. “Alleanza per S.W.- ragione e giustizia”, si rivolge agli elettori «culturalmente conservatori ed economicamente di sinistra», sostiene un salario minimo più elevato, la fine delle politiche di zero emissioni nette e lo stop alle consegne di armi all’Ucraina. Come si vede, un programma marcatamente sovranista, di netta opposizione quindi alle politiche liberiste in campo economico e interventiste in campo militare. Anche questa nuova formazione, a detta di molti osservatori politici, potrebbero sconvolgere il panorama politico tedesco.
La stampa tedesca (come quella di tutta Europa) che ha vergognosamente ignorato l’imponente protesta dei contadini sta invece dando grande visibilità alle mobilitazioni contro la minaccia “fascista” rappresentata dall’AfD, e anche per questo aumentano le pressioni per mettere fuori legge questa formazione politica di estrema destra. E, ancora una volta, si decide di liquidare interi settori sociali considerati pietra d’inciampo delle politiche liberal-progressiste-globaliste associandoli a tendenze fascistiche. Come è accaduto per i “gilet gialli”, e altri movimenti. Per cui alla fine rimangono buoni e accettabili solo i movimenti ambientalisti, animalisti, transgender e cose del genere. Popolo bue rozzo e ignorante, per giunta fascista. Impossibile per questi urlanti al fascismo comprendere che perseguendo questa strada non fanno altro che consegnare interi settori sociali a formazioni politiche di stampo nazionalista. Come ha detto Sara Wagenknecht, «molte persone semplicemente non sanno più come articolare la loro protesta in nessun altro modo».
Ancora una volta torna utile riflettere sulle responsabilità della Repubblica di Weimar (1918-1933) riguardo al dilagare in Germania del nazismo. Il nazismo non andò infatti al potere per aver preso il 43,9% nelle elezioni del marzo 1933, ma perché i ceti popolari non ne potevano più della putrefatta Repubblica di Weimar. La “sinistra” tedesca dell’epoca divenne talmente invisa alle masse popolare che queste non la sopportavano più. Quella “sinistra” che gridava al nazismo era, con le sue politiche dichiaratamente e odiosamente antipopolari, la prima causa politica della generazione del cancro nazista.
Si dice che la Storia non si ripete, e sicuramente non si ripete nelle stesse modalità, ma le dinamiche gira e rigira sono sempre le stesse. Per questo, oggi, invece che gridare al fascismo rientrante è conveniente auspicare che nascano formazioni (come quella di Sara Wagenknecht) che scrivono in chiaro nel proprio programma il principio della sovranità popolare (che poi è quella dell’autodeterminazione dei popoli), il contrasto alle politiche di impoverimento dei ceti popolari e il netto rifiuto di partecipare alle guerre fomentate dal blocco atlantista, il quale, come un novello sansone, pur di difendere un unipolarismo ormai nei fatti superato, preferisce portare l’umanità a un destino di totale barbarie.
23 gennaio 2024 ore 18.50
La nuova formazione sovranista di sinistra tedesca penso sia solo una manovra elettorale per frenare l'emorragia di voti verso destra.
RispondiEliminaIl sovranismo di sinistra mi pare un ossimoro.
Gz
Il nuovo partito di Sara Wagenknecht è una creazione del Sistema tedesco per cercare di strappare voti al partito AfD; il quale, giusto perché riscuote buoni successi, sicuramente verrà interdetto dal Sistema. In Germania è impossibile qualsiasi alternativa di vera destra dal 1945. La Germania, come del resto tutto il mondo, è saldamente in mano a coloro che "hanno per padre il diavolo", i quali, rinchiusi nel loro bunker, sono invincibili. Di conseguenza, è inutile perdere tempo con la storia delle prossime elezioni in Germania. Abbiamo di già la certezza matematica che non vi sarà nessuna vittoria di AfD e che la coalizione dei partiti del Sistema vincerà le elezioni. A meno che non si tratti di false opposizioni al Sistema - come è il caso dei cosiddetti "centrodestra" in diverse nazioni di tutto il mondo -, una vittoria della vera destra è del tutto impossibile, esattamente dal 1945. Nonostante tutto, sparsi qua è là, esisteranno sempre innamorati del Vero, del Bene e del Bello. Consiglio la meditazione di un piccolo prezioso libro di Marco Vannini: Nobiltà.
RispondiEliminaC'è un altro problema da non sottovalutare, la Germania, anche dopo la caduta del muro, è rimasta divisa in 2, a est stanno mediamente meno bene, economicamente, dell'ovest, AfD raccoglie il 30% di voti a est, attenzione, mentre a ovest si manifesta contro la rinascita del Nazismo, druben la vedono in maniera opposta e anche se la storia non si ripete mai allo stesso modo, volenti o nolenti, se la Germania e, in coda, la Francia hanno grossi problemi, si trascinano sempre dietro il resto dell'Europa ; a postilla dell'inqualificabile sceneggiata clownesca dei nostri rappresentanti all'opposizione contro la proposta di legge sull'autonomia delle regioni, serve ricordare che fu inserita nella Costituzione, modificandone alcuni commi, anni fa, da un governo sinistro a guida Gentiloni, non so se mi spiego.......
RispondiEliminaBoris Karpov Chronique de Russie (Telegram)
RispondiElimina65 prigionieri ucraini sono stati assassinati dal loro governo, che ha abbattuto il volo destinato al loro scambio.
E c'è ancora qualcuno che crede nelle elezioni? In Germania vinceranno di nuovo i partiti della coalizione "semaforo". I padroni del mondo stanno per toccare il cielo con un dito e nulla lì fermerà.
La Turchia ha votato a favore dell'ingresso della Svezia nella NATO; nessuna sorpresa.
RispondiEliminaL'Ungheria - che parecchi (finti) ingenui stimano contraria al mondialismo - ha fatto la stessa cosa; nessuna sorpresa.
La commedia continua.
RispondiElimina65 prigionieri ucraini assassinati dal loro governo..
Commento isterico dello jettatore di turno. Non sappiamo ancora com'è andata. Probabilmente si è trattato di un tragico errore.
RispondiElimina# Commento anonimo delle 11:44
Commento di uno che crede il mondo in mano agli ebrei i quali lo dominerebbero dal loro bunker o dai loro bunker.
Tesi demenziale, tipica di un antisemitismo per così dire perenne.
Avevo postato un commento ma per un problema tecnico non era partito.
RispondiEliminaIl mio lavoro è di broker di assicurazioni (metto in contatto il cliente con una compagnia e non viceversa, come fa invece l'agenzia) e ogni tanto mi capita di stilare contratti per aziende agricole.
Non so molto di tecniche agrarie ma mi sono fatto spiegare perchè gli agricoltori protestano: a causa dei mutamenti climatici (sì, esistono!), sono costretti a cambiare modo di coltivare, e per farlo occorrono investimenti che spesso non sono in grado di compiere autonomamente, specie nel settore del riso, dove devono passare dalle risaie come le si conosce a una tecnica chiamata "aridocoltura", di fatto il riso così è coltivato come il grano o l'orzo, e anche qui per implementare la tecnica servono investimenti pluriennali e piuttosto importanti.
Spero di aver soddisfatto legittime curiosità.
RispondiEliminaIl mutamento climatico c'è, la bugia consiste nel voler imporre l'idea che dipenda esclusivamente dall'attività dell'uomo.
Il clima dipende invece quasi integralmente dall'attività del sole e si articola per cicli più o meno millenari.
Sulla base di questa bugia, si vuol ridurre la produzione ed anche la popolazione, manovrando con l'abortismo e la corruzione dei costumi.
E qui dalla menzogna in campo scientifico si passa alla demenzialità creiminale delle classi dirigenti woke o sinistre che dir si voglia.
Si è comunque letto più volte che il nostro riso (il risotto) è stato più volte sotto schiaffo a Bruxelles.
Il problema del risotto e' un "segno", come quello del reddito di cittadinanza agli agricoltori incentivati a non coltivare.
RispondiEliminaCi vorrebbe ben altro che i vari Zaia o Bonaccini o altri sinistri maggiordomi della grande finanza e delle sulfuree stanze degli illuminati adepti delle varie congreghe massoniche che dirigono l'universo europeo.
La Controrivoluzione ha bisogno di grande fede e bisogna iniziare col ripulire le stanze ecclesiastiche.
Gz