Caso McCarrick. “Il papa sapeva. Ecco perché deve dimettersi”
È scoppiata una bomba in Vaticano. L’ex nunzio apostolico della Santa Sede, mons. Viganò, ha scritto un memorandum di 11 pagine in cui riferisce di aver prodotto 2 rapporti che accusavano il cardinale McCarrick entrambi insabbiati dai precedenti segretari di Stato, i cardinali Sodano e Bertone.
Lo fa con parole dure e inequivocabili e con la lunga lista dei nomi di tutti i cardinali e vescovi che, a suo dire, si sono resi complici coprendo la pedofilia di McCarrick. “Vescovi e sacerdoti, – scrive il nunzio apostolico – abusando della loro autorità, hanno commesso crimini orrendi a danno di loro fedeli, minori, vittime innocenti, giovani uomini desiderosi di offrire la loro vita alla Chiesa, o non hanno impedito con il loro silenzio che tali crimini continuassero ad essere perpetrati”.
Quando la cosa raggiunse Benedetto XVI, il Papa sanzionò canonicamente il vescovo McCarrick, imponendogli di non viaggiare, di abbandonare il seminario, di non celebrare in pubblico, né predicare, né tenere conferenze. Le sanzioni furono comunicate a McCarrick dal Nunzio Pietro Sambi e gli furono ribadite da Viganò stesso.
Poi però arrivò papa Francesco, il quale rimosse tutte le sanzioni, anzi fece di McCarrick un suo consulente privilegiato, tanto da inviarlo in Cina e da seguire i suoi consigli per le nomine di Cupich a Chicago e Tobin a Newark.
Qui, in inglese, il
testo completo del documento scritto da monsignor Viganò e, di seguito, sempre il testo integrale nella traduzione italiana.
TESTIMONIANZA
di Mons. Carlo Maria Viganò
Arciv. tit. di Ulpiana - Nunzio Apostolico
In questo tragico momento che sta attraversando la Chiesa in varie parti del mondo, Stati Uniti, Cile, Honduras, Australia, ecc., gravissima è la responsabilità dei Vescovi. Penso in particolare agli Stati Uniti d’America dove fui inviato come Nunzio Apostolico da papa Benedetto XVI il 19 ottobre 2011, memoria dei Primi Martiri dell’America Settentrionale. I Vescovi degli Stati Uniti sono chiamati, ed io con loro, a seguire l’esempio di questi primi martiri che portarono il Vangelo nelle terre d’America, ad essere testimoni credibili dell’incommensurabile amore di Cristo, Via, Verità e Vita.
Vescovi e sacerdoti, abusando della loro autorità, hanno commesso crimini orrendi a danno di loro fedeli, minori, vittime innocenti, giovani uomini desiderosi di offrire la loro vita alla Chiesa, o non hanno impedito con il loro silenzio che tali crimini continuassero ad essere perpetrati.