Ne davamo notizia, anche per chi avesse voluto partecipare
qui, posto che i ragazzi di S. Anna al Laterano hanno organizzato il Capitolo italiano intitolato alla
Salus Populi Romani che parteciperà al V Pellegrinaggio a Nostra Signora di Covadonga. Centinaia di fedeli cammineranno per tre giorni per la fede cattolica nel nord della Spagna, in un pellegrinaggio tradizionale ispirato a quello di Chartres
qui.
V Pellegrinaggio Nostra Signora della Cristianità
Oviedo-Covadonga (Asturie-Spagna) 26-28 luglio 2025
Nell'immagine i pellegrini si radunano davanti alla Cattedrale del Salvador di Oviedo per l'inizio del pellegrinaggio.
Il pellegrinaggio della Madonna della Cristianità è una delle più importanti manifestazioni pubbliche di fede dell'estate cattolica in Spagna. Quest'anno si terrà dal 26 al 28 luglio 2025 e riunirà ancora una volta centinaia di fedeli che, organizzati in capitoli, percorreranno diverse tappe per raggiungere il Santuario di Nostra Signora di Covadonga, cuore spirituale delle Asturie e simbolo del cristianesimo ispanico.
Ispirata dallo storico pellegrinaggio a Chartres, in Francia, che ha riunito migliaia di cattolici per oltre quarant'anni, l'iniziativa spagnola mira a ristabilire l'ordine cristiano attraverso la preghiera, la penitenza e la liturgia tradizionale. Per tre giorni, i pellegrini partecipano alla Santa Messa secondo il tradizionale rito romano, recitano il Rosario, cantano inni e ricevono meditazioni spirituali lungo il cammino.
Il pellegrinaggio è aperto a uomini e donne di tutte le età, comprese famiglie, giovani e adulti. Ogni gruppo avanza come parte di un "capitolo" – il nome dato ai gruppi di pellegrini con un particolare santo patrono o una particolare regione – accompagnato da cappellani, seminaristi e guide laiche. Il tono del viaggio è spiccatamente spirituale, austero e incentrato sul sacrificio personale e sulla comunione fraterna.
Il percorso si caratterizza anche per la sua organizzazione disciplinata, la sua ricchezza dottrinale e la sua testimonianza pubblica della fede cattolica in un contesto secolarizzato. La meta non è solo fisica: il pellegrinaggio è vissuto come un cammino di conversione e rinnovamento interiore.
Mons. Agostini, uno dei cerimonieri del S. Padre, anche lui - a piedi per tutto il percorso - al pellegrinaggio di Covadonga di Nuestra Señora de la Cristiandad - la cui Messa tradizionale conclusiva, non trovando, a quanto consta sinora, accoglienza nel Santuario, dovrà essere celebrata all'aperto.
Insieme a lui il Capitolo italiano '
Salus populi romani' promosso dai giovani di Sant'Anna al Laterano. composto da 30 persone. Di seguito la foto della partenza.