Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 16 settembre 2021

Quale delicato e ineguagliabile 'Esprit de Finesse'...

Durante le sue recentissime, sublimi esternazioni aeree di ritorno dal viaggio in Slovacchia e Ungheria, Bergoglio ha fatto vergognosa ironia sul Card. Burke, definito dal mainstream suo storico avversario ma che non si considera tale perché un cardinale ha il dovere di denunciare gli errori e riaffermare l'insegnamento costante della Chiesa. 
Etichettandolo arbitrariamente come negazionista, ha dichiarato che, vedi un po' "ironia della vita", proprio lui si trova in terapia intensiva per covid.
Mi chiedo come mai nessuno lo abbia correttamente informato sulle reali condizioni di salute del cardinale che ormai da giorni è, grazie a Dio, fuori pericolo essendo stato dimesso dalla terapia intensiva: lo stesso Burke ha voluto ringraziare pubblicamente quanti lo abbiamo sostenuto con le nostre preghiere [qui]. 
Dov'è la tanto sbandierata misericordia? Un papa inedito e anomalo, oltre che idolatra.

71 commenti:

Viator ha detto...

Diceva Blaise Pascal che nel mondo sono possibili due forme distinte di conoscenza, pur partendo da due presupposti diversi. Da un lato “l’Esprit de géométrie”, noto anche come spirito di geometria, che è la conoscenza razionale, analitica, che si ottiene, asetticamente con la ragione.
Dall’altro lato “l’Esprit de Finesse” o Spirito di Finezza, che esprime invece la conoscenza esistenziale e di quanti sono i moti della Sua Anima e del Suo “Cuore.” Per giungere alla comprensione dei fondamenti e degli elementi dell’Esistenza e dell’Umanità tutta occorre il “Cuore”, inteso come fulcro della Interiorità Umana.
È con “l’Esprit de Finesse” si ha la possibilità di raggiungere il “Cuore” di noi stessi, delle cose e degli altri, che Pascal tanto elogiava. Ma nel nostro tempo, sembra essere stato completamente dimenticato.

Antonio ha detto...

Avevo letto ieri questa notizia. Se la mia fede non fosse sufficientemente forte, è da tempo che questo globalista biancovestito sarebbe riuscito a farmi abbandonare il cattolicesimo per qualche altra confessione cristiana. Forse coi suoi 33 centimetri di intestino rimossi e probabilmente altri problemi (purtroppo, perché nemmeno a lui sono capace di augurare il male) e con tutti i castighi divini che ha già accumulato sulla sua testa e che — per un semplice calcolo statistico basato sulla sua età e sulle sue condizioni — riscuoterà presto, se non si convertirà, il vicario del padre della menzogna farebbe bene a scherzare di meno.

Ambrosius ha detto...

Bergoglio è bestiale!

tralcio ha detto...

Per fortuna qualcuno di voi ha una fede forte...
La mia lo è meno e anche se non ho mai pensato di abbandonare il cattolicesimo ho sempre più frequentemente abbandonato la calma e non mi fa bene, né al corpo né all'anima.
Lo scrivo perché oggi ne ho proprio bisogno: spero che qualcuno di voi preghi per me.


Anonimo ha detto...

Commento sgradevole, sarcastico proprio non evangelico. Il poverino non so da che parte stia.
Castellaz Giovanni

Anonimo ha detto...

Mi ha colpito soprattutto il suo sorriso ironico (?) mentre lo stava dicendo. Triste, molto triste...
Vincenzo Ferotti

Anonimo ha detto...

La parte più agghiacciante del video è il momento in cui, concludendo che il cardinale è in terapia intensiva, fa quella pausa tipo intrattenitore, con un mezzo sorrisetto, come ad aspettarsi un applauso, convinto di aver pronunciato una battuta divertentissima.
E perfino i giornalisti, sul cui senso morale e capacità di indipendenza da sempre si discute, restano in silenzio.
A quel punto svicola.

Al netto dello sconforto e della rabbia, ciò che mi sconvolge è come tanti continuino a considerarlo un Santo. Proprio ieri sera riflettevo sulle omelie che mi capita di ascoltare quando partecipo alla Messa NO. Periodicamente viene citato papa Francesco con quell'adorazione che le adolescenti hanno per i divi hollywoodiani, mentre le pochissime volte in cui si menziona la Santissima Vergine è per ricordare che era "la prima dei discepoli, ma una donna come le altre" e per ammonire che "non ci si deve inginocchiare davanti alle statue della Madonna".
Trattano papa Francesco come un dio.
E la Madre di Dio come una sguattera.

Anonimo ha detto...

Eucarestia con Francesco: donna prende l'ostia ma non la consuma (video)
https://gloria.tv/post/Wdgg3aqZPUKw28FvshvDeuPLp
Durante la mega-Eucarestia a cui Francesco ha partecipato il 15 settembre a Šaštín (Slovacchia), le ostie consacrate sono state distribuite come panini. Nel frattempo, una donna ha afferrato un'ostia consacrata senza consumarla.
Solo dopo essere stata ripresa dal prete, sembra aver deciso di ingoiarla. La scena è stata ampiamente trasmessa sui media del Vaticano.

Colgo l'occasione per dirne due:
1)a me non sembra proprio che la inghiotta ,si gira, annuisce al pret,si volta e finge di metterla in bocca;
2)e' ora di finirla di dare la comunione a tutti nelle grandi adunate; che bisogno c'e'pur di far contenti i presenti si offende Dio! Date la comunione in ginocchio e solo a quei pochi in prima fila! Gli altri siano invitati a fare la comunione spirituale!Il conto sara' saldato da ciascuno non lo saldera' il papa o il vescovo per conto dei sottoposti!

Anonimo ha detto...

Non è grossolanità soltanto. Ho visto militari, amici di famiglia, sul letto di morte che avevano la stessa compostezza, la stessa serietà e dignità che avevano davanti all'alzabandiera e di più, sono morti sull'attenti come erano vissuti, solo lo sguardo era diverso, s'era fatto sguardo di bambino davanti al Padre amato, eroe e modello al quale, nell'ora suprema, si affidavano inermi, sicuri della Sua protezione onnipotente.

La vita offre a tutti buoni esempi indimenticabili, molti non sempre colgono quelli buoni.

Eppure oggi anche il volto dei generali è cambiato, oggi domina il volto qualunque. Non così allora, allora erano volti nei quali traspariva la 'Patria' e tutti i 'loro' uomini di cui erano responsabili e queste responsabilità non li appesantivano, ma li ingigantivano, li ergevano in comando di ogni situazione. Insomma altra postura, altra cultura, altra storia, oggi lontana solo la vita di una persona anziana.

J.M.B. il mondo italiano ed europeo di circa metà del'900 non lo ha visto, non ha potuto conoscerlo, neanche un po' da bambino. E noi nulla sappiamo dei suoi anni formativi della infanzia e prima giovinezza. Sembrerebbe che la sua formazione sia stata soprattutto di strada dove è facile farsi grandi senza esserlo eppoi...senza mai diventarlo.

Fabio ha detto...

Caro Tralcio, le tue profonde riflessioni mi hanno sempre edificato e appassionato. Sei importante in questo senso per noi. Dobbiamo costruire strade cristiane di luce. Ieri ho rinunciato ad una supplenza perchè non ho il green pass. Non vi dico la sofferenza. Diamoci coraggio, l'un l'altro! Fabio

Anonimo ha detto...

MALVAGIO.
Dopo avere per l'ennesima volta strizzato l'occhio all'ideologia omosessualista (perchè, con la scusa di difendere il matrimonio tra uomo e donna, ha perorato di nuovo scandalosamente le unioni (in)civili), Jorge Mario Bergoglio non si è lasciato scappare l'occasione per deridere il cardinale Raymond Burke, reduce dalla terapia intensiva: «Anche nel collegio cardinalizio ci sono negazionisti e uno di questi, poveretto, è ricoverato con il virus... ironia della vita». il cardinale Burke rischia la vita e lui lo deride.
Già la parola "negazionista" è evidentemente denigrativa, ma per il covidiota argentino è bello farsi due risate sulle disgrazie altrui. Ha poi continuato con il suo crasso sarcasmo: "in Vaticano sono tutti vaccinati tranne un piccolo gruppetto che si sta studiando come aiutare", ha detto. Insomma: i non vaccinati sono malati di mente che bisogna aiutare.
Intendiamoci: chi scrive non è affatto un sostenitore del ratzingeriano cardinal Raymond Burke. Il cardinale americano è un modernista di destra, che accetta i principi antropocentrici formulati dal Vaticano II, stupendosi poi delle loro (bergogliane) conseguenze. Rifiuta il male (Bergoglio) ma ne accetta la causa prima (il soggettivismo del Vaticano II).
Detto questo. la derisione di Burke, suo confratello, che sta rischiando la vita, dimostra ancora una volta cosa sia la "misericordina" di Bergoglio e quanta perfidia vi sia nel suo cuore.
Martino Mora

Bah! ha detto...

Mi ha colpito questa domanda:
"chi vuole la comunione?"
https://www.aldomariavalli.it/2021/09/16/volare-oh-oh/

Senza offesa, non sono prete, forse in fondo all'anima giansenista rigido, avrei voluto sentire:
"Chi e' cattolico, chi e'in grazia di Dio, chi si e' confessato dei peccati mortali (ma se possibile anche dei veniali) puo' fare la comunione,puo' ricevere di ospitare lo Sposo.

Anonimo ha detto...

Mi sento di aggiungere solo che Bergoglio evidentemente non conosce il significato della parola ironia. Dal suo punto di vista, che si ammali un non vaccinato dovrebbe essere solo una logica conseguenza delle sue scelte. Dovrebbe invece considerare esempi dell'"ironia della vita", di cui poco cristianamente parla, i focolai che si registrano sempre più numerosi fra i vaccinati.
Ida Voltan

Anonimo ha detto...

Finirá, prima o poi, questo martirio della Chiesa.

Un'altra esternazione a dir poco problematica ha detto...

"...ci sono leggi che cercano di aiutare la situazione di tanta gente di orientamento sessuale diverso. È importante che vengano aiutati. Se una coppia omosessuale vuole condurre la vita insieme, gli Stati hanno la possibilità civilmente di sostenerli, di dargli sicurezza di eredità e salute. I francesi hanno una legge su questo”.
Bene, questo è il certificato di morte della battaglia che la Chiesa aveva sempre sostenuto contro i Dico o i Pacs, poiché si ammette l’unione tra persone dello stesso sesso come un “bene” e quindi come tale va anche tutelato dalla legge.

Epiphanio ha detto...

Mi associo al commento dell'Anonimo delle 14:21, soprattutto all'ultimo paragrafo.
Bergoglio è conosciuto a Bs As per frequentare ambienti "torbidi", e lo dico molto elegantemente.
Come vedete, è il peggio che abbia potuto generare la mia Patria per la Chiesa.
Lui è stato così e continua ad essere la stessa persona capace di cambiare a seconda dell'opportunità. Il risentimento covato per anni si esprime con tutti il suo potere ora che è il Papa.
Che vergogna.

tralcio ha detto...

Grazie Fabio. Grazie di cuore.
Conosco sempre più persone toccate anche materialmente.
Ho sperimentato i metodi per condizionare e provocare.
Oggi ho toccato con mano anche l'aggregarsi spontaneo dei vessati.
E' una grazia di Dio. Non manca mai vicino alla croce.
Chiedo a Gesù, a Maria, a Giovanni, alla Maddalena, al buon ladrone, al centurione e alle altre là presenti di non sprecarla.

Anonimo ha detto...

Suor Maria de Lujan dall’Argentina lancia un grido d’allarme “vogliono iniettare il vaccino al 100% della popolazione argentina: vogliono uccidere tutti, e tutto questo con il silenzio di quelli che appaiono come gerarchia cattolica in Argentina, ma non lo sono, perché i veri pastori non avrebbero mai consegnato alla morte i loro fedeli”;
https://gloria.tv/post/KEJqAd79hWBn1WkSaFvWEfHSB
Notizia che trova riscontro nelle parole che pronunciò la Regina Elisabetta nel messaggio alla nazione in occasione del Natale 2016, messaggio interrotto subito dai massoni della BBC, che fecero mettere il bavaglio alla regina, contattando subitolil principe Carlo. Prima di essere bloccata, la regina riuscì a rivelare i nomi di figure di spicco colpevoli dei “peggiori crimini contro il nostro popolo e i nostri figli”, chiedendo perdono per aver nascosto questi fatti e non averlo detto prima, e precisando di averlo nascosto solo per garantire la propria sopravvivenza.I capi della BBC e i consiglieri del Palazzo interruppero la registrazione del suo messaggio quando Elisabetta disse che il 2017 sarebbe stato “l’anno del massacro, come non si vedeva dalla Seconda guerra mondiale”, perché le forze del male del mondo avevano pianificato tutto per raggiungere i propri obiettivi in questa guerra.
https://gloria.tv/post/KLzhFSFPdCK11AhtHBNXVVdSL

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV4118_Catholicus_Un_piano_ben_congegnato.html

Anonimo ha detto...


Se uno come Bergoglio è riuscito a diventare addirittura papa, chi dobbiamo ringraziare?
Certo, Ratzinger avrebbe potuto restare in Cattedra ancora per qualche anno, di sicuro.
Ma sarebbe ingiusto prendersela con il solo Ratzinger.
IL fatto che un personaggio di livello così basso e chiaramente senza fede cattolica come Bergoglio sia riuscito ad arrivare al Sacro Soglio dimostra che l'ambiente ecclesiale, soprattutto ai vertici, è marcio "beyond repair", per usare una tipica espressione inglese.
Marcio come la gran parte della clesse dirigente civile dei nostri Paesi, non solo dell'Italia. Forse, ancor più marcio.
(Eccessivo, comunque, definire Burke un "modernista", sia pure moderato o "di destra", espressione quest'ultima piuttosto oscura.
Burke non ha affatto la forma mentis del modernista. Il suo limite
è forse rappresentato dall'impostare i problemi in modo troppo "canonistico".)
T

fabrizio giudici ha detto...

Tralcio, resisti, il Signore ti assista. Ti capisco benissimo... non farmi dire altro.

Forse la prossima volta.. ha detto...

Il nuovo iPhone 13 richiederà la vaccinazione per sbloccare lo schermo
“Ci impegniamo a impedire ai non vaccinati di connettersi con il mondo”, ha detto Cook. “È la cosa morale da fare.”
https://www.maurizioblondet.it/il-nuovo-iphone-13-richiedera-la-vaccinazione-per-sbloccare-lo-schermo/

Figùrati, per così poco..,ce ne faremo una ragione.
P.S.per caso ho ascoltato una pubblicita' in TV relativa alle prossime elezioni di Ottobre, si dice che si votera' ma non si dice se voteranno solo i vaccinati o tutti... se si dovra' presentare il cartellino verde...o portare l'esito del tampone rapido..

Italo ardito ha detto...

Anche se personalmente sono critico nei confronti degli anti-vaccino (ma siamo poi sicuri che il cardinal Burke sia uno di loro?), sono anch’io rimasto allibito della volgarità del commento del papa: “Pover omo, è ricoverato...”; leggi: “Se l’è cercata!”

Ma in quel viaggio aereo il papa ha detto una cosa gravissima, che mi sembra sia sfuggita ai più. Ha detto, più o meno: “Il matrimonio è solo tra un uomo e una donna; ma lo Stato fa bene a riconoscere forme di convivenza, diverse dal matrimonio, tra persone dello stesso sesso”.

La seconda parte di quest’esternazione è molto grave (e non è la prima volta che il papa s’esprime in questi termini).

Ma la prima parte, a ben vedere, è ancor più grave.

Perché infatti, secondo il papa, il matrimonio può esser solo tra un uomo e una donna? Perché, dice lui, il matrimonio è un sacramento, e la Chiesa non ha il potere di mutare nell’essenziale i sacramenti, istituiti da Cristo (meno male!)

Bene. Sennonché il matrimonio non è solo un sacramento: è anche, prima, un istituto di diritto naturale, un mero contratto.

Sicché, esplicitando quel ch’è implicito nel ragionamento del papa, le cose dovrebbero star così: il matrimonio sacramento, regolato dal diritto divino-positivo e canonico, può esser solo tra un uomo e una donna, e la Chiesa non ammetterà mai un matrimonio omosessuale “in chiesa” (chiamiamolo così, tanto per capirci); ma dal punto di vista del moderno Stato laico, il matrimonio non può certo esser riguardato come un sacramento, ma solo come un contratto, regolato dal solo diritto naturale (per quegli antiquati come noi che ancora ci credono), o piuttosto dalle liberissime e sempre variabili statuizioni del diritto positivo, della legge dello Stato. Non si vede dunque perché lo Stato non avrebbe tutto il diritto (se non il dovere) di riconoscere nel suo ordinamento il matrimonio omosessuale, senza (forse...) negare alla Chiesa il diritto di legiferare diversamente, nel suo àmbito.

A legger le ineffabili esternazioni del pontefice più o meno felicemente regnante, queste conseguenze mi pare emergano chiare: basta saper fare due più due.

La verità, invece, è che il matrimonio può esser solo tra un uomo e una donna non solo quand’è sacramento o si considera come tale, ma anche quand’è un mero contratto di diritto naturale, o solo come tale si considera. Ce lo dicono, colla nostra ragione, le parole non punto equivoche del Nostro Signor Gesù Cristo: “In principio non era così...”

Quando nel 1974 ci si sforzava d’evitare il referendo sulla legge Baslini-Fortuna, che aveva introdotto il divorzio, qualcuno, certo in buona fede, propose che il divorzio fosse permesso solo a chi si fosse sposato in chiesa, non a chi si fosse sposato in comune. San Paolo VI, giustamente, rifiutò questo compromesso, e il motivo è chiaro: appunto, l’indissolubilità è un carattere del matrimonio non solo come sacramento, ma già per il diritto naturale. Lo stesso discorso, a molto maggior ragione, vale per il requisito della diversità del sesso dei contraenti.

(Continua)

Anonimo ha detto...

Io prego per l’argentino vestito di bianco, tutti i giorni, recitando il Salmo 109. Fatelo anche voi. Dio ci esaudirà!

Italo ardito ha detto...

(Continuazione)

Ormai questo papa sta facendo a pezzettini minuti la dottrina della Chiesa, e probabilmente non se ne rende nemmeno conto (speriamolo!): i suoi son discorsi da caffè, che potrebbe fare qualunque cattolico magari onesto, ma poco informato sulla sua fede e poco critico. Ma questi discorsi da caffè li fa il papa: questa è l’incredibile verità!

Credo che sia veramente venuto il momento di dirgli, per usare le sue stesse parole: “Basta!”

Solo che le sue corbellerie (esprimiamoci così, sempre col dovuto rispetto) passan ormai quasi inosservate, perché siamo tutti stati disabituati al rigore della nostra fede da una teologia chiacchierona e da una catechesi nulla. Che il Signore ci metta lui le sue sante mani!

Per concludere, vorrei osservare che, purtroppo, la confusione dottrinale non è affatto estranea neanche al campo dei cosiddetti tradizionalisti: leggevo oggi, tanto per fare un esempio, che, secondo il simpatico “padre Zeta”, ci son dei casi in cui è lecito mentire: ma ha mai letto sant’Agostino o san Tommaso? Ha mai sentito parlare del concetto cruciale di “intrinsece malum”?

Davvero ci salvi il Signore.

(Fine.)

stefano ha detto...

E ANCORA C'E' CHI ANCHE SU QUESTO SITO FA LO SCHIZZINOSO SE QUALCUNO USA TERMINI TROPPO FORTI CONTRO QUESTO "papa". QUEST' UOMO NON MERITA NEMMENO IL NORMALE RISPETTO UMANO, ALTRO CHE STORIE.

Anonimo ha detto...

Puccio Vannetti
Ormai Bergoglio, quando non faccia perdere la Fede, genera tanta tristezza e angoscia.

Valeria Fusetti ha detto...

Non si preoccupi caro tralcio, prego per il biancovestito (non moltissimo a dire il vero) si figuri se non prego per lei !

fabrizio giudici ha detto...

Il nuovo iPhone 13 non richiederà il vaccino. La notizia è stata pubblicata su "The Bee" che è un giornale satirico.

fabrizio giudici ha detto...

Perfino su Il Sismografo sono rimasti stupiti:


Per la verità questa vicenda è molto dolorosa per il mondo cattolico, pieno di perplessità, sofferenze e domande. Perché stiamo arrivando a questi toni e a questi modi?



https://ilsismografo.blogspot.com/2021/09/vaticano-le-parole-del-papa-su-un.html

Valeria Fusetti ha detto...

Grazie a Dio in questi giorni ho troppo da fare, per cui non ho visto né letto nulla sul biancovestito. Meglio così. Dopo essermi presa della "complottista" da mia figlia non sono in grado di affrontare altro,almeno per un po'. Per cui, visto come stiamo tutti, l'ultimo rosario del giorno lo dedico a tutti noi, un piccolo segno della Comunione dei Santi. A me da sempre un grande conforto quello che ha scritto S. Paolo, sui Santi che dal Cielo guardano verso di noi che "gareggiamo", e fanno il tifo perché tutti si vinca la corsa. Alla mia cara Santa Francesca Cabrini, che è sepolta a New York, ho affidato mia figlia e mia nipote, che non vedo da più di due anni. Sono in buone mani.Buona e Santa notte a tutti.

Anonimo ha detto...

In realtà di tutto il discorso sul matrimonio e le unioni civili, la parte più triste e sconvolgente, per un cattolico, è che non venga mai detto che l'omosessualità sia un peccato. Mortale.
Ribadito questo, si può passare al matrimonio come Sacramento. Ma a quel punto il discorso è chiuso, perché se l'omosessualità è un peccato, non è nemmeno pensabile che possa essere "benedetta", tantomeno con un Sacramento.
Questo tacere ciò che è palese da una parte rappresenta il solito compiacere il mondo, cifra di questo pontificato, ma dall'altra, cosa ben più grave, diviene un modo per anestetizzare sempre più i cattolici, che sono portati a dimenticare cosa sia il peccato.
A rischio della perdita di tante anime.

Anonimo ha detto...

sono cresciuto in un'ambiente agnostico. Ho avuto però la fortuna di avere dei insegnanti in religione fuori del comune. Essendo cresciuto con Pio XII e avendo studiato a un'università la mia fede è rimasta intatta e questo ciononostante le diverse iconoclastie ad incominciare dal discorso d'apertura Gaudet Mater Ecclesia, di Giovanni XXIII passando dalla riforma liturgica di Paolo VI. Se avessi conosciuto solamente Paolo VI e Bergoglio sarei diventato agnostico come il resto della mia famiglia
Carlo Regazzoni

Italo ardito ha detto...

“Quando nel 1974 ci si sforzava d’evitare il referendo sulla legge Baslini-Fortuna, che aveva introdotto il divorzio, qualcuno, certo in buona fede, propose che il divorzio fosse permesso solo a chi si fosse sposato in chiesa, non a chi si fosse sposato in comune.”

Ovviamente mi son confuso, scusate: si legga il contrario: cioè:

“Quando, PRIMA DEL 1974, ci si sforzava d’evitare il referendo sulla legge Baslini-Fortuna, che aveva introdotto il divorzio, qualcuno, certo in buona fede, propose che il divorzio fosse permesso solo a chi si fosse sposato in COMUNE, non a chi si fosse sposato in CHIESA.”

Anonimo ha detto...

Quando, PRIMA DEL 1974, ci si sforzava d’evitare il referendo sulla legge Baslini-Fortuna, che aveva introdotto il divorzio, qualcuno, certo in buona fede, propose che il divorzio fosse permesso solo a chi si fosse sposato in COMUNE, non a chi si fosse sposato in CHIESA.” Questa è la regola che vigeva già allora in Portogallo ed in Irlanda. Neppure era accettabile, ma sarebbe stato un "male minore".
Questo era il senso del famoso emendamento "Carrettoni", sponsorizzato da Andreotti e dal PCI, fortemente osteggiato da Pannella e dai socialisti. E che, comunque, sarebbe stato modificato dalla Corte Costituzionale, in quanto lo si sarebbe (non del tutto a torto) accusato di creare discriminazioni tra i cittadini. Uno dei cavalli di batttaglia dei divorzisti era che, i Cattolici, avendo già l'istituto degli effetti civili delle dichiarazioni della Sacra Rota, il divorzio, in un certo senso, lo avevano già. Pertanto, non avere istituto del divorzio, penalizzava proprio i matrimoni civili. Dato che, a loro dire, creava una discrimianzione in danno di chi si era sposat solo civilmente, che, pertanto, non poteva ricorre alla Rota. Ignorando che esiste anche l'istuto della dichiarazione di NULLITà CIVILE.

Anonimo ha detto...

Molto turbamento... poca edificazione. E' questo quello che vuole? Questa è la modalità perseguita per includere i "lontani" oppure e' un modo come un altro per mettere alla prova i Fedeli pensandone/desiderandone l'allontanamento?

Anonimo ha detto...

e, secondo il simpatico “padre Zeta”, ci son dei casi in cui è lecito mentire:
Ci sono casi in è LECITO "FINGERE DI MENTIRE".
Se si ricorda di San Paolo davanti al Sinedrio? Dice : "Sto qua perché credo ALLA RESURREZIONE DEI MORTI". Scoppia un tumulto tra i farisei che ci crevedan o ed i sadducei che NOn ci credevano lui scappa. San Paolo non mentì. FINSE di mentire. Fece ricorso a ciò che si chiama "restrizione mentale". Disse solo una parte della verità.
Papa Felice inseguito dai pretoriani. Un fedele lo ha visto. I pretoriani lo fermano e gli chiedono: "Avete visto Felice"? Risponde "NON HO *MAI* VISTO NESSUNO FELICE"!! In primis lo sa cosa vuol dire "MENTIRE"?
Non vuol dire, genericamente, dire le bugie, vuol dire DIRLE A CHI HA IL DIRITTO, A CHI è TENUTO, DI/A CONOSCERE LA VERITà.
CELEBRATE LA MESSA DEL CONCILIO? Domanda un rettore.si chiesa- Risponde un prete della Trazione"CERTAMENTE". Pensa il rettore :"Il .N.O.-
In realtà il prete si riferiva all'unico modo di celebrare che era stato usato DURante il Concilio.

Anonimo ha detto...

Recente intervista a parte, la demolizione sistematica dei pontificati di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI ha ormai sdoganato l’idea che il papa non è più il custode della fede, né colui che conferma i suoi fratelli, ma uno che agisce in base alle proprie voglie e sensibilità e pretende di essere obbedito, senza darsi pena di mostrare la propria continuità con i suoi predecessori.

https://lanuovabq.it/it/lumiliazione-del-papato

Dovremmo farci due domande sul fatto che la promessa di Cristo a Pietro si applichi o meno a Bergoglio...
Riccardo Zenobi

Luisa ha detto...

Caro Tralcio (mi permetti il caro?) è appunto perchè la collera che suscitava in me questo papa, e lo stato generale della neochiesa e della sua gerarchia, non mi faceva bene nè all`anima nè al corpo che ho scelto di allontanarmi, legittima difesa per non perdere la fede, la mancanza è il vuoto sono immensi e sofferti ma era diventato nocivo arrabbiarmi ad ogni sortita papale, ad ogni eresia di chi dovrebbe essere fedele all`insegnamento di Cristo e sceglie invece di camminare col mondo e le sue derive morali e etiche.
Resta il rapporto personale col Signore, so che Lui c`è ed è vicino.
Devo solo stare attenta che questo allontanamento non sfoci sull`indifferenza, sull`oblio della Sua Presenza, so di non avere la fede forte e profondamente radicata di chi scrive su questo blog, in particolare di Maria.
Tante sono le domande, può essere questa la Chiesa che Cristo ha voluto, una Chiesa che rinnega e pervertisce il Suo insegnamento?
Ma sono troppo piccola di fronte al Disegno del Signore che sembra permettere tutto questo scempio.

Anonimo ha detto...


Ci si lamenta se "qualcuno fa ancora lo schizzinoso" circa i termini da usare nei confronti di Bergoglio?

E quali sarebbero i termini da usare per non esser accusati di fare gli schizzinosi? Epiteti volgari, ingiurie e simili?
Bisogna pur sempre mantenere un certo stile e non fare l'errore di cadere nella volgarità, cosa che farebbe solo il gioco dell'Avversario.
INoltre, bisogna criticare i superiori mantenendo sempre la correttezza formale necessaria.
Bisogna anche sapere che termini pesanti contro le alte cariche, papato compreso, rientrano in fattispecie prese in considerazione dal diritto penale italiano sin dal tempo del fascismo e rimaste nei codici della Repubblica.
Perciò, occhio..
Fare commenti solo per sfogarsi a base di insulti o dileggi, non è serio.
Z.

mic ha detto...

Fare commenti solo per sfogarsi a base di insulti o dileggi, non è serio.

Infatti non vengono pubblicati, tranne qualche masso erratico che sfugge tra le maglie della moderazione...

Bernardo Guerrini ha detto...

Ricordiamoci sempre che Dio Certi Papi li dona, altri li tollera, altri ancora li infligge... si vede che ci meritavamo questo, e ce lo ha inflitto.. veramente ci ha inflitto un concilio non dogmatico che in 60 anni abbiamo visto cosa ha fatto.. proprio vero l'albero si vede dai frutti....

tralcio ha detto...

Grazie a tutti per le vostre attenzioni. Sursum corda! Quanta Grazia!

Bernardo Guerrini ha detto...

@ anonimo ha detto delle 17,20..... ""finirà prima o poi questo martirio della Chiesa"" --- certo che Dio lo farà finire... ma le conseguenze sono nefaste ed irrimediabili... quanti milioni di anime finiranno all'inferno a causa di questo????? poi finito questo di martirio, se non finisce quello del,.Vaticano II e di tutte le sue leggi e riforme disastrose, non cambia nulla... dovranno terminare almeno tre generazioni sempre che arrivi un Papa davvero Cattolico - e non se ne vede neppure l'ombra per ora... ma a Dio nulla è impossibile, in pochi secondi cambia il mondo....ed insieme ad un Papa Cattolico una gerarchia Cattolica ed un nuovo mondo di fedeli Cattolici e non pseudo, ma davvero Cattolici con la Dottrina nella testa... ormai il Cattolicesimo è preso come una barzelletta... ma Dio non è una barzelletta è il Giudice Supremo e tutti dovremo arrivare davanti al Suo Volto, e sappiamo che è giustizia vera infinita... chi deve essere premiato lo sarà e chi punito lo sarà...

Osservatore ha detto...


Che Bergoglio si esprima in questo modo nei confronti di un cardinale è sconcertante.
Ed è parimenti sconcertante (anche se parlava a braccio) che non conosca la differenza fra negazionisti e novax.
Quando il Signore lo chiamerà è più nessuno temerà le sue vendette, saranno probabilmente in tanti (ad intra) ad ammettere che questo Pontificato è il peggiore dell’era moderna.

Certo che sarà interessante sapere se il card Burke ha cambiato idea sul vaccino.

PS: un caro saluto a Luisa

mic ha detto...

Certo che sarà interessante sapere se il card Burke ha cambiato idea sul vaccino.

Ma guarda. È tornato Osservatore con le sue fiorettate provocatorie...

Il card. Burke non è no-vax per partito preso e le sue ben note ragioni per rifiutare QUESTI sieri genici impropriamente definiti vaccini non possono che restare immutate.
Tra l'altro è altrettanto noto che anche un vaccinato non è immune...

Luisa ha detto...

Quando partecipavo e leggevo questo blog le riflessioni di Tralcio mi hanno sempre non solo impressionato per la loro profondità nella fede ma anche aiutata a approfondire la mia riflessione e anche comprensione, leggere oggi il suo malessere, le emozioni suscitate da chi dovrebbe essere solo un Buon Pastore, una guida sicura e fidata, da chi dovrebbe non confonderci nella fede ma confermarci nella fede, mi rattrista , sono di tutto cuore con lui, la sua fede mi ha spesso toccata e lasciata ammirativa, trovo scioccante che sia un papa, e la gerarchia a lui ligia, a suscitare in chi è cattolico delle reazioni che possono anche mettere a rischio la sua fede, dubbi e confusione, collera e tristezza, minare il sentimento di appartenenza alla Chiesa di Cristo.
Forza Tralcio la tua fede è bella, profonda e forte, non so se ti può essere di consolazione ma siamo in molti a condividere il tuo sconforto.

Anonimo ha detto...

E' stato sempre dal cerchio stretto dei tiranni che si è alzato il pugnale simbolico o materiale che li ha abbattuti, a ben riflettere il popolo ha svolto sempre la funzione di contorno prima e dopo la caduta. La caduta in sé è stata organizzata e/o eseguita dai pari del tiranno.

In questo momento è facile supporre che né nella chiesa, né nello stato, vi sia un cerchio stretto consapevole e coeso, neanche pochissimi. E' per questo che i mediocri sono i selezionati nella gestione del potere.

D'altra parte le persone al comando della chiesa e dello stato hanno all'esterno potenze letteralmente votatesi al Nemico con una rete malavitosa capillare e bene introdotta in tutti gli ambienti che contano e non contano.

Finché qualcosa non si muoverà al loro interno sarà difficilissimo individuare i punti su cui far leva. Gerico però è caduta diversamente. Hanno i fedeli ed i cittadini la Fede e la Costanza di mettersi in processione intorno ai palazzi del potere?

Italo ardito ha detto...

Anonimo delle 9:3: forse poteva sembrare o anche essere un male minore, ma era insostenibile, almeno in un ordinamento non confessionale come il nostro (forse anche in un ordinamento confessionale, a ben vedere).

O si trovan degli argomenti per sostenere che il matrimonio (qualunque matrimonio) è indissolubile di per sé, alla luce della sola ragione, e allora ci si deve opporre al divorzio in ogni caso, o non ha senso recepire nella legge dello Stato il principio dell’indissolubilità del solo matrimonio sacramento, in quanto tale.

Quegli argomenti ci sono, e sono fortissimi.

Del resto, quando Gesù, in Matteo XIX, 8, dice che “in principio” non era così, cioè non vigeva la permissione mosaica del ripudio, introdotta “per la durezza del vostro cuore”, c’insegna chiaramente che l’indissolubilità è una proprietà del matrimonio secondo la stessa legge di natura, nell’ordine della creazione.

Ora, invece, il papa ci dice che il matrimonio è solo tra un uomo e una donna per il motivo ch’è un sacramento. Dunque, per lo Stato, che legifera su un contratto e non su un sacramento (cioè non tien conto dell’eventuale carattere di sacramento del matrimonio), questo discorso non vale. Ergo, il papa non ci dà nessun motivo per opporci al matrimonio omosessuale (se non tutt’al più nell’ordinamento canonico).

A me pare d’una gravità estrema.

Luisa ha detto...

Non conosco le ragioni del cardinal Burke per rifiutare i vaccini ARN( non so come si dice in italiano) e nemmeno posso sapere se ha cambiato idea, dalle mie parti ci sono parecchie testimonianze di persone che non hanno voluto il vaccino e sono finite alle cure intensive e che ora dicono,dopo aver molto sofferto, che se dovessero tornare indietro si farebbero vaccinare....beh il famoso slogan "tutti vaccinati, tutti immunizzati", che era e resta una grossa bugia, ha ceduto il posto ad un altro , ora ci dicono: "tutti vaccinati tutti protetti contro le forme gravi della malattia", essendo vaccinata spero di non dover mai avere a verificare la verità di questa affermazione.
PS1 Mi scuso per il mio italiano approssimativo.
PS2 Un caro saluto a Osservatore

Italo ardito ha detto...

Anonimo delle 9:16: non posso discutere dei singoli casi che fa Lei, perché non ne ho il tempo. Ma ci sarebbe molto da dire.

Chi sostiene la tesi della cosiddetta restrizione mentale (termine infelice, peraltro), lo fa, almeno in genere, nella convinzione che NON si tratti d’una menzogna: non nega dunque che la menzogna non sia MAI lecita, in quanto intrinsecamente cattiva, perversa “ex objecto”, a prescindere dalle circostanze. Questa era l’opinione in genere dei moralisti gesuiti, compresi i lassisti più spinti.

Ora, il reverendo padre Zeta ci dice invece che c’è dei casi in cui è lecito mentire. Questo è diverso, e è grave.

La definizione che dà Lei di menzogna è sbagliata. Se io non ho il diritto di conoscer la verità, Lei può difendere il segreto col silenzio, o parlando in modo circospetto, ma non può mai mentire. La definizione di “menzogna” ce la dà san Tommaso: “locutio contra mentem”: quand’uno dice colla parola qualcosa di diverso da quel che ha in mente. Il che è contro natura, come l’uccisione d’un innocente o la sodomia (pur a livelli diversi di gravità, beninteso). “Intrinsece malum”: nulla mai la può coonestare.

Questa è la dottrina di sant’Agostino, che su quest’argomento scrisse un trattato. Questa è la dottrina di san Tommaso. Questa era anche la convinzione d’Emanuele Kant: a dimostrazione del fatto che non c’è bisogno d’esser cattolici o cristiani per capirlo. Questa è la dottrina comune di tutti i teologi seri: non è mai lecito mentire.

Torno a dire che anche fra i tradizionalisti la confusione dottrinale è a livelli alti. Purtroppo.

Forse.. ha detto...

In merito al Card.Burke:
quelli che l'hanno conosciuto hanno potuto vedere che e' un "omone", che e' un po' sovrappeso e questo non facilita la respirazione,inoltre non si risparmia ,ora e' di qua ora e' di la' dall'Atlantico e tutto questo non aiuta il sistema immunitario di un settantatreenne.

Anonimo ha detto...


Non è mai lecito mentire?

Neanche a fin di bene o per evitare grossi guai a terzi o
mali peggiori degli attuali?
La casistica in questo senso sarebbe nutrita.
Se la bugia è a fin di bene, per la salvezza
mia o del prossimo, a chi fa del male?
Quale legge viola?
Guardarsi dagli eccessi di zelo...
Le schermaglie amorose tra l'uomo e la donna,
anche se a fin di bene, per trovar moglie,
non sono forse da sempre infarcite di sottili
e poetiche "bugie"?

Anonimo ha detto...


Impossibile per un uomo politico non mentire mai.
La menzogna fa parte dell'arte politica, da sempre.
Ne è una componente necessaria, per quanto sgradevole.
Una parte della politica, non il tutto.

Anonimo ha detto...

Non avete il senso dell'ironia della vita...

Anonimo ha detto...

""E’ singolare constatare come, nel corso della sua storia bimillenaria, l’atteggiamento della Chiesa cattolica di fronte a epidemie e pandemie sia sempre stato improntato dal coraggio e alla carità. Al di là dell’episodio arcinoto di san Francesco che bacia il lebbroso, sono decine i santi che hanno rischiato e anche dato la vita durante pestilenze, epidemie e guerre, per soccorre i poveri, gli ultimi, i più colpiti.
E’ paradossale, al contrario, che proprio nell’era della retorica bergogliana della “Chiesa in uscita”, e della “Chiesa ospedale da campo”, questo “ospedale” aperto a tutti da millenni sia stato improvvisamente chiuso. Chiuso per profilassi igienico-sanitaria. La sospensione delle Messe, voluto dai vari governi e accettato senza esitazione dai vari episcopati, è un fatto che non si era mai verificato, nemmeno durante le due Guerre mondiali, nemmeno nelle ore più terribili della storia, in occasione di disastri, inondazioni, terremoti.
La “Chiesa in uscita” è divenuta infine la “Chiesa in ritirata”, anzi in “fuga precipitosa”. Una Chiesa che sembra non aver fiducia nella preghiera, che preferisce l’amuchina all’acqua benedetta, accondiscendente e rispettosa verso tutte le regole della burocrazia sanitaria, ma con poca fiducia nella potenza salvifica della Grazia, che accoglie un Vaccino sperimentale di dubbia utilità e discretamente pericoloso come un Messia ma che non sa più dire una parola sull’anima e il suo destino.
Una Chiesa che, nel bel mezzo del terrore panico, è riuscita a chiudere persino le piscine di Lourdes: quella Lourdes che da 150 anni è stata una sfida continua alle norme igienico-profilattiche senza mai divenire un ricettacolo di infezioni, anzi, manifestando eventi straordinari che persino medici atei hanno dovuto riconoscere". Gianluca Marletta

Anonimo ha detto...

Mamma mia che delitto, il Cardinale Burk è no vax, cioè contro il nuovo messia celebrato il giorno di natale.
Però Bergoglio così ironico nella sua misericordia, dimentica che per primo ha contratto il covid il suo pupillo cardinale Bassetti ricoverato anche lui per un bel po' e magari tutto per il messia vaccino, si era vaccinato allora?
Così è la vita, capisco che l'altitudine può dare vuoti di memoria, come esistomo i vuoti d'aria, bisogna però avere la memoria lunga per non precipitare nel ridicolo.
Mariella Baldi

Il fantasma covid (non ancora isolato) era di la' da venire.. ha detto...

Dopo la frattura del femore mia madre fu costretta a letto,l'obesita' ed altro fecero il resto. Dopo un certo tempo manifesto' la famosa polmonite interstiziale , purtroppo non furono appropriate le cure apportate ed e' morta per scompenso cardiaco ,la famosa "marea montante":Terribile!

Anonimo ha detto...

L'ennesimo inganno della falsa umiltà bergogliana.

Papa Francesco, la rivoluzione pop del pontefice: a San Pietro un prete semplice dirà messa sull'altare papale
https://www.ilmessaggero.it/vaticano/vaticano_san_pietro_papa_francesco_messe_latino_basilica_pop_comastri_gambetti-6202114.html

Anonimo ha detto...


Il marchese di Talleyrand, considerato uno dei più abili e spregiudicati diplomatici della storia moderna, disse:
"Il linguaggio è stato dato all'uomo per nascondere il suo pensiero."
Si dice anche, dei diplomatici, che "sono pagati per non dire quello che pensano." E a volte devono dire "quello che non pensano."
Ma la dissimulazione, spesso connessa alla simulazione, non è la menzogna tout court. Ne è una forma, imposta dalle necessità della Ragion di Stato.

Guicciardini :
104."È lodato assai negli uomini, ed è grato ad ognuno, lo essere di natura liberi e reali [leali] e, come si dice in Firenze, schietti. È biasimata da altro canto e è odiosa la simulazione, ma è molto più utile a sé medesimo; e quella realità giova più presto a altri che a sé. Ma perché non si può negare che la non sia bella, io loderei chi ordinariamente avessi el traino [la condotta] suo del vivere libero e schietto, usando la simulazione solamente in qualche cosa molto importante, le quali accaggiono rare volte. Così acquisteresti nome di essere libero e reale, e ti tireresti drieto quella grazia che ha chi è tenuto di tale natura: e nondimeno, nelle cose che importassino più, caveresti utilità della simulazione, e tanto maggiore quanto, avendo fama di non essere simulatore, sarebbe più facilmente creduto alle arti tue."
105. "Ancora che uno abbia nome di simulatore o di ingannatore, si vede che pure qualche volta gli inganni suoi truovano fede. Pare strano a dirlo, ma è verissimo; e io mi ricordo el re Catolico [Ferdinando il Cattolico, re di Spagna, presso cui G. fu ambasciatore] più che tutti gli altri uomini essere in questo concetto [di simulatore e ingannatore], e nondimeno ne' suoi maneggi non gli mancava mai chi gli credessi più che el debito. E questo bisogna che proceda o dalla semplicità [ingenuità] o dalla cupidità degli uomini: questi per credere facilmente quello [che] desiderano, quelli per non conoscere."
[F. Guicciardini, Ricordi, in F. G., Opere, vol. I, a cura di Emanuella Lugnani Scarano, UTET, 1970, pp. 757-758].

Italo ardito ha detto...

Per l’anonimo delle 23:14 e delle 23:17 di ieri (suppongo sia lo stesso): o davvero? Il Suo è un tipico caso in cui si può dire, col Manzoni: il buon senso (cioè la ragione) se ne sta nascosto per paura del senso comune.

Quante cose si potrebbero giustificare, e si vorrebbero infatti giustificare da molti, coll’argomento che “non fan male a nessuno”?

E se dovessimo seguire il piatto e superficiale “senso comune” (nel senso manzoniano), tante cose sarebbero ben difficili da spiegare: perché mi dovrebb’esser negato il diritto di togliermi la vita se provo sofferenze fisiche orribili e continue, e la vita non è per me altro più (si potrebbe dire) che il sostrato d’una sofferenza inutile e atroce? Perché dovrebb’esser proibito toglier la vita al bambino nel seno della madre, con un’uccisione diretta (si noti bene), quando, così facendo, si salva la vita della madre, e così non facendo muoion tutt’e due, madre e bambino? Perché un coniuge oggetto da parte dell’altro coniuge d’odio e maltrattamenti estremi si dovrebbe limitare alla separazione, ma non avrebbe (supponendo che il suo matrimonio sia valido) il diritto di passare a nuove nozze, con uno o una che l’ami e con cui speri di ricostruirsi una vita? Perché dovrei non solo perdonare, ma addirittura amare, chi m’abbia cagionato, con malizia e perfidia, sofferenze indescrivibili? Eccetera.

In tutti questi casi e altri, di situazioni estreme, di casi-limite, la dottrina cattolica ci obbliga a comportarci in un modo che può parere, o anche essere, eroico; eroico, forse, ma semplicemente doveroso. E la ragione, cioè la riflessione ponderata e lucida, ci mostra con chiarezza che questo è effettivamente il nostro dovere. Il senso comune (inteso come l’intendeva argutamente il Manzoni in quella frase) ci dice invece che a pensarla come la Chiesa in questi casi saremmo rigoristi, pazzi, fanatici, freddi, insensibili, disumani... Chi ha ragione?

Perché criticar tanto il Santo Padre se, in fondo, abbiamo la sua stessa mentalità? Tant’è vero che lo critichiamo spesso più su punti secondari che su quelli che son veri e propri errori, ma passan più o meno inosservati.

Lo dico ancora: la confusione dottrinale, o se si preferisce l’ignoranza (magari incolpevole), è grande anche fra i tradizionalisti. In altri termini: anche il movimento tradizionalista è interno alla crisi che, giustamente, denunzia.

E questo è grave, molto.

Che il Signore ci metta lui le sue sante mani, e ci dia un papa santo, che ci dica, semplicemente, la verità, tutta la verità, null’altro che la verità.

Anonimo ha detto...


# italo ardito

Bello, come pseudonimo. La sua "replica" non tratta, a mio avviso, del tema in oggetto,
che era quello della bugia, se il divieto di mentire possa essere assoluto o meno. Mi sembra che lei si metta a parlare di tutt'altro.
Il divieto è assoluto, lo sappiamo, visto che il padre della menzogna è il demonio. Resta come la norma che dobbiamo cercare di applicare sempre.
Ma alle volte ci sono situazioni che rendono difficile questa applicazione, o nella vita privata o in politica.
Sto parlando non della menzogna a freddo, per far del male ma di quella che sembra imposta dalla ragione di Stato o dalla necessità di evitare un male a noi o ad altri (insomma, della menzogna che non danneggia nessuno).
E come interpretare l'istruzione data da Gesù agli Apostoli: "siate semplici come colombe e astuti come serpenti"? Cosa voleva dire, con il riferimento ai serpenti? Di certo, non voleva autorizzarli a imbrogliare e mentire. Il serpente è il simbolo dell'astuzia, della perfidia e anche del tradimento. Il consiglio del Signore va dunque interpretato, p.e. nel senso che a volte si può dire una bugia a fin di bene, a patto che non danneggi nessuno.

Viator ha detto...

https://www.adnkronos.com/covid-e-vaticano-tredici-cardinali-contagiati_3f725TCS7oH4m6vUN9ic1F

@per "Italo Ardito" ha detto...

E' a conoscenza dei conventi che FALSIFICARONO i certificati di BATTESIMO dei bimbi Ebrei per salvarsi dalla deportazione?!?
Lei li avrebbe disapprovati?

Anonimo ha detto...


Perché criticar tanto il "**Santo Padre***" se, in fondo, abbiamo la sua stessa mentalità? Tant’è vero che lo critichiamo spesso più su punti secondari che su quelli che son veri e propri errori, ma passan più o meno inosservati.
"San Montini [sic!]".
Ecco dove, Lei, più o meno in buona fede, vuole andare a parare!!
Se stiamo partecipi dello "stesso errore" soffriamo in silenzio !

Anonimo ha detto...

RECTIUS:
a) E' a conoscenza dei conventi che FALSIFICARONO i certificati di BATTESIMO dei bimbi Ebrei per SALVARLI (TALI BIMBI) dalla deportazione?!?
Lei li avrebbe disapprovati?
b)"San Montini [sic!]", scritto in quel punto, non ha realazione con la frase precedente. O menglio, una relazione c'è. Il suo credere alla "santità" di Montini, è in carattere con le righe di sopra.
c)Ecco dove, Lei, più o meno in buona fede, vuole andare a parare!!
Se SIAMO partecipi dello "stesso errore" soffriamo in silenzio !
Se la centesima parte di coloro che, per qualsiasi motivo scelsero di "soffrire in silenzio" ai tempi del Concilio e subito dopo, avessero fatto sentrie la loro voce di dissenso, forse oggi non staremmo in queste condizioni.

Mazzucco ha detto...

News della settimana (17 set.2021) - Il vaccino non immunizza, lo dice il CDC - Cacciari rinuncia a discutere con gli stupidi
https://gloria.tv/post/6UEXkQeNmwYh3QfLu7g3yP7rw

Anonimo ha detto...

PIERLUIGI BIANCHI CAGLIESI - Massoneria e satanisti a sostegno del nuovo disordine mondiale.16.09.2021
https://gloria.tv/post/zzAErirPvs1Z1gzCschatw9dV

Da Il Sismografo ha detto...

Bergoglio parla di Burke infettato, ma in realtà altri 14 cardinali (vaccinati) hanno preso il Covid. Niente immunità di gregge in Vaticano...

Siamo come pecore senza pastore. I nostri pastori si preoccupano di portare al pascolo solo loro stessi. ha detto...

" abbiamo appreso, attraverso l’insostituibile blog Specola, che per la prima volta nella storia della basilica vaticana un semplice sacerdote celebrerà la Santa Messa sull’altare papale, che si trova proprio sulla tomba dell’Apostolo, e in cui soltanto il papa celebra la Messa. Un’altra tradizione che viene interrotta per un capriccio pontificio."
https://www.aldomariavalli.it/2021/09/20/la-logica-di-bergoglio-il-peronista-e-noi-pecore-senza-pastore/

Anonimo ha detto...

non solo lei , e fa male pure a me, in guerra capita anche perchè i traumi sono tanti, ma penso sia meglio dell'accidia e del volontario accecamento... comunque preghiamo gli uni per gli altri.

Anonimo ha detto...

La bugia pedagogica o a fin di bene mi puzza assai, non dire tutto non è mentire, tacere puó essere mentire ... sempre il cuore con la mente giudica delle parole e dei fatti...