Parafrasando Marcel Proust che diceva sapientemente: "La vera terra dei barbari non è quella che non ha mai conosciuto l'arte, ma quella che, disseminata di capolavori, non sa apprezzarli né conservarli", posso dire che la vera terra dei pagani non è quella nella quale il cristianesimo non è mai giunto, ma quella che, avendolo un tempo accolto e conosciuto, ha ridotto la sua salvezza in un cumulo di grottesche e futili superstizioni, poco attraenti perché del tutto, colpevolmente, misconosciute.
RB
Chiesa e post concilio
Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
Peregrinatio Summorum Pontificum 2022
domenica 24 novembre 2024
Mostra blasfema di Carpi: “indagati per vilipendio” l’Arcivescovo di Modena, il pittore e i curatori
Precedenti a partire da qui. In mancanza di provvedimenti da parte di una curia connivente, ben venga almeno l'ordine giuridico laico col coinvolgimento anche dell'arcivescovo! Mi rifiuto di inserire l'immagine blasfema; per questo l'immagine scelta è quella di uno dei momenti di riparazione organizzati dai fedeli di buona volontà.
Mostra blasfema di Carpi: “indagati per vilipendio”
l’Arcivescovo di Modena, il pittore e i curatori
La questione ovviamente non è riducibile alla materia strettamente giuridica e la prova sta anche nell’interminabile processione di riparazione che i fedeli – con l’organizzazione di diverse sigle, tra cui Radio Spada – hanno messo in campo a maggio 2024. Quali saranno gli esiti dell’indagine e dell’eventuale processo in uno Stato liberale come la Repubblica Italiana sarà tutto da vedere. (RS) di Redazione
Mostra blasfema nella chiesa di Carpi: il Tribunale di Modena non accoglie la richiesta di archiviazione. l’arcivescovo Castellucci e altri tre indagati per vilipendio. Udienza fissata al 20 gennaio 2025. L’avvocato Minutillo chiede chiarezza anche sull’aggressione al pittore Saltini: “Dove sono finite quelle indagini?”
Domenica XXIV post Pentecoste ("Dicit Dominus")
Dominica XXIV Post Pentecosten
("Dicit Dominus")
("Dicit Dominus")
Intróitus Ier. 29, 11, 12 et 10 - Dicit Dominus: Ego cogito cogitationes pacis, et non afflictionis: invocabitis me, et ego exaudiam vos: et reducam captivitatem vestram de cunctis locis. (Ps. 84,2) Benedixisti, Domine, terram tuam: avertisti captivitatem Jacob. V Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto. Sicut erat in principio, et nunc, et semper, et in sæcula sæculorum. Amen. – Dicit Dominus ... Orátio Excita, quǽsumus, Dómine, tuórum fidélium voluntátes: ut divíni óperis fructum propénsius exsequéntes; pietátis tuæ remédia maióra percípiant. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum. M. - Amen. |
Introito Ger. 29, 11, 12 e 10 - Dice il Signore: Io ho pensieri di pace e non di afflizione: mi invocherete e io vi esaudirò: vi ricondurrò da tutti i luoghi in cui siete stati condotti. Sal. 84, 2 - Hai benedetta la tua terra, o Signore: hai distrutta la schiavitù di Giacobbe. Gloria al Padre… - Dice il Signore:… Colletta Éccita, o Signore, Te ne preghiamo, la volontà dei tuoi fedeli: affinché dedicandosi con maggiore ardore a far fruttare l’opera divina, partécipino maggiormente dei rimedi della tua misericordia. Per il nostro Signore Gesú Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli. M. – Amen. |
Il compimento dell'anno Liturgico.
sabato 23 novembre 2024
Bruxelles scossa dal libro sull’islamismo a scuola.
Riprendiamo dal Foglio del 21/11/2024, il commento di Giulio Meotti sula situazione in Belgio. Mala tempora, anche per noi, che corriamo gli stessi rischi. Qui l'indice dei precedenti.
Bruxelles scossa dal libro sull’islamismo a scuola.
Bruxelles scossa dal libro sull’islamismo a scuola.
Laurence D’Hondt e Jean-Pierre dovevano presentare un libro dal titolo “Allah non c’entra nulla nella mia classe”, ma la presentazione è stata cancellata per non offendere e provocare gli islamici violenti.
Il sindaco di Bruxelles, Philippe Close, era contento di guidare “la città più cosmopolita del mondo dopo Dubai”. Ma liberalismo e multiculturalismo a un certo punto entrano inevitabilmente in conflitto. Inizi con la squadra di calcio israeliana e non sai dove finisci. Close ha deciso di non farla giocare contro il Belgio a Bruxelles, troppo pericoloso. Così hanno gareggiato a Budapest. Troppo pericoloso anche omaggiare i vignettisti di Charlie Hebdo al Museo Hergé. Ora un’altra vicenda scuote il paese. Laurence D’Hondt e Jean-Pierre Martin hanno pubblicato un’inchiesta sull’infiltrazione dell’islam nelle scuole, “Allah non c’entra nulla nella mia classe”.
Elezioni 2024: Non è stata l'economia ma qualcosa di molto più profondo
Elezioni 2024: Non è stata l'economia
ma qualcosa di molto più profondo
di John Horvat
ma qualcosa di molto più profondo
di John Horvat
Non tutti si rendono ben conto di quanto le elezioni abbiano cambiato la scena politica americana. I Democratici cercano di minimizzare il danno con sedute di biasimo, di esami di coscienza e di dita puntate alla ricerca di capri espiatori. Tuttavia, la perdita non può essere ridotta a persone o a politiche specifiche. Le elezioni hanno rappresentato un cambiamento storico.
La prima conclusione è che la sconfitta non riguarda solo l'economia. Gli americani sono abituati a pensare alle elezioni in termini di portafoglio. La risposta tipica a qualsiasi sconfitta elettorale è il familiare ritornello: È l'economia, stupido!
Tuttavia, questa elezione è stata diversa. Pur avendo dimensioni economiche, le elezioni non hanno riguardato solo l'economia. Le questioni principali ruotavano intorno al programma incendiario della sinistra. Gli elettori hanno rifiutato il wokismo, l'immigrazione clandestina di massa, il transgenderismo e lo scollamento del Partito Democratico con quanto sta accadendo nella società nonché le politiche economiche socialiste che hanno provocato l'inflazione
venerdì 22 novembre 2024
"Mancavano giusto le lodi papali all’Iran"
Pur considerando la necessità di Israele di difendersi, non ci si può sottrarre ad un giudizio severo per gli orrori di Gaza, nella consapevolezza peraltro dell'odio reciproco dei due contendenti, che rende difficile la possibilità dei "due popoli e due stati",
anche per la bieca strumentalizzazione delle potenze che potrebbero influirvi. Posta questa premessa cui ci sarebbe molto da aggiungere, riprendiamo dal Foglio del 21/11/2024, l'editoriale che mostra l'ulteriore conferma dell'islamismo di Bergoglio. Qui l'indice dei precedenti.
"Mancavano giusto le lodi papali all’Iran".
Dopo la richiesta di indagare sul genocidio a Gaza, altro colpo a Israele, il pontefice non capisce che questo atteggiamento non avvicina la pace, anzi l'allontana e fa il gioco degli islamisti
Nei delicati rapporti con Israele e con le realtà ebraiche che da un anno lamentano scarsa comprensione da parte delle autorità vaticane (e del Papa in particolare), ieri si è registrato un ulteriore fatto destinato a non passare inosservato nelle cancellerie e – soprattutto – nelle stanze dell’ambasciata israeliana presso la Santa Sede. Ricevendo in udienza i partecipanti al XII Colloquio del dicastero per il Dialogo interreligioso con il Centro per il Dialogo interreligioso e interculturale di Teheran, Francesco ha detto:
Diebus saltem dominicis. — 6a domenica post Epifania: è tempo di esami
Nella nostra traduzione da OnePeterFive la meditazione settimanale di p. John Zuhlsdorf, sempre nutriente e illuminante, che ci consente di approfondire, durante l'ottava, i doni spirituali della domenica precedente [vedi].
Diebus Saltem Dominicis —
6a domenica post Epifania: è tempo di esami
"Stai meglio oggi rispetto a quattro anni fa?"
Con l’avvicinarsi e il passare delle elezioni nazionali negli USA, questa domanda ronzava sicuramente nelle menti di molte persone che prestano almeno un po’ di attenzione alle necessità della vita.
Con l’avvicinarsi della risoluzione dell’anno liturgico della Chiesa, la prossima settimana, dovremmo porci la stessa domanda sul nostro benessere spirituale. Nella vita quotidiana prestiamo attenzione ai libri, ai conti di casa, al pagamento delle bollette, al controllo dei nostri bilanci e al progresso o al declino. È importante farlo, anche se queste sono questioni passeggere, l’effimero di un mondo che finirà nel fuoco (cfr. 2 Pietro 3). Quanto più importante è che prestiamo attenzione al progresso o al declino dello stato delle nostre anime, che sono eterne?
Motus in fine velocior: così è per l’azione essenzialmente anticristica di Bergoglio.
Post pubblicato su X (già Twitter) dall’arcivescovo Carlo Maria Viganò. Qui l'indice degli interventi precedenti e correlati.
Motus in Fine Velocior: così è per l’Azione Essenzialmente Anticristica di Bergoglio.
Questo vale non solo nella fisica, ma anche nelle vicende umane. Quanto più l’inesorabile fine di una società ormai giunta al decadimento morale si avvicina, tanto più essa si contorce nelle proprie perversioni.
Il domenicano eretico LGBTQ creato cardinale; il francescano omosessualista e pornografo (che fa il paio con Tucho) nominato pedicatore della Casa Pontificia; il rito Maya con i laici a danzare sull’altare e le donne turiferanti: nulla di tutto questo è casuale.
Al posto della volontà di Dio, la volontà dell’uomo.
Al posto del culto della Maestà divina, il culto dell’uomo; al posto del sacerdozio cristocentrico, la liturgia antropocentrica; al posto dei Comandamenti di Dio, l’antidecalogo dell’uomo; al posto della purezza e della santità, la fornicazione e il vizio.
Tutto è corrotto, tutto pervertito, tutto profanato: perché al posto dell’amore di Dio fino al rinnegamento di sé, regna l’amore di sé fino al rinnegamento di Dio. Bergoglio — novello Caligola, nuovo Eliogabalo — vedrà sprofondare nell’ignominia la sua setta apostata e traditrice, e saranno i nemici di Cristo, ancora una volta, a compiere le Sue vendette.
Mons. Carlo Maria Viganò, 20 Novembre 2024
giovedì 21 novembre 2024
21 novembre Presentazione della Beata Vergine Maria
“Cercate ogni giorno il volto dei santi …”
21 novembre Presentazione della Beata Vergine Maria
* * *
21 novembre Presentazione della Beata Vergine Maria
Salve, Madre Santa, tu hai dato alla luce il Re, che governa il cielo e la terra per i secoli, in eterno.
Ti consacro, o Regina: la mia mente, affinché pensi sempre all’amore che tu meriti; la mia lingua, perché ti lodi; il mio cuore, perché ti ami.
Accetta, o Santissima Vergine, l’offerta che ti presenta questo misero peccatore. Accettala, ti prego, per quella consolazione che sentì il tuo cuore quando, nel tempio, ti donasti a Dio.
O Madre di misericordia, aiuta con la tua potente intercessione la mia debolezza, impetrandomi dal tuo Gesù la perseveranza e la forza, per esserti fedele sino alla morte. Affinché, sempre servendoti in questa vita, possa venire a lodarti in eterno nel Paradiso. Amen.
* * *Chiunque tu sia, che nel flusso di questo tempo ti accorgi che, più che camminare sulla terra, stai come ondeggiando tra burrasche e tempeste, non distogliere gli occhi dallo splendore di questa stella, se non vuoi essere sopraffatto dalla burrasca!
Se sei sbattuto dalle onde della superbia, dell’ambizione, della calunnia, della gelosia, guarda la stella, invoca Maria.
Se l’ira o l’avarizia, o le lusinghe della carne hanno scosso la navicella del tuo animo, guarda Maria.
Se turbato dalla enormità dei peccati, se confuso per l’indegnità della coscienza, cominci ad essere inghiottito dal baratro della tristezza e dall’abisso della disperazione, pensa a Maria.
Non si allontani dalla tua bocca e dal tuo cuore, e per ottenere l’aiuto della sua preghiera, non dimenticare l’esempio della sua vita.
Seguendo lei non puoi smarrirti, pregando lei non puoi disperare.Se lei ti sorregge non cadi, se lei ti protegge non cedi alla paura, se lei ti è propizia raggiungi la mèta. (San Bernardo da Chiaravalle)
* * *
Prospero Guéranger, Presentazione di Maria Santissima al Tempio
Il vescovo Strickland si unirà alla novena per il presidente Trump a partire dal 21 novembre
Nella nostra traduzione da Lifesitenews riprendiamo la notizia che il vescovo Joseph Strickland, punto di riferimento sempre più presente ed incisivo in ogni occasione importante, si unirà alla novena
per il presidente Trump indetta a partire dal 21 novembre.
Di seguito sono riportate le riflessioni dello stesso vescovo sulle elezioni del 2024 e sulla rielezione di Donald Trump. Qui l'indice dei numerosi interventi del vescovo Strickland.
Il vescovo Strickland si unirà alla novena
per il presidente Trump a partire dal 21 novembre
Dopo l'elezione, il vescovo Strickland ha scritto: " Così come preghiamo per noi stessi, per le nostre famiglie e per la nostra Chiesa, dobbiamo pregare affinché i nostri leader si rivolgano sempre di più alla verità che Dio ha rivelato attraverso Suo Figlio, Gesù Cristo, Verità incarnata".
Il vescovo Joseph Strickland ha informato LifeSiteNews che prenderà parte alla nostra novena dedicata al benessere del presidente Donald Trump e alla sua conversione alla fede cattolica.
Subito dopo le elezioni, il vescovo ha dichiarato che la decisione del popolo americano a favore del presidente Trump era “un passo nella giusta direzione” e un’“opportunità”, affermando: "Il mio atteggiamento nei confronti di queste elezioni è che ci hanno dato un'opportunità, ma un'opportunità che non possiamo dare per scontata".
Iscriviti a:
Post (Atom)