Se qualcuno pecca contro il Signore, non obbedendo ai suoi comandamenti (Introito) e così muore alla grazia, deve disperare della sua salvezza eterna? No, faccia appello con fede all'infinita misericordia del Redentore, e la sua anima rivivrà (Vangelo). Ma, dopo il perdono, veda di non essere imprudente, sia per non ricadere nella colpa, sia per guadagnare il tempo perduto (Epistola). E poi si fortifichi contro le nuove tentazioni con la celeste medicina dei Sacramenti (Secreta), al fine di poter offrire al suo Dio un degno servizio nella tranquillità dello spirito (Orazione)
Domenica XX dopo la Pentecoste
("Omnia quæ fecísti nobis")
Giudei e Gentili.
("Omnia quæ fecísti nobis")
Intróito Dan. 3, 31, 29 et 35 - Omnia quæ fecísti nobis, Dómine, in vero iudício fecísti, quia peccávimus tibi, et mandátis tuis non obedívimus: sed da glóriam nómini tuo, et fac nobíscum secúndum multitúdinem misericórdiæ tuæ. Ps. 118, 1 - Beáti immaculáti in via: qui ámbulant in lege Dómini. Glória Patri… Dan. 3, 31, 29 et 35 - Omnia quæ fecístis nobis,… Orátio Largíre, quǽsumus, Dómine, fidélibus tuis indulgéntiam placátus et pacem: ut páriter ab ómnibus mundéntur offénsis, et secúra tibi mente desérviant. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum. M. - Amen. |
Introito Dan. 3, 31, 29 e 35 - Tutto quello che hai fatto per noi, o Signore, lo hai fatto con vera giustizia, perché abbiamo peccato contro di Te e non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti: ma Tu dà gloria al tuo nome e trattaci secondo la grandezza della tua misericordia. Sal. 118, 1 - Beati coloro che sono senza macchia: che camminano secondo la legge del Signore. Gloria al Padre… Dan. 3, 31, 29 e 35 - In tutto quello che ci hai fatto,… Colletta Largisci placato, Te ne preghiamo, o Signore, il perdono e la pace ai tuoi fedeli: affinché siano mondati da ogni colpa e Ti servano con tranquilla coscienza. Per il nostro Signore Gesú Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli. M. - Amen. |
Giudei e Gentili.
Il Vangelo di otto giorni or sono annunciava le nozze del Figlio di Dio e della stirpe umana. Dio, nella creazione del mondo visibile, aveva per fine la realizzazione di tali nozze e tale fine persegue ancora nel governo della società. Nessuna meraviglia dunque che, rivelandoci su questo argomento il pensiero di Dio, la parabola abbia messo in luce il fatto importante della riparazione dei Giudei e della chiamata dei Gentili, che è ad un tempo il più importante nella storia del mondo e il più intimamente legato al compimento del mistero dell'unione divina.