Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 9 novembre 2020

Messa in Rito antico a Roma, in Sant'Anna al Laterano

Carissimi,
Ieri l'avviso che un solenne Requiem nell'ottava della morte di don Giuseppe Vallauri sarà celebrato domani 10 novembre 2020 alle ore 18 nella Basilica dei SS. Celso e Giuliano (Via del Banco di Santo Spirito, 5 Roma). L'ottava ricorre oggi, ma per la Festa della Dedicazione di San Giovanni in Laterano, il primo giorno possibile per il Requiem è domani. 
Da domenica prossima, in Sant'Anna al Laterano in Via Merulana, 177 - prima e durante la Messa delle ore 16,00 sarà a disposizione un sacerdote per le Confessioni.
Con il sabato 5 dicembre riprendiamo anche la celebrazione della Messa dei primi sabati del mese. 
In Jesu et Maria, 
Mons. Marco Agostini

13 commenti:

Ave Maria ! ha detto...

Mamma mia che gran dono sia per l'orario* che per il Confessore che per il 1° sabato del mese ed e' significativo che tutto cio'avvenga nella casa di S.Anna !
Grazie infinite

"​Per i meriti della divina infanzia del nostro Signore, possano tutte le donne rimodellarsi sempre di più alla Vergine Maria."Rosa Rita La Marca
( Augurio bellissimo che ho copiato e girato a voi con tutto il cuore)

*Per me che devo usare i mezzi pubblici e impiego due ore sia per andare che per tornare (s.c.) S.Celso (ore 18) e/o SS.Trinita' (ore 18,30) sono precluse dal momento che alle 22,00 scatta il coprifuoco .

Aloisius ha detto...

A che ora è la Messa del Sabato?

Anonimo ha detto...

https://www.aldomariavalli.it/2020/11/10/cosi-io-ventisettenne-ho-scoperto-la-messa-antica-e-ci-tornero/amp/

mic ha detto...

La Messa del sabato è sempre alla stessa ora della domenica (16). Una volta era alle 17, ma il nuovo orario è dato dalle suore per avere il tempo della sanificazione prima delle loro funzioni serali.
Comunque il primo sabato era da sempre una delle cure di don Vallauri che ha cercato di garantirlo per decenni, su tutti gli altri possibili (c'è stato un periodo in cui eravamo a Santa Croce in Gerusalemme il sabato mattina) in mezzo a tante difficoltà.

Un dono permesso dall'Eterno Padre : ha detto...

Quanto mi e' mancata la Messa del 1° Venerdì e del
1° Sabato del Mese !
Finche' e' stato possibile andavo a S.Maria Maggiore per la Confessione , penitenza e Rosario nella Cappella dell'Adorazione , Comunione nella Messa delle ore 11,oo . Ricezione dell'Eucarestia per ultimo in ginocchio sul pavimento in modo da non disturbare la fila di quelli che la ricevevano in piedi . Una bellissima intera mattinata dedicata a me ,come un ritiro spirituale , un pit stop per riempirmi dell'Amore dei due Sacri Cuori .

Wisteria ha detto...

Per me purtroppo è Un orario improponibile.
Non credo alle sanifucazioni delle suore.
Penso che abbiano ricevuto pressioni per scoraggiare i fedeli.

mic ha detto...

Ormai è diverso tempo che l'orario è cambiato. Ma i fedeli sono aumentati...

Anonimo ha detto...

Molti di noi non l'avrebbero conosciuto , se Lei non ne avesse parlato . Non avrebbero saputo che in silenzio, non a parole ma con i fatti, si e' sforzato di somministrare la legge evangelica dell’amore, che manda avanti il mondo.Noi incontriamo Gesu' in coloro che riflettono il Suo Volto , la Sua mitezza ,la Sua umilta' di cuore , la Sua semplicita' ,la Sua amorevolezza .

Sul coprifuoco ..! ha detto...

https://www.liberoquotidiano.it/video/italia/25182327/coprifuoco-scende-prendere-pizza-pigiama-mascherina-carabinieri-salgono-casa-apra-sfondiamo-porta.html

Coprifuoco, scende a prendere la pizza (consegnata dal fattorino ) in pigiama e mascherina. I carabinieri le arrivano a casa: "Apra o le sfondiamo la porta"
10 novembre 2020

"Apra o le sfondiamo la porta". Sta facendo il giro dei social il video girato da una signora che ha tarda sera ha ricevuto la visita a domicilio dei carabinieri, piuttosto minacciosa. "Apra, dobbiamo identificarla", ordina perentoria una agente. La signora riprende la scena con il telefonino, incredula. Prima di aprire, mostra un cartone con una pizza ancora calda. Il motivo del "blitz" delle forze dell'ordine nel palazzo, infatti, lascia sbigottita lei e molti commentatori: era scesa di casa in pigiama e mascherina per andare incontro al fattorino che le stava portando, appunto, la pizza. Ad attenderla sul pianerottolo quattro carabinieri, che le leggono gli estremi della carta d'identità. "Devo andare a mangiare, buonasera. Se questo è il lavoro, non vi dico certamente buon lavoro".

Anonimo ha detto...

Con un comunicato congiunto, la Diocesi di Pinerolo e la Chiesa valdese di Pinerolo hanno comunicato che nelle prossime due settimane saranno sospese tutte le celebrazioni festive (sabato e domenica).

«A questa decisione – si legge – siamo pervenuti congiuntamente con la volontà di dare a questo gesto una valenza ecumenica e di testimonianza civile».

Anonimo ha detto...

Attenzione al giorno 29 novembre 2020
Sabato 28 novembre 2020: «Padre nostro… non ci indurre in tentazione». Domenica 29 novembre 2020: «Padre nostro… non abbandonarci alla tentazione».
…A quanto pare: l’umanità intera è stata introdotta ad una prova dove il nemico da sconfiggere è il Maligno (che ci tenta) con tutte le sue seduzioni , e, come al solito, ripropone una falsa conoscenza che oggi vuole che si accetti : aborto, matrimoni Omo, false religioni, ateismo , etc… etc….per garantirci una falsa felicità su questa terra.
Sia ben chiaro che Dio non tenta nessuno in senso negativo; ma permette e ci induce e/o introduce alla tentazione che è una prova da superare contro il maligno, affinchè siamo degni del Paradiso.
A volte nella nostra vita ci capita una sola grande prova, ma a volte ci sono tante piccole o medie prove da superare contro il male. Ognuno di noi è diverso dagli altri: più forte o più debole, e comunque Dio non ci chiede mai l’impossibile : gli basta che riponiamo la nostra buona fede e volontà in Lui .
Come per Adamo ed Eva all’ inizio … anche Gesù ha dovuto superare la prova contro il maligno che lo tentava e l’ha superata con il digiuno, la preghiera al Padre e la conoscenza della Sacra Scrittura. Ed è Gesù stesso che ha insegnato il Padre Nostro come lo conosciamo oggi.
In conclusione la frase “non abbandonarci alla tentazione” che si vorrebbe mettere al posto di “non indurci in tentazione, il Signore Gesù non l’ha mai detta e nemmeno si avvicina al Suo pensiero in quanto Dio non ci abbandona mai se non nel senso che , avendoci concesso il libero arbitrio, deve lasciarci liberi e necessariamente abbandonarci per un attimo della nostra vita dove siamo obbligati a scegliere tra Lui ed il male con le sue seduzioni. E questo vale per tutti anche per gli angeli.
Recitare “non abbandonarci nelle prova” è rinunciare alla libertà che Dio ci ha donato come figli Suoi. Siamo esseri viventi e non siamo pietre o vegetali.

Il 29 novembre è meglio recitare il Padre Nostro in latino.
Che il Signore Gesù abbia misericordia di noi e sia nostro aiuto Sua Madre Maria S.S. .

Anonimo ha detto...

Danilo Quinto:
Il Vescovo di Pinerolo, mons. Olivero, sospende le Messe per due settimane

Già noto alle cronache per non aver fatto recitare il Credo durante la Messa dell'Epifania di quest'anno, "per rispetto ai non credenti presenti in Chiesa", il Vescovo di Pinerolo ha pensato di sospendere le Messe per due settimane. Lo chiama: "sforzo per il bene comune". Secondo lui, bisogna "frenare i contagi" e il modo in cui vuole farlo è negare ai fedeli la partecipazione alla Santa Messa e ricevere la Santa Eucaristia.

Questa è la "Chiesa in uscita", quella che sacrifica la sua missione profetica sugli "altari pagani" del "bene comune".

Anonimo ha detto...

Farà carriera nella neo chiesa il vescovo di Pinerolo!! Per giunta sempre in abiti borghesi, come piace al vescovo di Roma!!!