Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 15 maggio 2024

Preghiera alla Vergine dall'Appello del Card. Burke / Dal 12 marzo al 12 dicembre 2024

Continuo a ricordare la preghiera ogni giorno fino al termine della novena [qui - qui]. Posto che il blog è uno strumento di comunicazione agile e immediata ma fagocita inesorabilmente i testi. Cliccare sull'immagine per ingrandire

4 commenti:

Ave Maria! ha detto...

Riflessione 4 - Novena a Nostra Signora di Guadalupe - S.E.R. Card. Raymond Leo Burke
https://www.youtube.com/watch?v=1I0i2Niogsk
Scuola Ecclesia Mater IPC

Anonimo ha detto...

Su Tv 2000, ospite in trasmissione un sacerdote, i conduttori gli hanno chiesto: come mai maggio è il mese della Madonna?
Il sacerdote ha risposto: perché maggio è il mese dei fiori, delle rose.

È sconcertante che un ministro di Dio non conosca la vera motivazione che per certi versi è di natura storica, non devozionale.
Ma andiamo per ordine richiamando il vangelo di Luca e il protovangelo di Giacomo.
Maria riceve l'annuncio dell'Angelo il 25 marzo (Elisabetta sua cugina era già incinta da 6 mesi - glielo dice l'Angelo Gabriele). Dopo pochi giorni Maria si mette in viaggio per andare dalla cugina Elisabetta.
Quando Elisabetta incontra Maria e viene a sapere il motivo della sua visita, nel grembo di Elisabetta il bambino - il futuro Giovanni Battista - si muove (segno che era in avanzato stato di gravidanza - era un feto di almeno 8 mesi). La natività del Battista si celebra infatti il 24 giugno. Sei mesi prima della natività di Gesù.
Non a caso la liturgia, il 31 maggio, celebra la visita di Maria a s. Elisabetta.
Ecco la motivazione ... durante il mese di maggio si accompagna Maria con la preghiera nel suo percorso da Nazaret a Ain Karem - 140 km - (quartiere di Gerusalemme), luogo di nascita del Battista.
Cit. Arnaldo Sancricca

Anonimo ha detto...

La missione della mia vita (di San John Henry Newman)

Dio mi ha creato per renderGli un servizio preciso. Ha affidato a me un lavoro che non ha affidato a un altro. Ho la mia missione. Forse non lo saprò mai in questa vita, ma me lo diranno nella prossima. Sono un anello di una catena, un legame di connessione tra persone. Non mi ha creato per niente. Farò del bene; Farò la Sua opera. Sarò un angelo di pace, un predicatore della verità al mio posto, anche se non lo intendo se faccio ma osservo i Suoi comandamenti. Pertanto, mi fiderò di Lui, qualunque cosa io sia, non potrò mai essere buttato via. Se sono malato, la mia malattia può servirlo, nella perplessità, la mia perplessità può servirlo. Se sono nel dolore, il mio dolore può servirLo. Non fa nulla invano. Lui sa di cosa si tratta. Potrebbe portarmi via i miei amici. Potrebbe lanciarmi tra estranei. Potrebbe farmi sentire desolato, far affondare il mio spirito, nascondermi il mio futuro. Tuttavia, Egli sa di cosa si tratta.

Anonimo ha detto...

A influjos del sol se engendra

Difficile pensare che Suor Juana, nata nel 1648 Juana Inés de Asbaje y Ramírez de Santillana a San Miguel Nepantla non lontano dal Tepeyac, non pensasse alla Virgen de Guadalupe:

Sotto l'influenza del sol generata
perché il suo Creator dispone
che, pur nascendo dalla terra,
non tocchi nulla della terra.

- Suor Juana Inés de la Cruz (1648-1695)

Testo originale:

A influjos del sol se engendra
porque su Criador dispone
que aunque de la tierra nace
nada de la tierra toque.

- Suor Juana Ines de la Cruz (1648-1695)