Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 11 agosto 2023

Card. Burke. Omelia nella Festa della Dedicazione della Chiesa di Santa Maria della Neve

Nella nostra traduzione dal Sito del Card. Burke che, durante il solenne pontificale del 5 agosto presso il Santuario di Nostra Signora di Guadalupe, ha tenuto una splendida omelia sulla storia della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma – Nostra Signora della Neve, spiegando la miracolosa nevicata inviata dalla Madonna, nell'agosto del 352.

Omelia nella Festa della Dedicazione
della Chiesa di Santa Maria della Neve

5 agosto 2023
Santuario di Nostra Signora di Guadalupe
La Crosse, Wisconsin

Sir 24, 14-16
Lc 11, 27-28
Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.
Oggi, ci uniamo alla Chiesa di Roma e di tutto il mondo nel celebrare la storica dedicazione della chiesa principale di Roma, costruita per onorare il Nostro Salvatore e la Sua Vergine Madre nel mistero stesso della sua Divina Maternità definita al Concilio Ecumenico di Efeso nel 431. La prima chiesa fu eretta da papa Liberio (dal 17 maggio 352 al 24 settembre 366) sul colle Esquilino nel IV secolo. Fu ricostruita e dedicata da Papa Sisto III (dal 31 luglio 432 al 19 agosto 440) nel 432, l'anno dopo il Concilio Ecumenico di Efeso. Come commenta Dom Prosper Guéranger: “La basilica eretta da Liberio, l'amato della Madonna, sull'Esquilino, non era, allora, il monumento più antico dedicato dai cristiani di Roma alla Madre di Dio; ma subito occupò, e mantenne sempre, il primo posto tra le chiese della Madonna della città, e quindi del mondo, a causa delle circostanze solenni e miracolose della sua origine." [1]

Secondo la tradizione popolare, il patrizio Giovanni e sua moglie, vissuti durante il pontificato di papa Liberio, non avendo figli, avevano deciso di lasciare alla Madre di Dio tutto il loro patrimonio. Hanno pregato la Beata Vergine Maria per sapere come avrebbero dovuto onorarla. In risposta, una neve miracolosa cadde sull'Esquilino durante l'intenso caldo agosto romano, e la Madonna apparve al patrizio Giovanni e sua moglie, e a papa Liberio, indicando che la nevicata indicava il luogo in cui desiderava l'edificazione della chiesa in onore del mistero della grazia di Dio che opera in essa per la salvezza del mondo.

L'Ufficio Divino promulgato da Papa San Pio V nel XVI secolo racconta l'azione di Papa Liberio: "Andò dunque con solenne processione di sacerdoti e di popolo al colle innevato, e scelse il luogo di una chiesa, dapprima edificata con i soldi di Giovanni e di sua moglie, poi riedificata da papa Sisto III, chiamata con nomi diversi, basilica liberiana, S. Maria al presepe, ma siccome in Roma vi sono molte chiese dedicata alla Beata Vergine Maria, e poiché questa supera tutte le altre basiliche per dignità e per il suo inizio miracoloso, si distingue da esse anche per il titolo di Santa Maria Maggiore. Per la miracolosa nevicata, l'anniversario della dedicazione è celebrato solennemente ogni anno».[2]

La meravigliosa leggenda suscita nei nostri cuori profonda gioia e pace per il mistero della Divina Maternità della Beata Vergine Maria, e per i misteri connessi della sua Immacolata Concezione, della sua Perpetua Verginità, della sua Assunzione e della sua Maternità della Divina Grazia. Per volontà e grazia di Dio, la Beata Vergine Maria coopera pienamente all'opera salvifica del suo Divin Figlio. Siamo così immensamente fortunati ad averla come nostra Madre, la Madre della Divina Grazia, che non fallisce mai nel fare la volontà di Dio ed è sempre pronta ad aiutarci a fare ciò che Dio ci chiede, specialmente nei momenti di prova e di tentazione.

La celebrazione in questa Chiesa Santuario è piena di particolare gioia e pace perché, dal maggio del 2011, gode di un particolare legame spirituale pubblico con la Basilica di Santa Maria Maggiore, così che i fedeli che vengono in pellegrinaggio alla Chiesa Santuario oggi, festa della Dedicazione della Madonna della Neve, possono ottenere l'indulgenza plenaria. Fin dalla costruzione della Chiesa Santuario, la sua affinità con la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore è stata magnificamente espressa dall'altare maggiore con il suo baldacchino, sul modello dell'altare maggiore e del baldacchino di Santa Maria Maggiore.

Nel Vangelo odierno, Nostro Signore ci insegna la natura della straordinaria santità della sua Vergine Madre, del «grembo che [lo] portò»,[3] cioè del suo ascolto della Parola di Dio e del suo custodirla[4]. ] La sua straordinaria santità si riflette nella purezza del suo cuore, perfettamente unito al Cuore Divino fin dal momento della sua Immacolata Concezione. Si manifesta in modo straordinario ai piedi della Croce, quando, stando fedelmente accanto al suo Divin Figlio nella sua crudele Passione e Morte ignominiosa, il suo Cuore Immacolato fu misticamente trafitto nel momento in cui il soldato romano trafisse il Cuore del suo Divin Figlio con una lancia.[5]

La Beata Vergine Maria è la Madre del Salvatore. Attraverso la mediazione della Madre di Dio, il sangue e l'acqua della grazia divina non cessano di sgorgare dal Cuore glorioso e trafitto di Gesù nei nostri cuori. È lei che ci porta alla fonte della grazia divina con l'istruzione materna: "Fate quello che vi dirà". [6] La Vergine Madre di Dio, Nostra Signora di Guadalupe, ci attira al suo Cuore Immacolato, affinché ci manifesti la Divina Misericordia incarnata in Dio Figlio, suo Figlio, affinché ci conduca a riporre i nostri cuori totalmente e per sempre nel Sacro Cuore di Gesù. La neve associata alla costruzione della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore è un simbolo della purezza del suo Cuore Immacolato e un'ispirazione per noi a cercare nel Sacro Cuore di Gesù la purificazione dei nostri cuori da ogni peccato e la fortificazione del nostro cuore nel seguire fedelmente Cristo in tutto ciò che pensiamo, diciamo e facciamo. Nel suo Cuore, siamo tutt'uno con il Cuore Immacolato di Maria nell'ascoltare la Parola di Dio e nel custodirla nella nostra vita quotidiana con tutto il nostro cuore.

Oggi, nella società e nella Chiesa, siamo testimoni di tanta infedeltà, dell'abbandono pratico della salvezza in Cristo e della ricerca della felicità nelle cose del mondo, della ricerca della felicità dove non si può mai trovare. Tale infedeltà genera divisione, errore e violenza. Porta all'alienazione da Dio e dal prossimo, all'isolamento e alla desolazione di un cuore sprezzante della maternità spirituale del Cuore Immacolato di Maria e ribelle davanti al Cuore glorioso e trafitto di Gesù. Ma la Vergine Maria, secondo le parole del libro del Siracide, «ha messo radici in un popolo onorevole». La sua dimora «è nella piena assemblea dei Santi».[7] Ella non cesserà mai di attrarre i nostri cuori al suo proprio Cuore Immacolato, mostrando il suo Divin Figlio, nostro Salvatore, vivo per noi nella Chiesa, affinché possiamo conoscere la vita eterna nella comunione dei nostri cuori con il suo Sacratissimo Cuore, fonte della nostra salvezza eterna. Giustamente, nella Colletta, abbiamo pregato, «per la gloriosa intercessione della beata Maria sempre Vergine, di essere liberati dalle presenti pene e di godere della gioia eterna».[8]

La Vergine Madre di Dio, Nostra Signora della Neve, Nostra Signora di Guadalupe, attiri ora i nostri cuori al suo Cuore purissimo, al suo Cuore Immacolato, portandoci a porre i nostri cuori interamente nel Cuore glorioso e trafitto di Gesù, aperto per noi nel Sacrificio eucaristico. Con il suo sacrificio eucaristico, Nostro Signore rende presente sacramentalmente il suo sacrificio sul Calvario e il suo frutto incomparabile: il suo corpo, sangue, anima e divinità come pane celeste. Il Pane Celeste, l'Ostia Sacra, ci sostiene lungo il pellegrinaggio della vita e ci conduce al destino del pellegrinaggio, la nostra dimora permanente con Dio - Padre, Figlio e Spirito Santo - alla Festa delle Nozze dell'Agnello, in compagnia degli angeli e della Vergine Madre di Dio, insieme a tutti i santi. La Madonna ci aiuti a comprendere la sua santità e ad imitarla, conservando sempre nel nostro cuore la Parola di Cristo:
Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.
Raymond Leo Cardinale Burke
_______________________________
[1] Prosper Guéranger, L'anno liturgico, Tempo dopo la Pentecoste, libro quarto, tr. Laurence Shepherd (Fitzwilliam, NH: Loreto Publications, 2017), p. 265. [Guéranger].
[2] Guéranger, p. 268.
[3] Lc 11, 27.
[4] Cfr. Lc 11, 28.
[5] Cfr. Gv 19, 25. 34.
[6] Gv 2, 5.
[7] Sir 24, 12.
[8] “… et, gloriosa beatae Mariae semper Virginis intercessione, a praesenti liberare tristitia, et aeterna perfrui laetitia.” “Oratio,” In Dedicatione S. Mariae ad Nives, Missale Romanum. Traduzione inglese: “Messa: Salve, Sancta Parens,” The Saint Andrew Daily Missal , ed. Gaspar Lefebvre (Great Falls, MT: St. Bonaventure Publications, 1999), p. 1591.
[9] Lc 11, 28.
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
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A I U T A T E, anche con poco,
l'impegno di Chiesa e Post-concilio per le traduzioni
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22 commenti:

Catholicus ha detto...

Che la Madonna della Neve ci protegga e ci salvi dalla schiavitù in cui vogliono ridurci i nuovi padroni universali : l'abolizione del contante e il controllo totale della nostra vita, la gestione della nostra libertà, della nostra stessa sopravvivenza da governi asserviti ad un'élite sempre più apertamente malefica e dittatoriale si avvicina senpre più; questi malvagi non si fermano di fronte a nulla, solo l'Onnipotente li può fermare; preghiamo allora intensamente che Dio intervenga presto e ponga fine a questa deriva satanica della società occidentale, un tempo mondo libero, in opposizione all'impero comunista, ed oggi in condizioni molto peggiori dell'URSS del secolo scorso. Che la Regina delle Vittorie ci venga presto in aiuto ed attui il Trionfo del Suo Cuore Immacolato ! Ave Maria, sine labe originaria concepta, sub tuum praesidium refugimus, Sancta Dei Genitrix !
https://www.ilnuovoarengario.it/il-mondo-senza-i-contanti/

Santa Filomena, prega per noi. ha detto...

Concordo pienamente. Di speranze umane non ve ne sono, solo un miracolo potrebbe mutare le cose. Ci conforti il dogma della comunione dei santi; oggi è la festa di Santa Filomena Vergine e Martire, così tanto venerata da San Giovanni Maria Vianney: che ci ottenga dal Signore la liberazione dalle élites mondialiste!

Anonimo ha detto...

Il piano dei mondialisti si sta realizzando a meraviglia, su tutti i fronti. Sul contante scrissi un commento mesi orsono, quando mi fu impedito di pagare le rate condominiali in unica soluzione in denaro contante. Il ragioniere mi disse che ero l'unico - ma proprio l'unico - ad essermi presentato col denaro contante e che la macchinetta della loro banca non erogava più denaro contante.
Ieri, camminando, ho visto una scritta a pennarello sui mattoni di un condominio in costruzione, che recita: "ricarica auto"; si intendono le auto elettriche, come la Range Rover enorme che Il mio vicino ha appena comprato, che ricarica nell'autorimessa, sposta in cortile, sale e scende per visitarla dieci volte al giorno (è medico, fanatico duro come la moglie dell'ecologismo, della raccolta differenziata, di altre scemate del genere). Le auto elettriche diventeranno obbligatorie.
Le abitazioni sono in fase di adeguamento alle nuove norme dell'Unione Europea (il famoso 110%).
Su Rusreinfo.ru.fr, è uscito ieri un interessante articolo di Boris Karpov intitolato "L'élite liberale tente de détruire la Russie de l'intérieur", dove si accenna alla poco bella situazione economica russa, con alta inflazione e povertà in arrivo. La Russia sta faticando enormemente per fare fronte alla guerra dichiaratale da mezzo mondo, con scarsi buoni risultati pratici. Se poi si aggiunge la guerra interiore dei liberisti russi...
Il movimento cattolico tradizionale Civitas, che Mons. Viganò onoró con una conferenza, forse verrà dissolto da Darmanin, col pretesto di una frase pronunziata da Pierre Hilliard (vedere su Médias-Presses-Info; in Francia, esiste già una vera e propria dittatura portata avanti dai liberisti di Macron insieme all'estrema sinistra di Mélenchon, entrambi patrocinati dai soliti noti).
Una volta conquistata la Russia, il famoso nuovo ordine mondiale sarà una triste realtà. Auguriamoci che vi sia qualche buona sorpresa per noi. Perché dovrebbero esserci proprio sempre brutte sorprese? E auguriamoci anche che le auto elettriche, che qualcuno (su Médias-Presses-Info) ha definito bombe ad orologeria, saltino per aria (senza nessuno a bordo, ovviamente!).

Cronaca amara ha detto...

Ecco, io non capisco:
Un marocchino racconta che abita in Italia da 13 anni e ha sempre fatto lavori saltuari, tutti in nero, un po’ dappertutto, con tanto di permesso di soggiorno.

E’ sposato e ha tre figli. Da due anni ha la cittadinanza italiana, così come tutta la sua famiglia e abita in una casa popolare.
Percepisce il Reddito di Cittadinanza, per 780 euro perché il suo ISEE è pari a zero; per la moglie e ogni figlio riceve un assegno familiare di 175 euro.
L’assegno che gli arriva dall’INPS è pari a 1.480 € al mese.

Naturalmente continua a lavorare in nero, guadagnando circa 800/900 euro al mese.
A luglio la sua mamma vedova, compirà i 65 anni farà il ricongiungimento familiare in Italia con il figlio (le pratiche sono già avviate; mancano data e firma) e percepirà un assegno di pensione sociale di 580 euro.
La signora anziana, pur mantenendo la residenza in Italia, potrà tranquillamente domiciliare in Marocco, dove uno stipendio medio è di circa 250 euro. quindi 580 euro sono da benestante.

Tutto senza che nessuno abbia mai rimesso un centesimo di contributi INPS.
Ci sono italiani che hanno lavorato versando oltre 40 anni di contributi e superano appena 1.000 € nette al mese.
Ci arrivate a capire che non può continuare a funzionare così?????????????

Che la Vergine ci aiuti e ispiri i nostri governanti

Anonimo ha detto...

Oggettivamente questo caos è opera solo di uomini indemoniati al servizio del Demonio, altro non è. Non esiste ambito che non sia sotto attacco infero, la morale è scomparsa e le menti si sono oscurate. I governanti dicono al mattino quello che disdicono alla sera, non esiste più la certezza della Legge, non esiste più Legge che tenga. Viviamo in un impazzimento generale. Coriandoli, di ogni realtà si son fatti coriandoli perfino dell anima e del corpo umano. Il ribaltamento di ogni valore è diventato continuo. Una giostra di macchinine a scontro con passeggeri e nessun guidatore.

Anonimo ha detto...

"Chiesa senza porte" ? Mons. Bux risponde con le parole di Gesù
�� Don Nicola Bux interviene ancora sulla GMG di Lisbona. Ecco le parole del noto Liturgista già stimato collaboratore di Benedetto XVI (espresse in un tweet):

"A Fatima Bergoglio ha detto che la Chiesa non ha porte. In verità il Signore ha detto: Io sono la porta. Chi passa attraverso me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Dunque,chi vuol entrare nella Chiesa deve fare i conti con Lui"
https://gloria.tv/post/zkY6uZM1drKB1DP7yQTogKgdo

Taxi, taxi, il mio amore è finito lì ha detto...

Silver Nervuti - Siamo al verde...
https://gloria.tv/post/tCbu4MLkLYiZ1ovv7HoXKxSKc

... l'avessimo noi... ha detto...

IL MONDIALISMO FONDATO SECONDO GLI STANDARD OCCIDENTALI È FASCISMO MASCHERATO DA DEMOCRAZIA CHE MINACCIA LA SOVRANITÀ DEI SINGOLI PAESI.

Il presidente ugandese ha risposto ufficialmente alla notizia del taglio dei finanziamenti della Banca mondiale all'Uganda a causa delle dure leggi anti-gay:

“Dopo aver appreso la notizia che la Banca Mondiale ha deciso di tagliare i finanziamenti al nostro Paese in merito alle nostre leggi per combattere la propaganda LGBTQ,voglio informare tutti, a partire dagli ugandesi, che l'Uganda si svilupperà con o senza prestiti.
Ogni ricatto ha una data di scadenza.
”Presidente Yoweri Museveni
https://gloria.tv/post/2MUc4VV8eZ4CCBSdVCWo7izbp

ambrosiano emarginato ha detto...

Per l'anonimo delle 10.37

Il lato positivo della vicenda è che i satanisti sono venuti allo scoperto.
Non potevano più nascondersi e hanno giocato l'unica carta rimasta: mostrarsi onnipotenti.
Basta con le furbizie, ma una vero e proprio outing globale, come il pride omosessualista.
Devono mentire urlando sempre più forte, per stordire, organizzando il coro dei media.
Devono spaventare di emergenza in emergenza, forzando ognuno dentro le sue paure.
Hanno persino messo uno di loro a capo della Chiesa cattolica, ma si vede che è un alieno.
Contano solo sulla paura e sull'orgoglio di chi non ammette l'imbroglio cui è abboccato.
Davvero un po' poco per il successo, pur avendo comperato le istituzioni e la magistratura.
Perchè a loro resiste, carsica, la coscienza di molti singoli, invisibili al sistema.
Il sistema è tutto apparenza, per cui non sa come intercettare gli invisibili che esistono.
E poi c'è un maggioranza sempre meno beota e vieppiù apota.
Anche tra i credenti, pur spiazzati dal papato al chimichurri, tornano segni di risveglio.
Dopo aver avuto bisogno di prodigi, di segni, di messaggi e di vie torna la consapevolezza.
Il prodigio è l'Eucaristia, il segno la croce, il messaggio la Bibbia, la via dietro Maria.

Tutte queste cose stanno avvenendo, impercettibili ai media e a chi vi si abbevera.
Anche nella Chiesa è finita l'epoca di "in una mano la Bibbia e nell'altra il giornale".
A parte la pseudobestemmia nell'equazione, ora più che mai la destra non segue la sinistra.
Non nella pollitica, dove si equivalgono, ma per l'anima che si rivolge al Signore.
Per i satanisti è finita, fragorosamente, nel loro venire allo scoperto.
Incapaci di mettere coperchi sopra le pentole, vi si vede bollir il loro brodo schifoso.
Sono finiti perchè hanno smesso di agire nell'ombra: il Signore sta facendo luce.
Purtroppo molti non vogliono quella luce, per risparmiare o forse per essere più green...
Ma la Luce squarcia le tenebre: il terzo giorno, passato il tempo dell'oscurità.
Il diavolo pensa di averci messo in croce, ma una volta ancora la croce è la sua disfatta.

Catholicus ha detto...

Complimenti vivissimi, csro fratello ambrosiano, dobbiamo esser felici di essere definiti emarginati da questa società a guida luciferina, perché ciò significa che il Signore verrà in nostro aiuto, ascolterà il grido di dolire che di leva da tante parti d'Italia, e del mondo ( non quello falso, risorgimentale massonico, antiitaliano e anticattolico, come hanno dimostrato alcuni coraggiosi storici, come Angela Pellicciari e Massimo Viglione). Suesum corda, quindi, e turremm innanz, tanto per rimanere sulle citazioni risorgimentali ( Amatore Sciesa)

Anonimo ha detto...


# Catholicus
sempre questa etichetta del 'Risorgimento antiitaliano (perché) massonico". E chi l'avrebbe dimostrato che Risorgimento=Massoneria, Pellicciari e Viglione?
Ma chi li conosce?

Anonimo ha detto...

# Cronaca amara

Il CentroDestra ha trovato questo sistema di assistenza gratuita agli stranieri.
Ma cosa sta facendo per smontarlo?
Finora si è limitato ad abbattere, per gradi, il famigerato reddito di cittadinanza.
Ma è chiaro che non basta.
Eppure anche questo semplice passo iniziale ha trovato e trova fortissime opposizioni politiche, come abbiamo visto.

Anonimo ha detto...

Quando ai nostri tempi si è studiato il Risorgimento, di Massoneria non si è mai parlato, mai. Ma due erano le palle al piede dell Italia, se non ricordo male, il Papato ed i Borboni e della loro indietraggine si è parlato in lungo ed in largo, a iosa. Dava anche molto fastidio l impero austro/ ungarico, ma sembrava che questo impero fosse più rispettato, forse era più temuto. Nei fatti se il Regno Unito ha assecondato il Risorgimento Italiano è stato solo per liberarsi degli Asburgo. Così come hanno fatto per far fuori i Romanov nel prosieguo del tempo. UK ha sempre cercato di far fuori i grandi imperi, vedi il Celeste Impero con le guerre dell oppio, per poi frammentarli e derubarli, però questo non è riuscito loro completamente. Cina e Russia non sono riusciti a frazionarle per farne delle loro colonie. È certo però che la Massoneria è stata una società importantissima della anglo/sfera nel suo insieme che ha guidato buona parte della politica dell UK e degli USA. Certo Pellicciari e Viglione davanti ai stratradotti storici inglesi sono zi' nisciuno, però sono stati quelli che hanno messo un po' in ordine alcuni fatti di casa nostra e fatto luce su vicende che ci erano state raccontate un po' diversamente. E noi nel nostro piccolo siamo a loro molto grati, grazie ai nostri Storici Italiani, di molto inferiori ai stratradotti storici inglesi, grazie, cari!

Anonimo ha detto...


# anonimo 20:40.
La sua ignoranza dello svolgimento effettivo del Risorgimento è impressionante ma credo sia diffusa oggi a tutti i livelli.
Credo che tale ignoranza derivi anche dall'abbeverarsi a fabbricanti di miti come i suddetti Pellicciari e Viglione. Hanno costruito l'immagine di un'Italia papalina e borbonica e austroungarica e granducale isola felice per secoli, messasi in salvo dal mare magnum del progresso industriale e della ferrigna modernità avanzante, proprio grazie alla sua divisione, bucolica arretratezza e nullità politica, nonché grazie alla sua dipendenza dallo straniero, invasore ed occupante.
Deformazioni pazzesche del vero, che mostrano il livello cui è scaduta la saggistica cattolica (dico "saggistica" e non "storiografia" perché qui di vero lavoro da storici nulla c'è).

Anonimo ha detto...

A proposito di stampa e di storici e di storici inglesi quasi soli ad essere stati tradotti e stampati e venduti da grandi case editrici. Solo in questi ultimissimi anni gli storici del dissenso ed anche gli storici, professori italiani universitari di Storia entro il sistema fanno una grande fatica ad essere presi in considerazione dagli editori italiani della egemonia culturale come che sia, così esiste quasi una stampa clandestina o fai da te che consente agli storici imbavagliati di farsi sentire. Quindi gli storici professionisti in proprio gestiscono stampa e spedizioni dei propri libri, i professori universitari di cui nessuno parla e che nessuno conosce, se possono pagano in proprio stampa e distribuzione. Poi si dice che non abbiamo senso critico, ma come possiamo coltivare il senso critico se ci vengono sempre propinate menzogne e narrazioni solo scandalistiche? Esiste un fiume carsico di scrittori storici murati dalla propaganda delle case editrici in voga. Bisogna poi sottolineare che mediamente tutta la cultura necessita di mecenati ed anche le case editrici. Esistono case editrici che senza mecenati sostenitori non riuscirebero mai a sbarcare il lunario. Da qui l importanza del contributo statale alla cultura, ricordando che questo della cultura è per definizione un buco senza fondo. Se non fossimo strozzati dalla ue qualcosa in questo ambito potrebbe essere fatta,premi annuali, borse di studio biennali con un mix di denaro pubblico e privato.

Anonimo ha detto...


# Ma quali "storici imbavagliati"? L'antirisorgimento vende a garganella...

Sempre questo vittimismo a buon mercato, che noia.
Pellicciari ha avuto notevole risonanza mediatica, è stata prefata mi pare da Franco Cardini, uno storico italiano che va per la maggiore. Tutta la "storiograia supposta imbavagliata" ha avuto ampia risonanza, i testi antirisorgimentali anche più squallidi hanno un mercato florido...
Non c'è bisogno di ricorrere agli "storici inglesi". E chi sarebbero?
Denis Mack Smith e consoci? Mack Smith è uno storico di parte, demolito a suo tempo da Rosario Romeo.
Si potrebbero leggere il citato Romeo, il biografo di Cavour, per esempio. O Gioacchino Volpe, che ha scritto molto sul Risorgimento.
Ci sono anche storici italiani contemporanei bravi come Spagnoletti ad esempio, che ha scritto una Storia del Regno delle due Sicilie dignitosa (il Mulino 1997). Sul periodo difficile 1860-1870 c'è recente CArmine Pinto, La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti, 1860-1870, Laterza, 2019, un inquadramento a mio avviso onesto e obbiettivo.
Certo, questi autori non sono antiunitari o neolegittimisti e cercano di scrivere con senso storico. Non praticano la storiografia e saggistica di parte, a tesi precostituite, come Pellicciari e Viglione.
E che dire delle interpretazioni filosofiche del Risorgimento di un Croce o di un Gentile?
Le abbiamo lette o le abbiamo scartate a priori perché "liberali" o "idealiste" o comunque non della parrocchia neolegittimista e neopapalina?

Anonimo ha detto...

Ecco quello che vorrei è una storia dell Italia scritta su i documenti proprio delle parrocchie, dei vescovadi, delle scuole di Catechismo, delle scuole private, delle arti dei mestieri, della cura dei malati. Vorrei conoscere quella Italia minuta li. Mi congratulo con lei, signore, che non è così ignorante come chi scrive. Complimenti!

Anonimo ha detto...


# Come si vorrebbe scritta la storia d'Italia.

Ma lei crede che tutta questa documentazione non sia mai stata compulsata? Almeno in parte consistente?
A proposito di Italia "minuta", che è ingiusto trascurare, ho letto anni fa in un saggio, anzi un articolo, mi sembra a proposito della Repubblica Romana del 1849 (dovrei controllare), che i rivoluzionari cominciarono a consultare il basso popolo su eventuali riforme sociali. Le richieste si limitavano in sostanza ad essere alleviati dalla diffusa miseria; molte chiedevano che almeno in parte le rendite dei benefici ecclesiastici fossero devolute a favore del popolo minuto, in generale.

Anonimo ha detto...

Il quadro d insieme non c è e quel poco che c è è viziato o dal pregiudizio o dalla propaganda. Sono opere che richiedono la guida di un grande storico amante dell Italia e della sua gente, la cooperazione di molti ricercatori e fondi possenti da parte della Chiesa, dello Stato, dei privati. L opera finale dovrebbe essere composta da tutto il materiale documentario diviso per temi, anni e sullo sfondo la sintesi delle vicende della grande politica; allo storico, sincero amante della verità, spetterebbe il quadro di insieme raccolto in un agile libro appassionante e rigoroso che dovrebbe poter essere letto con interesse da ogni italiano per generazioni e generazioni.

Catholicus ha detto...

@ Anonimo 14 ago 12:13 : "Pellicciari e Viglione? Ma chi li conosce?" : un modesto contributo alla loro conoscenza, mio caro amico, ed anche alla conoscenza di qualche altro valoroso storico, esente da un secolo e mezzo di indottrinamento di falsa retorica,
menzognera ed omissiva della verità storica (ben nascosta anche nei documenti ufficiali, che questi ricercatori hanno riportato alla luce e diffusi tra il grande pubblico) : http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2486_Catholicus_Risorgimento_e_modernismo.html P.S. : ha, dimenticavo : gli sotirici dell'Ottocento definivao così il Risorgimento : "la rivoluzione italiana", alla pari, cioè, della rivoluzione francese (e poi di quella bolscevica, di quella maoista, ecc.)

Catholicus ha detto...

Sempre per Anonimo 14 ago 12:13 : last but not least, mio caro amico, le propongo questa saggia massima di Mark Twain (un nome che non ha bisogno di presentazione): "è più facile ingannare le masse che far loro capire che le stanno ingannando", una massima che la dice lunga sul lavagio del cervello che ci hanno fatto fin da bambini, con la retorica ottocentesca, giacobina, anticattolica, filoprotestante e filomassonica, retorica e propaganda ripresa ppoi dai prelati modernisti che hanno occupato tutte le sedi una volta cattoliche, usurpando il nome di cattolico senza aver mantenuto la vera fede cattolica bimillenaria (modernisti della prima ora, Tyrrel, Laberthonniere, Buonaiuti, combattuti da papa San Pio X, ma poi tornati all'attacco col golpe del conclave 1958, con Roncalli, Montini ed il loro nefasto CV II, cavallo di Troia per espugnare la città sdanta, per impadronirsi del timone della barca di Pietro, al fine di affondarla tra i flutti ddelmare tempestoso del modernismo, impresa che sta portando a termine il papa della misericordia e dell'inclusione, del Fratelli tutti tranne i pochi veri cattolici rimasti in circolazione). Questo il contenuto del mio articolo sopra richiamato, risorgimento anticattolico e antiitaliano e modernismo ecclesiastico anch'esso anticattolico : un stessa origine, una stessa regia (scusandomi per l'autocitazione, ma era necessaria).

mic ha detto...

Purtroppo del golpe del 58 ci solo indizi, non prove...