Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 14 agosto 2023

Giornata mondiale della profanazione

Chi ha progettato la GMG ha deciso di imitare non i Magi che hanno donato al Signore oro, incenso e mirra, ma i Corinzi che hanno continuato sconsideratamente la loro “agape”, non discernendo il Corpo e il Sangue del Signore. In foto gli "ostensori" della GMG pensati da vescovi e cardinali, una delle gravi mancanze di rispetto per le Sacre Specie alla GMG di Lisbona [vedi anche]: la risposta dei giovani non è stata tutta beota e indifferente.
La ragazza inginocchiata con il vestito bianco? Questa sono io. Ci sono così tante opinioni, teorie e accuse intorno al viaggio mondiale della gioventù, che ho voluto dare il mio contributo; perché ci sono stato e ho vissuto in prima persona questo episodio, che ora sta diventando virale. Cos'è successo?

Sabato sera il Viaggio Mondiale della Gioventù è stato un palcoscenico di lode e adorazione al Campo della Grazia. Io e i miei amici stavamo tornando dalla cerimonia quando abbiamo visto delle grandi scatole grigie su un tavolo. C'erano due o tre persone che pregavano con loro, il che mi ha confuso. Non sapevo perché stavate pregando e nemmeno la mia amica. Mi sono avvicinato a una delle signore e lei ha detto: "Gesù. Gesù è lì dentro. " (riferendosi alle scatole grigie)

In quel momento, ero furiosa: come osi mancare di rispetto al Signore? Cosa pensate di fare - lo mettono in una scatola senza alcun rispetto... le persone passano davanti a Lui senza sapere che è Lui! Mentre tornavamo al nostro campeggio, ero arrabbiata, ma parlando tra noi, i miei amici e io abbiamo deciso che invece di rabbia senza scopo avremmo fatto qualcosa.

Non avremmo protestato, né postato sui nostri social quell'oltraggio (anche se credo che ci sia un momento e un luogo per questo). Non spettegolezzeremmo con gli altri sull'argomento, ma prenderemmo i nostri Rosari, tornare da Gesù e pregare un Rosario in riparazione per i peccati contro il suo Sacro Cuore. Ed è quello che abbiamo fatto.

Ci sono state tante cose BUONE che sono uscite dal Viaggio Mondiale della Gioventù: farò un post a parte a riguardo. Penso che sia importante parlarne, ma prima dobbiamo pregare. Dopo aver pregato - come abbiamo fatto - possiamo poi affrontare l'atrocità:
Secondo la mia modesta opinione, è una vergogna assoluta mettere l'Ostia in un contenitore così indegno da essere adorata. Inoltre, è una vergogna incredibile che molti giovani non sapessero nemmeno che era il loro Gesù - che è venuto, ha sofferto ed è morto per loro - che dovrebbero adorare!

Quando adorato - un privilegio e un onore incredibile che nostro Signore ci dà - Gesù deve essere sempre custodito in un sacrario o esposto in un ostensorio. Ne ho parlato con alcuni preti e tutti sono d'accordo con me. Uno di loro ha detto che nelle messe di decine di migliaia di persone in piazza San Pietro vengono portati enormi cibori d'oro per proteggere Gesù.

Il fatto che il 70% dei cattolici non creda nemmeno alla presenza reale di Nostro Signore rende questo caso ancora più triste. Come possiamo noi - i giovani - credere che Gesù è davvero qui quando è così che viene presentato? Amo la nostra fede cattolica, amo il nostro magistero, ma voglio sentire una cosa - voglio sentire una dichiarazione da loro: diteci, vescovi e sacerdoti - diteci, giovani di tutto il mondo: Perché Gesù è stato esposto in questo modo?

*Avviso: ho dato ai Vescovi, agli organizzatori del Giorno Mondiale della Gioventù e ad alcuni segretari episcopali più di un giorno per rispondere. Non ho ricevuto alcuna risposta in merito, quindi ho deciso di renderlo pubblico. Se sapete una spiegazione migliore per quello che è successo, fatemi sapere!
Savannah Wildcat

18 commenti:

Claudio Gazzoli ha detto...

ci sono tanti modi per mancare di rispetto a Nostro Signore, uno di questi è portare un abito con una profonda scollatura sulla schiena.
Claudio Gazzoli

Anonimo ha detto...

Si è perso il senso del sacro. La Fede è poca poca.

Catholicus ha detto...

Cara Savannah, la sua è stata un'inutile attesa : non risponderanno mai, nemmeno sotto tortura; hanno scelto l'autorità (usurpata, illecita, perché esercitata per lo scopo opposto alla salvezza delle anime, motivo per cui è stata istituita) invece della Verità, vuoi per pavidità, vuoi per carrierismo, vuoi per collusione cosciente e ostinata con il Male, ragion per cui è inutile attendersi qualcosa di vero e giusto da loro. Non li segua, mi raccomando, il posto dove hanno scelto di andare (più o meno consapevolmente) e dove stanno portando coloro che ripongono in essi fiducia, non è un bel posto; stanno correndo a perdifiato per l'autostrada a otto corsie, comoda e senza limiti, che però conduce non conduce alla porta stretta della dimora celeste, bensì a Portae Inferi ! non vede come se ne inventano una ogni giorno che passa, di offese a NSGC, alla Sua (e per grazia Sua, anche nostra) SS.ma Madre, la Beata Vergine Maria? adesso non vogliono più guadagnare anime a Cristo, mi ricordano una certa suaora (elevata all'onore degli altari dai papi modernisti) che non voleva convertire nessuno a Cristo, nemmeno in articulo mortis, limitandosi solo a dare assistenza materiale; poi ritengono inutile la Santa Messa (che Montini ha trasformato in un ibrido rito cattoprotestante), odiano la dottrina, la Tradizione cattolica bimillenaria, odiano visceralmente i pochi veri cattolici rimasti in circolazine, che vogliono espellere dalla loro tanto declamata "chiesa della misericordia". Chiaro il loro piano, no? Pace e bene, mia cara sorella in Cristo.

tralcio ha detto...

La giornata mondiale è “della gioventù”.
Non di una gioventù che adora il Signore Gesù Cristo insieme ai suoi pastori.
No: adora se stessa nel mondo, con la scusa di Cristo, proprio come vogliono le gerarchie, che raccomandano di non convertire ne’ di convertirsi (a Cristo).
Pecore senza pastori, appecoronate al cattivo pastore, il mainstream mercenario al soldo del principe di questo mondo.
Per adorare Dio bisogna sentirsi pecore di un Buon Pastore, non le capre del Caprone.
Era tutto diverso con Papi veri. Con un finto papà non può che essere tutto artificioso, artificiale, artefatto, finto… illusione pura, simulazione, purtroppo per i tanti in buona fede, ma ignari, impreparati, privi di strumenti.
Ma il Signore scriverà diritto anche lì, a scorno del Caprone e di molti capri.

Anonimo ha detto...

È facile dire ai giovani 'hagan lio', più difficile è educarli, guidare loro nel cammino della fede.
Il Papa ha detto qualcosa a rispetto? Non stavano questi giovani sotto la sua tutela (vescovi o cardinali che siano), chi deve fare voce forte se non lui? O interessavano soltanto i numeri?

Anonimo ha detto...

- “La prego di permettermi di morire al posto di uno dei condannati.
- "Sei impazzito?"
- "No. La prego...
- "Lei chi è?"
- "Un prete cattolico"
- "Al posto di chi vuole andare?"
- "Al posto di quello là"
- "Perché?"
- "lo sono vecchio e solo, lui invece è giovane e ha famiglia....”
L’amore di un PRETE..

La sua dignità di sacerdote incoraggia gli altri prigionieri. Un testimone ricorda: “Kolbe era un principe in mezzo a noi”. Alla fine di luglio è trasferito al Blocco 14, dove i prigionieri sono addetti alla mietitura nei campi. Uno di loro riesce a fuggire: per questo dieci prigionieri vennero destinati dai nazisti al bunker della morte. Padre Kolbe si offre in cambio di uno dei “prescelti”, un padre di famiglia, suo compagno di prigionia. La disperazione dei condannati viene trasformata nella preghiera comune guidata da padre Kolbe. Dopo 14 giorni rimangono in vita solo in quattro, fra cui padre Massimiliano. Allora le guardie decidono di abbreviare la loro agonia con una iniezione di acido fenico. Padre Kolbe porge il braccio, dicendo “Ave Maria”: sono le sue ultime parole. E’ il 14 agosto 1941.

Ave Maria! ha detto...

Santa notte con l'offerta di 1000 Ave Maria!

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Sono allibito! Questi hanno superato perfino i neocatecumenali, di cui ho avuto la sventura di vedere una celebrazione, una, e mi è bastata.

Sono allibito anche perchè so di un signore che era stato accusato di profanazione di Specie per molto meno: avrebbe ricevuto l'Eucaristia in situazione "presunta irregolare". Il Vescovo fu ovviamente investito della questione e chiese chiarimenti alla Santa Sede essendo il presunto delitto ad essa riservato. Com'era andata? Dichiarata l'insussitenza di tutto, al punto che il Vescovo ha pure preferito sostituire il parroco che per primo di profanazione aveva parlato. Mancavano sia la condizione di irregolarità sia la consapevolezza di compiere il delitto, per cui lì la profanazione proprio non c'era.
Chi era Papa allora? Il "duro" Benedetto XVI! Quanti anni ci vorranno prima di poter formulare un giudizio sereno su quel Pontefice?
Quale era la presunta condizione di irregolarità? Quel signore, dieci anni prima, era stato riformato dalle FFAA, alla presentazione alle armi, per presunti disturbi psichici, mai riscontrati da altri. Perchè capire le auto meglio delle persone (è un meccanico, anche di auto da competizione) non è una malattia.

E oggi invece si celebra il Sacrificio così?
Se non sanno di commettere il delitto, però, neppure questi possono però essere perseguiti per profanazione. Al più possono essere invitati a presentarsi alla Penitenzieria per confessare, in segreto, il fatto commesso.
Anche se non sono riuscito a concludere gli studi (era morto mio padre) e lavoro in un'agenzia di assicurazioni, sono sempre stato riconoscente al mio primo parroco, che anche ci ha lasciati, per avermi suggerito di studiare Giurisprudenza.

PS. Ho chiesto chiarimenti al mio amico avvocato: a tutt'oggi occorre una perizia specifica per dichiarare l'esclusione dai sacramenti per malattia mentale, non basta una riforma dai militari risalente ad anni e anni prima! Il codice canonico del 1917 (che non ho studiato, era già stato sostituito) la malattia mentale neppure la nominava.

Anonimo ha detto...

Ho spesso veduto da vicino persone gravemente offese mentalmente e nel corpo, sono quelle che più sono bisognose di avvicinarsi ai sacramenti. A volte i sani sono incapaci di comprendere il malato e di relazionarsi con lui. Non si capisce che quella infermità può essere una prova durissima che riguarda il malato o che il malato ha accettato di far sua per fini che Dio conosce e che Dio stesso, ad un livello che non conosciamo, ha condiviso con quell essere umano per sapere se sarebbe stato disponibile a far sua.

NON FRATELLI SEPARATI ha detto...

"Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti e di tutti gli altri eretici non hanno i caratteri della vera Chiesa.

Non sono una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo. Anzi è difficile trovar due ministri di una medesima setta eretica, i quali vadano d'accordo sopra i punti principali di loro credenza.
Quindi ne avvengono continue divisioni in cose di massima importanza. La sola Chiesa protestante, non molto dopo la sua fondazione, era già divisa in più di dugento sette.
Dove possono mai avere unità di fede?

Non sono sante, perchè rigettano tutti od in parte i Sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.
In tutte le vite degli eretici, degli increduli, degli apostati, non si può citare un Santo, neppure un miracolo. Che anzi i principali autori delle sette si deturparono con vizi e delitti.
Calvino e Lutero asserivano fin da' loro tempi che i cattolici erano assai migliori dei riformati. Ed Erasmo, caldo promotore del protestantismo, ebbe a dire che tutti gli uomini illustri della Riforma, ben lungi dal far miracoli, non hanno nemmeno potuto guarire un sol cavallo zoppo.

Non sono cattoliche, perchè sono ristrette in alcuni luoghi, ed in questi luoghi medesimi cangiano la loro dottrina a seconda dei tempi. Neppure sono cattoliche riguardo al tempo, giacchè, paragonate alla Religione Cattolica, contano pochi secoli di esistenza, non oltrepassano l'epoca de' loro fondatori, niuna si estende fino a Gesù Cristo.

Non sono apostoliche, perchè non professano, anzi rigettano molte cose dagli Apostoli credute ed insegnale. Niuna delle società eretiche può vantare i suoi antecessori fano agli Apostoli. Finalmente non sono unite al Romano Pontefice che è successore di S. Pietro, Capo e Principe degli Apostoli."

San Giovanni Melchiorre Bosco, nato il 16 agosto 1815

Anonimo ha detto...

A volte si sta con un malato mentale con un pensiero basico, intanto non capisce niente. Sbagliato, sbagliatissimo. Errore. Capisce, capisce, Capisce spesso altro dalle parole, capisce troppo o troppo poco, capisce fischi per fiaschi con tante altre storture e lacune, per questo è necessario che, quando stiamo con un malato, mentale in particolare, i nostri pensieri siano adamantini, i nostri sentimenti di profondo rispetto, le nostre azioni semplici e coerenti con la vita vissuta e le necessità che richiedono di essere compiute secondo regole sempre uguali. Spesso noi dimostriamo, con la nostra supponenza, di essere i veri idioti.

Anonimo ha detto...

Quelle scatole non erano OSTENSORII ma i contenitori

della Riserva Eucarestica.
Il problema sono queste mega celebrazioni....con conseguente mega distribuzione eucaristica.

Anonimo ha detto...

Carissimi,
sto registrando i maniaci. Non c'e nessuno che parla durante la notte, se non loro. Ormai è una cosa che va avanti da tempo. Nel 2023 dei pazzi di questo genere non devono esistere. Appena possibile, pubblicherò le registrazioni su un link esterno.

Anonimo ha detto...

Molti artisti lavorano di notte o durante tutta la notte. Star svegli di notte per insonnia, per una digestione difficile, per qualche pensiero che ci occupa da tempo sono situazioni naturali, senza dimenticare che un tempo per i monaci e per i consacrati, che potevano e/o dovevano e/o volevano, la preghiera notturna era regola. Come usando il pc siamo connessi, vuoi o non vuoi, con persone simili a noi che più o meno fanno parte del nostro solito giro di interessi, parimenti credo che accada con i nostri simili in particolare durante la notte. Come di giorno è facile incontrare il Nemico, così è facile incontrarlo di notte. Dipende da noi, dalla nostra condizione interiore, dallo stato della nostra coscienza, dal nostro cammino interiore. Chi cerca rogna di giorno, la cercherà anche di notte, chi cerca la pace di giorno la cercherà anche di notte svegli o addormentati che siano.

Anonimo ha detto...

INVERSIONI.
La Chiesa di N.S., Gesù Cristo, per duemila anni ha invitato a non aver paura.
Questo messaggio è scritto 365 volte, nella Bibbia.
Il simulacro della Chiesa, invece, insegna l’esatto contrario.
Non fa altro che invitare a temere.
Tutto.
Il vairus, il Klima, la querra.
Se si predica il contrario del Vangelo di Gesù, come si chiamano quelli che lo proclamano?
Dai che ce la fate, non è molto difficile.
Lo so che il parroco è tanto una brava persona però non segue il Vangelo ma il suo contrario.
E questo è un fatto, non un’opinione.

Anonimo ha detto...

Apostati, eretici? Ma attenzione. Io oggi ho sentito un prete inusuale. Dare giudizi sulla Chiesa avendo presente solo gli errori, non fa un buon servizio alla medesima. La Chiesa siamo noi, non esclusivamente i vertici ecclesiastici. San Francesco ha rinnovato la Chiesa da dentro. Lutero per combattere gli errori del suo tempo si è separato. Ma forse è utile sentire chi vive il cristianesimo da posizioni di sofferenza o di servizio. Allora si può comprendere anche il significato di Chiesa.

Catholicus ha detto...

Non sono più cattolici, questi prelati eretici ed apostati, e il basso clero che li segue ( pur essendo " tanto brave persone"), commettono un grave errore, di cui dovranno render conto al Giusto Giudice. Sappiamo tutti cosa farà il Signire con i tuepidi...li vomitera' dalla Sua bocca....

Anonimo ha detto...

Non vi sarà sfuggita una scena memorabile della giornata mondiale della gioventù di Lisbona, organizzata dalla Chiesa cattolica alla presenza di Bergoglio. La scena, che giustamente è stata ripresa da numerosi giornali, ha per protagonista un prete che, prima della messa, intrattiene i giovani alla consolle suonando musica techno. Proprio così, un prete che suona musica techno facendo ballare i giovani poco prima che cominci la messa. Si tratta di una scena memorabile, che deve essere posta in relazione con altre immagini dei mesi scorsi che, messe una in fila all'altra, ci restituiscono nitidamente il quadro della evaporazione del Cristianesimo su cui più volte abbiamo richiamato l'attenzione. Scene come quella del prete che entra in chiesa sul monopattino o, ancora, come quella del prete che impartisce la benedizione mediante la pistola ad acqua. Ebbene, l'evaporazione del Cristianesimo consiste anche in questa normalizzazione, in questa ridicolizzazione, in questa confusione tra sacro e profano; confusione in forza della quale il cristianesimo evapora, lo spirito della trascendenza si dissolve e alla fine diventa del tutto impossibile distinguere tra il buon cristiano e il buon consumatore. Il cristianesimo diventa smart e fluido, semplice raddoppiamento del discorso unico della globalizzazione capitalistica. Aprendosi al mondo per conquistare il mondo, il cristianesimo finisce per dissolversi nel mondo stesso, evaporando fino a non lasciare più traccia di sé. Scene ridicole come quella del prete che suona la musica techno alla giornata mondiale della gioventù sono uno dei tanti segnali che ci indicano come l'evaporazione del Cristianesimo sia ormai quasi compiutamente avvenuta.