Segnalazioni dei lettori. Mattarella, dopo essersi sottomesso alle imposizioni dell’Unione Europea e di Joe Biden, riscopre la sovranità soltanto per prendersela con Elon Musk; il che comporta anche un atteggiamento in contrasto con Trump, appena nominato e in corso di insediamento. La sovranità italiana deve essere difesa non da sacrosante dichiarazioni di Musk contro le ingerenze dei giudici, ma dai diktat di Bruxelles e dalle guerre imposte dalla NATO. Cosa che il presidente non ha mai fatto.
Ingerenze e 'servili' adeguamenti o
contestazioni a seconda dei casi...
Scrive un lettore Anonimo:
L’Italia sa badare a sé stessa, ha affermato solennemente Mattarella.
Niente di più falso, purtroppo.
E inoltre
* * *
Se è Ingerenza quella di Musk cosa era quella di Bill Gates?
Servitù…
Un titolo degli articoli di allora da cui si risale ad altri...
Scrive un lettore Anonimo:
L’Italia sa badare a sé stessa, ha affermato solennemente Mattarella.
Niente di più falso, purtroppo.
Elon Musk, comunque, ancora non aveva cariche istituzionali quando ha criticato i giudici italiani e quindi era libero di esprimere il suo giudizio come ogni cittadino al mondo; Mattarella che è uomo di diritto ben dovrebbe conoscere le libertà costituzionali, che peraltro invoca quando gli fanno comodo. Il miliardario americano gode della libertà di espressione e di pensiero come ogni individuo al mondo. Quando dovrà parlare come ministro di uno stato estero si vedrà e, se dovesse farlo, dovrà essere l’ambasciatore italiano a lamentarsi per l’ingerenza.
Comunque, sottigliezze giuridiche e diplomatiche a parte, merita il mio incondizionato plauso.
Mi auguro che dagli Stati Uniti parta un’ondata di rinnovamento nella politica e nella cultura mondiale che finalmente spazzi via le ipocrisie nostrane e spesso europee; che finisca il politicamente corretto per cui non si può chiamare omosessuale un Gay o si deve omettere l’articolo che indica il sesso di un personaggio. Che finisca il buonismo per il quale se un nero, che una volta senza nessuna offesa si chiamava negro, delinque, si fa di tutto per non dirlo e, per nascondere la sua etnia, si chiama in televisione cittadino italiano come recentemente è successo. Si finisca con i giudici che vogliono fare i legislatori e che invece di applicare la legge la pervertono per i loro scopi politici. Si finisca con miriadi di impiegati dello Stato la cui esistenza è giustificata solo da infinite leggi utili solo a torturare il cittadino con innumerevoli divieti e proibizioni. Si finisca con uno Stato occhiuto e rapinatore che tassa enormemente i cittadini per mantenere se stesso. Si finisca di blaterare di evasione fiscale additandola come il vero problema, quando essa secondo le stime più giacobine importa 100 miliardi l’anno, mentre lo Stato ne spende, o meglio ne spreca, 800. Smettano di dare la croce addosso sempre ai cosiddetti “ricchi”, quando sono gli idraulici, gli elettricisti, i falegnami ecc. a non fare mai la fattura, e omettono di dire che gli odiati imprenditori o professionisti mantengono quasi tutti gli altri cittadini pagando buona parte di tutte le tasse.
E inoltre
* * *
Se è Ingerenza quella di Musk cosa era quella di Bill Gates?
Servitù…
Musk ha fatto un tweet che non ha nessuna conseguenza pratica sul governo italiano. Bill Gates invece, nel maggio 2020, pretese ed ottenne da Conte (allora capo del governo) 140 milioni – denaro pubblico – per “il vaccino Covid”. Cifra di cui non fu mai spiegato nulla.
Ovviamente nessun tweet. Stanziamento-gigante al miliardario vaccinatore. Quindi il Monitore del Colle non ebbe da elevare alcun Monito.
Un titolo degli articoli di allora da cui si risale ad altri...
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Aggiungo il commento di Antonio Catalano:La loro sovranità: «Con @Gatesfoundation per accordo globale su vaccini e immunizzazioni».
Sembra che questa sinistra sia diventata d’un colpo sovranista, la sparata di Musk sui giudici italiani ha inviperito tutte sue le anime più sensibili: lascio X! Da Sandro Ruotolo a Milena Gabanelli, da Elio e le Storie Tese a Piero Pelù, da Milena Gabanelli a Vittorio Di Trapani, manca solo la dichiarazione di Alessandro Gassman e poi siamo a posto. Calenda però ci fa sapere che lui non lascia X, perché deve rimanere in contatto ovunque con gli elettori… comunque, dice, X è diventato un porcaio.
Che strano, per la sinistra alla moda ora che l’ex Twitter non censura più nessuno in nome del “free speech” (libertà di parola) questo è diventato un porcaio. A questi vanno bene i social dove gli utenti non allineati sono censurati, come lo stesso Zuckerberg ammetteva la scorsa estate a proposito delle energiche pressioni ricevute da FBI e staff di Biden.
Si indignano per il “miliardario” Musk che non le manda a dire sul su e giù dall’Albania ma nessuna indignazione per la Bonino che dichiarava di ricevere regolarmente finanziamenti da Soros, o per il “miliardario Bill Gates ricevuto nel 2014 alla Farnesina dal ministro degli Esteri Gentiloni, che poi twittava: "Con @gatesfoundation per accordo globale su vaccini e immunizzazioni".
E non mi sembra che si siano indignati per il siparietto tra Merkel e Sarkozy che ridevano a una domanda sulla fiducia al governo Berlusconi, o per il portavoce del partito di Macron Gabriel Attal secondo il quale la posizione dell’Italia in materia di immigrazione era «vomitevole», o per Richard Gere che atterrava sulla “Open Arms” per sostenere la battaglia contro il cattivo Salvini, o…
Ma poi, di quale sovranità si parla quando l’intero Palazzo, a partire dal Quirinale, da due mesi è caduto in un silenzio abissale, da quel 14 ottobre in cui le truppe israeliane attaccarono le due basi italiane in Libano?
14 novembre 2024 ore 15.00
12 commenti:
Il contributo del lettore anonimo sulle ingerenze calza a pennello. Bravo! Grazie per aver dato voce al popolo stremato.
m.a.
A differenza di quello che dice Mattarella, l'Italia non sa badare a se stessa. Infatti siamo pieni di delinquenti e stupratori. E con questi giudici comunisti la Presidente del Consiglio deve essere più dura. Musk ha ragione al 100%. È la voce di tutti gli italiani. Italiani che purtroppo si lamentano di scippi, stupri e omicidi ma nulla fanno. E i giudici difendono i clandestini.
Invece Soros che finanzia politici ed ONG può essere accolto a palazzo Chigi, vero?
Il 14 novembre 565 moriva l'imperatore Giustiniano. Promotore della renovatio imperii, ossia della riunificazione dell'impero, riportò sotto l'egida orientale l'Africa togliendola ai vandali e l'Italia agli ostrogoti. Tuttavia la terribile peste occorsa durante il suo regno e le incredibili risorse economiche ed umane fecero sì che l'impero lasciato alla sua morte fosse più debole di quello ricevuto da Anastasio e Giustino. Giustiniano fu anche promotore della creazione di un'unica raccolta di leggi, il Corpus Iuris Civilis, composto da Institutiones, Digesto, Codex e Novellae. Infine l'imperatore promosse anche nuovi lavori edilizi, tra cui la costruzione della nuova Santa Sofia a Costantinopoli. Pare che quando entrò nella basilica, appena inaugurata, abbia sussurrato: "Solomone, ti ho superato", facendo riferimento al tempio di Gerusalemme.
Fonte:
www.storieromane.it
Antonio Margheriti
EX ARTISTI E "X"
Le grandi piattaforme che hanno rinchiuso le mandrie della Rete in pochi enormi recinti privati - compreso quello in cui ora leggete queste righe - hanno proprietari che coordinano la gestione dei recinti con le strategie della presidenza degli Stati Uniti d'America. Tali piattaforme sono totalmente interfacciate con la National Security Agency, l'agenzia spionistica che ha in pancia ogni vostro dato pubblico e privato che abbiate mai prodotto. In confronto a qualsiasi polizia politica che abbia spiato e condizionato i cittadini nel XX secolo, le piattaforme social di oggi sono di parecchi ordini di grandezza più pervasive, censorie e condizionanti. Qualche tenutario di questo mega-bordello trita-dati ha perfino dovuto ammettere sotto giuramento che durante Lo Grande Morbo Dello Secolo (e la collegata campagna mondiale per obbligare le masse a iniettarsi pro-farmaci sperimentali) si faceva dettare direttamente la linea dal presidente USA su cosa e come censurare.
Per questa ragione trovo che sia una fesseria la scelta fatta da alcuni artisti ancora vivi ma artisticamente defunti da molto tempo, ossia quella di boicottare una di queste piattaforme senza dire (e nemmeno immaginare) nulla sugli intollerabili difetti imposti dai padroni alle altre piattaforme. Morire artisticamente li ha forse trasformati in tifosi piccoloborghesi dalla visione estremamente limitata, del tutto inetti anche di fronte a ragionamenti elementari, rinchiusi in una bolla di sussiego perbenista ingiustificato.
Certo che il potere dei feudatari digitali globali come Musk è una gravissima questione che rende inquietante la dismisura della loro influenza, anche quando la loro piattaforma è (provvisoriamente) più libera delle altre! Ma è per ora più inquietante il fatto che quelli che si sono svegliati dal torpore si sveglino solo in una direzione. Il problema non è tanto che soffrano del potere di Musk, quanto che si sentano disturbati esattamente dalla quota di maggiore libertà che al momento passa per X, al netto delle sue censure. Sembrano non imparare mai.
Il ruggito per l'Italia sovrana!
Purché non sia sovrana verso la UE, per cui vigila con zelo, come guardiano fedele, "contro i sovranismi che causano disastri".
Bacchettando ogni timida (molto timida) presa di posizione dell' Italia sovrana perché "ce lo chiede l'Europa!".
E muto come un pesce sulle interferenze di altri oligarchi occidentali come Soros, la piovra Black Rock di Gates e le interferenze 'magistrali' del caso Palamara.
Veramente un fulgido esempio di coerenza e imparzialità...
Ecco La Verità di oggi
Re Sergio si traveste da sovranista solo per fare una rissa con Musk
«Ci rispetti, l’Italia sa badare a sé stessa». Mattarella risponde a Mister X, che però sui magistrati insiste: «Siete una democrazia o comandano autocrati non eletti?». Silenzio sugli insulti dem ai giudici della Corte americana.
• Ma se favoriscono la sinistra i «miliardari antidemocratici» vanno benissimo.
• La Ue è nel caos, il Pd e compagni boicottano Fitto.
• L’agenzia meteo che costa un botto e non fa nulla.
"I cittadini nulla fanno" vero, ma se osano fare qualcosa vanno nelle pesche, stessa cosa per la PS, le risorse non si possono non solo toccare, ma nemmeno nominare, anatema per chi osa, ma intanto tomo tomo pur avendo preso zappate nei denti, piedi e case ammollo o sott'acqua, i baldi eroi della ER a fine settimana voteranno compatti, e allora chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
"quando gli Israeliani attaccarono le due basi italiane in Libano.."
Non fu un vero attacco, solo alcuni colpi isolati, vaganti dalla battaglia che si svolgeva nelle vicinanze. Lo stesso sulle basi tenute da altre nazioni. I danni furono minimi.
Mi sembra che il ministero della difesa italiano abbia protestato. E che abbia risposto picche (per bocca del generale comandante in loco) quando gli Israeliani chiesero agli Italiani di arretrare le loro posizioni di alcuni km.
L ' anniversario della morte di Giustiniano imperatore della Roma d'Oriente (14 nov 565). Il tentativo giustinianeo di riconquistare l'impero romano anche in Occidente finì malamente. In Italia la presenza bizantina fu sempre precaria: la quasi ventennale Guerra Gotica aveva sì eliminato alla fine i Goti distruggendo però l'Italia, ridotta ad un deserto spopolato e diroccato. Nel 568 arrivarono da Oriente i Longobardi, che ebbero buon gioco ad occuparne parti consistenti. I bizantini tenevano le coste, i longobardi la dorsale appenninica e gran parte della pianura padana. Cominciò così la funesta divisione dell'Italia, che sarebbe durata tanti secoli, incidendo anche negativamente sulla mentalità delle popolazioni. I bizantini persero anche la Sicilia, preda dei mussulmani. Fu riconquistata alla Cristianità secoli dopo dai Normanni, che gli arabi di Sicilia, in lotta tra loro, fecero l'errore di assoldare come mercenari.
Mentre i duchi bizantini dipendevano abbastanza strettamente dal potere centrale di Costantinopoli, secondo la tradizione dell'accentramento tipica dell'impero romano, i duchi longobardi erano di fatto indipendenti. Non costituirono una nazione. Quando i franchi di Carlomagno occuparono facilmente l'Italia togliendola al re d'Italia longobardo, i duchi tradirono, preferendo render omaggio all''invasore, che garantiva il rispetto delle loro autonomie.
L 'opera di Giustiniano fu grande soprattutto per il Corpus iuris, un monumento alla civiltà giuridica dei Romani, lasciato in eredità ai posteri. Ma in politica estera fece il passo più lungo della sua gamba e le conseguenze furono rovinose, soprattutto per l'Italia. L ' epidemia che infierì nell'impero sembra fosse una ricorrente epidemia di influenza che datava dai tempi di Marco Aurelio, epidemia che aveva già contribuito a spopolare l'impero romano (forse importata dai legionari impegnati in una delle tante guerre contro i persiani).
L 'Italia sotto i Goti era ancora una Stato unitario, deteneva le Isole, la Provenza e l'attuale Slovenia, oltre ai passi alpini. I Goti erano ariani ma si stavano convertendo, sia pure lentamente. Col tempo si sarebbero assorbiti. I rapporti tra l'elemento romano e quello germanico non erano facili ma la monarchia gotica aveva mantenuto l'amministrazione civile romana, ancora valida. La megalomania di Giustiniano impedì all'Italia un'evoluzione simile a quella della Gallia e della Hispania, ove poterono svilupparsi i cosiddetti regni romano-barbarici, integrandosi alle strutture civili già create dai Romani, anzi dai Gallo-Romani.
Historicus
Un giudice che combatte il governo in carica rispetta la sovranità???? .. facendo invadere la nazione????
Tra politici,magistrati,ordine dei medici,varie ed eventuali abbiamo ben piantato nella memoria quel che ci hanno fatto passare appena due anni orsono....
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