Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 7 giugno 2019

Primo venerdì del mese di giugno, dedicato al Sacro Cuore. Preghiere di Riparazione e Consacrazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla Preghiera di Riparazione secondo le modalità, complete delle Litanie del Sacro Cuore, che trovate qui.
Rimaniamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione e continuiamo a pregare perché sia sventata l'introduzione della cosiddetta Messa ecumenica, che vanifica il Santo Sacrificio. Per non parlare dei cambiamenti di paradigma che usano il funambolismo linguistico per condurre verso rivoluzionari orizzonti inesplorati fuori dalla Via maestra.
Preghiamo anche per come viene contristato il Signore nel nostro Paese e nel degrado ingravescente che lo attanaglia e per tutti i problemi in attesa di soluzione in un agone politico esasperato e attraversato da molte dinamiche contrapposte.
Invochiamo Cristo Signore che ci ha ammonito che “senza di Lui non possiamo far nulla” (Gv 15, 5) e chiediamo l'intercessione della Vergine, Madre Sua e nostra, perché voglia stornare tutti i pericoli, i mali e le insidie in tutti gli ambiti del vivere civile e religioso dove Lui possa tornare a regnare. Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga coloro che si espongono con parresìa.

Offerta della giornata al Sacro Cuore di Gesù

Cuore Divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere, le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre. Amen.

ATTO DI CONSACRAZIONE PERSONALE
(di S. Margherita Maria Alacoque)

Io..., dono e consacro al Cuore adorabile di Gesù la mia persona e la mia vita, le mie azioni, pene e sofferenze per non più servirmi di alcuna parte del mio essere, se non per onorarlo, amarlo e glorificarlo.
E' questa la mia irrevocabile volontà: essere tutto suo e fare ogni cosa per suo amore, rinunciando a tutto ciò che può dispiacergli.
Ti scelgo, Sacro Cuore di Gesù, come unico oggetto del mio amore, custode della mia vita, pegno della mia salvezza, rimedio della mia fragilità e incostanza, riparatore di tutte le colpe della mia vita e rifugio sicuro nell'ora della mia morte.
Sii, o Cuore di bontà e di misericordia, la mia giustificazione presso Dio Padre e allontana da me la sua giusta indignazione. Cuore amoroso di Gesù, pongo in te la mia fiducia, perché temo tutto dalla mia malizia e debolezza, ma spero tutto dalla tua bontà.
Distruggi in me quanto può dispiacerti. Il tuo puro amore s'imprima profondamente nel mio cuore in modo che non ti possa più dimenticare o essere separato da te.
Ti chiedo, per la tua bontà, che il mio nome sia scritto in te, poiché voglio vivere e morire come tuo vero devoto. Sacro Cuore di Gesù, confido in te!

ATTO DI CONSACRAZIONE DELLA FAMIGLIA

Cuore amabilissimo di Gesù, che hai fatto alla tua grande devota, Maria Margherita, la consolante promessa di benedire quelle case in cui sarà esposta l'immagine del tuo Cuore, dègnati di accettare la consacrazione che ti facciamo della nostra famiglia.
Con essa noi intendiamo proclamare solennemente il dominio che tu hai su di noi e su tutte le creature, riconoscendoti re e pastore delle nostre anime. I tuoi nemici, o Gesù, non vogliono riconoscere i tuoi diritti sovrani e ripetono il grido satanico: «Non vogliamo che costui regni su di noi», straziando così nel modo più crudele il tuo amabilissimo Cuore.
Noi vogliamo riparare questo oltraggio e ti diciamo con amore: regna, o Gesù, sulla nostra famiglia e su ciascuno dei membri che la compongono.
Regna sulle nostre menti, affinché abbiamo sempre a credere alle verità che tu ci hai insegnato. Regna sui nostri cuori, perché possiamo sempre seguire i tuoi divini insegnamenti. Sii tu solo, o Cuore divino, re e provvido pastore delle nostre anime che hai conquistato a prezzo del tuo sangue e che vuoi siano tutte salve.
Fa' scendere su di noi le tue benedizioni. Benedici noi nei nostri lavori, nelle nostre imprese, nella nostra salute, nelle nostre necessità.
Benedici tutti noi nella gioia e nel dolore, nella prosperità e nelle avversità, ora e sempre. Fa' che regni in noi la pace, la concordia, il rispetto, l'amore reciproco e il buon esempio.
Difendici dai pericoli, dalle malattie, dalle disgrazie e soprattutto dal peccato. Degnati infine di scrivere il nostro nome nel tuo Cuore e non permettere che si cancelli, affinché dopo essere stati uniti qui in terra, possiamo un giorno trovarci tutti uniti in cielo e cantare le glorie e i trionfi della tua misericordia.
Sacro Cuore di Gesù, confidiamo in te!

ATTO DI CONSACRAZIONE PERSONALE E DI RIPARAZIONE AL CUORE DI GESÙ
(di San Claudio la Colombière S.J.)

O Cuore dell'amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.
O Gesù, amore dell'anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all'ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.

Pio XI - ATTO DI RIPARAZIONE AL SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ
[in calce alla Miserentissimum Redemptor]

Gesù dolcissimo, il cui immenso amore per gli uomini viene con tanta ingratitudine ripagato di oblìo, di trascuratezza, di disprezzo, ecco che noi prostrati dinanzi ai tuoi altari intendiamo riparare con particolari attestazioni di onore una così indegna freddezza e le ingiurie con le quali da ogni parte viene ferito dagli uomini l’amantissimo tuo Cuore.
Ricordando però che noi pure altre volte ci macchiammo di tanta indegnità e provandone vivissimo dolore, imploriamo anzitutto per noi la tua misericordia, pronti a riparare con volontaria espiazione, non solo i peccati commessi da noi, ma anche quelli di coloro che errando lontano dalla via della salute, o ricusano di seguire Te come pastore e guida ostinandosi nella loro infedeltà, o calpestando le promesse del Battesimo hanno scosso il soavissimo giogo della tua legge.
E mentre intendiamo espiare tutto il cumulo di sì deplorevoli delitti, ci proponiamo di ripararli ciascuno in particolare: l’immodestia e le brutture della vita e dell’abbigliamento, le tante insidie tese dalla corruttela alle anime innocenti, la profanazione dei giorni festivi, le ingiurie esecrande scagliate contro Te e i tuoi Santi, gli insulti lanciati contro il tuo Vicario e l’ordine sacerdotale, le negligenze e gli orribili sacrilegi ond’è profanato lo stesso Sacramento dell’amore divino, e infine le colpe pubbliche delle nazioni che osteggiano i diritti e il magistero della Chiesa da Te fondata.
Oh! potessimo noi lavare col nostro sangue questi affronti! Intanto, come riparazione dell’onore divino conculcato, noi Ti presentiamo — accompagnandola con le espiazioni della Vergine Tua Madre, di tutti i Santi e delle anime pie — quella soddisfazione che Tu stesso un giorno offristi sulla croce al Padre e che ogni giorno rinnovi sugli altari: promettendo con tutto il cuore di voler riparare, per quanto sarà in noi e con l’aiuto della tua grazia, i peccati commessi da noi e dagli altri e l’indifferenza verso sì grande amore con la fermezza della fede, l’innocenza della vita, l’osservanza perfetta della legge evangelica specialmente della carità, e d’impedire inoltre con tutte le nostre forze le ingiurie contro di Te, e di attrarre quanti più potremo al tuo sèguito. Accogli, Te ne preghiamo, o benignissimo Gesù, per intercessione della Beata Vergine Maria Riparatrice, questo volontario ossequio di riparazione, e conservaci fedelissimi nella tua ubbidienza e nel tuo servizio fino alla morte col gran dono della perseveranza, mercé il quale possiamo tutti un giorno pervenire a quella patria, dove Tu col Padre e con lo Spirito Santo vivi e regni, Dio, per tutti i secoli dei secoli. Così sia.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie ! ma c'è una cosa che non capisco. Seguendo i link di questo art. che parla della Riparazione in onore del Sacro Cuore, sono capitata sulla notizia che era nata la Lega cattolica per la Riparazione ecc. dell'anno 2014: bellissima iniziativa a cui volevo aderire. A questo punto scopro che il sito Riscossa cristiana è cambiato. Vado, entro, esploro...e non riconosco più quel formidabile sito che seguivo da anni con grande stima, punto ottimo di riferimento dlela resistenza cattolica. Ma che cosa è successo ? una censura con minacce, come già accaduto in anni passati al dott. Colafemmina ? mi dispiace moltissimo (direi adl dott. Deotto) che non si possano più rileggere tantissimi argomenti e spunti di discussioni illuminanti e chiarificazioni di Dottrina Cattolica.
Il nuovo sito è irriconoscibile, quasi estraniato da se stesso e dai suoi affezionati lettori. Difficile da seguire, finalità spostate sull'attualità politica...una specie di dispersione mascherata da nuovi percorsi,...e che dire ? non so se si possa leggere qualche precisazione dei redattori che rassicuri i lettori di tanti anni, temo di no.
Siamo sempre più esposti al naufragio anzichè all'unione delle forze, almeno nella comunicazione sul web. Oppure limitiamoci a pregare nel segreto delle nostre stanze e delle poche messe ascoltabili, che si vanno rarefacendo.

irina ha detto...

Volevo fermare un pensiero. Ricordo che Mario Draghi, parlando della Ue, disse qualcosa tipo: non può fallire, abbiamo dato tutto di noi.
Col tempo mi venne fatto di pensare, vuoi vedere che per partecipare a questo club bisogna versare una somma pari al proprio intero patrimonio! Cioè, consegnarsi nudi dopo aver dato tutto a loro.
Stavo leggendo l'articolo odierno di Blondet ed ho avuto l'impressione che la tecnica finanziaria della Ue verso i popoli potrebbe essere la stessa che verso i singoli partecipanti al club, cioè farsi consegnare dai paesi, tutte le loro risorse, tutto il loro patrimonio, vuoi come debito 'gonfiato' da interessi, vuoi come svendite delle proprie industrie e proprietà immobili e mobili, vuoi come svuotamenti e/o integrazioni giuridiche unioniste a sfavore della legislazione nazionale,in modo tale che nessuno possa più uscire, vedi UK. Quindi pretendono di far restare sia i singoli, sia i popoli perchè nessuno, singolo o nazione che sia, avrà più alcuna altra scelta, secondo loro.
Non spaventano certo le 'miserie escogitate dagli oscurati' per ottenere l'assenso ma, se così stessero realmente le cose, l'unica fraterna risposta da dar loro non potrebbe che essere quella nazional-popolare antica. Gesto con suono. Costi quel che costi.

Anonimo ha detto...

Praticamente saremmo nel lager !

fabrizio giudici ha detto...

una censura con minacce, come già accaduto in anni passati al dott. Colafemmina ? mi dispiace moltissimo (direi adl dott. Deotto)

Direi di no. I redattori di Ricognizioni.it sono gli stessi che già da un po' di tempo si occupavano di RiscossaCristiana, da quando Deotto ha lasciato. Ultimamente proprio su RC erano emersi degli attriti tra Deotto e i nuovi redattori, evidenziati in uno scambio di lettere. In questo periodaccio dobbiamo purtroppo mettere in conto che tutti noi subiamo un po' di stress da trincea. Pazienza, passerà.

Suppongo che la linea editoriale di Ricognizioni non cambierà troppo. Comunque, al netto degli errori che ognuno inevitabilmente fa, non ho motivi per pensare che la qualità sia mutata e personalmente seguo il nuovo sito.

Deotto ora gestisce https://www.ilnuovoarengario.it/ - un'altra rivista ben fatta, che pure seguo.

Guarda le foto del Cardinale ammanettato e piangi ! ha detto...

Decisione sul caso del cardinale martire "riservata"
Un'udienza di appello di due giorni riguardante la condanna sbagliatadel cardinale martire George Pell per "molestie sessuali" è terminata (6 giugno).

La decisione verrà presa in seguito. Pell compie 78 anni sabato.
È stato prelevato dalle guardie per essere riportato dal tribunale in carcere.

Il martire era ammanettato.
https://gloria.tv/article/9XToAur3N4Zr3PrUjKNiCKBxJ

Anonimo ha detto...

https://gloria.tv/article/9XToAur3N4Zr3PrUjKNiCKBxJ

Qui siamo al diritto di recesso per merce difettosa ha detto...

Storie di ordinaria eugenetica
Stati Uniti, anno 2019 dopo Cristo,......
http://www.iltimone.org/news-timone/storie-ordinaria-eugenetica/

..preservaci dal fuoco eterno dell'inferno..

Anonimo ha detto...

http://lanuovabq.it/it/pregano-troppo-il-vaticano-chiude-un-altro-ordine
FRANCIA : "Pregano troppo". Il Vaticano chiude un altro ordine

Pregare , che pretese !