Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 13 marzo 2025

Arciv. Viganò / Dichiarazione sulla persecuzione dei cristiani e degli alawiti in Siria

Qui l'indice degli interventi precedenti e correlati.
Dichiarazione
Dell'Arcivescovo Carlo Maria Viganò,
Già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d'America
sulla persecuzione dei cristiani e degli alawiti in Siria

Negli ultimi giorni le violenze e gli eccidi di massa contro i Cristiani e gli Alawiti di Siria hanno conosciuto una recrudescenza inaudita, con migliaia di morti in tutte le regioni sotto il controllo del movimento estremista islamico Hayat Tahrir al-Sham (Organizzazione per la Liberazione del Levante), affiliato al gruppo terroristico al-Qaeda.

Le ragioni di questa persecuzione delle due minoranze da parte del governo siriano sono da ricercarsi anzitutto nel regime change voluto dalla precedente Amministrazione americana, in accordo con la NATO e con l’Unione Europea. L’estromissione del Presidente Bashar al-Assad e l’insediamento di Abu Mohammed al-Jolani (il cui partito era fino a ieri considerato dal Dipartimento di Stato americano come organizzazione terroristica) hanno inevitabilmente comportato il genocidio degli Alawiti e dei Cristiani siriani.

Questo genocidio si compie oggi sotto i nostri occhi, nel silenzio dei parlamenti delle Nazioni “democratiche” e di una Gerarchia “cattolica” asservita agli interessi del globalismo.

I nostri fratelli Cristiani sono barbaramente uccisi nelle città e nei villaggi. Anziani, donne e bambini vengono crocifissi e massacrati solo a causa della loro Fede: una Fede che decenni di compromessi e cedimenti hanno quasi completamente cancellato nei Paesi occidentali e specialmente nei loro governanti. E mentre la follia guerrafondaia dell’alta finanza internazionale cerca di persuadere le Nazioni europee a finanziare il riarmo contro la Federazione Russa e ad essere pronti a sacrificare i nostri figli in una guerra sconsiderata e pretestuosa, sul fronte siriano (ma anche su quello di Gaza, dove altri Cristiani sono oggetto di una pulizia etnica) i gerarchi del globalismo tacciono colpevolmente, ed anzi si mostrano al fianco di un terrorista criminale sul quale pendeva una taglia di dieci milioni di dollari. È dal deep state globalista negli Stati Uniti che nasce questo nuovo focolaio di violenza e sterminio: è dunque dagli Stati Uniti che deve partire un’azione volta a porre fine al genocidio dei Cristiani e delle altre minoranze in Siria. Al loro fianco devono porsi tutti coloro che riconoscono Nostro Signore Gesù Cristo come unico Salvatore, tanto i singoli quanto le società e le Nazioni.

Non possiamo rimanere in silenzio né inerti dinanzi al martirio dei nostri fratelli Cristiani. Quelle scene di violenza disumana e crudeltà che vediamo accadere in terre remote potrebbero domani replicarsi nelle nostre Nazioni, che il tradimento di governanti corrotti ha fatto invadere da orde di fanatici maomettani in età militare, per imporre all’Europa la sostituzione etnica e la cancellazione definitiva della Civiltà cristiana.

Esorto i Cattolici, in questi giorni della Santa Quaresima, a pregare, a digiunare e a fare penitenza per impetrare al Cielo protezione sui fedeli perseguitati e martirizzati in Siria, a Gaza e in molte altre parti del mondo. Possa il loro esempio di eroica fermezza nella professione della vera Fede animare, prima che sia troppo tardi, un risveglio delle coscienze dei Cristiani e un ritorno a Dio, dal quale dipende la pace, la concordia e prosperità dei popoli. Deus vult!
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
12 Marzo 2025

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Chissà che questo intervento sulla Siria di Mons. Viganò lo legga anche Mons. Zuppi, presidente CEI.
Quel Mons. Zuppi che, come scrive Stefano Fontana, continua a offrire assist a questa UE, come nella dichiarazione dell'altro ieri in cui sollecita a superare i nazionalismi e a sostenere il carro di Ursula, invitando anche a marciare il 15 marzo con i sinistri.
Zuppi non vorrà urtare la sensibilità dei fratelli musulmani, come ieri nel caso armeno.
La CEI sarà mica diventata la comunità europea italiana?

Anonimo ha detto...

La république maçonnique des États-Unis d'Amérique est aujourd'hui, de l'aveu général, entre les mains des Juifs, le « saupoudrage », dans l'administration américaine, de quelques catholiques bon teint ne devant pas faire illusion. Ce sont ces mêmes Juifs, ou leurs sympathisants catholiques, qui poursuivent l'objectif du Grand Israël, lequel passe notamment par la destruction de la Syrie (et du Liban) et l'extermination des populations incompatibles avec ce projet insensé (comme le sont notamment les Chrétiens syriaques, les Alaouites, les Palestiniens de Gaza et de Cisjordanie). Compter sur les Américains et en particulier sur le président Trump (beau-père, ne l'oublions pas, de Jared Kushner), pour mettre un terme à cette folie démoniaque, me paraît complètement illusoire. Personnellement, je ne vois pas de solution à cette tragédie.

Anonimo ha detto...

Sembra che Viganò voglia prendere il posto di Bergoglio con tutte queste "Dichiarazioni"
Farebbe meglio a guardarsi intorno tra coloro che lo circondano, che lo stanno usando per la loro battaglia e non per il bene della Chiesa. Il sedevacantismo è stato denunciato e condannato già da tempo. Non cada negli errori di chi macchina contro la Chiesa per creare la prorpia chiesa.

Anonimo ha detto...

L'ambasciatore russo in Italia parla del conte Kalergi.
E' troppo poco conosciuto questo nobile signore, le cui idee purtroppo stanno impregnando da qualche decennio l'Europa (meno se ne parla, guarda caso, e più si diffondono e fanno sfracelli, con il concretizzarsi del meticciato tanto caro a Bergoglio e alla gerarchia vaticana attuale nonché ai leaders occidentali illuminati).
Parliamone, così tanto per capire dove si sta andando ad affogare.

Laurentius ha detto...

Segua pure Bergoglio e la setta conciliare - chi glielo impedisce? - e lasci in pace Mons. Viganò, il quale segue il Buon Pastore.

Laurentius ha detto...

Exact. Malheureusement, beaucoup se font des illusions, mais d’autres, même s’ils connaissent la réalité sur laquelle vous écrivez, s’y enthousiasment. Et en même temps, ils se disent catholiques traditionnels.

Anonimo ha detto...

Vorrei capire in che modo, secondo quanto dice l'anonimo delle 12:20, le persone che circondano Mons. Viganò lo starebbero usando per la loro battaglia, e quale sarebbe la "loro battaglia".

Anonimo ha detto...

Anonimo 12,20.Mons.Viganó é un Successore degli Apostoli e come tale ha il dovere di parlare.Comunque se a lei va bene una chiesa umana che chiaramente ha eclissato la vera Cattolica ( profwrizzato come castigo a LaSaketre 1846)

Anonimo ha detto...

Anonimo 12,20. SE lei vuole fingersi cieco faccia pure, noi preferiamo la veritá, spiacevole . LA Chiesa rischia di estinguersi a fingere di non vedere che la sede petrina é occupata da un pagano ( peggio da un apostata). E se si estingue per aver chiuso gli occhi non sará lei a risuscitarla perché laChiesa vera é Divina. SE FOSSE UMANA potrebbero anche considerarsi le sue preoccupazioni su una sede vacante , anzi occupata da un pagano, ma che lei si preoccupa solo di dichiarare occupata, da chi non le interessa . ANTIOCO EPIFANE SI SEDETTE SULLA CATTEDRA. E Gesú ci avvisó che si sarebbe ripetuto il fatto

Anonimo ha detto...

La Siria in mano ai fondamentalisti islamici è ben vista dagli illuminati gendarmi di Bruxelles. Per loro il pericolo è la Russia, gli islamici invece sono benvenuti e pacifici, sempre per i nostri burocrati prezzolati.
Gli USA hanno condannato senza perifrasi e titubanze la macelleria islamica del nuovo regime siriano, la UE si è arrampicata sui muri.
Con l'Islam non si tratta, ma si deve lottare, la storia lo insegna dal 630 D.C.

Anonimo ha detto...

FT La proposta di tregua nella guerra in Ucraina.
L ' inviato americano è a Mosca, per parlare con Putin.
Opinione personale: i Russi non accetteranno nessuna tregua finché gli ucraini occuperanno un territorio russo, anche piccolo. Ancora gli ucraini non si sono ritirati dalla zona di Kursk, in Russia. Una mossa audace quell'occupazione ma che, come si è detto più volte, non avrebbe pagato.
In ogni caso, è difficile che i russi accettino ora una tregua. Non hanno fretta di concludere la pace. Accetteranno la pace solo alle loro condizioni, che potrebbero essere durissime per l'Ucraina. Il sondaggi in Ucraina dicono che sulla guerra il popolo sta con Zelensky. L ' Ucraina comunque è militarmente in difficoltà ma non è stata ancora sconfitta.
Qui si va verso la Guerra dei Sette Anni, un vero disastro.
Miles
Miles

Areki44 ha detto...

Mons. Viganò è un grande uomo di Dio. Tutti dobbiamo pregare per lui e ringraziare Dio che ce lo ha donato. Le sue dichiarazioni sono una guida necessaria in questi tempi particolarmente bui. Auguriamoci che passato Bergoglio a miglior (?) vita, lo Spirito Santo ci sorprenda con un santo Pontefice. Signore salvaci! Sono sicuro che la salvezza arriverà, anche se nei modi e nei tempi che Dio solo ha stabilito.

Areki44 ha detto...

Sono pienamente d'accordo. Dispiace che pochi stiano parlando delle stragi di cristiani e alaviti in Siria. Preghiamo per tutti loro e parliamone per non essere complici dell'omertà di tanti "democratici". Grazie all'esercito Russo che ha aperto le basi in Siria per accogliere e sfamare quanti scappano dalla violenza. Dio benedice questa azione altamente umanitaria.

Anonimo ha detto...

Allora, chi sa parli. È  dall'inizio che si dice e si disdice su Mons.Viganò. Prima cianciavano che Mons.Viganò  diceva la verità perché ambiva ad essere cardinale, ora cianciano che Mons.Viganò continua a dire la verità perché ambisce ad essere papa. Se Mons.Viganò  continuerà a dire la verità domani cianceranno che Mons.Viganò ambisce ad essere dio. Ma non finisce qui, si ciancia anche che Mons.Viganò sia plagiato da chissà chi, in quanto incapace di pensare con la sua testa. La calunnia è un venticello, un'auretta....venticello invidioso. L'invidia, mi fu spiegato un giorno, non vuole per sé quello che è del prossimo, ma vuole la morte del prossimo.  Caino fu il primo invidioso.
m.a.

Aloisius ha detto...

Una delle lodevole eccezione nel silenzio totale dei media.
Niente indignazione pubblica, né servizi televisivi diuturni.
Perché questi gentiluomini sostenuti dall'Occidente per sostituire Assad, stanno commettendo atrocità ed efferatezze di tutti i tipi, soprattutto contro i cristiani, non amati dall'Occidente.
Ecco chi è il nuovo leader, responsabile della strage di italiani in Iraq:
"....Abu Muhammad al-Jolani fu un combattente terrorista molto attivo in Iraq per combattere le truppe statunitensi dopo l’invasione dell’Iraq del 2003 e in breve tempo si distinse per la sua efferatezza come componente dell’esercito di Al Qaida, al punto da diventare uno stretto collaboratore del giordano Abu Musab al-Zarqawi, il leader del gruppo noto come Al Qaida in Iraq..."

Trascrivo la buona sintesi della nostra ipocrita complicità :

1) Cambio di regime: la sospensione delle sanzioni manifesta una legittimazione dell’ascesa di un leader legato a un gruppo che ha storicamente compiuto atti di terrorismo e violenza.

2) Politica Ue: l’Unione europea ha ignobilmente accolto positivamente questa transizione, malgrado il passato di al-Jolani e le sue attuali azioni violente.

3) Violazioni dei diritti umani: sussiste un incremento di atrocità, inclusi omicidi di civili alawiti da parte delle forze legate a al-Jolani, e senza alcuna coerenza della risposta dell’Occidente di fronte a tali eventi.

4) Ipocrisia: sussiste un atteggiamento bipolare nella condanna delle violenze, con il fatto che le critiche da parte dell’Europa sono rivolte solo agli “elementi pro-Assad”, anziché affrontare le responsabilità del nuovo regime.

Laurentius ha detto...

Le élites perseguono l'aumento delle loro ricchezze e l'instaurazione della dittatura mondiale arcobaleno attraverso commedie, guerre e terrorismo e NON sono affatto interessate ai massacri di cristiani in Siria. Anzi!
Non illudetevi su D. Trump: egli rappresenta la 'marcia lenta' del globalismo. I fuochi d'artificio televisivi sono finiti, le sanzioni alla Russia e l'invio di armi all'Ucraina (NATO) sono ripresi. In più, mentre la Russia sta riportando qualche discreto successo, c'è la trappola della tregua tesa a V. Putin. Ci cascherà? Sembra di sì.

Anonimo ha detto...

La turchia si è gia presa il 37 % di cipro nel 1974 e da anni colonizza l'isola con anatoliani, rivendica tutto il gaz offshore di cipro e della Grecia, bombarda il Kurdistan iracheno da anni quando le pare e occupa il nord ovest della siria e ha messo al potere a damasco con il qatar e l'aiuto anglosassone l'ex jhadista moderato e le truppe turche siriane dell'Ans hanno participato ai massacri di alauiti e cristiani dal 6 marzo … e nessuno in occidente condanna o sanziona Ankara,…

Anonimo ha detto...

Che le proposte di tregua e pace imposte dagli americani siano una trappola per la Russia, questo lo sostengono i nazionalisti russi attuali.

Anonimo ha detto...

Bergoglio sta meglio stando a tg e stando a Tosatti stikum curiae potrebbe... risuscitare

Catholicus ha detto...

"se anche Noi stessi, o un Angelo, vi annunciassimobun Vangelo diverso, sia Anatema!", dice San Paolo, l'Apostolo delle genti; quindi del clero modernista, ribelle e rivoluzionario, eretico ed apostata, non ci dobbiamo curare né preoccupare minimamente: "ti basti il Mio amore", disse Gesù con una locuzione ad una persona che si lamentava dell'ostilità dei suoi parenti, o amici, non ricordo bene; poiché, quindi, questo clero traditore non ci è amico, ma nemico, ignoriamolo, scavalchiamolo, rivolgendoci alla fonte della salvezza, a Colui che ha detto di sé "Io sono la Via, la Verità e la Vita....", ci basta e ci abanza...se poi seguiamo invece anche mons. Viganò, ancira meglio.