Sereno e Santo Natale 2024
O Emmanuel, Rex et legifer noster,
expectatio gentium, et Salvator earum:
veni ad salvandum nos, Domine, Deus noster.
O Emmanuel, Rex et legifer noster,
expectatio gentium, et Salvator earum:
veni ad salvandum nos, Domine, Deus noster.
Christus natus est nobis: Venite adoremus!
«La Chiesa da venti secoli predica la nascita di Gesù Bambino, ch’è il mistero più dolce, l’immagine più pura, il conforto più grande che l’umanità mai abbia avuto: Dio-uomo. Se è già una cosa grandiosa, incomparabile, insondabile, impenetrabile e inesauribile il mistero di Dio e il mistero dell’uomo, cos’è il mistero dell’Uomo-Dio? È certamente ancora più inesauribile e insondabile, ma è insieme la risoluzione della tensione fra Dio e l’uomo, fra l’Infinito e il finito, fra la Purezza e la nostra miseria del peccato, è “Dio con noi”, è la soluzione di questo mistero, è il conforto ineffabile. Ecco la gioia di noi cristiani oggi». P. Cornelio Fabro
13 commenti:
Santa Messa della Notte di Natale in rito tradizionale - Vocogno 25 Dicembre 2024
radicatinellafede
https://www.youtube.com/watch?v=L6SrtI59IYM
Alleluja!
https://mcusercontent.com/823fc110b4b1064dbf823b4dc/files/b0212443-ea8c-4de9-74ae-c3777da77b5c/Settimana_dal_22_al_29_dicembre_2024.pdf
La Messa di mezzanotte nella mi parrocchiale, pur N.O. (come già spiegato altrove, dopo il 1976 non vi si può celebrare in altro modo), è stata corretta: Bambino nella mangiatoia collocato dal parroco a mezzanotte e due minuti* , niente politica nell'omelia, tutto incentrato sullo spirituale. Direi che si è svolta come una Messa di mezzanotte dovrebbe sempre svolgersi.
*io uso ancora l'orologio: vedo da tante parti che tanti per l'ora usano... il telefono.
Tanti Auguri di un Santoo Natale a lei, cara Mic, ed a tutti gli amici e le amiche del blog : un augurio molto gradiuto ci proviene anche da una lontana galassia, grazie ad un team di astronomi , eccolo https://www.aldomariavalli.it/2024/12/24/captato-un-segnale-radio-dallo-spazio-profondo/
Alzate gli occhi e guardate Colui che oggi è nato a Betlemme, per venire anche ad abitare in voi sotto le specie del pane.
Noi tutti, a viso scoperto, riflettendo la gloria del Signore, veniamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria.
(2 Corinzi 3:18)
Sebbene questo versetto non compaia nella liturgia natalizia, è al centro del mistero natalizio. Questa festa è una festa di guardare e vedere, di contemplare e di essere trasformati. Gli angeli ordinano ai pastori di andare a vedere il bambino che giace in una mangiatoia. Giovanni ci dice: Il Verbo si è fatto carne e abbiamo visto la sua gloria. Cantiamo: Venite a Betlemme e vedete... Venite adoremus... Venite e contemplatelo ...
Cit padre Pio
25 DICEMBRE.
Vivi allegra e coraggiosa, almeno nella parte superiore dell'anima, in mezzo alle prove in cui il Signore ti pone.
Vivi allegra e coraggiosa, ripeto, perché l'angelo, che preconizza il nascimento del nostro piccolo Salvatore e Signore, annunzia cantando e canta annunziando ch'egli pubblica allegrezza, pace e felicità agli uomini di buona volontà, acciocché non vi sia alcuno che non sappia che, per ricevere questo Bambino, basta essere di buona volontà (Epist. III, p. 466).
In cordis jubilo, Christum natum adoremus cum novo cantico.
Lux in tenebris lucet et tenebre eam non comprehenderunt. Auguri a tutti d'ogni bene nella pace perché le tenebre non hanno vinto la luce.
Dio in mezzo a noi!
Auguri di Buon Natale a te Mic e a tutti i lettori del blog.
"Dopo il 1976 non vi si può celebrare in altro modo.....", caro amico, questo è il problema annoso di color che sanno e non fanno..... perché il Vetus Ordo non poteva e non potrà MAI essere abolito, intendo la Santa Messa in Rito Romano Antico.
Pertanto, la responsabilità è non solo degli abusanti ma anche di coloro che per arrendevolezza e quieto vivere si sono piegati e tuttora si piegano alla gerarchia che ha scambiato l'autorità per abuso di potere.
Io sono un laico che si fa montagne di km. per assistere alla Messa Tradizionale domenicale e vorrei vedere il proliferare di chierici che celebrano prioritariamente in Rito Romano Antico. Sarebbe insubordinazione? Sarebbe piuttosto l'inizio della controrivoluzione all'interno della Chiesa cattolica, che ha subito un processo rivoluzionario a partire dagli anni sessanta.
I tanti, troppi don Abbondio, che abbondano nel circuito ecclesiastico devono farsi un esame di coscienza, non solo quelli attuali ovviamente, perché bisogna sempre risalire a monte delle cause, non limitandosi agli effetti.
Ieri sera 24 dicembre alla Santa Messa nella Solennità del Natale del Signore nella Basilica di San Pietro in Vaticano era presente anche una donna vestita da sacerdote.
Come si può vedere dalle immagini trasmesse da Vatican Media, e più volte è stata ripresa in video.
https://gloria.tv/user/7Qr7PC9ZyT6QE8ZSQmJeJoDST
Ma po' esse?
Don Secci
Cristiano non basta uomo
https://m.youtube.com/watch?v=cc6EzduI6y4
Amico del 25/12 alle 18:04, non è perchè il sacerdote sia giovane (ha circa la mia età e ne ho 60), non ha mai mostrato avversione per la tradizione, riesce perfino a capire subito chi vuole la comunione in bocca e chi nella mano. Intendevo che nella mia parrocchiale non si può celebrare che in N.O. perchè l'altare preconciliare è rimasto danneggiato o distrutto dal terremoto del 1976 ed è stato rimosso, lasciando solo quello nuovo (installato nel 1966, e infatti è identico a uno di una chiesa triestina costruita e consacrata in quell'anno, sicuramente è stato costruito dagli stessi marmisti). Fino al 6 maggio 1976 si sarebbe ancora potuto celebrare con entrambi i rituali, come si può nelle chiese che abbiano ancora ambo gli altari.
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