Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 12 dicembre 2019

Cina, il regime comunista ordina di bruciare «i libri religiosi»

L’iniziativa lanciata dal partito comunista a ottobre è stata subito eseguita dalla biblioteca della contea di Zhenyuan (Gansu). «Stiamo tornando alla Rivoluzione Culturale»
La biblioteca della contea di Zhenyuan, nella città di Qingyang, provincia di Gansu, in Cina, ha bruciato pubblicamente con il benestare del ministero dell’Educazione 65 libri «religiosi e illegali» rintracciati nel proprio archivio.

«DA QUANDO BRUCIAMO I LIBRI RELIGIOSI?»
Il rogo pubblico è avvenuto il 22 ottobre ed è la stessa biblioteca diretta dal ministero della Cultura che ne ha dato notizia. Questa è stata poi prontamente cancellata dopo che molti utenti su Twitter hanno criticato la decisione tacciandola di «ritorno alla Rivoluzione Culturale». Altri utenti hanno invece paragonato il regime comunista a quello nazista, come riportato anche da alcuni media locali.
«Da quando le pubblicazioni religiose devono essere censite e rapidamente distrutte?», si sono chiesti altri cinesi citando le motivazioni date dalla biblioteca. L’ordine è arrivato direttamente dal ministero dell’Educazione, che a ottobre ha imposto a tutte le scuole primarie e secondarie della Cina di fare un inventario dei libri e di sbarazzarsi di quelli «illegali».

LA NUOVA RIVOLUZIONE CULTURALE
Durante la Rivoluzione Culturale (1966-1976), nel nome della lotta ai “quattro vecchiumi” lanciata da Mao Zedong, le Guardie Rosse bruciarono non solo templi buddisti e confuciani, chiese e moschee, ma anche le biblioteche. Ad esempio, su 6.843 siti storici a Pechino, 4.922 furono distrutti. Centinaia di reperti storici, libri antichi, dipinti e altre perle culturali di inestimabile valore vennero dati alle fiamme.
Oggi il regime cinese di Xi Jinping ha lanciato un nuovo anatema, questa volta contro tutto ciò che potrebbe «deviare» dall’ideologia veicolata dal Partito comunista. Non a caso, nello striscione appeso per l’occasione del rogo all’entrata della biblioteca, come si vede nella foto, si legge: «Affrontare i temi dell’educazione e promuovere lo sviluppo completo e rigoroso del Partito». (Leone Grotti - Fonte)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

CONOSCIAMO IL SANTO DEL GIORNO: VERGINE DI GUADALUPE

MARTIROLOGIO ROMANO SECONDO IL CALENDARIO DEL VETUS ORDO

Oggi 12 dicembre 2019, si festeggia Beata Maria Vergine di Guadalupe in Messico, il cui materno aiuto il popolo dei fedeli implora umilmente numeroso sul colle Tepeyac vicino a Città del Messico, dove ella apparve, salutandola con fiducia come stella dell'evangelizzazione dei popoli e sostegno degli indigeni e dei poveri.
La storia religiosa di Guadalupe inizia 480 anni fa nel 1531 quando la Santa Vergine, Madre di Nostro Signore Gesù Cristo, apparve più volte a Guadalupe, in Messico. Colui al quale la Madonna volle manifestarsi era un azteco e si convertì al Cristianesimo. Il suo nome era Juan Diego Cuauhtlatoatzin e vide Maria Santissima per più di una volta dal 9 al 12 dicembre.
Il 31 Luglio del 2002 l'apparizione di Guadalupe fu riconosciuta dalla Chiesa Cattolica e Juan Diego Cuauhtlatoatzin fu canonizzato da Giovanni Paolo II, un passo molto importante per la fede di milioni di pellegrini. Maria apparve per la prima volta a Juan Diego su un colle e gli chiese di far erigere ai piedi di esso un santuario in suo onore. Così Juan Diego si recò dal Vescovo Juan de Zummarràga e gli riferì l'evento ma il Vescovo purtroppo non gli credette.
Nella seconda apparizione Maria disse al veggente di tornare dal Vescovo, che questa volta lo ascoltò ma chiese una prova che confermasse il fatto. Juan Diego tornò sul colle e Maria gli promise un segno per il giorno dopo, ma il veggente l'indomani non poté recarsi sul colle poiché suo zio era gravemente malato. Così il giorno ancora seguente Juan Diego vide Maria lungo la strada e lo rassicurò dicendogli che suo zio era già guarito chiedendogli di tornare al colle.
Quando Juan Diego giunse al colle trovò dei fiori di Castiglia il segno che avrebbe fatto ricredere il Vescovo, poiché si trovavano in una pietraia e una tipologia floreale insolita per la stagione. Juan Diego li mise nel suo mantello e tornò nuovamente dal Vescovo.
Il Vescovo era insieme ad altre persone e quando Juan Diego aprì il suo mantello di fronte a tutti per mostrare i fiori, ecco che su di esso vi rimase l'immagine della Madonna, visibile da tutti. Ecco un segno ancora più grande! Così Juan Diego poté mostrare il luogo dove Maria aveva chiesto fosse costruito un santuario in suo onore.
Nel giro di un secolo, nel luogo delle apparizioni di Guadalupe, iniziarono la costruzione di una piccola cappella, poi di una più grande, e si giunse all'edificazione di un vero e proprio santuario, che venne consacrato nel 1622. Per poi approdare all'inaugurazione dell'odierna Basilica nel 1976. Intitolata a Nostra Signora di Guadalupe. Oggi il mantello si conserva all'interno della Basilica di Nostra Signora di Guadalupe.

FAbio Riparbelli ha detto...

(Ap 14,9-11) “E un altro angelo, il terzo, li seguì dicendo a gran voce: “chiunque adora la bestia e la sua statua, e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, anch’egli berrà il vino dell’ira di Dio, che è versato puro nella coppa della sua ira, e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli Angeli Santi e dell’Agnello. Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli”.




Che la SS. Trinità Unico Dio, la Madonna, e gli Angeli e Santi del Cielo, ci diano la forza di sopportare tutto questo orrore.

(Ap. 13,9) - "Chi ha orecchi ascolti: colui che deve andare in prigionia, vada in prigionia; colui che deve essere ucciso di spada, di spada sia ucciso. In questo sta la perseveranza e la Fede dei Santi".




Distinti Saluti,

Fabio Riparbelli.

Fabio Riparbelli ha detto...

Alla vostra cortese attenzione,





E' di qualche giorno fa la notizia che il regime comunista cinese, ha ordinato di rendere culto, come se fosse dio, al premier cinese Xi Jinping e chi rifiuta va in campo di concentramento.


Sono proibiti tutti gli altri culti, Cristiani, islamico, buddista ecc.


Con la normativa sugli affari religiosi, entrata in vigore il 1/2/18 si ordina che si recitino preghiere quotidiane a Xi Jinping e chi si rifiuta finisce fra gli "Xie Jiao", una lista di proscrizione che prevede la reclusione, la tortura e spesso la morte.


Questa notizia gravissima è stata praticamente ignorata dai media perché non vogliono che la gente si indigni e reagisca.


Questo è infatti il progetto di governo del NWO, che dalla Cina vogliono estendere al mondo intero, con in più un microchip in ogni persona, sulla mano destra o sulla fronte, per l'uso della moneta unica elettronica mondiale (bitcoin?), senza il quale non si potrà commerciare, ed è esattamente quello descritto nella Cattolica Apocalisse di San Giovanni Apostolo.


(Ap. 13,12) - "essa (la bestia della terra) esercita tutto il potere della prima bestia (dal mare) in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia (del mare), la cui ferita mortale era guarita".


(Ap. 13,15) - "...e le fu anche concesso di animare la statua della bestia (del mare), in modo che quella statua persino parlasse (più robot sparsi per il mondo) e potesse far mettere a morte tutti coloro che non avessero adorato la statua della bestia (del mare). essa fa si che tutti... ricevano un marchio sulla mano destra o sulla fronte (microchip) e che nessuno possa comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome... è un numero di uomo... 666".

Quello che è iniziato in Cina, si estenderà al mondo intero con il NWO (magari dopo una guerra mondiale nucleare, perché dopo la 1^ guerra mondiale ci fu la Società delle Nazioni, dopo la 2^ guerra mondiale l'ONU, e dopo la 3^ il NWO - ordo ab chao), con al posto di Xi Jinping, la bestia del mare cioè probabilmente Bill Gates III (in cod ASCII: 663+III=666), padrone di Microsoft = microchip = moneta elettronica unica.

La sua ascesa al potere verrà favorita dalla bestia della terra = falso profeta, con "due corna simili a quelle di un agnello ma parlava come un drago" - (Ap. 13,11), che " con falsi prodigi... seduce gli abitanti della terra, dicendo loro di erigere una statua (robot) alla bestia (del mare) - (Ap. 13,14).

Questa bestia della terra o falso profeta, dovrebbe essere papa Francesco; Bergoglio in codice ASCII fa 666.


L'Apocalisse stessa dice che i personaggi sono tre: il drago, la bestia, e il falso profeta.


il drago = un rettiliano, o un grigio, o un nordico, o un insettoide, ecc.

la bestia = Bill Gates III = 663+III = 666.

il falso profeta = Bergoglio = 666.

(Ap 16,13) - "Poi dalla bocca del drago, e dalla bocca della bestia, e dalla bocca del falso profeta, vidi uscire tre spiriti impuri simili a rane (ranidi), sono infatti spiriti di demoni che operano prodigi...".

Questo, purtroppo, è praticamente il futuro che ci aspetta; Bergoglio è del 1936, ha 82 anni, non c'è molto da aspettare, probabilmente in 10 anni, più o meno, succederà tutto.

(Ap 14,9-11) “E un altro angelo, il terzo, li seguì dicendo a gran voce: “chiunque adora la bestia e la sua statua, e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, anch’egli berrà il vino dell’ira di Dio, che è versato puro nella coppa della sua ira, e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli Angeli Santi e dell’Agnello. Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli”.

Fabio Riparbelli ha detto...

Che la SS. Trinità Unico Dio, la Madonna, e gli Angeli e Santi del Cielo, ci diano la forza di sopportare tutto questo orrore.

(Ap. 13,9) - "Chi ha orecchi ascolti: colui che deve andare in prigionia, vada in prigionia; colui che deve essere ucciso di spada, di spada sia ucciso. In questo sta la perseveranza e la Fede dei Santi".




Distinti Saluti,

Fabio Riparbelli.

Anonimo ha detto...

Alcuni libri li ho regalati, altri li ho buttati, dopo averli rigorosamente tagliati, affinché smettessero di far danno ed altri in montagna li ho bruciati per lo stesso motivo o perché erano insulsi. Qualcuno, quando avvengono, per legge di stato, questi fuochi da libri, sempre nasconde e salva l'essenziale che a suo tempo sarà riscoperto. Ho sentito cattolici che, ad un certo punto, hanno fatto un drastico e definitivo repulisti di libri, di carte, di lettere, di diari. Molti vecchi cercano di liberarsi delle cose il più possibile, un po' perché col tempo tante cose, letture, scritti, che sono stati importanti in una stagione della vita, poi diventano come estranei, poi per non lasciar il compito a chi vien dopo. Tempo fa parlavo con una persona di una conoscenza comune, ormai anziana, che ha avuto ed ha un ruolo di rilievo nella cultura contemporanea, saggista e scrittore, questa persona mi diceva con rammarico che la comune conoscenza non è più quello di prima, comincia ad essere distante, disinteressato. Non so, siccome è persona molto intelligente, colta, credo che i suoi interessi si stiano rivolgendo altrove e stia velocemente scremando i tanti libri letti, studiati e scritti, e stia cercando altre parole, un'altra Parola davanti alla quale ogni altra parola lascia dietro di sé solo una manciata di cenere ed un fil di fumo. Non so quale sarà la sorte della Cina, non escludo che apertasi ormai all'Occidente non potrà ancora a lungo ignorare in verità Gesù Cristo. Certamente i rappresentanti della chiesa contemporanea, non inganneranno i cinesi che li soggiogheranno ma, il Signore si manifesterà, prima o poi, a molti cinesi attraverso i Suoi angeli, o attraverso la Sua Santissima Madre. Allora i cinesi ritroveranno i libri nascosti, scampati al fuoco e bruceranno i libri vani, manipolatori, ideologici, inutili, che oggi per legge devono conservare.

Anonimo ha detto...


L'indio cui apparve la Madonna a Guadalupe, non si era già convertito al cattolicesimo?

Fabio Riparbelli ha detto...

Alla vostra cortese attenzione,

La notizia dell'idolatria a Xi Jinping in Cina è stata data dal giornale "Libero" di mercoledì 17/ottobre/2018 pag 11, cioè circa un anno fa.

Distinti Saluti,
Fabio Riparbelli.