Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 13 dicembre 2019

I ragazzi e un disperato bisogno di senso

È di insegnanti così che c'è gran bisogno. E che ce ne siano è un segno di grande speranza.

I ragazzi e un disperato bisogno di senso
 - Quel che può capitare leggendo Manzoni -

Esattamente trent’anni fa leggevo per la prima volta in una quinta liceo – ero poco più che un ragazzo – la notte dell’Innominato. Già conoscevo, per antica consuetudine, quel brano a memoria, e dunque andavo avanti nella lettura ma quasi sempre potevo fissare gli occhi dei ragazzi. S’era fatto, in classe, un silenzio strano, assoluto, perfetto. Bene: quando giunsi al “Se quell' altra vita di cui m'hanno parlato quand'ero ragazzo …” mi accorsi che una allieva aveva gli occhi rossi. Pensai a problemi privati. Ma procedendo nella lettura, mi accorsi che era quella proprio la storia che stava ascoltando – quella di un’anima visitata dalla Grazia - ad aver travolto la ragazza. Che alla fine del brano scoppiò in un pianto dirotto. Due ore fa mi è capitata la stessa cosa. Con le stesse pagine, allo stesso punto. Una ragazza si è sentita, come l’Innominato, interpellata da qualcosa che veniva dall’alto. E ha ceduto. Piangendo e liberandosi. Perché di un disperato bisogno di senso hanno bisogno questi ragazzi. I miei, i nostri ragazzi. Hanno bisogno di sentire chi parla loro di cose e verità ultime. Hanno bisogno di chi cerchi le loro anime e lasci il resto all’intendenza. Diamine: io non ho MAI imposto la stramaledetta “analisi del testo”. Né dei Promessi Sposi né di qualunque altra opera. Che cosa possono importare a un ragazzo il nome delle figure retoriche o la scansione in “micro sezioni” di un brano? Niente. Anzi: così si uccide la bellezza della letteratura. Che è flusso, in prosa o poesia, di un ritmo inarrestabile che veicola cose alte, grandi. Perenni. Questo do ai miei ragazzi. E loro, se vogliono, in cambio mi mostrano la loro anima. Del resto non m’importa. È roba da professori. (Biagio Buonomo)

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissima testimonianza sui valori imperituri della letteratura e sulla sete di senso dell'uomo di ogni tempo.

Alfonso ha detto...

In mezzo a tanto degrado... grazie!

Anonimo ha detto...

L'analisi del testo inizia molto prima del Liceo. So di bambini che con grande piacere hanno ascoltato chi leggeva per loro fiabe e racconti, eppoi quando hanno imparato a leggere, hanno letto con grande gusto. Alle medie si è iniziato ad analizzare il testo e venivano assegnati come lettura domestica libri ideologicamente scelti. E i grandi lettori naturali cominciavano a perdere il piacere della lettura. Iniziate appena le classi superiori, l'analisi del testo a scuola, i libri da leggere, assegnati per compito a casa, finivano per far terra bruciata del piacere, del gusto e dell'interesse. I libri erano i soliti romanzi oltre la soglia della normalità, casi umani di adulti disadattati. Alcuni ragazzi non avendo, giustamente e naturalmente, stomaco per reggere le storie più cliniche non hanno voluto continuare la lettura, i genitori hanno capito e li hanno saggiamente assecondati. Non credo che gli insegnanti siano dei corruttori, no. Certamente gli insegnanti stessi hanno imparato quel che sanno facendo l'analisi del testo e leggendo quei libri, e l'analisi del testo e quei libri a loro volta ripropongono ai loro studenti. Quel tipo di romanzi volutamente non li ho mai letti per una strana innata consapevolezza, perché intuitivamente sapevo che da quei libri nulla avrei imparato e tutto avrei disimparato. Forse alcuni di questi insegnanti presumono di vaccinare gli studenti contro il male che si incontra nella vita. Forse. Ma quando è presto, è presto, se non troppo presto. In special modo per i maschi che arrivano più tardi ad intravedere i fatti ed i fattacci della vita. Saggia era la divisione in classi maschili e in classi femminili, i tempi dello sviluppo sono molto diversi e molto diverse sono le forze che con lo sviluppo vengono alla luce. Un ragazzo in terza liceo classico o in quinta liceo scientifico facilmente può avere ancora il volto da bambino, la ragazza invece può aver avuto già esperienze proprie dell'età adulta. Non è un caso che siano due ragazze quelle di cui parla l'autore del post, una diversa maturità, vuoi fondata sull'esperienza, vuoi sull'immedesimazione. Chissà!?

Anonimo ha detto...

https://stopcensura.info/presepe-insolito-ad-azzano-gesu-bambino-nero-e-senza-genitori/

Anonimo ha detto...

Perdonate l’off-topic ma, nell’indifferenza generale, si sta consumando un dramma per i docenti di religione cattolica. Si tratta di persone con alle spalle 10, 15, 20 o addirittura 30 anni di precariato nella scuola che ora, con il concorso ordinario previsto dall’emendamento Toccafondi, vedono di colpo messo a rischio il proprio posto di lavoro.

https://www.orizzontescuola.it/concorso-ordinario-insegnanti-di-religione-cattolica-per-alcuni-potrebbe-dire-uscire-fuori-dal-mondo-del-lavoro-lettera/

https://www.orizzontescuola.it/concorso-insegnanti-di-religione-non-tiene-conto-di-insegnanti-con-trentanni-di-esperienza-lettera/

Anonimo ha detto...

https://www.lasepolturadellaletteratura.it/folgorante-antigone-sofocle-uomini/

Anonimo ha detto...

Antoni Brodowski, Edipo e Antigone, 1828 (particolare)

«Πολλά τά δεινά κου’δέν ἀνθρώπου δεινότερον πέλει», così suona nell’originale. Una delle traduzioni più diffuse è quella Maria Grazia Ciani: «Molte meraviglie vi sono al mondo, / ma nessuna meraviglia è pari all’uomo».

Se andiamo però a vedere altre traduzioni, scopriamo che “meraviglie” (tà deinà, in greco) è tradotto sempre in modo diverso: “meraviglioso”, sì, ma anche “tremendo”. E anche terribile. E anche mirabile, e sconvolgente. Tutti questi termini sono contenuti nel greco deinòs: speculare al latino monstrum, è tutto ciò che è incredibile a vedersi, meraviglioso, eppure, a volte, mostruoso. E rende perfettamente l’ambiguità umana. Deiné, al femminile, è pure utilizzato in un’altra tragedia greca: la Medea di Euripide.

E Medea è effettivamente una donna terribile e prodigiosa insieme.

Ora il bene, ora il male esplora: sempre duplice, è incapace di percorrere un’unica via, nonostante la sua mente, il suo ingegno «che spazia lontano», di colui che sente forte il bisogno[3] della civiltà e delle istituzioni. Ma da questo bisogno, nasce un potere e una responsabilità difficili da gestire: se riuscirà a rispettare le leggi della sua terra e la giustizia degli dei, sarà considerato grande; ma il canto si chiude con la condanna ferrea, decisa contro chi sceglierà il male. Le leggi della sua terra e la giustizia degli dei. Oggi siamo poco abituati anche solo a farci un’idea di cosa voglia dire; eppure per un ateniese del V secolo, tutto l’equilibrio della sua vita si reggeva proprio su queste due realtà: l’etica, che si presumeva di origine divina, e la politica, ovvero l’arte della gestione della città. Ma che fare quando le leggi degli uomini cozzano con le leggi divine? Dove è il bene? Dove è il male? A questo, il coro degli anziani non sa rispondere. È Creonte, ad aver scelto il male per ardimento? O è Antigone?

 

Ritroviamoci nel Cuore Immacolato di Maria ! ha detto...

Questa sera , alle ore 20:30 su Radiobuonconsiglio .it si trattera' il seguente tema :
" Il matrimonio cristiano - l'educazione dei figli ".
La trasmissione sara' in diretta e quindi si potra' intervenire .
TELEFONO 0825-444391

Anonimo ha detto...

OT
"In Inghilterra ha vinto la destra rozza e ignorante di Boris Johnson". Questo il giudizio di Nicola Zingaretti.
Boris Johnson è laureato in Lettere Classiche all'Università di Oxford, è un appassionato studioso di latino e greco.
Tra le iniziative adottate quando era sindaco di Londra c'è la reintroduzione del latino nelle scuole pubbliche inglesi della Greater London.
Lo studio del latino, secondo Boris Johnson, «è un inizio eccellente per comprendere la struttura della lingua», pertanto, sostiene il sindaco, bisogna evitare che la sua conoscenza «sia limitata soltanto a chi ha avuto il privilegio di un'educazione privata».
Boris Johnson è profondo conoscitore della storia e della cultura di Roma, ed è autore di un importante saggio intitolato "Il sogno di Roma – La lezione dell'antichità per capire l'Europa di oggi", edito in Italia da Garzanti.
Nicola Zingaretti ha il diploma di odontotecnico.

Anonimo ha detto...

Fin da ragazzino è stato un grande ammiratore di Winston Churchill e tale è rimasto fino a scrivere un libro su di lui:'The Churchill Factor, How One Man Made History, Hodder, 2014.

Prendiamo comunque atto della interpretazione zingaresca di Boris Johnson e dei suoi elettori. Ricordo per inciso che l'analfabetismo noi Italiani l'abbiamo vinto nel '900, gli Inglesi nel '700.

Anonimo ha detto...

Una sardina islamica palestinese supervelata coperta da capo a piedi sale sul palco di Piazza San Giovanni e imita Giorgia Meloni. Poi, rivolgendosi a Salvini e alla Meloni: "Non vi permetteremo di fermare la storia".
VAIIIIII
Ci abbiamo messo millenni per emanciparci e adesso ci vuoi riportare indietro?
Quale storia? Vorresti creare tribunali e banche della sharia? Vorresti la poligamia?
VAIIIIIIIIIIii
Le sardine sono pericolose per la democrazia, la libertà e la nostra cultura.

Anonimo ha detto...


La destra supposta rozza e ignorante che ha vinto in Inghilterra. Luci e ombre.

B. Johnson ha un modo di fare e di esprimersi che può apparire eccentrico. Ma quando si giudica un politico bisognerebbe sempre distinguere fra la sua personalità e la sua politica. Comunque, ha dimostrato di aver avuto fiuto, puntando sul fatto che la maggioranza degli inglesi era stufa del tira e molla e voleva finalmente uscire da questa assurda Unione Europea. Tanti voti li ha avuti perché il cosiddetto "muro rosso" (red wall) delle zone industriali, tradizionalmente laboriste, ha votato per lui. Sono zone oggi depresse, che sperano di riattivarsi una volta fuori dalla mortifera unione. Quindi, molta sinistra operaia ha votato per BJ, tanto per chiarire. Forse Zingaretti dovrebbe riflettere attentamente su questo punto.
I media trattavano BJ con condiscendenza, prima. Un articolo del Fin. Times (30.11/1.12.19)si preoccupava ironicamente del linguaggio di BJ troppo diretto nei confronti di certi costumi. Sembra che (in passato o in questi giorni) abbia definito i figli delle madri singole "maleducati, ignoranti, aggressivi e illegittimi"(ill-raised, ignorant, aggressive and illegitimate).
Come dargli torto, in linea di principio, anche se queste caratteristiche negative non sono oggi certo limitate ai figli delle c.d. "madri singole", una piaga originatasi con il femminismo, che oltretutto grava pesantemente sui conti pubblici.
Sul problema Scozia il governo di BJ ha già risposto alle esternazioni secessionistiche della leader scozzese Salmon (ufficialmente lesbica) ribadendo che il prossimo referendum per l'indipendenza non si potrà fare prima di 5 anni, secondo la costituzione.
Le ombre sono soprattutto quelle che gravano su tutte la società occidentale: la questione etica. BJ non si oppone né all'abortismo né all'omosessualismo ufficiale. Anzi, il suo governo ha imposto all'Irlanda del Nord, rimasta calvinisticamente ligia alla normativa antiabortista dell'epoca della Regina Vittoria (che irrogava pesanti pene al riguardo), di adottare la ultraliberale legislazione inglese odierna in materia.
IN Occidente, come si può porre il problema etico di fondo allorché sia la maggioranza dei protestanti che i cattolici dell'odierna "Chiesa conciliare" non lo pongono ed anzi persino lavorano essi stessi a demolire l'etica cristiana, in tutti i suoi aspetti?
Eppure la "questione morale" è, a ben vedere, la questione fondamentale.
Policratico

Anonimo ha detto...

La politica è la mia passione, una delle mie passioni, da sempre, ho attraversato tutte le stagioni politiche dalla prima Repubblica, da ragazzo,alla terza attuale, ma devo confessare che mai ho avuto paura davvero per la nostra Italia, mai fino a quando non ho visto Salvini in tv dare la propria disponibilità per tirare l'italia fuori dal baratro!
Non mi era mai capitato di vedere, specialmente nella seconda repubblica, quella degli schieramenti contrapposti, un leader politico che ha tutto l'interesse politico di restare fuori da un governo disastroso, il peggiore da 70 anni, che ha tutto da guadagnare nel tenersi fuori dal disastro totale che questo governo sta preparando, vedere questo leader proporre una tregua, un aiuto da parte sua, per allontanare l'italia dal baratro!
Ho avuto paura, perché ho avuto la conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che l'Italia davvero sta per saltare in aria! Per essere chiari, Salvini potrebbe tranquillamente restare dove sta, ben lontano dai guai che questi cialtroni stanno provocando tutti i giorni, continuare a sparare sulla croce rossa e raccogliere i frutti politici di una situazione in rapida decomposizione ovunque, attribuendo al governo tutta la responsabilità del disastro di una finanziaria modello Merkel, che da anni disastra l'economia e lo Stato sociale, potrebbe sedersi sulla riva del fiume ad aspettare il cadavere di un governo in agonia, dove è scattato il tutti contro tutti, e dove è iniziato il conto alla rovescia per la crisi, dove i topi cominciano a fuggire dalla nave che affonda, ed allora perché?
La risposta è, purtroppo, una sola: la situazione è davvero fuori controllo, e lo stesso Salvini è arrivato alla conclusione che ereditare un deserto pieno di macerie non è positivo, non gli conviene come politico e leader politico, non gli conviene come Statista che vede lontano, che ha a cuore il destino della propria terra e del proprio popolo!
Non ci sono altre spiegazioni, solo uno che mette da parte la propria convenienza immediata, per mettere al centro la convenienza dell'Italia e propria a lungo termine, può infilarsi in questo casino e farsi coinvolgere in un disastro annunciato! Insomma questa volta l'italia è davvero moribonda, e qui non so che augurarmi, se augurarmi, da fan della destra, che questa offerta venga respinta con la prospettiva certa di affondare, io stesso, con l'Italia, o che venga accolta con la prospettiva di salvarmi da italiano ma di vedere danneggiata la mia parte politica!
Non so che augurarmi, però la situazione è davvero fuori controllo, ed ancora una volta Salvini si dimostra Statista, cioè pensa non alle prossime elezioni politiche ma allo Stato italiano!
Ed in tutto questo marasma è l'unica buona notizia, uno Statista e dei bottegai ignoranti da un disastro al giorno! Come finirà? Che Iddio protegga la nostra Patria!
Domenico Napolitano

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=whO_29gfjPY

L'intervento di Salvini al No Tax Day di Milano (14.12.19)

Anonimo ha detto...

https://www.ilsole24ore.com/art/fuga-m5s-maggioranza-rischio-e-conte-chiama-raccolta-responsabili-ACyU764

TENSIONI NEL GOVERNO

Fuga dal M5S, maggioranza a rischio. E Conte chiama a raccolta i responsabili
Alla rete di protezione lavorano i dissidenti di Fi e i Cinque stelle «contiani». Il premier: non scommetterei su Salvini. E convoca vertice di governo per lunedì
di Barbara Fiammeri, Manuela Perrone


"...Non è certo un messaggio conciliante né verso l’alleato di governo, il Pd, né verso i parlamentari contrari all’ingerenza di Casaleggio nelle scelte politiche. Tra i quali ormai prevale la convinzione che Di Maio punti a far saltare il tavolo, anche a costo di tornare al voto per evitare di essere fagocitato da Conte. Che però continua a mantenere forte il legame con il fondatore e garante, Beppe Grillo. Persino il vicepresidente dell’Europarlamento, Fabio Massimo Castaldo, ha levato gli scudi contro Di Maio: «Io dico no alle liste bloccate. È una scelta di ampia incoerenza per chi si è sempre opposto ai listini imposti dall’alto»..."

'...anche a costo di tornare al voto per evitare di essere fagocitato da Conte. Che però continua a mantenere forte il legame con il fondatore e garante, Beppe Grillo...'

...Conte. Che però continua a mantenere forte il legame con il fondatore e garante, Beppe Grillo...

Conte, pupillo del fu Cardinale Silvestrini + Grillo, concittadino ed amico del Cardinal Bertone = Incontro nella chiesa di JMB

Josh ha detto...

se si aspettano un senso da questa generazione o dalla neochiesa, stanno freschi

https://www.youtube.com/watch?v=vghfXK48RnM

diciamo che l'Onnipotente, Deo gratias, può prima o poi illuminare chiunque e toccare con la Grazia nella maniera più impensata....