Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 6 maggio 2024

Preghiera alla Vergine dall'Appello del Card. Burke / Dal 12 marzo al 12 dicembre 2024

Continuo a ricordare la preghiera ogni giorno fino al termine della novena [qui - qui]. Posto che il blog è uno strumento di comunicazione agile e immediata ma fagocita inesorabilmente i testi. Cliccare sull'immagine per ingrandire

6 commenti:

Anonimo ha detto...

L’ARTE DELL’ANIMA

Dio aveva scelto dall’eternità la nuova Eva, la creatura Immacolata destinata ad esser Madre del Figlio del Padre e dei figli suoi.
I tempi erano giunti alla pienezza, ma non c’era ancora l’assenso della Vergine che, accettando la straordinaria maternità, sarebbe rimasta tale divenendo il primo tabernacolo di nostro Signore Gesù Cristo.
L’Arcangelo Gabriele sta per compiere il viaggio più importante della Storia dell’umanità. Una solenne missione dipinta da grandissimi pittori e destinata alla Gloria. La Seconda Persona della Santissima Trinità indica la giovane e invia l’angelico Messaggero; il Padre gli offre i carnosi Gigli candidi, segno dell’illibatezza della creatura amata e prescelta.
La divina Colomba, lo Spirito Santo, allarga le ali e freme per scendere su Maria, la piena di Grazia, la Benedetta tra tutte le donne.
In tutto questo la fanciulla meravigliosa, designata per accogliere nel suo grembo il Verbo di Dio, prega in ginocchio e, ignara, di questo incombente evento mistico, attende.
Questo è di monito anche per noi che non sappiamo i piani e i tempi di Dio... e crediamo talvolta di essere dimenticati nelle nostre afflizioni o nelle nostre pie attese.
Irrompe Dio nelle vicende terrene senza alcun preavviso e, così facendo, cambia le nostre povere vite e muta la Storia.
Mai disperare, mai arrendersi.
Pregare sempre si deve, senza mai ascoltare l’iniqua voce sibilante del demonio che non vuole farci sperare.
Quel che non è accaduto in anni può succedere in un secondo.
Questo, ulteriormente, ci insegna l’Annunciazione.
La prospettiva di Dio non è la nostra. La Santissima Trinità ci guarda e ci ascolta e che nulla gli sfugge di noi, nel bene e nel male.
RB

Intercedi o Signora, affinche' siano risparmiati all'umanita' redenta dal Preziosissimo Sangue ulteriori massacri. Secondo la Volonta' dell'Eterno Padre. Amen! ha detto...

La guerra e l’Europa suicidata dagli Usa
Pino Arlacchi
Data: 4 Maggio 2024

IN UCRAINA PER PROCURA – “È pericoloso essere nemici dell’America, fatale esserle amici” diceva Kissinger. La nostra rottura con la Russia ha fatto degli Stati Uniti il maggior fornitore europeo di gas e petrolio. Imponendoci la stagnazione
https://infosannio.com/2024/05/04/la-guerra-e-leuropa-suicidata-dagli-usa/

Anonimo ha detto...

6 Maggio - San Domenico Savio
Il suo motto la morte ma non i peccati dovrebbe essere il programma di ogni cristiano. Invochiamolo per proteggere i nostri bambini e ragazzi dai maledetti corruttori della gioventù.
PREGHIERA A SAN DOMENICO SAVIO
O San Domenico Savio, discepolo prediletto di Don Bosco Santo, tu che, illuminato fin dai primi anni dagli splendori della Fede, vivesti nel candore dell'innocenza come un angelo del Paradiso, e, devotissimo della Vergine Ausiliatrice e di Gesù Sacramentato, meritasti tante volte di contemplarLi nelle tue visioni dinanzi ai nostri altari, sempre ardente di zelo per la salvezza delle anime, accogli la umile preghiera, che a Te fiduciosamente rivolgo: ottienimi la grazia, di cui sento così grande il bisogno, e il desiderio sempre più vivo di conoscere ed amare Iddio, per giungere, tra le insidie e i pericoli che ci minacciano, a vederLo nella Sua gloria e a cantarne per sempre nel regno dei Cieli la misericordia infinita. Così sia.

Ave Maria! ha detto...

Messe des Rogations à l'Abbaye Sainte-Madeleine du Barroux
https://www.youtube.com/watch?v=2rLl-ofy0ac
Abbaye Sainte-Madeleine

Anonimo ha detto...

NELLA MESSA L'UOMO SI IMMOLA CON CRISTO: LA VITTIMA CON LA QUALE DIVENTIAMO UNA COSA SOLA.

Nella Messa Cristo, che ancora offre sé stesso, è la Vittima con la quale diventiamo una cosa sola. L’altare, quindi, non ha relazione con l’assemblea come il palco per il pubblico di un teatro. La balaustra non è la ribalta che divide la scena dallo spettatore. Tutti i membri della Chiesa hanno una sorta di sacerdozio, nella misura in cui offrono con l’Eterno Sacerdote questo eterno atto d’amore.

I laici partecipano alla vita e alla potenza di Cristo, perché «hai fatto di loro, per il nostro Dio, un regno di sacerdoti» (Ap 5, 10). L’espressione «ascoltare la Messa», talvolta usata dai cattolici, indica quanto sia piccola la comprensione della loro partecipazione attiva, non solo con Cristo, ma anche con tutti i santi e i membri della Chiesa fino alla fine dei tempi. (...)

Nella Messa si compiono tutte le antiche sbiadite prefigurazioni del sacrificio supremo. L’uomo si immola con Cristo, offrendogli di prendere il proprio corpo e il proprio sangue. Mediante questa distruzione dell’io, si crea un vuoto che rende possibile alla divinità di riempirlo e santificare l’offerente. L’uomo muore al passato per poter vivere nel futuro.

Egli sceglie di essere unito al suo divino Re, in una sorta di morte, per poterne condividere la risurrezione e la gloria. Pertanto egli vive morendo; umiliato, non è ucciso; addolorato, egli sempre gioisce; rinunciando al tempo, trova l’eternità. Il nulla è scambiato con il tutto. La povertà si muta in ricchezza e chi non ha nulla, inizia a possedere ogni cosa.

(Fulton J. Sheen, da "I 7 Sacramenti" edizioni Ares)

Anonimo ha detto...

Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d’etterno consiglio,
tu se’ colei che l’umana natura
nobilitasti sì, che ‘l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l’amore,
per lo cui caldo ne l’etterna pace
così è germinato questo fiore.
(Dante Alighieri, Canto 33, Paradiso)