Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 6 gennaio 2014

P. Lombardi: Papa Francesco ha messo con forza la Chiesa in movimento (!?)

Della serie: bilancio e prospettive:

P. Lombardi: Papa Francesco ha messo con forza la Chiesa
in movimento (!?). Prima era forse bloccata?

Radio Vaticana del 27 dicembre 2013, a consuntivo di un anno ritenuto "straordinario a partire dal gesto profetico di Papa Benedetto", pubblica un'intervista a padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana. 

Sorvolo sulla valutazione del gesto di Benedetto XVI, secondo Lombardi effettuato "con grande lucidità e con grande umiltà, proprio per dare la possibilità di una guida, che lui ha definito di rinnovato vigore, alla Chiesa. Cosa che effettivamente è avvenuta ed è avvenuta in un modo impressionate e inaspettato", che non rende ragione di un pontificato davvero grande sotto molti aspetti e troppo presto sepolto e vanificato, strumentalizzando persino il drammatico gesto delle dimissioni a lode e gloria del papa "regnante". Ma il punto davvero dirompente è questo:
E’ una scelta che ha segnato quest’anno e continuerà a segnare anche le prossime epoche della Chiesa. Io penso, infatti, che avrà sue conseguenze per quanto riguarda i prossimi Pontificati. E’ un’apertura di una strada, diciamo di una possibilità, che, come diceva bene Benedetto, proprio nella sua motivazione alla rinuncia, è connessa anche ai tempi che noi stiamo vivendo. Non tanto, quindi, ad una sua semplice situazione personale, quanto alla collocazione nei tempi con l’accelerazione, l’accumulo dei problemi che pongono. [Potrebbe forse significare la possibile istituzionalizzazione delle dimissioni per raggiunti limiti di età come se il Papato fosse  una funzione qualunque?]
Prosegue Lombardi, affermando che i gesti e le parole del nuovo papa rispondono ad un’attesa profonda permanente dell’umanità intera, al desiderio dell’amore dell’umanità, del perdono, di un rapporto sincero, vicino che sia di conforto e di incoraggiamento. Condenso il seguito: è per questo che  l' aver concentrato l’annuncio sull’amore di Dio, sulla sua misericordia, sulla sua vicinanza a tutti, sul suo desiderio di bene e di salvezza per tutte le sue creature è stato capito per l’efficacia dei gesti e delle parole semplici con cui è stato detto - ottenuta anche dall'abolizione delle barriere tra la persona del Papa e la gente che egli ha incontrato - è stato capito molto semplicemente e direttamente da tutti.

C'è da chiedersi a questo punto cosa dicevano e facevano gli altri papi di diverso da questo che è il manifesto, compito, funzione e ragion d'essere di ogni cristiano prima ancora che di ogni papa, il quale lo esercita in pienezza attraverso l'alta funzione di insegnamento, governo e conferma nei confronti della Chiesa universale, davanti al mondo intero.

Si accenna dunque alle "importanti riunioni del Consiglio degli Otto". Ed è a questo che Lombardi risponde, dopo il peana laudatorio iniziale. Ciò che sintetizzo di seguito reca i tagli di molte frasi e circonlocuzioni fumose e ridondanti. Ne vedete forse emergere qualcosa di concreto? E quel che se ne ricava è chiaro limpido e fondante o immerge in una palude di totale allarmante inconsistente generica fluidità non meglio identificabile e definibile? In conclusione, dove e a cosa ci stanno portando a suon di retorica e melassa mediatica, dopo averci messi di fronte al cambiamento di paradigma epocale, che per quello che sottende ha il suono di una minaccia più che di una promessa, di cui alla citazione iniziale?
C’è, quindi, un diffondersi ad onda di questo effetto di vicinanza dell’amore di Dio tramite la Chiesa [che prima faceva cosa?]. Questo, però, va sviluppato: deve diventare veramente un po’ lo stile con cui la Chiesa annuncia. [...] Questo è quello che Papa Francesco intende come riforma: rendere gli strumenti e le strutture più adatte alla missione della Chiesa; missione della Chiesa di annuncio del Vangelo e di annuncio fino alle frontiere di questo mondo, nelle periferie, di cui egli tanto parla, in rapporto con i poveri, con le persone che hanno più bisogno della vicinanza dell’amore del Signore e della testimonianza di Dio. Ecco, allora, noi possiamo sperare che il Consiglio degli otto cardinali o altre consultazioni lo possano ottenere. [...] Il Papa ha messo in moto diverse consultazioni, diverse commissioni per rendere più trasparente, più efficace la testimonianza delle strutture, anche per quello che riguarda il Vaticano, le sue strutture amministrative. Il problema vero, però, è quello del rapporto tra lo spirito e i suoi strumenti di espressione: le strutture e le organizzazioni. [...] Siamo entrati in una situazione in cui la Chiesa è messa in movimento. Non vengono presentati degli obiettivi precisi, delle immagini precise di come dovrà essere organizzata la Chiesa domani per arrivare a questo obiettivo. Dobbiamo metterci in cammino, dobbiamo convertirci, dobbiamo accogliere le sorprese che Dio ci fa nella nostra vita e capire dove ci sta chiamando, attraverso anche le situazioni e le realtà in cui ci troviamo. Quindi il senso della Chiesa che entra in movimento, in cammino, che è pellegrina, nel compiere la sua missione, mi sembra sia uno degli aspetti spiritualmente più caratteristici di questo Pontificato.
Il discorso è complesso e non può esser liquidato in poche battute, ma la mancanza di obiettivi precisi deriva, da un lato, dall'apertura al mondo e al contingente legata allo spirito conciliarista (più ancora che conciliare) e, dall'altro, dall'adesione ad un carisma profetico slegato dalla realizzazione della Storia della Salvezza nell'equilibrato connubio tra Legge - Profezia - Compimento in Cristo Signore, rappresentato dalla Tradizione, quella non storicista, che non muta a seconda dei tempi ma si invera nel tempo fecondando la storia.

Chi ha ricevuto ed è portatore della Rivelazione Apostolica ha chiaro il senso, che coincide con la sua funzione, e gli obiettivi primari. Infatti, un conto è la precarietà della condizione umana e la metafora del pellegrinaggio, un altro conto è l'apertura alla Realtà e a quanto di nuovo ci fa incontrare. E non possiamo farlo sull'onda di un'improvvisazione pentecostal-carismatica che fa sentire di essere "in movimento", anziché con gli strumenti e le indicazioni che il Signore stesso ci ha dato.

62 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vengono presentati degli obiettivi precisi, delle immagini precise di come dovrà essere organizzata la Chiesa domani per arrivare a questo obiettivo.

Be' cosa c'è di strano?
Chi ha un obiettivo preciso sa esattamente dove andare.
Ma qui nessuno, tranne Dio, sa dove si deve esattamente andare.
Poichè tu o qualsiasi altro sacerdote o vescovo non siete Dio, mi sembra che il Papa sia nella verità e tu, cara Mic, una sbruffona.

Anonimo ha detto...

Va bene essere confratelli, ma un limite alla decenza non guasterebbe, semplicemente stomachevole.

Alessandro Mirabelli ha detto...

È il solito Lombardi. A maggio 2013 a Torino in occasione dei 70 anni del dr. Enzo bianchi era nel consueto brodo di giuggiole. La teologia di bianchi e stata finalmente rivelata lo scorso anno da Antonio Livi. Se lombardi e affogato nel brodo di giuggiole per il dr. Bianchi figuriamoci per l'attuale vescovo di Roma. Quando arriverà la pensione per p. Lombardi?

Anonimo ha detto...

"Ai lontani dalla chiesa vi rispetto....il Signore nn fa proselitismo, ti rispetta" papa oggi all'angelus

Luís Luiz ha detto...

L'obiettivo preciso c'è anche troppo: distruggere la Fede tradizionale della Chiesa. Più chiaro e netto impossibile.

tramviere-cattolico ha detto...

Un disastro...

RAOUL DE GERRX ha detto...


Qu'attendre de gens médiocres et d'esprits faux sinon des propos médiocres et faux ?

Anonimo ha detto...

'Movimento', parola chiave della nuova chiesa.
Ah, padre Manelli... se avrebbe chiamato l'ordine Movimento Francescano dell'Immacolata, forse solo per questo non l'avrebbero abbattuto!

Luisa ha detto...

Avevamo menzionato quella intervista a p.Lombardi nel thread su don Ariel, il blogger " superstite cattolico romano", che auspicava che un post venisse dedicato all`intervento di p.Lombardi, aveva sottolineato questo passaggio:

" - La rinuncia al pontificato da parte di Benedetto XVI "è una scelta che ha segnato quest'anno e continuerà a segnare anche le prossime epoche della Chiesa", ha inoltre aggiunto padre Lombardi "essa avrà sue conseguenze per quanto riguarda i prossimi Pontificati". "È un' apertura di una strada, diciamo di una possibilità, che, come diceva bene Benedetto, proprio nella sua motivazione alla rinuncia, è connessa anche ai tempi che noi stiamo vivendo. Non tanto, quindi, ad una sua semplice situazione personale, quanto alla collocazione nei tempi con l'accelerazione, l'accumulo dei problemi che pongono". "E questo è stato visto dal Papa con grande lucidità e con grande umiltà, proprio per dare la possibilità di una guida, che lui ha definito di rinnovato vigore, alla Chiesa." e concludeva dicendo: "parole su cuo attendiamo un post.... sono gravi ma chiare!"

Personalmente ho avuto difficoltà a leggere quella prosa dolciastra che, se fosse solo tale, potrebbe anche farmi sorridere, ma si resta basiti quando il portavoce vaticano definisce "profetico" il gesto di Benedetto XVI (!!), un Papa cancellato dalla memoria se non per lodare il suo "coraggio" di essersi tolto dai piedi per permettere l`arrivo del salvatore che apre nuovi orizzonti per la Chiesa e per il papato!

Non hanno più il rispetto della verità, il buon senso, l`educazione, la sensibilità, l`intelligenza e, sopratutto, l`onestà non solo di rispettare Benedetto XVI ma di ammettere che i problemi della Chiesa sono TUTTI lì, al limite sono messi sotto il tappeto, che le prospettive che apre la presenza, parole e gesti, di papa Bergoglio riempiono di gioia e entusiasmo una certa categoria di cattolici, quelli che di dottrina, dogmi e ortodossia teologica e liturgica se ne fanno un baffo o che semplicemente li ignorano dopo decenni di deformazione e ignoranza coltivata e alimentata da chi aveva interesse a farlo.

Chi dovrebbe parlare tace, troppi sono i rischi e il coraggio si fa raro, la norma in questa chiesa della misericordia è il silenzio, è non dire nulla che potrebbe fare arrabbiare il generale d`armata Bergoglio.
Stanno disegnando una Chiesa del futuro a dir poco inquietante, e un Papato svuotato della sua essenza.

Tutto diventa possible, ammettiamo, ipotesi di lavoro, che Jorge Bergoglio abbia un problema di salute grave che lo rende inabile all`esercizio del suo mandato, no problem, si ritirerà pure lui, avremo un nuovo papa, un papa emerito e un altro ex-papa, uno solo in esercizio attivo, e altri due in esercizio passivo perchè SANNO che un mandato ricevuto dal Signore non può essere revocato, o allora si arriva ad un papa eletto da uomini come un presidente a tempo determinato secondo la volontà del papa stesso o di chi lo ha eletto.

Poveri noi, povera Chiesa.

Luís Luiz ha detto...

E il lobby gay, non c'è più?

Cesare Baronio ha detto...

Una proposta provocatoria: visto il delirio dottrinale e morale di questo Bergoglio, non si può scrivere un Manifesto Cattolico cui le varie associazioni cattoliche di tutto il mondo possano aderire, per chiedere il basso Clero e ai Vescovi di dar voce alla loro protesta e di prendere le distanze dalle deviazioni e dalle vere e proprie eresie di questo sedicente papa?

Qui non siamo più alle interpretazioni equivoche: questo Bergoglio afferma eresie ogni volta che ha un microfono davanti... Non è possibile far finta di niente e non è possibile che tutti i sacerdoti e tutti i Vescovi non se ne rendano conto!

Facciamolo con umiltà, ma con fermezza, per l'amor di Dio!

rosa ha detto...

ormai in chiesa accettano tutti, anche i cani ( un cucciolo uggiolava oggi, alla Messa dell' Epifania, chiesa parrocchiale centrale di olbia). Quando i porci ?
Rosa
PS: avete letto delle modifiche proposte in inghilterra al rito del battes imo anglicano, e le critiche avanzate da un vescovo anglicano ?

rosa ha detto...

luis luiz,
secondo un ex guardia svizzera, la lobby c'e' eccome, con alti prelati che cercherebbero di sedurre le giovani guardie (articolo su un giornale di Berna e del ticino)
Rosa

Luisa ha detto...

Rosa, puoi darci il link? Grazie!

mic ha detto...

L'esistenza delle lobbies omosessuali è stata riconosciuta poco dopo l'elezione da Bergoglio con i suoi interlocutori sudamericani, denunciata in tutte le salse da sacerdoti come Di Gualdo ed un altro coraggioso polacco, enfatizzata da tutta la stampa mettendo in croce Benedetto XVI. Ora non se ne parla più.
Di certo non è sparita per incanto.
Piccola parentesi: Sodano uno dei maggiori protettori di Maciel, insieme a Re e Bertone - potenti della vecchia guardia, è tra gli elettori di Bergoglio...

Anonimo ha detto...

P.F. ha messo con forza la Chiesa in movimento .....Cosa ha fatto di tanto originale? Secondo me il Papa non ha alcun obiettivo ,nessuna strategia a lungo termine.Il tutto sembra ridursi alla ricerca spasmodica dell'applauso da guadagnarsi ad ogni costo.Paul

mic ha detto...

Caro Paul la mancanza di obiettivi a lungo termine, da un lato deriva dall'apertura al mondo e al contingente legata allo spirito conciliarista (neppure conciliare), dall'altro, dall'adesione ad un carisma profetico slegato dalla realizzaziine della Storia della Salvezza nell'equilibrato connubio tra Legge, Profezia e Compimento in Cristo Signore, rappresentato dalla Tradizione, quella non storicista, che non muta a seconda dei tempi ma si invera nel tempo fecondando la storia.

mic ha detto...

Il contenuto del post precedente risponde anche al primo anonimo che mi dà della sbruffona e dovrebbe però dimostrarlo, confutando quanto ho appena accennato nel suo nucleo essenziale, che approfondirò appena posso.

Luisa ha detto...

mic, ti segnalo che il Sismografo ha ripreso il post: "Abolito il primo sabato del Mese tradizionale in Santa Maria Maggiore ", vedremo se riprenderà anche quello della lettera aperta al Papa.

Luís Luiz ha detto...

Mic e Rosa, si parlava di lobby gay e i mass media erano feroci contro il Papa; non se ne parla più, e tra il Papa e i mass media è tutta una storia d'amore.

Luisa ha detto...

Beh, mi era sfuggita la "sbruffona", argomento che denota l`alta preparazione del solito anonimo che fra l`altro dovrebbe almeno darti dello "sbruffone" visto che scrive "qualsiasi altro sacerdote"!
Circulez il n` y a rien à voir!

Anonimo ha detto...

Paul mi sembra che uno degli obiettivi - titanici- è la riforma della curia. Quindi almeno un obiettivo a lungo termine ce l'ha eccome.
Daria

Mazzarino ha detto...

Povero Padre Lombardi. Se non portasse la responsabilità delle anime traviate dalle sue parole, meriterebbe il paradiso solo per il ridicolo cui accetta di esporsi ogni volta che lo fanno parlare. Francesco ha messo con forza la Chiesa in movimento....... Eh' si! E' proprio vero. Bergoglio ha tolto le zeppe faticosamente piazzate da GPII e BXVI. Così la vecchia gloriosa corriera ha ripreso a muoversi verso il burrone cui è avviata dal CVII. Ovviamente vdr e compagni di merende sono già sul nuovo intercooler pullman del B'nai B'rith.

mic ha detto...

Non vengono presentati degli obiettivi precisi, delle immagini precise di come dovrà essere organizzata la Chiesa domani per arrivare a questo obiettivo.

Be' cosa c'è di strano?
Chi ha un obiettivo preciso sa esattamente dove andare.
Ma qui nessuno, tranne Dio, sa dove si deve esattamente andare.
Poichè tu o qualsiasi altro sacerdote o vescovo non siete Dio, mi sembra che il Papa sia nella verità e tu, cara Mic, una sbruffona.


Tornando a questo.

Uno che non ha obiettivi e non sa dove andare significa che non ha ricevuto alcuna Rivelazione.
Un contro è la precarietà della condizione umana e la metafora del pellegrinaggio, un altro conto è l'apertura alla Realtà e a quanto di nuovo ci fa incontrare. Non possiamo farlo sull'onda di un'improvvisazione pentecostal-carismatica che fa sentire di essere "in movimento", anziché con gli strumenti e le indicazioni che il Signore stesso ci ha dato.

RIC ha detto...

Anche Rorate Caeli ha ripreso la notizia con link a questo blog.
A seguire traduzione in in inglese dell'articolo di Socci e di quello di Magister

Anonimo ha detto...

"..Non possiamo farlo sull'onda di un'improvvisazione pentecostal-carismatica che fa sentire di essere "in movimento", anziché con gli strumenti e le indicazioni che il Signore stesso ci ha dato.." più: Sant'Egidio succursale yuessei (con tanto di bandiera arcobaleno)
http://www.santegidio.org/
m

Turiferario ha detto...

La Chiesa non ha un obiettivo e non sa dove sta andando?! Ma che è allora la Chiesa? Un club fondato una settimana fa che sta deliberando il suo statuto??? Ma forse è davvero così a giudicare dalle novità inusitate che ci vengono propinate ormai quasi quotidianamente...

Giorgio D ha detto...

Concordo e mi permetto di far notare (anche all'anonimo delle 13:01) che la Chiesa ha certamente un obiettivo, dato direttamente da Gesu' Cristo ! Se non lo ha la S.Chiesa chi mai lo avra'? Noi non siamo "in cammino" verso non si sa dove, come pecore smarrite! Ma, con la guida dei nostri pastori (chiamati da Dio proprio a questo compito), dobbiamo andare verso meta posta da Dio

Anonimo ha detto...

nel prossimo viaggio in terrasanta incontrerà anche i profughi siriani.
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=277898:il-mondialismo-ebraico-americano-da-pearl-harbor-a-damasco&catid=83:free&Itemid=100021

http://aurorasito.wordpress.com/2014/01/01/perche-washington-protegge-i-fratelli-musulmani/

RIC ha detto...

Coloro che hanno sky diano, se vogliono, un'occhiata ai canali 576 o 577 che trasmettono in diretta la liturgia natalizia dalla cattedrale di Mosca. Il raffronto con il minimalismo sciatto del Vaticano fa rabbrividire....

Anonimo ha detto...

Un piccolo appunto, AS non ha votato in conclave perché over 80, in compenso ha fornito istruzioni precise ai card. e li ha incanalati nella soluzione oneway che era poi quella del 2005, solo che allora the man of the year disse di no per mancanza di coraggio.....a proposito, bisogna, certo, avere la 'furbizia' dei Magi, lui ne sa qualcosa....

Anonimo ha detto...

Ha messo la Chiesa in movimento?
Si, lo s'è visto nel flash mob pontificale di Rio. Un movimento molto....pietoso., Ma con un po di lezioncine di ballo si riuscirà ad avere movimenti pontificali sciolti, perfetti coordinati e a tempo....

e allora si che il mondo correrà a bussare alle porte della Chiesa per entrarvi....

Anonimo ha detto...

Il vdr ha messo con forza la chiesa in movimento verso
un .... precipizio dottrinale senza precedenti!
Ma possibile che tutti quei scorpioni curiali che hanno reso impossibile il pontificato di Benedetto, non si accorgono di niente? Ma a loro va bene così, lo hanno eletto con larga maggioranza, avevano gia' deciso questo cambiamento durante il pontificato di Benedetto!!
Quello che hanno fatto a Ratzinger è stata una cosa tremenda.
Neri

Anonimo ha detto...

Alcune "uscite" del Papa mi paiono molto imprudenti come la frase sui gay subito utilizzata dai giornaloni laici italiani per diffondere falsità. Se le parole del Papa dovessero essere interpretate nel senso detto dai giornali si potrebbe concludere che il Papa è fuori di Testa (può accadere a tutti) oppure è un eretico. L'ovvia precisazione di Padre Lombardi chiarisce le cose ma, ormai, il danno è fatto. Le parole della Bibbia non possono essere cambiate per essere più moderni o attirare più gente in Chiesa. Lo stesso vale per alcune considerazioni sul peccato attribuite da un noto giornalista ateo e mangiapreti al Papa.
La parte peggiore però è la grande risonanza data da giornali e commentatori cattolici a certi atti e parole del Papa. In genere si tratta di cose fatte da tutti i suoi predecessori, ovviamente da ognuno col suo stile, ma che un tempo non venivano propagandate in questo modo.Alcune cose sono ridicole, ad esempio non si poteva pretendere che Papa Benedetto o l'anziano e malato Papa Woitila salissero la scaletta di un aereo con un borsone, visto che, a stento, potevano fare gli scalini. Si assiste ad un strana fretta di questi commentatori nel far notare le differenze tra Papa Francesco ed il suo predecessore, peccato che spesso differenze sostanziali non ce ne sono. E' proprio questa fretta che fa nascere dubbi. Anche la creazione della commissione degli 8 Cardinali può far nascere il dubbio che sia stata creata per soddisfare la fame di potere di qualcuno e lo stesso avviene per i maggiori poteri dati alle conferenze episcopali nazionali. Si vuole forse suddividere la Chiesa Cattolica in tante Chiesette autonome? Ovviamente questa sarebbe anche una contraddizione di termini perché Cattolico vuol dire, in pratica, universale.

RAOUL DE GERRX ha detto...

O. T. On peut, on a le droit de penser tout ce qu’on veut, de Mgr Richard Williamson, récemment expulsé de la FSSPX pour “pensée incorrecte”.
On sait que ce converti de l’anglicanisme, diplômé de Cambridge, a, en effet, incidemment (et imprudemment) mis en question le nombre des victimes de la “Schoah” et certaines méthodes (non toutes) d’exterminations attribuées aux nazis par leurs ennemis jurés (non par leurs victimes, évidemment, qui ne sont plus là pour parler).
Il n’en reste pas moins que le plus ancien (et probablement le plus fidèle) des évêques ordonnés par Mgr Lefebvre a des choses très intéressantes à dire sur la situation actuelle de l’Église.

À moins qu’ils ne se reconnaissent dans les méthodes de Felix Djerzinski, de Lavrentiy Beria, de Fidenzio Volpi e de João Braz de Aviz (sans parler de celles de Jorge Maria Bergoglio), les catholiques sincères, qui prétendent résister au nouveau cours des choses dans l’Église, auraient, à mon avis, tout intérêt à écouter (ceux du moins qui comprennent le français), la conférence donnée par Mgr Williamson à Québec le 30 octobre dernier. Elle est très sereine et très éclairante. On peut la voir ici :

http://www.youtube.com/watch?v=1CCAPqDj2a0

Parole che tuonano ha detto...

“anche gli eretici sembrano avere Cristo con sé; perché nessuno di loro rinnega il nome di Cristo, ma rinnega Cristo chi non professa tutto ciò che è di Cristo” (s. Ambrogio)

Gederson Falcometa Zagnoli Pinheiro de Faria ha detto...

"E il lobby gay, non c'è più?"

Questa domanda è interessante. Francesco quando dice "Chi sono io per giudicare i gay", separa l'errore dell'errante (come richiesto per la Pacem in Terris), ma questa separazione è impossibile, quindi, se lui non può giudicare i gay (che sono gli errante), potrà giudicare il lobby gay? Sarà che il lobby gay è promosso dai fantasmi? Per analogia:

Qualcuno di voi può immaginare la Chiesa giudicando l'arianesimo, se il pontefice non può giudicare Ario?

Sembra che non è stato pubblicato in italiano, ma Francesco è stato eletto la personalità dell'anno per la rivista di "lobby gay" americana "The advocate", vedete in portoghese:

http://g1.globo.com/mundo/noticia/2013/12/revista-gay-escolhe-papa-francisco-personalidade-do-ano-nos-eua.html

Em espanhol:

http://spanish.latinospost.com/articles/3495/20131217/papa-francisco-personaje-del-ano-para-revista-gay-the-advocate-foto.htm

Nel sito della rivista:

http://www.advocate.com/year-review/2013/12/16/advocates-person-year-pope-francis

Allora, come spiegare? Papa Francesco parla contra il "lobby gay" e il "lobby gay" esalta Papa Francesco...

Per me Francesco ha carenze logiche abissali.

Gederson Falcometa Zagnoli Pinheiro de Faria ha detto...

"E il lobby gay, non c'è più?"

Questa domanda è interessante. Francesco quando dice "Chi sono io per giudicare i gay", separa l'errore dell'errante (come richiesto per la Pacem in Terris), ma questa separazione è impossibile, quindi, se lui non può giudicare i gay (che sono gli errante), potrà giudicare il lobby gay? Sarà che il lobby gay è promosso dai fantasmi? Per analogia:

Qualcuno di voi può immaginare la Chiesa giudicando l'arianesimo, se il pontefice non può giudicare Ario?

Sembra che non è stato pubblicato in italiano, ma Francesco è stato eletto la personalità dell'anno per la rivista di "lobby gay" americana "The advocate", vedete in portoghese:

http://g1.globo.com/mundo/noticia/2013/12/revista-gay-escolhe-papa-francisco-personalidade-do-ano-nos-eua.html

Em espanhol:

http://spanish.latinospost.com/articles/3495/20131217/papa-francisco-personaje-del-ano-para-revista-gay-the-advocate-foto.htm

Nel sito della rivista:

http://www.advocate.com/year-review/2013/12/16/advocates-person-year-pope-francis

Allora, come spiegare? Papa Francesco parla contra il "lobby gay" e il "lobby gay" esalta Papa Francesco...

Per me Francesco ha carenze logiche abissali.

Anonimo ha detto...

dal blog Rorate (11 marzo 2013):

Il Dr. Moynihan ha scritto oggi di una conversazione con un Cardinale senza nome in un angolo di strada a Roma. Molto sobrio, quasi impaurito: "Eminenza," dissi, "ho dimenticato. ha già più di 80 anni, o no?"
"Non ne ho ancora 80," mi ha detto.
"Così domani voterà."
Lui annuì, e i suoi occhi sembravano pieni di ombre e preoccupazioni. Sono rimasto sorpreso dalla sua intensità. Sono rimasto sorpreso da tutta la conversazione. Mi ha strettola mano. "C'è qualcos'altro che posso fare?" Ho chiesto. "Pregate per noi", ha detto. "Pregate per noi". Si è voltato come se avesse bisogno di andare. "Devo andare." Ha fatto un passo, poi si è voltato di nuovo. "E' un momento pericoloso. Pregate per noi." Penso che dovremmo fare come ha chiesto.

ORA chiedo: alla luce di quanto stiamo vedendo più o meno esterrefatti, col rischio di assuefarci nella normalizzazione collettiva..., il pericolo è scampato...oppure.....?
E di quale pericolo di trattava?
Poteva andare peggio? c'era qualche nome davvero "incriminato" (=in grembiule) che poteva uscire ed è stato scampato?

(non mi censuri, non me ne voglia...è solo il grido preoccupato...ma che si apre alla speranza che, speriamo presto..., tutto finirà)

Anonimo ha detto...

http://www.riscossacristiana.it/il-caso-dei-francescani-dellimmacolata-benvenuto-chi-si-sveglia-adesso-di-paolo-deotto/

mauro ha detto...

E' un po' che non scrivo e voi sapete che non sono certo un cripto-lefevriano.
Stavolta p. Lombardi, sull'onda dell'entusiasmo, e' andato troppo oltre anche per me.
Come e' che la Chiesa non sa dove andare?
Ma la sua missione non e' annunciare il regno di Dio?
E come bussola infallibile non dovrebbe puntare a divenire la Gerusalemme celeste?
Perche' non me l'ha detto prima p. Lombardi.
Vede, io su questo ci sto scommettendo la vita!
Su, da bravo, non faccia scherzi da prete, mi dica che ho letto male.

Mauro

Anonimo ha detto...

che bella notizia...


http://social-news.net1news.org/papa-francesco-confessa-da-giovane-fumavo-marijuana.html

rosa ha detto...

non ci posso credere, mio fratello, esperto di pubblicita' , me l' aveva detto: prima o poi, per il marketing, diranno che i fuma una canna ogni tanto.
Rosa
PS: per luisa: l' articolo di cui sopra (guardia svizera) e' su Schweiz am Sonntag

Anonimo ha detto...

Questa retorica assurda del muoversi per il gusto di muoversi è, se ricordo bene, quel che il compianto Romano Amerio chiamava il "mobilismo".

Quanto al padre Lombardi, m'è simpatico, e è senza il minimo dubbio mille volte migliore di me (ci vuol poco, del resto). Il mio rispetto è accresciuto dal fatto ch'è il nipote del grande romanista Gabrio Lombardi, che guidò la grande battaglia civile contro il divorzio. Ma se per caso leggesse questo diario in Rete, vorrei che riflettesse su quel che Giacomo Maritain scriveva nel "Contadino della Garonna" sugli uomini di sinistra, le rablesiane "pecore di Panurgo": son sicuro che non vorrà essere di questo numero, e saprà dir la verità anche quando non è di moda.

Anonimo ha detto...

davvero la ciliegina sulla torta
non c'è che dire, di bene in meglio!....
abbiamo dunque un papa ex-drogato (e gli effetti si vedono ancora) e ci sono blogger che per omaggio di Natale qui gli hanno detto:
-!!Santità, siamo ai suoi ordini: noi Le obbediremo qualunque cosa lei ci comanderà !!-

(non c'è limite al masochismo degli italini, anche secoli dopo il ventennio....ma si tratta di un grande castigo in progressivo palesamento, come spiegò papa Ratzinger nel 2010)

quando ha detto...

e saprà dir la verità anche quando non è di moda.

ah sì ? dobbiamo ridere per non piangere ?

la dirà, e quando ? quando sarà troppo tardi per curare le piaghe della Santa Madre Chiesa smpre più straziata nelle anime dei suoi figli, nella fede dei piccoli distrutta ogni giorno dalle aberrazioni fioccanti dall'alto ?

mic ha detto...

Questa retorica assurda del muoversi per il gusto di muoversi è, se ricordo bene, quel che il compianto Romano Amerio chiamava il "mobilismo".

Grazie, ha colto un mio stesso ricordo, che ha innescato la riflessione, che sto completando e pubblicherò più tardi.

Luisa ha detto...

"abbiamo dunque un papa ex-drogato (e gli effetti si vedono ancora)"

Ma per favore!
Che l`anonimo sia un provocatore, o che pensi veramente quel che ha scritto, i suoi sono propositi ingiuriosi che mi fanno ribrezzo.
C`è abbastanza da dire e da discutere su quel che Jorge Bergoglio dice e fa, o non dice e non fa, senza scendere a quel livello immondo.

Luisa ha detto...

Padre Lombardi che ha ritrovato il sorriso con Jorge Bergoglio, e con lui padre Spadaro molto presente sui media, passano un tempo non indifferente e correggere le interpretazioni date alle parole del Papa, certo è che se quelle parole fosseroo chiare e non liquide e interpretabili, potrebbero dedicarsi esclusivamente ai panegirici ditirambici del Papa.
Un Papa,
che fa nuova ogni cosa,
che con la sua forza ha messo in cammino-in movimento la Chiesa, come se la Chiesa prima fosse immobile,
che "risponde all`attesa profonda permanente dell’umanità intera, che è quella del bisogno, del desiderio dell’amore dell’umanità, del perdono, di un rapporto sincero, vicino che sia di conforto e di incoraggiamento", come se i Papi precedenti non amassero quella stessa umanità,
che "interpreta effettivamente l’amore di Dio Padre per tutte le sue creature", come se chi lo ha preceduto non interpretasse quell`Amore o lo facesse solo a parole...,
che opera " un grande impulso di rinnovamento, di efficacia dell’annuncio del messaggio cristiano essenziale", come se prima di lui l`annuncio fosse sterile e innefficace.

Sono tanti ad essere caduti in quello che chiamo un calderone magico e inebriante, hanno perso il senso della misura, il buon senso, la sensibilità, si son trasformati in cortigiani fanatici e intolleranti.

RIC ha detto...

Avremo un neocardinale novantottenne??

http://www.infovaticana.com/loris-cabovilla-sera-creado-cardenal/

Luisa ha detto...

Grazie rosa per l`info, letto l`articolo e anche i commenti, uno in particolare.

Franco ha detto...

In un intervento pubblicato oggi sul "Corriere della Sera" padre Antonio Spadaro vuole fare un importante "distinguo": papa Francesco non intende aprire alle coppie gay, nè cambiare in alcun modo la dottrina, ma rispondere a una sfida educativa: i ragazzi si trovano in situazioni un tempo impensabili ( come quella della bambina triste perchè detestata dalla fidanzata della mamma NdR ), inquadrabili con categorie di pensiero inedite, e "bisogna stare attenti a non somministrare loro un vaccino contro la fede" con una predicazione basata soilo sull'affermazione di principi:"... non è solamente ribadendo principi che che si annucia il Vangelo all'uomo d'oggi, ma bisogna accostare le persone, spesso ferite esistenzialmente e socialmente... misericordia vuol dire questo: non giustificare peccati, ma accogliere con dolcezza l'umanità per la quale Cristo è andato in croce". Padre Spadaro ricorda come anni fa, parlando agli educatori, Bergoglio avesse scritto che le scuole cattoliche "non devono in alcun modo aspirare alla formazione di un esercito egemonico di cristiani che conosceranno tutte le risposte, bensì deve essere il luogo in cui tutte le domande vengono accolte e dove, alla luce del Vangelo, si incoraggia la ricerca personale".
Devo osservare che la formazione di un ceto di "intellettuali organici" capaci di esercitare l'egemonia culturale per influenzare il comportamento sociale a tutti i livelli è un concetto tutt'altro che demoniaco, anzi assolutamente ovvio in sociologia ( in Italia teorizzato particolarmente da Gramsci ); oltretutto corrisponde alla vocazione e funzione originaria dei Gesuiti, come concepita da Ignazio di Loyola ( fondazione di collegi destinati alla formazione doi rampolli della classe dirigente ). In secondo luogo: un comportamento è riconosciuto come "peccato" non solo alla luce della coscienza individuale,di fatto sempre umbratile e incerta, ma confrontandosi con "principi" e direttive da essi derivanti proposti con forza e autorevolezza dall'autorità educativa, non senza un apparato di narrazioni esemplari. Altrimenti l'atteggiamento più ovvio è "Che male c'è ?" ( ad esempio nella convivenza prematrimoniale, oggi divenuta d'ordinaria amministrazione, e nel campo della bioetica in generale ). Quanto alla misericordia, nessuna obiezione ( si sa che anche l'inflessibile card. Siri aiutava economicamente preti spretati della sua diocesi ); quanto ai principi, credo che se essi costituiscono punti fermi o strutture davvero ineliminabili, debbano essere non tanto "glissati" e messi disinvoltamente sullo sfondo, quanto spiegati con categorie-ponte che rendano possibile il passaggio-confronto tra le categorie di pensiero della tradizione e quelle che si stanno imponendo nella società contemporanea. Torno al mio solito esempio: la bioetica cattolica si basa sul concetto-pilastro della "Legge naturale" inviolabile ( da qui il "no, mai, in nessun caso" all'aborto, amche a quello "terapeutico", anche in caso di stupro: come renderlo comprensibile nell'attuale contesto evoluzionista-decostruzionista da cui discende la dilagante "morale della situazione"? Dico tutto questo da conservatore con un sacco di dubbi.



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mic ha detto...

Padre Spadaro ha acquisito, in Vaticano il ruolo di pompiere? ;)

Ma l'incendio divampa dentro e fuori il Vaticano. Ci vuol ben altro che la sequela di smentite e rettifiche, peraltro sempre meno efficaci delle asserzioni primarie...

Anonimo ha detto...

"Sono tanti ad essere caduti in quello che chiamo un calderone magico e inebriante" (Luisa).

Sim. Um caldeirão cheio de marijuana…

rosa ha detto...

Luisa,
una canna non fa un drogato, certe medicine antiinfiamamtorie, in certi dosaggi e per un aqualche tempo, si
Rosa

Anonimo ha detto...

circa la notizia:

papa-francesco-confessa-da-giovane-fumavo-marijuana.html


spieghi Luisa agli ignoranti che cos'è la marijuana e quanto essa faccia bene all'equilibrio psichico dei suoi consumatori

Luisa ha detto...

Ma per favore!
Dovremmo essere ridotti a dover discutere di droghe erroneamente dette leggere, visto il tasso di THC, perchè un sacerdote argentino, evidentemente con sole iniziali, si è vantato che il Papa avrebbe detto che quando faceva il buttafuori in una discoteca gli hanno fatto provare uno spinello e lui lo ha fumato?
Aspetto con impazienza l`intervento di padre Lombardi per precisare che il Papa ha fumato un solo spinello e che non era fumatore abituale, o che non ha fumato niente e che è solo una stupida boutade di un atrettanto superficiale sacerdote.
Derive mediatiche che partono da una "confidenza" di un sacerdote, che si è forse inventato tutto, e così da uno spinello si arriva al papa che da giovane fumava marijuana, alla foto del Papa con la foglia di cannabis accanto.

Anonimo ha detto...

ora capisco donde ha origine il proliferare dei MOVIMENTI....
che sono diventati padroni delle parrocchie e delle celebrazioni, con tanti parroci compiacenti anche loro con il mobilismo, tutti in corsa dietro la chimera "aggiornarsi o perire"

Luisa ha detto...

E intanto l` articolo di una ex-guardia svizzera che racconta les avances subite da prelati omosessuali, sta facendo il giro dei media svizzeri.
Quella lobby esiste, lo ammette senza problemi il capo delle guardie svizzere intervistato dopo la testimonianza dell`ex-guardia.
Esiste ed è potente intra et extra muros.
Talmente potente d` aver riuscito a rendere immacolato il dossier di Ricca.
La Chiesa è in movimento...fa una svolta epocale(dixit Ouellet), ma la sporcizia è TUTTA lì, cammina pure lei, dilaga e si diffonde, tanto chi siamo noi per giudicare?

http://www.20min.ch/ro/news/suisse/story/10354811

Anonimo ha detto...

Sull'argomento Papa e marijuana

Magari sarà tutto falso (è quello che più mi auguro) però quel pranzo, con alcuni sacerdoti romani impegnati in situazioni di disagio, si è tenuto veramente il giorno del giovedì Santo a casa dell'arcivescovo Becciu

http://www.zenit.org/it/articles/papa-francesco-a-pranzo-con-i-sacerdoti

Inoltre uno di loro ha raccontato che durante il pranzo il Papa ha aggiunto qualche esperienza personale

http://www.ilquotidianodellazio.it/articoli/1197/a-pranzo-con-papa-francesco

Anonimo ha detto...

Per Rosa:

articolo con un'intervista al medico cinese del Papa in cui parla delle sue condizioni di salute (notizia quasi completamente ignorata in Italia)


http://www.perfil.com/protagonistas/Francisco-va-a-vivir-hasta-los-140-aos-dice-su-medico-chino-20130407-0080.html

qui una traduzione in italiano



http://orient-ars.blogspot.it/2013/06/papa-francesco-vivra-140-anni-dice-il.html

rosa ha detto...

per anonimo: ho i miei pregiudizi e di quel che affermerebbe un medico cinese - cinese praticante la medicina occidentale o cinese praticante al medicina cinese - in argentina ( tra l' altro la droga in sudamerica fa paret, coem dire, della cultura di base degli amerindi), me ne faccio un baffo, per essere eleganti.
rosa, dott.