Mons. Viganò / In hoc signo vinces
Omelia nella festa dell'Esaltazione della Santa Croce
Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
Intróitus
Ps.118, 137 et 124 - Iustus es, Dómine, et rectum iudícium tuum; fac cum servo tuo secúndum misericórdiam tuam. Ps. 118, 1 - Beáti immaculáti in via: qui ámbulant in lege Dómini. Glória Patri… Ps.118, 137 et 124 - Iustus est, Dómine,… |
Introito Sal. 118, 137 e 124 - Tu sei giusto, o Signore, e retto è il tuo giudizio; agisci col tuo servo secondo la tua misericordia. Sal. 118, 1 - Beati gli uomini retti: che procedono secondo la legge del Signore. Gloria al Padre… Sal. 118, 137 e 124 - Tu sei giusto, o Signore,… |
Sommario : Un concetto di tradizione del tutto anomalo – L’innovazione apportata dal Concilio – La nozione di “tradizione vivente” impossibile come “luogo teologico” – L’idea di tradizione – Il concetto cattolico di tradizione – La tradizione cattolica è innanzitutto custodia del Deposito della Fede – Il concetto di tradizione di san Paolo, esso stesso parte della Rivelazione – Infelice interpretazione della tradizione da parte del cardinale Müller – Tradizione divina e tradizione ecclesiastica – In passato i mutamenti liturgici erano rari, esteriori e piuttosto modesti – Contro la Tradizione della Chiesa, la ‘Sacrosanctum Concilium’ ha voluto riformare l’intera liturgia secondo lo spirito del mondo.‘Chiesa e Postconcilio’ ha opportunamente pubblicato, il 27 agosto 2024, il cap. XVII della Lettera aperta ai cattolici perplessi di Mons. Marcel Lefebvre [qui], libro apparso in francese nel 1985 e nel 1987 in traduzione italiana. Il capitolo è dedicato alla nozione della vera tradizione cattolica, costituita dal “deposito della fede trasmesso dal magistero di secolo in secolo”, deposito di origine divina, atemporale ed irriformabile. In nome del vero concetto cattolico della Tradizione, mons. Lefebvre illustra anche “la vera obbedienza”, nel cap. XVIII del libro. Essa implica che il credente non può seguire i suoi Pastori quando malauguratamente vogliano imporre novità ostili o contrarie al Deposito della Fede e quindi alla Tradizione della Chiesa. In nome del Vaticano II indubbiamente si è fabbricata una nuova religione “liberale e modernista, seminatrice di discordia”, ha sottolineato mons. Lefebvre. Un vero cattolico ha il dovere di rifiutarla. Il suo dovere è quello di restar fedele alla vera Tradizione della Chiesa, cominciando dalla plurisecolare S. Messa di rito romano antico.
“In tempore autem illo consurget Michael princeps magnus, qui stat pro filiis populi tui” (Prophetia Danielis, 12,1).All’arcangelo San Michele, già dall’VIII secolo, era dedicato un piccolo oratorio posto tra la rotonda di S. Petronilla e l’antica Basilica. Oggi all’Arcangelo è dedicata la cappella più antica della nuova basilica. Tale cappella conserva anche la memoria del più antico culto di San Michele (V secolo) del santuario dell’Arcangelo sulla via Salaria.
P.S. Chi desidera partecipare è pregato di farsi trovare per le ore 6,45 all’ingresso del Sant’Uffizio (Petriano). Un incaricato accompagnerà i presenti in Basilica attraverso la Porta della Preghiera.
Dall'Anno Liturgico di Dom Guéranger
15 settembre: Festa dei sette dolori della Beata Vergine
Intróitus
Ps.118, 137 et 124 - Iustus es, Dómine, et rectum iudícium tuum; fac cum servo tuo secúndum misericórdiam tuam. Ps. 118, 1 - Beáti immaculáti in via: qui ámbulant in lege Dómini. Glória Patri… Ps.118, 137 et 124 - Iustus est, Dómine,… Orátio Da, quǽsumus, Dómine, pópulo tuo diabólica vitáre contágia: et te solum Deum pura mente sectári. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum. M. - Amen. |
Introito Sal. 118, 137 e 124 - Tu sei giusto, o Signore, e retto è il tuo giudizio; agisci col tuo servo secondo la tua misericordia. Sal. 118, 1 - Beati gli uomini retti: che procedono secondo la legge del Signore. Gloria al Padre… Sal. 118, 137 e 124 - Tu sei giusto, o Signore,… Colletta O Signore, Te ne preghiamo, concedi al tuo popolo di evitare ogni diabolico contagio: e di seguire Te, unico Dio, con cuore puro. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli. M. – Amen |
14 settembre / Esaltazione della Santa Croce
II senso della festa della Croce
[Immagine: Wiki Commons CC. Francesco con il patriarca armeno non cattolico ('ortodosso orientale',sia eretico che scismatico), Karekin II.]"Ogni religione è un modo per arrivare a Dio. Ci sono lingue diverse per arrivare a Dio, ma Dio è Dio per tutti. E come è Dio Dio per tutti? Siamo tutti figli e figlie di Dio. Ma il mio dio è più importante del tuo dio, è vero? "C'è un solo Dio e ognuno di noi ha una lingua per arrivare a Dio. Sikh, musulmani, induisti, cristiani, sono strade diverse. [... ]“Per avere un dialogo interreligioso tra i giovani ci vuole coraggio, perché la gioventù è davvero il momento in cui c’è coraggio nella nostra vita. Ma questo coraggio lo puoi avere e usarlo per cose che proprio non ti aiutano, oppure puoi usare quel coraggio per andare avanti e impegnarti nel dialogo. [... ]"Si può costruire e andare avanti con il dialogo interreligioso quando ci si rispetta, e questo è molto importante. [... ]"Preghiamo l'uno per l'altro... Che Dio ci benedica tutti. E con il passare del tempo si diventa vecchi, soprattutto quando si diventa nonni, trasmettetelo ai figli e ai nipoti. - Fonte
Fatalismo e Volontà di Dio
Non pochi cristiani sono dei fatalisti mascherati.Il fatalismo è un atteggiamento “filosofico” per cui il mondo è governato da una forza ineluttabile e del tutto estranea alla volontà e all'impegno dell'uomo; ne consegue un atteggiamento di rassegnata passività agli eventi.
E che c’entra questo modo di pensare e di (non) agire con il cristianesimo? Nulla! Se non fosse che per molti la “Volontà di Dio”, malamente intesa, è di fatto una forma di “fatalismo”, ma della peggior specie.
Sì, perché i fatalisti autentici almeno non credono in Dio, non nel Dio cristiano; ma che dire di coloro che usano la fede per schermarsi dietro un paravento di accidia e pusillanimità? La volontà di Dio fa erigere le cattedrali, fa dipingere la Cappella Sistina, fa sconfiggere i maomettani a Lepanto, fa scolpire la Pietà, porta il Vangelo a piedi in Cina, fa comporre il Requiem Aeternam, fa chiedere, cercare, bussare evangelicamente.
Cenni storici
Benedetto sempre sia, il Santo Nome di Maria.
Lodato, onorato e invocato sempre sia,
l'amabile e potente Nome di Maria.
O Santo, soave e potente Nome di Maria,
possa sempre invocarti durante la vita e nell'agonia.
Il St. Vincent College, scuola benedettina in Pennsylvania, ha permesso alla Chiesa anglicana nel Nord America di tenere nel campus la sua Assemblea provinciale del 2024, che includeva servizi "eucaristici" con "sacerdoti" donne.
Ora viene da chiedersi: perché Bergoglio è andato laggiù, in Indonesia? Questi viaggi vengono definiti viaggi apostolici, ma che cosa c’è di apostolico in un’assurda benedizione che non è una benedizione?(1)
Intróitus Sedulius - Salve sancta parens, enixa puérpera Regem: qui coélum terrámque regit in saécula saeculórum, allelúia. Ps. 44, 2 - Eructavit cor meum verbum bonum: dico ego ópera mea Regi. Glória Patri… Sedulius - Salve sancta parens,… |
Introito Sedulius - Salve, o Madre Santa,che hai dato alla luce il Re: che governa il cielo e la terra nei secoli dei secoli. Sal. 44, 2 - Erompe da mio cuore una fausta parola: io canto le mie opere al Re. Gloria al Padre… Sedulius - Salve, o Madre Santa,… |
Salve sancta parens Enixa puerpera Regem
Qui cælum terramque regit In sæcula sæculorum. Eructavit cor meum Verbum bonum Dico ego opera mea Regi. Audi filia et vide et inclina aurem tuam. Et obliviscere populum tuum et domum patris tui. Et concupiscet rex speciem tuam. Quoniam ipse est Dominus tuus et adora eum. |
Congratulazioni, Santa Madre, che hai partorito il Re,
Colui che governa il cielo e la terra nei secoli dei secoli. Dal mio cuore sgorgano parole belle: io proclamo al Re il mio poema. Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre; Al re piacerà la tua bellezza. Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui |