Quel nome caro
… l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria. (Luca 1, 26-27)
Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
… l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria. (Luca 1, 26-27)
Intróitus Sap. 1, 7 - Spíritus Dómini replévit orbem terrárum, allelúia: et hoc quod cóntinet ómnia, sciéntiam habet vocis, allelúia, allelúia, allelúia. Ps. 67, 2 - Exsúrgat Deus, et dissipéntur inimíci eius: et fúgiant, qui odérunt eum, a fácie eius. Glória Patri… Sap. 1, 7 - Spíritus Dómini… |
Introito Sap. 1, 7 - Lo Spirito del Signore riempie l’universo, allelúia: e abbraccia tutto, e ha conoscenza di ogni voce, allelúia, allelúia, allelúia. Sal. 67, 2 - Sorga il Signore, e siano dispersi i suoi nemici: e coloro che lo òdiano fuggano dal suo cospetto. Gloria al Padre… Sap. 1, 7 - Lo Spirito del Signore… |
Intróitus
Ezech. 36, 23, 24 et 25-26 Cum sanctificátus fúero in vobis, congregábo vos de univérsis terris : et effúndam super vos aquam mundam, et mundabímini ab ómnibus inquinaméntis vestris : et dabo vobis spíritum novum, allelúja, allelúja. Ps. 33, 2. Benedícam Dóminum in omni témpore : semper laus ejus in ore meo. V). Glória Patri... Cum .... Kýrie, eléison. Glória in excélsis. |
Introito
Ezech. 36, 23, 24 et 25-26 «Quando manifesterò in voi la mia santità, vi raccoglierò da tutta la terra; vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati da tutte le vostre sozzure e io vi darò uno spirito nuovo», allelúja, allelúja. Sl. 33, 2. Benedirò il Signore in ogni tempo: sulla mia bocca sempre la sua lode. V). Gloria al Padre... Quando .... Kýrie, eléison. Glória in excélsis. |
Tu mi hai rapito il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai rapito il cuore con un solo tuo sguardo, con una perla sola della tua collana. (Cantico dei Cantici 4, 9-10)
«Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore » (Giovanni 14, 27)
Viene da chiedersi se la CEI sa che l'Arci promuove il gender, l'aborto, l'eutanasia, l'afflusso dei clandestini, la droga libera, i gay pride, i rave party, ecc. ecc.
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Giovanni 19, 25–27)
13 maggio 2023, San Roberto Bellarmino e Madonna di FatimaComunità San Gregorio Magno«Nella concreta attuazione della riforma liturgica, le tesi di Lutero hanno silenziosamente giocato un certo ruolo, cosicché in alcuni ambienti si è potuto sostenere che il decreto del Concilio di Trento sul sacrificio della Messa fosse stato tacitamente abrogato. La durezza dell’opposizione contro l’ammissibilità dell’antica liturgia in parte si basava certamente anche sul fatto che in essa si vedeva operare una concezione non più accettabile di sacrificio ed espiazione».(Sua Santità Benedetto XVI, pag. 98 dell’edizione italiana del libro postumo)
Maria benedetta, prega per noi!
Madre di Dio, prega per noi
Santa Madre della montagna, prega per noi!Maria Aiuto dei Cristiani, prega per noi!Madonna di Sheshan, prega per noi!
Allora Maria disse all’angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio». (Luca 1, 34-35)
A scriverla fu Niccolò Machiavelli, nato a Firenze il 3 maggio del 1469 e giustamente considerato il “pater” della scienza politica moderna.
Di lui, Francesco Guicciardini disse che era "sempre stato ut plurimo extravagante di opinione dal comune et inventore di cose nuove et insolite", riconoscendogli dunque libertà ed originalità di pensiero, da interpretarsi qui in senso etimologico come “predisposizione ad uscire dagli schemi comuni”.
In un periodo di cambiamenti epocali che vedevano il passaggio dal Medioevo al Rinascimento con la conseguente riscoperta dell'Uomo che, quale "faber fortunae suae", tornava finalmente ad influire sul corso degli eventi, Machiavelli osservò le grandi innovazioni in campo politico, diplomatico e militare del suo tempo, analizzandole alla luce delle lezioni del passato e traendone insegnamenti politici universalmente validi, poi ripresi con grande successo nei secoli successivi.
Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino». (Giovanni 2, 1-3)
Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe da te il mio affetto, né vacillerebbe la mia alleanza di pace; dice il Signore che ti usa misericordia. (Isaia 54, 10)
(LaPresse) A Silvi, in provincia di Teramo il fiume Piomba è in piena e rischia di esondare: il parroco della chiesa San Salvatore, don Gaston, si reca sul ponte lungo la statale 16 e lo benedice. Alcune persone si sono unite in preghiera e le immagini hanno fatto il giro dei social. Video del Corriere della Sera
Notre-Dame de Chrétienté, l'associazione che ogni anno a Pentecoste organizza un grande pellegrinaggio a Chartres, registrerà nel 2023 un tasso di partecipazione mai eguagliato in passato. Non meno di 16.000 pellegrini si preparano a viaggiare da Parigi a Chartres il 27, 28 e 29 maggio.
Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini. (Luca 2, 51-52)
Intróitus s. 26, 7, 8 et 9 - Exáudi, Dómine, vocem meam, qua clamávi ad te, allelúia: tibi dixit cor meum, quaesívi vultum tuum,vultum tuum, Dómine, requíram: ne avértas fáciem tuam a me, allelúia, allelúia. Ps. 26, 1 - Dóminus illuminátio mea, et salus mea: quem timébo ? Glória Patri… Act. 1, 11 - Exáudi, Dómine… |
Introito Sal. 26, 7, 8 et 9 - Ascolta, o Signore, la mia voce, con la quale Ti invoco, allelúia: a te parlò il mio cuore: ho cercato la Tua presenza, o Signore, e la cercherò ancora: non nascondermi il Tuo volto, allelúia, allelúia. Sal. 26, 1 - Il Signore è la mia luce e la mia salvezza: chi temerò? Gloria al Padre… Atti 1, 11 - Ascolta, o Signore… |
Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». (Luca 1, 38)
Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti! L’anima mia languisce e brama gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente. (Salmo 84, 2-3)
Eppure la cerimonia nell'abbazia di Westminster ha inneggiato al medioevo quando si esprimeva nell'incoronazione dei propri Re una visione del mondo monarchica, cattolica e sacrale
"Non ci si deve meravigliare della contraddizione che l’eresia presenta nelle sue opere, quando si sa che il quarto principio - o se si vuole - la quarta necessità imposta ai settarii dalla natura stessa del loro stato di rivolta, è un’abituale contraddizione con i propri principi. Così dev’essere perché siano confusi nel giorno che presto o tardi verrà e in cui Dio rivelerà le loro nudità agli occhi dei popoli che hanno sedotto, e anche perché non è dell’uomo essere coerente; solo la Verità può esserlo. In tal modo, tutti i settarii, senza eccezione, incominciano col rivendicare i diritti dell’antichità; essi vogliono purificare il cristianesimo da tutto ciò che l’errore e le passioni degli uomini hanno aggiunto di falso e di indegno di Dio; essi vogliono solo quello che è originario e pretendono di riprendere l’istituzione cristiana dalla sua nascita [1]. A tal fine, sfrondano, cancellano, sopprimono [2]: tutto cade sotto i loro colpi, e quando ci si aspetta di vedere riapparire il culto divino nella sua originaria purezza, ecco che si scopre che è stato sommerso di formule nuove, composte dalla sera al mattino, che sono incontestabilmente umane poiché colui che le ha redatte vive ancora. Ogni setta subisce questo stato di necessità: l’abbiamo visto con i monofisisti, con i nestoriani, e la stessa cosa ritroviamo in tutti i gruppi protestanti. La loro ostentazione a predicare l’antichità serve solo a metterli in grado di scalzare tutto il passato, dopodiché si pongono dinanzi ai popoli sedotti e giurano loro che tutto è buono, che le superfetazioni papiste sono scomparse, che il culto divino è ritornato alla sua originaria santità. Evidenziamo ancora un’altra caratteristica nei cambiamenti che gli eretici introducono nella liturgia. Essa consiste nel fatto che, nella loro rabbia innovatrice, non si accontentano di sfrondare le formule di stile ecclesiastico, che bollano col l’aggettivazione di umane, ma estendono la loro riprovazione alle letture e alle stesse preghiere che la Chiesa ha tratto dalla Scrittura: essi cambiano, sostituiscono, non vogliono pregare con la Chiesa e si scomunicano così da sé stessi, e temono anche fino alla più piccola particella di ortodossia che ha presieduto alla scelta di quei passi" (Dom Prosper Guéranger, Institut. liturg., tomo I, pp. 417-418). - Fonte____________________
Il suo monte santo, altura stupenda, è la gioia di tutta la terra. Il monte Sion, dimora divina, è la città del grande Sovrano. Dio nei suoi baluardi è apparso fortezza inespugnabile. (Salmo 48, 3-4)Maria santissima è il monte eccelso sul quale Dio abita! Quando Mosè voleva avvicinarsi al monte di Dio, gli fu detto di togliersi i calzari. Era troppo alto e puro quel monte. Anche per ascendere sul monte che è Maria bisogna purificarsi. D’altronde chiunque si incammina su per quel monte viene purificato dal suo candore, dalla sua purezza e può toccare la vetta che è Dio!