Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 22 aprile 2016

Grottammare (AP) 25 aprile: 4° Incontro Interregionale Summorum Pontificum

Grottammare, Città di Sisto V, provincia di Ascoli Piceno
4° Incontro Interregionale "Summorum Pontificum"
Lunedì 25 Aprile 2016
Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista 
(Piazza Peretti) nella Città Alta 

ore 10,00 Confessioni, recita del Santo Rosario
ore 10,30 Santa Messa Solenne ( in terzo) in rito romano antico per la festa di San Marco Evangelista

Dopo la Santa Messa è possibile rimanere a pranzo in un locale nei pressi della parrocchia; si parlerà anche dell'organizzazione del "4° Pellegrinaggio all'aurora della festa dell'Assunta" (Lunedì 15 agosto 2016).

* * *
La Divina Provvidenza ha disposto che l’appuntamento di quest’anno per la Festa di San Marco Evangelista sarà solennizzato dalla presenza del Superiore di un Istituto “Ecclesia Dei” che dall’estero verrà al nostro pellegrinaggio.
Nella 3 domenica dopo Pasqua, a Campocavallo abbiamo ringraziato il Signore elevando il Canto del Te Deum per il XXV di Matrimonio dei Genitori di Suor Veronica, Leonardo e Beniamino.
E’ stato veramente commovente: eravamo tutti come un’unica famiglia! Il coro delle Suore FI è stato celestiale !
La felice intuizione all’inizio del 2008 di Piergiorgio, mia e di P.Giuseppe FI di dare inizio a Campocavallo alle celebrazioni stabili festive in rito antico è stata veramente benedetta dalla Madonna!
Dobbiamo perseverare cercando, per quanto possibile, di annullare le distanze chilometriche che purtroppo ci separano per attuare un ancor più forte senso comunitario (ieri, ad esempio, è stato stupendo che dopo la Liturgia abbiamo cenato assieme, parlando, scherzando e facendo progetti per il futuro…) come una vera famiglia!
La presenza lunedì prossimo del Rev.mo P.Superiore , un vero segno della Provvidenza, potrà essere di aiuto alla nostra spiritualità e anche alle aspirazioni vocazionali che alcuni giovani nutrono in cuore.
E’ vero che la legittima ansia di perfezione liturgica ci ha fatto spesso mettere in secondo piano quel necessario calore umano specie verso i più giovani (neofiti) del nostro gruppo facendoci dimenticare quel necessario senso comunitario -al modo di una famiglia- che dovrebbe essere di completamento al nostro bel servizio all’Altare.
Cerchiamo dunque di sviluppare la creatività per creare un gruppo più coeso più attento ai ministranti più giovani e ai nostri stessi familiari che dovrebbero esser sempre coinvolti : dai Genitori alle Mogli ai Figli.
Il momento che stiamo vivendo impone l’esistenza di una Comunità coesa e forte!
Vi aspetto a Grottammare e Vi saluto con affetto
Andrea

3 commenti:

Anonimo ha detto...

riorganizzazione belga
http://www.tempi.it/a-bruxelles-verranno-chiuse-e-sconsacrate-a-breve-35-chiese-su-110#.VxpyiTF9hVd

Andrea Carradori ha detto...

Grazie Mic : in unitate orationis ( et tribolationis ).
Andrea

Anonimo ha detto...

http://www.iltimone.org/32571,News.html
Queste due "derive" ( prendersi per mano e pregare come il Sacerdote ) si puo' dire che e' diventata " prassi acquisita ", come il mazzolin di fiori sull'altare , come la Croce all'angolo dx o sn o dietro al Celebrante .Offriamo a Dio questa sofferenza e come la Vergine Maria , preghiamo per tutti i Sacerdoti .

Ave, Maria, grátia plena,
Dóminus tecum.
Benedícta tu in muliéribus,
et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta María, Mater Dei,
ora pro nobis peccatóribus,
nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.