Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 24 luglio 2013

Il Patriarca Kirill parla forte e chiaro: Il matrimonio gay è un segno apocalittico

Un esempio che ci viene dall'Oriente cristiano.
Riprendo by Effedieffe da The Voice of Russia nella traduzione di Lorenzo de Vita:

Il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill ha dichiarato che il riconoscimento giuridico del matrimonio omosessuale sta conducendo l’umanità al giorno del giudizio.

Sulla Piazza Rossa di Mosca il Patriarca Kirill ha detto ai fedeli:
«Questo è un segno apocalittico, molto pericoloso... Significa che le persone scelgono un percorso di auto-distruzione».
Il Patriarca ha dato il suo assenso alla legge che vieta la propaganda omosessuale per bambini, recentemente firmata dal presidente Vladimir Putin, legge che prevede multe salatissime a chiunque sostenga un discorso di pratica omosessuale rivolto ai più piccoli.

31 commenti:

Rosario Del Vecchio ha detto...

anche il Card. Bergoglio ebbe il coraggio di chiamare Quella cosa - contro natura - con il suo vero nome ... invidia del Demonio ...

Anonimo ha detto...

Certo, come lo erano il divorzio e l'aborto. Toni drammatici che non trovano riscontro nella realtà.

Louis Martin ha detto...


http://romualdica.blogspot.it/2013/07/benedetti-o-maledetti.html

C'è chi parla insieme al proprio potere politico nazionale, e chi parla contro il proprio potere politico nazionale, condannando con coraggio. E duramente.
Forse questo coraggio meriterebbe più attenzione.

Angelo ha detto...

Peccato che al Barroux distribuiscono libelli sulla libertà religiosa: in uno stato laico, tutto è possibile (aborto, divorzio, tra poco anche matrimonio gay). Mi pare una posizione contraddittoria: a parole scrivono contro, poi però difendono il VII. Non le pare?

Angelo ha detto...

http://www.affaritaliani.it/cronache/gmg-rischio-sicurezza-papa-bergoglio-scherza-dio-brasiliano230713.html

Dopo questa battuta gli hanno dato il mongolino d'oro?

Amicus ha detto...

Attenzione, perché gli scismatici cosiddetti 'ortodossi' sono uno dei pericoli maggiori per il cattolicesimo. E questo proprio per il fatto che le loro eresie ed il loro scisma sono in qualche modo nascosti dal loro rigore liturgico e, in qualche ambito, anche morale.
Ma anche dal punto di vista morale ammettono il divorzio con successive nuove 'nozze', cioè l'adulterio (bizantineggiando, come al solito, in una falsa interpretazione delle parole di Gesù sull'indissolubilità matrimoniale).
Non per nulla la Beata Caterina Emmerich aveva già messo in guardia i cattolici non solo dal protestantesimo, ma anche da quelli che lei chiamava, giustamente, non i 'nostri fratelli ortodossi' ma i "greci scismatici".
Ecco le parole della Emmerich:
"La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti loro lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande devastazione".
Warning!

Amicus ha detto...

http://www.affaritaliani.it/cronache/gmg-rischio-sicurezza-papa-bergoglio-scherza-dio-brasiliano230713.html

A me preoccupa anche ciò che viene riportato dopo:
"I lettori avranno anche notato l'ormai famosa immagine del Papa che è salito in aereo col 'bagaglio a mano': più che altro è una borsa di documenti su cui il pontefice sta lavorando in questi giorni."
Per portarseli appresso pure nel caos della GMG, devono essere davvero importanti. E non credo che riguardino solo lo IOR. Oremus...

Louis Martin ha detto...

Per Angelo

Dalle pagine di questo blog è riuscito a lodare l'Islam, l'Ortodossia, i comunisti e pure gli Afterhours.
Il tutto dicendosi tradizionalista.
Questo non le pare contraddittorio?

Io stesso conosco molto bene pregi e difetti di Le Barroux (e non per le chiacchiere che circolano), ma il Suo atteggiamento le impedisce di cogliere i pregi di un ottimo e coraggioso discorso, purtroppo poco pubblicizzato.

Mai un contributo costruttivo: contento Lei ...

Ps: non ci troviamo d'accordo neppure in fatto di musica. Ai tempi d'oro il talento dei Ritmo Tribale era infinitamente superiore a quello degli Afterhours ... vede che non sono un peperoncino all'aceto ...

Silente ha detto...

C'è qualcosa di ancora peggiore: la legge contro l' "omofobia", in corso di approvazione al Parlamento. Come la legge Mancino, limiterà il nostro diritto alla libertà di parola e di opinione. Non potremo più dire che essere sodomiti è contro natura, non potremo più, sull'argomento, citare il Vangelo, né il pur blando Catechismo postconciliare. Non potremo più manifestare in favore della famiglia (che è tradizionale o non è) né esprimere opinioni contrarie al "matrimonio" tra omosessuali. La verità verrà vietata.
Eppure, il tutto sta avvenendo nel silenzio generale, della Chiesa, dei cattolici, di coloro che dovrebbero essere a favore della legge naturale.
Un prudente ed educato fondo di Veneziani su "Il Giornale" di oggi, qualche ironia su "Libero", ma nulla di più. In Parlamento, in sede di Commissione, il PdL si è espresso a favore, la Lega contro. Vedremo in sede deliberante, alla Camera e al Senato. Prenderò accuratamente nota dei favorevoli e dei contrari e ne trarrò le debite conseguenze, anche sul piano elettorale.
Alcuni siti cattolici "conservatori" (Corrispondenza Romana, la Nuova Bussola Quotidiana, Riscossa Cristiana ed altri) hanno iniziato una raccolta di firme contro questa mostruosità civile e giuridica. I siti "tradizionalisti" brillano per la loro assenza. Quasi quasi, mi faccio "pliniano", tanto per far imbufalire l'amico Angelo. Il loro silenzio è assordante.
Ma tanto, ci sarà sempre qualche imbecille, qui o altrove, che dirà: "Noi ci occupiamo di Messa in latino, la politica non ci interessa. E poi non vogliamo accusati di essere di destra".
Se noi non ci occuperemo di politica, la politica si occuperà comunque di noi.

P.S.: probabilmente a Mic è sfuggito il subdolo e insinuante messaggio di Anonimo delle 16:42, qui sopra pubblicato. E' un esempio della "loro" capacità di propaganda. E della nostra ingenuità.



Angelo ha detto...

Dalle pagine di questo blog è riuscito a lodare l'Islam, l'Ortodossia, i comunisti e pure gli Afterhours.
Il tutto dicendosi tradizionalista.
Questo non le pare contraddittorio?


Io stesso conosco molto bene pregi e difetti di Le Barroux (e non per le chiacchiere che circolano), ma il Suo atteggiamento le impedisce di cogliere i pregi di un ottimo e coraggioso discorso, purtroppo poco pubblicizzato.

Mai un contributo costruttivo: contento Lei ...

Ps: non ci troviamo d'accordo neppure in fatto di musica. Ai tempi d'oro il talento dei Ritmo Tribale era infinitamente superiore a quello degli Afterhours ... vede che non sono un peperoncino all'aceto ...

Anzitutto, stia calmo. Lei non sa niente di altre religioni, quindi non può giudicare.
Il riferimento agli Afterhours era ironico per il titolo della canzone, i comunisti dicono (dicevano) a volte cose condivisibili sotto il profilo sociale.

L'ho detto che sono contraddittorio: è che non ragiono con gli schemetti, che tra l'altro sono tutti saltati.
Mi pare di aver postato vari commenti costruttivi: ad es. oggi uno sulla dottrina delle "energie" divine. Immagino che Lei abbia approfondito la questione.
Stia bene.

Anonimo ha detto...

Caro Silente, grazie del richiamo.
In effetti non mi era sfuggito; ma non sono riuscita a rispondere subito, come avrei dovuto, e ho il tempo di soffermarmi solo ora.
È molto importante invece tener gli occhi aperti e, quando è il caso, ignorare...
Ogni tanto qualcosa "mi scappa" o non riesco ad essere tempestiva come vorrei.
Il discorso sulle nuove leggi ha valenze sovvertitrici dell'ordine naturale e rischia conseguenze inedite e davvero apocalittiche.
Per domani ho programmato due interessanti articoli: uno di De Mattei sulla nuova legge e un altro di p. Lanzetta sui principi.
Avremo due aspetti da approfondire e chiarir meglio, soprattutto nelle riflessioni che spero riusciranno ad innescare.

Anonimo ha detto...

Dall'altro lato è in qualche modo un segno apocalittico l'assordante silenzio di questo papa. Chissà se è solo questione di tempo, di calcolo -comunque disdicevole- o cos'altro che non voglio neppure immaginare...

Silente ha detto...

Ad Amicus delle 21:00: non mi piace una certa beceraggine anti-ortodossa, né ogni paragone - improponibile da un punto di vista dottrinario - tra loro e i protestanti. Posso accettare, con qualche riserva, le critiche ai fratelli ortodossi, scismatici, ma non eretici, solo da chi condanna il modernismo, rifiuta il cvii, è disgustato degli esiti del post-concilio. Spiacente, sarà un fatto emozionale, ma se dovessi fare il gioco della torre, tra il più rozzo dei monaci di Athos, e il "bravo" (per alcuni qui) parroco conciliatorista, che accetta "con riserva" la messa in latino, indovinate chi butterei giù?

Louis Martin ha detto...


Gentile Silente,
l'ironia tagliente di Longanesi è superata dall'evoluzione politica.
Non è più vero che "il culo batte a sinistra".

Anonimo ha detto...

Angelo e Louis non saranno peperoncini all'aceto, ma la loro divergenza di vedute un po' piccantini li ha resi questa volta... ;)

Silente ha detto...

Carissima Mic, non era certo un richiamo, ma un esempio. Immagino benissimo come non sia facile disciplinare un sito. E lo fai in modo encomiabile. E poi, messaggi come quello citato possono essere un esempio della perversione intellettuale dei nostri avversari. Quindi fai bene a pubblicarli, una tantum. Ci serve.

Angelo ha detto...

uno di De Mattei sulla nuova legge

No, ti prego!

Sono d'accordo con l'ultimo post di Silente.

Anonimo ha detto...

:)))

sam ha detto...

...treno deraglia con morti e feriti nella stazione di Santiago de Compostela, la vigilia della grande Festa dell'Apostolo, Patrono dei Pellegrini.

Louis Martin ha detto...


Il 1° Comandamento e il 9° articolo del Credo non sono una mia personale opinione.

Passo e chiudo.

Silente ha detto...

La diatriba tra Angelo e Louis è divertente e interessante. Che questo sito stia diventando una comunità, e non solo un forum? Però se ci spiegassero chi sono i "Ritmo Tribale" e gli "Afterhours", sarei più felice. Intuisco, ma sono perplesso.
P.S.: Angelo, nessuna nuova cronaca sulla bilocazione carioca del regnate pontefice? Eppure gli stimoli non mancano. Su, si sforzi: in fondo ce lo deve, vista la sua assiduità.

Anonimo ha detto...

Scusate la digressione, ma siccome avevamo già parlato in questo blog delle parole di Bergoglio sui poveri come "carne di Cristo", ebbene, lo ha ridetto:

http://www.korazym.org/7867/in-ogni-fratello-e-sorella-in-difficolta-noi-abbracciamo-la-carne-sofferente-di-cristo/

Ori

Anonimo ha detto...

La diatriba tra Angelo e Louis è divertente e interessante. Che questo sito stia diventando una comunità, e non solo un forum? Però se ci spiegassero chi sono i "Ritmo Tribale" e gli "Afterhours", sarei più felice. Intuisco, ma sono perplesso.

Che questo sito potesse diventare una comunità - virtuale solo nell'uso dello strumento ma reale perché fatta di persone vere anche nel loro relazionarsi - confesso che l'ho sempre sognato. Chissà?

La domanda di Silente è anche la mia :)

sam ha detto...

Cara Mic, mi sa che quella del povero〓"carne di Cristo" ce la ritroviamo Magistero infallibile nella prossima Enciclica, senza alcuna riflessione, confronto o approfondimento teologico a riguardo... suona bene, suona "buono" e quindi dev'essere vero... e pazienza se per arrivare a proclamare il dogma dell'Immacolata ci son voluti secoli e un'apparizione mariana accompagnata da doni miracolosi, nel caso dell'Assunzione persino millenni di accettata tradizione...

Angelo ha detto...

Allora,
1) La Chiesa cattolica certamente non è quella che fa festa a Rio; sicuramente, io non professo la stessa fede di Bergoglio. Non mi chiedete soluzione a questo dilemma, perchè non ce l'ho;
2) "Non avrai altro Dio all'infuori di me" non va tanto inteso come si fa usualmente (Cammilleri direbbe "Dio è cattolico"), ma è una dichiarazione di antiidolatria. Solo Dio va adorato. I musulmani dicono: "Non c'è Dio all'infuori di Dio"; i buddhisti --che non sono atei: da noi è passata la vulgata esistenzialista-- affermano l'impermanenza di tutte le cose, ossia, appunto, che solo la trascendenza "è";
3) gli Afterhours sono un gruppo italiano "indie". Non li ho mai ascoltati, ma quel titolo è divertente.
Io sono disponibilssimo a contribuire a che questo sito divenga una "comunità" (non di recupero). Ne sarei felice. A dopo per eventuali cronache dalla foresta amazzonica.

Anonimo ha detto...

Per Sam, Ori e gli altri:

ho appena inserito un articolo sulla nuova performance sui "poveri carne di Cristo".

sam ha detto...

Angelo mi era parso di capire che questo fosse uno spazio dichiaratamente cattolico, non sincretico..cattolico tradizionalista e per questo io, che nella mia visione della Chiesa sono molto legata all'et et di Benedetto XVI (anche se di questi tempi si manifestano degli et particolarmente indigesti e delle spinte altrettanto incomprensibili all'out della tradizione), mi ritengo poco più che una passante, benchè, parlando di comunità, mi senta in comunione spirituale e non virtuale con la Padrona di casa. Si vede che, a dispetto dell'idea che ha il Papa dei tradizionalisti, è una comunità aperta :-D

Anonimo ha detto...

Cara Sam,
evidentemente senti che nel mio cuore non ci sono steccati. :)
Credo che tu senta che anch'io mi sento molto in comunione con te.

In ogni caso io non sono cattolica perché sono tradizionalista: amo la Tradizione - il che non è un -ismo ;) - perché sono cattolica.

E dalla Tradizione non escludo né l'intero concilio, ma solo alcuni sue ambiguità o elementi di effettiva dimostrata 'rottura', e neppure il Magistero 'sapienziale' degli ultimi Papi, conoscendo quanto anche quello di Giovanni Paolo II sia tributario della teologia di Ratzinger, tranne in alcuni punti abbastanza conciliaristi più "suoi" (penso alla Tertio millenio adveniente, ad esempio).
Ma esprimere alcuni interrogativi e perplessità non significa non "essere in comunione" con i Papi, che tra l'altro non hanno mai proclamato il loro insegnamento in maniera solenne. Il che non diminuisce il nostro rispetto e considerazione, ma non elimina, appunto, alcuni interrogativi.

Viceversa, il papa attuale è un unicum inatteso e dirompente...

Ma nel mio cuore non c'è neanche il posto per il sincretismo.
Quanto alle potenzialità sincretiste di alcuni riferimenti, credo che abbiano valenze più culturali che spirituali o che a volte siano un po' come dire: prendiamo in considerazione questo aspetto, che ci aiuta a chiarir meglio e a fondarci con più consapevolezza sui principi che professiamo, in una convinta autenticità.

Comunque ho colto e mi ha fatto sorridere il divertissement del tuo ultimo post.

Angelo ha detto...

Altre parole d'ordine: sincretismo. Mai cosa fu più lontana dai miei intenti. Mai mescolati i riti, per quanto mi riguarda. All'et et di Ratiznger preferisco l'aut aut di Kierkegaard. Ognuno a casa sua, ma l'eventuale ecumenismo "sapienziale" si può praticare sui libri senza fare peccato, mentre quello delle piazze e dei banchetti fa ridere i polli.

Anonimo ha detto...

Viceversa, il papa attuale è un unicum inatteso e dirompente...

Il che non esclude la comunione con "Pietro", ma fa prendere le distanze da alcune realtà espresse da "Simone"...

Anonimo ha detto...


http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2012/04/stat-veritas-la-varieta-non-e.html