Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 14 novembre 2018

Magdi Cristiano Allam alle giovani italiane che si convertono all'Islam.

Appello alle giovani italiane che si convertono all’islam per amore di un musulmano: questi matrimoni non funzionano a meno che lui non sia veramente laico

Cari amici, nel giro di poche ore ho conosciuto due casi di ragazze italiane innamorate di giovani musulmani, che da un giorno all’altro si spersonalizzano, rinnegano tutto ciò che erano e in cui hanno creduto, si convertono all’islam, indossano il velo e pregano regolarmente cinque volte al giorno, si sottomettono al loro uomo, fanno tutto ciò che lui ordina.
In passato ho conosciuto diversi casi simili. Tutti finiti male. Dopo averla presentata alla sua famiglia e dopo aver contratto il matrimonio islamico che di fatto sancisce la riduzione della moglie a una proprietà del marito, ciò che interessa a questi giovani islamici è ottenere la cittadinanza italiana e spillare soldi a lei e alla sua famiglia. Se poi ci sono di mezzo anche dei figli, ebbene i figli vengono usati come arma micidiale per ricattare la madre e costringerla a subire ogni forma di vessazione. Compresa la coabitazione con una seconda o una terza moglie nel contesto della poligamia che è pienamente legittimata da Allah.
Ovviamente ci sono le eccezioni. Io mi sono sposato da musulmano con una moglie italiana. Ma sono sempre stato un musulmano sostanzialmente laico. Ho dato nomi italiani ai miei figli, li ho fatti battezzare, hanno seguito l’ora di religione a scuola. Ho sempre anteposto il bene dei miei figli a qualsiasi prescrizione islamica. Ci sono certamente altri casi di matrimoni misti tra musulmani e cristiane o tra cristiani e musulmane che funzionano bene. E so bene che possono andare bene solo se il musulmano o la musulmana sono laici, cioè antepongono la ragione e il cuore a ciò che Allah prescrive nel Corano e a ciò che ha detto e ha fatto Maometto. Cominciando dal non esigere che il marito cristiano sia costretto a convertirsi all’islam per poter sposare una musulmana, così come prescrive la sharia, la legge islamica.
Ma sono delle eccezioni. Nella gran parte dei casi si registra lo scontro tra due concezioni inconciliabili della vita, della famiglia, della donna, dei figli, della persona, dell’educazione, della religione. Perché l’islam è totalmente incompatibile con le nostre leggi laiche, con le regole su cui si fonda la civile convivenza, con i valori della sacralità della vita, della pari dignità tra uomo e donna, della libertà di scelta che sostanziano la nostra civiltà.
Cari amici, invito le donne italiane che hanno subito soprusi, violenze, ingiustizie, perdita dei loro beni, sottrazione dei figli, a seguito di un rapporto amoroso con un musulmano a rendere pubblica la propria storia. Affinché la loro testimonianza possa essere di monito ad altre donne italiane. Invito queste donne italiane a dar vita ad una associazione affinché diventi un punto di riferimento per tutte le donne italiane che dall’amore per un musulmano finiscono per perdere la loro dignità e libertà, talvolta i loro beni e perfino la loro vita.

37 commenti:

Twitter Borghi ha detto...

Il capo di una delle più grandi ONG europee AdvocatesAbroad che collabora con UNHCR spiega, ripresa a sua insaputa, come insegnino a mentire e recitare ai migranti dando loro veri e propri testi da imparare per passare da perseguitati e ottenere asilo.

Anonimo ha detto...

Non avevamo dubbi !

Anonimo ha detto...

http://m.ilgiornale.it/news/2016/11/04/ecco-il-quartiere-senza-piu-cittadini-bianchi-terra-di-conquista-islam/1327200/

A Savile Town in Inghilterra, i cittadini bianchi britannici sono scomparsi. L'ultimo censimento parla di 48 persone bianche su 4.033 abitanti

Anonimo ha detto...

Ma non è lo stesso Allam battezzato e cresimato da Papa Benedetto XVI? Adesso è tornato mussulmano? Valli a capire, cmq.nel PEP dove abito c'è una donna sposata con un mussulmano, che al mattino alle 6 va al lavoro e la chiude a chiave sul balcone di casa e sta lì, in ogni stagione, senza cibo né acqua finché lui non rincasa la sera, i CC cui abbiamo presentato il caso, dicono che se lei non lo denuncia per maltrattamenti, non possono intervenire in alcun modo........le parliamo tutti i giorni, noi sotto, lei al 2 piano, spesso piange, ma c'è nulla da fare.

mic ha detto...

Ma non è lo stesso Allam battezzato e cresimato da Papa Benedetto XVI? Adesso è tornato mussulmano?

Non è tornato musulmano. Questo è solo uno dei tanti suoi appelli che, per conoscenza diretta, instancabilmente lancia per mettere in guardia chi l'islam non lo conosce o lo sottovaluta per effetto delle gabbie ideologiche dominanti.

Fael ha detto...

https://youtu.be/g7Ev7eh3jY8

E.P. ha detto...

Allam, da quel famoso momento in cui pubblicizzò la propria conversione (trasformando così sé stesso in una notizia da pubblicare), è stato fatto sparire (e meritatamente, a mio parere, visto il seguito) dal dibattito.

Questo suo appello è del tutto inutile. È ancora più ingenuo del protestare contro alluvioni e terremoti. È una battaglia persa, un'incitazione a fare il contrario di ciò che domanda, è come dire alle giovani italiane di non innamorarsi di un pessimo soggetto (e illudersi di venire ascoltati). Servirà solo a farsi deridere e ignorare, e ad incitare le suddette italiane a sentirsi più trasgressive mediante infatuazione per soggetti completamente inadatti ad una duratura relazione serena e civile.

Questo avviene perché in campo morale l'unica autorità ascoltata è quella che lavora per la dissoluzione. E l'autorità che potevamo ascoltare noi cattolici ha sostanzialmente abdicato da oltre mezzo secolo: persino l'Humanae Vitae fu preceduta dal pontificio permesso di poter discuterne, come a dire che in fin dei conti è lecito scegliersi ciò che fa comodo.

Valeria Fusetti ha detto...

Domanda a E. P. So che non c'entra nulla con le italiane che sposano mussulmani, ma mi interessa molto capire in che termini sarebbe stato il permesso pontificio di "discutere" Humanae Vitae. Ho letto che il Papa Paolo VI era rimasto così male per le reazioni di critica e rifiuto da non aver più scritto un' Enciclica per il resto del pontificato. Le due cose mi sembrano in contraddizione, per cui le sarei grata di un maggior approfondimento della questione. Per la questione matrimoni con mussulmani la figlia di un'amica ha sposato un mussulmano, laico, laicissimo mi disse a suo tempo. Poi è venuto fuori che, ovviamente, rispetta il ramadan, poi che a scanso equivoci in casa non si mangia carne. La versione ufficiale è che "Elisa è diventata vegetariana". Sarà, tutto è possibile. Da quando è nato il bambino in casa si parla la "lingua coranica", perché viene insegnata al piccolo, ma anche la madre è tenuta ad impararla. Non si sa mai.Prima o poi me l'aspetto con il velo, e per una famiglia italiana laica, laicissima, praticamente atea non è male già così. Ma come mi ha detto tempo fa la mia amica "noi crediamo solo nella scienza,siamo persone concrete, sai!". Le ho spiegato che io trovo utile la scienza, ma credere è impegnativo, per cui credo solo in Dio. Padre,Figlio,e SpiritoSanto. Anch'io sono una persona pratica, forse più di lei. Purtroppo ho avuto l'impressione che non avesse capito. Pazienza, ci vuole pazienza.

viandante ha detto...

A proposito di Humanae Vitae, non so se siete a conoscenza di questo interessante articolo di Radio Spada: ‘Humanae vitae’ sostituì, all’ultimo, la più conservatrice ‘De nascendae prolis’ (già stampata in latino ma accantonata)

https://www.radiospada.org/2018/07/e-ufficiale-humanae-vitae-sostitui-allultimo-la-piu-conservatrice-de-nascendae-prolis-gia-stampata-in-latino-ma-accantonata/#comments

Anonimo ha detto...

Alle giovani italiane che si convertono dopo aver sposato un islamico credo ci sia poco da dire.
Sarebbe più utile dire a tutte le giovani ragazze, prima ancora che perdano la testa per qualcuno - perché a quel punto sarà difficile ragionarci assieme - che se il cuore è importante certe decisioni (e non solo quelle di cuore) vanno prese con la testa!
E questo vale per tutte, non solo per quelle che sposano islamici.

Anonimo ha detto...

La verità, o almeno un aspetto della verità, é che mediorientali e africani spesso raccolgono, diciamo cosi, le meno avvenenti, per usare un eufemismo...forse per avere la cittadinanza, denaro o vitto e alloggio, noto per strada nella mia citta che quasi sempre si accompagnano alle meno belle, alle meno affascinanti, alle meno sicure di sè.

Il gazzettino di Vicenza ha detto...

“Angelica ha 17 anni e da oltre un mese, esattamente fine settembre, non dava più notizie: era fuggita dalla famiglia per raggiungere Tarek: l'uomo doveva prendere un volo da Roma per eseguire l'ordine di espulsione decretato dalla questura ma, complice un guasto del velivolo, è invece fuggito, poi raggiunto dalla ragazza.”

Anonimo ha detto...

“In Iraq hanno bombardato 61 chiese, ucciso 1.224 cristiani, sequestrato 23.000 case e proprietà dei cristiani e ne hanno espulsi 120mila”. Lo ha appena rivelato il cardinale Louis Raphael Sako, patriarca di Babilonia. Dall’orgia di celebrazioni vuote e ipocrite per la Prima guerra mondiale a Parigi non è arrivata una sola parola sul milione di cristiani armeni massacrati dai turchi e sull’altro milione di cristiani siriaci, assiri, caldei e greci spazzati via. Non sappiamo ancora degnamente commemorare il genocidio di cristiani nel 1918. Non potevamo illuderci di fermare il genocidio commesso dai fondamentalisti islamici nel 2018. L’Europa tradisce due volte. Erdogan a Parigi ringrazia!
Giulio Meotti

Marisa ha detto...

Ho conosciuto anch'io, per motivi professionali, donne italiane sposate a uomini musulmani, donne che da ragazze guidavano l'auto, andavano in discoteca, ..... e facevano in tutto e per tutto la vita da italiane (magari nel bene e nel male).
Trovarsi di botto relegate fra le mura domestiche (per i musulmani non è prevista la donna che lavora, anche perché mettono al mondo bambini a ripetizione, né che guidi l'auto, o vada in bicicletta perché è proibito, eccetera eccetera eccetera), con un velo in testa e il camicione informe è davvero un rivolgimento dell'intera vita troppo infelicitante, che le spinge a chiedere un aiuto psicologico (di nascosto dal marito).

Quello inoltre che forse non si sa abbastanza è che non c'è solo il marito-padrone. Ogni maschio ha potere sulla donna. Caso concreto: una donna con magari due figlie adolescenti. Se mette al mondo un maschietto, quel bambino - già dai due anni di vita - avrà il potere non solo di zittire le sorelle, che magari hanno quindici anni più di lui, ma di comandare alla madre stessa.

Il mondo musulmano è grande e forse non si può generalizzare in toto, ma trovo indispensabile che di questi argomenti si tratti per aprire gli occhi alle potenziali vittime.

Poi nella libertà una può anche infilarsi in situazioni problematiche per non dire pericolose. L'importanza è farlo con consapevolezza e non con la testa nel sacco.

Sacerdos quidam ha detto...

"...alle giovani italiane che si convertono all'islam"?
Non è da chiamarsi conversione: si chiama apostasia.
Giovani italiane apostate che tradiscono Cristo e la sua Chiesa per passare ad una falsa religione.

irina ha detto...

Se le ragazze, fin dalla più tenera età, non sono state educate, con gioia e convincimento da parte dei genitori, alla religione Cattolica rettamente intesa, è ben difficile mettere loro il sale sulla coda quando la vita affettiva si desta nel corpo e nell'anima.

Gran parte della cultura loro intorno parla dell'amore umano che tutto risolve nel vissero felici e contenti. Film, canzoni, libri, riviste non parlano d'altro che del come piacere all'uomo e viceversa e di tutti gli stratagemmi per arrivare allo scopo.

Senza contare che per le persone non europee, sia maschi che femmine, arrivare al matrimonio con un europeo, meglio nel nostro caso un italiano/a, è il fine massimo.

Un'educazione lassa, una cultura monotematica, tanti altri e altre che vanno a caccia della pollastrella e/o del pollo, ne fanno delle vittime predestinate.

Giovani vanno dove sono portati dal vento e dalle tempeste dell'età, mentre stanno ancora sognando il vissero felici e contenti.

La colpa è sempre degli adulti e, sopra gli adulti, della chiesa assente, anch'essa preda delle seduzioni carnali.

Di Gesù Cristo casto chi ha mai parlato a questi giovani, maschi, femmine, novizi e novizie? E di Maria Santissima, virgo prudentissima, virgo veneranda, virgo veneranda, virgo potens, virgo clemens, virgo fidelis?

Libri, riflessioni a non finire si potrebbero stendere su questa apposizione seguita da tanti e diversi aggettivi qualificativi. Su ogni accostamento si potrebbe scrivere un saggio.

Noi per primi le recitiamo automaticamente, senza scavare con la nostra testa il senso, l'attualità, la vita pulsante di quello che ci è stato tramandato. E' proprio per questo che la chiesa è ormai malato terminale, in coma.

E l'aquila reale pensa di cambiare le parole, che non ha compreso con quelle che crede essere più veritiere, al Padre nostro! Questa è la misura della nostra stoltezza attuale e pregressa. Mia sicuramente.

E poi ci portano via figli e figlie, gli altri li ammazzano nel ventre della madre, gli altri ancora li fanno fuori con la droga e quando son sballati..beato chi resta vivo.

Nulla ci fa indietreggiare dalla nostra follia...forse un altro sinodo sull'ammmore?

Anonimo ha detto...

https://voxnews.info/2018/11/13/ong-istruiscono-immigrati-a-fingersi-cristiani-per-ottenere-asilo-video/

Anonimo ha detto...

Quanto sta accadendo post mortem alla povera Desirèe è quasi peggio di quanto le è accaduto in vita. Ora non so se i magistrati abbiano margini così ampi di interpretazione della legge o se la legge sia sbagliata. Un fatto è certo: bisogna normativamente rendere impossibile che decada l’accusa di stupro di gruppo se la violenza avviene in quelle modalità: che quel branco l’abbia violata in gruppo o alternativamente e singolarmente non può esservi differenza visto che la vittima è stata sottoposta a una serie continuativa e perdurante di violenza da parte di diversi carnefici convenuti in quella spazio della tortura proprio per stuprare la ragazzina. Alla luce di questa serie di ‘interpretazioni’ che sgomentano, credo sia del tutto evidente l’urgenza di modificare il codice penale e non lasciare più alcuno spazio all’interpretazione”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.

Anonimo ha detto...

http://www.occhidellaguerra.it/il-partito-islamico-sfida-leuropa-vogliamo-imporre-la-sharia/

Anonimo ha detto...

“I cristiani sono trascinati fuori dalle loro auto e picchiati”. Mentre Asia Bibi è ancora nascosta da qualche parte, lá, in Pakistan, i cristiani di quel paese vivono nel terrore. Peter Jacob, direttore del Centro per la giustizia sociale a Lahore, ha affermato che gli islamisti fermano la gente per strada, chiedono di comunicare la propria religione e, se trovano dei cristiani, "questi sono portati fuori dalle loro macchine e picchiati". Per 4 giorni dopo l’assoluzione di Asia Bibi, i cristiani sono rimasti chiusi in casa. I loro responsabili non parlano, se non sotto anonimato (ne ho avuto io conferma diretta telefonando al vescovo Michael Nazir Ali). Le loro chiese sono vigilate. Il timore è di finire come una coppia di cristiani - Shahzad e Shama - arsi vivi da una folla di musulmani, che li accusavano di aver commesso blasfemia. Li hanno spinti in una fornace dove si cuociono i mattoni. I lupi islamisti ululano. E vanno a caccia di pecore cristiane. L’Occidente non dovrebbe esserne il cane da guardia?
Giulio Meotti

Anonimo ha detto...

"In Francia, ci sono secondo le fonti di polizia circa 250 stupri (o tentati stupri) al giorno. E la cifra già da sé dovrebbe dare il capogiro a chi crede alle favole sulla bellezza della società multiculturale, da Macron chiamata eufemisticamente vivre-ensemble (vivere insieme, sottintendendo tra razze e culture diverse)"
Enrico Maria Romano

mic ha detto...

L'Onu vuole rifilarci una fregatura mondiale: il Global compact. Un documento che impedirà agli Stati nazionali di fermare l'immigrazione di massa voluta da Soros & compagni. Fratelli d'Italia ha presentato in Parlamento una mozione e rivolge un appello a Salvini: il Governo non sottoscriva questo documento e difenda i confini nazionali #noglobalcompact

Una italiana ha detto...

Un giorno mi chiesero "ma tu in vacanza dove vorresti andare???" ed io risposi "ovunque tranne nei paesi dove le donne non hanno diritto" .... tristemente non credevo che il paese dove sono nata sarebbe diventato uno di quelli ....

Anonimo ha detto...

https://voxnews.info/2018/11/16/il-pd-ha-traghettato-la-mafia-nigeriana-in-italia-80mila-in-5-anni/

Anonimo ha detto...

Se si fingono immigrofili, un motivo c'è: il denaro.
Il Baobab della cuccagna: la Regione Lazio (Pd) sottrae ai cittadini quasi 500mila euro per finanziare il collettivo dell'"inclusione dei migranti".
Oltre il 70% speso per gli stipendi di fondatori e soci.

Anonimo ha detto...

Sul caso della violenza a Desirée, cui è seguito il decesso, per i giudici del Riesame il crimine non sarebbe stato compiuto in branco ma si sarebbe trattato di abusi "commessi singolarmente". Incredibile ma vero, non stupro di gruppo, solo uno alla volta, con ciò alleggerendo la posizione dei criminali. Non aggiungo "spiegazioni tecniche" sull'impossibilità della contemporanea azione per rispetto alla memoria della povera ragazza.

irina ha detto...

Molti funzionari sono al soldo dello straniero.

Anonimo ha detto...

Centrafrica, islamici assaltano una cattedrale, uccidono 42 profughi cristiani e 2 sacerdoti. Case saccheggiate.
- fonte Ansa -

Che differenza! ha detto...

https://voxnews.info/2018/11/17/lappello-buddhista-e-il-momento-di-cacciare-i-musulmani/

Pessimista? ha detto...

Un rifugio per sbandati e rom:il degrado delle favela romane
C'è una nuova baraccopoli a pochi passi dal tribunale di Piazzale Clodio. Altre tende si trovano vicino la Corte d'Appello
di Elena Barlozzari Alessandra Benignetti
http://www.ilgiornale.it/news/roma/roma-baraccopoli-due-passi-tribunale-rifugio-sbandati-e-rom-1603763.html

Accoglienza accoglienza ? Sì
Avete pensato a procurare loro un alloggio , un lavoro remunerato anche modesto ? No
Che dovrebbero fare ?
I "giornali" dopo aver avviato una indagine la portano avanti pungolando gli amministratori fino a risoluzione della stessa ? No

E allora di che parliamo ?
Dovrebbero accamparsi solo in periferia ?
Si puo' fare accattonaggio , non e' molesto . ( tra le ultime risoluzioni)
Si puo' stuprare purche' si faccia uno alla volta (Leggi Desiree)(in via di risoluzione)*
Si puo' spacciare droga perche' considerato l'unico provento .(tra le ultime risoluzioni)
Ho dimenticato qualcosa ?
*Sì ho dimenticato che X Y Z non hanno fatto voto di castita' e quindi verra' considerata una necessita' fisiologica .

gente che campa di teorie... ha detto...

mercoledì 20 settembre 2017
Poveri "ggiovani"!
http://goofynomics.blogspot.com/2017/09/la-lavagna.html

Anonimo ha detto...

https://voxnews.info/2018/11/19/volontaria-confessa-profughi-ci-odiano-parlano-di-islamizzarci/

Anonimo ha detto...

https://voxnews.info/2018/11/14/i-primi-islamici-sbarcati-in-sicilia-fecero-4mila-morti-in-1-giorno/

Quando ti infinocchiano con una fantomatica integrazione ha detto...

"L' integrazione, declassa la cultura e chi la custodisce, declassa l' educatore che forma la persona e il cittadino e declassa il valore dell' educazione e del merito."

IL MULTICULTURALISMO E' FOLLIA. QUANDO NON FOLLIA CRIMINALE.

Il concetto “ideologico” d'integrazione - che esige uno “sradicamento”, parola, chissà perchè, non più di moda da decenni - è inumano, in quanto destabilizzante e disintegrante per qualsiasi società.
E’ inumano perchè irrispettoso delle proprie e altrui tradizioni e culture.
E’ inumano poiché è distruttivo delle identità. In assenza d’identità non rimane che il nulla.

Nell'era antropologica della cultura della menzogna, caratterizzata dalla dominanza, o dittatura, del Politicamente Corretto e del Cristianamente corretto, è sempre difficile, se non anche impossibile, distinguere tra buona fede e mala fede; tra "blocco mentale" (o follia indotta) e "pensiero criminogeno".
Mario Dionisotti

Anonimo ha detto...

Troppi predicatori d’odio nelle moschee in Italia. Chi ci governa non capisce che l’arma vera dell’islam per sottometterci è il lavaggio di cervello che si pratica nelle moschee e nella Rete

Cari amici, la guerra in atto per sottometterci all’islam non potremmo mai vincerla se non capiremo che il terrorista islamico che uccide, massacra, decapita e si fa esplodere è solo la punta dell’iceberg.
L’iceberg è una filiera che parte e si alimenta della predicazione di odio, violenza e morte all’interno delle moschee o attraverso la Rete; che pratica il lavaggio di cervello che trasforma i fedeli musulmani in robot della morte ottemperando letteralmente e integralmente a ciò che Allah prescrive nel Corano e a ciò che ha detto e ha fatto Maometto; che lo porta ad arruolarsi in gruppi estremisti o dichiaratamente terroristici; che quindi lo convince a praticare il Jihad, la “Guerra santa islamica” nei vari fronti di battaglia del terrorismo islamico; infine un giorno scopriamo che è diventato un terrorista islamico dopo che ha ucciso, massacrato, decapitato o si è fatto esplodere.
Cari amici, fino a quando le autorità politiche e della sicurezza aspetteranno l’attimo in cui il terrorista islamico si appresta a perpetrare i suoi efferati crimini per decidere di combatterlo e neutralizzarlo? Fino a quando continueranno a inseguire la punta dell’iceberg rifiutandosi di guardare in faccia la realtà dell’iceberg? Fino a quando non capiranno che l’arma vera del terrorismo islamico non sono i coltelli, le bombe o i kalashnikov, ma è il lavaggio di cervello che trasforma le persone in robot della morte? Fino a quando si rifiuteranno di prendere atto che la radice del male è l’islam, che i terroristi islamici non solo non sono affatto delle “schegge impazzite” ma sono i musulmani che più di altri ottemperano letteralmente e integralmente a ciò che Allah prescrive nel Corano e ciò che ha detto e ha fatto Maometto? Fino a quando continueremo a suicidarci favorendo la proliferazione delle moschee e illudendoci che coloro che predicano nelle moschee siano dei nostri alleati che ci aiuteranno a sconfiggere coloro che praticano ciò che loro predicano? Quando ci libereremo della trappola letale che porta i nostri governanti ad affidarsi ai terroristi taglialingue per sconfiggere i terroristi tagliagole?
Cari amici, mentre periodicamente il Ministero dell’Interno ci comunica l’espulsione di un predicatore d’odio o di un sospetto terrorista islamico, al tempo stesso apprendiamo che sempre più moschee vengono costruite e sempre più predicatori estremisti vengono invitate a inculcare il loro veleno letale nella mente e negli animi dei musulmani che risiedono in Italia. Con una mano si pone un argine all’estremismo e al terrorismo islamico, con l’altra mano favoriamo la vittoria dell’islam dentro casa nostra.
Magdi Cristiano Allam

Anonimo ha detto...

https://www.ilmessaggero.it/mondo/centrafrica_vaticano_musulmani_islam_petrolio_cina_francia_papa_francesco_oro_uranio-4120455.html


Centrafrica, i vescovi sono diventati il bersaglio dei gruppi armati musulmani, dietro l'ultimo massacro l'ombra dello sfruttamento delle risorse

Cosa succede al nostro popolo ha detto...

https://www.tg24.info/cassino-prigioniera-con-marito-e-bambini-dei-profughi-scrive-a-salvini/