Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 30 dicembre 2024

Capitolo 5: Una, Santa, Cattolica, Apostolica

Nella nostra traduzione da OnePeterFive continuiamo la pubblicazione in serie del nuovo libro del dott. Edward Schaefer A Simple Man's Case for Tradition. Si tratta di un'eccellente introduzione al mondo Tradizionale e fornisce un modo semplice di presentarlo ai confratelli cattolici che cercano risposte più profonde alla crisi e alle domande odierne. Negli USA, i proventi della vendita del libro aiutano anche a promuovere il Collegium Sanctorum Angelorum, uno dei soli due college cattolici tradizionali. I nostri amici nordamericani sono molto attivi. Sarà di grande utilità anche per noi.

Leggi l'Introduzione
Cap. 4 - La fede e la prassi

Il caso di un uomo semplice a favore della tradizione

Capitolo 5: Una, Santa, Cattolica, Apostolica

Ogni domenica, durante la messa, nel Credo niceno recitiamo: «Credo …unam, sanctam, catholicam et apostólicam Ecclésiam» (Credo nella Chiesa una, santa, cattolica e apostolica). Chiamiamo questi i quattro segni della Chiesa, cioè i segni dati e conosciuti con cui la Chiesa può essere distinta da tutte le altre religioni o confessioni. [1] Ogni segno è come un marchio di fabbrica «che serve a distinguere l'articolo che lo porta», in questo caso la Chiesa, «da tutte le imitazioni dello stesso articolo», [2] come le altre religioni o confessioni. Nel considerare il tema della tradizione, è prezioso un breve esame di questi quattro segni.

Una
«La Chiesa è una perché tutti i suoi membri concordano in una sola fede, sono tutti in una comunione e sono tutti sotto un solo capo». [3] È vero oggi? Non tutti sono d'accordo nemmeno sui principi più basilari della fede, ad esempio sulla Presenza Reale. [4]
Forse tutti sono in una comunione, ma sembra essere una comunione fratturata. Ad esempio, una parte della comunione, la Fraternità San Pio X, è tenuta dal Vaticano in uno stato di “irregolarità giuridica” perché la Fraternità rifiuta di accettare certe innovazioni del Concilio Vaticano II – innovazioni che, poiché il Concilio non era dogmatico, nessun altro è tenuto ad accettare. Vale a dire, nessuno è tenuto a credere a qualcosa di insegnato dal Concilio che non fosse già stato insegnato dalla Chiesa in precedenza. [5] Eppure, la Fraternità, che fa parte della comunione della Chiesa, viene ostracizzata perché contesta alcuni degli insegnamenti del Vaticano II.
Un'altra parte della comunione della Chiesa è oppressa a causa della sua affinità con il TLM. Anche se la Chiesa ha avuto molti riti come parte della sua comunione per secoli, Papa Francesco ha deciso che a coloro che desiderano partecipare alla Messa antica non deve essere consentito di farlo. (Per qualche ragione, non sembra preoccuparsi di partecipare ad altri riti della Chiesa, solo al Rito tradizionale.)
La Chiesa è sotto un solo capo, Papa Francesco. Tuttavia, il suo pontificato è stato così pieno di corruzione e dichiarazioni eretiche, che alcuni si chiedono persino ad alta voce se non abbia abdicato alla sua posizione di papa e la Chiesa sia senza un capo, sebbene non vi sia consenso su questo argomento. [6]

Santa
«La Chiesa è santa perché il suo fondatore, Gesù Cristo, è santo; perché insegna una dottrina santa; invita tutti a una vita santa; e per l'eminente santità di tante migliaia dei suoi figli». [7] Qui possiamo concordare sulla santità di Cristo e sull'eminente santità di tanti cattolici.
È anche vero che la Chiesa insegna una dottrina santa. Tuttavia, ci sono stati recenti tentativi di cambiare l'insegnamento dottrinale della Chiesa, ad esempio, l'insegnamento riguardante l'indissolubilità del matrimonio, [8] la liceità della pena di morte, [9] o la natura intrinsecamente malvagia delle relazioni omosessuali, [10] per menzionare solo alcuni elementi dottrinali. La Chiesa può insegnare una dottrina santa per secoli e poi in qualche modo decidere che un'altra dottrina opposta è ora santa? Ciò sembrerebbe violare il principio fondamentale di non contraddizione. Due dottrine opposte non possono essere vere. Se la Chiesa ha sempre insegnato una dottrina santa, e ora cambia parti di quella dottrina, i cambiamenti non possono essere santi anch'essi.
Mentre può anche esserci un accordo generale sul fatto che la Chiesa invita tutti a una vita santa, ci sono alcuni che non sono d'accordo su cosa ciò significhi. I cambiamenti nella pratica della Chiesa, [11] i cambiamenti nell'insegnamento menzionati sopra e l'influenza del modernismo nella Chiesa [12] hanno portato a significative variazioni tra i cattolici riguardo a cosa significhi vivere una vita santa.

Cattolica
«La Chiesa è cattolica o universale perché sussiste in tutti i tempi, insegna a tutte le genti e conserva tutta la verità». [13] Anche su questo possiamo essere d'accordo, anche se ci sono domande sulla verità che la Chiesa insegna oggi, come detto sopra.

Apostolica
«La Chiesa è apostolica perché è stata fondata da Cristo sui suoi apostoli, ed è governata dai loro legittimi successori, e perché non ha mai cessato, e non cesserà mai, di insegnare la loro dottrina». [14] Ancora, ci sono parti di questo segno su cui c'è completo accordo: la fondazione della Chiesa da parte di Cristo con i suoi apostoli, il governo della Chiesa da parte dei legittimi successori degli apostoli, e la natura continuativa della Chiesa fino alla fine dei tempi.
Ci sono, tuttavia, aspetti di questo marchio su cui alcuni non sono d'accordo. La varianza dalla dottrina apostolica è già stata menzionata sopra. Qui, va menzionato che la dottrina apostolica è rafforzata, inculcata da pratiche che sono state tramandate dagli apostoli, nutrite e protette nel tempo e preservate per le generazioni future, proprio per mantenere la natura apostolica della Chiesa. I cambiamenti radicali nella pratica, discussi nel capitolo quattro, [15] sono almeno una minaccia per la dottrina apostolica, se, in effetti, non sono proprio la cosa che ha cambiato la dottrina apostolica negli ultimi anni.

Riepilogo
I quattro segni della Chiesa, che è “una, santa, cattolica e apostolica”, dovrebbero distinguere la Chiesa da tutte le altre religioni o confessioni. Tuttavia, nel 1965, “l'arcivescovo Annibale Bugnini, autore principale della Nuova Messa, è citato ne L'Osservatore Romano mentre dice: 'Dobbiamo spogliare dalle nostre preghiere cattoliche e dalla liturgia cattolica tutto ciò che può essere l'ombra di una pietra d'inciampo per i nostri fratelli separati che è per i protestanti'”. [16] I cambiamenti nella liturgia, nella pratica cattolica e nell'insegnamento cattolico dal Concilio Vaticano II sembrano essere in contrasto con il mantenimento della natura distinta o unica della Chiesa. L'affermazione di Bugnini sembrerebbe implicare che la Chiesa dovrebbe ora avere una missione per non distinguersi dalle altre religioni.
Ne sono ampia prova gli aspetti dei segni distintivi della Chiesa sopra esaminati, che oggi non sembrano più validi.

Conclusione
Il Credo niceno che recitiamo ogni domenica a messa è un compendio conciso di credenze essenziali della fede. I suoi articoli sono dottrine in cui dobbiamo credere se vogliamo definirci cattolici. Tuttavia, cosa dobbiamo fare se la Chiesa stessa non sembra più abbracciare almeno parti di queste dottrine, come certi aspetti dei segni distintivi della Chiesa?
San Paolo, nella sua seconda lettera ai Tessalonicesi, ammonisce: «Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete appreso dalla parola o dalla nostra lettera». [17] Questo è ciò che scelgo di fare. Manterrò le tradizioni che ho appreso dagli Apostoli e dalla Chiesa che continua ad abbracciare quelle tradizioni e a tramandarle amorevolmente di generazione in generazione.
Continua la prossima settimana

[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]

9 commenti:

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Quando è stato introdotto nella Messa il "Simbolo degli Apostoli" o "Credo in forma breve"? Io l'ho sentito una sola volta in una messa feriale, ero capitato in una chiesa quando la Messa era ancora in corso, altri hanno detto di averlo trovato più spesso.
Per caso la sua introduzione è post-conciliare? Perchè il mio cliente valdese mi ha detto qualche tempo fa che è il loro credo abituale (solo all'aggettivo "cattolica" sostituiscono "universale"), altri protestanti, forse i Luterani ma non sono sicuro, usano il Credo Niceno ma a "cattolica" sostituiscono "cristiana". Per gli Ortodossi non so, conosco un solo greco-ortodosso, un altro mio cliente, che tale è diventato per sposarsi, se lo rivedo gli chiedo.
Altro sostituto del Credo Niceno, l'ho sentito in una chiesa "regolare" durante la Quaresima, è il "rinnovo delle promesse battesimali", anche questo l'ho sentito una volta sola, è quello a domande e risposte: quando è apparso? Non sarà post-1966?

Catholicus ha detto...

Mi scuso per il fuori tema, ma la fonte è sicuramente da diffondere : Da @StormIsUponUsJM
Robert F. Kennedy Jr.: “Non guardo nella testa di Anthony Fauci. Non guardo nella testa di Bill Gates. Non dico che ha fatto questo perché era avido o perché era un manipolatore. Mi limito a descrivere ciò che hanno fatto e la storia parla da sola. E, sapete, è una storia di persone coinvolte in un comportamento davvero terribile, immorale, omicida e criminale”.
“E ha usato una posizione di governo che ha avuto per 50 anni, senza alcuna elezione, per imporre questi controlli totalitari che non erano basati sulla scienza e che tutti ora ammettono che non c'era alcuna scienza. Infatti, ieri, il procuratore capo della FDA ha ammesso che non c'era alcuna ragione”.
“Lo ha ammesso perché ha perso la causa in tribunale contro il medico. Ma non c'era alcun motivo per scoraggiare le persone dall'assumere l'Ivermectina. L'Ivermectina è stata una cura molto, molto devastante per la COVID”.
“Ha letteralmente cancellato la COVID. E, sapete, privando le persone dell'Ivermectina, molte, molte persone, milioni di persone in tutto il mondo sono morte. E non era necessario. Esistevano cure per la COVID fin dal primo giorno, cure molto efficaci. Ma loro non l'hanno voluta”.
“Volevano solo il vaccino. E c'era una regola, una regola federale poco conosciuta di cui tutti erano a conoscenza, che diceva che non si può rilasciare un'autorizzazione d'emergenza per un vaccino se esiste un rimedio già approvato per qualsiasi uso”.
“Quindi, se avessero ammesso che l'idrossiclorochina o la famotidina o l'ivermectina o uno qualsiasi dei 25 farmaci terapeutici esistenti che erano molto efficaci contro il COVID, se avessero ammesso che uno qualsiasi di essi era efficace, l'intero progetto del vaccino sarebbe crollato.Non avrebbero potuto farlo.Così decisero di far finta che non ci fosse una cura, a parte il vaccino”.
E hanno dato alla gente un prodotto che non era stato adeguatamente testato, e che ora, se un'intera generazione di bambini ha contratto la miocardite, questi terribili problemi cardiaci nei giovani atleti, ora si vedono molti bambini morire sui campi da gioco”.Giusto. E non abbiamo mai visto niente del genere prima d'ora.In media, a livello globale, erano 29 al mese gli atleti che morivano sul campo. Ora siamo scesi a 100 al mese”.
“Ed è ancora necessario fare i conti.I media tradizionali non si sono messi al passo con la scienza, ma la scienza è ormai nota ed è devastante”.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
P-S- : da notare che Google Traduttore rifiuta la traduzione...e te pareva?

Anonimo ha detto...

PERCHÉ DIO SI È FATTO UOMO?

-L’incarnazione del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo-

L’amore di per sé tende a diffondersi, ma l’Amore divino è creatore: ha confidato i segreti della sua bontà al nulla, ed ecco la creazione. Ha fatto qualcosa a sua immagine e somiglianza, ed ecco l’uomo. L’amore dona in abbondanza ed ecco l’uomo elevato a figlio adottivo di Dio. L’amore deve sempre correre il rischio di non essere ricambiato, perché l’amore è libero. Il cuore umano ha rifiutato di ricambiare quell’amore nel solo modo in cui lo si può manifestare, vale a dire, con la confidenza e la fiducia nell’ora della prova. Allora l’uomo ha perso i doni divini, ha visto oscurarsi l’intelletto, la volontà indebolita e introdursi il primo peccato, quello originale, nel mondo, poiché in definitiva il peccato è un rifiuto dell’amore.

È stato il rifiuto di amare, da parte dell’uomo, ad aver causato i peggiori problemi nell’intera storia dell’umanità, in ultima analisi, il problema di restituire all’uomo la grazia dell’Amore di Dio. In breve, il problema era il seguente: l’uomo ha peccato, ma il suo peccato non era solo una mera ribellione contro un altro uomo, bensì una rivolta contro l’amore infinito di Dio. Pertanto, il suo peccato era infinito. Questo è un lato del problema, ma ecco l’altro lato: ogni infrazione o violazione di una legge richiede riparazione o espiazione. Dal momento che Dio è amore infinito, Egli poteva perdonare l’uomo e dimenticare l’oltraggio, ma il perdono senza riparazione avrebbe annientato la giustizia, contrariamente alla natura di Dio.

Senza porre alcun limite alla misericordia divina, si potrebbe meglio comprendere la sua azione se la sua misericordia fosse preceduta da una soddisfazione per i peccati, perché nessuno può essere misericordioso senza essere giusto. La misericordia è la sovrabbondanza della giustizia. Ma presupponendo che l’uomo debba soddisfare, potrebbe forse farlo in maniera adeguata per i propri peccati? No, perché sarebbe in grado di offrire una soddisfazione o riparazione o espiazione limitata. L’uomo che è finito, ha un debito infinito. Ma come è possibile a un uomo che è in debito di un milione pagare con un centesimo? Come può l’umano espiare di fronte al divino? Come possono riconciliarsi giustizia e misericordia?

Per soddisfare alla caduta dell’uomo, il finito e l’infinito, l’umano e il divino, Dio e l’uomo dovrebbero in qualche modo essere uniti insieme. Dio non sarebbe venuto a soffrire soltanto in quanto Dio, altrimenti non avrebbe avuto nulla in comune con l’uomo: il peccato non era di Dio, ma dell’uomo. Né l’uomo poteva soffrire o espiare da sé, perché i meriti della sua sofferenza sarebbero stati soltanto finiti. Per offrire una soddisfazione completa, si dovevano adempiere due condizioni: l’uomo doveva essere e agire da uomo per espiare; e al contempo doveva essere Dio perché le sue sofferenze avessero valore infinito.

Ma affinché il finito e l’infinito non agissero come due persone distinte, e dalle sofferenze dell’uomo risultasse un merito infinito, Dio e l’uomo dovevano in qualche modo diventare una cosa sola o, in altre parole, essere un Dio-Uomo. Per riconciliare giustizia e misericordia era necessaria un’incarnazione, vale a dire che Dio avrebbe assunto una natura umana in modo da essere vero Dio e vero uomo. Ci sarebbe stata una unione di Dio e dell’uomo, e questa unione si sarebbe realizzata nella nascita del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. L’amore tende a somigliare all’amato; desidera concretamente unirsi all’amato. Dio ha amato l’uomo senza meriti. Ha voluto unirsi a lui, ed ecco l’incarnazione.

(Fulton J. Sheen, da “Signore, insegnaci a pregare” edizioni Ares)

Anonimo ha detto...

30 Decembris - Tertio Kalendas Januarii.

Mediolani sancti Eugenii, Episcopi et Confessoris.

Anonimo ha detto...

Il problema è che sono molto attivi, e da tanti anni, anche gli altri nordamericani, quelli tutto oro e zolfo, che si servono dei peggiori strumenti per inondare di nefandezze il mondo. Vedasi in proposito quanto brevemente scrive Martino Mora in merito al rapper marocchino Baby gang (a contratto con nota casa discografica americana), che in un suo "concerto" (si fa fatica a chiamarlo tale) ha raffigurato il rogo del Duomo di Milano. E tutti zitti, non sia mai che si rischi di fare arrabbiare la feccia.

Anonimo ha detto...

Non sarà che il simbolo apostolico si chiama così perché era quello degli apostoli?
Non è una forma breve di quello di Nicea-Costantinopoli, bensì il primo "Credo" della Chiesa. Senza offesa, mi sembra ovvio.

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Per quale motivo il Credo Niceno ha sostituito il Simbolo degli Apostoli, anche se pare sia una tradizione la sua origine diretta dai Dodici?
Ne è mai stata trovata una versione greca? Gli Apostoli usavano in genere quella lingua, non tutti conoscevano il latino, eppure ci è pervenuto solo in versione latina.

Anonimo ha detto...

La traduzione automatica di Google del brano di JFKennedy junior sembra in alcuni punti contenere degli errori. P.e. dice che le morti ingiustificate degli atleti ameericani vaccinati
sono scese da 29 a 100. Forse si voleva dire che sono scese da 100 a 29.

Anonimo ha detto...

𝔻𝔼𝕆 𝔾ℝ𝔸𝕋𝕀𝔸𝕊

... piissimae Maiestati Tuae pro collatis donis gratias agimus, Tuam semper clementiam exorantes; ut qui petentibus postulata concedis, eosdem non deserens, et ad praemia futuras disponas.