Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 24 luglio 2015

Minacce islamiche, cristiani abbandonano centro profughi et alia

Quanto riprendo di seguito da No Cristianofobia succede in Svezia. Mentre
  1. In Italia e in Francia si rifiutano le Chiese a Comunità Tradizionali, mentre
  2. Francescani -non commissariati- permettono ad un Imam di insegnare a dei ragazzi a pregare come in Islam. 
  3. A Spoleto un parroco chiude la Chiesa ai cosiddetti razzisti
  4. A Schio, sparisce la Madonnina per non turbare i profughi appena arrivati. 
  5. A Genova un uomo di 66 anni si è ucciso gettandosi dalla finestra del palazzo in cui viveva pochi attimi prima dell’arrivo dell’ufficiale giudiziario che gli doveva notificare un provvedimento di sfratto, nel giorno in cui nel ponente ligure sono arrivati 240 nuovi "profughi". È morto solo. Senza volontari. Senza preti. Senza medici senza frontiere.
  6. Sempre in Francia si preferisce trasformare in moschea un Chiesa dismessa. C'è stata reazione, ma la preferenza di cui sopra è della Conferenza Episcopale francese 
  7. Ricordiamo ancora con sofferta indignazione in casa nostra: l'atto profanatorio sul Sacro Monte di Varese; la Chiesa-moschea alla biennale di Venezia - vedi - vedi; la Chiesa trasformata in moschea a Palermo.
  8. ... ... ... ...
Sono solo alcune delle ciliegie amare, che non si contano più, su una torta avvelenata già ben confezionata. Ditemi voi come dovremmo sentirci, se non fossimo radicati nelle promesse del Signore.  E se davvero non siamo ormai pecore senza pastori...

Chiedevano asilo. Come tanti altri. Se ne son dovuti andare a mani vuote, senza nulla, neanche un futuro, perché cristiani.
È accaduto in Svezia presso un centro residenziale attrezzato per l’accoglienza dei profughi, un’ottantina in tutto. In stragrande maggioranza si tratta di islamici siriani, descritti come «fondamentalisti» dal quotidiano Dagens Nyether. Ma non tutti…
Tra loro, sono stati subito notati due nuclei familiari, loro connazionali, con indosso delle croci. Hanno capito che si trattava di cristiani, quindi hanno subito intimato loro di togliersi di dosso qualunque simbolo richiamasse la loro fede, almeno finché fossero rimasti in quell’edificio. Non solo: hanno negato loro l’accesso agli spazi comuni, quando utilizzati già da musulmani.
Dopo numerose minacce, intimidazioni e provocazioni, i cristiani siriani, in fuga dall’Isis, non ce l’hanno più fatta: han «temuto per la loro sicurezza e per la loro incolumità», come riferito dall’Observatoire de l’islamisation. Secondo quanto dichiarato da un portavoce dell’agenzia governativa per le politiche migratorie, responsabile del centro, «non hanno osato restare. L’atmosfera si era fatta troppo pesante per loro, rischiavano troppo. Hanno scelto essi stessi di andarsene e di allontanarsi, perché qui, ormai, stavano male».
Questa è la situazione nel Regno di Svezia, Europa. Quelle famiglie eran giunte lì come profughi, pensando di essersi lasciate alle spalle ogni forma di paura, di violenza, di sopruso. Hanno scoperto che, invece, il terrore li aveva seguiti ed era accanto a loro col volto di sempre.

60 commenti:

Anonimo ha detto...

...
É notizia di ieri che in un piccolo paesotto non lontano da Madrid il sindaco socialista ha fatto abbattere una innocente via crucis che collegava la periferia del paese ad un piccolo santuario. La motivazione addotta dalla sindachessa è stata la seguente: «la via crucis rappresenta una mancanza di rispetto per quei residenti che non professano alcuna religione o che professano la religione islamica». Questa stupefacente motivazione avviene negli stessi giorni in cui gli islamici dell’Isis stanno progredendo nella loro invasione con stragi di ogni tipo, negli stessi giorni in cui persino Charlie Hebdo annuncia che non pubblicherà più vignette di Maometto, negli stessi giorni in cui terroristi islamici rapiscono 3 giornalisti spagnoli (chissà se la sindachessa si è sentita offesa) negli stessi giorni in cui gli islamici rapiscono 4 lavoratori italiani. Cioè, mentre l’occidente è sotto attacco dell’Isis, che si trova ormai a poche centinaia di chilometri da Italia e Spagna, una sindachessa (socialista) di un piccolo paese spagnolo si fa scrupolo di non offendere questi sensibilissimi islamici con innocue stazioni di una via crucis.

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-il-buonismo-di-certi-cattolici-e-i-due-pericoli-mortali-13328.htm

Anonimo ha detto...

E questo?

"Trivignano: secchiate di feci contro una statua della Madonna".

http://www.imolaoggi.it/2015/07/23/trivignano-secchiate-di-feci-contro-una-statua-della-madonna/

Fino a quando?

Anonimo ha detto...

Radicati nelle promesse del Signore, dovremmo però anche agire passando dalla denuncia di queste nefandezze a una reazione sia a livello collettivo (anche se difficile) che individuale (immediatamente fattibile), utilizzando tutti i mezzi non incompatibili con la nostra fede di cui (chissà ancora per quanto) disponiamo.
A scelta. E senza neanche pubblicizzarla.

Cesare

mic ha detto...

Intanto cercavamo un sacerdote disposto ad un atto di riparazione, meglio se una Sanra Messa sul Sacro Monte. Vero, Marius?

mic ha detto...

Se in tutte le comunità locali segnalate, ci fossero comunità, per quanto piccole, disposte a pubblici atti riparatori. Magari semplicemente col Santo Rosario. In semplicità e nella Pace che solo il Signore dona. Senza manifestazioni eclatanti. Ma pregando pubblicamente!

norica ha detto...

Lo ripeto e lo ripeterò sempre, la colpa di tutto questo è il conciliabolo vaticano II.

L'ecumenismo che è l'altra faccia del satanico comunismo e talmudismo: son loro infatti che hanno imposto ai popoli europei ad essere invasi da questi criminali maomettani braccio armato dei talmudici.

Invasori che pretendono di annientarci psicologicamente, economicamente e culturalmente. Possa Iddio rendere la Sua Giustizia e annientarli con un soffio. Molte persone non si meritano questo e NON voglio sentir dire che ce lo meritiamo tutti. No!! chi non ha mai votato i partiti dei sinistrosi (pd e compari vari come i grillini i sel, ncd ecc...ecc) non sono colpevoli e Dio lo sa!!
Gli ecumenisti così come i comunisti talmudisti islamisti hanno le mani sporche di sangue innocente e dovranno rendere conto al VERO DIO.

Guardate ad esempio cosa sta succedendo in quei luoghi dove sono stati messi questi invasori. Si lamentano del cibo, dei comfort mancati da brividi:

"Ci servite il cibo da vecchi" Profughi assaltano casa di riposo

All'interno della casa di accoglienza Villa Raggio, alcuni immigrati hanno protestato contro il cibo e hanno organizzato un "raid" contro la mensa dell'ospizio che lo aveva preparato

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ci-servite-cibo-vecchi-profughi-assaltano-casa-riposo-1154650.html

Protesta la tendopoli di Padova: "Cibo cattivo e non c'è nemmeno la tv"

I profughi davanti alla tendopoli di Padova si lamentano dell'ospitalità offerta dall'Italia. Uno di loro accetta di parlare: "Abbiamo bisogno di un luogo più confortevole"

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/protesta-tendopoli-padova-troppo-caldo-cibo-cattivo-e-non-c-1154842.html

Mentre questo FALSO PRELATO imberettato che è all'interno della chiesa conciliare (che non è la nostra Cattolica Apostolica Romana) ha pure il coraggio di proferire parola: per quanto ha detto dovrà rendere conto davanti all'unico Vero Dio Gesù Cristo:

Il cardinale: "I profughi sono il nostro futuro"

Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, bacchetta gli Stati che si oppongono all'immigrazione: "Sono egoisti"

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cardinale-i-profughi-sono-nostro-futuro-1154288.html

Anonimo ha detto...

Con notizie simili si potrebbe riempire una tragica enciclopedia.
Ci vorrebbe un reggimento di Jeanne d'Arc invece indovinate chi abbiamo ...
Miles

Marco P. ha detto...

"..Hanno scoperto che, invece, il terrore li aveva seguiti ed era accanto a loro col volto di sempre."
E certo perché l'odio per il Signore Gesù ha una sola matrice, satanica. Tutti costoro: questi svedesi, la sindachessa spagnola, i socialisti e comunisti, quelli dell'Isis, i musulmani vari, chi concede loro luoghi da profanare praticandovi l'idolatria, chi li accoglie a braccia aperte apostatando e rifiutando la vera Fede ed impedendo di rendere il vero culto al Signore etc, tutti questi sono figli del demonio in attesa di ricevere, a meno di una conversione sempre possibile fino all'ultimissimo respiro, il giusto salario, per l'eternità, per queste loro opere, che sarà il permanere nella sofferenza di non poter più dire al Signore "mio Dio, Vi amo" mentre se ne contempla il Volto e se ne gode la Bontà e Bellezza, assieme a Maria Santissima, alle schiere Angeliche ed agli eserciti Celesti, ai Santi, ai Beati, ma vedere la propria anima ed il proprio corpo deformati, mostruosi, straziati sotto i colpi implacabili degli angeli decaduti, tormentati senza fine dalle fiamme, bestemmiando senza mai, mai, mai fermarsi.

Luisa ha detto...

Non ha torto il cardinale quando dice che "i profughi sono il nostro futuro", in effetti se chi ci dirige non si sveglia il futuro che aspetta gli Europei è quello di diventare dei dhimmi sottomessi alla legge islamica, alla sharia che non è precisamente una legge di amore e pace.

Anonimo ha detto...

Vorrei poter dire a questa povera ignorante donna sindaco che se ha facolta' di parola lo deve proprio al cristianesimo .
Forse bisognerebbe avvertirla . Provi a proporsi come sindaco nei paesi islamici , se le riesce .

Luisa ha detto...

I codardi che ci governano sono tetanizzati dalla paura dell`islam, eppure sono perfettemente consapevoli del pericolo legato a quella religione e a quella cultura, ma invece di avere parole chiare, di chiamare un gatto un gatto, innocentano a priori l`islam parlando solo, quando lo fanno, di islam radicale, di estremisti, che nulla hanno da che vedere con l`islam ch lui sarebbe solo ....pace e amore.
Chi ha un linguaggio chiaro si fa stigmatizzare e accusare di essere islamofobo, la parola magica che a prescindere assolve l`islam da ogni accusa di violenza.
Che la polveriera sulla quale sta l`Europa suicidaria, e che prima o poi scoppierà, è quella religione che l`ha portata e l`alimenta è un`evidenza che i campioni di codardia che ci governano, compresi nella Chiesa, preferiscono negare.

Anonimo ha detto...

La povera ignorante sindaco è in buona compagnia del celeberrimo sindaco di quella cloaca maxima che è diventata Roma, adesso si è messo in testa di cambiare tutti i numeri in cifre romane da tutti i cartelli, lapidi, monumenti celebrativi e quant'altro e metterci cifre arabe, tralasciando l'enorme ed inutile spesa per un comune che affonda nella monnezza morale e reale, come può uno che è stato cacciato con ignominia dall'università di Houston perché si faceva pagare 2 volte tutte le spese di diaria, in USA ed in Italia, roba da seppellirsi dalla vergogna, ma già, con il decreto salvaRoma che perfino re Giorgio aveva giudicato indegno, ci tocca pagare fior di mln. per questi ignobili fancazzisti che pensano solo ad aumentarsi gli emolumenti e a fondare nuovi partiti.....ad metalla per omnia saecula saeculorum.

Anonimo ha detto...

Faccio seguito al mio post delle 11:27 invitando a suggerire forme "concrete" di reazione a queste nefandezze che vadano oltre la denuncia.
Forme di reazione attualibili individualmente che abbiano la possibilità, se non di far cessare, almeno di contrastare le nefandezze ampiamente documentate, specie quelle poste in essere da appartenenti al clero.
Credo che altrimenti sarà un crescendo.

Cesare

Silente ha detto...

Aggiungo un altro caso alla galleria degli orrori pubblicata da Mic. L'arcivescovo di Strasburgo, Monsignor Grallet, ha partecipato all'inaugurazione di una nuova, ennesima moschea a Strasburgo. Tale inaugurazione è iniziata con una cerimonia "interreligieuse et républicaine". Tale prelato è lo stesso che, nel 2012, aveva vietato, senza dare spiegazioni, una S. Messa tradizionale in occasione del 600° anniversario della nascita di Santa Giovanna d'Arco nella cripta della Cattedrale. Fonte: Rivarol, n. 3193, 18 giugno 2015.

Anonimo ha detto...


@ Un modo concreto di reagire all'arroganza musulmana? La carne di maiale

Le feci gettate sulla statua della Madonna dimostrano per l'ennesima volta che l'omaggio prestato dai maomettani a Maria (sorella di Aronne, fratello di Mose'!) madre di Isa o Gesu', profeta dell'islam ossia precursore di Maometto [sic], e' in realta' concepito proprio in antitesi al nostro culto della S.ma Vergine madre del Verbo incarnato. La croce, simbolo della nostra fede, e' da loro odiatissima.
Vanno certamente bene le Messe di suffragio, se si trovano preti disposti a celebrarle. Ancor meglio andrebbe reagire in modo piu' immediato e per forza di cose autarchico. Per esempio, cominciando a gettare carne di maiale sui siti concessi per costruire moschee o vani o capannoni o quello che sia, affittati a loro per pregarvi. La carne di maiale rende per la loro assurda "religione" il luogo impuro per sempre. I loro "imam" non sono sacerdoti, sono capi e agitatori politici, non hanno poteri di origine sovrannaturale checchesia per consacrare o sconsacrare luoghi. Il concetto e': loro ci offendono in tutti i modi, manco sbarcano che ci insultano e tirano la robaccia contro i nostri simboli, noi dobbiamo fare qualcosa di simile con i loro. Peccato, per le braciole di maiale che andrebbero perdute. Ma ne varrebbe la pena. In questo modo si comincerebbe a ridurgli lo spazio per la "preghiera". Certo potrebbero reagire con la forza, ebbene, ci si regolera' in conseguenza. La loro e' un'invasione violenta, la legittima difesa e' lecita.

Notazione a margine. La Chiesa applica da tanti anni la disastrosa "pastorale dei migranti". Non c'e' un solo ecclesiastico che abbia il coraggio di dire che sarebbe ora di modificarla o metterla da parte, anche un bambino si accorge che questa e' ormai un'invasione di massa, ben pianificata (quali "migranti"?). Il card. Biffi ebbe uno spunto critico anni fa. Fu l'unico, credo. Ma poi, perche' non insistette, non lo sviluppo'? Timido, al dunque, anche lui. Anche tra gli alti prelati che difendono oggi il matrimonio contro Kasper e soci, non ce n'e' uno che abbia il coraggio di dire che questa falsa "immigrazione" deve finire, che la "pastorale dei migranti" va cambiata. Io temo che anche loro non vedano il problema, che per quest'aspetto siano anche loro accecati dalle false categorie propalate dal Concilio.

Anonimo ha detto...

Si Cesare, lo credo anch'io.
Bisogna costituire un osservatorio con un team di avvocati, giornalisti,politici e forze dell'ordine,che possano promuovere le conseguenti azioni e tenere alta l'attenzione degli Italiani.
La maggior parte degli Italiani e` stufa,non c'e` la fa piu`,ecco perche` ha votato Salvini,anche molta gente del Sud lo avrebbe votato.

Anonimo ha detto...

Avete mai sentito parlare un cattocomunista.

E allora nessun stupore di quello che accade.

Anonimo ha detto...

Inizio io:

Esigere dai propri Comuni che venga seguito l'esempio del Comune di Livorno, alla luce della recente sentenza della Corte di Cassazione.
Se i Comuni non provvedono, procedere per vie legali.

(ANSA) - LIVORNO, 24 LUG - La Corte di Cassazione ha riconosciuto la legittimità della richiesta dell'Ici avanzata nel 2010 dal Comune di Livorno agli istituti scolastici del territorio gestiti da enti religiosi. "Come spiega l'ufficio Tributi - si legge in una nota dell'ufficio stampa del Comune - è da sottolineare che questo genere di pronunciamento da parte della Corte di Cassazione è il primo in Italia sul tema specifico". La suprema Corte ha di fatto ribaltato quanto stabilito nei primi due gradi di giudizio.

Cesare

mic ha detto...

Ancor meglio andrebbe reagire in modo piu' immediato e per forza di cose autarchico. Per esempio, cominciando a gettare carne di maiale sui siti concessi per costruire moschee o vani o capannoni o quello che sia, affittati a loro per pregarvi. La carne di maiale rende per la loro assurda "religione" il luogo impuro per sempre. I loro "imam" non sono sacerdoti, sono capi e agitatori politici, non hanno poteri di origine sovrannaturale checchesia per consacrare o sconsacrare luoghi.

Non ci interessano le proposte da agit-prop che non hanno niente a che vedere con il nostro impegno e qualunque nostra azione che, semmai, sarà -insieme alla preghiera anche pubblica- diretta a promuovere gli interventi responsabili di chi di dovere sia in campo ecclesiale che politico. Purtroppo abbiamo autorità, in entrambi i campi, che sembrano sorde da quest'orecchio. Ma non mancheranno di sorgere gli anticorpi sani.

Quello che mi preoccupa, in questa situazione è la possibile azione strumentale su troppi fronti. Ricordo ancora, a Roma, i "manifestanti" (agitati e violenti sotto l'egida di un buonismo beota, stranamente aggressivi contro i propri concittadini per difendere i non riconosciuti invasori...) contro le persone che si opponevano all'invasione del proprio contesto da parte dei sedicenti "profughi".
Ci sono gli animi che si accendono per motivi di giustizia, ormai fortemente violata, e quelli che vengono facilmente manipolati e massificati da chi ne ha interesse. Oltre a tanta ignoranza c'è anche tanta subdola malafede in giro.
Per questo è immensa, se lo ricordino i nostri cosiddetti pastori e governanti, la responsabilità morale e civile di chi ha il potere e lo esercita con pressappochismo o con nefanda connivenza.

Anonimo ha detto...

La carne di maiale rende per la loro assurda "religione" il luogo impuro per sempre. I loro "imam" non sono sacerdoti, sono capi e agitatori politici, non hanno poteri di origine sovrannaturale checchesia per consacrare o sconsacrare luoghi.

Ma la colpa non è loro. La COLPA è di chi, qui, tra noi, spacciandosi per rappreentante del popolo, o peggio, per "pastore di anime", li supporta. li agevola.
E' contro costoro, questi traditori della propria Patria e della propria fede che bisogna, necessita, agire.
Andare a spargere nei loro luoghi di culto carne o urina suina sarebbe - credo - funzionale al clima che chi ci opprime intende creare.

Cesare

norica ha detto...

Siamo a un passo dalla guerra civile. Lo Stato e la Chiesa, i due poteri secolare e spirituale, si rendono conto che gli italiani non solo non si fidano più di nessuna autorità, ma si sentono traditi e umiliati per il fatto che antepongono l'interesse dei clandestini a quello degli italiani?

http://www.ilgiornale.it/news/politica/se-stato-si-schiera-contro-italiani-1154115.html?mobile_detect=false

A parte i soliti commenti di chi è chiaramente in malafede come quello che chiede a Magdi perchè non è rimasto della sua "religione" ovvero la setta maomettana da cui siamo invasi; o quei che ancora in malafede continuano a ricordare le FALSE e ANTISTORICHE presunte "radici" giudaiche e dunque talmudiste dell'Europa che al contrario sono SOLO etrusche-greco-romane-cristiane. Tuttavia sembra che ai più sia chiara la situazione in cui stiamo per essere precipitati.Ragion per cui sottoscrivo il passaggio di mic:

"Oltre a tanta ignoranza c'è anche tanta subdola malafede in giro.
Per questo è immensa, se lo ricordino i nostri cosiddetti pastori e governanti, la responsabilità morale e civile di chi ha il potere e lo esercita con pressappochismo o con nefanda connivenza."

norica ha detto...

Scusate questo è il link di riferimento al mio commento precedente:


http://www.ilgiornale.it/news/politica/se-stato-si-schiera-contro-italiani-1154115.html?mobile_detect=false

Anonimo ha detto...

@norica

Sì norica, tutto giusto. Ma... "da subito" che fare?
Vogliamo proporre qualcosa?
Che vada a buon fine o meno si vedrà, ma vogliamo iniziare a passare dalle parole ai fatti?
Se non ora quando?
Ricordiamoci che... motus in fine velocior.

Cesare

mic ha detto...

Cesare,
lei COSA propone?

lister ha detto...

"in Francia si preferisce trasformare in moschea un Chiesa dismessa."

Circa quindici anni fa, l'Imam di Pristina (Kosovo), venuto a conoscenza dell'intenzione di edificarvi una Cattedrale Cattolica, propose al Vescovo di comprare una Moschea per trasformarla in Chiesa...
O tempora o mores, direbbe Cicerone. :)

Anonimo ha detto...

mic srive;

Cesare,
lei COSA propone?


Vedi mio post 15:28.
Per iniziare.

Ma il settore "sensibile" su cui intervenire è estremamente ampio.
Tutto sta a mettersi d'impegno.

Se c'è la volontà, ovviamente.

Cesare

A. ha detto...

Scusate,
non ho capito. CHI AVEva consigliato di togliersi i segni cristiani? I loro connazionali islamici, o gli svedesi?

Anonimo ha detto...

L'Ici già la pagano in molti comuni, quindi, per non pagarla vendono, conventi, edifici scolastici, appartamenti ed altro, quindi a nulla serve, nemmeno non recarsi a votare, perché noi italioti siamo così, alla fine i soliti noti votano sempre senza fiatare, fare opposizione, creare comitati, fare casino in consiglio comunale, protestare con forza.....niente di niente, il sindaco gaio della nostra città dopo aver affrontato cittadini infuriati e preso 2 sonori schiaffoni in faccia, ha sospeso la seduta, l'ha ripresa a notte fonda, gli servivano 12 voti per la maggioranza assoluta/tista e li ha avuti e i protestatari se la sono presa in saccoccia.....ricordiamoci della colossale bufala della 'resistenza' partigiana antifascista.....sì, un par di ciuffoli, al soldo di Mosca, sempre lì stiamo, sempre a sinistra tutti, europa e chiesa.

Luisa ha detto...

Beh, già si deve resistere nelle piccole cose perchè i cedimenti, le sottomissioni al potere islamico cominciano già, nel disordine, con l`accettare ad esempio ( succede in Francia)
di sopprimere la carne di maiale nelle mense e anche di servire solo carne hallal per soddisfare le esigenze dei genitori musulmani,
di chiudere le piscine per permettere alle donne arabe di nuotare e organizzare orari separati per uomini e donne,
che, nelle maternità, non sia un uomo ad occuparsi della parturiente( i media tacciono le liti furibonde in sala di travaglio quando spunta un uomo....),
di sopprimere l`albero e i canti di Natale per rispetto delle altre religioni(leggi islam),
di esigere che i cristiani sopprimano ogni segno distintivo, come un piccolo crocifisso,
di concedere congedi di lavoro (pagati) per le feste musulmane,
di permettere che le donne portino il foulard sul lavoro o a scuola,
di accordare ampi spazi nei supermercati esclusivamente hallal,
ecc.ecc.

Sono piccole cose, non tutte, ma quelle concessioni si trasformano in diritti,e se dici qualcosa ti accusano d`essere islamofobo.
Datori di lavoro, direttori di scuola e ospedali, genitori, nel loro piccolo possono rifiutare di cedere all`islamicamente corretto, vi abbiamo accolto e vi rispettiamo ma siete voi a dovervi adattare alla nostra cultura, alle nostre leggi, e non noi a doverci sottomettere alla vostra legge coranica.

È in atto un`islamizzazione, un`infiltrazione, progressiva e per il momento non violenta ( non hanno bisogno di ricorrere alla violenza visto che accordiamo loro quel che pretendono) e per di più sono abbastanza abili per aver riuscito ad imporre il messaggio che chi non cede alle loro pretese è islamofobo.
Islamofobia = parola magica che apre tutte le porte e spazza via ogni resistenza, almeno così sembra.

viandante ha detto...

Difficile dire cosa umanamente fare per contrastare il degrado umano, sociale e spirituale attuale. E che non sia solo un semplice marcare presenza, ma qualcosa di veramente efficace.
I livelli d'azione su cui dovremmo agire sono molteplici: politico, economico, culturale e religioso.
Ma siamo rimasti in pochi a combattere la giusta battaglia e a cercare di conservare la fede.
Cosa fare? Innanzitutto rendersi conto che senza un aiuto soprannaturale non otterremo niente. Quindi lavorare su di noi per renderci amico l'Onnipotente e poi rivestiti di grazia, ognuno faccia ciò che sa fare nell'ambito in cui vive e lavora, sostenendo anche le cause benemerito di altri, ma con furbizia, prudenza e badando specialmente a misurare le forze.
Ma, non per essere disfattista, cerchiamo anche di essere realisti: non viviamo più in una società cattolica e anche la democrazia è diventata un miraggio.
Tra poco, considerato il vortice degli eventi, non ci sarà più tempo per rispondere puntualmente ad ogni attacco, sacrilego o prevaricazione, dobbiamo rendercene conto. Sarà già bello poter vivere in pace in casa propria! Se non riusciremo a convertire parte dei nemici alla nostra fede, se la nostra fede sarà debole e fragile da non spostare nemmeno un capello o se Dio non vorrà, prepariamoci certamente a combattere, ma sapendo (o sperando almeno) di morire martiri.
E, cosa non facile, cerchiamo di imparare che il martirio è una grazia e seme di nuovi cristiani.
E che il Signore abbia pietà di noi!

Rr ha detto...

Sul Giornale di oggi: profughi cristiani costruiscono una chiesa nella baraccopoli di Calais, con cartone ed altro materiale di fortuna. !!!!
Nessuna chiesa locale disponibile?
Rr
PS: Mic, gettare carne di maiale sarà d' agitprop, ma costa poco, e non e' violento.

mic ha detto...

Costa poco e non è violento solo apparentemente perché è uno spregio, un dispetto, una provocazione inutile, che mette in circolo reazioni negative.
Meglio piuttosto farsi rispettare smettendola di calarsi le braghe ed esigendo reciprocità senza cedere di un millimetro.
Oltretutto bisognerebbe pretendere che in casa nostra si adeguino alle nostre leggi altrimenti alla fine ci imporranno la loro!

Silente ha detto...

Alcuni, qui, si sono chiesti, sostanzialmente: "ma cosa si può fare, concretamente, per contrastare questa invasione, chi ne fa l'apologia e la facilita?. E cosa fare contro la crescente cristianofobia?" Mi permetto di proporre un piccolo elenco di cose minime e fattibili da tutti:
1) votare solo per partiti che sono chiaramente e senza ambiguità contrari all'immigrazione selvaggia. Se possibile, iscriversi e partecipare alla vita politica. In ogni caso, sottoscrivere le loro petizioni e manifestare con loro contro l'immigrazione. L'astensionismo e la stupidità di coloro che pensano che "tanto sono tutti uguali" sono alleati degli "immigrazionisti";
2) unirsi ai residenti di quartieri e località che, anche senza "copertura" partitica, manifestano contro l'invasione dei loro territori e delle loro case; portare loro la nostra solidarietà ed aiutarli: domani potrebbe capitare anche a noi;
3) scrivere, scrivere, scrivere: non solo in blog come questo, ma anche ai Sindaci, ai Vescovi, a tutti coloro che hanno impatto sull'opinione pubblica, soprattutto ai giornali: la "pagina dei lettori" è una delle più lette nei quotidiani. Pochi lo sanno;
4) se siamo impegnati in parrocchia, contrastare duramente ogni propaganda o, peggio, attività immigrazionista, sia che venga dai sacerdoti che dai laici;
5) rifiutare ogni contributo alla Caritas, ma facendolo sapere a muso duro: "non vi do più neppure un euro perché aiutate i clandestini invasori, anziché le nostre dignitose e silenziose vecchiette che, ancorché bisognose, non osano chiedere per decoro ed educazione". Comportarsi analogamente con similari associazioni;
6) acquistare, leggere, regalare e propagandare i non molti testi che denunciano i pericoli dell'islamismo. Ne consiglio (non sono perfetti ma sono utili), almeno due reperibili in ogni libreria: Vittorio Feltri, Non abbiamo abbastanza paura, Mondadori e Francesco Borgonovo, Tagliagole, Bompiani;
7) se abbiamo figli nelle scuole, impegnarsi attivamente, organizzarsi con altri genitori per contrastare ogni iniziativa "integrazionista" e "genderista": i nostri figli hanno diritto al presepe, alle preghiere nella scuola, a rifiutare il disgustoso cibo "halal" e indottrinamenti "multiculturalisti" e, ovviamente, hanno il diritto a non essere pervertiti dalla propaganda omosessualista;
8) boicottare ogni prodotto che utilizzi immagini e messaggi multiculturalisti o omosessualisti, se possibile facendolo sapere alla Direzione Marketing delle relative imprese via i loro siti;
9) smettere di acquistare riviste, anche religiose, che fanno propaganda immigrazionista e multiculturalista, ancora una volta facendolo sapere alle rispettive Redazioni;
10) tutti noi abbiamo parenti e amici. Propagandare quanto stiamo facendo e invitarli a fare lo stesso.

Vi sembra poco? Se è poco, facciamolo.

Anonimo ha detto...



Credere che questo Stato e questa Chiesa ci difendano, in qualche modo, dall'invasione musulmana e' pura utopia: sembrano alleati nel promuoverla o comunque nel subirla in modo del tutto passivo. Bisogna comininciare a pensare di dover fare da soli, anche ricorrendo a metodi poco eleganti come quelli suggeriti dall'anonimo della carne di maiale. Ma un metodo del genere provocherebbe reazioni e si finirebbe nella violenza: alla fine l'Italia diventerebbe come la Bosnia. Prospettiva angosciosa, terrificante. Qualcuno e' in grado di suggerire una alternativa, che non sia quella delle preghiere e dei rosari? I musulmani capiscono solo il linguaggio della forza. E questo e' logico, dato che loro religione e' solo teoria per conquista del mondo con violenza, terrore, astuzia, presentata come "religione", conquista voluta da "Allah". L'Italia e tutta Europa e' gia' una grande Bosnia alla vigilia dello scoppio della guerra civile, religiosa, etnica, razziale. Questi sono i fatti.

mic ha detto...

Bisogna comininciare a pensare di dover fare da soli, anche ricorrendo a metodi poco eleganti come quelli suggeriti dall'anonimo della carne di maiale

I metodi poco eleganti lasciamoli a chi non ha che quelli. Se i musulmani capiscono solo l'uso della forza, per ora abbiamo ancora la forza della legge. Dovremmo pretendere venga applicata e, dove fosse carente, che sancisca ciò che difende la nostra civiltà, pur nel rispetto delle persone.
L'uso della legittima difesa, come ultima ratio, potrebbe anche rivelarsi necessario qualora si continuasse nell'assurda cieca pusillanime inerzia, quando non connivenza, politica ed ecclesiale. Ma ora cerchiamo di evitare commenti come quest'ultimo, che ha una logica; ma è facile e forse altrettanto irresponsabile, rispetto a chi latita, fomentare da una cattedra anonima....

mic ha detto...

Inoltre abbiamo la forza della nostra fede che non mancherebbe di dare i suoi frutti se fossimo tutti uniti compatti e davvero fedeli al Signore, che ci rende capaci di assumerci anche i nostri doveri di cittadini una volta assolti quelli di credenti...
Vorrei si svegliassero le 'sentinelle dormienti' e cominciassero a farsi sentire i 'cani muti'...

Storico ha detto...

C'è qualche cosa che non piace in ciò che ho puntualizzato?

Roger de Barneville ha detto...

Accolgo l'esortazione di mic: è il mio primo scritto ("post" è orribile) da quando seguo questo blog, che dalla primavera 2013 è divenuto per me una lettura quotidiana essenziale. Grazie a mic e a tutti.
Sono passati due anni dal suicidio di Dominique Venner nella cattedrale di Nôtre-Dame di Parigi. Derubricato come il gesto di un anti-gay vittima delle sue fobìe. Purtroppo non ha risvegliato le coscienze sopite.
L'unico modo democratico per respingere l'invasione mussulmana è che la maggioranza degli Italiani voti per un partito "nazionalista".
Fantapolitica. La maggioranza è costituita da catto-comunisti, comunisti del giurassico, radical-chic benpensanti con portafogli gonfi, parassiti a vari livelli, disonesti/faccendieri di vario calibro, lavoratori disinformati o ignoranti, rincoglioniti da droghe o da idee balzane, brave persone disorientate e senza animus pugnandi. La grande maggioranza... Un Paese finito.
In Europa va anche peggio.

mic ha detto...

Per questo, Roger, è sempre indispensabile il lievito!
Lo scenario è quello tipico di "questo" mondo, dal quale ad ogni generazione è dato, nel Signore, di affrancarsi. La nostra si trova a vivere un "passaggio" epocale particolarmente e seriamente impegnativo.
Ma tutto possiamo in Colui che ci dà forza.

viandante ha detto...

Mic, con questo tuo ultimo commento penso hai detto l'essenziale: ci vuole il lievito!
Ed è un aspetto che questo blog non manca di sottolineare. Cercare qui soluzioni prettamente politiche penso sia fuori luogo, non perché inutili, ma perché comunque non prioritari, seppur conseguenti, alla nostra personale conversione e santificazione. Come lo Spirito ci suggerirà cosa dire, ci farà anche capire cosa fare, ma prima dobbiamo imparare ad ascoltarlo e a conformarsi alla sua volontà. Questo è il dramma: la gerarchia non ci aiuta quasi più in questo, che è suo compito.

Anonimo ha detto...


# L'anonimo "fomentatore" risponde all'ingiusto rilievo

L'anonimo accusato di "fomentare" non "fomenta" proprio niente. Fa solo presente che bisogna cominciare ad organizzarsi per reagire da soli cioe' a ivello della societa', visto che Stato e Chiesa sono oggi entrambi coalizzati nel facilitare l'invasione dell'Italia, comunque questa avvenga. L'idea della carne di maiale non piace? Ebbene, scartiamola. Era solo un suggerimento. Bisogna seguire le vie democratiche etc.? Giusto, seguiamole. Ma siccome non hanno portato a niente, bisogna pensare ormai ad organizzarsi sul piano della contestatzione diretta nei confronti degli invasori.
Tutti i suggerimenti di Silente sono ottimi, in particolare quelli contro il clero miscredente e filomaomettano, peggior complice dell'invasione. Questo organizzarsi sul piano della contestazione-opposizione fatalmente assume forme di "disobbedienza civile" che possono poi portare, per intima logica, a contrapposizioni sul piano della forza. Nessuno vorrebbe arrivare a cio' tuttavia bisogna prepararsi spiritualmente a questo. Propongo di riflettere su due dati:
1. i musulmani che arrivano sui barconi (e da anni) non sono quelli colti, o filooccidentali o comunque aperti al dialogo, magari anche solo per ragioni utilitarie, come i Califfi illuminati (quando le erano) del passato: sono lo zoccolo duro dell'Islam, quelli che credono alla lettera le falsita' a loro insegnate sin da bambini: che i cristiani sono idolatri infami che meritano la morte, che hanno falsicato i loro libri sacri per invidia nei confronti di Maometto, che Cristo avrebbe invece annunziato, che sono fortunati se Allah li lascia in vita a servire i maomettani cui per decreto divino spetta il dominio del mondo. 2. La situazione interna italiana e' simile a quella del biennio rosso (1920-1922), con una sinistra al potere che stava realizzando la rivouzione socialista, con una legislazione che distruggeva la proprieta' privata (la socializzazione dell'agricoltura) e con la sua ala sinistra impegnatissima nel tentativo rivoluzionario di presa del potere. La reazione non venne dall'autorita' statale ma dalla societa' e sappiamo da chi. Solo simile la situazione non uguale, ovvio. Allora non c'erano i poteri forti internazionali (ONU in testa) pronti ad intervenire.

Silente ha detto...

Anche a me, come a Mic, la soluzione della carne di maiale piace poco. Ma per motivi diversi: la trovo, come dire, poco pratica. Poi, con quello che costa oggi la carne, grazie a Renzi e all'unione europea...

Anonimo ha detto...

resto dell'idea che anziché disseminare carne di maiale o, soluzione meno costosa, fare - previo accordo con i proprietari di porcilaie - da pig-sitter portando a spasso i suini perché esplitino i loro bisogni fisiologici lungo determinati percorsi, sarebbe più efficace, e si può fare da subito, impegnarsi a contrastare i fiancheggiatori di chi si propone l'anniochilimento della popolazione autoctona, riservando particolare attenzione al clero.
Come? Colpendoli là dove sentono più male: il portafoglio.
Si levano alti da due giorni gli strepiti per la recente sentenza della Cassazione. Sentenza ideologica e pericolosa la defnisce la CEI. Non sono forse altrettanto ideologiche e pericolose le prese di posizione assunte da questi esonerati dal pagamento delle tasse riguardo all'accoglienza di clandestini da parte del nostro Paese, senza se e senza ma?
"I sacrifici fanno parte della vita" disse il card. Bertone nel 2011 commentando la manova (di macelleria sociale) del governo Monti che riguardava solo la parte più debole della popolazione italiana.. Riflettano su quelle parole e si vergognino.
Da pèarte nostra ESIGIAMO, quali cittadini contribuenti che venga seguito l'esempio del Comune di Livorno e nel caso le richiestere fossero ignorate, adire l'autorità giudiziaria.

Cesare

lister ha detto...

Beh, oltretutto è molto "à la page" andare a spasso con un maialino nano vietnamita.
Il simpatico animaletto, di colore nero o chiazzato bianco-nero è molto socievole.
Costa pochi euro, in vendita anche on line...

Rr ha detto...

Gli alti lai della CEI: zitti o peggio sull' immigrazione, zitti o peggio, wsulla sentenza di Strasburgo sui"matrimoni" omosessuali, zitti sulle stragi di cristiani...ma quando si tocca il portafoglio, subito, immediatamente, partono le proteste. VERGOGNOSO!!
Che poi almeno i soldi servissero loro per qualcosa di buono! Milionate gettate in TV 2000-200 sarebbe gia' troppo, Avvenire- che sembra l' organo del fu PCUS- Caritas- detta meglio ormai SRL pro immigrati clandestini...
Speriamo che altri Comuni si adeguino
Rr

Storico ha detto...

Riguardo a ciò che segue, avevo scritto delle note, un po' "riflessive".
Non le vedo.
di chiudere le piscine per permettere alle donne arabe di nuotare e organizzare orari separati per uomini e donne,
che, nelle maternità, non sia un uomo ad occuparsi della parturiente( i media tacciono le liti furibonde in sala di travaglio quando spunta un uomo....),

mic ha detto...

Su quel che dice Storico. Ci vorrebbe una campagna pubblica e delle norme specifiche che rendessero esplicito il principio che chiunque, per qualunque ragione, intenda vivere in Italia, deve assoggettarsi a tutte le sue leggi e non pretendere di imporre le proprie.

Storico ha detto...

Nelle fattispecie citate, però, si tratta (le piscine separate e, possibilmente, che i le partorienti siano assistite da donne) di faccende, in definitiva di MERA morale naturale. I nostri nonni le avrebbero considerate normali. Il fatto che siano SOLO gli islamici a reclamarle e che persino dei cattolici tradizionali li bacchettino per questo, la dice lunga.
In Olanda le fanno, di tali campagne (almeno le facevano). Sapete cosa mostravano, presentato come fatto da considerare se non positivo, quanto meno normale? Due biondone in topless che si baciavano.

mic ha detto...

Storico,
direi di piantarla con certa "pruderie" anacronistica, che non ha niente a che vedere con la morale ma diventa moralismo.
Non ha idea di quante volte, in ospedale, le donne si trovino affidate (e non solo per questioni ginecologiche) ad infermieri uomini. Ebbene a me (come a tante altre) è capitato e senz'alcun imbarazzo, perché la delicatezza e il rispetto (insieme alla professionalità) non sono prerogative di maschi o femmine.
Quanto ai nostri nonni, altri tempi, dei quali è necessario custodire ciò che davvero è da non perdere: i fondamenti, i principi e i valori che ne scaturiscono.
Ovvio che anche il pudore e la riservatezza sono valori; ma credo che la salute li preceda e che ci sono circostanze in cui è necessario andare oltre.

Anonimo ha detto...

i media tacciono le liti furibonde in sala di travaglio quando spunta un uomo....

Prova a ordinare nei ristoranti dei loro paesi un paio di bottiglie di Sangiovese e all'eventuale rifiuto litigare anche se in maniera non furibonda e vedi poi, se e quando sarai di nuovo in grado di farlo, i commenti dei media.
I nostri avi, peraltro erano abbastanza trasgressivi, pensa che le bisnonne a un certo punto hanno dismesso, e la cosa avrà provocato in qualcuno disappunto, i corsetti con le stecche di balena.

Cesare

Luisa ha detto...



" Nelle fattispecie citate, però, si tratta (le piscine separate e, possibilmente, che i le partorienti siano assistite da donne) di faccende, in definitiva di MERA morale naturale

WOW mi era sfuggito questo comemnto! :):)
E così aggredire un infermiere solo perchè è maschio e esigere che sia una donna a occuparsi di una donna, nel 2015, in un ospedale europeo, è non solo normale ma conforme alla mera morale!

E così privare dell`uso delle piscine gli abitanti di un quartiere per riservarle, a certi orari, alle donne musulmane, e fissare orari speciali per uomini e donne, sempre per sottomissione alle esigenze di quella comunità è normale e conforme alla morale!

Spero che Storico sia solo un troll e cha la sua sia solo una provocazione, nel caso contrario gli suggerisc
o di trasferirsi in un Paese musulmano e là assaporare la libertà e la gioia di quella mera morale ritrovata.

mic ha detto...

Il "difetto" dei commenti di "storico" sta nell'assimilare del tutto impropriamente le prescrizioni morali islamiche che fanno parte di una teocrazia che rischia di esserci imposta attraverso la loro sharia con alcuni comportamenti moraleggianti di un passato anche cattolico.
Bene il cattolicesimo non recide le radici col passato, ma ne conserva gli elementi perenni, non quelli transeunti. E la morale non va confusa col moralismo o col costume di un'epoca che non veicola il vero valore ne è una delle tante possibili espressioni.
Il problema è che nel generale decadimento odierno anche il senso del pudore è degenerato; ma non è tornando ai costumi antichi per imposizione o a una tradizione sclerotica che lo si salva. Il senso del pudore e la tensione alla purezza che esso esprime va recuperata rendendone esplicite le ragioni per inverarle nell'oggi. E gira che ti rigira si torna sempre al fatto che quel che si è perso è il rapporto con Dio e gli insegnamenti autentici di Cristo Signore che ce lo rivela e ce lo rende possibile.

Anonimo ha detto...

Islam, preghiera in Comune Esplode la polemica a Torino

Blitz dei leghisti per rimuovere il tappeto per la preghiera messo in una sala adibita ad hoc per gli islamici. E lo spazio viene spostata nel salotto di Fassino
http://www.ilgiornale.it/news/politica/islam-preghiera-comune-esplode-polemica-torino-1156163.html

rr ha detto...

Concordo con MIc al 100%. Segnalo inoltre che, in generale e quando e' possibile, in ospedale e negli ambulatori, sia pubblici, sia privati, almeno a Milano e dintorni, le pazienti di sesso femminile sono assistite, ripeto la' dove possibile, da infermiere. Molti medici, inoltre, cercano, per quanto possibile, di visitare le pazienti, ma anche i pazienti, in modo da rispettare la loro intimità e sensibilità ( ce l' hanno pure gli uomini, eh). Io, per es., se posso, lascio il reggiseno su alle mie pazienti quando eseguo o faccio eseguire un ECG. Non sempre, tuttavia, e' possibile.
Il problema con i musulmani più fanatici non e' solo il medico e l' infermiere donna. E' che proprio rifiutano i principi ed i canoni della Medicina occidentale. Anche i cinesi, pero', se e' per questo.
RR

rr ha detto...

Nessuna donna cristiana ha mai indossato il burqa, Storico, o il chador.
Io non vesto, credo, discinta, ma NON andrei MAI coperta da capo a piedi, specie con 35 gradi!
Inoltre, soprattutto se si vive al Nord, e' bene che la pelle sia esposta ai raggi del sole, altrimenti si va in carenza di vitamina D, che non serve solo alle ossa. Problema che si sta manifestando sempre piu in Gran Bretagna e in Scandinavia.
E chi paghera' le cure a queste donne? Ma i britannici e gli scandinavi "di sangue".

Io avrei potuto andare a lavorare e guadagnare un sacco di soldi in qualche paese arabo del Golfo. Non ci sono mia andata proprio perché volevo essere libera di praticare la mia religione, se lo avessi voluto, e di vuvere come avrei desiderato, abiti leggeri d' estate, testa scoperta, viso aperto, un bicchiere di vino e birra ogni tanto, e prendere il sole in due pezzi in spiaggia.
Se loro vogliono piscine per loro e medici ed infermieri donna, se ne stiano acasa loro, o si trasferiscano nei ricchi emirati ed in Arabia saudita.
Rr
PS: a Reims( Reims!!) hanno aggredito una ragazza ventenne perche' prendeva il sole in costume in un parco pubblico. Non era nuda, ne' pare il costume fosse troppo minimo.

Luisa ha detto...


"PS: a Reims( Reims!!) hanno aggredito una ragazza ventenne perche' prendeva il sole in costume in un parco pubblico. Non era nuda, ne' pare il costume fosse troppo minimo."

In questo episodio le autorità politiche e giudiziarie hanno mostrato tutta la loro codardia islamo-corretta, hanno il coraggio di pretendere che quella aggressione non ha nulla da vedere con la religione...la parola islam non osano nemmeno pronunciarla, prendono la gente per i frondelli e commettono un errore, basta leggere i commenti nei vari giornali, la gente non è rincitrullita.
Cinque ragazze musulmane giravano in un parco in cui alcune giovani prendevano il sole in bikini, cosa banale, sopratutto con la canicola a 39°, si sono avvicinate e le hanno interpellate dicendo loro che.... non eravamo in estate (!), una giovane in costume da bagno ha reagito e ne è risultata una rissa.
Ora vengono fuori i siti facebook di quelle ragazze dove è chiara la loro appartenenza alla comunità musulmana, ma no problem, non si devono fare delle amalgame.
Nel silenzio genrale si moltiplicano in Francia anche gli episodi di vandalismo nei cimiteri, nelle chiese, ma sono solo simboli e luoghi cattolici ad essere presi di mira, nessuno parla di cattofobia, la nostra è la sola religione che può essere aggredita e insultata in tutta libertà, ma perchè si priverebbero di farlo visto che sono innocenti a prescindere?

Rr ha detto...

In Francia in questi giorni c'è una rivolta degli allevatori di carne che si lamentano per i prezzi che sono obbligati a praticare, troppo bassi sec. loro. Han bloccato strade ed anche in alcuni punti il confine con la Germania.
Naturalmente nessun giornale o Tg italiano ne parla (mentre ci rompono al testa con ogni cretinata succeda nei lontani USA): non si sa mai qualcuno possa trarre ispirazione per rivoltarsi anche qui !
Pprima o poi in Ffrancia si muoveranno anche contro questa acquiescenza vile e criminale nei confronti dell'Islam. Ed allora sarà guerra !
RR
PS: nella terra della Rivoluzione contro l'Ancien Regime una spiaggia PUBBLICA viene chiusa per permettere al sovrano saudita ed al suo harem di scendere in mare tranquillamente, attraverso un ascensore costruito su una stupenda scogliera, senza essere importunato dagli sguardi dei cittadini francesi, in teoria a casa propria !

Anonimo ha detto...


@ E' vero che da anni e' stato abolito il "treno bianco" che portava da Roma a Lourdes i malati perche' in Francia i mussulmani andavano a tirargli le pietre, a tirare le pietre al "treno dei cristiani"? Varrebbe la pena di controllare l'esattezza di questa strabiliante notizia.

Luisa ha detto...

Eh sì, cara Rosa, in pochi giorni gli abitanti hanno raccolto più di 120.000 firme di protesta contro quella privatizzazione di una spiaggia pubblica, il re saudita ha perfino preteso e ottenuto che venisse allontanato un gendarme che sorvegliava un cancello di accesso alla spiaggia ma aveva il gravissimo torto di essere.... donna.
L`Europa a ginocchio davanti ai soldi arabo-musulmani, armi, aerei militari, sono venduti a quei Paesi, e poco importa che un giorno possano ritornarsi contro di noi, e-o a armare i criminali islamici, banche, industrie, aeroporti, hotels, squadre di calcio, la terra stessa, ecc., passano in mano musulmana, ma i nostri responsabili si rallegrano perchè così si dà lavoro alla gente....

rr ha detto...

Luisa,
gli vendono la corda con cui c' impiccheranno ( per parafrasare Lenin). Ma i nostri responsabili sono contenti NON perché cosi c'e' lavoro per il popolo, ma perché loro incassano quattrini per campagne elettorali, per creare agenzie, enti, istituti dove piazzare le loro amanti ( i loro amanti) , gli amici, e via dicendo.

Rr