Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 21 aprile 2018

Alfie, Corte Suprema UK: eutanasia di stato ed esproprio della responsabilità dei genitori

Ѐ la nuova barbarie che avanza. La spina di Alfie sarà staccata lunedì. Solo un miracolo può salvarlo, e il miracolo lo si invoca con le ginocchia piegate guardando il Cielo. Lo si invoca pregando privatamente, pubblicamente, quando possibile, nelle piazze e poi davanti al Santissimo Sacramento. Tutto ciò che abbiamo di “urgente” oggi, può essere rimandato, se Dio vorrà, a domani. Perché ora non vi è nulla di più urgente. Nulla. La realtà delle cose ci chiama a questa ultima, grande, disperata chiamata alle armi della Fede. Non abbiamo più tempo e siamo tutti chiamati a questo ultimo tentativo di violenza al Cielo.
Alfie non è detenuto contro la sua volontà. La sua volontà però è espressa dal tutore, che non sono i genitori e sappiamo come il tutore la pensi. Purtroppo è proprio questo il punto di debolezza della difesa dei genitori. Andava aggirata la figura del tutore. Se la controparte ha in mano l'impostazione giuridica, lo stesso intervento del papa diventa inutile, resta solo una sceneggiata mediatica. Poteva essere configurato diversamente dal punto di vista di un intervento concreto sul piano giuridico.
Tuttavia, al di là dell'impostazione giuridica, non si capisce perché la tutela non debba essere affidata ai genitori... vedi però punto 2 del comunicato. Ma dove sono scritte quelle allucinanti affermazioni? Il nodo da risolvere è qui....

La decisione della Corte Suprema del Regno Unito che oggi [ieri 20 aprile] respinge il ricorso dei genitori di Alfie Evans contiene dei passaggi sconcertanti:
  1. nega la possibilità di sopravvivere a un essere umano che, come Alfie, ha necessità di sostegno tecnico per alimentarsi, per bere e per respirare, e non ha possibilità di migliorare (§ 2). Attenzione: nel caso concreto non si è di fronte a quello che impropriamente viene definito “accanimento terapeutico”, e che meglio potrebbe dirsi “trattamento sanitario sproporzionato”. Si è di fronte a un caso di mantenimento vitale;
  2. nega la capacità di decidere ai genitori. Pur riconoscendo che in passato essa esisteva (al § 6), per la Corte ciò appartiene a un mondo superato, nel quale il padre di famiglia aveva la custodia del figlio. Oggi – spiega la Corte – i genitori devono pensare solo al “benessere” (sic) dei figli! Nega quindi il diritto/dovere dei genitori di tentare il possibile per salvarlo. Il “welfare” compete ai genitori, la vita del figlio no!
  3. il “miglior interesse del minore”, unico criterio da prendere in considerazione per la Corte, è che qui il bambino muoia, con lo Stato arbitro di stabilirlo al posto dei genitori, parificati in esplicito (§ 12) per questa loro scelta vita a soggetti che abbandonano i loro figli;
  4. la decisione della Corte non è modificabile da nessuno, neanche dalla Cedu.
Non è la prima volta che in Nazioni dove i diritti sono stati riconosciuti prima che altrove lo Stato si arroga il potere di morte su un bambino solo perché ammalato, e contro il volere dei suoi genitori. Accade così in Belgio e in Olanda. In questo il Regno Unito è tutt’altro che fuori dall’Europa, nonostante per un diritto così importante non voglia attendere l’eventuale decisione della Cedu. 

Ѐ quanto sostiene il Centro Studi Rosario Livatino, formato da magistrati, docenti universitari e avvocati.
Il Centro studi Livatino - Fonte

52 commenti:

Anonimo ha detto...

Vergogna,vergogna,vergogna,la putredine avvolge l'europa .

mic ha detto...

il minore non è detenuto contro la sua volontà. La sua volontà però è espressa dal tutore, che non sono i genitori e sappuamo vome il tutore ls pensi. Ed è stato proprio questo il punto di debolezza della difesa dei genitori.
Andava aggirata la figura del tutore.
Lo stesso intervento drl papa diventa inutile, resta solo una sceneggiata mediatica (poteva essere configurato diversamente dal punto di vista dell'intervento concreto) se la controparte ha in mano l'impianto giuridico.

mic ha detto...

Resta fermo il fatto che, al di là dell'impostazione giuridica, non si capisce perché la tutela non debba essere affidata ai genitori... vedi però punto 2 del comunicato. Ma dove sono scritte quelle allucinanti affermazioni?
Il nodo da risolvere è qui....

irina ha detto...

Non si capisce per quale motivo il fine ultimo dei genitori e dello stato non sia la vita del bambino, vita che è intimamente legata al bene-stare del bambino ed il bene-stare deve essere ricercato ogni giorno sia dai genitori sia dalla comunità statuale.
Sono tutti arzigogoli che nascondono la non volontà di farsi carico della persona che presenta, al momento,gravi lesioni.
Ripeto che la medicina è progredita perchè ha cercato in tutti i modi di vincere il male. Fino a questo momento la medicina è progredita con la farmacopea e con la tecnica, vedi chirurgia. Ora può darsi che questi due grandi fiumi della medicina debbano essere integrati con un apporto umano vivente vicino al bambino; penso al canto, al massaggio, alla recita di piccole filastrocche, che sono aiuto vivente verso il bambino vivente. Ho visto che Alfie ha un auricolare, non so se realmente si tratta di un auricolare o è uno strumento altro, comunque se è un auricolare, a mio avviso è malissimo, il bambino ha bisogno di qualcuno ora che canti e parli semplicemente vicino a lui. Moltissimi anni or sono vidi un bambino, gravemente invalido , che veniva ad intervalli regolari trattato con massaggi e canto di tre persone intorno a lui. In Inghilterra, quaranta anni fa.

Anonimo ha detto...

C'è chi dice che i padri dei 2 bimbi da giustiziare siano troppo uguali...prospettando che queste siano "scenette" per manipolare il cervello. In effetti i 2 padri hanno gli stessi lineamenti e la motivazione potrebbe essere di farci "capire che i figli sono dello stato e non dei genitori" in dittatura totale.Oltre all'eutanasia. In effetti in Italia io mi dimetto e firmo se non accetto una cura, idem per un minore di cui sono responsabile. In Inghilterra sarebbe diverso? Mi pare strano.

Marisa ha detto...

Mi chiedo:

L'opinione pubblica britannica cosa esprime su questo caso di vita o di morte? (non trovo nel web riferimenti in proposito).
L'elenco dei piccoli esseri innocenti condannati a morte si allunga: Charlie, Isaiah, ora Alfie, e si allungherà inesorabilmente fino a diventare una catena.

Cosa dicono almeno le giovani coppie inglesi, che potrebbero trovarsi prima o poi nei panni dei genitori dei piccoli di cui sopra?
Lo sanno oppure no che meglio sarebbe per loro andarsene dal loro Paese per non correre questo rischio?

E il governo inglese?
Tutti zitti???

Anonimo ha detto...

Questi demoni sono gli stessi che poi gridano contro il nazismo. Sono gli stessi che bombardano la Siria definendo Mosca e Assad dei delinquenti. I soliti ipocriti che stanno li perchè il popolo è ormai inerme.

mic ha detto...

Cito Andrea Sandri:

Diritto e political correctness, morale cristiana e nuova etica anticristiana

"Per il resto, se i diritti umani sono stati enunciati senza pensare alla loro possibile (o non possibile) esigibilità processuale, ossia: senza considerarli come diritti propriamente detti, ciò è dovuto al fatto che loro scopo è quello di costituire una nuova etica piuttosto che un nuovo diritto. Questa nuova etica della correttezza politica è stata evidentemente costituita per sostituire l’etica cristiana consistente di doveri morali. Ed è perciò che in questa rivoluzione è riscontrabile una carattere profondamente anticristiano. Risulta sorprendente che i cattolici si siano lasciati sedurre da tale rivoluzione".
(Á. d'Ors, Bien común y enemigo público, p. 41-42)

Anonimo ha detto...

C'è chi dice che i padri dei 2 bimbi da giustiziare siano troppo uguali...

Mah, intanto sono simili perché hanno suppergiù le stesse età, essendo padri di figli piccoli; poi certamente hanno i lineamenti somatici tipici degli inglesi; e poi le mode fanno il resto, rendendo simili taglio di capelli e barba. Peraltro non so per quale motivo non si ricorda che questo è il _terzo_ bimbo, essendo il secondo Isaiah, e lì le similitudini fisiche finiscono.

Per quanto riguarda le questioni legali, la questione è molto semplice (come già si evince dal commento riportato di Andrea Sandri): la legge terrena non vale niente se chi la applica non è timorato di Dio: la si può ribaltare come e quanto si vuole, e anche se qui in Italia per ora non abbiamo visto casi così eclatanti, abbiamo visto già leggi approvate dal parlamento in un modo e poi modificate a piacimento dei giudici. È semplicemente l'ennesimo aspetto della tecnocrazia e della falsità delle pretese di "libertà" del popolo: appena il popolo la prende, la affida subito in mano a qualcuno (pochi giorni fa su Cronicas de Papa Francisco hanno ripreso il tema della leggenda del santo inquisitore e sostanzialmente è questo uno dei messaggi che ci comunica).

Questo è l'ennesimo messaggio che il Padreterno ci sta dando su dove vanno a finire le forme di governo che pretendono di trovare legittimità in sé, o nel "popolo", eccetera, e non nell'autorità divina.

Anonimo ha detto...

La tragedia greca (e con essa il grande Shakespeare) insegna che il sangue innocente ricade sulla propria stirpe... La Gran Bretagna rifiuti di macchiarsi di questo disonore, perché siamo tutti, piccoli e grandi, proletari o nobili, sotto la volontà e la mano di Dio, la cui giustizia è tremenda.

Anonimo ha detto...

Si vedono i risultati di tutti i vostri rosari e preghierine. Certo non avrete il coraggio di rispondere!!!

Sacerdos quidam ha detto...

"Questo è l'ennesimo messaggio che il Padreterno ci sta dando su dove vanno a finire le forme di governo che pretendono di trovare legittimità in sé, o nel "popolo", eccetera, e non nell'autorità divina."

Esattamente. In particolare, nell'autorità del Dio Uno e Trino, nel cui Nome la Chiesa Cattolica ha sempre sostenuto (fino al Vaticano II, ovviamente) la distinzione, ma non la separazione, tra Chiesa e Stato, con l'ovvia subordinazione di quest'ultimo alla prima per quel che riguarda la legislazione.
Le masse popolari che, credendo di conquistare libertà personali, hanno voluto e promosso gli Stati liberali autonomi svincolati dalla dottrina cattolica, si son gettate in realtà nelle mani di Satana che ha progressivamente sostituito le sue leggi infernali a quelle di Cristo Signore.
Diceva bene Don Bosco, riferendo una sua visione (su Roma, mi sembra): "al regno del Padre subentrerà il regno del terrore."

Detto questo, nel caso del piccolo innocente Alfie ai suoi miserabili 'giudici' non resta che l'attesa, in mancanza di resipiscenza, di essere gettati "nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti." E lì giustizia sarà fatta. Quella vera ed eterna.

Carmelo G. ha detto...

L’aborto è un delitto ancora più orrendo di questo! ... è così normale uccidere bambini innocenti e indifesi!

mic ha detto...

Anonimo 15:02
Si vedono i risultati di tutti i vostri rosari e preghierine. Certo non avrete il coraggio di rispondere!!!

Chi ha fede sa già che non sempre vedrà i risultati tangibili delle sue preghiere; ma sa, con certezza adamantina, che nell'economia della salvezza, esse non cadono a vuoto e certamente contribuiranno ad Maiorem Dei Gloriam (animarunque salutem)...

irina ha detto...

URGENTE:

CHIEDERE LA GRAZIA ALLA REGINA

PENSARE BENE COME FORMULARLA: DIRITTO? QUALE? COSA CHIEDERE PRECISAMENTE.

UNA VOLTA FORMULATA LA FIRMIAMO TUTTI ENTRO DOMANI ALLE 12 POI LA SI INVIA.

Rr ha detto...

Se fossi una madre inglese, e mi si ammalasse seriamente mio figlio, fuggirei il più in fretta possibile all’estero, a costo di vendermi per strada per avere i soldi.
La “perfoda Albione “ ha, ancora una volta, rivelato il suo vero volto.
Merita di sprofondare nel Mare del Nord.

Aloisius ha detto...

L'illuminato Anonimo dell h. 15.02, inoltre, ignora che il Padre non e' il genio della lampada di Aladino, ne' le preghiere danno "diritto" alla Grazia richiesta.

Ignora anche che Suoi pensieri - del Signore, non si confonda - non sono i nostri pensieri e ci sovrastano come il Cielo sovrasta la terra.
Non li potremo mai conoscere, ma possiamo constatare, ogni giorno, la grandezza del Suo amore, proprio grazie alla preghiera.
Pur soffrendo per il male inflitto a un innocente, che solo a noi e' imputabile, sappiamo anche che esso ha un significato che ci trascende e che grazie alle preghiere, come detto da Maria, diventerà un bene che a noi non è dato conoscere, se non in alcuni casi.
Di sicuro lo vediamo giorno per giorno nelle nostre vite, quando combattiamo i peccati e Gli consentiamo di entrare sotto il nostro tetto.

Nibbio Bianco ha detto...

Miriamo quella fotografia!
Quell'abbraccio, quello sguardo, non rappresentano soltanto un emblematico e sublime esempio di paternità, ma sopratutto un tenero riflesso struggente della paternità di Dio! Quelle di Thomas ed Alfie sono le foto dell'anno, che esaltano quell'umano ormai difeso soltanto dalle verità della Fede Cattolica, ma odiato dal potere massonico e anticristico! Sono "sassi" contro questo "Golia"!
Un'intera civiltà potrebbe ricostruirsi a partire da quelle immagini...
Ripartiamo dall'autentica paternità: ripartano le famiglie, le scuole, la politica, la Chiesa, i seminari...
"Con padri e con maestri", ribaltando il '68 e la quarta rivoluzione!
Santi Innocenti Martiri, pregate per noi!

Anonimo ha detto...

“Mah, intanto sono simili perché hanno suppergiù le stesse età, essendo padri di figli piccoli”

Beh questo non vuol dire. La stragrande maggioranza di “padri di figli piccoli” oggi ha più di 35 anni, almeno in Italia, perciò non collegherei il fatto che abbiano la stessa età all’essere padri di figli piccoli, perché statisticamente Thomas Evans ha più probabilità di trovare dei 35enni o più nella sua condizione, piuttosto che dei coetanei.

Marco Porfiri

irina ha detto...

Dobbiamo raccordarci con altri siti cattolici italiani, anglofoni e di ogni altro paese. Copio ed incollo il mio commento su Riscossa:

RICHIESTA DI GRAZIA ALLA REGINA PER SOSPENSIONE ARTICOLO CHE IMPEDISCE ESPATRIO ALFIE/ OPPURE PER SOSTITUZIONE TUTORE ALFIE E RITORNO PATRIA POTESTA’ AI GENITORI/
Insomma la cosa migliore che possa essere fatta subito, poi tutti firmiamo richiesta di Grazia, mettersi in contatto anche con tutti i siti anglofoni. Qualcuno conosce indirizzo mail della Segreteria di Stato Vaticana?( questo era per i passaporti per gli Evans)

Il Nibbio Bianco ha detto...

Miriamo quella fotografia! Quell’abbraccio e quello sguardo non rappresentano soltanto un emblematico e sublime esempio di paternità, ma anche tenero riflesso struggente della paternità di Dio! Quelle di Thomas ed Alfie sono le foto dell’anno, fotografie che immortalano icasticamente quell’umano oggi difeso, custodito e promosso soltanto dalle verità delle Fede Cattolica, ma odiato, insidiato e sabotato dall’oscuro potere massonico ed anticristico; sono “sassi” contro quel “Golia”! Un’intera civiltà potrebbe ricostruirsi e riedificarsi a partire da quelle immagini che recano in sé una forza rigenerativa essenziale, primaria ed inestirpabile! Ripartiamo dall’autentica paternità, da quello sguardo vero, libero e scevro da preconcetti ideologici, ma animato e compenetrato d’una compassione carica di ragioni! Si riparta nelle famiglie, nelle scuole, nella politica, nella Chiesa, nei seminari… Con padri e con maestri, ribaltando il ’68 e la quarta rivoluzione (fuori e dentro la Chiesa)!

Anonimo ha detto...

Cit. :<<«I nostri figli non stanno soffrendo, stanno solo vivendo» scrivono intanto quarantanove mamme di bambini ricoverati al Bambino Gesù di Palidoro con gravi diagnosi, in alcuni casi simili a quella di Alfie. Certamente i nostri bimbi, scrivono le mamme, sono in difficoltà, ma sono anche perfettamente in grado di sentire sul viso la bellezza e il calore del sole, così come la carezze delle loro mamme: «Serve altro per qualificare un’esistenza come degna di vivere?». «Curare non vuol dire solo guarire, e curando i nostri figli voi medici curate allo stesso tempo anche le nostre famiglie, permettendoci di stare loro accanto e di sentirci utili. Ogni istante di vita passato insieme ha un valore inestimabile per noi genitori».

La lettera è stata inviata dalla presidentessa del Bambino Gesù, Mariella Enoch, all’ospedale di Liverpool dov’è ricoverato Alfie.>>

Anonimo ha detto...

Ho appena terminato di leggere il Diario di S.Veronica Giuliani .
Ho sofferto moltissimo ma e' servito come esame di coscienza di una vita e tra un po' lo rileggero' da cima a fondo .
Leggilo caro amico delle h.15.02 , Ti fa ben comprendere cosa si intende per "Giudice Misericordioso ".
Non si entra finche' non si e' pagato fino all'ultimo spicciolo :
o lo fa l'anima stessa o lo devono fare anime vicarie ( qualcuno deve pagare ).

irina ha detto...

SU RISCOSSA CRISTIANA TROVATE NUMERI DI TELEFONO ED INDIRIZZI MAIL per sottolineare che il passaporto vaticano dato a THOMAS,KATE, ALFIE EVANS consente ad Alfie di entrare anche domani al Bambin Gesù.

Ho già telefonato e mandato mail.

Anonimo ha detto...

Rr
E finalmente.......mancava un po' di mirto sardo,cmnq i perfidi lo ammazzeranno, purtroppo, per non ammettere i propri errori ,come nella gestione dei mussulmani che hanno in casa e che coprono colpevolmente negando evidenti bestialità da loro compiute,in fondo sono come i loro cugini USA, mai ammettere che si sbaglia, loro si sentono superiori, un paese che vanta di non avere leggi scritte, ma solo regole accettate da tutti, e poi MAI mandarlo dagli odiati papisti, Roman Catholics ci chiamano gli spiffy oxbridges, per i comuni sempre papisti siamo nonostante il vdr.....Lupus et Agnus

Anonimo ha detto...

Piano dettagliato per una esecuzione in Gran Bretagna nell'anno 2018 :

Il piano esecutivo della sospensione dei trattamenti, proposto dall’Alder Hey per #Alfie, accettato dalla Corte Suprema e applicabile già da domani a partire dalle ore 13, che Thomas Evans ha deciso di rendere pubblico, ha la stessa forma terribile di un protocollo di esecuzione di una condanna a morte.
Un viaggio all’inferno già in Terra, nessuna traccia di un’umanità che appare irrimediabilmente perduta:
… Prima che sia giunta l’ora Mr. Evans e Ms. James avranno l’opportunità di produrre ricordi e provvedere ai bisogni spirituali di Alfie…
… La sospensione della ventiliazione avrà luogo nel comparto più riservato della Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale che cercherà di proteggere l'area e, se possibile, tenere vuoti la maggior parte dei letti vicino al comparto…
… Riguardo ai presenti della famiglia di Alfie quando l’estubazione avrà luogo, questi dovranno essere limitati a Mr. Evans, Ms James ed altri due parenti prossimi. Se un prete segue la famiglia, potrà essere presente in qualunque momento…
… Riguardo al processo di sospensione della ventilazione, alle ore 13, attraverso una cannula sarà somministrato un preparato di Midazolam (un ansiolitico) e Fentanyl (un analgesico) successivamente da aumentare per controllare i sintomi se necessario…
… L’Ospedale provvederà all’aspirazione della bocca e delle vie aeree nonché alla cura della stessa bocca…
…Alfie sarà posizionato con cura sui grembi di Mr. Evans e Ms. James, se lo desiderano, altrimenti rimarrà nel suo lettino …
…Tutti i monitoraggi del battito cardiaco di Alfie e della sua respirazione saranno disconnessi…
…Il tubo del respiratore sarà disconnesso dal ventilatore e verrà rimosso…
… Da quel momento lo staff medico continuerà ad osservare la situazione di Alfie e il livello di conforto e ad attendere ai suoi bisogni e a quelli della sua famiglia, con discrezione, ma pronto a fornire con sollecitudine supporto e conforto…
… Una volta che tutti i segni di vita esterni siano cessati, un dottore esperto esaminerà fisicamente Alfie per constatarne la morte e trascrivere l’ora del decesso…
… Dopo che la morte darà stata confermata la famiglia potrà lavarlo, vestirlo e passare del tempo con lui, prima di trasferirlo in una camera apposita dove tutta la famiglia potrà avere accesso…
… Il dottore che avrà confermato la morte di Alfie dovrà contattare il medico legale per tutti gli adempimenti connessi al rilascio del certificato di morte….
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=991417914346815&set=pcb.991417334346873&type=3&theater&ifg=1

Una discrezione !!!Un confort!!!.Che te lo dico a fa' !?!
A completare il tutto, segnalo l'estrema gentilezza e passione del personale, che trasformano il tutto in un'esperienza ...da riprovare ? Tutti i boia ( per i quali preghero'fin da subito ) prepareranno tutto l'occorrente per la prossima esecuzione ?

Anonimo ha detto...

Se non fossi anziana e malata impossibilitata a muovermi sarei lì a Porta Cavalleggeri insieme a Christine Broesamle .
Associazioni e fondazioni e movimenti cattolici dove siete ?

https://www.riscossacristiana.it/alfie-ultima-chiamata-per-gli-uomini-di-buona-volonta-di-elisabetta-frezza/

P.S. Lo vedi lo vedi ?
La ragion di stato ha la meglio sulla volonta' espressa dal Papa .., giorni e ore preziose sprecate ?

Anonimo ha detto...

https://www.riscossacristiana.it/alder-hay-hospital-ecco-applicato-il-best-interests-di-alfie-di-cristiano-lugli/

Anonimo ha detto...

http://www.marcotosatti.com/2018/04/22/alfie-un-comunicato-dellaccademia-per-la-vita-e-una-petizione/#comments

L’unica possibilità, allo stato attuale, di fermare la mano che vorrebbe sopprimere Alfie è quella di un intervento della Santa Sede. Che potrebbe, con un atto autonomo, concedere la cittadinanza vaticana sia al piccolo Alfie che ai suoi genitori, Thomas Evans e Kate James. E, naturalmente, in seguito a questa decisione, attivarsi da un punto di vista diplomatico per tutelare attivamente questi suoi tre cittadini attualmente residenti in Gran Bretagna.

Certo, sarebbe un gesto clamoroso, dirompente, al di fuori di ogni prassi burocratica. Ma chi se non questo Pontefice, che si presenta così fuori dagli schemi e dalle regole rigide, estraneo alle consuetudini consolidate, potrebbe avere il coraggio di compierlo?

A chi e' in grado di farlo suggerisco una via :
la sorella del Papa , sì quella che vive a B.A. , chiedere a lei di intervenire presso il fratello Papa !

Anonimo ha detto...

Ma e' possibile portare questi bambini ad un livello tale di tossicita' così da giustificare la soluzione infausta prevista dalle loro leggi ?

Anonimo ha detto...

Questi demoni sono gli stessi che poi gridano contro il nazismo. Sono gli stessi che bombardano la Siria definendo Mosca e Assad dei delinquenti. I soliti ipocriti che stanno li perchè il popolo è ormai inerme. La risposta più sensata!! Grazie Anonimo

Anonimo ha detto...

Ha detto bene : il popolo e' inerme .
Il tourbillon di "diritti" lo ha talmente ubriacato che non e' piu' in grado di sollevare una gambetta , ma che dico ,un dito di protesta .
Senza contare che da tempo il popolo non sente piu' nemmeno la voce del pastore ed e' avvinto dai balocchi dei tanti mercenari .
Avremmo tanti esempi anche in casa nostra , sebbene non siamo del tutto lessi siamo avviati alla cottura finale .
Se fossero un poco onesti direbbero : tenere in vita questo bambino ci costa troppo , visto che lo volete , prendetelo e spesatelo voi.....invece no ! Perche' ?

Perche' evidentemente il loro punto d'onore sta nell'ammazzarlo !
( con tanto di programma come fossero a teatro o meglio come fanno nelle prigioni americane ).

http://www.marcotosatti.com/2018/04/23/alfie-perche-deve-morire-e-la-vergogna-dei-mezzi-di-informazione-laica/?fb_action_ids=10216772633974838&fb_action_types=news.publishes

Anonimo ha detto...

Bravi bravi bravi bravi !
Questo vuol dire "alzarsi in piedi "!
Fatti non parole .
https://www.riscossacristiana.it/alfie-interrogazione-parlamentare-urgente-presentata-dalla-lega/

Anonimo ha detto...

«Da mamma non ho parole per descrivere quello che provo: la "civilissima Europa" nella quali viviamo ha deciso di uccidere un innocente e di impedire a suo padre e sua madre di fare tutto quello che è possibile per tenerlo in vita», scrive su Facebook la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. «Rivolgo un appello urgente al Governo italiano: conceda il visto diplomatico alla famiglia Evans e permetta loro di venire in Italia. Alfie può essere ancora salvato». Dello stesso parere anche Matteo Salvini, il leader della Lega, che su Twitter ha scritto: «Da papà mi domando come si possa staccare la spina a un bimbo contro il volere dei suoi genitori. Un abbraccio, forza piccolo Angelo #SaveAlfieEvans».

Anonimo ha detto...

Se, a quanto pare, il piccolo verrà ucciso con un gas,beh, allora non vedo perché si debbano condannare in aetermun solo i Nazi, che differenza c'è? Forse l'etnia? Ma da un paese che pur di avere una monarchia accetta una stirpe germanica senz'arte né parte e continua a venerarla, allora hanno più di un problema e c'è molto marcio in Gran Bretagna......

Anonimo ha detto...

Oggi la regina è diventata per l' ennesima volta bisnonna, di un maschio. Sarebbe bello, come si usava una volta, per festeggiare l'evento concedesse la grazia ad un altro bimbo, questa volta malato e sfortunato: Alfie. Io, al suo posto, lo farei. Dio perdona tante cose per un'opera di misericordia, per dirla con Manzoni....

tralcio ha detto...

Lo ammetto: ho sempre parlato male di noi italiani e se possibile ancor di più dei ministri Alfano e Minniti e di questo Governo. Mi sono lamentato anche dei silenzi ecclesiali e in particolare vaticani. Tuttavia in questi ultimi tre giorni qua e là qualcosa è successo. Oggi in particolare, dopo un inizio di giornata con poche luci per Alfie e i suoi genitori. Sarà stato per merito di alcuni politici, della Dr.ssa Enoc, dell'avvocato di famiglia, de La Nuova Bussola, del Papa, di San Giorgio patrono di Inghilterra, di chi è stato davanti all'ospedale a protestare, dei rosari e delle preghiere di tanti sparsi ovunque, beh, non lo possiamo sapere. Oggi Alfie doveva morire secondo un "protocollo" che a leggerlo (vedi la Nuova Bussola) si resta agghiacciati. Invece è ancora tra noi. Forse sarà ancora più tra noi quando arriverà in Italia, con i suoi coraggiosissimi genitori. Forse resterà tra noi per molto tempo, in attesa di sapere che cosa ha, dato che chi sa che per lui sarebbe stato meglio morire non è in grado nemmeno di dire quale malattia lo richieda. Resterà tra di noi per tutto il tempo che Dio nella Sua Provvidenza vorrà, molto più dello stuolo di Ponzio Pilato incaricati di far giustizia e di frettolosi sanitari a corto di volontà di curare.
Lo ammetto di essermi molto lamentato e ora voglio ringraziare chi, umanamente, ha ottenuto di sospendere l'obbrobrio giuridico e ospedaliero. Voglio ringraziare Nostro Signore e la Sua Mamma, l'angelo custode di Alfie e San Giorgio: questa mattina alla Santa Messa dicevo a Gesù tante cose, anche su di Lui. Adesso questa situazione mi ricorda quando era alle prese con Erode; quando a San Giuseppe fu detto da Dio che cosa fare. Sono le 19,30 e sono qui a ringraziare, persino di essere italiano! Avanti... Fidiamoci! Preghiamo! Esiste tutta una capacità e una possibilità di intervento soprannaturale, sconosciuta al mondo. Amen.

Anonimo ha detto...

http://www.corriere.it/esteri/18_aprile_23/alfie-evans-operazione-staccare-spina-via-14-15a7db64-46eb-11e8-a25d-1013070b91d4.shtml

"Il bambino di 23 mesi è affetto da una grave malattia neurodegenerativa "

E allora ?
E' una ragione valida per cui debba essere ammazzato ?
Non si rendono conto di essere loro ad essere morti ,non si rendono conto di essere loro gli zoombies che camminano , gia'...
tutti coloro che decretano chi debba vivere e chi debba morire..
( su questa terra ).
Una prece per tutti gli zoombies .

Ave, Maria, grátia plena,
Dóminus tecum.
Benedícta tu in muliéribus,
et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta María, Mater Dei,
ora pro nobis peccatóribus,
nunc et in hora mortis nostrae.

Amen.

Anonimo ha detto...

È uno di quei giorni in cui ti ricordi che la politica può farti fare grandi cose. Da mamma, da italiana e da presidente di partito ringrazio di cuore il presidente del Consiglio Gentiloni e i ministri Alfano e Minniti per aver accolto il mio appello e aver deciso di concedere la cittadinanza italiana ad Alfie Evans: questo permetterà di aprire uno spiraglio per consentire al piccolo di venire in Italia ed essere accolto in una delle nostre strutture ospedaliere. Ai genitori Thomas e Kate il nostro abbraccio con l'augurio di poterli vedere presto nella nostra Nazione.
Giorgia Meloni

Giusto , ringrazio anch'io .
Quanno ce vo' ce vo' .

Anonimo ha detto...

Lo ammetto di essermi molto lamentato e ora voglio ringraziare chi, umanamente, ha ottenuto di sospendere l'obbrobrio giuridico e ospedaliero.

Che tu ti sia lamentato - e posso ben scrivere "noi" ci siamo lamentati, in parecchi - non è certo in contrapposizione con quanto è successo oggi; perché due bambini sono morti senza che si fossero mobilitate abbastanza istituzioni, e certamente quello che sta succedendo avviene - per grazia del Signore, intercessione ottenuta dalle preghiere - anche per conseguenza dei gesti di coloro che si sono lamentati. Dunque: meno male che ci siamo lamentati. E prepariamoci a pregare sempre di più, e a lamentarci sempre di più!

E per ora non diciamo altro: aspettiamo gli eventi. Dopo si faranno ragionamenti con più argomenti in mano.

Aloisius ha detto...

"L’unica possibilità, allo stato attuale, di fermare la mano che vorrebbe sopprimere Alfie è quella di un intervento della Santa Sede (Tosatti/anonimo h.2046).

Infatti, era l'unico a poter fare qualcosa di concreto, un potere diplomatico e mediatico lo ha.

Poteva anche far leva su questo papismo globale, in cui tutti i potenti lo acclamano e citano le sue frasi con enfasi.

Oppure poteva usare gli stessi toni usati a Lampedusa in occasione dei migranti morti in mare, quando tuono' "vergogna!" (anche se non si capiva con chi ce l'avesse), oppure i toni delle condanne ai cattolici che non accettano le sue novità 'aeree', o le giuste invettive contro i mafiosi ("scomunicati" in modo mediatico e irrituale, e via dicendo

Ma così facendo avrebbe perso il consenso dei laicisti, rovinato i rapporti con tutti, avrebbe sollevato qualche critica, accusa di ingerenza, conflitto, causato inasprimento di rapporti.
Insomma, doveva inimicarsi importanti enti e persone per difendere la vita del piccolo Alfie e la pratica omicida che si vuole avviare....

Si dice che, in questo e in altri temi sensibili, il papa non alza i toni perché opera in silenzio, evitando clamori controproducenti.

È vero che il Bambin Gesù, del Vaticano, si è offerto fin dall'inizio e che il papa ha fatto qualche osservazione in difesa della vita e di Alfie

Ma e' mancata una presa di posizione chiara, forte e decisa
Anche perché nel caso di Alfie, non c'è il rischio di rappresaglie, come nel caso delle persecuzioni di cristiani nei Paesi mussulmani (tipica giustificazione) e sul piano mediatico, una posizione di forte condanna, avrebbe avuto il suo effetto.

Intanto la presa di posizione forte l'hanno assunta alcuni coraggiosi fedeli, che hanno fatto irruzione nell'ospedale.
Persino i prodi Alfano e Minniti si sono mossi.
http://www.repubblica.it/esteri/2018/04/23/news/alfie_respinto_ricorso_alla_corte_europea_dei_diritti_dell_uomo-194615407/

Alla notizia della disponibilità del Bambin Gesù
"..... il papà del bambino, Thomas Evans, ha scritto su Facebook: "Alfie appartiene all'Italia. Attendiamo che il ministro degli esteri italiano chiami Boris Johnson".

mic ha detto...

Questa pare l'ultima notizia :
Tolta la ventilazione, Alfie respira da solo da mezzora.
Non so quanto tempo è passato ora. Ma, se oltre alla ventilazione gli hanno tolto anche l'alimentazione, non hanno accolto l'estremo appello.

Affidiamo alla Santa Vergine il piccolo Alfie, i suoi genitori e la sorte delle generazioni future di questa umanità smarrita.....

mic ha detto...

Da La nBq

ore 06.30: Sono ormai più di 8 ore che Alfie respira autonomamente

ore 6:20: padre Gabriele rientra in stanza e chiede di pregare ancora.

ore 05.30: Thomas è fuori dalla stanza e ci comuncia che Alfie continua a respirare e che lui e Kate hanno fatto del loro meglio per lottare in modo da sostenerne la vita. Il piccolo è idratato. Thomas chiede di pregare fino alle 9 italiane quando potranno rivolgersi nuovamente al giudice.
...
Continuiamo a pregare...

Anonimo ha detto...

Ah Repubblica , non te ne occupare , parla del tempo ... che e' meglio !
https://rep.repubblica.it/pwa/commento/2018/04/23/news/lla_vita_di_alfie_e_un_pasticcio_italiano-194654909/

Ai figli di Dio compete la lotta contro le tenebre . Cristiano riconosci la tua dignita' ! ha detto...

La Scala per il Paradiso

"Sappiamo che siamo da Dio: e tutto il mondo sta sotto al maligno. "

Giovanni 1

Viviamo tempi bui in balia del principe di questo mondo.

Il suo odio verso gli uomini è smisurato e senza tregua ed ogni giorno sempre più scatenato, arrogante, profondo.
Un odio mortale che va intensificandosi contro di noi, contro le nostre famiglie, contro il nostro paese: eresie, bestemmie, impurità, angoscia, disperazione, liti, omicidi, crisi economica, mancanza di lavoro, insicurezza, immoralità, profanazione delle feste, scandali, guerre, malattie, disastri naturali... Le tenebre sembrano voler inghiottire tutto e tutti, i miasmi della rassegnazione e della rabbia soffocare i nostri cuori, le lacrime amare sulla nostra misera sorte, annegare ogni speranza e volontà di riscatto.

Eppure…eppure non è questa la nostra sorte e non è questa la nostra condizione.
Noi cattolici, noi, soldati di Cristo, sappiamo di possedere la più potente arma di vittoria sul male che il Cielo ci ha dato: la preghiera.

La preghiera è il mezzo di cui il cattolico si serve per far giungere al Trono del Creatore i propri desideri, i propri bisogni, il proprio ringraziamento ed è anche la chiave d’oro che gli apre i Tesori di Dio.
La preghiera è l’omaggio della mente illuminata dalla Grazia, è il grido dell’umanità debole e bisognosa di aiuto che fa sentire a Dio la piena dell’amarezza per riceverne conforto, è la mistica scala sulla quale la fede ci spinge a salire per battere al cuore di Dio e chiederne, trepidanti e fidenti, il potente soccorso.
Usiamo quindi quest’arma potentissima con fede, raccoglimento, perseveranza ed umiltà e se è vero che la preghiera è un’arma invincibile, è altrettanto vero che alcune preghiere sono più efficaci di altre, sia perché donate direttamente dal Cielo, sia perché così rese dalla Santa Chiesa.

Impugniamo le nostre armi, dunque, inginocchiamoci e con la potente intercessione della Beata Vergine Maria, di San Giuseppe, di San Michele Arcangelo, di tutti i Santi, Angeli e Arcangeli e delle Anime Sante del Purgatorio, combattiamo le battaglie e vinciamo la guerra.

https://www.facebook.com/groups/460589750712022/

Anonimo ha detto...

MEDITAZIONI

Il Redentore ci ammoní a guardarci non tanto dai demòni, quanto dagli uomini: «Guardatevi dagli uomini» (Cavete autem ab hominibus - Mt 10, 17). Gli uomini spesso sono peggiori dei demòni, perché i demòni fuggono quando si prega o si invocano i nomi santissimi di Gesú e Maria. Ma se qualcuno dà una risposta di tipo spirituale ai cattivi compagni che lo tentano al peccato, essi anziché fuggire, aumentano la tentazione e lo deridono, definendolo essere spregevole, maleducato, persona di nessun valore. E nel caso non possano dire altro, lo chiamano ipocrita che si finge santo. Per non sentire questi rimproveri o derisioni, certe anime deboli si accodano sciaguratamente a tali ministri di Lucifero e tornano al vomito.

[SANT'ALFONSO MARIA DE' LIGUORI, Apparecchio alla morte, Riflessione XXXI, Gribaudi Editore Milano (via C. Baroni, 190), 1995, pp. 410-414]

http://www.unavox.it/m26.htm

Anonimo ha detto...

Non si vuol far guarire per forza , vogliamo farlo VIVERE per tutto il tempo per lui stabilito dal suo Creatore !!

Anonimo ha detto...

Come leggere l'allontanamento di Padre Gabriele ( bello esempio di vero Legionario di Cristo )dall'assistere spiritualmente la famiglia e il bambino ?
Guarda caso dopo che Mons . Mac... si e' presentato a colloquio dal Papa ne e' stato richiesto il rientro . Una coincidenza ?
Domande :
Mons.Mac...va abitualmente tutti i mercoledì all'udienza Papale ?
Mons.Mac... e' andato apposta a quella udienza per chiedere al Papa che la CC inglese non venga coinvolta ?

Anonimo ha detto...

Guardate che non è difficile da capire, ma se proprio non ce la fate ve lo spiega la dott.ssa Matilde Leonardi in 3 minuti: non è accanimento terapeutico, dunque lo si cura, lo si sfama, lo si disseta, lo si ventila.

Intervento a La vita in diretta su Rai 1
https://www.facebook.com/pg/radiomaria/posts/

Anonimo ha detto...

ALFIE EVANS
VESCOVI USA: “rispettare dignità di ogni vita umana”.
Rispettare desiderio della famiglia

“Sollecitiamo tutti i cattolici a unirsi al Santo Padre nella preghiera per Alfie Evans e la sua famiglia e perché il loro desiderio di cercare nuove forme di trattamento possa essere garantito”. Anche i vescovi statunitensi si sono pronunciati con un appello alla preghiera che è stato diffuso attraverso i social media e in cui si esprime anche l’auspicio che “la dignità della vita di Alfie e di ogni vita umana, specialmente di coloro che sono più vulnerabili, sia rispettata e sostenuta”.

US Catholic Bishops

We urge all Catholics to join the Holy Father in praying for #AlfieEvans and his family and that their desire to seek new forms of treatment may be granted. May the dignity of Alfie’s life and all human life, especially those who are most vulnerable, be respected and upheld.
https://www.facebook.com/pg/radiomaria/posts/

Anonimo ha detto...

(ANSA) - ROMA, 26 APR - Si terrà questa sera una veglia e fiaccolata di preghiera a piazza San Pietro per il piccolo Alfie Evans. L'iniziativa è partita già da ieri, spontaneamente sui social, e in Vaticano sono arrivate circa trecento persone.
Alcune migliaia le persone che erano invece collegate attraverso le dirette Facebook. I promotori hanno annunciato che "l'iniziativa proseguirà fino a quando sarà necessario. E' stata scelta piazza San Pietro in segno di ringraziamento al Papa per quanto sta facendo". La veglia si ripeterà dunque anche stasera, sempre in coincidenza dell'orario (22.17) in cui, lo scorso lunedì, sono stati staccati i macchinari che tenevano in vita il bambino ricoverato all'Alder Hey di Liverpool. Oggi analoghe iniziative sono previste a Milano, Torino e Modena, sempre collegate con quella di Roma attraverso i social.

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/04/26/alfie-fiaccolata-a-piazza-san-pietro_379b4e2d-4e43-482c-af4a-d8dc78c91180.html

Ce ne è abbastanza . ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/il-vescovo-nega-lassistenza-spirituale-ad-alfie