Pastorale? Ecco qua!
Riceviamo e pubblichiamo
11 febbraio 2025, Madonna di Lourdes
Vorrei condividere con voi questo grande dolore che porta il mio cuore! Conosco e vissuto nel peccato, riconciliata alla grazia, quindi lungi da me giudicare, ma portare la verità!
Ho una nipote che da tanti anni si è dichiarata omosessuale ufficialmente anche con tutta la famiglia. Da qualche anno vive con una ragazza e ultimamente parla di matrimonio e fecondazione.
Un po’ di tempo fa avevo provato a parlarle cercando di farle capire che questo rapporto non va bene, le avevo fatto vedere delle testimonianze anche di persone note che con l’aiuto della preghiera hanno capito l’inganno, ma senza risultati, anzi ultimamente si vantano di ciò di cui si dovrebbero vergognare, si esibiscono in atteggiamenti amorosi anche davanti ai bambini che rimangono confusi…
Un giorno una persona le faceva notare che nella Bibbia c’è scritto che l’omosessualità è un abominio agli occhi di Dio,…ha risposto che non la conosci…perché anche il Papa accoglie tutti tutti…e benedice ogni unione, che dobbiamo accogliere e non giudicare. Adesso anche il predicatore pontificio afferma certe oscenità e aumentare la loro certezza di essere nel giusto!
Come possono vedere il loro peccato, se chi ti dovrebbe correggere e portare alla verità afferma il contrario?
Chiedo per amore cristiano ai sacerdoti, a chiunque ha facoltà di far ritirare questo documento, di intervenire affinché la verità venga detta per la salvezza di tutte queste persone.
Lettera firmata - Fonte
8 commenti:
"Come possono vedere il loro peccato, se chi ti dovrebbe correggere e portare alla verità afferma il contrario?".
Mi permetto di porre una domanda senza offendere nessuno. La stessa domanda che ho posto in un'altra discussione ascoltata in treno scusandomi allora se mi ero permesso di intervenire e alla quale nessuno ha risposto, restando però titubanti.
E' sicuro o sicura che a quella nipote e compagna interessi davvero rendersi conto di cosa sia il peccato ed essere entrambi nel peccato?
Purtroppo il male è iniziato col postconcilio, frutto delle ambiguità del Concilio!! Rimuoviamo la causa e spariranno i tristi effetti!!!
In piazza a Roma vince l'Europa del riarmo
La manifestazione di sabato scorso a Piazza del Popolo ha messo in evidenza che c'è un'idea di Europa vaga e confusa, un vero vuoto ideale che alla fine, porterà all'accettazione del riarmo, in nome della pace. Cattolici presenti compresi.
https://lanuovabq.it/it/in-piazza-a-roma-vince-leuropa-del-riarmo
Stretti tra l'incudine e il martello.
Che educazione importante è stata data a questa qua dalla sua famiglia. L'importante è che non spargano il loro peccato. Poi se vogliono vivere nella lordura facciano pure. L'importante è ostracizzarli e condannarli sempre, per il bene loro e del prossimo.
Non temere le avversità perché esse mettono l'anima ai piedi della croce e la croce la mette alle porte del cielo, dove troverà colui che è il trionfatore della morte, che la introdurrà negli eterni gaudi.
(San Pio da Pietrelcina)
È una domanda molto soggettiva, sappiamo molto poco del caso (solo ciò che ha scritto l'autore). Pertanto,
solo lui poteva rispondere. In ogni caso, indipendentemente dal fatto che l'autore sia sicuro che sia interesse della nipote e della sua compagna sapere cosa è e cosa non è peccato, la verità deve essere predicata. Se lei non è interessata, lo saranno altre persone che vivono nello stesso peccato.
Sant'Agostino, inizialmente, non era interessato a sapere quali fossero i suoi peccati.
La cosa più importante è che colui che dovrebbe essere l'immagine di Colui che libera gli uomini dal peccato, ritorni a compiere la sua missione.
A Roma c'era anche la manifestazione no guerra. Questa gente se la canta come vuole... comunque tra sindacati e sigle qualche numero si fa.... i precettati, per i sindacati i dipendenti di solito che mandano...
L' on. Crosetto, ministro della Difesa, ha appena dichiarato alla Camera che un esercito europeo è impossibile. In base ai Trattati da noi sottoscritti non può esistere. Gli eserciti dei paesi europei restano sempre eserciti nazionali, anche nell'ambito della Nato. La quale ha un comando che coordina e unifica, nel quale i vari eserciti sono rappresentati. Ma non esiste un esercito Nato diverso da quello dei singoli eserciti nazionali.
Insomma Crosetto ha fatto capire che il discorso sull'esercito europeo è del tutto chimerico. Forse qualcuno potrebbe dormire sonni tranquilli,, credo, visto com'era agitato, in certi commenti.
Il c.d. "riarmo", spalmato in quattro anni, è un'altra cosa: bisogna porre ripare alle grosse lacune di armamento e addestramento di questi eserciti europei. Come vuole Trump, che deve limitare le spese dell'America.
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