Di qui l’iniziativa dell’UAAR, che lascia quanto meno perplessi i militanti pro life. Il Timone ha avvicinato Maria Rachele Ruiu di ProVita&Famiglia, che ritiene questo camion vela veicolo di un messaggio totalmente fuorviante nella misura in cui si presenta la pillola abortiva quasi come un prodotto innocuo, che «evita il ricovero ospedaliero e l’operazione chirurgica». «C’è una violenza contro le donne in questo manifesto», spiega Ruiu al Timone, «nessuna donna sceglie di abortire, le donne abortiscono quando pensando di non poter fare altrimenti. Negare questo è violento».
Anche Jacopo Coghe, che di ProVita&Famiglia è il Vicepresidente, appare colpito da questa iniziativa. Ma non troppo. «Pubblicità di questo tipo l’UAAR ne ha sempre fatte», ricorda, «per cui questo camion vela mi stupisce, ma non più di tanto. Queste sono le cose che insegnano nelle scuole ai nostri figli – a nostra insaputa – le femministe, che vengono a vendere menzogne e falsità». «La cosa davvero impressionante», sottolinea inoltre Coghe, «è rivendicare l’aborto, quindi la soppressione di un essere umano, come una conquista da difendere. La realtà sulla Ru 486 è che si tratta di un veleno, come abbiamo ricordato con la nostra campagna».
In effetti, è difficile non associarsi alla perplessità di Ruiu e Coghe sull’iniziativa targa UAAR. Non attenzione, per ragioni di fede e neppure valoriali, ma di scienza. A tal riguardo, la docente universitaria Assuntina Morresi e la giornalista e politica Eugenia Roccella, in La favola dell’aborto facile (FrancoAngeli) – un libro di una quindicina di anni fa, ma ancora estremamente attuale – sulle conseguenze dell’aborto chimico, a proposito degli «effetti collaterali usualmente» osservati parlavano di «vomito, nausea, diarrea, dolori addominali, crampi, abbondanti perdite di sangue, e poi emicrania, febbre, vertigini […] I dolori e le perdite di sangue sono i meno tollerabili, quelli a cui può seguire una visita medica non programmata».
Purtroppo, Morresi e Roccella non esageravano. Come loro e più di loro è infatti la letteratura medica specialistica a sottolineare, per la verità ormai da anni, che l’aborto chimico presenta un tasso di mortalità dieci volte superiore a quello chirurgico (N Engl J Med 2005), che provoca dolori, nausea e debolezza, con crampi quasi nel 94% dei casi (Obstet Gynecol 2005) e che almeno una volta su due costringe le donne che vi ricorrono alla sconvolgente vista del feto abortito (Br J Obstetr Gynaecol, 1998). Di questi dati di fatto, evidentemente, non c’è traccia nella nuova campagna degli atei militanti. Che, oltre a non aver fede in Dio, devono averne poca anche nella ricerca scientifica, se riescono a scorgere qualcosa di rassicurante nelle risultanze poc’anzi ricordate e che nessuno, finora, ha mai potuto contraddire. - Fonte
21 commenti:
«Aborto farmacologico una conquista da difendere». Così recita, apertis verbis, il manifesto su un camion vela dell’UAAR – acronimo che sta per Unione Atei Agnostici Italiani – che, martedì, ha stazionato diverse ore davanti al Liceo Giulio Cesare di Roma.
Occorre rispondere con un camion vela nello stesso modo ma in modo veritiero : ”
Donna! Al posto del tuo bambino mai nato, dovrai lavorare il doppio e mantenere un immigrato!
Non era meglio tuo figlio ? “
p.s. Tra l’altro è meglio che le donne sappiano :” Dovranno in futuro pagare con lavoro e sofferenza e umiliazioni di ogni tipo quello che manca al figlio “abortito” per ascendere al Cielo. In quanto tutte le vite sono preziose agli occhi del Signore.”
"Sindrome di Stoccolma". La maggioranza degli individui oggi sembra soffrirne. L'uomo moderno sembra amare i suoi "carcerieri", li giustifica, ne avalla apertamente status e decisioni. Poco importa se si chiedano in cambio quote di libertà, poco conta se lo stato di diritto versi in coma profondo. L'importante è la presunta sicurezza di cui essi si fanno garanti, la via salvifica che rappresentano.
Carmelo Bene disse: "Nelle aristocrazie il principe non si fa eleggere, è lui che elegge il suo popolo. In democrazia il popolo è bastonato su mandato del popolo(...)".
Nella democrazia odierna, che tanto democrazia non è, il popolo giustifica chi lo rinchiude. Ne esalta qualità e virtù in ogni provvedimento draconiano, vuole il rigore più assoluto per tutelare la sua salute,vuole essere rieducato secondo il nuovo vangelo terapeutico. Poco importano i metodi, poco conta la forma, basta la "protezione". Il popolo, oggi più che mai, è "bastonato" su mandato e legittimazione del popolo. È lui stesso che brama tale condizione, che quasi invoca le catene. Bisogna prenderne atto.
Che, oltre a non aver fede in Dio, devono averne poca anche nella ricerca scientifica,
La prima che hai detto..
La nostra generazione incarna alla perfezione i tratti di quella che il vangelo odierno dice condannata dalla regina del sud e dagli abitanti di Ninive.
In passato anche chi non aveva ricevuto la divina rivelazione ebbe a rivolgersi vuoi a un sapiente (che poi finì idolatra demolendo la sapienza con cui costruì un tempio al Signore...) vuoi a un profeta (che inorgoglì del proprio ruolo fino a preferire la morte piuttosto del vedersi smentito da Dio).
Ebbene, quelli che prestarono ascolto a due campioni tanto passeggeri e criticabili della Verità Divina ora possono -parola di Gesù- addirittura condannare la generazione che non si cura affatto di una buona notizia di tutt'altro peso e spessore.
Non si tratta tanto di capire tutto, quanto di credere ed affidarsi del tutto.
Questo oggi, alla generazione che crede solo d'aver capito tutto, è palesemente indigesto.
San Giuseppe non sapeva tutto e non capiva tutto, ma ebbe fede e obbedì fidandosi.
La Beata Vergine non sapeva tutto, non comprese come, ma disse di sì, da serva del Signore.
I due sposi non compresero perché Gesù dodicenne rispondesse come rispose loro.
Non sapevano tutto, ma si fidarono della rivelazione che cresceva davanti a loro, con loro.
Essere santi è l'unico modo di guarire: ma ci vuole una fede disposta a crescere nell'obbedienza, restando rivolti a Dio, solo a Dio, e non voltati altrove, credendo di sapere tutto e con questa ratio di poter illuminare (più spesso bruciare) tutto e tutti.
La Quaresima ci veda entrare del tutto nel mistero, restarci soli e uscirne cambiati.
https://gloria.tv/post/2GJh3Dk9L4QH3YqA3vSx8uBBk
l'ONU dov'è quando rapiscono i bambini e se li pappano e mangiano pizza con adrenocromo di bambino di 4 anni ridendo..
dov'è l'ONU quando hanno preparato questa pandemia e quel che ne consegue, dov'è l'ONU quando non assicura libere elezioni negli stati, dov'è l'ONU quando hanno rubato il futuro ai giovani?
Ma chi se ne fotte dei LGBT, hanno fatto sempre quello che hanno voluto.
Addirittura arrivano a dire che se non si accetta il loro corteggiamento sessuale è discriminazione.
OH MA CHI LI HA RESI PADRONI DELLE VITE NOSTRE?
PIAGNUCOLAVANO E PIAGNUCOLAVANO PER ARRIVARE E SUPERARE E OPPRIMERE le persone ..
ORA STANNO AL COMANDO TRAMITE QUESTE ORGANIZZAZIONI SOVRANAZIONALI e credono di dettare legge..
MA LA GENTE NON RICONOSCE A QUESTE ORGANIZZAZIONI ALCUN DIRITTO SUL PENSIERO E VALUTAZIONI INDIVIDUALI, SULLA LIBERTA' DI PENSIERO.
LìONU va abbandonata perchè ci sentiamo traditi.... Come è accorsa quando la signora politico di allora l'ha chiamata perchè l'Italia era razzista secondo lei, ma poi era lei che detestava gli italiani... L'ONU si è precipitata.. MA NON SI PRECIPITA quando gli IMPRENDITORI SI SUICIDANO! NON SI PRECIPITA quando milioni di persone stanno agli arresti domiciliari senza aver fatto nulla.. Non si precipita quando hanno lasciato morire soli gli anziani e li hanno cremati senza permesso, quando hanno fatto morire persone per una influenza curabile, ma di cui avevano fornito un protocollo sanitario sbagliato e forse appositamente... DOV'ERA PER I DIRITTI DI QUESTE PERSONE a ricevere cure adeguate? dov'era per i diritti dei familiari di ricevere i corpi e non le ceneri dei defunti?
Dov'è quando obbligano alla terapia genica nelle case di riposo e gli anziani muoiono? DOV'E' l'ONU quando immettono infetti in case di riposo e fanno morire gli ospiti come mosche. Vedasi il caso dello stato di NY....
Hanno fatto l'acido con questa storia dei diritti arcobaleno. Il diritto di uno cessa quando collide con quello di un altro. che facessero quello che vogliono purchè stessero per i fatti loro.. E' una comunità che si è autoemarginata per diversità di pensiero e di comportamento dal resto della società. Ora vuole imporre il SUO modello di vita ai nostri figli. E CHE NE CAPISCONO di figli loro? E comandassero sui loro se ne hanno. QUESTA INVASIONE, INVASIVITA' nelle nostre vite non è più tollerabile.
RECLAMIAMO NOI IL DIRITTO DI LIBERO PENSIERO il diritto ad educare i NOSTRI FIGLI, i nostri non i loro, IL DIRITTO A RISPETTARE LA PAROLA DI DIO.
Non è mica colpa di Dio se ha detto che il rapporto contronatura è peccato gravissimo e non lo vuole.
POSSIAMO SEGUIRE DIO SI O NO?
O DOBBIAMO CHIEDERE IL PERMESSO all'ONU??
QUESTA è imposizione dell'OMOSESSUALISMO COME FILOSOFIA DI VITA e IMPOSIZIONE dell'OMOSESSUALE COME PADRONE E COMANDANTE IN CAPO DELLA SOCIETA' UMANA.
Come un maschio è libero di credersi femmina, csì un'altra persona è libera di crederlo maschio!
QUI SI DISCRIMINA AL CONTRARIO.....
....Ma quale diritti, parlano di diritto, ma quale diritti, non tutti i diritti sono stati guadagnati dall'uomo e quelli ce li hanno fatti già perdere.. ci sono i DIRITTI DATI DA DIO e la libertà di pensarla come si vuole è uno di questi. LA LIBERTA' DI SEGUIRE LA PAROLA DI DIO, è uno di questi.
MINACCIANO IL MARTIRIO QUESTI DELL'ONU.
CHE’ lì vanno a parare con questi sistemi fascisti. O COME DICE l'ONU O TI ATTENDE IL MARTIRIO sociale.
Hanno da martirizzare parecchia gente.
E bisogna vedere se glielo si lascia fare...
SE l'omosessuale è libero di credersi tutt'altro così come ritiene di voler essere, un etero ha il diritto di pensarla diversamente.
QUESTO E' UN ATTACCO ALLA CHIESA DI CRISTO!
QUESTO E' un attacco alla nostra religione. Mirato contro i cattolici. Andassero a dirlo e a comandarlonei Paesi musulmani, che si beccano un calcione dove meritano...
Basta non se ne può più... Mi fa schifo solo a parlarne e a pensarci….
va chiamato ODU: Organizzazione DEMONI Uniti
(fine del post)
La Quaresima ci veda entrare del tutto nel mistero, restarci soli e uscirne cambiati.
Quaresima, tempo di Grazia...
"... Il popolo, oggi più che mai, è "bastonato" su mandato e legittimazione del popolo..."
Perché accade ciò? Qui si tocca con mano che il popolo non vuol vedere o non può più vedere. Cosa dunque è accaduto che ha reso il popolo incapace di vedere e assolutamente non vuol vedere? Il popolo è stato corrotto. Il popolo piano piano è stato portato alla corruzione irridendo chi corrotto non era, nel mentre gli si mostrava che il non avere scrupoli nella vita paga, che i peccatucci sono inezie, fobie di chi ha paura di rischiare, di chi è invidioso della 'bella vita' degli scaltri. Lo strumento principe di questa corruzione è stato il sesso e tutte le storture che porta con sé, accoppiato alla certezza che la propria vita sarebbe stata protetta dal partito, dal sindacato da queste grandi e tentacolari istituzioni diventate chiese senza dio o più genericamente dai soldi. Ma non è vero che i peccati sono ininfluenti sul proprio modo d'essere o non essere.I famosi peccati carnali e non, modificano anche il pensiero, la capacità di pensare e di pensare in senso autonomo, perché si sviluppa in qualche modo una intima riconoscenza verso chi ti permette la goduria a piacer tuo e verso chi ti assicura materialmente dalla culla alla bara. Quindi la goduria viene legata sul piano esperienziale al potere che l'asseconda. Infine le persone che sono state corrotte son in grado di riconoscere intuitivamente il potere assecondante la loro goduria e che garantisce loro l'assicurazione a vita che si paga con la cessione della reale scelta libera dal peccato e dal pensare libera/mente. Ora sempre più chiara diventa la tecnica del male che estremizza e capovolge alcuni pilastri del bene, in realtà i microchip nella testa li abbiamo già, sono i tarli in particolare della goduria e della assicurazione alla vita materiale, quindi la vecchia triade di sesso, danaro, potere. Cioè le persone corrotte sono pensiero/dipendenti dal potere che le ha corrotte e le corrompe eppoi le protegge con il sistema Palamara, uno tra i tanti sistemi in cui il vivere religioso, culturale, civile, politico, economico ha corrotto i popoli per poterli sterminare con il loro assenso in vista di uno splendido futuro tangibile sempre e solo ipotizzato.
"Il 24 febbraio del 391 d.C. a Roma, nel tempio di Vesta, veniva spento definitivamente il Fuoco Sacro.
La brace, che ardeva ininterrottamente da prima della fondazione stessa dell'Urbe, venne soppressa dai cristiani in seguito ai decreti Teodosiani anti-paganesimo dello stesso anno.
L'ordine delle Vestali venne sciolto il giorno stesso."
E' proprio un grande amore all'Impero Romano - a Roma quale simbolo e sintesi e vertice di tutte le città umane e della stessa civiltà antica - che porta a voler far entrare Roma nella Vera Religione. La distruzione del Paganesimo non è disprezzo della religiosità dei Pagani, ma amore della Verità che trasfigura il sentimento religioso pagano nel vero culto attraverso la soppressione degli idoli. E' Dio in persona che ha voluto Roma quale fondamento civile e culturale della sua presa di potere sul mondo e sugli inferi. Roma - 3000 anni di storia - è il ponte storico tra questo mondo e il mondo di Dio. Dalla Roma dei Cesari alla Roma dei Papi. Dio vuole questo. Roma - grazie a Cristo - sarà ricordata, non solo dalla storia del mondo, ma in eterno. I Pagani allora capirono questo e si convertirono al vero Dio. Dobbiamo ringraziare Cristo per non aver distrutto Roma e averla conservata fino ad oggi. Infatti, solo quando cadrà definitivamente Roma, il mondo cadrà a sua volta definitivamente nelle mani dell'eterno. Un saluto a chi ama Roma. ros dv
https://www.lanuovabq.it/it/niente-cure-balzo-dei-ricoveri-ci-sono-altre-priorita
LE COLPE DI SPERANZA
Niente cure, balzo dei ricoveri: «Ci sono altre priorità»
ATTUALITÀ24-02-2021 Andrea Zambrano
Aumentano i ricoveri perché i protocolli di cura domiciliare covid sono ancora quelli insufficienti a base di paracetamolo. L'assurdo viaggio della Bussola tra scaricabarile e reticenze evidenzia il fallimento della gestione Speranza, che ha messo al centro gli ospedali e ora il vaccino, dimenticando che i malati non curati precocemente oggi, sono i morti di domani. Palù (Aifa): «Linee guida da cambiare, l'ho detto al ministero, ma dicono che ci sono altre priorità». L'Agenas: «Speranza non ci ha detto di lavorare sui protocolli domiciliari»...
Sara Stickles, una ragazza americana di 28 anni, è morta dopo la seconda dose del VACCINO di Bill Gates.
In Italia, SILENTIUM.
Ho letto la notizia nel notiziario, che consiglio di seguire, su Telegram di Cesare Sacchetti.
Una prece per Sara Stickles.
GUERRA AL VACCINO.
Le sette virtù fondamentali della vita cristiana - LA FEDE - don Massimo Malfer
https://www.youtube.com/watch?v=QjJAS21q99E
Dogma TV
Con gioia pubblichiamo anche quest'anno le catechesi Quaresimali che don Massimo Malfer ha preparato. Il ciclo di quest'anno si intitola:
Le sette virtù fondamentali della vita cristiana.
Dopo l'osceno ultimatum dell'ONU riportato sopra, che piacere fa leggere la lettera aperta indirizzata da Magdi Allam a Mario Draghi . italiani si nasce? non sempre, a volte lo si diventa, molto di più di tanti italiani famosi e osannati dal mondo intero, cioè dai padroni delle fonti di informazione, vale a dire dall'élite massonico-finanziaria mondiale che manovra governi e organi sovranazionali (ONU e UE, per l'appunto).:
https://www.ilnuovoarengario.it/amare-litalia-magdi-allam-lettera-aperta-a-mario-draghi/
MAGDI ALLAM: un vero italiano, un vero patriota, che ricorda tanto Giovamna d'Arco, Dio lo benedica !
Gli stessi cartelloni mortiferi sono piazzati in parti strategiche di molte città
Fate attenzione, Byoblu è stato ridimensionato e presto silenziato.......blog avvisato, mezzo salvato.
Lilianne Ploumen, la politica olandese che ha ricevuto una medaglia come “comandante” del Pontificio Ordine di San Gregorio Magno nel 2017 nonostante il suo attivismo pro-aborto, ha continuato la sua lotta per i cosiddetti “diritti delle donne” negli ultimi quattro anni e nella sua ultima dichiarazione di qualche giorno fa ha propagandato l’aborto al quotidiano di sinistra Het Parool.
Fate attenzione...
Continueremo a parlare, con equilibrio e secondo verità, finché il Signore vorrà.
Cerchiamo di esser prudenti ma non renitenti.
Purtroppo gli atei di buona volontà non esistono (non intendo la volontà che si manifesta in rapporto alla coscienza, in quanto non voglio giudicare nessuno, ma la volontà che si manifesta concretamente in quanto psicologicamente libera da pregiudizi).
Il principio degli atei di buona volontà è valido, sia chiaro, solo che in pratica non esistono (o sono pochissimi).
Come quando si parla di trapianti di organi: il principio morale che li ammette è validissimo, ma poiché, di fatto, gli organi sono espiantati su un corpo ancora vivo (forse solo le cornee possono fare eccezione), i trapianti in pratica non si possono fare.
Così quello dei non credenti (battezzati) di buona volontà è un mito.
Nella mia collaborazione col Movimento per la Vita non ho mai incontrato non credenti sensibili al tema dell'aborto.
Anzi, non li ho nemmeno incontrati disposti a venire incontro, ad esempio aderendo a una lotteria di beneficenza, ad aiutare le donne che NON avrebbero voluto abortire, ma che lo avrebbero potuto fare senza un aiuto economico.
Nemmeno della libertà delle donne a non abortire gli importava nulla.
Di fatto chi crede in Dio non crede nella dignità dell'uomo.
Ammetto che ci potrebbero essere non cristiani sensibili al tema della vita nascente, ma dovrebbero credere in Dio, perché se la fede in Cristo è riservata ai cristiani, anche Aristotele credeva in Dio, principio della vita.
E chi crede in Dio senza pregiudizi è abbastanza aperto per aprirsi al tema della vita umana.
Ma in Occidente chi non crede in Dio, anche senza propria colpa perché così è stato educato, ha ereditato tutti i pregiudizi anticlericali.
L'ateismo occidentale, infatti, è iniziato come negazione dei valori cristiani, e perciò di Cristo, la cui dottrina è di gran lunga più elevata di quella delle altre religioni, per cui, anche senza scomodare la grazia, se Dio esiste, la cosa più ragionevole è che sia quello cristiano.
Da qui l'ateismo: negare Dio per negare Cristo.
Cosa ci si può aspettare dagli atei occidentali così pieni di pregiudizi?
Come gli girano all'eterno disobbediente se qualcuno nomina San Giuseppe.
E la Beata Vergine... Quella proprio non la regge.
Nominare Gesù equivale al travaso di bile.
Sarà per quello che il dragone i bambini lo disegnano colorato di verde come un lucertolone?
Quello cinese invece è rosso: sarà la vergogna quando smascherato?
Penitenza, penitenza, penitenza. E basta.
Dà fastidio anche questo? Non c'è lockdown o distanziamento che impediscano la penitenza.
Troppa libertà anche in quello? O troppo virulenta la penitenza?
Perché se attecchisse... allora sì che vedremmo una guarigione diffusa e l'immunità di gregge.
Anche il pastore? Soprattutto il pastore!
La rimozione dei simboli pagani a Roma
Nel 380 AD, con l'editto di Tessalonica, Teodosio e il suo associato avevano dichiarato il cristianesimo unica religione ufficiale dell'impero.
Undici anni dopo viene spento il fuoco sacro, simbolo di Roma da più di 1000 anni. Fu rimosso anche l'altare della Vittoria dal Senato. Adesso non ricordo esattamente l'anno. Ci fu una aspra polemica da parte degli intellettuali pagani, per questa rimozione.
I cristiani erano forse la maggioranza nell'impero? Forse no, ma l'avanzata del cristianesimo era inarrestabile, nonostante fosse un cristianesimo in preda alla crisi ariana. Difatti la maggior parte dei barbari invasori erano o pagani o ariani.
Gli storici pagani notarono che, con il prevalere della religione di Cristo erano cominciate le sconfitte. Quella decisiva di Adrianopoli fu nel 378 AD. Per la prima volta in circa 1000 anni l'esercito romano non fu in grado di cercare la rivincita. L'impero era ormai diviso in due, non reggeva più sotto un'unica guida; con la fondazione di Costantinopoli, 11 maggio 330, era cominciata la decadenza di Roma come città (ma era cominciata già da prima).
Mi sono sempre chiesto perché, invece di rimuoverlo, non si è trasformato l'altare della vittoria, con la sua statua tipo Nike di Samotracia, che poteva sembrare un Angelo, in un simbolo cristiano, consacrandolo alla vittoria dell'impero ora cristiano sui barbari invasori.
Due elementi vanno considerati: - il cristianesimo, accanto ai suoi grandi benefici spirituali, portava anche la novità dei disordini civili per causa di religione - in molti intellettuali cristiani sembra esserci stata un'attesa escatologica che si credeva di imminente attuazione (il ritorno di Cristo e la fine del mondo), cosa che accentuava il loro atteggiamento negativo nei confronti dello Stato, come istituzione inevitabilmente imperfetta e compromessa con gli errori ed orrori della politica e della guerra.
Ma il mondo non finì e bisognò adattarsi ad elaborare una giustificazione cristiana dello Stato, in quanto tale.
Un giornalista chiese a don Gabriel Amort : non potrebbe indicarci una preghiera della Madonna che tutti possano recitare e che sia efficace contro il demonio?
R. Ce ne sono tante; la più forte è il Rosario. Ma qui ne riporto una che fu indulgenziata da S. Pio X nel 1908:
“O Augusta Regina del cielo e Sovrana degli angeli, a te che hai ricevuto da Dio il potere e la missione di schiacciare la testa di satana, noi chiediamo umilmente di mandarci le legioni celesti perché, al tuo comando, inseguano i demoni, li combattano dappertutto, reprimano la loro audacia e li respingano nell’abisso. Amen
(Don Gabriel Amorth)
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