Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 19 luglio 2019

Venerdì 19 luglio. La Preghiera di Riparazione

Ricordiamo che oggi, venerdì, è il giorno dedicato alla Preghiera di Riparazione secondo le modalità [qui], complete delle Litanie del Preziosissimo Sangue (cui questo mese è dedicato), che trovate qui.
Rimaniamo fedeli al nostro impegno nella preghiera di riparazione e continuiamo a pregare perché sia sventata l'introduzione della cosiddetta Messa ecumenica, che vanifica il Santo Sacrificio. Per non parlare dei cambiamenti di paradigma che usano il funambolismo linguistico per condurre verso rivoluzionari orizzonti inesplorati fuori dalla Via maestra. Si profila all'orizzonte anche un problematico Instrumentum laboris [qui] per il Sinodo dell'Amazzonia del prossimo ottobre...
Preghiamo anche per come viene contristato il Signore nel nostro Paese e nell'Occidente già cristiano e nel degrado ingravescente che lo attanaglia e per tutti i problemi in attesa di soluzione in un agone politico esasperato e attraversato da molte dinamiche contrapposte.
Invochiamo Cristo Signore che ci ha ammonito che “senza di Lui non possiamo far nulla” (Gv 15, 5) e chiediamo l'intercessione della Vergine, Madre Sua e nostra, perché voglia stornare tutti i pericoli, i mali e le insidie in tutti gli ambiti del vivere civile e religioso dove Lui possa tornare a regnare. Preghiamo anche perché il Signore voglia presto darci Santi Pastori che possano guidare i fedeli in questa epoca di smarrimento, di confusione e di empietà e sostenga coloro che si espongono con parresìa.

Offerta della giornata al Sacro Cuore di Gesù
Cuore Divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere, le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre. Amen.
* * *
Riflessione settimanale

«Dio Figlio è disceso nel grembo della Vergine, come nuovo Adamo nel paradiso terrestre, per compiacersi in esso ed operarvi in segreto meraviglie di grazia. Questo Dio-uomo ha trovato la propria libertà nel vedersi racchiuso nel seno di lei. Ha fatto sfoggio della propria forza nel lasciarsi portare da questa fanciulla. Ha trovato la propria gloria e quella del Padre nel nascondere i suoi splendori a tutte le creature di quaggiù, per manifestarli solo a Maria. Ha glorificato la propria indipendenza e maestà nel dipendere da questa amabile Vergine nella concezione, nella nascita, nella presentazione al tempio, nei trent'anni di vita nascosta, anzi nella sua stessa morte, alla quale doveva essere presente, per compiere con lei un medesimo sacrificio ed essere immolato col suo consenso all'eterno Padre, come già Isacco col consenso di Abramo alla volontà di Dio (cfr. Gen 22,2). Da lei fu allattato, nutrito, cresciuto, educato e sacrificato per noi. Oh, come si glorifica altamente Dio quando, per piacergli, ci sottomettiamo a Maria, sull'esempio di Gesù Cristo, nostro unico modello». (cit. san Luigi Maria Grignon di Monfort)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

LA POTENTISSIMA PREGHIERA DI SAN BENEDETTO PER ALLONTANARE IL MALIGNO

Fugga il nemico Satana da ogni figlio di Dio,
sparga le sue iniquità altrove,
dove a nessuno possa nuocere,
dove a nessuno rechi danno e malvagità.
Vade retro Satana,
e bevi tu stesso le tue iniquità!
Sei un blasfemo seduttore di anime,
ma chi vige nel fare la Volontà di Dio non osi toccare,
perfido e stolto artefice malefico.
Dono io stesso la capacità di ricacciarti negli inferi
e da là tu non possa uscirne mai più,
a molestare i figli eletti!
Torna ai piedi della Croce di Cristo,
e concatenato a quel legno rimani,
perfido serpente, repellente creatura del male.
Svanisca ogni tua seduzione,
e rimanga in ogni cuore l’amore per Dio Padre.
Scaccio ogni infestazione nel nome di Gesù,
anche se in tanti siete con a capo Belzebùl!
Ritornate ai vostri alloggi e lasciate liberi i corpi,
risanate siano le ferite che voi avete impresso,
e le anime tornino ad essere con Gesù,
con Maria: La Pura e Immacolata,
la dolce, tenera Madre che tutti vi fa tremare,
è il Suo nome che vi mette paura,
perché ne sapete che tutta Lei del peccato ne è pura.
Vi aiuta, figli cari, a liberarvi da tutti i mali;
invochiamo pure Lei, che in Ciel
fa di tutti i figli Suoi una schiera di Angeli e di Santi,
perché Lei li salva tutti quanti!
Viva Maria! Viva Gesù!
E nel Loro Nome se ne scappi ogni tribù,
che sia di ostacolo all’amore del Padre Dio,
all’amore del Figlio Gesù
e l’azione dello Spirito Santo
laverà ogni figlio tormentato.
Vi porto assieme nel mio cuore,
vi porto con me assieme ai Santi,
camminate nelle virtù
e vi abbracceremo tutti quanti!
Amen

irina ha detto...

Riletto, credendo di non averlo letto, di Leonardo Sciascia, il caso Majorana.

Spunti di riflessione per noi: il bambino genio (Pascal, Mozart, Majorana...); raffronto tra l'Inquisizione spagnola (Sicilia in particolare) e i Mass media democratici(Sicilia in particolare).

Anonimo ha detto...

Cerca con la lettura e troverai con la meditazione, chiama con la preghiera e ti verrà aperto con la contemplazione.

San Giovanni della Croce

Anonimo ha detto...

Il sacro non è soltanto il rito: è la presenza nel rito della realtà significata. Quando si mitizza il rito, si perde il senso della sostanza che contiene. Non ci si meravigli poi che l’Eucarestia divenga per taluni una semplice festa dell’unità umana, in cui Dio è semplicemente spettatore. Qui, siamo non alla eresia, ma alla apostasia.

Cardinale Giuseppe Siri, in "Renovatio", VI, 1970.