Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 22 settembre 2017

La riforma protestante una benedizione per la Chiesa?

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Sono un fedele lettore del blog chiesa e post concilio.
Stamane, entrando in una chiesa di Milano per una preghiera, ho notato con stupore il volantino di un'iniziativa dal titolo "La riforma protestante: una benedizione per la Chiesa".

Ormai non ci si può più meravigliare di nulla... Come è possibile considerare lo scisma protestante una benedizione per la Chiesa? Come è possibile non ricordare che i protestanti non riconoscono la presenza di Gesù nell'Eucaristia e la santità di Maria?

Vi allego foto del volantino, e prego Maria Incoronata, a cui è dedicata la parrocchia sede dell'iniziativa, affinché possa illuminare le menti ed i cuori di chi sta portando avanti questi incontri.

Un caro saluto nella fede

29 commenti:

irina ha detto...

LNB,Riccardo Cascioli, DOPO AMORIS LAETITIA
La guerra a Giovanni Paolo II dei vescovi tedeschi
22/IX/2017

Marco ha detto...

Io l'unica cosa di cui mi meraviglio è come fate voi a rimanere cattolici.

Anonimo ha detto...

E' evidente che questa parrocchia non e' piu cattolica. L'apostasia dilaga e il protestantesimo morente
nei territori nord europei sta iniziando a dilagare anche in Italia favorito dall'impostore sudamericano
e dalla sua banda di complici porporati e non.

Chi vuole restare cattolico si tenga lontano da questi apostati, gli altri facciano quello che vogliono, tanto
il protestantesimo finisce sempre per uccidere se stesso, come Lutero che si impicco dopo l'ennesima
crapula.

Anonimo ha detto...

Solo a Pietro e' concessa la Grazia Divina per cui le porte degli Inferi non prevarranno contro il Disegno di Dio .

Anonimo ha detto...

Di sicuro non per il clero ma per Gesù Cristo.
Loro sono uomini che han perso la via.
La parola di Cristo è la via e verità.

Anonimo ha detto...

I cattolici hanno avuto dalla Mamma del Grande Riparatore ( NSGC ) il compito/guadagno di riparare per se' stessi e per i fratelli . Questo compito e' da svolgere ogni giorno e ogni giorno bisogna dire con la Mamma " Da ora in poi....", non perdiamo tempo , applichiamoci a seguire GC andando controcorrente , cerchiamo di avanzare verso la Sorgente . Lavoriamo per togliere difetti e mettere Virtu'. Si passa solo per la porta stretta , sforziamoci !
Mitezza e lotta per la buona battaglia della Fede .

Anonimo ha detto...

A Pietro e a tutti gli altri Apostoli in egual misura!

Anonimo ha detto...

https://www.radiospada.org/2017/09/reggio-emilia-consacrazioni-e-beati-accostati-a-lutero/

Mi aspetto di vedere robe simili nei miei paraggi, tra non molto.

Catholicus ha detto...

Non ci sono parole per descrivere la disgraziata situazione in cui si trova la Chiesa di Cristo, dal vertice alla base, si può solo tornare con la mente alle profezie della beata Katharina Emmerick. Certo è che in questo clero non mi riconosco più, non mi porta più a Cristo ed a Maria SS.ma e, così stando le cose, ho deciso di non aver più nessun rapporto con i preti; vado sì a messa, prego, medito, adoro, faccio la comunione (in bocca, dopo la genuflessione), ma mentre loro si stringono le mani, applaudono, fanno la preghiera dei fedeli (cattocomunista, immigrazionista e filo-omosex) e il "Presidente dell'assemblea" fa il comizio (ehm, l'omelia), mi ritiro in me stesso e prego mentalmente, in latino s'intende. Gesù e Maria, intervenite presto, vi supplico. Amen !

Alessandro Mirabelli ha detto...

Solo Milano? La settimana scorsa sul sito della diocesi di Alessandria e' stata data notizia che in una chiesa del centro della città, non più officiata da anni, si sarebbe tenuto un incontro per conoscere meglio Lutero. Detto incontro non era organizzato dalla diocesi ma da una associazione privata. Uno dei relatori era anche un prete di Alessandria che nel 1990 aveva sottoscritto un documento, insieme ad altri 62 preti italiani, fortemente corrosivo di Giovanni Paolo II e del Magistero i generale. Mi sono meravigliato del perché la diocesi faccia conoscere simili iniziative quando invece nessuna diocesi d'Italia fa conoscere i grandi santi sbocciati dalla Contro Riforma, ad esempio s. Ignazio, S. Teresa, s. Filippo, s. Giovanni della Croce. Non ci si vuole più abbeverare dai grandi maestri della vita spirituale ma si preferiscono gli eretici tuot court.

Alessandro Mirabelli ha detto...

@ Marco
Caro Marco, io e tanti altri ce l'abbiamo fatta a rimanere cattolici nonostante Bergoglio e nonostante gli eretici che formano la sua corte dei miracoli.

Anonimo ha detto...


Come fate voi a rimanere [ancora] cattolici...

Per fede, allo stesso modo di S. Atanasio e di pochi altri, quando tutto l'orbe cattolico sembrava diventato ariano, sembrava cioè aver rinnegato la divinità di Cristo.
Stiano ben attenti a quello che fanno, coloro che oggi passano agli eretici e scismatici o apostatano verso l'islam o le religioni orientali: rischiano in tal modo di prenotarsi il posto all'Inferno. Poiché il Signore ha detto: "Ricordatevi della moglie di Lot! Chi cercherà di salvare la sua vita, la perderà; e chi la perderà, la conserverà"(Lc 17, 32-33)
PP

Anonimo ha detto...

Anche in ER non va meglio, anzi, visto che a Rimini abbiamo 3 chiese protestanti, fioccano incontri, simposi, tavole rotonde e teste quadrate, in attesa del D day a ottobre, ne vedremo e sentiremo delle belle. Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

Cos'è se non eresia ormai conclamata?

Anonimo ha detto...

Porta aperta di notte e telecamere disattivate nel Duomo a Milano
CRONACA, NEWSvenerdì, 22, settembre, 2017
Una porta del Duomo di Milano lasciata aperta di notte e scoperta dall’esercito di pattuglia: è quanto successo mercoledì sera stando a quanto riporta il Corriere della Sera. Le porte della Cattedrale di solito vengono chiuse intorno alle 19, ma a quanto scrive il quotidiano milanese al controllo a mezzanotte e mezzo la pattuglia ha trovato un’apertura di mezzo metro e fatto scattare le procedure di emergenza con ispezione accurata. Non c’è stato nessun allarme alla fine, nè sono stati trovati persone o oggetti sospetti.
Secondo quanto accertato, però, quell’ingresso era stato sigillato secondo la prassi prima di quell’orario. Inoltre, scrive il Corriere, alcune telecamere interne le cui riprese avrebbero dovuto fare chiarezza sull’accaduto non funzionavano. È stata aperta un’inchiesta sull’accaduto e gli investigatori, conclude il Corriere, si concentrano sul personale di servizio. askanews

Diego ha detto...

in riferimento al fatto di Milano: cui prodest?
e se non fosse che si stava preparando un attentato con la complicità di elementi ecclesiastici e qualcuno ancora con la testa sulle spalle e che non puzza di zolfo ha cercato di avvisare come meglio ha potuto?

Anonimo ha detto...

Però a decidere se uno è cattolico oppure no lo decidono esclusivamente il Papa, i suoi e i normalisti al seguito quindi, di fatto, ad essere cattolici sono quelli che si riconoscono in quel manifesto, mentre chi è perplesso non lo è. Così per tutto il resto.
Quindi facciamocene una ragione perchè secondo Bergoglio e i nuovi canoni da lui imposti noi che stiamo qui a crucciarci e a ragionare su quella che fu la Chiesa Cattolica a cui pensiamo di appartenere ora non siamo più cattolici ma solo dei rigidi, ipocriti, corrotti ecc. ecc. fuori dalla Chiesa.
Miles

viandante ha detto...

Scusa Miles al giudizio finale saremo giudicati da Gesù Cristo, non da altri.
Un papa può anche scomunicarci o ritenerci non cattolici, che fa stato è però quel che ritiene nostro Signore Gesù Cristo.
La Chiesa è dei veri cattolici, non di coloro che se ne sono impossessati arbitrariamente. Ci possono anche cacciare, ma la Chiesa è nostra e non loro.
Non tocca a noi uscire dalla Chiesa cattolica per crearne una nuova. Anzi, visto che sono loro gli usurpatori, noi ci dobbiamo impegnare a trovare il modo per ricacciarli.
Non è l'etichetta che fa il cattolico!

Anonimo ha detto...

L'eresia elevata ad ortodossia!
Lo sfascio spacciato per carità!
Il sano istinto di sopravvivenza, peccato mortale!

Anonimo ha detto...

@Viandante, nessuna uscita, nessuna nuova chiesa. Per quel che mi riguarda dico solo che non mi sento a casa in un posto dove non sono voluto. Ma a questo punto della storia la cosa mi è (quasi) indifferente. Mi rimane la Chiesa che fu e che nessuno può portarci via.
E' comunque un dato di fatto che la Chiesa Cattolica è stata strutturata per essere diretta in terra dal Papa senza eccezioni il che ci pone discretamente tra l'incudine e il martello.
Miles

Rr ha detto...

A Milano,
la citta’ di San Carlo, uno dei gran combattenti della Controriforma !
Purtroppo la Sua Cattedra si è progressivamente “protestantizzata” e questi sono i risultati.

Anonimo ha detto...

Se l'eresia è una benedizione essere cattolico cos'è?

viandante ha detto...

la Chiesa Cattolica è stata strutturata per essere diretta in terra dal Papa senza eccezioni il che ci pone discretamente tra l'incudine e il martello

Certo, ma non dimentichiamo che il tutto è finalizzato alla nostra santificazione e questa, al di là di tutte le cavolate che succedono o possono succedere in Vaticano (e altrove), è lungi dall'essere impossibile. Anzi le opere della nostra santificazione sono ancor più meritorie!
È la santificazione di migliaia di anime che potrà aiutare la Chiesa a uscire da questa crisi. Evidentemente sotto la direzione di Nostro Signore!

Diego ha detto...

L'incudine e il martello... beh, perché ormai siamo abituati a dover pensare sempre in termini di "fare, fare, agire" e poco di: pregare, pregare ed espiare.
La chiesa del XXI secolo non ci desidera? Quando mai i romani hanno desiderato i cristiani? Solo dopo 300 anni di persecuzioni per poi convertirsi al grido (impossibile ai tempi a livello linguistico ma che rende l'idea) di "todos caballeros". Ed i musulmani? Sono 1400 anni che ci hanno in odio. E qui mi fermo. Stando alle statistiche (fonte Eurispes 2016) solo il 25% dei cittadini italiani è cattolico praticante. Il resto fa solo spessore.
E' quel 25% il nostro problema? Se di costoro (circa 13 milioni di persone) una buona parte sicuramente è allineata e coperta, un'altra fetta abbondante non teme di continuare a professare la sana Dottrina.
O forse il problema è il 75% di italiani che hanno smarrito la via? Sì perché sono loro, che con il loro silenzio e la loro fede quasi glaciale, sostengono questo circo degli orrori: aborto, pornografia, eutanasia, relativismo e aggiungete voi ciò che manca.
Oggi, secondo l'ordo della messa di Paolo VI, c'è una bellissima lettura di San Paolo che sembra scritta ieri:

Rm 22:23 - Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.

Allora noi dobbiamo pregare, pregare, ed espiare affinché almeno i nostri fratelli si risveglino dal loro torpore. E, sebbene fuori moda se non addirittura scoraggiato, fare anche del sano apostolato.

Marisa ha detto...

Su quel tizzone di inferno di Lutero si stanno bevendo il cervello tutti quanti, anche gli insospettabili.

Link di un articolo che ho letto ieri dal medico su un Messaggero di Sant'Antonio ormai datato:

http://www.messaggerosantantonio.it/it/content/lutero-nostro-fratello

LUTERO NOSTRO FRATELLO???
(della serie 'Contrordine compagni!: fare macchina indietro su tutta la questione!"

Fa più piangere o fa più ridere?

Fa più ridere in senso normal o fa più sbellicare???

Anonimo ha detto...

@Diego 23 settembre 2017 09:07: completamente d'accordo sul pregare. Un po' meno sul resto: questa volta l'odio arriva dall'interno e non dall'esterno. Ubbidire senza porsi alcun problema a un Papa che palesemente va in direzione contraria a duemila anni di insegnamenti o restare fedeli a tali insegnamenti disobbedendo al vicario di Cristo in Terra?
E' l'8 settembre della Chiesa Cattolica: "I tedeschi si sono alleati con gli americani e ci sparano addosso!" diceva cercando risposte un allibito indimenticabile sottotenente Sordi nel bellissimo "Tutti a Casa". A noi altrettanto tragicamente è toccato questo.
Miles

CSSML+NDSMD ha detto...

Faccio mia e ripropongo la famosa e lacerante domanda che gridava il compianto prof. Palmaro quasi in punto di morte:

«Io voglio capire ... che cosa deve ancora accadere in questa Chiesa perché i cattolici si alzino, una buona volta, in piedi. Si alzino in piedi e si mettano a gridare dai tetti tutta la loro indignazione».

http://www.lanuovabq.it/it/il-fumo-di-satana-nella-chiesa

Eccovi qualche link:

http://www.chiesadimilano.it/cdm/vita-ambrosiana/articoli-dalle-parrocchie/riforma-protestante-una-benedizione-per-la-chiesa-181204.html

http://www.chiesadimilano.it/wp-content/uploads/2017/09/MANIFESTO-RIFORMA-PROTESTANTE.pdf

http://www.parrocchiasantamariaincoronata.it/sacerdoti/

http://www.consigliochiesemilano.it

«Percutiam pastorem, et dispergentur oves gregis».
Laudetur Iesus Christus

Anonimo ha detto...

Dicono che, in fondo, siamo uguali ai luterani..anzi, che Lutero aveva capito tutto e aveva ragione...sarà...
( di Giuseppe Panettiere)

"Amate l’Eucarestia? Ogni tanto fate l’adorazione eucaristica? Lutero nega la Transustanziazione. Nel mondo intero non vi sono il Corpo e il Sangue di Cristo.

Amate la Chiesa? Lutero rinnega la Chiesa.

Amate il papa e il clero (oggi pure troppo…)? Lutero li odia, li maledice, li offende con irripetibili volgarità e scurrilità, segno sicuro di un animo profondamente traviato.

Amate soprattutto la Beata Vergine Maria? Pregate il rosario? Lutero la offende apertamente e ne condanna il culto.

Pregate i santi? Lutero ne abolisce il culto.

Vi ritenete esseri liberi? Lutero nega il libero arbitrio.

Credete nella possibilità della redenzione umana, anche in punto di morte? Lutero lo nega.

Pregate per i vostri morti? Lutero nega l’esistenza del purgatorio.

Qualcuno a questo punto potrebbe chiedere: “ma, allora, come facciamo a definirli cristiani?”. Si definiscono tali solo perché non hanno negato la Trinità e la divinità di Cristo (che saranno poi negate comunque da alcune sette estremiste). Ma tutto il resto è stato distrutto, a partire dall’Eucarestia per arrivare al culto della Vergine, a partire dal papato per arrivare ai sacramenti, a partire dal culto dei santi per arrivare alla responsabilità morale"

Giuseppe Panettiere

Anonimo ha detto...

Amate il papa e il clero (oggi pure troppo…)? Lutero li odia, li maledice, li offende con irripetibili volgarità e scurrilità, segno sicuro di un animo profondamente traviato.

Per essere ancora più precisi: Lutero odiava il papato, inteso la Cattedra di Pietro. Non odiava necessariamente la persona del Papa: anzi in una missiva al Papa in carica si diceva disposto a riverirlo, se avesse ricevuto le sue tesi. Insomma, in definitiva mettevano la persona sopra il ministero, se la cosa aveva un vantaggio. Stessa cosa che fanno i Luterani oggi, visto che hanno trovato un Papa disposto a ricevere le loro tesi. Stessa cosa che fanno certi papolatri sedicenti cattolici.