Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

sabato 15 marzo 2014

Qualcuno vuole impadronirsi delle “Sentinelle in Piedi”?

Scrive Paolo Deotto su Riscossa Cristiana. Facciamo attenzione alle possibili strumentalizzazioni. Non immaginate, nel nostro piccolo, quante e di quanti tipi ne abbiamo dovute e dobbiamo evitare...

Ci siamo  stupiti non poco quando abbiamo constatato che la dicitura “sentinelle in piedi” è stata depositata come “marchio” presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del ministero dello Sviluppo Economico… la domanda di registrazione è stata presentata dal sig. Rivadossi Emanuele, che ha eletto domicilio presso la società Jacobacci & Partners S.p.A. di Torino, uno studio di consulenza.  Lo Studio è stato fondato nel 1996 da Massimo Introvigne, reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica.
Abbiamo parlato più volte delle manifestazioni pubbliche delle “Sentinelle in Piedi”: gruppi di cittadini che in silenzio, con un libro in mano, manifestano la loro opposizione alle preannunciate legislazioni che, col pretesto di combattere la cosiddetta “omofobia”, mirano in realtà a tappare la bocca a chi crede nei valori della famiglia tradizionale e della libertà di educazione, e intende difenderli. [vedi sul blog]

Le “Sentinelle in Piedi”, nate sull’esempio di analoghi movimenti francesi, si sono diffuse in molte città d’Italia e non fanno riferimento ad alcun specifico gruppo, politico o religioso: rappresentano la spontanea e civile ribellione dei cittadini contro progetti che stravolgono le basi più elementari della società civile e della famiglia.

Abbiamo parlato di ribellione civile e “spontanea”, e così speriamo che sempre rimanga, perché l’unica organizzazione che potremmo concepire per manifestazioni di questo tipo è quella fatta localmente, giusto per ragioni pratiche (fissare orari, effettuare le comunicazioni alle autorità, ecc.). Per queste esigenze basta che poche persone di buona volontà, indipendentemente dall’appartenenza a questo o a quel gruppo, si mettano d’accordo.

Ci siamo quindi stupiti non poco quando abbiamo constatato che la dicitura “sentinelle in piedi” è stata depositata come “marchio” presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del ministero dello Sviluppo Economico. Una dicitura (come un disegno o un logo, ecc.) viene depositata per garantirsene l’uso in esclusiva e poterlo quindi inibire a terzi.

La domanda di deposito, che potete leggere cliccando qui, è stata presentata il 25 ottobre 2013 e pubblicata dall’Ufficio il 16 gennaio 2014. Da questa data decorrono i termini di 60 giorni per la presentazione di eventuali ricorsi, che verranno poi notificati al richiedente, il quale avrà poi 30 giorni per replicare.

Il deposito del marchio “Sentinelle in Piedi” dunque non è ancora definitivo. Resta da capire: perché è stata fatta questa domanda di registrazione del marchio e perché nessuno ne ha parlato con nessuno? È forse da tenersi segreta? Del resto, il registro dell’Ufficio Brevetti e Marchi è pubblico e chiunque lo può consultare, quindi non manchiamo di discrezione verso nessuno facendo queste domande.

La domanda di registrazione è stata presentata dal sig. Rivadossi Emanuele, che ha eletto domicilio presso la società Jacobacci & Partners S.p.A. di Torino, uno studio di consulenza.  Lo Studio è stato fondato nel 1996 da Massimo Introvigne, reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica.

Teniamo a chiarire: non vogliamo fare critiche a nessuno. Viene però spontaneo chiedersi il perché di questa richiesta di registrazione, e perché nessuno ne avesse mai parlato. Data l’importanza di questi movimenti di civile contestazione, sarebbe bene che quanti generosamente partecipano alle manifestazioni fossero rassicurati sul fatto di non avere nessuno che li voglia dirigere in modo più o meno celato.
Insomma, si chiede solo un po’ di chiarezza.

17 commenti:

Mazzarino ha detto...

L'appoggio mediatico a Bergoglio passa per il controllo totale ed assoluto di ogni manifestazione pubblica di fede dei cattolici. La "nuova chiesa" deve ricambiare rispettando gli impegni. Altrimenti torna la pedofilia. In pubblico, niente rosari, processioni mariane, marce, catenine, crocifissi etc. che non siano controllati ed aggiustati. Soprattutto guai ad usare il termine "per la vita" I Francescani dell'Immacolata con Burke una volta osarono partecipare. Appunto!

mic ha detto...

Burke, per grazia di Dio è tornato a farlo: era l'unico pastore presente all'ultima Manif pour tous di Roma

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/01/manif-pour-tous-roma-burke-unico.html

Beh, anche lui è un defenestrato dalla nuova guardia che avanza, ma che il Signore lo conservi e altri come lui..

Anacleto ha detto...

Non c'entra direttamente con le "Sentinelle in Piedi", ma con il controllo dei media e con il piano diabolico del NOM.

http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=284991:il-colpo-di-stato-in-ucraina-non-e-solo-illegale-ma-anche-diabolico&catid=176:worldwide&Itemid=100018

Silente ha detto...

Spero che il bravo Deotto continui a tenerci informati sul tema.
Alcune domande s'impongono: qual è, in questa manovra che, a prima vista, appare oscura e inquietante, il ruolo di Alleanza Cattolica? A cosa mira con questa operazione di copyright ben poco cattolica? Chi vogliono escludere dal diritto di manifestare? Non esiste il rischio che la settaria appropriazione del brand da parte dei semi-conservatori, semi-progressisti, semi-tutto, ambigui esponenti di Alleanza Cattolica (associazione dal passato glorioso ma dal presente assai discutibile) sia in funzione di un silenziamento della protesta contro le leggi omofobiche? E per conto di chi? E' una manovra di merchandising per speculare sulla vendita delle magliette o per escludere altre forze politiche (ad esempio Forza Nuova, che fornisce un muscolare, in tutti i sensi, contributo alle manifestazioni? Come dicevano Andreotti e mia nonna: "a pensar male...."). O entrambe le cose?
Sarebbe bene che Alleanza Cattolica e Introvigne chiarissero cosa sta succedendo. Per trasparenza e rispetto nei confronti della verità, dei militanti e dei partecipanti alle manifestazioni. Ma dubito che ciò avverrà.

Anonimo ha detto...

Ci sono dei termini per fare ricorso.....

Silente ha detto...

Ovviamente, la mia frase nel post qui sopra: "...sia in funzione di un silenziamento della protesta contro le leggi omofobiche?" va correttamente letta: "...sia in funzione di un silenziamento della protesta contro le leggi sulla (aggiungo, cosiddetta) omofobia?"
Chiedo scusa ai lettori.
Silente

Anonimo ha detto...

Introvigne reagisce e Deotto risponde:

http://www.riscossacristiana.it/sentinelle-piedi-introvigne-scrive-riscossa-cristiana-deotto-gli-risponde/

Silente ha detto...

La risposta irosa e maleducata dell'ineffabile Introvigne a "Riscossa Cristiana" non solo non chiarisce, ma conferma la notizia, come bene e ironicamente sottolineato dal bravo Deotto nella sua risposta. Rimane confermato il fatto che Introvigne, e quindi Alleanza Cattolica, vuole appropriarsi del marchio "Sentinelle in piedi". Rimane dunque in essere la domanda principale: perché?
Dato l'attuale posizionamento ideologico di Alleanza Cattolica, cripto-progressista e papolatrico, la risposta possibile è una sola: per affossare e silenziare la reazione cattolica alle leggi "contro l'omofobia" (in realtà contro il diritto di opinione e di libertà di pensiero) impedendo ad altri movimenti, ben più decisi e dottrinalmente più affidabili, di utilizzare l'espressione "Sentinelle in piedi" che, per sua natura e destinazione, non dovrebbe essere soggetta ad alcun copyright.

Angelo ha detto...

Contributo muscolare assolutamente anticristico e non richiesto. Quest gruppi non hanno nulla in comune con la Chiesa Cattolica ma solo valenze paranostalgiche

Anonimo ha detto...

...più in generale:
questo articolo di Introvigne lo ritengo fuorviante:
>
"Perché la Russia fa paura"
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-perche-la-russia-fa-paura-8717.htm

basta considerare il fatto che sembra parlare di tutto fuorché di quello che è realmente successo in ucraina (domanda: chi erano i cecchini?) e della situazione in Crimea.

Sull'Ucraina:
Neonazisti a Kiev? Sì ma a fin di bene
http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/03/15/neonazisti-a-kiev-si-ma-a-fin-di-bene-come-scrivere-la-verita-senza-cambiare-il-%c2%ab-frame-%c2%bb/

Alexey Komov, ambasciatore russo all’Onu del Congresso Mondiale delle Famiglie
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=284055:lgay-e-immigrati-servono-per-disgregare-la-societar&catid=35:worldwide&Itemid=152

“femen” http://aurorasito.wordpress.com/tag/femen/

http://aurorasito.wordpress.com/?s=ucraina

Ucraina: L’avventurismo USA-EU ci Porta alla Guerra
di Maurizio Blondet
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=47670

RON PAUL: "Putin ha il diritto dalla sua parte"
http://vocidallastrada.blogspot.it/2014/03/ron-paul-putin-ha-il-diritto-dalla-sua.html

>>
Non vorrei che fosse ancora attuale quest'analisi di Luigi Copertino:
http://kelebeklerblog.com/2011/08/19/una-critica-cattolica-ai-cristiani-culturali/
http://www.kelebekler.com/occ/copert01.htm
m

mic ha detto...

Non mi pare il primo caso in cui ciò che scrive Introvigne è addomesticato...

mic ha detto...

Caro m.,
i tuoi link sono sempre di grande interesse.
Ci sarebbe molto da discutere su quel che dice Copertino, che ha un fondo di verità, ma che mi pare necessiti di ulteriori approfondimenti, per non cadere nell'opposto di ciò che lui condanna.

Anonimo ha detto...

ps
quella foto dell'articolo di M. Blondet la ritengo molto inquietante

"Fra le immagini che vengono dall’Ucraina, una mi spaventa di più.
No, non è la gigantografia della Timoshenko (già fischiata dalla piazza), e nemmeno la grande scritta – in inglese per la CNN ed Al Jazira (i 5 miliardi della Nuland bene spesi).

No, sono
>
il gran crocifisso di là,
>
e ancor più l’immensa immagine del Cristo Misericordia, l’immagine carissima rivelata a santa Faustina Kovalska, assunta come simbolo di parte.
>
E la scritta («Confido in te») in caratteri latini e non cirillici.

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=47670
m

Anonimo ha detto...

Cara mic, non sempre mi sono trovato d'accordo con Copertino (per esempio sulla valutazione di questo Pontificato mi pare troppo ottimista) ma considero le sue analisi una fonte preziosa e ritengo in massima parte veritieri quegli articoli segnalati (magari approfondiremo). Un saluto. m

mic ha detto...

Grazie m.
Penso anch'io che sia interessante approfondire.
Sono questioni sulle quali si gioca il presente e il futuro..

Anonimo ha detto...

Quanto alla propaganda aggiungerei anche questo (in riferimento all'"illuminato" articolo di Introvigne):

“Il presidente ucraino Viktor Yanukovich era un criminale e un truffatore, come Saddam Hussein!” ha esclamato il giornalista sullo schermo del televisore mentre mangiavo la mia zuppa al pollo e cercavo di mantenere il controllo.
Questo è avvenuto durante un programma di finanza e business su una rete televisiva pubblica polacca...
l'Occidente non sembra comprendere: l’ordine è l’elemento fondamentale e necessario della libertà. Nessuno sano di mente afferma che il presidente Yanukovich fosse ideale. Ma la prudenza impone che le rivoluzioni violente non solo non siano ideali, ma sono la definizione di tirannia.,,
Peter Strzelecki Rieth
http://vocidallastrada.blogspot.it/2014/03/ucraina-largomento-contro-la-rivoluzione.html#more

Anonimo ha detto...

Una dama assai influente oltreoceano si è spinta fino a paragonare Putin a Hitler. Peggio l’odio o la perdita del buon senso?
Un dato di fatto: in meno di un quarto di secolo gli stati della Nato e dell’Unione europea hanno scatenato otto guerre. Tre guerre nella ex Yugoslavia sono state particolarmente devastanti. Due invasioni in Iraq, di cui l’ultima con la scusa di un espediente inventato di sana pianta. La guerra in Afghanistan avrebbe una spiegazione se non si fosse protratta fino alle calende greche e se l’occidente, combattendo contro i talebani, allo stesso tempo non incoraggiasse, volenti o nolenti, estremisti islamici in Cecenia, in Libia, in Siria, in Egitto.
Felix Stanevskiy, è stato ambasciatore russo in Italia e in Georgia
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=285556:loccidente-e-diventato-guerriero-la-russia-deve-difendersi&catid=35:worldwide&Itemid=152 m
ps http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2014/3/19/SPY-FINANZA-Perche-il-Belgio-ha-in-mano-il-debito-Usa-/482389/