Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

martedì 22 aprile 2014

¡Dios no muere! La solitudine del Signore e il nostro zelo amaro

Stralcio da Vigiliae Alexandrinae. Un altro testo da condividere. Qui il testo intero. Ringraziamo il Signore per quest'attenzione desta, consapevolezza della gravità dell'ora presente, sintonia che, nella condivisione, diventano fortezza ma soprattutto nutrono la fedeltà. E proprio nella condivisione speriamo di contribuire a far crescere esponenzialmente la diffusione di un pensiero ancorato alla Sorgente contro la barbarie spirituale che avanza.  Noto che viene citato un interessantissimo articolo di Don Curzio Nitoglia che avevo programmato per domani e che ho pubblicato poco fa per rendere attivo il link.

[...] In certe epoche è fondamentale un atteggiamento: non cercare scorciatoie. Ogni tentazione di giungere presto alla metà, di voler vedere la vittoria già nel tempo, porta con sé il rischio non secondario di venire a patti con il mondo, anche solo per sottrarsi a quella terribile sensazione di solitudine che prima o poi il vero cristiano prova nella vita. Non ci sono scorciatoie: il Signore è morto solo sulla Croce. Basti per tutti l’esempio, mostrato da un recentissimo articolo di don Curzio Nitoglia (vedi qui), di Joseph de Maistre, campione della contro-rivoluzione, che in fondo, da quanto risulta dall’analisi di don Curzio, non avrebbe mai abbandonato l’idea di un accomodamento tra Dio e il mondo, in quella terribile forma di superbia che è la gnosi. Ma anche se si volesse contestare tale analisi della parabola intellettuale e spirituale di de Maistre, il rischio di fondo che don Curzio mostra resta vero per ogni cattolico. Quando si subisce la vis polemica delle forze anticristiche, è facile, per reazione, accoglierne le provocazioni e cadere nei loro tranelli. Non ci sono davvero scorciatoie. La vittoria verrà, ma forse non la vedremo noi. Conta solo fare la nostra parte.
Ma – come si dice in questi casi – c’è un “ma”. Il quid proprium dell’ora presente è la crisi nella stessa Chiesa di Dio.

È vero, è innegabile. I segni della crisi sono ormai parossistici in questi tempi. Nella lettera e nell’intervista [vedi anche - e anche] tristemente note, un giornalista potente, ateo e non meno gnostico (“io credo nell’Essere, cioè nel tessuto dal quale sorgono le forme, gli Enti”) come Eugenio Scalfari può dire al Pontefice romano in persona di non credere in Dio e di non cercarlo neppure, e sentirsi nondimeno offrire dal Papa una risposta tranquillizzante (“Innanzi tutto, mi chiede se il Dio dei cristiani perdona chi non crede e non cerca la fede. Premesso che - ed è la cosa fondamentale - la misericordia di Dio non ha limiti se ci si rivolge a lui con cuore sincero e contrito, la questione per chi non crede in Dio sta nell'obbedire alla propria coscienza”). Viene da domandarsi se sia ancora vero quanto recita il Salmo 13: "Dixit insipiens in corde suo, non est Deus ... Dominus de caelo prospexit super filios hominum, ut videat si est intelligens, aut requirens Deum", "lo stolto pensa: Non c’è Dio … Il Signore dal cielo si china sugli uomini per vedere se esista un saggio: se c’è uno che cerchi Dio". Resta senz’altro vero che, come dice lo stesso Salmo, questi potenti senza Dio divorano il Suo popolo come il pane: "Nonne cognoscent omnes, qui operantur iniquitatem, qui devorant plebem meam sicut escam panis?", "Non comprendono nulla tutti i malvagi, che divorano il mio popolo come il pane?". Un acutissimo intellettuale che ho avuto il piacere di conoscere di persona, un giorno ha sostenuto che a suo giudizio il Papa sarebbe responsabile – ricorrendo ad una metafora penalistica - di “intelligenze col nemico”. In verità sta diventando ormai sempre più difficile anche solo distinguere tra amici e nemici.

È vero, la crisi nella Chiesa è terribile. E ora i cattolici che vogliono restare cattolici e agire da tali si sentono ancora più soli. Ma la lezione della storia non cambia: non ci sono scorciatoie. Occorre resistere e reagire nel solo modo possibile che è quello cristiano. Se si vuole ottenere tutto e subito, si rischia di perdere anche quel poco che ancora c’è.

Un grande esempio di vero spirito di reazione costruttiva ci è dato dall’opera e dalle parole di Mons. Lefebvre: “ … malgrado tutto io non sono pessimista. La Santa Vergine avrà la vittoria. Ella trionferà della grande apostasia, frutto del liberalismo. Ragione di più per non star lì a rigirarsi i pollici! Dobbiamo lottare più che mai per il Regno sociale di Nostro Signore Gesù Cristo. Non siamo soli in questa battaglia: abbiamo con noi tutti i Papi fino a Pio XII compreso. Hanno tutti combattuto il liberalismo per liberare da esso la Chiesa. Dio non ha permesso che riuscissero, ma non è una ragione per deporre le armi! Bisogna tenere duro. Bisogna costruire mentre gli altri demoliscono. Bisogna ricostruire le roccaforti crollate, ricostruire i bastioni della fede: prima il Santo Sacrificio della Messa di sempre, che fa i santi, poi le nostre cappelle che sono le nostre vere parrocchie, i nostri monasteri, le nostre famiglie numerose, le nostre imprese fedeli alla dottrina sociale della Chiesa, i nostri uomini politici decisi a fare la politica di Gesù Cristo; è tutto un tessuto di vita sociale cristiana, di costumi cristiani, di riflessi cristiani che dobbiamo restaurare, nella misura in cui Dio vorrà, quando Dio vorrà. Tutto quel che so, ce lo insegna la fede, è che Nostro Signore Gesù Cristo deve regnare quaggiù, adesso, e non solo alla fine del mondo, come vorrebbero i liberali! Mentre questi distruggono, noi abbiamo la felicità di ricostruire” (Ils l’ont découronné).

Costruire senza zelo amaro, perché la Chiesa è di Dio, perché Nostro Signore è Re della storia tutta, perché ¡Dios no muere!

60 commenti:

mic ha detto...

Questi tempi grami e torbidi cerchiamo di non subirli, ma di starci dentro dalla nostra situazione, pregando, sperando attendendo e agendo alla luce e nella Fortezza della Risurrezione, che nulla e nessuno possono toglierci se "rimaniamo" nel Signore.

Anonimo ha detto...

Il Signore è sempre solo ed in agonia fino alla fine dei tempi.....quello che non riesco a far capire a tanti è che siamo all'aut aut, non c'è più tempo, cominciamo a fare la conta, senza distinzioni e senza fraternità e congregazioni varie, basta essere fedeli al Vangelo, senza storture e seguire i comandamenti, tanto siamo catalogati tutti in vario modo, anche dalle alte sfere, intanto Parolin candida, semmai ce ne fosse ulteriore bisogno, il vdr al premio Nobel per la pace.....beh se l'hanno dato a Obama e Fo, nutro notevoli speranze anche per me.....Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

Gesù è in agonia fino alla fine dei tempi.....

quindi speriamo che non ci sia qualche sprezzante snob atarassico che definisca anche Lui un "tradizionalista triste", magari col vizio di fare geremiadi.
Gesù ha pianto sulla sorte di Gerusalemme, perchè amava quella città....e alle donne piangenti, percorrendo la salita al Calvario, sotto il peso della Croce, sanguinante e bersagliato di insulti e percosse, stremato dalle piaghe fisiche e morali, ha detto:
"Piangete non su di me, ma su voi stesse e sui vostri figli..."

quelle donne oggi siamo tutti noi, che Lo abbiamo compianto il Venerdì Santo, ma che dovremmo piangere ora sul suo Corpo Mistico straziato e sulle anime trascinate come agnelli al macello della apostasia e immoralità dilagante; quei figli sono i nostri figli e nipoti, ancora per anni di storia su china discendente....ma tanta gente giuliva inneggia al pope-star più grande e santo di tutti i predecessori, perchè, si dice, attira tutti a tornare nella Chiesa (?....leggete lo strabiliante sproloquio di Celentano e avrete una buona misura dell'accecamento delle masse osannanti a Bergoglio)

Angelo ha detto...

Le notti oscure si diradano

Rincorse dalla luce

Che scaccia le ombre

La candela di cera è accesa

E le lacrime scendono come un addio

E d'improvviso

Gli uccelli cantano

E i fiori ci sorridono

Sia gloria al Signore dei mondi


Anonimo ha detto...

Aspetta Angelo, aspetta....

Anonimo ha detto...

Don Luigi magistralmente sul buono zelo


http://www.sanpiox.it/public/index.php?option=com_content&view=article&id=566:lo-zelo-amaro-vangelo-della-iii-dom-di-quaresima&catid=50:info-montalenghe&Itemid=87

Anonimo ha detto...

Il papa ha un nuovo segretario copto che conosce e critica l'islam

http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350773

Anonimo ha detto...

Una bella telefonatina per cominciare bene la giornata...
http://www.repubblica.it/esteri/2014/04/23/news/papa_divorziata_comunione-84231697/?ref=HREC1-7

viandante ha detto...

Cara Mic, sai magari qualcosa sulla veridicità della telefonata del papa alla divorziata argentina risposata a cui avrebbe detto che non fa nulla di male ad accostarsi alla Comunione?
Me lo chiedo perché se fosse vera la notizia, questa avrebbe perlomeno due risvolti. 1) Il papa non sembra cedere autorità a favore di un organismo sinodale; le decisioni le prende lui e basta In se potrebbe essere qualcosa di molto positivo, ma allo stesso tempo però ci si chiede a che pro convocare un sinodo sulla famiglia se non c'è più niente né da discutere né da rivoluzionare. 2) Nella sostanza penso invece che si ufficializzerebbe una rottura tra cardinali, tra vescovi, tra fedeli e tra i papi che si sono susseguiti sul trono petrino negli ultimi 2000 anni e papa Francesco stesso.
A noi quindi meditare, riflettere e pregare per capire invece da che parte sta l'insegnamento di Gesù e quindi i suoi veri pastori.
Ed è quest'ultimo passo il più doloroso, perché nella carità e verità dobbiamo amare tutti...

mic ha detto...

Conoscevo la notizia perché mio marito l'ha letta stamane in una scritta scorrevole alle 7 in TV.
Dunque non è una 'voce' incontrollata.
C'è di che rimanere sconcertati.
Se non ci saranno smentite, mala tempora davvero.

Anonimo ha detto...

Angelo già canta romantica vittoria (cfr. "passata è la tempesta...ecc."?) prima ancora della cruda battaglia....non ha ancora capito che prima della risalita è inevitabile arrivare in fondo alla china.....e c'è ancora parecchio da scendere, sia pur in tempi (teologicamente) rapidi (cfr. mille anni= un giorno e viceversa, 2 Pt 3, 8)
Gesù fece vedere alla Emmerick che sarebbero rimasti sulla terra pochissimi cristiani cattolici degni di questo nome, prima che Egli stesso intervenisse a restaurare la Sua Chiesa. La grande tribolazione dei buoni e veri cattolici, (nel piccolo Gregge noto solo a Dio) deve ancora compiersi per intero.

Anonimo ha detto...

Circa l'articolo di Magister, interessanti anche le due notizie in chiusura:
- la critica di Kasper (allora c'è qualcosa in cui concordo con lui)
- le nuove nomine alla Congregazione per i Religiosi (un po' preoccupanti se le notizie sono vere, ma visto quel che succede ai FI, paiono coerenti).
M

Anonimo ha detto...

http://www.infobae.com/2014/04/22/1559045-el-papa-llamo-una-santaefesina-divorciada-decirle-que- puede-tomar-la-comunion.

Anonimo ha detto...

la divorziata può fare la comunione ?

beh, chiaro come il sole: come al solito, conferma piena degli avvisi della SS.ma Vergine (1917), letti dal Card. Ciappi, il teologo dei papi da Pio XII a Giovanni Paolo II (inizio pontificato): “Il Terzo Segreto dice che la grande apostasia nella Chiesa inizia dal suo vertice. (conferma del segreto de La Salette 1846: “La Chiesa subirà una terribile crisi. Essa sarà eclissata... ecc.)
procediamo spediti appresso a Bergoglio, avanti tutta, clero e gregge neo-cattolico, bene così.....Dio lo vuole (?)
sì, diranno che il Signore dal concilio 21. "è diventato più buono di prima...." e vuole dare la veste bianca pure a chi è in peccato ostinato e impenitente. 6 politico per il Paradiso!

Anonimo ha detto...

un rientro: il vescovo Tobin, che era già al dicastero dei religiosi, e che venne fatto cacciare dagli altri vescovi americani perchè troppo arrendevole con le suore americane è stato richiamato a far parte del dicastero, dice Magister.
Vera

Luisa ha detto...

Se quella notizia continua a circolare e che nessuna smentita viene dal Vaticano, saremo autorizzati a credere nella sua veridicità, se veramente abbiamo un Papa che ha quella posizione non ho bisogno di sottolineare la gravità della situazione, se veramente ha detto quelle parole non c`è più nessun dubbio sul perchè ha affidato a Kasper il compito di aprire il Concistoro sraordinario sulla famiglia.
Tout se tient, come si dice da noi.
Ma può anche essere una bufala, una menzogna di quella donna, e spero che lo sia, il tema è talmente importante e sensibile che non è immaginabile che Bergoglio lasci dire, spero e conto su una pronta e secca smentita.
Se non verrà....

Luisa ha detto...

Et bien voilà, ecco "la notizia" sul Giornale:

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/papa-francesco-chiama-divorziata-anche-tu-puoi-fare-1013287.html

Anonimo ha detto...

...e Repubblica.

http://www.repubblica.it/esteri/2014/04/23/news/papa_divorziata_comunione-84231697/?ref=HREC1-11

Anonimo ha detto...

MIC MIC, c'è una notizia che circola in vari siti cioè che il vdr nel commento al passo evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci avrebbe detto a braccio 'c'erano già, erano lì perché li aveva portati un ricco e erano tanti e bastavano per tutti', in un primo momento appariva questa frase nella trascrizione di radio vaticana, poi qualcuno deve averla letta e la frase incriminata è stata cancellata, le omelie private del vdr sono considerate Magistero che, in quanto tale, verrà raccolto in un volume in uscita....non so se la news è pubblicabile o sia meglio tenerla inter nos, in caso contrario, non mettere la mia firma, perché mi sono accorto che Qualcuno molto in alto legge i nostri post e non vorrei ci azzittissero e silenziassero i commenti come già avvenuto in vari casi, vedi tu, il blog è tuo, io sono solo un ospite. Grazie per la pazienza e l'ascolto. Lupus et Agnus

Anonimo ha detto...

A proposito della notizia sulla divorziata: è probabile che non sia risposata, oppure che abbia ottenuto l'annullamento del primo matrimonio, oppure che viva con il nuovo marito in...castità, noi non sappiamo. Una ignorante.

mic ha detto...

Caro Lupus et Agnus,
Non preoccuparti. Credo che sia giusto prender atto della realtà com'è in tutta la sua crudezza.
Andiamo avanti. Non manchiamo di rispetto a nessuno se registriamo cose verificabili.
Noi continuiamo a custodire. Al resto pensa il Signore.

Luisa ha detto...

Caro Lupus et Agnus, le omelie -"riflessioni-conversazioni- meditazioni" mattutine di papa Bergoglio NON sono Magistero, è già stato detto da Lombardi, arrivano a chi le vuole leggere dopo essere passate attraverso il filtro di chi le mette in ordine, o almeno tenta di farlo, che poi siano oggetto di un libro era ampiamente prevedibile, c`è già un sito che le riporta giorno dopo giorno.
Se poi ha detto veramente quelle parole sarebbe semplicemente sconvolgente, non avendone la certezza è meglio non soffermarsi.

Angelo ha detto...

I ricordi di un lontano passato sembrano sogni

rafminimi ha detto...

A proposito della notizia sulla divorziata: è probabile che non sia risposata, oppure che abbia ottenuto l'annullamento del primo matrimonio, oppure che viva con il nuovo marito in...castità, noi non sappiamo. Una ignorante.
Nei primi due casi, non farebbe notizia, non ci sarebbe nulla di strano. Nel terzo, non cambierebbe "uno jhota o un apice" della negatività della cosa. Anche se, puta caso, il peccato carnale non ci fosse, continuerebbe il peccato di cattivo esempio, per certi versi, forse, persino più grave, in quanto viola il V COMANDAMENTO

Luisa ha detto...

@una ignorante

Legga i link riportati.

Angelo ha detto...

"There is a sadness in this world, for we are ignorant of many things. Yes, we are ignorant of many beautiful things - things like the truth. So sadness, in our ignorance, is very real.
"The tears are real. What is this thing called a tear? There are even tiny ducts - tear ducts - to produce these tears should the sadness occur. Then the day when the sadness comes - then we ask: 'Will this sadness which makes me cry - will this sadness that makes my heart cry out - will it ever end?'

"The answer, of course, is yes. One day the sadness will end."

Anonimo ha detto...

Non vorrei sembrare maleducato ed irrispettoso, ma molti affermano che le omelie sono il programma catechetico di pontificato per come lo intende svolgere PF. Lombardi non è credibile neanche se dicesse di essere lui stesso gesuita......basta ascoltare tv e radio e giornali 'cattolici' per rendersi conto del peso che viene dato alle chiacchiere di S. Marta, quanto a Celentano, beh, lui ha da difendere la figlia gaia che vuole convolare a giuste nozze e il 'Chi sono io per?' apre tutte le porte, basta ascoltare le conversazioni estasiate di Augias e Freccero in Rai per sentire pagine memorabili di laudationes francischianae.......mi preoccupa un po' il silenzio di barbapapà, ma mi accontento anche di Feltri.....Anonymous.

Anonimo ha detto...

Anonymous ... Barbapapà è tutto rosa ...

Luisa ha detto...

Il Sismografo riporta, come se niente fosse, l`articolo di Repubblica sulla telefonata di Bergoglio, secondo l`articolo si tratta di una donna divorziata RISPOSATA civilmente.
Se dovesse avverarsi che quella telefonata è autentica e non una bufala, se veramente Bergoglio ha detto quelle parole, allora ancora una volta il papa, con un suo gesto e con le sue parole, semina confusione, alimenta speranze o panico, non può non sapere che i suoi gesti, come le sue telefonate, saranno strumentalizzati, dunque dovrebbe pesare le sue parole, non è un parroco, è il Papa.
Che un divorziato possa comunicarsi non è una novità, la situazione è altra per un divorziato risposato, il Papa non può aver detto che un divorziato risposato fa bene a comunicarsi, se veramente lo ha detto, siamo veramente messi molto male.
Vedremo se la Sala Stampa si sveglierà.

Anonimo ha detto...

Benedetto XVI parteciperà alla S Messa di Canonizzazione il 27
News ANSA

una sola fede ha detto...

BENEDETTO XVI SARA' PRESENTE ALLA CANONIZZAZIONE, arriva la conferma: il 27 aprile sarà il giorno dei quattro papi


«Roma vedrà un evento che mai nella storia della città è avvenuto: DUE PAPI VIVI E DUE PAPI SANTI. Immagino l'emozione di Francesco e Benedetto».

Lo ha detto in una conferenza stampa sulla canonizzazione di Roncalli e Wojtyla il vice presidente dell'Orp, mons. Liberio Andreatta, confermando così la presenza del Papa emerito Benedetto XVI alla cerimonia."

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CANONIZZAZIONE/benedetto_xvi_presente_canonizzazione_quattro_papi/notizie/647793.shtml

Anonimo ha detto...


http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-argentina-33640/

http://ilsismografo.blogspot.ch/2014/04/argentina-la-curiosa-historia-di-julio.html

http://www.infobae.com/2014/04/23/1559151-el-papa-llamo-la-esposa-un-divorciado-autorizarla-comulgar

Cattolico ha detto...

-- Il VdR nel commento al passo evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci avrebbe detto a braccio 'c'erano già, erano lì perché li aveva portati un ricco e erano tanti e bastavano per tutti'
-- A proposito della comunione ai divorziati, il nostro VdR avrebbe così risposto ad una sua connazionale argentina: è una questione che stiamo trattando in Vaticano, perché il divorziato che prende la comunione non sta facendo nulla di male".
Motus in fine velocior? ma no, qui stiamo addirittura superando la velocità della luce, Einstein permettendo. Il Vdr non perde tempo, evidentemente sa che deve terminare la sua opera entro breve, altrimenti non accellererebbe così tanto. Bene, bene, ciò vuol dire, quindi, che si avvicina anche il tempo del trionfo del Cuore Immacolato di Maria SS.ma, che spazzerà via tutte queste eresie come nebbia al sole (cfr "Maria debellatrice di tutte le eresie", pubblicazione dei Servi di Maria, Pistoia 1960)

Luisa ha detto...

Non ha forse detto il cardinal Hummes che “basterebbero quattro anni di Bergoglio per cambiare le cose”?
Mi sa che ne basteranno meno.

Anonimo ha detto...

http://www.ogginotizie.it/298030-argentina-papa-francesco-telefona-a-divorziata-si-a-comunione/

http://www.repubblica.it/esteri/2014/04/23/news/papa_divorziata_comunione-84231697/

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/papa-francesco-chiama-donna-telefonata-comunione-divorziata-5ba84a65-1fca-4a4e-9ab2-4f3855660c34.html

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/VATICANO/papa_francesco_divorziati_comunione_telefonata/notizie/647528.shtml&sa=U&ei=wnlXU5LNC8TNsQTJ24D4BQ&ved=0CEoQFjAH&usg=AFQjCNGmVPP7fyBbx5m7xskAsum_sfgNlA

http://247.libero.it/focus/28861039/22213/papa-francesco-chiama-una-divorziata-argentina-puoi-prendere-la-comunione/

Luisa ha detto...

Sul Sismografo c`è un "aggiornamento":

http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-argentina-33640/

E invece sorrido vedendo che la sala stampa bis = vatican insider ha tolto il suo articolo!

Immagino e spero che la Sala Stampa metta a tacere quella che potrebbe essere solo una bufala, o che arrivi fra poco un articolo di Tornielli per sostituire quello tolto...

Luisa ha detto...

Ho messo per errore il link all`articolo tolto di v.i.qui quello del sismografo:

http://ilsismografo.blogspot.ch/2014/04/argentina-la-curiosa-historia-di-julio.html

Anonimo ha detto...

Sinceramente, preferirei stesse a casa. Lupus et Agnus

la partita ha detto...

....il vdr deve terminare il fretta la sua opera.....
già: come in una partita decisiva, in cui il tempo stringe ed è -in fine- a favore del Signore del tempo e della storia......
qualcuno diceva giorni fa: vediamo due percorsi paralleli, in gara tra loro, velocemente puntati verso il 2017:

-> l'uno che alimenta la protestantizzazione, multiecumenismo, indifferentismo teso all' apostasia generale e religioneNWO

-> l'altro -OPPOSTO- che spinge i cattolici, resistenti alla corrente del fiume devastante, ad aggrapparsi più strettamente alla Dottrina perenne, al Cuore Immacolato di Maria SS.ma e al Cuore Divino di Gesù, cioè alla vera volontà del Padre Celeste = purificazione della Santa Chiesa Sposa di Cristo, CHIESA DI SEMPRE, mediante persecuzioni e dure prove di FEDE = Via Crucis, per Crucem ad Lucem!

(cfr. L'ecumenismo è il nemico dell'IMMACOLATA).

La questione capitale (di vita soprannaturale) per ognuno è dover decidere in quale dei DUE percorsi si vuol camminare.
Solo nel secondo si starà sicuramente affidati nelle braccia della SS.ma Trinità, come i Santi e Martiri ci testimoniano, dalla Chiesa Trionfante intercedendo per noi (Chiesa Militante) insieme con la Chiesa Purgante, supplici presso il Trono dell'Altissimo.

Nel primo percorso (>falsa chiesa lassista-edonista dell'oscurità, confusione, POLI-ERESIA, RELATIVISMO e sfacelo della fede) non si può che andare a naufragare nella totale confusione, perdizione terrena ed eterna, dopo precario successo plateale mondano-mondialista.

A capo di essi vi sono due poteri, il primo in apparenza molto più forte (per numero e potenze mondane in campo e si evolve seguendo le mode immorali, anticristiche diaboliche); il secondo in apparenza minoritario e perdente, debole davanti al mondo(cfr. s. Paolo) perchè unito alla forza di Gesù Crocifisso, Salvatore, che è La Verità eterna, odiata dal mondo e dal suo principe satana, ma vincente infine per la Croce Redentrice
(stat Crux dum volvitur orbis)
Ognuno scelga in quale esercito vuole combattere: quello dei mondani massonici o quello degli angeli e Santi, guidati da Maria SS.ma, "terribile come esercito schierato a battaglia" ?
così la Emmerick:
«Poi vidi un’apparizione della Madre di Dio, che avvertiva che la tribolazione sarebbe stata enorme. Disse che la gente (di quel tempo) deve pregare con fervore, con le braccia aperte, e recitare tre Padrenostri. Che quello fu il modo come suo Figlio pregò per quella gente sulla Croce. Devono alzarsi a mezzanotte e pregare in questo modo, e devono continuare ad andare in chiesa. Soprattutto devono pregare affinché questa chiesa dell’Oscurità se ne vada da Roma.
Tutta quella gente era buona e devota, e tuttavia non sapevano dove trovare orientamento e aiuto… Non vi erano traditori né nemici tra loro, e con tutto ciò avevano paura gli uni degli altri. Vidi altri martiri, non adesso, ma sì nel futuro… Vidi la setta segreta che stava minando implacabilmente la grande Chiesa [Una-Santa-Catholica]. Vicino a loro vidi una enorme bestia che emergeva dal mare. In tutto il mondo, la gente buona e devota, specialmente i sacerdoti, erano perseguitati, oppressi e incarcerati....

Anonimo ha detto...

Diario Vaticano / Francesco ha un nuovo segretario. Che parla arabo

Ed è anche molto polemico con l'Islam. È l'egiziano Yoannis Lahzi Gaid
Il nuovo segretario del papa ha avuto tra i suoi estimatori il suo conterraneo egiziano Magdi Cristiano Allam, giornalista e scrittore musulmano convertitosi al cristianesimo
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350773

- Meno male, è solo Magdi Allam
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=9510&start=0&postdays=0&postorder=asc&highlight=
http://www.uccronline.it/2013/03/26/apostasia-portami-via-la-nuova-conversione-di-magdi-allam/
m

Anonimo ha detto...

Nuovo articolo su Vatican insider:

http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-divorziati-divorced-divorciados-33653/


“Ci sono dei preti più papisti del Papa”. Una frase fatta, un detto come tanti altri. Soltanto che questa volta a pronunciarla sarebbe stato lo stesso Francesco, durante una conversazione con la sua connazionale Jakelin Lisbona. Una donna che si è sposata con un uomo divorziato. A lei Bergoglio avrebbe consigliato di prendere la Comunione, nonostante la sua situazione personale.


“Non sono io la divorziata”, ha detto una delle protagoniste della storia. Lo ha fatto in un’intervista con la emittente La Red Am910 di Buenos Aires. Lisbona ha chiarito che il divorziato è suo marito, Julio Zabeta, ma lei non si è mai sposata in Chiesa. Entrambi sono uniti in matrimonio civile da diciannove anni e hanno due figlie.


Durante l’intervista radiofonica, Lisbona non ha voluto offrire molti dettagli, ma ha confermato il consiglio che le avrebbe dato Francesco: avvicinarsi alla comunione “senza problemi”.

Intanto, la Santa Sede non ha voluto fare alcun commento sulla autenticità della telefonata di Bergoglio a Jakelina Lisbona. Non ha neanche smentito la notizia. Ma per la Sala Stampa vaticana si tratta di una comunicazione privata del Pontefice e, pertanto, non ci sono commenti al riguardo.

Luisa ha detto...

Bergoglio ha detto ai giovani di "fare casino", sarebbe ora che evitasse di contribuire a quel "casino" con le sue telefonate, le sue parole in libertà, ma sono telefonate private del Papa, dice la Sala Stampa, non c`è niente da dire!
Ah sì?
Anche se certe sue parole fanno il giro del mondo seminando confusione?
Anche se quella parole trattano di un tema più che delicato, sul quale stanno convergendo pressioni sempre più forti e in un certo senso, contrario alla dottrina cattolica?
Anche se le sue parole o la loro interpretazione fanno i titoloni dei media che imprimono nelle menti dei lettori che Bergoglio ha incoraggiato quella donna a comunicarsi malgrado non sia in regola con le norme della Chiesa che lui stesso sta guidando?
La Sala Stampa non conferma e non smentisce, dunque quella telefonata è veritiera.
Vi pare normale che sia il Papa ad alimentare il fuoco?

http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-divorziati-divorced-divorciados-33653/

Anonimo ha detto...

In questa chiesa qui niente è più normale, neppure il papa.......guardate che kermesse kitsch stanno montando a Roma, fra pupazzi, bambocci, sosia di papi e turisti gonzi, altro che velocità della luce, iperspazio a tutto gas....... neverending sadness.

Anonimo ha detto...

Può fare la Comunione chi sposa un divorziato?

http://www.toscanaoggi.it/Rubriche/Risponde-il-teologo/Chi-sposa-un-divorziato-puo-fare-la-comunione

Amicus ha detto...

"La Sala Stampa non conferma e non smentisce, dunque quella telefonata è veritiera.
Vi pare normale che sia il Papa ad alimentare il fuoco?"

Rilassatevi: perché agitarsi tanto per cosucce di questo genere? 'Francesco' sta semplicemente uniformando la retrograda Chiesa Cattolica alle splendide, meravigliose, fantasmagoriche e strabilianti 'chiese ortodosse' che mandano in visibilio legioni di 'tradizionalisti' alquanto ingenui.
Non è meraviglioso? Finalmente si potrà fare come loro, baciare le icone e divorziare, cantare splendidi inni sacri e rinnegare il Papato (fra poco 'Francesco' risolverà anche quest'altro problemuccio).
Basterà dare ai 'tradizionalisti' un po' di becchime per i piccioni, come usa dire 'Mundabor', e tutti vivranno felici e contenti. D'altronde Bartolomeo e Kirill stanno già preparando i festeggiamenti ed il brindisi con Bergoglio. Auguri...

Anonimo ha detto...

Ma perché tutti questi santi?
Neri

Anonimo ha detto...

Ancora sulla sposata con un divorziato: allora è lecito anche per gli sposati solo civilmente ricevere la Comunione? Anche per i semplici conviventi? Non capisco piu' niente!! Con la scusa delle telefonte personali poi tutto diventa non commentabile da parte di P. Lombardi. Una ignorante.

Anonimo ha detto...

una rettifica su vaticaninsider:

http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-divorziati-divorced-divorciados-33653/

che è una toppa peggiore del buco!...

infatti si legge:
"....i tratta di un’interpretazione sbagliata dell’informazione, perché la persona con la quale ha parlato il Pontefice non è divorziata, come si credeva originalmente. ...
“Non sono io la divorziata”, ha detto una delle protagoniste della storia. Lo ha fatto in un’intervista con la emittente La Red Am910 di Buenos Aires. Lisbona ha chiarito che il divorziato è suo marito, Julio Zabeta, ma lei non si è mai sposata in Chiesa. Entrambi sono uniti in matrimonio civile da diciannove anni e hanno due figlie.
...
"Durante l’intervista radiofonica, Lisbona non ha voluto offrire molti dettagli, ma ha confermato il consiglio che le avrebbe dato Francesco: avvicinarsi alla comunione “senza problemi”. “Questo ha preso troppo spazio pubblico. Mi ha detto di andare a prendere la comunione in un’altra parrocchia, ma ora non potrò andare da nessun’altra parte”.
Inoltre ha svelato un dettaglio curioso: il sacerdote che si sarebbe rifiutato di offrirgli la comunione non esercita più il suo ministero. Ha chiesto la licenza per sposarsi.
(!)
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a che serve questa precisazione? la signora vive pur sempre in stato di peccato con suo marito, e Bergoglio le consiglia "di fare la comunione in altra parrocchia" ?

dunque in ogni caso, attenendosi a tale CONSIGLIO papale, così pubblicizzato, la convivenza more uxorio (unione civile senza Sacramento) non è più peccato mortale che impedisca di ricevere la S. Comunione!
(la S. Sede non ha smentito la notizia, dunque silenzio-assenso)

Anonimo ha detto...

tentativo di arruolare il Pontefice tra coloro che aspettano il Sinodo straordinario sulla famiglia per prendersi la "rivincita" sull’Humanae Vitae (l’enciclica di Paolo VI che ribadiva il no alla contraccezione oltre che all’aborto) e aprire la Chiesa a qualsiasi cosa?
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-chi-speculasulle-telefonatedel-papa-9033.htm

Luisa ha detto...

Et voici et voilà come previsto( previsione molto facile) arriva Tornielli sull`ultimo exploit di papa Bergoglio, la sua telefonata alla donna sposata con un divorziato, supponendo che Tornielli, che è amico di Bergoglio, lo avrà pure lui avuto al telefono, non vediamo nessuna smentita, al contrario, nemmeno fra le righe, vediamo descritta la strada che si sta sempre più profilando del sovvertiomento della dottrina a profitto (?) di una pastorale misericordiosa.
È veramente molto grave se il Papa ha detto quelle parole a quella donna, purtroppo sembra che il "se" non è più di rigore, non arriva nessuna smentita.
Bergoglio è tutto salvo un ingenuo, avrebbe potuto ignorare quella lettera, non lo ha fatto, avrebe potuto dire a quella signora parole di consolazione e di comprensione, pur confermando la Dottrina cattolica, non lo ha fatto, anzi ha aperto una voragine, e non poteva non sapere che le sue parole sarebbero finite sui media del mondo intero.

Sembra di assistere impotenti ad un scenario che prende sempre più forma, a piccoli passi, in modo pragmatico, un colpo qui, un colpo là, Bergoglio sta attuando il suo piano per rivoluzionare la Chiesa.
E lo fa senza preoccuparsi delle conseguenze del suo comportamento, della sofferenza, del panico, del disorientamento, della confusione che infligge in primis ai sacerdoti, che non sono ancora tutti dei progressisti che lo hanno da decenni preceduto calpestando l`insegnamento della Chiesa, e poi ai cattolici che hanno costruito la loro vita fedeli a Cristo, alla Sua Chiesa, al Suo insegnamento del quale la Chiesa è depositaria.

In fondo Jorge Bergoglio dicendo ai giovano di fare casino non ha fatto altro che dare loro il suo esempio, fate come me, purtroppo con i suoi gesti e tante, troppe sue parole papa Bergoglio sta seminando non confusione, panico presso taluni e speranze sempre più vicine alla certezza presso molti altri.

http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-divorzio-divorce-divorcio-33656/

Anonimo ha detto...

Comunione “senza problemi”. L’ha detto il papa al telefono

Non poteva restare senza una rettifica il racconto fatto dall’argentina Jakelin Lisbona di una sua telefonata con papa Jorge Mario Bergoglio.

La dichiarazione fatta la mattina di giovedì 24 aprile dal direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, un giorno e mezzo dopo che le parole della donna avevano fatto il giro del mondo con grande clamore, è la seguente:

“Parecchie telefonate hanno avuto luogo, nell’ambito dei rapporti personali pastorali del papa Francesco. 
Non trattandosi assolutamente di attività pubblica del papa non sono da attendersi informazioni o commenti da parte della sala stampa. 
Ciò che è stato diffuso a questo proposito, uscendo dall’ambito proprio dei rapporti personali, e la sua amplificazione mediatica conseguente, non ha quindi conferma di attendibilità ed è fonte di fraintendimenti e confusione. 
È perciò da evitare di trarre da questa vicenda conseguenze per quanto riguarda l’insegnamento della Chiesa”.

Ma che cosa aveva detto Jakelin Lisbona, in un’intervista all’emittente argentina Red Am910 di Buenos Ares?

Sposata civilmente con un divorziato, aveva detto di aver scritto lo scorso settembre al papa una lettera in cui lamentava di aver trovato in parrocchia un prete che le negava la comunione.

Papa Francesco le aveva telefonato nei giorni scorsi. E – stando al racconto della donna – l’avrebbe incoraggiata ad avvicinarsi alla comunione “senza problemi”. “Mi ha detto di andare a prendere la comunione in un’altra parrocchia”.

“Ci sono dei preti più papisti del papa”, avrebbe commentato Francesco. Il quale avrebbe assicurato alla donna che “si sta occupando dell’argomento”, con riferimento al prossimo sinodo sulla famiglia, e avrebbe utilizzato allo scopo anche la sua lettera.

Le parole di padre Lombardi non smentiscono niente del racconto di Jakelin Lisbona. Semplicemente lo definiscono “fonte di fraintendimenti e confusione”.

Perché in effetti, stando così le cose, è come se papa Francesco avesse già messo in pratica la prima delle due vie d’accesso alla comunione per i divorziati risposati caldeggiate dal cardinale Walter Kasper nel concistoro dello scorso febbraio, ma ancora tutte da discutere in un sinodo le cui conclusioni sono previste nel 2016.

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/04/24/comunione-senza-problemi-lha-detto-il-papa-al-telefono/

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/04/09/nella-disputa-sulla-comunione-ai-risposati-ce-un-superfavorito-il-cardinale-kasper/

Anonimo ha detto...

Piange il telefono. Piange la Santa Madre Chiesa .
http://traditiocatholica.blogspot.it/2014/04/piange-il-telefono-piange-la-santa.html

Luisa ha detto...

O quando il rattoppo è peggio dello strappo.
Vista l`ampiezza che ha preso la telefonata argentina di Bergoglio, padre Lombardi si è deciso ad uscire dal silenzio e per dire che cosa?
Che «Ciò che è stato diffuso a questo proposito uscendo dall’ambito proprio dei rapporti personali, e la sua amplificazione mediatica conseguente, non ha quindi conferma di attendibilità ed è fonte di fraintendimenti e confusione. È perciò da evitare di trarre da questa vicenda conseguenze per quanto riguarda l’insegnamento della Chiesa».

E al Papa che Lombardi deve dire quelle cose, è a lui IN PRIMIS che deve dire quanto le sue uscite in libertà sono fonte di fraintendimenti e confusione!
Ma se al Papa quei fraintendimenti e quella confusione andassero bene?
Come ho già detto, Bergoglio è tutto salvo un ingenuo, non poteva non sapere che il mondo intero avrebbe in qualche minuto preso conoscenza di quella telefonata e del suo contenuto.
Quindi?
Quelle parole le ha dette o non le ha dette?
Se le ha dette è molto grave, se non le ha dette che smentisca in modo chiaro e inequivocabile.

http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-divorzio-divorce-divorcio-33660/

Anonimo ha detto...

Ma cosa deve smentire? Lui è favorevole alla comunione ai divorziati anche se risposati ed il sinodo sta solo cercando le basi dottrinali per supportare tale decisione.

Anonimo ha detto...

Inoltre le basi dottrinale già esistono ed è facile presentarle. Quindi smettiamola con questi piagnistei, di contro c'è sempre la setta lefebvriana!

Luisa ha detto...

Appunto, se non smentisce siamo, ahinoi, autorizzati a pensare fortemente che sottoscrive la versione della signora argentina, e anche a pensare che quella telefonata con quelle parole era tutto salvo che fortuita.
Certo che un Papa che consiglia ad una persona di comportarsi CONTRO l`insegnamento della Chiesa è sconvolgente.

Anonimo ha detto...

certi equivoci, non di rado anche molto gravi, che richiedono poi esegesi acrobatiche per dire che il Santo Padre forse non ha detto, o che se ha detto, non voleva però dire ciò che altri hanno frainteso di ciò che ha detto, chi è che li genera?
padre Ariel S. Levi di Gualdo

http://www.riscossacristiana.it/chi-specula-sulle-telefonate-del-papa-commento-del-padre-ariel-s-levi-di-gualdo-articolo-sulla-nuova-bussola-quotidiana/
m

Marco P. ha detto...

Caro Anonimo delle 13.35 vuol essere così gentile di farci conoscere le basi dottrinali sulle quali si appoggerebbe la decisione di consentire di comunicarsi al Corpo e Sangue del Signore a chi è in peccato mortale, oltre al resto pubblicamente (il che è una aggravante )?

Anonimo ha detto...

Chi specula sulle telefonate del Papa. Un commento del padre Ariel S. Levi di Gualdo a un articolo sulla Nuova Bussola Quotidiana

"..certi equivoci, non di rado anche molto gravi, che richiedono poi esegesi acrobatiche per dire che il Santo Padre forse non ha detto, o che se ha detto, non voleva però dire ciò che altri hanno frainteso di ciò che ha detto, chi è che li genera?.."
http://www.riscossacristiana.it/chi-specula-sulle-telefonate-del-papa-commento-del-padre-ariel-s-levi-di-gualdo-articolo-sulla-nuova-bussola-quotidiana/
m

RAOUL DE GERRX ha detto...

« Sembra di assistere impotenti ad un scenario che prende sempre più forma, a piccoli passi, in modo pragmatico, un colpo qui, un colpo là, Bergoglio sta attuando il suo piano per rivoluzionare la Chiesa » (Luisa).

Mais oui, chère Luisa, il agit comme ce qu'il est : un agent provocateur.