Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 5 giugno 2015

7 giugno Messa tradizionale a Lugano.

Vi faccio notare l'esemplarità dell'iniziativa del nostro lettore, che non si è limitato a creare il Gruppo-Messa, ma lo anima, perché possa crescere, promuovendo incontri e comunicazioni formative.

Domenica, 7 giugno 2015 - ore 16,00
Chiesa di S.Carlo, via Nassa, Lugano
S.Messa CANTATA
secondo il Messale di S.Giovanni XXIII del 1962

AVVISO IMPORTANTE
nei mesi di luglio e agosto
tutte le S.Messe lette e cantate
presso la Clinica Luganese Moncucco e la chiesa di San Carlo a Lugano
SONO SOSPESE.
Si ricomincerà in settembre.
Cari lettori della mail informativa sulla Messa Tridentina in Ticino,
al termine di quest’anno sociale, invece di indicarvi soltanto le consuete info organizzative e offrirvi un breve spunto di riflessione sulla Messa Tridentina, desideriamo concludere esprimendovi il nostro personale vissuto.
È da settembre che regolarmente partecipiamo alle Messe lette e cantate e così abbiamo scoperto un autentico tesoro spirituale. Infatti ci è stato svelato in cosa consiste veramente la S.Messa Cattolica, cioè il suo valore sacrificale, insieme a quello di lode e ringraziamento: è proprio Cristo stesso che durante la S.Messa si offre al Padre in sacrificio per noi come fece duemila anni fa sul Calvario, cosa che ci consente l’incomparabile consolazione di poter compartecipare con lui le nostre personali sofferenze. In pratica possiamo aggiungerle a quella suprema di Cristo sulla croce attraverso quel medesimo Sommo Sacrificio che si rinnova in modo incruento nel Canone di ogni S.Messa.
È quanto si coglie nella forma stessa della Messa Tridentina, detta anche Messa di sempre, mentre risulta molto meno evidente nella nuova Messa postconciliare, che, all’insaputa di molti, non è una semplice traduzione della Messa millenaria originale. Infatti al valore sacrificale, che è sempre presente ma per lo più a livello implicito, percettibilmente è stato sostituito quello conviviale, apparendo così come una festosa riunione di credenti intorno alla mensa in memoria dell’Ultima Cena. È quanto qualsiasi fedele ignaro della Tradizione può recepire. Infatti chi è più anziano porta ancora in sé il bagaglio dell’educazione alla fede autentica ricevuta nella fanciullezza, con cui vive di rendita. Per molti, a livello puramente soggettivo, ciò è più che sufficiente; la nuova Messa li soddisfa in pieno perché la vivono ancora in modo corretto così come a loro era stato insegnato.
Ma non dobbiamo pensare solo a noi stessi! Come è, e come sarà per le generazioni più giovani, per i “nativi” della Messa in stile banchetto?
È il pensiero del ricupero della fede per i nostri figli che ci muove, affinché essi abbiano la possibilità un giorno di riscoprirla nel suo autentico significato, e non sotto l’ennesima forma edulcorata frutto di una creatività tutta protesa ai condizionamenti del mondo.
Per questo vogliamo ringraziare di cuore il professor don Manfred Hauke che con il suo esempio, coraggio e perseveranza non solo ci offre questa opportunità, ma ci ha anche guidato in una costante catechesi personale nonché in tre bellissimi incontri formativi di gruppo, di cui avete potuto sicuramente leggere nei messaggi trascorsi.
Egli si è sempre appellato a quella legge universale per la Chiesa per lo più misconosciuta se non addirittura avversata che è il Motu Proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI, e continua a farlo esclusivamente, scrupolosamente e coerentemente solo su questo.
Questa nostra importante scoperta nel frattempo ci ha fatto aprire gli occhi sulla complessa realtà ecclesiale odierna e così abbiamo potuto entrare in contatto anche con altre persone e gruppi che vivono il valore cattolicamente insostituibile della Tradizione, trovando realtà sorprendenti addirittura laddove, secondo la mentalità dominante, è tutto da rigettare. Incredibile!
Di fronte all’attuale smarrimento, confusione, insoddisfazione di molte persone, soprattutto quelle più devote e pie, non possiamo che raccomandare di aprire gli occhi sulla Tradizione Cattolica, cosa non si conosce più, perché è da mezzo secolo che non viene più presa in considerazione.
Con ciò vi salutiamo cordialmente e vi auguriamo ogni bene.
M&D
Visita il nostro sito web:
https://scholacantorumsummorumpontificum.wordpress.com/

2 commenti:

mic ha detto...

Vi faccio notare l'esemplarità dell'iniziativa del nostro lettore, che non si è limitato a creare il Gruppo-Messa, ma lo anima promuovendo incontri e comunicazioni formative.

Anonimo ha detto...

Notiamo e apprezziamo! Sarebbe bello riuscire a fare qualcosa di simile anche altrove. I fedeli, ne sono convinta, non manchebbero, perché, come fanno notare gli amici ticinesi, è questione di scoprire un tesoro; ma se non lo si conosce (o se ne è solo sentito parlar male dai soliti superficiali criptoprotestanti), è impossibile scoprirlo! Come al solito, mancano i sacerdoti. Non ho mai tastato seriamente il terreno in modo esplicito, coi preti che conosco: dovrò provare. Comincerò ovviamente da uno che porta regolarmente la talare...
humilitas