Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

lunedì 2 settembre 2024

Scoppia un incendio nella chiesa dell’Immacolata Concezione di Saint-Omer

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Scoppia un incendio nella chiesa
dell’Immacolata Concezione di Saint-Omer


Segnalazioni dei lettori. In Francia chissà perché e chissà come continuano a bruciare le chiese. 
Quando andò a fuoco Notre Dame a Parigi si escluse categoricamente il dolo. Ora, siccome le probabilità che bruci una chiesa, che in un solo stato ne vadano a fuoco decine, e che si tratti di fatalità sono abbastanza minime, bisognerebbe chiedersi come mai e, a questo punto chi, appiccò il fuoco a Notre Dame.

L'incendio è scoppiato nella sagrestia della chiesa dell’Immacolata Concezione, in place de la Ghière de Saint-Omer e ha provocato il crollo del campanile.

Nell'immagine a lato, quel che resta della Chiesa a fiamme spente.

Secondo il quotidiano Le Parisien, sarebbe stato fermato un uomo nella serata di ieri, così come fatto sapere dal procuratore di Saint-Omer, Mehdi Benbouzid. Si tratta di un 39enne, classe 1985, che avrebbe numerosi precedenti ed era già noto alle autorità “per atti di distruzione mediante incendio”.
 
Don Sebastien Roussel, sacerdote della Basilica, mentre il fuoco stava divorando la chiesa, entrò correndo tra le fiamme, per salvare il Santissimo Sacramento. Ha portato con successo l'Eucaristia fuori dalla chiesa. Bella la sua coraggiosa testimonianza.

Nell'immagine a lato un collage di alcuni dei numerosi casi di incendi di chiese. Solo e sempre nell'inclusivissima, laicissima, modernissima e rispettosissima Francia.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche a Belfast, nell'Irlanda del Nord, è stata in questi giorni gravemente danneggiata una chiesa, questa volta protestante.

Anonimo ha detto...

Il ragazzo ha colpito tutti alla gola per non farli urlare. Come lui stesso ha confessato era diverso tempo che aveva il pensiero di ucciderli. È stato un delitto premeditato. Si tocca con mano qui l'immensa saggezza della Chiesa che insegna a confessare prima i nostri pensieri. Questo è, purtroppo, un particolare che conferma la sua intelligenza capovolta, distorta dal Nemico. Meglio posseduta dal Nemico. Pazzi lucidi criminali, chissà quanti ce ne sono in giro! I nonni hanno dato la loro disponibilità ad incontrarlo. Speriamo che possa pentirsi e convertirsi. Sembra il tipo che o si converte o peggiora. Tuttavia questo ragazzo si sarà  confessato qualche volta, possibile che non abbia parlato di questa lontananza che sentiva con la sua famiglia? Quanti nell'adolescenza si sentono estranei alla loro famiglia, forse si sentiva superiore a loro. La superbia. E su questo straniamento adolescenziale ha lavorato il Nemico. Speriamo nei nonni, che il Signore li guidi nel trovare la strada giusta per aiutarlo.
m.a.

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Normalmente direi che non assicurerei per gli incendi le chiese francesi... però un perito che mi ha spesso assistito in casi del genere non ha esitato a dire che per Notre Dame l'incendio è stato doloso, senza alcun dubbio. Mi aveva dato delle spiegazioni molto tecniche che non sto a ripetere per non sbagliare qualcoa, ma ha smontato una per una tutte le spiegazioni "ufficiali". Quel perito è un un ingegnere dei Vigili del Fuoco, spesso è stato perito giudiziario in casi simili, difficile che si inganni.

Anonimo ha detto...

Per delitti infami come questi ultimi, l'unica giusta punizione è la pena di morte, una bella corda al collo dell'assassino.
ar

Anonimo ha detto...

Alcuni pensieri di San Gregorio Magno tratti dalle sue omelie su Ezechiele.

"I santi sono carboni ardenti, perché quasi per contatto accendono quelli che stanno vicini a loro di amore per la patria celeste."

"La vera pazienza, infatti, ama quelli che sopporta. Tollerare, ma odiare, non è mansuetudine, ma collera mascherata."

"Rinnega se stesso chi cambia in meglio: comincia ad essere ciò che non era e smette di essere ciò che era."

"Ascoltiamo le parole del Signore, se le mettiamo in pratica; e le diciamo in modo autentico al prossimo quando le mettiamo in pratica noi per primi."

"Il luogo della dimora di Dio è Gerusalemme, cioè la visione della pace, perché vedono le cose di Dio i cuori che non discendono verso la deportazione di Babilonia, cioè ai vizi della confusione. Dio infatti abita là dove si cerca la pace vera, dove si ama la gloria della contemplazione interiore."

"Se ormai gustiamo le cose eterne, ci disprezziamo per aver fatto ciò che ha potuto allontanarci dall'amore dell'eternità. La coscienza rimprovera se stessa, mette sotto accusa ciò che ha fatto, condanna per mezzo della penitenza ciò che mette sotto accusa, si compie nell'animo un travaglio capace di partorire la pace con Dio."

"La lingua esprime fedelmente la parola di Dio quando l'animo riposa sicuro nella tranquillità; poiché neppure l'acqua agitata riflette l'immagine di chi la guarda, ma in essa si riflette il volto di chi vi si specchia quando non è agitata."

"Nessuno infatti diventa perfetto d'un colpo, ma nella via di Dio si comincia dal poco, per giungere in alto."

"La passione della Chiesa ebbe già inizio col sangue di Abele e gli eletti venuti prima o dopo formano tutti una sola Chiesa."

"Sulla bocca di alcuni la carità è finta, mentre è vera nel cuore di altri. E spesso riguardo alla carità appare ciò che non è, e non si dimostra ciò che è. Più che la lingua è la nostra azione che dice il nostro amore verso il prossimo, così che il nostro prossimo si veda amato nella stessa opera buona. E quando non possiamo fare ciò che vorremmo, a Dio onnipotente basta il segreto del nostro cuore."

"Spingono l'anima all'ira meno quei mali che ci vengono inflitti da avversari dichiarati: quello che più ci addolora è il male che riceviamo dai nostri."

"In realtà, è povero chi ha bisogno di quello che non ha; mentre chi, non avendo, non desidera avere, è ricco. La povertà consiste nella povertà dello spirito, non nella quantità di ciò che si possiede. Chi convive bene con la povertà, non è povero."

"I misteri della potenza divina che non si possono comprendere, non si devono discutere con l'intelletto ma venerare mediante la fede. Convinciamoci dunque che tutto ciò che può essere compreso dalla ragione dell'uomo non è più un prodigio, ma nei miracoli esiste una sola causa: la potenza di colui che li compie."

"Si dice che la carità è superiore alla speranza e alla fede, nel senso che una volta arrivati a contemplare il nostro Creatore, la fede e la speranza passano, soltanto la carità rimane. Poichè ora amiamo in proporzione della nostra fede, e siamo audaci nella speranza in proporzione del nostro amore."

"La vittima, per offrirla si uccide. Ma il corpo mortificato per amore di Dio è una vittima vivente. Si dice che è vittima e che è vivente, perché vive nelle virtù ed è ucciso rispetto ai vizi. Vittima, perché ormai è morto a questo mondo in ordine alle azioni cattive, ma vivente, perché compie tutto il bene che può."

"Se prima non si possiede la fede, non c'è modo di arrivare all'amore spirituale. Non è la carità che precede la fede, ma è la fede che precede la carità. Nessuno infatti è capace di amare ciò che non crede."

Anonimo ha detto...

3 settembre, festa di san Pio X

"La Dottrina cattolica ci insegna che il primo dovere della carità non consiste nella tolleranza delle convinzioni erronee, per quanto sincere esse siano, né nella indifferenza teorica o pratica per l'errore o per il vizio in cui vediamo immersi i nostri fratelli, ma nello zelo per il loro miglioramento intellettuale e morale, non meno che per il loro benessere materiale. Questa stessa dottrina cattolica ci insegna pure che la sorgente dell'amore per il prossimo si trova nell'amore di Dio, padre comune e comune fine di tutta l'umana famiglia, e nell'amore di Gesù Cristo, di cui siamo le membra al punto che consolare un infelice equivale a far bene a Gesù Cristo stesso. Ogni altro amore è illusione o sentimento sterile e passeggero“.

Lettera di San Pio X agli Arcivescovi e ai Vescovi francesi, Notre charge apostolique, Roma, 25 agosto 1910.

Anonimo ha detto...

Scusi tanto : il giovane aveva un piccolo problema immediato. L'esame di riparazione di matematica. Chiaramente non si sentiva preparato. Cosa sarebbe successo se fosse stato respinto ?

Anonimo ha detto...

Non trova che sarebbe giusto che le opinioni dell'ingegnere , opinioni tecniche direi , venissero portate a conoscenza del vasto pubblico ?

Anonimo ha detto...

Ricordiamolo ai chierici e prelati prossimi ai "fratelli" massoni che si preparano a festeggiare l'equinozio d'autunno e la breccia di Porta Pia.

Anonimo ha detto...

Don Sebastien Roussel, sacerdote della Basilica dell'Immacolata Concezione a Saint-Omen, mentre il fuoco stava divorando la chiesa, entrò correndo tra le fiamme, per salvare il Santissimo Sacramento. Ha portato con successo l'Eucaristia fuori dalla chiesa. Bella la sua coraggiosa testimonianza.

Anonimo ha detto...

Rosario 04 09 2024
In diretta Ore 12,45
La Nuova Bussola Quotidiana
https://www.youtube.com/watch?v=XIj1lQi85hE
Opportunita' per pregare insieme da casa con questi varii mezzi di comunicazione.

Anonimo ha detto...

Un uomo sotto custodia noto per incendi intenzionali.. Chissà chi era??

mic ha detto...

Secondo il quotidiano Le Parisien, sarebbe stato fermato un uomo nella serata di ieri, così come fatto sapere dal procuratore di Saint-Omer, Mehdi Benbouzid. Si tratta di un 39enne, classe 1985, che avrebbe numerosi precedenti ed era già noto alle autorità “per atti di distruzione mediante incendio”.