Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

giovedì 9 febbraio 2012

Profanato un monastero di Gerusalemme

L'Osservatorio di cristianofobia francese pubblica oggi la seguente notizia:


Nonostante non si conoscano ancora dettagli sulla natura e l'origine dei graffiti che hanno imbrattato il monastero greco-ortodosso della Santa Croce nella notte del 6/7 febbraio, tranne che vi sono state trovate frasi come « Morte ai cristiani » scritte in ebreo , ecco il comunicato di contanna del Patriarcato latino di Gerusalemme, in data 7 febbraio.
Il Consiglio delle Istituzioni religiose di Terra Santa condanna gli atti di profanazione e i graffiti della notte scorsa nel Monastero greco-ortodosso di Gerusalemme.
Il Consiglio invita le persone di tutte le confessioni - cristiane, giudee e musulmane - a rispettare tutti i luoghi santi e i siti delle tre religioni, e scoraggia fortemente il comportamento degli estremisti che strumentalizzano o coinvolgono i luoghi santi religiosi in un conflitto politico e territoriale.

A nome del Gran Rabbinato d'Israele, del Patronaggio e del Ministero degli Affari religiosi dell'Autorità palestinese, e dei Capi delle Chiese locali di Terra Santa.

Il Consiglio delle Istituzioni religiose di Terra Santa

Una osservazione: il comunicato forse risulta diramato dal Patriarcato, ma non da parte del Patriarcato e fa specie che, per delle scritte in ebraico, siano chiamati in causa cristiani ebrei e musulmani con pari responsabilità. La pari responsabilità è chiamata comunque in causa in generale. Ma mi pare completamente fuori posto per il fatto specifico. Almeno per come si presenta e avuto riguardo ad altri noti episodi di intolleranza da parte di fondamentalisti ebrei nei confronti di religiosi cristiani, già fatti oggetto di sputi e di violenze. Il link rimanda solo ad uno dei diversi episodi del passato recente. Chissà perché non c'è un vescovo cristiano che "prenda parte" per i cristiani quando è il caso di farlo (anche Castellucci docet).

12 commenti:

Dante Pastorelli ha detto...

Forse il Patriarca prve una ritorsione da parte dei cristiani?
A me sembra un comunicato assurdo

Anonimo ha detto...

Io credo che nessuno batta i vescovi cattolici quanto a 'discrezione', altrimenti detta politically correct, notoriamente abbinabile a Don Abbondio...

Anonimo ha detto...

La cosa positiva è la condanna dell'accaduto da parte dei responsabili delle altre religioni.

Si_si_No_no ha detto...

Niente di nuovo sotto il Talmud!

Si_si_No_no ha detto...

Niente di nuovo sotto la cabala ed il Talmud......!!!!

don Camillo ha detto...

Lo sfregio è stato fatto agli Ortodossi!

Tranquilli loro non hanno avuto il Koncilio, sapranno farsi valere, troveranno il colpevole e lo castigheranno a dovere!

Solo solo i religiosi-latini residenti che calano le braghe al primo circonciso che tira una sberla o che fa la voce grossa.

Dante Pastorelli ha detto...

Avendo scritto in piedi prima di uscire, m'è rimasto mezzo verbo nella tastiera: "PRVE" sta per "PREVEDE".

PS Che senso ha scrivere Koncilio, come Kossiga ecc.? Uno sberleffo mutuato dagli extraparlamentari di sinistra.

Anonimo ha detto...

Forse per sottolinearne l'impronta spietatamente ideologica con il quale è stato e continua ad essere imposto?
psig

Dante Pastorelli ha detto...

E così appare anche spregiativo indicare gli ebrei come "i circoncisi". Cerchiamo d'esser un po' più seri. Ora qualcuno rinvierà a S. Paolo.

Ricordo una novella di Pietro Fortini, scrittore cinquecentesco licenzioso - dovetti all'università sorbirmelo tutto per una tesina - che almeno scherzosamente accennò ad un circonciso.
Una fanciulla, diciamo così, esperta, dopo un "incontro" con un ebreo, dichiarò ch'era stata la prima e l'ultima volta, perché i cristiani non circoncisi le davano più piacere.

Dante Pastorelli ha detto...

Mic, non lo dire a don Camillo, sennò quello dirà che anche in questo campo siamo superiori agli ebrei.

Anonimo ha detto...

Io non glielo dico, ma vedrai che se n'accorge!

don Camillo ha detto...

...ehmbè :) !