Tuttavia, una forte opposizione deriva da ragioni forti che motivano le persone a scrivere, chiamare e protestare. Le ragioni deboli motivano reazioni deboli. Perché una reazione sia efficace, le persone devono vedere il pieno impatto delle cose sulla loro vita, devono vedere come esse mettono in pericolo ciò che amano di più. Quando qualcosa minaccia la Fede, si fornisce una ragione forte e potente per opporsi.
L’aspettativa di una reazione forte
Pertanto, la reazione cattolica alla proposta di legge nota come Equality Act deve essere forte e senza compromessi. La dottrina sociale cattolica tradizionale fornisce le basi per condanne categoriche. Lungi dall’indisporre le persone, la chiarezza attrae verso la Chiesa e garantisce un’azione di successo.
Nel caso dell’Equality Act, i vescovi dovrebbero discutere tutte le sue implicazioni, dovrebbero affrontare la totalità della sua dimensione morale. I vescovi dovrebbero parlare di peccato e di come quella legislazione faciliterà atti che offendono Dio gravemente. Nessuno dovrebbe essere sorpreso dal tenore morale di queste condanne poiché fa parte dell’ufficio del vescovo mettere in guardia i fedeli da questi pericoli, “in ogni occasione opportuna e non opportuna” (2 Tim. 4, 2).
Un bisogno di passione, precisione e chiarezza
Eppure, i cattolici liberali non sono d’accordo con San Paolo e ritengono anti-pastorali i forti rimproveri e le condanne. Il clero progressista afferma che è molto meglio trasmettere messaggi sfumati e con un linguaggio ecumenicamente corretto.
Così, la dichiarazione ufficiale della Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti che registra la loro opposizione a questo disegno di legge è corretta e lodevole. Tuttavia, i suoi rilievi mancano di passione, di precisione e di chiarezza per mobilitare le decine di milioni di cattolici sotto la loro cura. La dichiarazione non minaccia sanzioni di scomunica contro il gran numero di legislatori cattolici che voteranno a favore dell’Equality Act, a scapito della loro salvezza eterna.
La dichiarazione dei vescovi afferma accuratamente che l’Equality Act costringerebbe gli americani a pagare per l’uccisione di bambini non nati e a “discriminare le persone di fede”. Inoltre “infliggerebbe numerosi danni legali e sociali agli americani di qualsiasi fede o che non he hanno”.
Ciò nonostante, il loro approccio è un approccio difensivo e debole che lamenta la mancanza di “rispetto per le differenze nelle convinzioni sul matrimonio e la sessualità”. Afferma che il “disegno di legge è ben intenzionato ma alla fine fuorviante”. Non c’è nessuna convocazione vigorosa a che i cattolici combattano con tutte le loro forze, perché si riversino nelle strade in una intensa protesta, legale e pacifica, contro questo assalto a tutto campo contro gli ultimi resti dell’ordine cristiano. Non si fa menzione della Legge di Dio.
I vescovi hanno inquadrato il dibattito come un ingiusto disegno di legge pro-aborto che discriminerà le vagamente etichettate “persone di fede” (o anche quelle che non ne hanno). Sebbene il disegno di legge sia a favore dell’aborto, questo aspetto è un effetto secondario delle sue disposizioni. Quando i vescovi menzionano l’ideologia “di genere”, non propongono alcuna forma di seria contrapposizione spirituale all’agenda LGBTQ + che è aggressivamente sovversiva. Invece, chiedono semplicemente di essere lasciati in pace.
Aperture che cambieranno ogni aspetto della vita americana
I vescovi sottolineano sì che l’Equality Act apre porte che influenzeranno ogni aspetto della vita americana. Alcune delle aree mirate includono:
La designazione di scuole, chiese e organizzazioni sanitarie come “alloggi pubblici”, che potrebbero essere costretti ad accettare le convinzioni e le disposizioni del governo sull’orientamento sessuale e sull’identità “di genere”. L’apertura di bagni, spogliatoi, carceri e rifugi a persone che si identificano come membri dell’altro sesso senza esserlo. L’insegnamento nelle scuole a studenti di tutte le età, compresi quelli della scuola primaria, che il sesso può essere una questione di scelta. La legge faciliterebbe i trattamenti per il cambio di sesso, anche senza il consenso dei genitori. I gruppi e le istituzioni cristiane e religiose perderebbero il diritto di assumere solo persone che condividono la propria fede e missione. Gli operatori sanitari perderanno i loro diritti di coscienza grazie ai quali possono rifiutarsi di partecipare ad aborti procurati o a trattamenti di transizione “di genere”, come il blocco degli ormoni, gli ormoni sessuali incrociati o gli interventi chirurgici. Il governo potrà usare la legge come strumento per negare o minacciare l’accreditamento a istituzioni religiose ed educative che non rispettino l’orientamento sessuale e le norme di identità “di genere” nei dormitori, nello sport o persino nei programmi di studio. La disponibilità di prestiti e borse di studio federali potrebbe essere ritirata.
Norme incredibilmente inflessibili
Pertanto, le implicazioni della Legge sull’uguaglianza sono immense. Ecco perché è così importante che la resistenza a questo atto nefasto sia forte, molto ben focalizzata e orante. Essa richiede che vescovi e fedeli, l’intera Chiesa, prendano l’offensiva, legalmente e pacificamente. Questa legge eserciterà molta pressione sui cattolici affinché tradiscano l’insegnamento della Chiesa; non solo metterà in pericolo la loro santificazione, ma milioni di persone saranno attratte dall’apostasia.
I vescovi devono avvertire il gregge su questi pericoli spirituali e devono mettere tutto il peso della loro influenza (e delle sanzioni canoniche) per sconfiggere questa minaccia esistenziale alla Fede. In effetti, il più grande bersaglio della sinistra radicale nell’attuazione di questa legge sarà la Chiesa Cattolica. Più di ogni altra istituzione, l’insegnamento della Chiesa si oppone alle pratiche peccaminose che l’Equality Act autorizza. La legge convaliderà e strutturerà l’agenda LGBTQ + in tutta la società.
La ragione principale per opporvisi è la creazione di un clima favorevole al peccato. Questo tema si trova nel messaggio di Fatima ma non nella dichiarazione dei vescovi. Dio è offeso dai peccati dell’umanità, specialmente per le trasgressioni contro la purezza, il peccato che manda più anime all’Inferno per tutta l’eternità. A Fatima, la Beata Madre ha chiesto penitenza e riparazione. L’amore di Dio richiede il rifiuto di tutto ciò che è contrario alla Sua Legge.
Questo messaggio di denuncia del peccato manca tristemente nella dichiarazione dei vescovi. È la ragione più convincente per tutti i cristiani timorati di Dio di opporsi all’approvazione al Senato dell’Equality Act, risolutamente e vittoriosamente.
Fonte: tfp.org, 5 Marzo 2021
7 commenti:
La Fede di molti è tiepida , purtroppo .
I tiepidi li vomito dalla Mia Bocca.Apocalisse
LESPERTI hanno pontificato sulla base del loro sapere plurienciclopedico .
https://www.maurizioblondet.it/ci-sono-anche-aspetti-comici/
P.S.
Il primo ministro italiano Mario Draghi e la presidente della Commissione Von der Leyen concordano in una telefonata che non c’è alcuna evidenza della connessione fra i trombi sanguigni e il vaccino Astrazeneca.
Se te lo dicono lesperti non c'e' bisogno di autopsia : tutto sparambiato.
Indicativo presente: io sparambio, tu sparambi. Passato remoto: io sparambiai, tu sparambiasti.
o anche : tutto sparagnato
Indicativo presente : io sparagno, ... noi sparagniamo, voi sparagnate,
Sono felice che il Mario sia PdC, di giorno in giorno un velo di spocchia sparisce dal suo volto, ed appare e scompare come affaticato, smarrito. Si circonda anche lui di esperti inesperti e telefona alla Ursula per essere confermato. Ancora qualche telefonata e la Ursula non la chiamerà più. Tempo al tempo. Presto il Mario capirà con ogni sua cellula, con tutto il suo DNA e con il suo Acido Ribonucleico cosa sente, come la pensa un Italiano vero. Decisiva la new entry di Letta del Pizzino, per non dire se rientra in campo il Conte Della ScalaSanta. Il Mario piano piano capirà. Si pentirà. Potrebbe avere un cedimento depressivo. Oppure una conversione novella come capitano di ventura nella Riscossa Italiana. Verso la fine della via si ripassa il percorso fatto, un ripasso generale, importante per riconoscere errori, mancanze, illusioni. Speriamo e preghiamo.
Don Curzio Nitoglia: "Resistere di fronte al tentativo di svuotare il cristianesimo"
https://www.youtube.com/watch?v=BSM4MqCyTSc&t=1s
Vox Italia Tv - 19 feb 2021
Don Curzio Nitoglia denuncia con grande fermezza la deriva della Chiesa cattolica. "In primavera si terrà ad Astana, città massonica per eccellenza, un incontro super-ecumenico che mons. Viganò ha già definito un vero e proprio "sabba satanico". E' tempo di resistere con coraggio perché tutto ciò che è stato previsto nelle profezie si sta realizzando sotto i nostri occhi"
Mi piace ascoltare Don Curzio Nitoglia , domando a voi che ne sapete di piu' : Don Nitoglia non era Sacerdote della S.Pio X ? Mi piacerebbe incontrarlo dove risiede ? Perdonate la mia ignoranza, eterna gratitudine a chi avra' la cortesia di rispondermi .
(MB.Lettori, vi comunico che mi sono messo in fila per il vax. Come posso ancora dubitare, dopo questa dichiarazione di Matteo Renzi? Egli sta dicendo a ciascuno di noi: “Italiano, stai sereno!”. Forza! Incoraggiate i vicini a farlo!)
https://www.maurizioblondet.it/matteo-renzi-un-apporto-decisio-alla-verita/
Altri apporti decisivi che mi hanno convinto mettermi in coda per il rNM:
Ilaria Capua : "Se cado e mi rompo una gamba e' colpa del vaccino ?"
https://www.maurizioblondet.it/wp-content/uploads/2021/03/capua.jpg
E cia'ragggione , cia'...diceva infatti mio suocero a cui avevano proibito di bere il vino a causa dei molteplici problemi di salute :" E che il vino mi va nelle gambe "?
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