Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 27 agosto 2023

Nelle parole di Spadaro il peggior modernismo

Ne abbiamo parlato qui. Qui l'indice dei precedenti interventi di mons. Viganò.
Nelle parole di Spadaro il peggior modernismo

Nelle parole di Spadaro affiora, come rimestando in una pozza di liquami, la feccia del peggior Modernismo che impesta la Chiesa da ormai più di un secolo. Quel Modernismo mai definitivamente estirpato dai seminari e dagli atenei sedicenti cattolici, al quale una setta di eretici e traviati ha eretto il totem del Concilio, sostituendolo a duemila anni di Tradizione.

Fino a qualche tempo fa questa “sintesi di tutte le eresie” cercava di rendersi presentabile omettendo di manifestarne l’indole anticristica, che pure le era consustanziale: vi era pur sempre il rischio che qualche Prelato vagamente conservatore e non ancora del tutto acquisito alla causa potesse accorgersi della sua pericolosità intrinseca. Certo, la divinità di Cristo era considerata un pio desiderio sgorgato dall’esigenza di sacro della “comunità primitiva”, i Suoi miracoli erano esagerazioni, le Sue parole metafore; d’altra parte, «non c’erano registratori», come ha detto Arturo Sosa, Preposito Generale della Compagnia di Satana.

Oggi, protetti da un gesuita che in violazione alla Regola di Sant’Ignazio occupa il Soglio di Pietro, i peggiori seguaci di questa setta si sentono liberi di dare la stura alle loro farneticazioni e giungono, in un delirio infernale, a bestemmiare Gesù Cristo, già fatto oggetto di inquietanti epiteti da parte di Bergoglio. «Gesù si è fatto serpente, si è fatto diavolo», ha detto l’Argentino tempo fa [vedi]. 
clicca per ingrandire
Gli fa eco Spadaro, che con l’arroganza di chi si crede impunito osa definire Nostro Signore «malato e prigioniero dalla rigidità e dagli elementi teologici, politici e culturali dominanti del suo tempo», «indifferente alla sofferenza, stizzito ed insensibile; inscalfibilmente duro; teologo non misericordioso; beffardo ed irriguardoso; accecato dal nazionalismo e dal rigorismo teologico». Inutile spiegare a queste menti irretite ciò che i Santi Padri hanno insegnato sul passo evangelico della Cananea: a loro interessa tenere ben alto sul suo piedistallo l’idolo del Vaticano II; e poco importa se per difendere i loro errori devono calpestare il Figlio di Dio, offendendoLo e bestemmiandoLo come nemmeno i peggiori eresiarchi del passato avevano osato fare.

Quella di Spadaro non è una semplice provocazione – cosa già di per sé inaudita – ma la manifestazione, l’epifania, come la chiamerebbe qualche “teologo” di Santa Marta, di una controchiesa con i suoi falsi dogmi, i suoi precetti mendaci, la sua predicazione ingannatrice, i suoi ministri corrotti e corruttori. Una controchiesa prona all’Anticristo, a tutto ciò che rappresenta la negazione e la sfida alla Signoria di Dio sull’uomo. Orgoglio. Orgoglio luciferino. Orgoglio che non conosce limiti né freni.

La setta che eclissa la Chiesa di Cristo non si nasconde più: essa si mostra e pretende di sostituirsi definitivamente alla vera Chiesa, mostra i suoi idoli ed esige che li si adori, al prezzo di rinnegare il Salvatore stesso, confutare la Sua divinità, giudicare le Sue azioni, contestare le Sue parole.

Ma se i semplici hanno già compreso che il prezzo di questa ὕβρις è la νέμεσις, la quasi totalità dei Pastori – Cardinali, Vescovi, sacerdoti – si volta e guarda altrove. Essi sanno bene che la loro pavidità, il loro conformismo, il loro desiderio di non apparire retrogradi li ha resi corresponsabili di questa rivoluzione infernale, che pure avrebbero potuto fermare a suo tempo; ma siccome per sessant’anni hanno preso parte anch’essi al culto del Concilio, preferiscono proseguire sulla strada intrapresa verso la rovina della Chiesa e delle anime, piuttosto che fermarsi e tornare al punto in cui hanno deviato il cammino. Finiscono così per preferire il trionfo dei malvagi – e con esso il vilipendio blasfemo di Gesù Cristo – all’umile ammissione di aver sbagliato. Preferiscono lasciar dire che abbia sbagliato Nostro Signore, «accecato dal rigorismo teologico», piuttosto di riconoscersi essi stessi imprigionati negli errori e nelle eresie del Modernismo.

La misura è colma, ed è giunto il momento di scegliere da che parte schierarsi. Con Bergoglio e Spadaro, con il Sinodo sulla Sinodalità [vedi], con una chiesa umana e contraffatta asservita al Nuovo Ordine Mondiale, o con Dio, la Sua Chiesa, i Suoi Santi. E a ben vedere è già inaudito il solo dover ipotizzare che dei Cattolici – non dico dei sacerdoti o dei Prelati – possano considerare possibile esservi una scelta.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
27 Agosto 2023
Dominica XIII Post Pentecosten

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Per rendersi conto di come si è lavorato: stavo leggendo L Apostolo Paolo (di Joseph Holzner, Morcelliana, 2008) libro interessante che chiaramente fu scritto da chi aveva calcato, forse proprio a piedi, le orme dell Apostolo. J. Holzner nacque nel 1877 e morì nel 1947. A circa metà libro trovo una pagina che inizia una tiritera sul ruolo della donna nelle nuove comunità fondate da San Paolo. Mi salta la mosca al naso e vado a controllare le edizioni: prima edizione italiana 1939 a seguire 1943,1944,1950, 1961,1983( edizione ridotta e rivista), 1987, 2008
Ho interrotto la lettura e non so se la riprenderò...forse sono mie fisime o forse no, ma il sospetto che abbiano rivisto qualche paginetta mi è venuto. La casa editrice potrebbe essere una garanzia di serietà, ma forse qualche manina appannava la serietà senza darlo a vedere, oppure i tempi consentivano certe licenze.

Anonimo ha detto...

Compagnia di Satana mi pare eccessivo

Anonimo ha detto...

Da Chiesa di Cristo e di Pietro a Chiesa modernista e succube di post-comunisti e delle diavolerie del politicamente corretto
Made in USA???!!!

https://www.ilgiornale.it/news/vaticano/sinodo-dei-timori-aria-scisma-nella-chiesa-francesco-2201447.html

Gian ha detto...

Compagnia di Satana a me pare molto appropriato, invece. La prova del nove sta nelle parole di Gesù sui falsi profeti. Matteo 7, 15-20: "Dai loro frutti li riconoscerete".

Anonimo ha detto...

ERMANNO LO STORPIO, AUTORE DELLA "SALVE REGINA" NON DOVEVA VIVERE.

"Quando preghiamo la “Salve Regina” diciamo: “Madre di Misericordia…rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi”.
Un giorno mi sono chiesto: “Se da sempre esiste questa bella preghiera, è perché qualcuno l’ha scritta”. Ho iniziato le mie ricerche fino a scoprire di quanta e di quale Misericordia è stata impregnata la vita di questo autore.
Si tratta di Ermanno, nato il 18 luglio del 1013; è uno dei 15 figli di Eltrude e Goffredo conte di Althausen di Svevia. Ermanno, nasce affetto da una sommatoria di gravi malformazioni fisiche che gli fecero avere il soprannome di “Il Contratto”; “Il Rattrappito”; “Lo Storpio”: Ermanno lo Storpio.
Era macrocefalo, aveva la gobba, gli arti come attorcigliati fino ad impedirgli, non solo di camminare normalmente, ma anche di trovare pace disteso o seduto nella sedia costruita apposta per lui, alla quale veniva legato affinché non cadesse. Sono tante le probabilità che portano a pensare che non fosse nemmeno un figlio legittimo, al punto che il padre aveva già assoldato un sicario per farlo uccidere. La madre di Ermanno, mossa a compassione, raggiunse un compromesso con il marito e Ermanno, all’età di due anni, venne affidato alle cure dei Monaci Benedettini che vivevano nel Monastero sull’Isola di Reinchenau sul Lago di Costanza.
Allora, qualcuno può farmi osservare “Dov’è quella Misericordia che Dio ha avuto per questo nostro fratello e amico?”. Ebbene, Ermanno, se appariva agli occhi del mondo come un mostro, era dotato di un’intelligenza di gran lunga superiore alla media.
Era astronomo, conosceva le stelle una ad una, ma la lontananza dalla madre lo indusse ad ammirare e ad amare la Stella più bella: la Vergine Maria per la quale, oltre alla “Salve Regina” scrisse anche “Alma Redemptoris Mater” (“O santa Madre del Redentore, porta dei Cieli, stella del mare, soccorri il tuo Popolo che anela a risorgere. Tu, che accogliendo quell’Ave di Gabriele, nello stupore di tutto il Creato, hai generato il tuo Genitore, Vergine prima e dopo il parto, pietà di noi, peccatori”).
Il suo genio, lo portò a suddividere le ore in minuti e i minuti in secondi. Ermanno era anche finissimo musicista e riuscì ad elaborare un nuovo sistema di scrittura per le note musicali e i loro intervalli (Opuscula musica);
inventò l’astrolabio; era poliglotta: parlava perfettamente 7 lingue fra cui l’arabo, il latino e il greco.
Fu considerato il “miracolo del secolo” ricevendo attestazioni di stima e di ammirazione da parte dell'imperatore Enrico III° (1048) e di Papa Leone IX (1049), durante le rispettive visite al monastero di Reichenau.
Nel 1043 divenne frate e morì il 5 settembre 1054, subito dopo aver celebrato l’Eucaristia.

Anonimo ha detto...

...segue
Ho avuto la grazia di assistere ad una catechesi del Card. Schönborn sul tema “Misericordia di Dio e misericordia degli uomini”. L’Arcivescovo spiegò come, nell’Antico Testamento, il luogo della Misericordia di Dio venisse configurato nelle viscere, ovvero nel grembo materno, dove la vita viene concepita, cresce e nasce. Schönborn raccontò che qualche giorno prima della nostra catechesi, aveva visitato un Centro disabili nella sua Diocesi di Vienna. Il primario di neonatalità di quel centro gli disse: “Eminenza, Lei fra non molto tempo non vedrà più bambini affetti dalla sindrome di Down, perché vengono regolarmente uccisi nel grembo materno, dopo gli esami di laboratorio. Il risultato è che questi bambini sono già diminuiti di 2/3”. Era il 30 dicembre del 2009. Il Cardinale si chiese e ci chiese: “Questa è misericordia?”. Che cosa ne abbiamo fatto del luogo della Misericordia, del grembo materno? Un cimitero!
Vorrei terminare, lasciando nel vostro cuore una santa inquietudine. Se ai tempi del nostro amico Ermanno fosse stato possibile effettuare questi esami che oggi vengono eseguiti, con molta probabilità non pregheremmo la Salve Regina… e ancora, quanti come Ermanno, e tanti altri non vengono alla luce perché regolarmente uccisi nel grembo materno?
Forse è per questo che il nostro mondo diventa sempre più misero e, per questo, ancor più bisognoso della Divina Misericordia. Amen.
Virgilio"

Anonimo ha detto...

Temendo i miei pregiudizi ho continuato la lettura di qualche pagina il cui seguito affianca se non intreccia l agape fraterna con l eucaristia... ho interrotto di nuovo e mi è venuto in mente un altro libro tra quelli ancora da leggere, Simbolica di Adam
Johann Mohler, Jaca Book, 1984. Nulla sapendo di questo teologo, inizio a leggere la corposa introduzione Italiana: Mohler nasce nel 1796 e muore nel 1838, cioè una vita tra fine Illuminismo ed inizio Romanticismo, ma quello che più mi ha colpito, nel poco che ho letto ieri sera, è che, a posteriori, è esistito un pensiero teologico che ha individuato nel Romanticismo tedesco la culla del Modernismo...questo pensiero mi è parso spiegare chiaramente e sinteticamente tanti sviamenti nell ambito della Dottrina e della Teologia Cattolica.

Anonimo ha detto...

Ho visitato in Italia e fuori Istituti, solitamente a carattere religioso, che si occupano di queste creature di Dio, negli sguardi di questi maschi e femmine, bambini o adulti che siano, capisci chi e dove pareggia il male del mondo.

Anonimo ha detto...

Grazie monsignor Viganó, come sempre. Siamo ormai al capolinea, vero, non si possono tenere più i piedi in due paia di scarpe, o con Cristo o contro Cristo. Dire che Gesù ha errato è non riconoscere che è Dio e come uomo quindi, ha errato come noi. Ma chi dice che Dio non è venuto nella Carne è un anticristo. Lo scrive la Sacra Scrittura, san Giovanni se ben ricordo.

Anonimo ha detto...

" Gesù si è fatto serpente..."

Non mi ha stupito, viceversa mi ha confermato nello smanettamento occultista oggi in grande ascesa. Un mio conoscente, smanettatore occultista ovest/est, nord/ sud, un giorno parlando mi disse che Satana sarebbe diventato lo spirito santo. Ammutolii. Costoro, nel pensier si fingono d essere superiori, non sanno di essere presi per i fondelli dai Demoni che aumentano la gran confusione diabolica degli umani e le grandi risate sataniche del mondo preternaturale. Restiamo saldi sul Catechismo di San Pio X, che ci aiuta ad essere e restare piccoli. Basta cxzzxtx, basta!

da ex studente di Giurisprudenza ha detto...

Leggendo di questa ipotetica rinascita del modernismo, mi è tornata alla memoria una strana frase della mia insegnante di filosofia al liceo: lei sosteneva di aver pronunciato il Giuramento Antimodernista che in forza delle leggi di implementazione dei Patti Lateranensi (ma non in forza direttamente del Concordato) sarebbe stato considerato equivalente al giuramento di fedeltà alla Repubblica pronunciato allora dagli insegnanti quando entravano in ruolo.
Questa affermazione può essere autentica o la nostra professoressa ci raccontava frottole? Davvero il giuramento antimodernista (che quella docente può aver pronunciato, si era laureata nel 1956) poteva sostituire quello di fedeltà alla Repubblica?
E come sarebbe stato interpretato il superamento del giuramento stesso attuato dal Vaticano II?
I docenti di scuola non giurano più, attualmente e da una cinquantina d'anni.

Anonimo ha detto...

Sono state pubblicate le parole del gesuita Bergoglio ai gesuiti portoghesi,fra l' altro ha parlato dei trans che evidentemente gli stanno molto simpatici:
"Alle udienze generali del mercoledì - ha raccontato ancora il Pontefice - partecipa una suora di Charles de Foucauld, suor Geneviève, che ha ottant'anni ed è cappellana del Circo di Roma con altre due suore. Vivono in una casa viaggiante a fianco del Circo. Un giorno sono andato a trovarle. Hanno la cappellina, la cucina, la zona in cui dormono, tutto ben organizzato. E quella suora lavora molto anche con ragazze che sono transgender. E un giorno mi ha detto: "Le posso portare all'udienza?». «Certo!», le ho risposto, "perché no?". E vengono sempre gruppi di donne trans. La prima volta che sono venute, piangevano. Io chiedevo loro il perché. Una di queste donne mi ha detto: «Non pensavo che il Papa potesse ricevermi!». Poi, dopo la prima sorpresa, hanno preso l'abitudine di venire. Qualcuna mi scrive, e io le rispondo via mail. Tutti sono invitati! Mi sono reso conto che queste persone si sentono rifiutate, ed è davvero dura».

Ho provato a sostituire la parola "ragazze transgender" con ragazze cattoliche tradizionaliste , e il discorso papale sumerenbe cosi' :
E non giorno mi ha detto Le posso portare all': Udienza? Certo perche': no
E vengono sempre gruppi di donne cattoliche tradizionaliste. Le prime volte che venivano piangevano. Io chiedo loro perche' . Una di queste donne mi ha detto Non pensavo che il papa potesse ricevermi. Poi dopo la prima sorpresa .hanno preso l'abitudine di venire. Qualcuna mi scrive, e io le rispondo via mail. Tutti sono invitati! Anche le donne cattoliche tradizionaliste!

Anonimo ha detto...

A che punto siamo arrivati.....Leggendo l'articolo di Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica, viene lo sgomento. Sbaglia chi si pronuncia sul possibile destino eterno di Spadaro. Ma la gravità obiettiva della sua asserzione è evidente. Non possiamo giudicare una persona dalle sue parole, perché non sappiamo se vi sia stata piena avvertenza. Una persona può anche parlare sotto l'effetto di droghe, per es. Ma questo non interessa. Invece interessa l'enormità dello sproposito detto.

Anonimo ha detto...

Bisogna sottolineare che costoro, al 99 per 100, verosimilmente, non pregano più altrimenti non potrebbe esserci uno sbandamento di tal portata. La superbia li ha accecati e... non lo capiscono. Son diventati casi clinici per il mondo intero, esempi di dove può portare il tradimento di Gesù Cristo.Questa loro caduta, potrebbe essere un sacrificio deliberatamente accettato, su un altro piano, per salvare molti fratelli. Forse, a ben sperare.

Anonimo ha detto...

Citazione di Bergoglio del 3 agosto 2023, Lisbona: “Non dimenticate che abbiamo bisogno di un’ecologia integrale, abbiamo bisogno di ascoltare la sofferenza del pianeta…”.

Commento: Il giorno prima Bergoglio affermava che Oceano era figlio della madre terra (Gea). Il suo linguaggio ambiguo mira a sostituire le chiare verità cristiane riferite alla fede e alla morale con miti pagani e, allo stesso tempo, ad adottare questa mitologia nella Messa. Lo ha già provato nel Sinodo per l’Amazzonia. Lì ha predicato la cosiddetta conversione ecologica, che significa unirsi ai cosiddetti demoni territoriali in un determinato territorio.Quest’anno, su richiesta discreta di Bergoglio, un suo sostenitore in Messico ha preparato e promosso il cosiddetto rito maya della messa con elementi pagani. Il cosiddetto “principale”, che può essere anche una donna, e l’“incensatore” sono più importanti del sacerdote in certi momenti della messa. La questione è se si tratti di una situazione sacrilega o dell’espulsione totale dello Spirito Santo e, quindi, dell’invalidità di tale pseudo-messa. Il sostenitore di Bergoglio ha poi manipolato gli altri vescovi messicani, che hanno sconsideratamente acconsentito a questa satanizzazione della messa senza rendersi conto delle tragiche conseguenze. Ora devono pentirsi, altrimenti incorrono nella pena della scomunica, dell’espulsione dalla Chiesa!

Anonimo ha detto...

Citazione di Bergoglio del 2 agosto 2023, Lisbona: “Quando un movimento ecclesiale o una diocesi… fa proselitismo, questo non è cristiano. Cristiano è invitare, accogliere, aiutare, ma senza proselitismo”.

Commento: Bergoglio qui ricorre a varie bugie e manipolazioni. Descrive sprezzantemente la vera missione come “proselitismo”. Gesù dice agli apostoli: “Andate per tutto il mondo e predicate il vangelo a ogni creatura. Chi crederà e si farà battezzare sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato” (Mc 16,15-16). Con la sua demagogia Bergoglio pone fine alla vera missione. Sostituisce il vangelo con un antivangelo, accettando la cosiddetta cultura pagana e la pratica della consacrazione ai demoni; lui stesso ha stabilito un precedente sotto la guida di uno sciamano in Canada. Questa satanizzazione della Chiesa è anche al centro del suo cammino sinodale, che porta alla perdizione eterna.

Anonimo ha detto...

Il “teologo” gesuita Antonio Spadaro ha pensato bene di spiegare il Vangelo di Domenica 20 Agosto, dando a Nostro Signore Gesù Cristo i seguenti attributi :

- indifferente alla sofferenza;
- stizzito ed insensibile;
- inscalfibilmente duro;
- teologo non misericordioso;
- beffardo ed irriguardoso nei confronti della povera madre;
- con una caduta di tono, di stile e di umanità;
- accecato dal nazionalismo e dal rigorismo teologico;
- rigido, confuso e da convertire;
- malato e prigioniero dalla rigidità e dagli elementi teologici, politici e culturali dominanti del suo tempo;
- lodatore della fede pagana.

La Santa Sede o Papa Francesco hanno qualcosa da dire a riguardo?
Chiedo per un amico!

Anonimo ha detto...

Il viaggio in Canada è il simbolo di questo pontificato.Sarebbe da raccontare ai posteri perchè fu fatto,cosa successe durante il viaggio,cosa fu detto sull'aereo al ritorno e cosa si è scoperto dopo.Trudeau può permettersi di essere ridicolo tanto di riffe o di raffe verrà rieletto,ma la Chiesa perchè deve essere insultata ed umiliata a questo modo?

Anonimo ha detto...

Non giurano più ma... I più veicolano l ideologia del momento certi che sia il loro originale pensiero. La propaganda ha plasmato le menti e scalzato fuori ogni giuramento ormai inutile con il 99 x 100 di menti prigioniere.

Anonimo ha detto...

fate un post su questo per favore https://www.youtube.com/watch?v=u0zqgjAi4TI