Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

venerdì 17 agosto 2012

La Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca è stata profanata, ma per tutti conta solo l'offesa a Putin

Immagine presa dal filmato
Il tribunale Khamovnichesky di Mosca, che ha condannato le tre componenti del gruppo punk Pussy Riot - Nadezhda Tolokonnikova, 22 anni, Ekaterina Samutsevich, 30 anni, e Maria Alekhina, 24 anni  - per teppismo motivato da odio religioso per aver inscenato nella cattedrale di Cristo Salvatore una "preghiera" punk anti-Putin, ha quantificato la pena in due anni di detenzione. La procura aveva chiesto tre anni di carcere. In un'aula di tribunale blindata da molti poliziotti, hanno ascoltato la sentenza anche esponenti dell'opposizione come il blogger Alexei Navalny. Tensione all'esterno del tribunale.

Le motivazioni dei giudici russi - Secondo il tribunale le componenti della band potranno correggere il loro crimine solo se verranno isolate dalla società e sconteranno la loro pena in carcere. "La corte ritiene che questi obiettivi di punizione, restaurazione della giustizia sociale, correzione delle imputate e prevenzione di reati simili possano essere raggiunti solo in presenza di una pena in carcere che venga scontata interamente" ha detto il giudice Marina Syrova. Il legali della difesa hanno già preannunciato un ricorso contro la sentenza, anche alla Corte europea dei diritti dell'uomo, già prima dell'avvio dell'udienza. Le ragazze hanno accolto la lettura della sentenza con calma, sorridendo tra loro, mentre alcuni tra i presenti hanno gridato "vergogna!".

L'ambasciata Usa a Mosca - La condanna a due anni di carcere per teppismo inflitta alle Pussy Riot per aver cantato una 'preghiera punk' contro Vladimir Putin nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca è "sproporzionata" ha scritto l'ambasciata Usa a Mosca sul suo profilo Twitter: "il verdetto di nel caso Pussy Riot appare sproporzionato" si legge. La condanna delle Pussy Riot è una rappresaglia e un atto di distruzione dimostrativa della giustizia. Lo sostiene Alexei Navalny, famoso blogger e figura di spicco dell'opposizione russa, anche lui nell'aula del tribunale Khamovnichevsky di Mosca.

Merkel concorda con con Ue - "La sentenza dura non è in sintonia con i valori della legge e della democrazia che la Russia ha sottoscritto in qualità di membro del Consiglio d'Europa", ha detto Merkel, "Una società civile dinamica e cittadini politicamente attivi sono necessari per la modernizzazione della Russia e non sono una minaccia per il Paese", ha detto la cancelliera.

Cortei dei fan in tutto il mondo - I sostenitori della band di tutto il mondo hanno in programma una serie di manifestazioni in 30 città, da Parigi a Varsavia. Lo riferisce la Radio Echo di Mosca. Il coordinamento è avvenuto in via spontanea via Facebook e sul sito web freepussyriot.org. (Fonte: Tiscali.it)

Probabilmente le tizie intendevano solo farsi pubblicità e pare ci siano riuscite alla grande. Ma il grande vespaio sollevato di tutto tien conto tranne che del vilipendio al luogo sacro, che è molto simbolico per Mosca e per la Russia, perché quella stessa cattedrale era stata selvaggiamente distrutta ed ora dovrebbe rappresentare la rinascita del cristianesimo dopo gli anni bui del regime sovietico.

E le autorità religiose ortodosse, ma anche quelle cattoliche, non hanno nulla da dire? O han detto qualcosa e i media se ne disinteressano? 

17 commenti:

bedwere ha detto...

Intanto, un applauso ai giudici russi. Queste ragazze sono probabilmente utili idioti in un gioco molto piu' grande di loro. Sono connesse con gruppi "pro-democrazia" che ricevono la busta-paga dalla CIA. Non e` un mistero che Putin sia mal visto dalle elite occidentali perche' non si piega al loro gioco.
Quanto alle Chiese, nostra o loro, penso che giudichino controproducente intervenire perche' verrebbe usato contro di loro.

Anonimo ha detto...

Le parole definitive sul fenomeno "Pussy Riot" (che, poi, vorrebe dire, in pseudo-inglese gergale "Vagine ribelli") sono qui. Attenzione: SOLO PER ADULTI e dagli stomaci forti! Per queste, più che la galera, ci vuole un esorcismo!!!
http://quintoelementomusical.wordpress.com/2012/08/10/il-caso-pussy-riot-riot-grrrls-al-servizio-della-geopolitica/

Dall'ansa:
"A seno nudo e armate di una motosega, due attiviste del gruppo femminista 'Femen' hanno tagliato un monumento religioso nel centro di Kiev: una croce in memoria dei milioni di vittime dello stalinismo."
Il tutto, per protestare contro la condanna delle loro "colleghe" pussy riot.CHI L'AVREBBE MAI PENSATO CHE L'INTERA UMANITA' SAREBBE CADUTA COSI' IN BASSO ?!?!?
Comunque la Chiesa Ortodossa ha organizzato manifestazioni di protesta e cerimonie di riparazione, per questo e molti altri eventi analoghi.Ignorata dai media occidentali, il 22 aprile scorso ben 65 mila persone si sono radunate attorno alla cattedrale di Cristo Salvatore, su richiesta della gerarchia ortodossa, per «pregare per la Chiesa e difendere la fede» offesa da una serie di inquietanti atti di sfregio anti-religioso avvenuti di recente.In marzo, la cattedrale di San Sergio di Radonez è stata coperti di scritte sacrileghe contro la croce. In aprile, ignoti hanno inondato di benzina e poi dato fuoco alla porta della cattedrale di Demetrio di Tessalonica nella città di Krasnodar. Nella regione di Rostov, alla vigilia di Pasqua, vandali hanno lordato di vernice nera i muri di una cappella costruita in memoria dei caduti in Afghanistan,
Cecenia e nel disastro di Chernobyl.
Durante la funzione e manifestazione di riparazione a Mosca, sono stati portati nella cattedrale altri oggetti religiosi sfregiati: un crocifisso alto tre metri e mezzo danneggiato da un vandalo nella cattedrale di Nevinnomyssk, trenta icone spezzate con una scure nella cittadina di Veliky Ustyug; questa cittadina ha voluto conferire anche un’icona delle Vergine perforata dai proiettili dei bolscevichi nei primi anni ‘20.

Anonimo ha detto...

Se la Madonna a Fatima ha tanto insistito per la Consacrazione della RUSSIA (non ancora avvenuta, quanto meno non con le forme chieste dalla Vergine) un motivo ci sarà.
Per ora onoriamo la Russia, pregando per il suo ritorno al Cattolcesimo uniate ed ascoltiamo la versione italiana di quet'injno, composto in onore dell'ultimo Zar:
http://www.youtube.com/watch?v=sUNjDP6lIeM

Anonimo ha detto...

Che ci sia anche una strumentalizzazione politica non esclude la gravità dell'accaduto nella cattedrale.

Mi fa piacere apprendere delle preghiere di riparazione, ma gli altri fenomeni riferiti dall'Ansa fanno molto pensare. Il degrado aumenta, anche se si pensa ai molti episodi analoghi che Riposte catholique puntualmente registra in tutto il mondo.

Dobbiamo pregare molto!

Marco Marchesini ha detto...
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Marco Marchesini ha detto...

Quel gruppo di teppiste hanno avuto quello che hanno meritato. La Corte Russa è stata mite visto l'oltraggio da loro fatto al meraviglioso luogo sacro che è la chiesa di Cristo Salvatore a Mosca.
Davvero degno ed esemplare il comportamento delle autorità religiose e civili russe.

Piange il cuore per gli errori teologici di quella confessione cristiana.
Avete visto mai le loro chiese e le loro Liturgie?

Il legittimo dissenso vero un'autorità politica non deve mai prendere di mira le chiese.

Io mi chiedo: se quelle ragazze avessero commesso il sacrilegio nella Basilica di San Pietro, che sarebbe successo qui in Italia. Altroché carcere... Sarebbero state subito messe in parlamento nelle note file degli anticattolici.

Ghergon ha detto...

Beh, l'anonimo ha ragione. La Madonna disse specificatamente Russia, poi divenne Unione Sovietica, e sembrava che il momento fosse prossimo, ma poi nulla, il Soviet crollò e arrivò il rilassamento, pericolo passato, ma è proprio ora che è ritornata a chiamarsi Russia...
E' ovvio poi che Dio ormai è proprio l'ultimo che deve avere voce in capitolo, e qui il Soviet insegna ancora...poi figuriamoci se i "modernisti" difendono Dio.
Mi ricordo di una discussione, avuta tempo fa con un prete, che al mio appello di difendere Dio da certe blasfemie conciliari, espresso dovere del Cattolico, mi rispose ironicamente con saccenza malcelata che "Dio si difende bene da solo e che non è nostro compito farlo"...da queste mentalità distorte cosa ci si può aspettare?

joseph ha detto...

E i preti avrebbero detto: son ragazzate.

Silente ha detto...

Spero che queste troiette democratiche (si può dire qui? spero di sì) scontino la condanna fino all'ultimo giorno. E in un carcere molto, molto duro. Poi, ragioniamo sullo scatenarsi della propaganda anti Putin e anti Russia a proposito di questo, e di altri, episodi. A chi fa gioco, a chi conviene. Ragioniamo su chi finanzia la propaganda contro la religione, le tradizioni, le radici culturali dei popoli. E la loro indipendenza culturale e finanziaria. Ragioniamo sulle lobbies mondialiste, che ci vogliono asserviti, indebitati e omologati (diceva Ezra Pound: "un popolo che non s'indebita fa rabbia agli usurai"). Ragioniamo perchè l'Ungheria cattolica è sotto attacco per la sua nuova Costituzione. Quindi ben vengano le condanne per queste troiette. Sono un segno di indipendenza e di reattività del popolo russo. E una speranza per tutto il mondo.

Silente ha detto...

Solo un ulteriore commento: e se queste troiette avessero fatto quello che hanno fatto in una sinagoga o in una moschea? Probabilmente la mobilitazione democratica ci sarebbe sì stata, ma con un segno contrario.

Anonimo ha detto...

Ma perchè, le ragazze di cui sopra, non sono andate a farle, certe cose, non dico in una moschea o in una sinagoga, ma "solo" in una pagoda? Cristianesimo Ortodosso, Islàm, Ebraismo e Buddismo sono le religoni nazionali russe.

don Camillo ha detto...
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don Camillo ha detto...

A pensare che in Russia e nel mondo Ortodosso in genere ci sono parrocchie (le loro) dove da secoli si celebra la Messa Tridentina di San Pio X. E a Roma fan finta di non saperlo.

Questo mi giunge del tutto nuovo ha detto...

A pensare che in Russia e nel mondo Ortodosso in genere ci sono parrocchie (le loro) dove da secoli si celebra la Messa Tridentina di San Pio X. E a Roma fan finta di non saperlo.

18 agosto 2012 01:34

Caterina63 ha detto...

Ciò che sconcerta è che durante il processo non si è mai parlato di “profanazione a Dio” e che il nocciolo dell’arresto come della condanna è stato concentrato sulla profanazione di Putin…. per aver osato ironizzare su di lui…. che poi questo sia avvenuto dentro una Chiesa…. non ha importanza, poteva avvenire anche dentro un bordello che la sentenza sarebbe stata la stessa…. non esiste infatti alcun comunicato da parte del Patriarca nè l’invito, usuale in questi casi, ad un atto di riparazione per la profanazione della Chiesa….

E’ del tutto naturale che in questi termini il mondo progressista si sia scatenato così in difesa delle tre stolte…. definendole alla fine VITTIME della permalosità di Putin che non avrebbe saputo sopportare, tollerare una innocente canzoncina su di lui….
Ciò che manca al mondo mediatico (in buona fede o meno) è la presa di coscienza che esiste un luogo di Culto a Dio e che il solo profanarlo dovrebbe rientrare semplicemente in quella legittima indignazione necessaria per aiutare gli stolti a saper comprendere che è possibile giocare con i fanti, ma non è salutare prendersi gioco dei SANTI…. e in questo caso, il santo…. non era certo Putin!

Se dunque la condanna è per aver cantato una canzoncina ironica contro Putin, due anni di carcere sono esagerati..... se la condanna invece parlava in difesa del luogo di Culto profanato, 6 mesi sarebbero stati sufficienti, ma 6 mesi da passare in solitudine, in qualche monastero, lontano dalle telecamere.... lontano dalle tentazioni MEDIATICHE.... questa sarebbe stata la proporzione della pena, loro volevano infatti richiamare l'attenzione dei Media e ci sono riuscite, ergo come punizione, stare lontano dai media almeno per qualche mese..... perchè non è possibile obbligare qualcuno a fare atto di riparazione al Dio profanato....ma bisogna creare quelle condizioni che permettano al reo di avvicinarsi a Lui, e in questo frangente, l'isolamento in qualche monastero, sarebbe stato più opportuno...

La gerarchia cattolica tace primo perchè non si tratta della Chiesa Cattolica ^__^
secondo perchè a noi non servono tre piccole stolte punkiste per profanare le chiese, ci hanno già pensato i kikiani, le ristrutturazioni, gli ammodernamenti, la trasformazione delle Chiese in sale da BALLO E DI CONFERENZE LAICISTE.... lo sfratto del Tabernacolo e le chiese moderne...
^__^

Silente ha detto...

A Caterina63. Spiacente, lei è vittima della disinformazione. Le tre virtuose fanciulle sono state condannate esattamente per "teppismo religioso", con l'aggravante di "propaganda omossessuale" che, grazie al Cielo, è ancora reato nella Santa Russia. Secondo il giudice Sirova, le "vagine ribelli" hanno offeso la sensibilità religiosa dei credenti russi. Putin c'entra solo di striscio. Si legga il testo della loro canzone, cantata durante la profanazione. E' un'unica oscenità contro la Chiesa Ortodossa, la Madonna e la civiltà. E la Chiesa Ortodossa non ha, per sua fortuna, le debolezze moderniste della Chiesa Cattolica e ha saputo reagire con la dovuta fermezza.

ilente ha detto...

Per par condicio, ripropongu qui un mio messaggio su MiL:
"Fulminante il commento su twitter del vicepremier russo Dmiitri Rogozin sulla solidarietà della cantante madonna alle sue giovani, altrettanto caste, imitatrici post-leniniste: "Con l'età, ogni ex p....tende a tenere lezioni sulla morale" (anche se potremmo discutere di quell' "ex").
"Meretrici di tutto il mondo unitevi" è il nuovo motto. Una giusta nemesi per Marx e i marxisti."