Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

domenica 16 dicembre 2018

Equivoci e falsità su "Gesù migrante" e inestinguibile ossessione di Bergoglio per i "migranti"

Innanzitutto sfatiamo equivoci e falsità su "Gesù migrante"

Gesù nasce a Betlemme perché Giuseppe e la sua Sposa vi si recano, per la registrazione nel loro paese di origine, in occasione del censimento disposto dall’imperatore Augusto. Dunque si dà il caso di un cittadino che fa il suo dovere, mentre la sposa dà alla luce il figlio in una grotta di fortuna, non per indigenza, ma perché l'affollamento ha reso indisponibili tutti i luoghi dove poter soggiornare. Nulla a che vedere con l’immagine del Gesù bambino su una zattera del presepe sul sagrato della chiesa del Santissimo in corso Tre Novembre a Trento (foto a lato) e gli innumerevoli altri del genere che pullulano in tutta Italia..
Se poi, per sostenere il discorso dell'accoglienza indiscriminata, si ricorre anche all'evento della "fuga in Egitto" a causa della persecuzione di Erode, anche in questa occasione Gesù e la sua famiglia non erano "migranti", tipo i clandestini delle torme afro-islamiche che ci stanno invadendo; semmai erano come quei profughi che non noi respingiamo. Ma con qualche differenza sostanziale. Innanzitutto non è una "fuga di massa", ma riguarda unicamente la Sacra Famiglia per salvare la vita del Bimbo. Una partenza discreta, in tutta umiltà, senza rivendicazioni, ma obbedendo ad un avvertimento divino per mezzo di un Angelo apparso in sogno a Giuseppe. Una prova che ha il suo termine alla morte di Erode, con il rientro alla patria e alla casa di origine.
Che dire, dunque, di quei pastori che si richiamano al Vangelo falsandolo e alimentando una fede e cultura basate sulle loro gabbie ideologiche e sottintesi politici?

Inestinguibile ossessione di Bergoglio per i "migranti"

Ancora una volta Bergoglio lancia l'ennesimo appello a favore dei "migranti. Lo fa rivolgendosi a 10 nuovi ambasciatori ricevuti in udienza nella Sala Clementina e ricordando i 70 anni della Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite sui Diritti dell'Uomo: 
..."discriminazione e disuguaglianza che affliggono il nostro mondo e che negli ultimi anni hanno contribuito alla presente crisi delle migrazioni di massa”. “Nessuna efficace soluzione umanitaria a quel pressante problema può ignorare la nostra responsabilità morale, con la dovuta attenzione al bene comune, per accogliere, proteggere, promuovere e integrare coloro che bussano alle nostre porte in cerca di un futuro sicuro per loro stessi e per i loro figli” 
Parlare a slogan non aiuta la chiarezza: Cosa significa "accogliere i migranti"? E farlo, indiscriminatamente, senza chiedersi come e con quali mezzi? E senza chiedersi con quali conseguenze? E, poi, "è una nostra responsabilità":  cosa indica nostra a quale noi si riferisce?
Responsabilità implica dei doveri; su chi incombono questi doveri? Ogni singola persona che si riconosce cristiana è chiamata a soccorrere, aiutare, essere solidale... ma in una relazione dettata da un incontro, dove viene dato il giusto soccorso... poi ognuno per la propria strada (es.: Il buon samaritano). Inoltre diversa è la responsabilità individuale da quella dello Stato che è orientata al 'bene comune'. Inoltre il cristiano è chiamato ad aiutare non solo i migranti: ma in primis i suoi famigliari, il vicino di casa, chi incontra occasionalmente... e sempre nella ragionevolezza, secondo la proprie possibilità.
E poi ancora, perché continua a far finta di non capire che siamo alle prese con un fenomeno epocale, indotto, che non ha a che vedere con l'immigrazione dei nostri connazionali (pure ogni tanto evocati), i quali andavano, ma in base alle esigenze e a richiesta dei Paesi di destinazione e spesso a fare i lavori più umili persino a costo della vita (Marcinelle docet)? Un fenomeno che nulla neppure ha a che vedere con le diverse migrazioni del passato; tranne che quando si pensa alle invasioni barbariche? Altrove abbiamo parlato del Global compact [qui - qui - qui - qui - qui], che il Vaticano, a differenza dell'Italia, ha sottoscritto a Marrakesh.
Che dire, infine, della nomina da parte di Bergoglio del dott. Peter Sutherland come presidente della Commissione della Chiesa cattolica per l'immigrazione (carica ricoperta fino a gennaio 2018  data della sua morte)? Si tratta dell'ex direttore esecutivo della Goldman Sacs, il quale nel 2012, secondo quanto riporta Il Giornale, disse: "...l’Europa dovrebbe fare del suo meglio per indebolire (to undermine) la "omogeneità" nazionale dei suoi paesi membri." Una testolina del potere finanziario globale nella chiesa "di Francesco"... (Maria Guarini)

41 commenti:

Catholicus ha detto...

Un altro bell'esempio della "primavera conciliare" e del clero antropocentrico ed immanentista, "centrato" sopratutto su certe parti anatomiche di giovani prede indifese... e poi la Chiesa preconciliare era la Chiesa della paura, secondo certi tromboni dell'altro clero progressista; di certa gentaglia si dovrebbe aver paura ad affidar loro i nostri figli e nipoti; ecco il link, fresco fresco : 14 anni di galera
http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2018/12/15/news/padre-guidolin-ex-prete-di-preganziol-condannato-a-14-anni-per-abusi-su-minorenni-1.30007554

Anonimo ha detto...

Questo . ed altro , ci da il polso della situazione , il termometro a cui segue :
"e ricordando i 70 anni della Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite sui Diritti dell'Uomo"

Noi cerchiamo di ricordare "i doveri" dell'uomo :

Io sono il Signore Dio tuo:
1. Non avrai altro Dio fuori di me.
2. Non nominare il nome di Dio invano.
3. Ricordati di santificare le feste *.
4. Onora il padre e la madre.
5. Non uccidere.
6. Non commettere atti impuri.
7. Non rubare.
8. Non dire falsa testimonianza.
9. Non desiderare la donna d'altri.
10. Non desiderare la roba d'altri.

* Nota sul terzo comandamento - La Bibbia non dice "le feste", ma "il giorno del riposo", "il settimo", ossia la nostra domenica ]

Anonimo ha detto...

Hanno perso la bussola , abbiamo pieta' di loro e particolarmente oggi III Domenica di Avvento e giorno del Signore affidiamoli alla Madre di Dio nella Santa Comunione , "perche' rinsaviscano ", questi “turlulù”, come ebbe a dire Marcolfa nella nota commediola .

Anonimo ha detto...

P.S.Solo la Madre di Dio puo' porvi rimedio .

Anonimo ha detto...

Appunto, chiesa di Francesco, non Chiesa di Cristo

by Tripudio ha detto...

Andrea Riccardi della Sant'Egidio sarà trionfalmente contento...

Anonimo ha detto...

Poteva mancare un cenno all’ Angelus! Una vergogna spudorata! Che Dio ci liberi presto da questo flagello!!!
http://ilsismografo.blogspot.com/2018/12/vaticano-i-saluti-del-santo-padre-dopo_16.html?m=1

tralcio ha detto...

Oggi la Santa Messa ci offre una Scrittura particolarmente intonata al Natale.
Parla di lietezza e di amabilità, addirittura di esultanza.
In Sofonia c'è l'incipit dell'Ave Maria, il kaire angelico dell'annunciazione.
In Maria, paradiso terreno di Dio, Dio stesso gioisce rinnovando ogni cosa con l'amore.
Questa gioia, che viene da Dio e che rimanda al Signore vicino, custodisce lieti i cuori.
Il Battista è solo l'amico dello sposo, indegno di sciogliere i lacci dei sandali di Gesù.
I consigli che dà alla folla, ai pubblicani e ai soldati sono un lieto annuncio nell'attesa di chi viene tenendo in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile.
Lietezza ed esultanza sono frutto dell'amore dato in abbondanza e che si trova ricambiato.
Non c'è gioia in chi impone regole, prassi e idee. Solo l'amore incendia i cuori.
Un cuore innamorato capisce il Natale nella sua essenza.
Un cuore che considera l'Amore di Dio un gadget per far politica può solo imporsi d'autorità.
La gioia vera è quella di Dio che esulta Lui per noi, in noi, come per e in Maria.
Le facce da festa aziendale in favore di fotografo sono un'altra cosa.
Come l'amore è tutt'altro dal dovere di chi rifiuta le regole, ma le sa imporre se comanda.
Chiediamo al Signore di essere nella Sua esultanza per i nostri cuori innamorati di Lui.
Lasciamo ai sindacalisti e alle organizzazioni il moralismo benefico delle raccolte fondi.
Il Natale santo non è quello dei commercianti, né dei pacchi e nemmeno quello dei migranti.

Anonimo ha detto...

A) Dio è certamente libero nella distribuzione dei suoi favori; e può quindi, nei Sacramenti, concedere maggiore o minore grazia secondo i disegni della sua sapienza e della sua bontà. Ma vi sono leggi ch'egli stesso stabilì, alle quali vuole sottomettersi. Così ripetutamente ci dichiara che nulla sa rifiutare alla preghiera ben fatta: "Domandate e riceverete, cercate e troverete, picchiate e vi sarà aperto: petite et accipietis, quærite et invenietis, pulsate et aperietur vobis"; principalmente se è appoggiata sui meriti infiniti di Gesù: "In verità, in verità vi dico, tutto ciò che domanderete al Padre in nome mio, ve lo darà: Amen, amen dico vobis, si quid petieritis Patrem in nomine meo, dabit vobis". Se quindi preghiamo con umiltà e fervore, in unione con Gesù, per avere, mentre riceviamo un Sacramento, maggior copia di grazia, l'otterremo.

B) Da parte nostra, due disposizioni contribuiscono a farci ricevere p................

https://cordialiter.blogspot.com/2018/12/disposizioni-necessarie-per-ben.html

Ave Maria ! ha detto...

Novena di Natale - Primo Giorno
https://www.youtube.com/watch?v=Jq7boyk24nw

Sempre peggio! ha detto...

Hanno esultato l'Onu, Angela Merkel e gli altri Stati firmatari nonostante le assenze (pesanti) di Stati Uniti, Italia, Austria, Ungheria e un'altra decina di Paesi contrari all'accordo sulle migrazioni. Ma oggi sul patto criticato da molti è scesa anche la benedizione di Papa Francesco, che all'Angelus in San Pietro ha dedicato alcuni passaggi del suo discorso ai fedeli assiepati sotto la finestra vaticana.

"La settimana scorsa - ha detto il Santo Padre - è stato approvato a Marrakech, in Marocco, il Patto Mondiale per una Migrazione Sicura, Ordinata e Regolare, che intende essere un quadro di riferimento per la comunità internazionale. Auspico pertanto che essa, grazie anche a questo strumento, possa operare con responsabilità, solidarietà e compassione nei confronti di chi, per motivi diversi, ha lasciato il proprio Paese, e affido questa intenzione alle vostre preghiere".
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/papa-francesco-benedice-patto-onu-global-compact-sia-1617247.html

Anonimo ha detto...

Per fermare Salvini, il Papa passa al contro-attacco: nuovo partito pro migranti ed europeista.
POSTED BY: REDAZIONEDM

Ricorderete tutti che il presidente dei vescovi italiani, il cardinale Gualtiero Bassetti, ne aveva già parlato poco dopo le elezioni dello scorso 4 marzo.

Allora aveva invocato un impegno più politico da parte di associazioni e movimenti laicali già presenti nella società, ma sull’argomento è tornato di nuovo.

In una intervista al quotidiano dei vescovi, Avvenire, il cardinale rilancia il progetto: unire tutte le iniziative di cattolici, che già si muovono nel campo della solidarietà sociale, con un progetto politico di base.

Indovinate un po’ quale saranno? Ovvio: europeismo militante e porte aperte, anzi spalancate, all’immigrazione.

A portare avanti la nuova creatura un gruppo di laici, ma sotto la guida discreta di «vescovi-pilota».
Oggi i vertici della Chiesa italiana, sulla spinta anche del magistero di papa Francesco, alimentano l’idea di un crescente razzismo e xenofobia degli italiani e temono il conflitto con le istituzioni europee.

Ed ecco allora la nuova strategia, che si vuole idealmente ricollegare a quell’Appello ai liberi e forti con cui don Luigi Sturzo diede il via al Partito popolare, e di cui a gennaio si ricorderanno i cento anni.

Ma forse i vescovi non si rendono bene conto che molte cose sono cambiate da allora e che comunque l’iniziativa di Sturzo partiva dalla base, da una presenza sociale capillare, non di rado in contrasto con le gerarchie, mentre oggi questa appare l’ennesima operazione di vertice, con un programma che ricalca quello del Partito democratico, mentre molti cattolici hanno votato Lega o comunque centrodestra – e sono insofferenti per l’immigrazionismo spinto e irrazionale propugnato dalla gerarchia ecclesiastica.
E soprattutto, forse i vescovi non si rendono conto che la maggior parte dei fedeli ritiene che la chiesa non si debba occupare di politica, ma di Vangelo? E dunque, lasciar risolvere i problemi della società a chi ne è preposto?
http://www.ilgiornale.it/news/politica/partito-dei-cattolici-e-grandi-manovre-chiesa-e-vescovi-che-1617186.html

Anonimo ha detto...

Ma oggi sul patto criticato da molti è scesa anche *la benedizione di Papa Francesco*, che all'Angelus in San Pie.
BENE .Ciò aumenta esponenzialmente le probabilità che tutto finirà come il 90% delle iniziative benedette da lui. CIOè SI SGONFIANO .

Gederson Falcometa ha detto...

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA E IL MODERNISMO - Don Romolo Murri, don Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi
http://www.doncurzionitoglia.com/democrazia_cristiana_e_modernism.htm

Anonimo ha detto...

Il Papa si è schierato a favore del global compact dell’Onu sull’immigrazione. Il messaggio è chiaro e forte: “Vengano tutti qui”. Chi dovrebbe venire, visto che i paesi europei Inghilterra in testa tutto hanno tutti chiuso le porte ai cristiani perseguitati? Invece come fa giustamente notare Antonio Socci, il cardinale Parolin, segretario di Stato di Bergoglio, interrogato sul caso Asia Bibi ha dichiarato che non c’è nessuna pressione diplomatica della Santa Sede: “È una questione interna al Pakistan, spero possa risolversi nel migliore dei modi”. Anche qui il messaggio è chiaro e forte: “Il problema non ci riguarda”. Intanto, oggi, due fratelli cristiani, Qaisar e Amoon Ayub, sono stati condannati a morte in Pakistan con l’accusa di blasfemia. Il messaggio è sempre più chiaro e forte: i persecutori dei cristiani prendano posto qua nel nuovo presepe in acqua, i cristiani perseguitati come Asia Bibi restino là oltre cortina nelle mani dei loro aguzzini. Non capisco perchè continuare a tenere il motto sotto l’Osservatore Romano “non prevarranno”.
Giulio Meotti

mic ha detto...

cittadini di tutta la Svezia hanno iniziato a sollevarsi per protestare contro il globalismo, in solidarietà con centinaia di migliaia di manifestanti francesi. Mentre il movimento anti-globalismo continua a diffondersi in tutta Europa, il popolo svedese è sceso nelle strade di Stoccolma durante il fine settimana, protestando contro il Patto per la migrazione delle Nazioni Unite. Il movimento dei “gilet gialli” della Francia si è diffuso anche in almeno altri tre paesi europei, in quanto cittadini in Belgio, Germania e Olanda hanno anche iniziato a protestare contro l’élite politica. Il movimento francese iniziò originariamente come un’opposizione alle tasse sui carburanti, ma ora si concentra anche sui governi, poiché le persone normali e laboriose si sentono inascoltate.
https://www.saper-link-news.com/guerra-civile-i-cittadini-svedesi-risorgono-per-protestare-contro-il-globalismo/

Anonimo ha detto...

Dominica III Adventus (GAUDETE) ~ I. classis
Introitus
Phil 4:4-6
GAUDETE in Dómino semper: íterum dico, gaudéte. Modéstia vestra nota sit ómnibus homínibus: Dóminus enim prope est. Nihil sollíciti sitis: sed in omni oratióne petitiónes vestræ innotéscant apud Deum.
Ps 84:2
Benedixísti, Dómine, terram tuam: avertísti captivitátem Iacob.
V. Glória Patri, et Fílio, et Spirítui Sancto.
R. Sicut erat in princípio, et nunc, et semper, et in saecula saeculórum. Amen
Gaudéte in Dómino semper: íterum dico, gaudéte. Modéstia vestra nota sit ómnibus homínibus: Dóminus enim prope est. Nihil sollíciti sitis: sed in omni oratióne petitiónes vestræ innotéscant apud Deum.

Anonimo ha detto...

Il Global Compact é pura sostituzione etnica.

Anonimo ha detto...

È un bombardamento a tappeto:

Betori sull'immigrazione: "Non possiamo accettare che migliaia di persone vengano lasciate per strada"

Intende quelli che lavorano nelle onlus e coop e lucrano sui finti profughi che sono la maggioranza? E invece non si può accettare che milioni di italiani abbiano grossi problemi e a loro non interessi nulla....

Anonimo ha detto...


Recupero della Sovranità e maggiore autonomia alle Regioni, come si conciliano?

In un'intervista al Corr. della Sera il presidente della Reg. Lombardia ha dichiarato di premere sul governo perché conceda la promessa maggiore autonomia (autonomia differenziata) alla Lombardia, al Veneto, all'Emilia-Romagna. Ha negato volontà secessionistiche. Ha detto che questa maggiore autonomia, che sarebbe soprattutto economico-amministrativa (pare di capire), si tradurrebbe in un vantaggio (economico) anche per le altre regioni, soprattutto per il Sud.
La cosa non sembra del tutto chiara, ma comunque questo è.
Sembrano esserci due tendenze tra loro contraddittorie in azione: continuazione dello scollamento nazionale con l'accrescimento costante dei poteri delle Regioni e soprattutto di alcune, più ricche - all'opposto esigenza di rafforzare l'efficienza (e quindi i poteri) dello Stato, l'unica istituzione che può difenderci con efficacia contro l'invasione extracomunitaria da un lato, la pressione di Bruxelles dall'altro. Il recupero della sovranità o di una quota di sovranità implica oggettivamente un rafforzamento dello Stato unitario e nazionale, cosa che non è detto debba avvenire con un rafforzamento del centralismo (peralro oggi assai appannato): potrebbe avvenire anche con una struttura federale, ma solo se quest'ultima fosse ben fatta, pensata per il bene comune e non per soddisfare i ben noti particolarismi.
Come andrà a finire?
Policratico

Cesare Baronio ha detto...

Se ci trovassimo a giudicare l'operato di Bergoglio senza quel senso di inferiorità che purtroppo affligge molti Cattolici, abituati da sessant'anni a lasciarsi imporre dall'altro una vera e propria sovversione della Religione, capiremmo che il suo ruolo in questo momento storico non è quello di istruire, governare e pascere il Gregge di Cristo, ma di seminarvi l'errore, disperderlo e lasciarlo in balìa dei lupi rapaci. L'appoggio al Global Compact è solo uno dei passi ch'egli ha compiuto (e Dio solo sa cosa ci riserverà il futuro prossimo) per asservire la Chiesa al Principe di questo mondo. Non ci sono più scusanti: egli opera come emissario delle élite mondialiste, e in ultima analisi come Precursore dell'Anticristo. Se i Prelati e i fedeli non protesteranno ed intraprenderanno una forma di obiezione di coscienza a questa apostasia dei vertici della Chiesa, si renderanno complici del più grande crimine possa commettere un Cattolico: abbandonare la Chiesa di Nostro Signore nelle mani del Nemico. Occorre levarsi e gridare, pretendere dai Vescovi e dai sacerdoti che si uniscano ad una protesta corale, affinché nella Gerarchia siano allontanati eretici e viziosi. E se costoro non risponderanno all'appello del popolo fedele, che sappiano che da parte nostra avranno una sistematica, ostinata e coraggiosa disobbedienza. Perché obbedire a dei rinnegati significa disobbedire a Dio.

Anonimo ha detto...

Nel caso non si fosse capito , o attraverso la porta o attraverso le finestre l'Africa deve essere svuotata .
Della serie : dovete ingoiare il rospo .

Anonimo ha detto...

Gravissima e intollerabile dichiarazione meramente politica e netto schieramento in favore del mondialismo che propugna l'azzeramento identitario dei popoli europei, l'Italia in primis, attraverso la pianificata, massiccia e criminale invasione dell'intero Vecchio Continente da parte di milioni di soggetti clandestini, ovvero, del peggiore pattume universale.
Presa di posizione che esula completamente dalla sua funzione religiosa. Ora è tutto lapalissianamente chiaro, inequivocabile.

Anonimo ha detto...

Tenete presente che nel Global Compact ci sono anche contraccezione, aborto e pretese LGBT.

Anonimo ha detto...

Belgio dietro l'assalto alla sede dell'Unione Europea di Bruxelles non c'è la violenza dell'estrema destra come predicano a sinistra, ma l'insofferenza per un Europa che sottoscrive le politiche migratorie dell'ONU e tenta di ridimensionare la sovranità degli stati nazionali. Ecco perché il Global Compact sui migranti renderà l'Ue ancora più debole e i sovranisti più forti.
Gian Micalessin

Anonimo ha detto...

Fico o Meloni ?
https://scenarieconomici.it/attenzione-domani-si-vota-il-global-compact-for-migration-il-governo-potrebbe-anche-saltare/

Anonimo ha detto...

Avete letto su LNBQ il documento che il comune di Torino obbliga a firmare per fare il presepe vivente? Roba da Gulag e dintorni.......datemi retta, NON ascoltatelo e non guardate la tv a reti unificate rai1 fino a La9, guardate film, documentari e leggete buoni libri, se si fosse tutti uniti ci si dovrebbe rifiutare di pagare il canone alla schifosissima rai, le altre non le paghi almeno e non sei obbligato a guardare la tv ......

Anonimo ha detto...

Bombe in chiesa durante il Natale. È quello che voleva fare un terrorista somalo arrestato a Bari dopo che un fratello aveva appena ucciso 5 persone al mercatino di Natale di Strasburgo. “Mettiamo bombe a tutte le chiese d’Italia”, diceva il somalo Mohsin Omar, affiliato all’Isis. Qualche anno fa, il medievista francese Remi Brague mi disse: “Le forze che vogliono cacciare i cristiani dalle loro terre ancestrali si chiederanno perché non continuare in occidente il lavoro così ben iniziato a oriente…Gli islamisti, arrivati in Italia, distruggerebbero San Pietro”. Questo somalo ha detto nelle intercettazioni: “La chiesa più grande dove sta? Sta a Roma?”. Ok. Il culo e le nostre forze dell’ordine continuano ad assisterci. Ma a forza di sfidare la sorte e far entrare tutte queste belle “risorse”, quanto staremo a risvegliarci così, come in un video di propaganda dell’Isis?
Giulio Meotti

irina ha detto...

Dobbiamo convincerci che costoro da decenni parlano una lingua diversa da quella che parliamo noi ed i loro valori non sono più i nostri.La loro meta finale è diversa dalla nostra, non sono interessati alla vita eterna, quindi non ne parlano mai; non sono interessati alla religione, ma alla ideologia; usano le nostre parole ma, con sensi a noi sconosciuti, un esempio tra tutti, la parola amore, per non dire di misericordia; la loro sede centrale non è più San Pietro ma, l'onu; non perseguono la verità, ma se la citano è per ingannare. Insomma si sono incistati nel guscio del Cattolicesimo e l'hanno violentato, snaturato, divorato. Ed ora quello che vediamo ed udiamo è solo finzione, una recita mal recitata. A molti va bene lo stesso, Importante non uscire dal sopore.

Anonimo ha detto...

https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13411280/-antonio-socci-rabbia-su-bergoglio-islam-e-migranti-la-terribile-resa-del-pontefice.html

Anonimo ha detto...

Il prete di Nassiriya contro i vescovi pacifisti: «Andate voi in guerra a fermare l’Isis»
Il prete di Nassiriya, padre Mariano Asunis, si scaglia contro i vescovi ultra-pacifisti in una lettera al vetriolo in cui li invita ad andare in guerra. Al centro della querelle la richiesta di un vescovo di 'rimuovere' papa Giovanni da patrono dell'esercito

Anonimo ha detto...


L'invasione extracomunitaria non viene solo dall'Africa e dall'Oriente. Anche L'Ameerica del sud sta invadendo quella del Nord. Vedi il caso della colonna di migliaia di sudamericani bloccata da Trump al confine del Messico. Questa colonna di migliaia di persone, quasi tutte giovani, si è formata spontaneamente, viaggiando per centinaia e centinaia di km? Difficile crederlo. Non è stata pensata e organizzata da nessuno?

Anonimo ha detto...

Se proprio vogliamo parlare dell'accoglienza testimoniata dal presepe, dobbiamo parlare di accoglienza alla Vita. Ma ho come il sospetto che, fra gli entusiasti della grotta di Betlemme riprodotta su zattere, salvagenti e gommoni, la sacralità del bimbo non ancora nato non sia così popolare.
Giuliano Guzzo

Anonimo ha detto...

In Gran Bretagna vogliono allestire, nella navata centrale della cattedrale di Norwich, una spirale "helter skelter" (uno scivolo di 12metri a forma elicoidale, come quelli dei luna park) per “far sperimentare lo spazio della chiesa in un modo nuovo”.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/gran-bretagna-vogliono-piazzare-scivolo-luna-park-in-1617993.html

O cattolici o protestanti sembra esserci una rincorsa a chi la fa piu' grossa .

Anonimo ha detto...

Ibrahim Omar Mohsin, 20 anni, somalo, sognava addirittura di riuscire a colpire la Basilica di San Pietro, aveva il permesso di soggiorno per motivi umanitari.

Rr ha detto...

Anonimo 20.38:
George Soros, by chance ?

Anonimo ha detto...

.QUANDO NON COLPISCE IL TERRORISMO.. CI PENSANO...
Ancora due vittime incomprensibili e ingiustificate, ora non si è neanche più sicuri nei paesi del nord Africa se dobbiamo registrare la perdita di due ragazze nordiche in vacanza nel paese marocchino. Quello che spaventa e inorridisce non è tanto la violenza sessuale sulle povere vittime, oramai ci siamo abituati alle loro schifezze ideologiche, quanto il modo di ucciderle, di una violenza inenarrabile che richiama dettami cari ai terroristi islamici e ci fa ritornare alla mente l’atroce morte di Pamela Mastropietro. Purtroppo le belle parole di circostanza qui non servono, dire che gli islamici non sono tutti uguali è una narrazione ipocrita, il punto è che le nostre donne sono oggetto della gratuita violenza di questi individui e sono in continuo e perenne pericolo ovunque esse si trovino. Prima non si permettevano di offendere o mancare di rispetto ai turisti, erano protetti ed intoccabili, ma vedo che ora la violenza la si registra non solo nei paesi occidentali ma anche nei paesi africani e preoccupazioni e timori nascono anche dopo il rapimento della nostra ragazza volontaria in Kenya….. Sono scioccato e tremendamente incavolato per la morte delle due ragazze, sgozzate come vitelli, ree di chissà quale colpe o peccati…piango perché potevano tranquillamente essere due nostre figlie o sorelle. No.. no…caro occidente, smettiamola di scherzare e giocare con le vite dei nostri figli e guardiamo in faccia la realtà, le migrazioni e chi arriva da noi e si insidia nel tessuto urbano, perché troppi morti innocenti stanno pagando il prezzo del “politicamente corretto” e questo non va più bene ..bisogna dire basta a tutto questo, basta alle morti innocenti . Prendiamo ad esempio il paese in cui è successo “lo sgozzamento”, il Marocco, non è più il paese democratico e libero come lo era una volta, oggi, a quanto pare, il paese ha cambiato rotta e si appresta a diventare un paese rigidamente islamico, specie dopo il netto rifiuto di approvare una mozione ONU contro i matrimoni tra adulti e bambine, in netto contrasto con la legge coranica, evidentemente ora alle “donne infedeli” viene permesso ben poco e vengono trattate alla stregua di merci di poco valore…E’ roba allucinante leggere della orribile fine di due giovani ragazze…chiedo : ma che male hanno mai fatto per essere sgozzate ? Bestie…bestie sataniche…sono i loro assassini e meriterebbero di essere tranciati il capo dal collo… Il mio cordoglio alle famiglie…ancora una volta, dopo pochi giorni, devo porgere nuovamente le condoglianze a due famiglie distrutte dal dolore……mi sono proprio stancato..18122018 …by…manliominicucci.myblog.it

Anonimo ha detto...

Il ministro Matteo Salvini replica all’ultimo sermone sul razzismo e sulla xenofobia contro i migranti (in realtà è contro gli italiani) di Bergoglio:

“Accolgo l’appello, quando il Papa attacca i razzisti in politica fa bene” anche perché “in Italia c’è stato per troppi anni un razzismo di sinistra”. Il vicepremier e ministro dell’Interno Salvini risponde così alle parole di Papa Francesco su politica e migranti.

E’ un razzismo di sinistra,incalza Salvini, “che ha sfruttato un continente come l’Africa” e che “ha tolto dalle tasche degli italiani miliardi di euro non per darli a un sistema di accoglienza, ma per un business che spesso vedeva la malavita arricchirsi”.

Con fonte Televideo Rai

irina ha detto...

Il paradosso è che l'Africa per un europeo diventa sempre più micidiale, mentre l'Europa deve, non se ne comprende il motivo, trovare dimora, lavoro e deve spiegare all'africano che non si violenta e poi si sgozza il prossimo, e se, malgrado la pacata spiegazione, l'africano islamico non recede dal suo comportamento, lo si rilascia e lo si invita a non farlo più. Questa non è bontà. Questa non è giustizia. E' nullità. Dietro la auto-compiacente, auto-commovente e sentimentaloide accoglienza, c'è il nulla: il nulla-pensiero, il nulla- parola, il nulla-opere di misericordia ma, vi è soltanto l'IMMENSA, INFINITA OMISSIONE dell'essere. Il politicamente corretto, persegue il NON ESSERE poiché, smidollato qual'è, non si risolve a scegliere l'essere, che richiede, impone, ordina, esige pensieri, parole, opere conseguenti con la Via, la Verità e la Vita e NESSUNA omissione di compiacenza accidiosa, cioè nessuna omissione dell'essere.

Ma questa assenza dell'essere, benchè ipocritamente mascherata dal frenetico darsi da fare per il prossimo, è propedeutica all'instaurazione di un regime totalitario che condurrà i popoli ad assopirsi sulle libertà basse, con pensieri oppiati dall'ipocrisia e con l'illusione di esseri buoni e non violenti, mentre imprudenti hanno fatto entrare in casa colui che li sgozzerà per prendere il suo posto e per piantare lì la sua bandiera.

Comunque questo piccolo e superficiale quadretto per noi è importante solo come sguardo d'insieme. Quello che per noi urge è la nostra individuale e quindi sociale santificazione, che non significa mosci ad oltranza ma, pronti ad instaurare il Regno di Cristo con ogni nostro pensiero, parola ed opera. Senza omissioni.

Anonimo ha detto...


Le due povere ragazze nordiche barbaramente uccise in Marocco

Quando mai il Marocco è stato un paese "libero e democratico"? Il delitto è poi avvenuto nelle montagli del Rif, nel massiccio dell'Atlante da sempre abitato da berberi, tribù sanguinarie e feroci. Le truppe marocchine che nella seconda guerra mondiale, inquadrate dai francesi, si macchiarono delle ben note atrocità nei confronti della popolazione italiana, con particolare preferenza nei confronti della sodomia, anche se certo non si tiravano indietro di fronte agli stupri secondo natura, venivano quasi tutte dalle zone di montagna abitate dai berberi, dall'Atlante, diviso tra Marocco e Algeria. Erano berberi che si arruolavano con i loro capi dietro promessa di gloria e bottino, inteso il bottino si capisce alla loro maniera bestiale.
Le autorità italiane all'epoca della "Liberazione" non contavano nulla, tentarono di difendere la popolazione assieme alla Chiesa, ma con risultati assai modesti. I francesi e gli americani ogni tanto fucilavano qualche marocchino o senegalese (anche questi tra i peggiori) che aveva ecceduto nella barbarie o veniva colto sul fatto. Quando gli Alleati occuparono Roma, Pio XII si rifiutò di ricevere il generale Juin, comandante in capo del corpo di spedizione francese.
Evidentemente i berberi dell'Atlante non sono molto cambiati. Sarebbe tuttavia da sapere perché le due poverette si sono avventurate da sole in quelle zone. Nessuno le ha messe in guardia? Ma già, oggi, non si deve parlare di queste cose del passato, fare distinzioni, mettere in guardia, non è "politicamente corretto", siamo tutti buoni, tutti fratelli, tutti uguali (maschi e femmine) e chi vorrebbe ristabilire le differenze naturali è "fascista". (Comunque anche in altre parti del mondo donne o coppie che viaggiavano da sole per manifestare il loro amore dell'umanità sono state barbaramente uccise. Mi ricordo di un'italiana in Turchia, qualche anno fa).
O.

Realista ha detto...

"Gesù era un perseguitato e non un migrante in cerca di diritti"
Gesù era un cristiano perseguitato associabile alla figura di Asia Bibi e non a quella dei migranti in cerca di diritti. Il pensiero di don Alfredo Morselli su questa e altre tematiche .
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ges-era-perseguitato-e-non-migrante-cerca-diritti-1619124.html