Il problema in Francia è ad uno stadio più avanzato; ma la presenza del radicalismo musulmano è purtroppo aumentata esponenzialmente in Europa, Italia compresa. Qui l'indice degli articoli dedicati all'immigrazionismo e al filo-islamismo.
La Francia dei ragazzi tagliagole
Atilio Faoro
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Benvenuti nella nuova Europa, culla della civiltà cristiana.
Parliamo del calvario per cui sta passando un insegnante di una scuola secondaria di periferia, ad Argenteuil, nella Val d'Oise. In Francia. Il settimanale Valeurs Actuelles ha indagato sulle minacce di morte che gli sono state rivolte dai suoi allievi.
Riassumiamo i punti principali di questo caso, che la dice lunga sulla situazione del sistema scolastico francese.
… Solo francese?
François" è diventato insegnante "per trasmettere e inculcare valori", ha dichiarato l’insegnante alla rivista Valeurs actuelles. Ben due volte, il 25 settembre e il 13 ottobre è stato intimidito e minacciato dai suoi alunni. La prima volta, un adolescente esuberante, a cui aveva chiesto di calmarsi, gli ha mostrato il dito medio, poi ha fatto un gesto di decapitazione, mettendogli un dito sulla gola".
La direzione della scuola ha minimizzato il gesto e il ragazzo non è stato punito.
"Trovo sconcertante che la mia stessa istituzione consideri il gesto del taglio della gola come una cosa comune", ha dichiarato l'insegnante.
I genitori del giovane hanno addirittura sporto denuncia alla polizia contro François, al quale la scuola ha inflitto una settimana di misure cautelari!
Sì, avete letto bene, è stato punito l'insegnante e non l'alunno che aveva minacciato di tagliargli la gola.
Il caso non finisce qui.
Il 13 ottobre, quando il suo collega Dominique Bernard è stato ucciso da un jihadista ad Arras, François è stato nuovamente minacciato.
Approfittando di un litigio, un alunno ha mimato di tagliargli la gola prima di sparire.
Solo a questo punto la direzione della scuola ha sostenuto l'insegnante.
Non sono riusciti però a identificare l'alunno, che quindi non è stato punito.
L'insegnante ha presentato una seconda denuncia alla stazione di polizia.
François ha raccontato a Valeurs Actuelles il suo sconcerto:
"Le scuole della Repubblica non possono più far fronte alla cattiva educazione dei bambini o all'ideologia di certi genitori. Abbiamo visto le rivolte, con ragazzi di 12-14 anni capaci di commettere atti che non appartengono alla loro età”.
L'insegnante ora vive nella paura di subire la stessa sorte di Samuel Paty [vedi] e Dominique Bernard:
"La mia vita è cambiata dopo questi eventi. Sono molto prudente sui mezzi pubblici. Scrivo alla mia ragazza appena arrivo a scuola. Sono stato minacciato a distanza di tre settimane. Non è cambiato nulla. Purtroppo”.
Chi può ancora negare che l'islamizzazione della Francia sta sconvolgendo la nostra vita quotidiana? - Fonte
34 commenti:
Non solo in Francia, già anni fa, in Italia, l' insegnante, alle prime armi assegnato in periferia, sapeva che era bene, passeggiando nell aula, tenere d'occhio il sottobanco per requisire oggetti impropri come coltellini coltelletti. È recente l impressione che ebbi passando davanti ad una trattoria, dove sembrava esserci un pranzo di classe, ma gli studenti erano pochi e l insegnante sembrava a disagio. Forse impressione sbagliata di un passante. Forse. Ancora casualmente, nel giro di poco tempo, ho sentito adulti sottolineare che i ragazzi non parlano, almeno sembrano di non parlare affatto con gli adulti. Bisognerebbe essere attenti alla educazione che, volenti o nolenti, si è data o non data ai giovani, mettendo loro in mano, magari prematuramente, la tecnologia che forse li ha omogenizzati non si sa come. Se non si è stati in grado di educare, osservando ascoltando dicendo sì o no, i propri figli è difficile che si noti quel qualcosa che non va. Non sembra andare meglio con i figli degli immigrati che tranne le eccezioni neanche frequentano la scuola superiore, spesso perché preferiscono incontrarsi tra loro al giardino, al parco, al bar, quando non finiscono in loro luoghi ricreativi o di insegnamento religioso. Il problema è gravissimo. La mafia che noi abbiamo esportato in America, nulla ci ha insegnato in questa accoglienza demenziale senza filtro alcuno. Moltissimi neanche hanno documenti e di loro nulla si sa se non la storiella che è stata loro insegnata dai mercanti di uomini. Sono questi i valori di chi ha accettato quattro soldi per calpestare i suoi concittadini che avrebbe dovuto ben governare.
Stamane , a Omnibus , sulla 7 era presente il professor Alexandre del Valle, italo francese , ma la cui patria e' la Francia. Avrebbe dovuto presentare il suo ultimo libro appena uscito in Italia. Ha pero' colto l'occasione per denunciare l'attuale situazione francese in cui lo stato ha dovuto scarcerare numerosi presunti jadisti islamici e, pur sapendo della loro pericolosita' sociale non ha i mezzi cioe' il personale per poter procedere alla loro sorveglianza 24 h su 24.
Non hanno personale per la sorveglianza o se la fanno sotto ?
La nostra civilta' occidentale ha , alla base i 10 comandamenti. Per questo parliamo di civilta' giudaico cristiana. Poiche' la legge consegnata da Dio a Mose' sul Monte Sinai sembra non compaia nel Corano , bisognerebbe , nelle nostre scuole organizzare corsi ben fatti sui 10 comandamenti. Non facoltativi ma obbligatori. Per tutti.
Per questo parliamo di civilta' giudaico cristiana.
Non smetterò mai
di specificare che parlare di "civiltà giudaico-cristiana " è riduttivo, perché la civiltà nata dall'Occidente europeo, è scaturita dall'innesto del cristianesimo, erede dell'ebraismo puro della Torah (altra cosa dal giudaismo spurio rabbinico del Talmud sviluppatosi dopo la distruzione di Gerusalemme e l'assemblea di Yavne) sulla civiltà greco-romana, portatrice della filosofia e del diritto, fecondata dagli insegnamenti e della Presenza di Cristo Signore. Per questo la crisi della Chiesa, corpo mistico di Cristo, coincide con la decadenza della civiltà occidentale.
Il punto è che gli adulti non credono più o credono sul ricordo di un passato spesso solo conformista e i giovani, anche se non razionalizzano subito tutto, certamente capiscono se l insegnante ha lottato o no con i Dieci Comandamenti ed è in grado di spiegare loro perché sì, perché no e le reali conseguenze che ne discendono. Spero che siano pochi, ma ho sentito dire che già a 14-15 anni parlano tra loro, anche davanti ad un adulto, di masturbazioni, come fosse normale. Tutto ha concorso a gonfiare l egocentrismo materialista, sono quasi 60 anni che si disinnibisce il popolo, tutta la forza intellettuale, di sentimento serio, tutte le potenze maschili e femminili sono state convogliate nelle mutande e si è perso tutto il vigore maschile e femminile, è stata una lunga marcia nella dissoluzione. Eppoi se il giocarello ti viene tolto, per un motivo o per l'altro, a coltellate fai a pezzi il giocattolo che pretendevi essere tuo.
A proposito, non leggo giornali ne'seguo televisioni, quel poco che apprendo lo apprendo tramite internet. Immediatamente a Roma un corteone contro la violenza sulle donne . Ho visto sul canale 38 la signora Littizzetto inviare il messaggio pubblicitario "Non sei sola"..ma da quel poco che ho letto...
Alla manifestazione di Roma per l'eliminazione della violenza sulle donne, le donne socialiste attaccano violentemente la sede di Vita e Famiglia e vengono picchiate dalla polizia.
https://gloria.tv/post/m7Z7VVfkiuCe4gGxgZe6tq8LP
https://www.imolaoggi.it/2023/11/25/violenza-corteo-femminista/
Mah! Da quel niente che ho potuto leggere mi sembra tanto che l'uccisione di quella giovane sia la replica dello stesso gesto "iniziatico" di quelle poverette che si macchiarono dell’omicidio/sacrificio in nome di Satana di Suor Maria Laura Mainetti, avvenuto a giugno del 2000.
Niente sangue nell’auto di Turetta: qual è la verità sull’omicidio di Giulia Cecchettin?
https://www.lacrunadellago.net/media-e-la-magistratura-cambiano-versione-sul-caso-cecchettin-qual-e-la-verita-su-questo-omicidio/
Queste donne urlanti potrebbero essere paragonate alle Erinni, poi perché prendersela con la sede di Vita e Famiglia? E quello slogan mentitore? Chiunque viene ucciso quando è solo, inerme, indifeso. In particolare le donne che sono fisicamente più deboli di costituzione e facilmente possono essere sopraffatte. Tempo fa ci fu un fatto di cronaca interessante che non fece molto scalpore, anzi lo fecero sparire subito,accadde a Roma verso l una le due di notte, una ragazza tornava a casa a piedi da una riunione con amici e fu assalita alle spalle da uno straniero di colore, lei aveva il coltello ed iniziò a colpirlo di continuo, alla altezza dell inguine, evidentemente sapeva esattamente dove e come colpire, poco dopo lui cadde a terra dissanguato. Lei fu portata in questura e rilasciata quasi subito.
Gli accoltellatori islamici sono arrivati anche in Irlanda.
Ufficialmente non lo si vuole dire ma sembra che l'accoltellatore dei bambini e dell'insegnante, bloccato poi dalla folla e in particolare da un brasiliano che lavora qui come corriere urbano, fosse un immigrato algerino. (Vedi gli ultimi accoltellamenti vicino a Lione, in Francia).
Ne è seguita una protesta sponanea poi degenerata per l'intervento di teppisti. Il governo vuol liquidare tutto applicando l'etichetta di "estrema destra" ai disordini. Si sa, "estrema destra" è il massimo del male, nell'Europa attuale. Ma in Irlanda un partito di estrema destra non esiste. E non esiste nemmeno una Destra vera e propria. Il Paese è in mano a diverse gradazioni della Sinistra, da quella di tipo socialdemocratico a quella di tipo marxista, tutte accomunate dai dogmi della rivoluzione sessuale, dell'accoglienza indiscriminata, dell'abortismo di Stato, dell'avversione alla religione cattolica. Uno dei due premier (governano sei mesi per uno, essendo di due partiti diversi) è omo dichiarato e convivente, è quello che è riuscito a introdurre in Irlanda omomatrimonio e aborto di Stato (10.000 l'anno scorso, pare, una cira in aumento esponenziale). È odiatissimo da una parte consistente del Paese, anche se la cosa non si può dire. Si è lamentato pubblicamente delle tante minacce anonime di morte che riceve.
La situazione dell'ordine pubblico in particolare a Dublino è precaria da tempo, gli spacciatori di droga dominano intere zone, gli episodi di violenza si sono moltiplicati, anche a danno dei turisti. Il ministro della giustizia è una donna di 35 anni inesperta e arrogante. In tanti chiedono che se ne vada (a cominciare dai commercianti dublinesi) ma lei continua a dire che Dublino è una città sicura.
Il clima nel Paese è mutato di molto in peggio rispetto poniamo a dieci anni fa. L'odio verso gli immigrati, diventati una marea con gli ucraini mentre dal terzo mondo continuano ad arrivare, è sempre più diffuso. La Chiesa tace o si limita ad interventi politicamente corretti, uno squallore indicibile.
Può darsi! Bravo.
Uno dei premier è odiatissimo, la ministra trentacinquenne inesperta e arrogante dovrebbe andarsene... ma chi li ha votati? Gli irlandesi! Adesso che ci sono ci restano, fanno e disfanno tutto quello che vogliono, come ha fatto e continua a fare il centrosinistra in Italia, in Francia, in Germania, dappertutto. A partire dalla "buona scuola". Un esempio: Emmanuel Macron. Votato per ben due volte di seguito. Poco importa che vi siano stati parecchi astenuti, poco importano le fantasie sui brogli, quel che conta è ben altro. Non illudiamoci che per il prossimo futuro vi siano dei cambiamenti, dei ripensamenti, delle miracolose conversioni. Il mondialismo è più forte che mai.
" è quello che è riuscito a introdurre in Irlanda omomatrimonio e aborto di Stato - e aborto di Stato - "
Domanda: Costui sarebbe nato e farebbe cio' che fa se fosse stato abortito?
https://gloria.tv/post/3sz2WDVVEXWuDGAwamqwwcWuX
Benvenuta "demoncrazia"!
OT ma non troppo. Nell’odierno articolo di AMV “Chiesa in uscita e vecchi preti” viene evidenziato molto bene l’attuale realtà e di ciò che accade in certi ambiti territoriali italiani considerati da sempre cattolici. Eliminazione della diocesi di Urbino, la rimozione della postazione in duomo del confessore, l’annullamento della Veglia pasquale in tutte le parrocchie per costringere i preti a farla in duomo, per poi decidere di non celebrarla più durante tutta la settimana!
La chiesa dove si celebrava la messa universitaria dedicata ai giovani adibita a mercatino etnico e per gli studenti si è pensato alla cappella del Santissimo al duomo, che conta non più di trenta posti, stando stipati. Ma non c’è problema, perché alla messa universitaria della domenica sera non si superano i dieci studenti, spesso neanche i cinque, e gli universitari a Urbino sono 14 mila: in percentuale lo 0,03. Quella percentuale dovrebbe far riflettere in modo serio, perché tra i giovani è così dappertutto.
FT Non è stata pubblicata la Messa Vetus Ordo di questa Domenica?
Mic non può far tutto. Speriamo possa trovare il tempo di inserirla.
@ A 25 nov. h.16.17
La seconda ipotesi, senza alcun dubbio, Macron, sì, è stato ri- votato, dai Parigini radical chic e ricordatevi che, come disse argutamente Rampini, la Francia è solo Parigi, il resto del paese sta messo peggio di noi.
Questi arrivi ovunque tendono a depotenziare ogni popolo, un popolo depotenziato è frammentato in sé stesso, non solo dal punto di vista politico, ma culturale, economico e le stesse religion si annacquano o si imbestialiscono. Dietro questo inganno non vi è nessuna reale emergenza, che nel caso dovrebbe essere curata nel paese di partenza, ma vi è un ricercato regresso e del popolo che parte e del popolo dove si approda. Il globalismo ha le stesse finalità degli antichi vasti imperi che imponevano a fil di spada una unica religione, un'unica lingua, un unica legge. Oggi che si vuole essere politicamente corretti si creano emergenze per spostare interi popoli, per sfoltirli si usa la pseudo medicina emmergenziale sia con farmaci che infettano sia con altri farmaci che immunizzano, ma non troppo, per lasciare la porta aperta alla fossa comune. Il piano è squisitamente diabolico sotto le mentite spoglie del progresso. Qui mi sembra che quasi tutti lo abbiamo capito, però non stanchiamoci di ripeterlo, ognuno con le proprie parole, perché abbiamo il dovere sacrosanto di svegliare quanti ancora sono sotto incantesimo dei media usati dai falsi filantropi come stregoni incantatori.
Questi disastrosi premier e ministri sono lì anche perché i loro partiti sono stati votati, alle elezioni.
Colpa di chi li ha votati, allora. Giusto.
Ma i loro partiti hanno conseguito le loro maggioranze relative anche peerché in tanti (ad essi contrari) non sono andati a votare.
Sono al potere, assieme ad altri, a causa dell'astensionismo.
Una piaga. Come in Italia. C'è anche a sinistra. Ma sembra che sia
più grave a destra.
Il referendum che ha introdotto l'omomatrimonio ha vinto con il 52% dei votanti a favore. Il 48% dei votanti ha votato contro. Ma i votanti erano circa il 60% del totale degli aventi diritto. Sono rimasti a casa in tanti, tutti contrari all'aberrante novità. Se fossero andati a votare, l'aberrazione non sarebbe passata.
È passata anche perché la massa dei giovani, soprattutto le giovani, sembra aver votato a favore. Come nel caso del referendum per sdoganare l'aborto, dove la maggioranza a favore è stata più alta.
In queste battaglie la Chiesa si è impegnata poco e male.
Ancora una volta il voto agli immaturi diciottenni si è rivelato un errore.
Il referendum sull'aborto fu influenzato da una pesante campagna mediatica per il caso di una signora indiana in stato di gravidanza iniziale portata molto malata all'ospedale. I medici si accorsero in ritardo che era afflitta da setticemia. Morì. Da qui la campagna basata sulla menzogna che si sarebbe salvata se l'avessero fatta abortire, anzi che non l'avevano voluta fare abortire per via dei pregiudizi cattolici etc. Ma la verità era che quando i medici si accorsero della setticemia era troppo tardi per salvare la poveretta, l'obiezione di coscienza all'aborto non c'entrava niente.
Si va avanti a forza di notizie manipolate, di mezze verità trasformate in falsità, in pura propaganda.
Qui come altrove.
Bisognerebbe anche dare uno sguardo attento alle omelie nel OV, come ai piccoli sermoni in confessionale. Purtroppo la mentalità dei tempi si posa leggera su tutte le teste indistintamente, volenti o nolenti.
L essere umano poi non cambia, cambia solo in ognuno il dosaggio di vizi e virtù. Come non cambia l ossatura, l impalcatura della storia umana, dove da sempre si rispecchiano il bene ed il male di cui gli uomini sono portatori. Oggi di nuovo, forse, abbiamo solo un affinamento e un rafforzamento della ipocrisia capace di far credere che il ribaltamento del bene in male sia un avanzamento dei valori del bene. Quindi non c è età della pietra o Medioevo che tenga, cambia la scena, ma l uomo senza un reale quotidiano aggancio con Gesù Cristo diventa un demonio, neanche bestia, né erba velenosa perché l essere umano è spirituale e in potenza dotato di ragione e libertà, che se non usate a fin di bene, in modo impercettibile lo traportano nelle tenebre.
"La nostra civilta' occidentale ha , alla base i 10 comandamenti".
I 10 comandamenti sono il riassunto fatto da Dio della legge naturale. Prima di scrivere nella tavola, il Signore, ha scritto questa legge nel cuore degli uomini.
La religione ebraica cessò di esistere quando Nostro Signore morì sotto la croce e risuscitò tre giorni dopo. La distruzione di Gerusalemme da parte dei romani conferma questa verità.
Se parliamo di Civiltà contemporânea questa è una Civiltà massonica che se basa sulle 7 legge di Noè (noachismo(. Quindi, non è propriamente nè giudaica e nè cristiana...
... La religione ebraica cessò di esistere quando Nostro Signore morì sotto la croce e risuscitò tre giorni dopo. La distruzione di Gerusalemme da parte dei romani conferma questa verità....
Questa sintesi con tanto di fatti e cronologia è quanto di meglio, di vero, di chiaro io abbia mai letto.
Grazie di cuore, Gederson Falcometa!
Se sei Italiano è patriarcato, se sei musulmano invece è cultura
Che poi il patriarcato doc in Italia non è proprio mai esistito, in Italia è esistita la matrona, sia tra la nobiltà sia nella povertà, che il marito se lo è custodito con le buone e con le maniere spicce, marito, figli, famiglia, casa, cura delle anime e dei beni materiali, tutto custodiva e tutti teneva in riga. Questo mi è stato chiarissimo, quando a pranzo un amico, ora defunto più anziano di noi, fece un breve cenno a sua madre, un misto di rispetto, di affetto, tenerezza sull attenti. Un tono di voce così non l'ho mai più sentito.
Violenza "contra la violenza". Di Gianni Toffali
https://gloria.tv/post/iedVwwqPt8JA3GuMZZmt9Ukcq
La speranza è che il governo metta fuori legge le attività di certe "donne" che di femminile hanno solo il nome e (forse) la biancheria intima.
Per il resto, violenza fisica in primis, si sono rivelate infinitamente peggio degli uomini.
Nel giorno in cui riusciremo a liberarci da tutti i lacci laccetti che ci tengono legati ad entità europee ed occidentali in senso lato, che ci usano come pezze da piedi, dovremo curare questo nostro popolo che è stato, da quelle stesse entità, corrotto, manipolato, raggirato, inebetito , svirilizzato, prostituito, non basteranno due o tre generazioni per ridargli un po' di dignità, davanti a sé stesso e davanti al mondo. Forse occorrerà tutto un secolo, se l impegno sarà continuo e riconosciuto, da almeno una buona parte degli Italiani, imprescindibile. Bisogna che la radio e la televisione di Stato tornino ad un alto livello di verità e quindi di cultura, di politica e di religione. Basta con le chiacchiere menzognere, con una cultura che involgarisce e corrompe ed una religione psico/ecumenista. Basta. Torniamo a studiare i classici, cominciando dalla Bibbia e dai Padri, eppoi la nostra letteratura, i nostri storici, filosofi, economisti, scienziati... Questa volta dobbiamo ricostruire l anima, lo spirito dell Italia!
Massimo Recalcati ha detto a “Repubblica” una cosa interessante a proposito della violenza sulle donne e di ciò che occorre fare per prevenirla: “Non servirà certo introdurre nelle scuole un’ora di educazione affettiva, sessuale o sentimentale… Il rispetto per l’altro e, in particolare, per la donna non è una materia specialistica come lo sono la chimica o la letteratura”.
Poi ha fatto capire che questo rispetto non si insegna in un’ora dedicata, ma si deve respirare, deve essere nell’aria in cui viviamo, in particolare nella famiglia, dove s’impara la capacità di accoglienza e di cura dell’altro, e nella Scuola che offre cultura “come antidoto nei confronti della violenza”.
Ha ragione. La nostra cultura è un tesoro. In effetti – all’opposto di quanto si sente dire – proprio la storia dell’occidente [greco-romano poi] giudaico-cristiano (e, aggiungiamo, illuminista) è una progressiva presa di coscienza della dignità intangibile di ogni persona. È una svolta formidabile nella storia umana e – come ha spiegato Benedetto Croce – nasce dal Vangelo.
L'instauranda ora di educazione "affettiva, sessuale o sentimentale"...
Il classico provvedimento cretino, destinato a tradursi in una farsa.
Dove sono gli scrittori satirici di un tempo?
Giusto dire che gli affetti non si insegnano a scuola. In primis, si apprendono o si crescono in famiglia.
Ma le famiglie oggi come sono ridotte? Quando si legge che nelle nostre società dal 40 al 50% dei figli nasce da coppie di fatto o da madri singole, cosiddette. La famiglia che diventa un branco, possibilmente a spese dello Stato. O una relazione pro tempore, di atomi che poi si dissociano anche di colpo (vedi vicenda Meloni e partner) con tanti saluti ai figli. Per tacere di altri aspetti deleteri e delle "famiglie" contro natura, l'aberrazione autorizzata per legge.
Il rispetto poi, al di là degli slogans, bisogna meritarselo.
Ora, l'immagine della donna oggi prevalente è forse tale da meritare rispetto? Rispondiamo onestamente.
I delitti passionali ci saranno sempre. Ma la legge li punisce, anche duramente. Quindi?
Invece di istituire ridicole e inutili ore di educazione agli affetti, ore di istruzione a classi miste dove magari ci sono ragazze che siedono mezze nude, il governo ci faccia conoscere le statistiche reali degli omicidi aventi come vittime donne, in genere omicidi per gelosia.
Smonti la montatura femminista-arcobaleno che si mette in moto ad ogni fatto di sangue di questo tipo.
Benedetto Croce, quando era bambino, la sua mamma lo portava con sé a vedere la bellezza racchiusa, insieme a Dio, nelle chiese. Sempre più, con l andar degli anni, mi rendo conto di quale lavoro di ingentilimento dell anima di figli e figlie abbiano svolto le madri sinceramente devote a Dio e amanti dei figli. Quale profondo esempio siano loro state per i loro figli. Forse poi è cambiato il modo di essere madre, forse in questa diversità al passo dei tempi si è innescato il terremoto. Ricordo che qualcuno disse che uno degli scopi della prima guerra mondiale era proprio quello di tirar fuori la donna dalla casa. Quanti figli si siano persi con questa uscita nessuno lo sa.
Continua ad allungarsi la lista dei prodotti cosmetici ancora presenti nei magazzini e negli scaffali dei supermercati contenenti il Lilial: composto chimico aromatico il cui impiego è vietato da marzo 2022 dalla Commissione europea in quanto classificato come tossico per la riproduzione. Il Lilial, indicato in etichetta con la sigla BMHCA o con la scritta “Buthylfenil Methylpropional”, può infatti comportare gravi danni al sistema riproduttivo, oltre che nuocere alla salute del feto e causare sensibilizzazione cutanea. Nonostante il divieto, questa sostanza è ancora contenuta in molti prodotti per l’igiene personale commercializzati sul mercato e per questo la Guardia di Finanza ha effettuato in questi giorni ritiri in tutta Italia. Sono 26 i nuovi prodotti inseriti questa volta, che si aggiungono agli altri 118 segnalati al Rapex (il sistema di allerta rapido europeo) e già sequestrati dal 14 luglio ad oggi. Ecco la lista:
https://www.lindipendente.online/2023/11/29/nuovi-sequestri-di-cosmetici-con-sostanze-tossiche-e-la-volta-dei-saponi-ecco-la-lista/
"Uno degli scopi della Prima guerra mondiale era quello di tirar fuori la donna dalla casa.."
La Prima guerra mondiale non aveva nessuno scopo di questo tipo. Nessuno la voleva tra le grandi potenze. Scoppiò per un concatenarsi fatale di circostanze nelle quali le grandi potenze, accecate dalle rispettive ambizioni imperiali, commisero un errore di valutazione dietro l'altro.
Non fu insomma programmata e diretta a tavolino da qualche "Superiore Incognito" col grembiulino, come continuano a ripetere certuni che non l'hanno studiata e non ne sanno niente.
A Parigi, la solita aggressione del solito mussulmano, come al solito, attribuita a problemi psichiatrici: tutto nella normalità.
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