Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 17 dicembre 2014

IMAGINES IPSAE LOQUUNTUR...

Ha il 'sentire cum ecclesia'!
Archiviato il caso delle suore ribelli [qui]. Dunque, pacca sulle spalle, e complimenti alle suore americane relativiste, abortiste, omosessualiste. Quelle stesse che criticavano Roma per una visione troppo rigida e maschilista e portavano avanti iniziative disdicevoli, non solo per delle religiose, ma per delle cristiane, tanto più se passano per cattoliche.
L'ufficio stampa della Santa sede comunica la decisione dell'ineffabile Card. Braz de Aviz e della Congrega (zione) dei religiosi [qui].
Il rapporto riconosce un alto valore al ruolo esercitato dalle suore in ogni campo e si esprime profonda gratitudine per il lavoro finora fatto in campo morale, educativo, sanitario, pedagogico, sociale...
Invece, sono praticamente distrutti e dispersi i Francescani e le Francescane dell'Immacolata fedeli al carìsma del fondatore e abolite le loro attività pastorali che richiamavano un grande numero di fedeli....
Non ha il 'sentire cum ecclesia'!
Scrive Paolo Deotto su Riscossa Cristiana: "Il caso dei Francescani dell’Immacolata è il più clamoroso, ma quanti altri sacerdoti e religiosi hanno già pesantemente pagato la loro fedeltà alla Verità? E quanti altri ormai hanno paura – ripeto: paura – di ricevere sul collo da un giorno all’altro la mannaia della chiesa della misericordia?"

32 commenti:

Luisa ha detto...

Segnalo sullo stesso tema:

Evviva. La Chiesa della misericordia assolve le suore americane. In fondo, al più, sono un pochino eretiche… – di Paolo Deotto

http://www.riscossacristiana.it/evviva-la-chiesa-della-misericordia-assolve-le-suore-americane-fondo-al-piu-sono-pochino-eretiche-di-paolo-deotto/

Luisa ha detto...

http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/38121/

Effettivamente come non reagire leggendolo, in primis pensando alla differenza di trattamento: gratitudine (!) per le suore americane, ingratitudine e bastone per i frati e le suore dell`Immacolata, e poi leggendo che la gratitudine va anche a
Sharon Holland, nuova presidente della Leadership Conference of Women Religious (Lcwr), che è a capo di un cartello di superiori religiose oggetto di una indagine vaticana, svolta in questi anni dalla Congregazione per la Dottrina della Fede.
Ma che importa a Braz de Aviz la retta dottrina? Sono altri i valori che hanno corso ora.

Anonimo ha detto...

Magra consolazione. Ma queste suore LCWR avranno in media 68 anni, quindi tra una quindicina d'anni il problema si risolve da sé. Verso il 2030, parafrasando Stalin, si potrà dire : "Molte suore, molti problemi ; nessuna suora , nessun problema !"

ettore ha detto...


Segnalo:

http://www.aleteia.org/fr/religion/article/entretien-exclusif-cardinal-muller-pauvre-pour-les-pauvres-une-theologie-qui-nous-libere-5839492657184768

Angelo ha detto...

Fanno pena solo a guardarle. Piccola nota: il vdr riceve tutti, ma non il Dalai Lama. Morale della favola: l'ecumenismo va benissimo, tranne quando si toccano le relazioni con la Cina.

Angelo ha detto...

Fanno pena solo a guardarle. Piccola nota: il vdr riceve tutti, ma non il Dalai Lama. Morale della favola: l'ecumenismo va benissimo, tranne quando si toccano le relazioni con la Cina.

mic ha detto...

Ettore, abbiamo un prefetto per la dottrina della fede, con qualche afflato conservatore, ma seguace della TdL:

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/02/il-prefetto-della-dottrina-della-fede.html

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/02/larcivescovo-di-lima-rifiuta-di.html

Anonimo ha detto...

Mic,
Sinceramente siamo su scherzi a parte! L'alto valore dell'opera si queste "suore"? Quale di grazia? L'appoggio al massacro di bambini innocenti nel ventre materno? La distruzione della famiglia con l'appoggio a quell'ideologia di gender che non può che essere satanica? La distruzione e la corruzione della sana dottrina che dovrebbero seguire e custodire? Ma Braz de Aviz è un vescovo cattolico?? E se sì che "alto valore" trova in ciò? È una vergogna, non ci sono altri termini per descrivere ciò.
E padre Lombardi le ringrazia? Ma le ringrazia di che?
John

ettore ha detto...


La prima impressione che ricavo dalla lettura dell'intervista al card. Muller - spero tanto di sbagliarmi! -non mi pare tranquillizzante, se anche lui comincia a defilarsi...
A volte le interviste - nei termini in cui sono poste le domande e il modo con cui vengono articolate e "confezionate" le risposte possono trarre in inganno, sarebbe utile leggere tutto il libro e la prefazione, per dare un valutazione più, oggettiva, più profonda.

Luisa ha detto...

Eh sì, padre Lombardi ha ribadito «l’ammirazione, la stima e la gratitudine» della Santa Sede «per ciò che le suore statunitensi hanno fatto, fanno e faranno».
Come scrive Deotto:
"Manca solo una premiazione finale, danze e fuochi d’artificio e la festa è perfetta."
Misericordia, ascolto, gratitudine, stima e anche ammirazione(!)per delle suore che hanno militato, e militano, in favore di tutto quel che la Chiesa proibisce e-o condanna, che hanno difeso teorie eretiche come la negazione della divinità di Cristo e del valore redentivo della Croce, sono scismatiche nei fatti ma tutto va bene Madame la Marquise, è la nuova chiesa.

ettore ha detto...

Circa le Suore, potevamo prevedere una soluzione diversa? Sono lodate ed encomiate dal prefetto degli ordini consacrati, perchè hanno "insegnato" per prime il permissivo nuovo corso pastorale, sono state indubbie "anticipatrici" nella loro azione sociale, comunque (è un azzardo dire) benemerita, misericordiosa verso l'uomo, il povero, il debole, l'emarginato, le periferie, ... come fanno anche le altre confessioni cristiane. Sono censurabili sotto altri aspetti, il definirsi Suore Cattoliche senza rispettarne i principi della Chiesa Cattolica e i voti di povertà, fedeltà, obbedienza, sottomissione etc. Qui la competenza è del Prefetto della Dottrina della Chiesa! La procedura non è ancora formalmente chiusa.


Deboli con i forti e forti con i deboli ossia accondiscendenti con gli innovatori, inquisitori severi con gli ostinati conservatori

ettore ha detto...

Queste parole suonano più aderenti ai principi cattolici:

http://www.aleteia.org/fr/religion/contenu-agrege/lindemodable-priere-5800756347142144

Anonimo ha detto...

Guardate, non c'è da stupirsi: se c'è una cosa chiara e cristallina del pontificato di Bergoglio è la sua perfetta sintonia e conformità con Poteri globalisti del Mondo e con i loro dogmi, slogan e ordini del giorno.
Miles

Anonimo ha detto...

Segnalo:

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/12/17/padre-jorge-e-i-suoi-confratelli-perche-vollero-liberarsi-di-lui/

viandante ha detto...

Eppure questi sono i fatti!
E i fatti parlano da soli, senza bisogno di una speciale ermeneutica.
Ogni tanto capita di domandarsi: ma non è che sono magari io che sono fuori strada? Poi vedendo certi cose è evidente che Roma sta perdendo la fede, come tra l'altro era stato profetizzato.

Anonimo ha detto...

In riferimento alla precedente discussione sul post dedicato a mons. Luigi Negri

Quando lasciamo volutamente qualcosa di non detto in un contesto e in una situazione in cui deve essere detto, assumiamo un atteggiamento reticente. Trascurare di dire qualcosa quando ogni circostanza richiede che si debba dire non è solo distrazione, o mancanza di affermazione, ma un'omissione distruttiva che mina la verità, un buco nero che risucchia la luce in se stessa.

Francesco B. ha detto...

Un francescano dell'Immacolata residente nel Veneto e di affidabilissima fonte mi ha detto di aver saputo da fonti sicure che il cardinale Braz de Aviz ha fatto carriera nella Chiesa unicamente grazie alla sua notoria filiazione alla Massoneria quando ancora era in Sudamerica. Grazie alla società segreta un prelato di modestissime capacità come lui è riuscito a scalare tutti i gradini della gerarchia ecclesiastica fino al cardinalato.

Luís Luiz ha detto...

Braz de Elvis è il ritratto perfetto del bergoglismo: fisicamente repulsivo, intellettualmente nullo e spiritualmente basso.

Anonimo ha detto...

Segnalo questo articolo, apparentemente OT e superficiale....

http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francisco-francis-38042/

Questi sono i tempi del "sacrificio di Caino", i tempi del superfluo dato a Dio in virtù del culto all'uomo, vero dio dei nostri tempi.

Rr ha detto...

Le suore di cui sopra, buona parte delle quali sec.me sicuramente lesbica, sono state attivissime nel far campagna elettorale per Obama, lo stesso che oggi, nel calare le braghe di fronte al comunista ed omosessuale Raul Castro, ha ringraziato il VdR per la sua opera diplomatica.
Cuba continua ad essere comunista, i cubani continuano avendersi per un po' di soldi, gli USA levano l' embargo, cosicché uomini d' affari americani di pochi scrupoli( per es. quelli tipo Wolf of WAll ST., ma il vero, mica Di Caprio) potranno riprendere a farsi
gli affaracci sporchi a Cuba, come prima della Rrvolucion, e Bergoglio diventa un " peacemaker" che levati!
In tutto cio' i cristiani peseguitati, i rifugiati in USA, ma soprattutto I CRISTIANI DEL M.ORIENTE a chi fregano ?
RR

Anonimo ha detto...

@Luis Luiz delle 15,14 .Hai spiegato il bergoglismo alla perfezione.Brutti e cattivi.Bobo

Anonimo ha detto...

"Pensiero stupendo, inserito in mezzo a tutto un insieme di frasi e >> parole polivalenti senza significati determinati e senza collegamenti logici plausibili, ma capaci di offrire un campionario buono per tutti i gusti".
se tutto questo viene venduto senza remore, significa ovviamente che il mercato è pronto ad assorbirlo"
(e preparato http://www.santaruina.it/la-scienza-della-persuasione)

Ma possiamo veramente eludere i significati di quanto viene detto e non avvertire l’eco assordante di quanto non viene detto? Possiamo pensare la povertà eletta a categoria morale, l’uguaglianza a realtà naturale, la morale a libertà personale, la vita e la morte consegnate senza indugio alla politica, la bellezza strangolata dalla ottusità ?
Il vescovo di Roma riduce ai minimi termini il formato della Chiesa e del papato già deformato dai preti e dalla teologia post conciliari, e lo fa per di più stravolgendo i contenuti del cattolicesimo. Se non ce ne accorgiamo neppure significa che siamo noi a spogliarci del nostro patrimonio perché non siamo più in grado di comprenderne il valore e di spenderci per amministrarlo degnamente..
http://www.riscossacristiana.it/il-grande-dittatore-di-patrizia-fermani/

Luisa ha detto...

Il successo mediatico di Bergoglio è veramente straordinario, è perfino lui il mediatore della pace fasulla fra USA e Cuba!
Un successo che dice meglio di tante parole quel che di oscuro e ambiguo vediamo svolgersi sotto i nostri occhi (almeno se sono liberi di fette di salame), essere idolatrati da chi odia la Chiesa e i suoi valori e principi dovrebbe come minimo interpellare i cattolici e invece la maggioranza è felice e contenta perchè è sicura che questo papa le darà quel che aspetta e spera, via libera e placet ai comportamenti e pensieri non cattolici.

L`altro giorno il mio vescovo mons.Morerod diceva ad una tv regionale che se un`istituzione religiosa si modella sulla società e su quel che si aspetta da lei, quando non disturba più perchè fa quel che si desidera, è il miglior modo perchè sparisca.
Non è forse quel che sta succedendo?
Non è forse quella la via che gli sfrenati laudatores di Bergoglio, che si riuniscono perfino in "cenacoli", vogliono che la Chiesa prenda?

Josh ha detto...

E' lo stesso mons. Morerod?

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV399_Commento_decreto_Morerod.html

Luisa ha detto...

Sì, Josh è lo stesso.
La Fraternità messa sullo stesso piano delle comunità non cristiane mentre invece
"il permesso di mettere chiese e cappelle a disposizione di comunità di altre confessioni cristiane può essere accordato per delle ragioni di necessità pastorale."

Necessità pastorale?!

Quando poi leggo che:
"Il canone 1210 stabilisce in particolare: «Nel luogo sacro sia consentito solo quanto serve all’esercizio e alla promozione del culto, della pietà, della religione, e vietata qualunque cosa sia aliena dalla santità del luogo. L’Ordinario, però, per modo d’atto può permettere altri usi, purché non contrari alla santità del luogo.»

penso a tutti gli spettacoli indegni se non indecenti che hanno come cornice le nostre chiese, alle celebrazioni ecumenche fai da te, chiaramente la "santità " dei luoghi è l`ultima preoccupazione dei responsabili troppo presi a far uso di quel "però".

Rr ha detto...

Obama da un lato leva le sanzioni a Cuba ( ammesso che Camera e Senato approvino) dall' altra ne prepara di nuove per la Russia, che si sta leggermente inc...do.
Speriamo che , come successo l' estate scorsa( incontro in Vaticano e partita della pace, scannamenti a Gaza e dintorni) non passiamo da una" crisi" cubana ad una guerra con Mosca.
Rr

Josh ha detto...

Rosa, infatti da Mosca non troppo tempo fa, arrivò un discorso in pratica "papale" (non scherzo), anche se non proveniente da un papa:-))

http://valdaiclub.com/politics/62880.html

è per quello che ce l'hanno con Mosca...

traduco

"Altra grave sfida all’identità della Russia è legata ad eventi che hanno luogo nel mondo. Sono aspetti insieme di politica estera, e morali.
Possiamo vedere come i Paesi euro-atlantici stanno ripudiando le loro radici, persino le radici cristiane che costituiscono la base della civiltà occidentale. Essi rinnegano i principi morali e tutte le identità tradizionali: nazionali, culturali, religiose e financo sessuali. Stanno applicando direttive che parificano le famiglie a convivenze di partners dello stesso sesso, la fede in Dio con la credenza in Satana.

La “political correctness” ha raggiunto tali eccessi, che ci sono persone che discutono seriamente di registrare partiti politici che promuovono la pedofilia. In molti Paesi europei la gente ha ritegno o ha paura di manifestare la sua religione. Le festività sono abolite o chiamate con altri nomi; la loro essenza (religiosa) viene nascosta, così come il loro fondamento morale. Sono convinto che questo apra una strada diretta verso il degrado e il regresso, che sbocca in una profondissima crisi demografica e morale.
E cos’altro se non la perdita della capacità di auto-riprodursi testimonia più drammaticamente della crisi morale di una società umana? Oggi la massima parte delle nazioni sviluppate non sono più capaci di perpetuarsi, nemmeno con l’aiuto delle immigrazioni. Senza i valori incorporati nel Cristianesimo e nelle altre religioni storiche, senza gli standard di moralità che hanno preso forma dai millenni, le persone perderanno inevitabilmente la loro dignità umana. Ebbene: noi riteniamo naturale e giusto difendere questi valori. Si devono rispettare i diritti di ogni minoranza di essere differente, ma i diritti della maggioranza non vanno posti in questione.

Simultaneamente, vediamo sforzi di far rivivere in qualche modo un modello standardizzato di mondo unipolare e offuscare le istituzioni di diritto internazionale e di sovranità nazionale. Questo mondo unipolare e standardizzato non richiede Stati sovrani; richiede vassalli. Ciò equivale sul piano storico al rinnegamento della propria identità, della diversità del mondo voluta da Dio»...

L'ha detto il papa? macchè, l'ha detto Putin!

Rr ha detto...

Josh et alii:
in realtà, as usual, è tutto una questione di soldi, economica. Cuba teme che, col crollo del petrolio, il Venezuela perda la sua ricchezza ed essendo già un paese incasinatissimo (inflazione al 60%), molli Cuba, cioè non le fornisca più petrolio a prezzo di favore - petrolio che poi Cuba rivende ad altri paesi caraibici. La Russia non aiuta più Cuba da anni, quindi rimane solo lo zio Sam. Il quale, per altro, ha sempre più bisogno di nuovi mercati non ancora "cinesizzati", come sta avvenendo massicciamente, oltre che in Europa ed ovviamente in Asia, in Africa ed ora Sud America (che gli USA considerano il loro cortile di casa). Cfr Il Sole 24 ore-
Per il momento, però, mi sembra che Obama cali le braghe (come fa anche nella vita privata) e Castro non cambi atteggiamento, per es. con i dissidenti (v. articolo sul Figaro).
Su benoit et moi viene ripreso una articolo da Korazym dell'Angeletti che ricorda che la diplomazia vaticana a Cuba è attiva da sempre, ancor più dai tempi della visita di GPII e poi di BXVI, citando anche Bertone.
Ma si sa, il VdR è come Pisapia: bravo a tagliare nastri ed inaugurare opere decise da altri, mai quelle sue, ché non ne fa.
RR

Anonimo ha detto...

ma le suore americane vivono le periferie esistenziali, vanno in strada a dialogare , non parlano certo di Cristo per non urtare la sensibilita, perche' in fondo di Cristo l'uomo puo fare a meno, non stanno chiuse in convento a offrire la loro vita e la loro preghiera, che non serve a nessuno, non vanno in giro a evangelizzare, che poi Gesu era pure pesante certe volte, co sta mania del peccato e del perdono e sta mania di parlare di Dio come Padre Eterno Buono e Severo perchè Giusto e Santo, sta mania del matrimonio monogamico e sta mania della Croce... megilo clowns col naso rosso e bandiere arcobaleno rovesciate, sono piu easy e piu immediate, queste si che danno gioia, gia la vita è pesante , mettece pure la castità...
finalmente l'inverno è finito e ora siamo in piena "primavera"...come disse qualcuno una cinquantina di anni fa e come ribadisce qualcun' altro ora.

Anonimo ha detto...

Matzuzzi su la bussola quotidiana:

...
Inoltre, le suore della Lcwr reclamavano il diritto di celebrare la santa Messa, nonostante Roma avesse negato a più riprese tale possibilità. Suor Theresa Kane, già presidente dell’associazione, replicava che l’ultimo a ribadire il no a tale richiesta era stato Giovanni Paolo II, «che però è morto», lasciando dunque intendere che qualche apertura sarebbe stata possibile in futuro. Ma la doccia gelata, l’ennesima, è arrivata da Francesco, che oltre a confermare la validità della valutazione dottrinale del 2012, ribadiva che «quel discorso è chiuso».

Il caso è delicato, al punto che ieri, aprendo la conferenza stampa, è stato chiesto ai giornalisti di non porre domande sulla questione della Leadership Conference of Women Religious. Qualche mese fa, la Lcwr aveva insignito del premio annuale la teologa (e suora) Elisabeth Johnson, teorica della non unicità del Cristo salvatore e del fatto che la Verità è conoscibile solo mettendo insieme il meglio di cristianesimo, islamismo, induismo e buddhismo. Tanto che il Müller si mostrava preoccupato dall’eventualità che le religiose si fossero “allontanate dalla capacità di sentire veramente cum ecclesia”.

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-suore-americaneereticheva-tutto-bene-11247.htm

Rr ha detto...

Ebbe', che no si pongano domande per carita' che se no si scoprono gli altarini...ma prima o poi la verità verra' fuori, domande o non domande.
Quanti soldi sono arrivati alla rispettiva Ccongregazione per promuovere quelle che tutto sono, fuorché suore? quanti scheletri negli armadi sono conosciuti dalle arpie per ricattare chi di dovere? Quanti " parrucchini" sono stati gentilmente offerti in sacrificio per ottenere questo risultato?
Rr

Luisa ha detto...


"Il caso è delicato, al punto che ieri, aprendo la conferenza stampa, è stato chiesto ai giornalisti di non porre domande sulla questione della Leadership Conference of Women Religious. Qualche mese fa, la Lcwr aveva insignito del premio annuale la teologa (e suora) Elisabeth Johnson, teorica della non unicità del Cristo salvatore e del fatto che la Verità è conoscibile solo mettendo insieme il meglio di cristianesimo, islamismo, induismo e buddhismo. Tanto che il Müller si mostrava preoccupato dall’eventualità che le religiose si fossero “allontanate dalla capacità di sentire veramente cum ecclesia”.

È senza dubbio per questo che p.Lombardi ha:

" ribadito «l’ammirazione, la stima e la gratitudine» della Santa Sede «per ciò che le suore statunitensi hanno fatto, fanno e faranno».

Roba da matt!